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Indie o New Wave?


Fodasu

Messaggio consigliato

Eccomi di ritorno: giornata incasinata...

Ad ogni modo, Tom vedo che alle tue domande mi ha già preceduto fenna!

Se c'è qualcos'altro basta chiedere e ti si CERCA di spiegare.

Una sola cosa: fidatevi che non è una questione di mercato :mrgreen:

Qui vengono smosse le radici CONCETTUALI del Gdr PER fare giochi MIGLIORI.

Io quando propongo un gioco ''focalizzato'' a gente che, per esperienza, valuto essere adatta ad un TIPO di gioco, questo gioco piace DI PIU', punto.

Nulla di paragonabile al passaggio dal primo d&d al d20. Ma proprio, altri pianeti.

(ovvio poi che se vendono, meglio O_o)

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Eccomi di ritorno: giornata incasinata...

Ad ogni modo, Tom vedo che alle tue domande mi ha già preceduto fenna!

Se c'è qualcos'altro basta chiedere e ti si CERCA di spiegare.

Una sola cosa: fidatevi che non è una questione di mercato :mrgreen:

Qui vengono smosse le radici CONCETTUALI del Gdr PER fare giochi MIGLIORI.

Io quando propongo un gioco ''focalizzato'' a gente che, per esperienza, valuto essere adatta ad un TIPO di gioco, questo gioco piace DI PIU', punto.

Nulla di paragonabile al passaggio dal primo d&d al d20. Ma proprio, altri pianeti.

(ovvio poi che se vendono, meglio O_o)

Ti giro il problema papale papale Fodatsu. Io penso che Tom col suo blog abbia dimostrato che questi giochi si possono recensire (oltre che giocare) e se ne può parlare nella maniera più tradizionale possibile senza grossi problemi. Si possono spiegare e si possono capire con semplicità...

Poi se ci vogliamo addentrare nel tecnico siamo liberi di farlo, anzi, ma qui nessuno lo ha chiesto. Inoltre, dato di fatto, siamo TUTTI d'accordo sulla validità di questi giochi (a parte qualche educato dubbio) eppure ci stiamo scornando lo stesso.

Tu che dici? Visto che parlare semplicemente si può se si vuole dove sta il problema?

I problemi che poni (in primis il cambio concettuale) sono interessanti... Non lo vedo così radicale ma certamente l'avvento della NW ha scosso molto il sistema. Domani posto un po' di domande che mi frullano ma ora devo scappare.

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Aloa!

La risposta che è un gioco incoerente però va contro alle mie premesse, cioè io vorrei un gioco narrativista intimista, perché per me Vampiri va giocato così, quindi io sono deluso.

Se sono il Master con la M maiuscola e decido io a cosa si gioca e come...

Se invece non lo sei ti puoi adattare a giocare un gioco gamista anche se ne vorresti uno narrativista solo perché la CA è più chiara?

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Se invece non lo sei ti puoi adattare a giocare un gioco gamista anche se ne vorresti uno narrativista solo perché la CA è più chiara?

In teoria esistono infinite CA, per meglio dire, infinite ''sfumature'' di una CA.

Le CA sono intese come categorizzazioni MOLTO generiche.

Ad esempio, il mio gioco ''ideale'' è una via di mezzo tra Sim e Nar. Ma non so quanto esattamente quanto da una parte o dall'altra propenda.

Cmq è maggiormente simulazionista.

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Aloa!

@ Ashrat

Non lo sei cosa?

Un master con la M Maiuscola?

Ti rispondo come se fosse quello il soggetto, se ho sbagliato esplicita il soggetto e sarò più preciso.

Se invece non lo sei ti puoi adattare a giocare un gioco gamista anche se ne vorresti uno narrativista solo perché la CA è più chiara?

No, ti rompi le balle perché regole del gioco non fanno per nulla quel lavoro li, visto che ricordo per l'ennesima volta per gioco di ruolo narrativista si intende un gioco con regole tese a far si che si crei una CA narrativista e vengano soddisfatte le tensioni derivanti da quella CA: è fatto per fare quella cosa li.

Potresti sempre tentare drift disperati, però a questo punto: dimmi tu in pratica come drifteresti Dogs per sviluppare una CA Gamista.

Quanto pesante sarebbe quel drift?

Tanto da poter essere definito un altro gioco?

Ok, pensa. Testalo e vedi cosa è meglio.

Auguri.

Adesso provo a fare l'indovino: lancio le rune e vedo una domanda comparire fra le volute di fumo delle erbe bruciate nella mia tenda.

Tu vuoi domandare/asserire più o meno questo:

ma con un gioco classico ci posso fare dei drift "narrativisti", "simulazionisti", "gamisti". E' questo che ti frulla per la testa?

Ok facciamo un giochino di game-design.

