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Ambientazione "vichinga"


aazm

Messaggio consigliato

Se esiste già una discussione di questo genere scusate tanto ma questo forum è sconfinato e sinceramente non avevo voglia di cercare

allora,

avevo ultimamente di iniziare una piccola(ma non necessariamente) capagna con ambientazione "vichinga" e tutto ciò che ne consegue,armi diverse usanze diverse,vestiti e armature diverse,nemici e forse anche reggole di gioco.

ho già in mente un bel pò di cose,se avete qualcosa,qualunque cosa, consigliatemi :mrgreen:

e grazie in anticipo:bye:

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Beh, ma d&d è piuttosto semplice da adattare, o no?

Certo, non è proprio un gioco adattissimo... Ma con qualche taglio in fatto di magia e abilità, e livello tecnologico generale, ci stai.

Dico che non è adatto perchè un ambientazione vichinga deve mettere in risalto il carattere effimero di tutto.

Puoi morire da un momento all'altro, per un infezione, un fendente o una tormenta di neve...

Le armature sono molto obsolete, e sopravvivi se NON ti fai colpire.

Non è proprio un setting da ''barattoli ambulanti'', come sono generalmente i combattenti a d&d: grossi panettoni di PF che prendono spadate e vanno giù solo quando stanno a 0.

Il setting vichingo deve essere un setting che lasci trasparire la sensazione di ''morte dietro l'angolo''.

D&D è più adatto a roba come Konan e giu' di li.

Ma ovviamente dipende: quanto intendi rappresentare il setting vichingo in fatto di realismo? O vuoi solo la ''tematica'' vichinga?

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Ahhh, e vabè allora di cosa ti preoccupi? :-D

Cambi le armi in oggetti un pò più rudimentali, togli totalmente la magia e quasi del tutto anche le armature, impasti bene il tutto è lo schiaffi in un ambientazione oscura (ma anche no), fredda e selvaggia.

Infine una spruzzata di gioco ''navale e marittimo'' e il gioco è fatto.

Senza toccare le regole è una cosa semplicissima, basta vedersi o leggersi qualcosa a tema! :mrgreen:

Io però un pochino le classi le cambierei, o almeno ne precluderei alcune.

Tutte le classi andrebbero ad accorparsi in 5 o giù di li:

- Guerriero con arma da taglio;

- Guerriero con arma contundente;

- Arciere;

- Sciamano;

- Navigatore;

Diciamo che non trattasi di un setting adatto a roba come ladri, monaci, Maghi, o roba simile...

Ti basti pensare che in quel ''mondo'', se non combattevi non eri considerato ne tutelato dalla legge (o quel che alla legge si avvicinava...), a meno che non fossi ''sotto'' qualcuno che fosse un combattente.

Insomma, se non scendevi in guerra non eri un cittadino ^^.

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Beh, ma d&d è piuttosto semplice da adattare, o no?

Certo, non è proprio un gioco adattissimo... Ma con qualche taglio in fatto di magia e abilità, e livello tecnologico generale, ci stai.

Dico che non è adatto perchè un ambientazione vichinga deve mettere in risalto il carattere effimero di tutto.

Puoi morire da un momento all'altro, per un infezione, un fendente o una tormenta di neve...

Le armature sono molto obsolete, e sopravvivi se NON ti fai colpire.

Non è proprio un setting da ''barattoli ambulanti'', come sono generalmente i combattenti a d&d: grossi panettoni di PF che prendono spadate e vanno giù solo quando stanno a 0.

Il setting vichingo deve essere un setting che lasci trasparire la sensazione di ''morte dietro l'angolo''.

D&D è più adatto a roba come Konan e giu' di li.

Ma ovviamente dipende: quanto intendi rappresentare il setting vichingo in fatto di realismo? O vuoi solo la ''tematica'' vichinga?

Stai parlando di warhammer Gdr!!!

