Vai al contenuto

Zatoichi


filmleo

Messaggio consigliato

:-pPer questo esordio in un film in costume, Takeshi Kitano ha scelto di non utilizzare un suo soggetto ma di ispirarsi alla omonima popolare serie tv giapponese, ricca di 26 episodi in quasi altrettanti anni, tra '62 e '89. Il film è comunque interamente "suo": lo scrive, dirige, gira, monta e interpreta. Il risultato è un lavoro entusiasmante (giustamente premiato a Venezia, 2003), curato in ogni minimo dettaglio: la macchina da presa non sbaglia un’inquadratura, la scenografia è magistrale, gli attori eccellenti (...)

644_blind_swordsman_zatoichi.jpg

recensione: http://filmleo.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=518074

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 13
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Visto che ne parli così bene mi incuriosisci.

Quando è uscito non l'ho considerato credendo si trattasse di un rifacimento di "Furia cieca" (film americano di serie B con Rutger Hauer).

Il link alla recensione completa però non riesco ad aprirlo. :-(

link corretto, pardon

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Molti dei miei amici l'hanno pensata come te...però a me è piaciuto per la sua orginalità.

Con questo film Kitano si è avventurato in nuovo stile, ha mixato cultura jappo con quella occidentale, ha pizzicato qua e la con giuste gag, il ritmo del film rimane pur sempe tipico dello stile giapponese...insomma per gli amanti del cinema di Kitano una vera chicca. basta vedere prprio il finale, tra il ballo e la "rivelazione" finale.

Il sangue finto l'ho trovato valido, meglio quello che non vedere nulla...pochi hanno osato sperimenater una cosa simile.

Link al commento
Condividi su altri siti

spettacolare, straordinario, qualcuno mi può consigliare qualche altro film sui generis? l'unica scena forse un'idea venuta male è il flashback di zatoichi, quando ricorda l'incontro con alcuni uomini sotto la pioggia, e quando, parato un colpo di canna di bamboo, risale il suo corso e taglia il pollice del lanciere. in quell'occasione si vede un po' troppo che la mano dell'uomo è fatta ala Pc...cmq spettacolare, e quando lo scomettitore si trucca? LOL :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

adoro kitano... ho visto praticamete tutto :)

e ho gradito particolarmente zatoichi.

questo è un kitano completamente diverso dai precedenti.

ho ricevuto l'impressione che ci sia un richiamo dei primi anni in cui si esibiva come comico (il tip-tap finale... il tip-tap è la prima cosa insegnatogli dal suo maestro)

per il resto. come al solito attenzione ai dettagli, alle scene e alle inquadrature. Ho notato che si è occidentalizzato nel senso che ha abbandonato lo stile di brother e dolls... dialoghi e situazioni più dinamiche, colonna sonora perfettamente integrata. nel kitano "classico" ero abituata a scene statiche, inquadrature ferme cariche di silenzi riflessivi (da molti definite LENTE e NOIOSE) che mi permettevano di riflettere e di cogliere dettagli che altrimenti avrei eprso

buona la colonna sonora che si integra a livello visivo, buoni anche i personaggi particolari che si integrano seguendo lo humor e la tradizione giapponese. ottimo il montaggio in parallelo del combattimento

inoltre è meno cupo degli altri: la morte è presente come parte integrante del tessuto sociale e come fine ultimo per la vendetta... non è previsto il suicidio del protagonista.

nessuno l'ha trovato un pò schifoso per alcuni pezzi di dita e mani che volano durante i combattimenti...

solo a me fanno schifo certe scene...

o.O

nn mi sembrava _tanto_ terribile... insomma, "i cavalieri che fecero l'impresa", "kill bill" "excalibur" [tanto per dirne alcuni] non erano tanto differenti.

il sangue finto è una citazione dei manga :) e non l'ho trovato affatto eccessivo

edit.

unltima cosa che mi ronza da un po' in testa: chi di voi sa qualcosa sul tema della cecità?

appariva anche in dolls e sono sicura che non è lì tanto per fare... ci deve essere qualcosa sotto. Nella sua bio (asakusa kid) non ho trovato nulla. l'unica cosa che mi viene in mente potrebbe essere un collegamento all'incidente, ma nn sono affatto convnta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...