Prendi questo

"il master dice cosa i personaggi vedono, sentono, percepiscono. I giocatori dicono al master cosa vogliono fare i personaggi, il master gli dice che cosa devono fare per provarci (tirare dadi, scegliere carte, parlare in character, spendere punti - il metodo usato volta per volta è a discrezione del master, anche se diversi manuali consigliano sistemi diversi), e poi una volta che lo fanno gli dice se ci riescono o meno, narra cosa succede e descrive le conseguenze"

Poi decidi la matematica che sottende il tutto [intendo scelta dei dadi ecc ecc].

Verifica che il gioco simuli abbastanza coerentemente, ma con una certa rapidità di lettura dei risultati, la fisica "reale"/"immaginaria".

Poi prendi una saga che ti piace tanto, quella che vuoi.

Fai un riassuntino di 100 parole delle cose più importanti per te.

Ok. Hai fatto un GDR classico, con tanto di ambientazione.

Ora che hai fatto il tuo gioco classico, prendilo e driftalo in senso narrativista...

La domanda è, quanto ci impieghi?

Hai gli stessi risultati che pensarlo narrativista, gamista dalla radice?

Secondo me, no, ma è un opinione personalissima e che non ho alcuna intenzione di provare.

Aloa!

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Fodatsu. Io penso che Tom col suo blog abbia dimostrato che questi giochi si possono recensire

grazie grazie troppo gentile :D ma mi spieghi perchè lo chiami "fodatsu" invece che "fodasu"? :P

Ad esempio, il mio gioco ''ideale'' è una via di mezzo tra Sim e Nar. Ma non so quanto esattamente quanto da una parte o dall'altra propenda.

Cmq è maggiormente simulazionista.

anche perchè un gioco 100% simulazionista non sarebbe troppo avvincente credo...

detto questo però, se tanto giochiamo gichi che comprendono (anche se in percentuali diverse) tutte le agenda, perchè non giocare ad un gioco incoerente? (scusa faccio l'avvocato del diavolo)

Detto che la variabile giocatori non interessa l'intervento, perché un game-designer non può sapere con che giocatori giocherai, potrà farne una stima, ma non sapere cosa vogliono.

scusa fenna, è questa la frase che non ho capito (e tuttora mi resta oscura), l'altra l'avevo capita ^^

Due cose.

1 TU sei riuscito a modificare la social agenda perché sapevi che esisteva, altrimenti ciccia; hai utilizzato un incentivo, perché l'esperienza che hanno avuto molti game-designer di cui hai letto i post ha indicato come migliore una tecnica che incentivi piuttosto che il contrario, hai inserito una tecnica narrativista e un tema narrativista perché sapevi cosa erano.

Quindi la teoria non è proprio una cosa da buttare.

2 Sia io che te ci abbiamo buttato via serate di play test, quando a dovercele buttare erano i game designer che abbiamo pagato comprando il manuale.

1- no, ti sbagli. A parte che io valuto moltissimo la teoria e la filosofia applicata ai gdr perchè ritengo "figo" che il mio hobby preferito sia (penso) l'unico ad avere correnti filosofiche al suo interno e perchè buona parte delle teorie forgiste mi piacciono e mi convincono. Però io quelle modifiche in senso narrativista, come ti ho scritto nell'altro post, le ho fatte PRIMA di sapere la teoria, anzi, addirittura prima di sapere che una teoria esistesse proprio. è stata una cosa incoscia. Ora, visto che come ho già detto, mi reputo una persona di intelligenza assolutamente normale, non ho dubbi che molte altre persone siano arrivate a fare quello che ho fatto io pur non sapendo cosa fossero le agenda, senza sapere la teoria ecc ecc.

2- idem come sopra, è stata una cosa inconscia e graduale. indi percui nessun playtest è stato neccessario. Noi giochiamo vampiri narrativista punto. Inoltre non ritengo giusto che dovesse essere il game designer a fare quello che abbiamo fatto noi perchè il gamedesigner non poteva sapere come ci piace giocare a noi. Mi sembra + corretto che ognuno si faccia le SUE home rules personalizzate in base ai SUI gusti personali. sono convinto, anzi no, sono sicuro che se il game designer di turno avesse fatto delle modifiche, a noi quelle modifiche non sarebbero piaciute lostesso e le avremmo driftate (se non sapete cos'è il drift leggete il mio blog ^^ ).

Quando Mark Rein·Hagen ha introdotto la regola zero, praticamente l'ha inventata lui, l'ha introdotta perché in fase di play-test lui faceva così, lui giocava così.

Il problema è che la risposta alla domanda:

Le regole non funzionano

E' stata:

Sono linee guida facci quel cappero che ti pare

Ma doveva essere:

Provo a fare regole migliori che soddisfino meglio i miei scopi.