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come ambientazione vi espongo la mia idea di fondo con completezza.

l'ambientazione sarà un bel miscuglio tra storico e mitologico,che la mitologia scandinava effettivamente è molto simile al fantasy tradizionale

metto gli dei nordici che sono anche descritti in dettaglio in "dei e semidei" e li faccio avevre molta incidenza sul mondo

i giocatori li vedrei meglio come interni a questa cultura che combattono contro esterni piuttosto che esterni che vanno in aiuto o chissàche

la magia secondo me ci starebbe,in maniera minore e diversa ma ci starebbe

classi più incentrate sulla guerra ovviamente

la navigazione,qui sorge un problema:esistono regole precise sul combattimento navale?

i mostri saranno in prevalenza giganti e bestie, che la mitologia nordica ne è piena

le armi saranno meno e meno sviluppate di quelle di D&D tradizionale: niente balestre armi esotiche ecc..

le armature meno sviluppate (non ci vedrei un guerriero vichingo in armatura completa)

all'inizio avevo pensato di ambientarlo nel Faerun alle moonshae siccome avevo letto che li era possibile un'ambientazione simil-vichinga ma ora sto ripiegando per un mondo inventato di sana pianta

Queste sono le idee che ho ora in testa, altre idee e consigli sono più che bel accetti :D

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Per la parte marina il manuale "Stormwrack" è d'obbligo.

Per le armature nulla di più complicato della cotta di maglia e per le armi rimarrei su quelle a una mano utilizzando come uniche due mani disponibili ascia e mazza (il concetto dello spadone è più tardo). Elimina le armi dal sapore "orientale" (siangham, kama, katar, kukri ecc..) o eccessivamento al di là del più che alto medioevo (via gli stocchi).

Classi: via monaci, maghi, stregoni ecc... Se proprio devi mettere classi magiche punterei sul bardo (molto importante nelle culture nordiche/celtiche e non solo) e personalizzerei il druido per farlo arrivare a sciamano (o a un concetto più storico di druido anche se li si è più in area celtica che vichinga). Guerrieri e barbari ok, ranger pure ma dovresti epurare incantesimi e compagni animali. Chierici non ne parliamo nemmeno.

Saranno necessarie un bel po' di varianti: potresti considerare dei bonus alla CA derivati da classe e livello per ovviare alla mancanza di armature pesanti.

I PF richiederanno molto lavoro. Opzione semplicistica per rendere conto delle ferite che si aggravano: dividi il numero di pf in 5 tranches. Ogni volta che il pg subisce danni sufficenti per portarlo da una tranche all'altro subisce un malus di +1 cumulativo a tutte le azioni per la debilitazione.

Per ora passo la mano. Appena mi viene in mente altro aggiungo.

Ciao

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Chierici non ne parliamo nemmeno.

ahahah! Davero... O_O

I PF richiederanno molto lavoro. Opzione semplicistica per rendere conto delle ferite che si aggravano: dividi il numero di pf in 5 tranches. Ogni volta che il pg subisce danni sufficenti per portarlo da una tranche all'altro subisce un malus di +1 cumulativo a tutte le azioni per la debilitazione.

Questo è un buon provvedimento, se si vuole a tutti i costi mantenere il regolamento di d&d.

Lo usavamo qualche anno fa e funziona abbastanza benino, ed è anche molto malleabile.

Una cosa che devi soprattutto curare è: alla spada non ti opponi aumentando la tua FISICITA'.

Alla spada ti opponi aumentando la tua abilità nel NON FARTI COLPIRE, e nel colpire PER PRIMO.

E' una componente fondamentale di quella che è a mio parere la bellezza della guerra prima dell'avvento delle piastre, armaturone, etc...

(E che poi è una c.azzata che sto dicendo, dato che in altre zone del mondo si è SEMPRE usata poca armatura, se non nessuna. Punto.)

Insomma, il più grande consiglio che ti posso dare, la cosa primaria IMHO, è: cura molto l'effetto ''rischio'', l'effetto ''One hit, one kill''.

E' molto importante per dare colore al setting, che è imho molto suggestivo di suo.

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