Siccome poi a Vampiri ci hanno giocato spesso i delusi degli hard-rules tipo RoleMaster & C, siccome Vampiri per l'epoca era uno stravolgimento epocale, è venuto fuori che lo way of life della libertà nell'universo del GDR è diventato: fai quello che vuoi delle regole in Vampiri funziona alla grande.

e ne sono ben felice che il signor mark rein hagen sia arrivato a questa conclusione. io stesso non avrei saputo fare di meglio che lasciare ai giocatori carta bianca su come customizzarsi le regole per i cavoli loro. il concetto è: "per me dovresti fare così, se non vuoi farlo sei libero di farlo, io non posso sapere i tuoi gusti, solo tu li sai, fatti le regole che piacciono a te". e che c'è di sbagliato in tutto questo? per me il drift è la migliore invenzione dopo il fuoco e la ruota :D

Aloa!

Cosa significa non usare i termini forgiti?

No davvero, cosa aggiunge alla discussione il non utilizzo dei termini?

Sono vaghi?

@TomJoad

Dubito proprio che qualcuno ti abbia mai insultato perché non sapevi cosa fosse NCaS.

non sono vaghi ma a volte sono ambigui come il termine "incoerente". Per di più il termine "incoerente" ha un'accezione negativa. Una persona incoerente è una persona che un giorno pensa una cosa e il giorno dopo ne pensa un'altra ovvero: è "scisso".

per di più i termini forgisti prevedono che tu li conosca, li conosca tutti e li conosca bene. Altrimenti non sei in grado di affrontare una discussione. Poi io, personalmente, sono in grado di seguire però mi sembra di voler fare in tutti i modi una specie di club elitario: "chi sa parla, chi non sa non può far altro che tacere" è brutto no? non è che puoi pretendere che tutti si leggano, capiscano e imparino tutto il glossario di the forge. è anche vero però che ci sono dei termini forgisti che ormai sono quelli punto. Non è che si può andare da mr edwards e dirgli "o ciccio ascolta un po' il termine creative agenda non si capisce bene, cambialo" tocca usarlo... poco da fare.

Per finire, scusate la lunghezza, la risposta è "no". Nessuno mi ha mai insultato perchè non sapevo cos'era NCaS, però mi sentivo io un deficente visto che tutti lo sapevano e ne parlavano e io pensavo "ma come, mi vanto di avere una buona esperienza di GdR e sto gioco lo conoscono tutti tranne che io" e invece lo conoscevo anch'io solo che non avevo pensato all'acronimo hehe.

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Aloa!

cuttone again

oh ragà scusate, su questo concordo al 100% con fenna. L'invenzione della fortune in the middle si deve ai forgisti e rappresenta in effetti una grossa evoluzione (rivoluzione?) nel modo di risolvere le manovre (conflitti se preferite) e difatti rappresenta una delle teorie che condivido di più.

ps: la fortune in the middle (che sarà uno dei prossimi articoli del mio blog) è quel sistema percui i dadi si tirano PRIMA di svolgere fisicamente l'azione. Dopo aver tirato i dadi, i risultati che sono usciti, ci si giocano tipo partita di poker e ci sono infiniti modi (tipo la escalation) per ribaltare le sorti di un conflitto.

pps: quella quotazione lì fenna la conosco. non citare mai più il "nemico" in mia presenza altrimenti smetto di leggere e di postare. hehehe scherzo eh, lo so che ormai è il tuo maestro spirituale e non ho nulla contro di lui, se solo imparasse un po' di educazione lo inviterei anche a bere una birra insieme:P

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La domanda è, quanto ci impieghi?

Hai gli stessi risultati che pensarlo narrativista, gamista dalla radice?

Secondo me, no, ma è un opinione personalissima e che non ho alcuna intenzione di provare.

Opinione che condivido, che ripeto (anche tu) dall'inizio del topic e che dimostra che ore, kilometri di discussioni che si fanno, si sono fatte e si faranno riguardo questo sviluppo del gdr, non sono proprio... un caso.:confused:

Io credo che la PRIMA, ancestrale risposta che sia stata posta al Gdr NW sia stata: ''Perchè? Come se non si potessero fare queste cose anche per conto proprio con un gdr classico!''.

Non so bene cosa dire (e non ho tempo per argomentare OLTRE) quanto sia palese che la realtà canti da se: se se ne parla così tanto, un motivo, anche piccolino, ci sarà.

Forse non è proprio la stessa cosa, giocare ad un gioco o all'altro.

Detto questo, poi, ognuno liberissimo di pensarla come vuole. Io invito solo alla considerazione di questi fatti. ^^ scappo.

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Aloa!

@Tom

vedo di non quotare per evitare di diventare troppo prolisso.

Hai fatto modifiiche prima che tu conoscessi la teoria, le modifiche sono andate a buon fine. Contento per te, accade sempre così?

Scusami, ma il game-designer può fare delle scelte e testarle su vari gruppi di gioco, individuare una gamma di bisogni e desideri che i giocatori mettono "in gioco" durante la sessione (facendo il fico potrei citarti il lettore immaginario di Eco), poi studiare regole e tecniche mirate a soddisfare quei bisogni e desideri.

Come fa a sapere se funzionano? Non lo sa.

Però può verificarne l'efficacia attraverso play-test su più gruppi e aprire la discussione.

In poche parole tu stai dicendo che: siccome deve fare un gioco per tutti è inutile che pensi a tecniche mirate, tanto non potrà mai soddisfare tutti.

Allora per questo basta il giochino di game design che ti ho proposto.

Il gioco te lo fai da solo, non paghi nessuno è perfetto per te e per il tuo gruppo e morta li.

Per Rein Hagen, non so... quello che so è che non ha inventato il drift.

Ha detto le regole sono delle linee guida, il problema è che non ha introdotto nessun meccanismo sociale che facesse in modo che avvenisse il drift e non l'abuso da regola 0 da parte dell'unico che avesse in mano autorità sociale e narrtiva. :confused:

Così è come se ti avesse solo detto: arrangiati.

Ancora. A chi si riferisce la regola zero? Al gruppo di giocatori, al master o a tutti e due?

Manca ancora un pezzo per dire che aveva la volontà di inventare il drift: doveva dirti come farlo, chi è autorizzato a farlo, e spunto per tecniche da inserire per prendere meglio quelle direzioni.

C'è indicato come fare sta cosa? Il manuale ti spiega ti da modo di fare il drift che ti serve? No.

Quindi devi lavorarci sopra tu, sperimentando, sbattendoti, sbagliando.

Che nel tuo caso sia continuo, inconscio o che altro non significa che alla fine tu non ci abbia dovuto lavorare, significa solo che l'hai fatto poco per volta.

Per alcuni sta cosa è divertente per tanti è una rottura di balle.

Io, ma anche tanti altri, compriamo un gioco e vogliamo giocarci non giocare a modificarlo.

Sai chi l'ha introdotto e spiegato in maniera chiara invece? La Borgstrom (o come diavolo si chiama ora) in Nobilis nel capitolo Play Conctrat.

Poi Tom, per la meducazione, mi pare che tu abbia concordato con me sui "sordi" della rete, bene, moltiplica sostituisci X volte con X volte al cubo e vediamo se ad un certo punto non ti metti a fare rant.

Aloa!

Per la terminologia forgita, mi pare tranquillamente che la si possa usare e che anzi si stia tranquillamente discutendo di quelle cose, a nessuno frega nulla altrimenti avrebbe chiesto. Inoltre alcune questioni le puoi porre solo in quei termini quindi... boh!

Aloa!

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Hai fatto modifiiche prima che tu conoscessi la teoria, le modifiche sono andate a buon fine. Contento per te, accade sempre così?

forse no, ma dovrebbe. Se non succede implica che

a) il gruppo è di tipo dogmatico -> quindi non si meritano di giocare ad un gioco migliore di quello che c'è scritto sul manuale.

B) il master è autoritario e impone le modifiche -> ben presto il master masterizzerà sessioni a sè stesso perchè gli altri lo abbandoneranno (giustamente)

c) il gruppo non avverte che in quelle regole ci siano problemi -> allora stanno già giocando al gioco che fa per loro. perchè cambiarlo?

d) il gruppo non riesce ad accordarsi sulle modifiche da fare -> il gruppo ha problemi a livello di social contract, è un gruppo disfunzionale, allora probabilmente avranno anche problemi a giocare ad un qualsiasi gioco di società (non necessariamente di ruolo)

e) il gruppo fa modifiche che però risultano inefficienti -> beh allora meglio farne altre o raffinare quelle già fatte. insomma il giocare di ruolo sottende una certa intelligenza quindi sono sicuro che prima o poi quel gruppo riuscirà a compiere dei drift tali che quel gioco alla fine risulterà "il miglior gioco" per loro.

Scusami, ma il game-designer può fare delle scelte e testarle su vari gruppi di gioco, individuare una gamma di bisogni e desideri che i giocatori mettono "in gioco" durante la sessione (facendo il fico potrei citarti il lettore immaginario di Eco), poi studiare regole e tecniche mirate a soddisfare quei bisogni e desideri.

Come fa a sapere se funzionano? Non lo sa.

Però può verificarne l'efficacia attraverso play-test su più gruppi e aprire la discussione.

In poche parole tu stai dicendo che: siccome deve fare un gioco per tutti è inutile che pensi a tecniche mirate, tanto non potrà mai soddisfare tutti.

Allora per questo basta il giochino di game design che ti ho proposto.

Il gioco te lo fai da solo, non paghi nessuno è perfetto per te e per il tuo gruppo e morta li.

verissimo, però mi pare un'opera persa in partenza. Una cosa che tu pubblichi, sia esso un gioco di ruolo, ma potrebbe anche essere un romanzo o anche una ricetta di cucina, non può aspirare ad accontentare tutti. Quindi la cosa migliore è dire "sentite, secondo me il modo migliore di cucinare questo piatto è così e colà, però potreste decidere di fare altrimenti e io non sarò lì a bastonarvi perchè avrete stravolto la mia bella ricetta". easy no?

Per Rein Hagen, non so... quello che so è che non ha inventato il drift.

Ha detto le regole sono delle linee guida, il problema è che non ha introdotto nessun meccanismo sociale che facesse in modo che avvenisse il drift e non l'abuso da regola 0 da parte dell'unico che avesse in mano autorità sociale e narrtiva. :confused:

Così è come se ti avesse solo detto: arrangiati.

Ancora. A chi si riferisce la regola zero? Al gruppo di giocatori, al master o a tutti e due?

Manca ancora un pezzo per dire che aveva la volontà di inventare il drift: doveva dirti come farlo, chi è autorizzato a farlo, e spunto per tecniche da inserire per prendere meglio quelle direzioni.

C'è indicato come fare sta cosa? Il manuale ti spiega ti da modo di fare il drift che ti serve? No.

Quindi devi lavorarci sopra tu, sperimentando, sbattendoti, sbagliando.

Che nel tuo caso sia continuo, inconscio o che altro non significa che alla fine tu non ci abbia dovuto lavorare, significa solo che l'hai fatto poco per volta.

Per alcuni sta cosa è divertente per tanti è una rottura di balle.

Io, ma anche tanti altri, compriamo un gioco e vogliamo giocarci non giocare a modificarlo.

aridajeeeeee

oh fenna! mi da l'idea che tu nutra una profonda sfiducia verso i tuoi colleghi giocatori di ruolo. Ti assicuro che questa sfiducia è assolutissimamente mal riposta. come dicevo sopra se una persona è stupida non gioca di ruolo (non dico che se uno non gioco di ruolo è stupido eh), se è intelligente è perfettamente in grado di accordarsi in modo totalmente autonomo e pacifico con i propri amici senza bisogno che ci sia scritto nel manuale "allora, se volete cambiare una regola tirate un dado ciascuno, quello che fa il numero più altro fa per primo la sua proposta di emendamento, poi a seguire gli altri, per alzata di mano decideranno dell'applicazione di quella modifica in modo ordinato e democratico. un emendamento è bla bla bla, ordinato vuol dire bla bla bla democratico vuol dire bla bla bla..."

ma insomma, ma che siamo all'asilo?

Sai chi l'ha introdotto e spiegato in maniera chiara invece? La Borgstrom (o come diavolo si chiama ora) in Nobilis nel capitolo Play Conctrat.

questo non lo sapevo *prende appunti*

Poi Tom, per la meducazione, mi pare che tu abbia concordato con me sui "sordi" della rete, bene, moltiplica sostituisci X volte con X volte al cubo e vediamo se ad un certo punto non ti metti a fare rant.

sono d'accordo sui sordi della rete. Sta di fatto che se tu vuoi esprimere le tue opinioni o le esprimi in modo educato e civile o te ne stai zitto. punto. Io a fare il maleducato in giro non ci vado, e di gente che dice sciocchezze ne trovo ovunque eppure trovo sempre il modo di fare un respirone e discutere pacatamente. se ci riesco io perchè non devono riuscirci gli altri? siamo forse allora tutti giustificati a rantare in giro per internet? perchè lui si e io no? wow una bella società sarebbe se tutti andassero in giro a sbraitare in faccia al prossimo... si... bella davvero...

Per la terminologia forgita, mi pare tranquillamente che la si possa usare e che anzi si stia tranquillamente discutendo di quelle cose, a nessuno frega nulla altrimenti avrebbe chiesto. Inoltre alcune questioni le puoi porre solo in quei termini quindi... boh!

Aloa!

si, occhio a non abusarne (non siamo su the forge's lair qui eh) e ha spiegare sempre, all'interno del corpo del post, possibili nuovi termini che potrebbero venire a galla nel corso della discussione in modo da non tagliare fuori nessuno

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forse no, ma dovrebbe. Se non succede implica che

a) il gruppo è di tipo dogmatico -> quindi non si meritano di giocare ad un gioco migliore di quello che c'è scritto sul manuale.

B) il master è autoritario e impone le modifiche -> ben presto il master masterizzerà sessioni a sè stesso perchè gli altri lo abbandoneranno (giustamente)

c) il gruppo non avverte che in quelle regole ci siano problemi -> allora stanno già giocando al gioco che fa per loro. perchè cambiarlo?

d) il gruppo non riesce ad accordarsi sulle modifiche da fare -> il gruppo ha problemi a livello di social contract, è un gruppo disfunzionale, allora probabilmente avranno anche problemi a giocare ad un qualsiasi gioco di società (non necessariamente di ruolo)

e) il gruppo fa modifiche che però risultano inefficienti -> beh allora meglio farne altre o raffinare quelle già fatte. insomma il giocare di ruolo sottende una certa intelligenza quindi sono sicuro che prima o poi quel gruppo riuscirà a compiere dei drift tali che quel gioco alla fine risulterà "il miglior gioco" per loro.

Oppure cambiano gioco e trovano qualcosa che fa per loro.

Mooolto più semplice.

forse no, ma dovrebbe. Se non succede implica che

verissimo, però mi pare un'opera persa in partenza. Una cosa che tu pubblichi, sia esso un gioco di ruolo, ma potrebbe anche essere un romanzo o anche una ricetta di cucina, non può aspirare ad accontentare tutti. Quindi la cosa migliore è dire "sentite, secondo me il modo migliore di cucinare questo piatto è così e colà, però potreste decidere di fare altrimenti e io non sarò lì a bastonarvi perchè avrete stravolto la mia bella ricetta". easy no?

Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa, solo che tu dici che è inutile avere delle strategie, io no, io dico che quando uno scrive un libro o un manuale ha in testa delle strategie testuali che applica.

E' molto più efficace studiare una strategia testuale per un gruppo di persone ristretto, rispetto a tentare di accontentare tutti.

forse no, ma dovrebbe. Se non succede implica che

aridajeeeeee

oh fenna! mi da l'idea che tu nutra una profonda sfiducia verso i tuoi colleghi giocatori di ruolo.

Scusami, ma non è che le ringhiere ai balconi le hanno messe perché non avessero fiducia nel genere umano...

forse no, ma dovrebbe. Se non succede implica che

Ti assicuro che questa sfiducia è assolutissimamente mal riposta. come dicevo sopra se una persona è stupida non gioca di ruolo (non dico che se uno non gioco di ruolo è stupido eh), se è intelligente è perfettamente in grado di accordarsi in modo totalmente autonomo e pacifico con i propri amici senza bisogno che ci sia scritto nel manuale "allora, se volete cambiare una regola tirate un dado ciascuno, quello che fa il numero più altro fa per primo la sua proposta di emendamento, poi a seguire gli altri, per alzata di mano decideranno dell'applicazione di quella modifica in modo ordinato e democratico. un emendamento è bla bla bla, ordinato vuol dire bla bla bla democratico vuol dire bla bla bla..."

ma insomma, ma che siamo all'asilo?

Eppure la rete è piena di topic di gente che dice che il master e lui e decide lui, scemo io che ho interpretato questa cosa in maniera sbagliata.

Ok, la rete non può essere presa come punto campione, il discorso però è abbastanza rappresentativo, non ci sarebbero così tanti topic in merito a: è giusto quello che ha fatto il mio master/giocatore; il mio master non capisce una togna/master.

sono d'accordo sui sordi della rete. Sta di fatto che se tu vuoi esprimere le tue opinioni o le esprimi in modo educato e civile o te ne stai zitto. punto. Io a fare il maleducato in giro non ci vado, e di gente che dice sciocchezze ne trovo ovunque eppure trovo sempre il modo di fare un respirone e discutere pacatamente. se ci riesco io perchè non devono riuscirci gli altri? siamo forse allora tutti giustificati a rantare in giro per internet? perchè lui si e io no? wow una bella società sarebbe se tutti andassero in giro a sbraitare in faccia al prossimo... si... bella davvero...

Io la penso differentemente.

Io credo che dove è possibile farlo ognuno è libero di esprimersi, nei limiti della legge, con le parole che meglio crede.

Nel caso di forum esistono i regolamenti, se non esistono regolamenti, significa che il tono non interessa.

Non siamo obbligati a leggerlo.

forse no, ma dovrebbe. Se non succede implica che

si, occhio a non abusarne (non siamo su the forge's lair qui eh) e ha spiegare sempre, all'interno del corpo del post, possibili nuovi termini che potrebbero venire a galla nel corso della discussione in modo da non tagliare fuori nessuno

Vero.

Vero anche che non mi pare di averne abusato e di aver risposto usando termini come SiS o Social Agenda solo quando il mio interlocutore sapesse cosa erano.

Altrimenti ho corretto un uso inappropriato di un termine e come detto sopra sono sempre disponibile a spiegare agli interessati.

Se non sono interessati, non spiego, non perdo tempo.

Aloa!

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Oppure cambiano gioco e trovano qualcosa che fa per loro.

Mooolto più semplice.

Difficilmente qualcuno va a colpo sicuro nonostante io (o chi per me) scriva recensioni di continuo su blog forum ecc. Più probabilmente compreranno qualcosa che sulla carta fa al caso loro ma che poi nella pratica li soddisferà molto (magari) ma non del tutto. quindi il drift è inevitabile. Pensa che io ho drifatato dogs perchè 4 caratteristiche mi sembravano eccessivamente poche (e di conseguenza poi ho driftato anche i template per la creazione dei pg). Ma non è che dogs non mi soddisfacesse, tutt'altro. Solo che ora si confà molto di più ai miei gusti. Per questo ti dico che un GdR perfetto non esiste. ma non è che non esiste in assoluto, non esiste per nessuno in particolare se non per il gamedesigner che l'ha creato.

Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa, solo che tu dici che è inutile avere delle strategie, io no, io dico che quando uno scrive un libro o un manuale ha in testa delle strategie testuali che applica.

E' molto più efficace studiare una strategia testuale per un gruppo di persone ristretto, rispetto a tentare di accontentare tutti.

mi hai mai sentito dire che è "inutile" avere strategie? non l'ho mai detto. Ho detto solo che tutte le strategie che puoi mettere in campo non saranno mai sufficienti per accontentare tutti. ma nemmeno pochi. Allora tantovale perseguire il tuo ideale di gioco perchè tanto nessuno mai sarà contento al 100% e se lo è, è uno che si accontenta. (ovviamente devi farlo playtestare e tenere conto dei feedback).

Scusami, ma non è che le ringhiere ai balconi le hanno messe perché non avessero fiducia nel genere umano...

ma che discorso è? -.- no comment!!!

Eppure la rete è piena di topic di gente che dice che il master e lui e decide lui, scemo io che ho interpretato questa cosa in maniera sbagliata.

Ok, la rete non può essere presa come punto campione, il discorso però è abbastanza rappresentativo, non ci sarebbero così tanti topic in merito a: è giusto quello che ha fatto il mio master/giocatore; il mio master non capisce una togna/master.

da che mondo e mondo la gente in maggioranza quando parla in pubblico lo fa per lamentarsi di qualcosa, se uno è contento di solito sta zitto. Eccoti spiegato l'arcano. e questo non è che lo dico io eh, basta che guardi un telegiornale e vadrai solo gente che sciopera, gente che protesta, gente che si incazza. non vedrai mai qualcuno che dice "va tutto alla grande".

Io la penso differentemente.

Io credo che dove è possibile farlo ognuno è libero di esprimersi, nei limiti della legge, con le parole che meglio crede.

Nel caso di forum esistono i regolamenti, se non esistono regolamenti, significa che il tono non interessa.

Non siamo obbligati a leggerlo.

mi sa che tu la pensi in modo sbagliato. Ti pare che nel regolamento di un forum si mettono a scrivere "cercate di non far trasparire il disprezzo che provate per il prossimo dai post che scrivete", questa sarebbe una norma dettata dal buon senso. Inoltre, scusa tanto eh, ma finchè sono a casa mia dico quello che mi pare. Quando ho un pubblico la cosa cambia.

Vero.

Vero anche che non mi pare di averne abusato e di aver risposto usando termini come SiS o Social Agenda solo quando il mio interlocutore sapesse cosa erano.

Altrimenti ho corretto un uso inappropriato di un termine e come detto sopra sono sempre disponibile a spiegare agli interessati.

Se non sono interessati, non spiego, non perdo tempo.

che vuol dire SiS? non sto scherzando. probabilmente (al solito) non capisco l'acronimo

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Aloa!

Difficilmente qualcuno va a colpo sicuro nonostante io (o chi per me) scriva recensioni di continuo su blog forum ecc. Più probabilmente compreranno qualcosa che sulla carta fa al caso loro ma che poi nella pratica li soddisferà molto (magari) ma non del tutto. quindi il drift è inevitabile.

Non so, io di statistiche non ne ho. Posso dare un consiglio, fai prima a provare qualcosa di differente (nel senso che sai bene).

Il drift è evitabilissimo se ti soddisfa il sistema, io di drift a Dogs, La mia Vita con il Padrone, Shadow of yesterday, Avventure in Prima serata non ne faccio, hanno un bel sistema di loro e ottengo ottime giocate così senza toccare nulla.

Quindi è evitabilissimo.

Pensa che io ho drifatato dogs perchè 4 caratteristiche mi sembravano eccessivamente poche (e di conseguenza poi ho driftato anche i template per la creazione dei pg). Ma non è che dogs non mi soddisfacesse, tutt'altro. Solo che ora si confà molto di più ai miei gusti. Per questo ti dico che un GdR perfetto non esiste. ma non è che non esiste in assoluto, non esiste per nessuno in particolare se non per il gamedesigner che l'ha creato.

Bene, fammi il piacere, posta il drift che hai fatto, se ne discute e si vede cosa aggiunge al gioco e se è migliorativo, non è un confronto per dirti che sei scemo, dico solo che magari è un'ottima idea da passare al prossimo.

Io non ne ho sentito il bisogno, ad esempio e ora mi hai incuriosito.

ma che discorso è? -.- no comment!!!

E' il discorso uguale a quello che hai fatto tu.

Prendere per principio che quello che dico non sia ponderato dall'esperienza e dire che ho poca fiducia nel prossimo, è di pare inutilità.

Io non ho preso per dato di fatto quello che mi si diceva, ho semplicemente preso atto, sia nella mia esperienza di gioco personale, sia nel gioco fatto da altri (il fatto di essere stato responsabile di una Ludoteca e tutt'ora un collaboratore aiuta), mi hanno portato a dire quello che scrivo.

Io non credo che gli esseri umani vicini a me siano stupidi, credo solo che la stupidità o l'intelligenza superiore alla media sono assunti che un game-designer non dovrebbe dare per certi.

Ora non deviamo il discorso nell'analfabetismo o nella stupidità più bieca, credo che la cosa sia chiara, ma provo ancor di più a chiarire:

non posso dare per scontato, facendo le regole di un gioco, che la persona sia abbastanza intelligente da non interpretare in maniera deviata una regola che ho scritto. Per questo meglio scrivere due cose in più che lasciare spazio a cattive interpretazioni.

da che mondo e mondo la gente in maggioranza quando parla in pubblico lo fa per lamentarsi di qualcosa, se uno è contento di solito sta zitto. Eccoti spiegato l'arcano. e questo non è che lo dico io eh, basta che guardi un telegiornale e vadrai solo gente che sciopera, gente che protesta, gente che si incazza. non vedrai mai qualcuno che dice "va tutto alla grande".

A si? Pensa un po' che non è così vero, sopratutto se applicato alle categorie fan. Le motivazioni per cui uno posta sono mooolto varie e vanno dal riconoscimento sociale al mero interesse per il dibattito.

Del resto gli utenti dei forum sono di GDR: sono fan del GDR.

Alcuni, come il sottoscritto hanno una vera e propria passione, per altri è un hobby, però resta il fatto che siamo fan, altrimenti non ci sbatteremmo nemmeno la metà del tempo a scriverci opinioni in merito alla nostra passione/hobby, rispetto a quello che facciamo.

La tua spiegazione però potrebbe avere solide radici, se non che, non tiene conto delle risposte di coloro che rispondono ai topic lamentela e del fatto che: i fan del GDR credono per buona parte che tutto dipenda dal master.

Questo è un credo. Poi Puoi tentare di sostenere il contrario, ma anche qui ho un bell'esperimento di sociologia, ma è meglio che ne parliamo in privato, su questo forum sarebbe immediatamente svelato.

mi sa che tu la pensi in modo sbagliato

Io la penso alla mia maniera tu alla tua.

Ciò non toglie che preferisco anche io toni meno provocatori, ma ciò non toglie che dove è concesso uno è libero di farlo.

Ma ti va di continuare in privato è molto più interessante parlane in pvt.

Aloa!

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molto volentieri, anche perchè qui ormai è diventato un dialogo a 2... l'interesse degli altri ce lo siamo perso per strada lol.

X fenna e per chiunque altro mi voglia aggiungere

msn: tomjoad_l(chiocciola)hotmail.com

skype: leonardo.tomberli

ora apro un altro topic, vediamo se quello evita di deragliare :P

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Aloa!

Il topic è deragliato tempo fa, ma se uno legge il nostro botta e risposta arricchisce la sua cultura in merito e all'approccio molto vario rispetto al gioco (le mie e le tue opinioni in fatto di game-design che ci aggradano sono differenti) e sotto tanti altri aspetti.

Diciamo che se è deragliato è deragliato sul morbido, in una direzione interessante.

Aloa!

PS. contatto skipe preso.

Il mio è semplice fenna_daniele_fenaroli

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allora ringrazio fenna che in privato mi ha espanso l'acronimo SiS.

SiS sta per Shared Image Space yeah un acronimo in meno da decifrare :)

per chi non lo sapesse lo "spazio immaginario condiviso" è quella cosa su cui il gruppo che sta ruolando si mette implicitamente d'accordo in modo da poter immedesimarsi nella narrazione cioè quello spazio immaginario in cui si muovono PG e PNG. a breve sarà argomento di articolo sul blog :D

thanks fenna :)

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