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DRAGONS' LIBRARY


Bahamut

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I Piani da scoprire: Arborea [draconico, con parti in elfico a fronte] (Dak'kon e Nordom)

Il quarto volume della serie di guide per avventurieri dei Piani descrive il piano Caotico Buono di Arborea, luogo di pace e passione, dimora dei Signori Elfici (i Seldarine). Il primo e più lungo capitolo del libro descrive il primo livello di Arborea, Arvandor, un luogo di infinite foreste, dove la vita selvatica raggiunge il suo massimo splendore. E' interessante come il clima del Piano, caratterizzato da giornate di sole e notti tiepide e stellate, venga descritto come se avesse influenza sull'animo del viaggiatore, portando alla luce momenti di sincera emozione allo stato più puro. In questo capitolo si trovano anche i resoconti degli incontri con alcuni dei tipici abitanti del Piano: i lillend, spiriti della musica, un gruppo di Baccanti (i caotici spiriti dei defunti di questo luogo), e alcune divinità minori elfiche nella sezione che riguarda la Corte di Corellon Larethian.

Il libro prosegue poi con una sommaria descrizione degli altri due livelli del Piano, l'oceano infinito di Aquallor e la distesa desertica di Mithardir. Di queste regioni, praticamente disabitate, vengono descritti solo i particolari fenomenni atmosferici, poiché il tempo cambia senza preavviso e con velocità quasi istantanea.

Infine, un terzo capitolo è dedicato alle abitudini di vita degli elfi, confrontando gli elfi silvani di Arvandor e quelli aquatici di Aquallor, con parti del testo scritte in elfico (canzoni e testi tradizionali). I due viaggiatori concludono il testo con la loro partenza sul fiume Oceanus.

Al centro della copertina del tomo c'é un inserto di vetro (o altro materiale trasparente) con un liquido dorato e luminescente all'interno. Quel liquido è acqua della leggendaria Fonte di Evergold, situata presso la Corte Elfica, e si dice che conceda la bellezza a chiunque la beva. In ogni caso, è apparentemente impossibile infrangere il materiale sul libro.

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Il Boccale del Nano [Alarius] (nanico)

Tomo che tratta ampiamente e diffusamente di tutti i tipi di boccali da birra e di altre bevande che vengono costruiti dai nani. Parla diffusamente di forme, materiali e sopratutto della loro resistenza ai brindisi, di cui viene dato un metodo speriomentale per il test: il metodo Alarius-Tariconan.

Il libro è composto di pagine in fogli di carta con come componente di partenza la paglia del luppolo, come inchistro si è utlizzato della Guinnes asciugata e la copertina è fatta in cuoi rosso. Il libro si nota subito anche per via del suo odore (di birra) e per la presenza di cossi di vetro nel dorso.

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Il Boccale del Nano [Alarius] (nanico)

Tomo che tratta ampiamente e diffusamente di tutti i tipi di boccali da birra e di altre bevande che vengono costruiti dai nani. Parla diffusamente di forme, materiali e sopratutto della loro resistenza ai brindisi, di cui viene dato un metodo speriomentale per il test: il metodo Alarius-Tariconan.

Il libro è composto di pagine in fogli di carta con come componente di partenza la paglia del luppolo, come inchistro si è utlizzato della Guinnes asciugata e la copertina è fatta in cuoi rosso. Il libro si nota subito anche per via del suo odore (di birra) e per la presenza di cossi di vetro nel dorso.

Approvo!

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  • 2 settimane dopo...

Accidenti questa bibblioteca non viene molto rifornita... sarà meglio postare qualcosa:

La sorpresa (Miriel) [elfico]

Libro scritto da un elfo silvano ranger sui metodi e i trucchi migliori per creare trappole preparare imboscate ed attaccare alle spalle i propri nemici. Il libro è incentrato sopratutto sui boschi e le terre selvaggie ma c'è anche qualche pagina sulle città.

Il libro è in una specie di pergamena ricavata dalla corteccia di un albero, l'inchiostro verde è chiaramente linfa di albero e la copertina è della pella di una volpe o simila. Le scritte della copertina sono in una specie di minerale incollato alla copertina con della linfa indurita.

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  • 2 settimane dopo...

The Bards' Songs (Hansen Kursek & Andrej Olbrikel) (comune/elfico)

In questo volume sono racchiusi centinaia di fogli musicali, comprensivi di annotazioni e liriche. è scritto e curato dai due compositori del leggendario gruppo itinerante di bardi. Le canzoni all'interno hanno deliziato le altezzose corti elfiche tanto quanto le masse di cittadini del sud, radnando folle oceaniche ai concerti del celeberrimo gruppo. La copertina, in vetro azzurro traslucido è istoriata con l'immagine di un bardo che suona nella foresta, ed un bagliore soffuso emana dalle incisioni magiche. Alcune illustrazioni interne ritraggono i musici che suonano e quasi sembra di sentirne le canzoni....

(OK?)

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The Bards' Songs (Hansen Kursek & Andrej Olbrikel) (comune/elfico)

In questo volume sono racchiusi centinaia di fogli musicali, comprensivi di annotazioni e liriche. è scritto e curato dai due compositori del leggendario gruppo itinerante di bardi. Le canzoni all'interno hanno deliziato le altezzose corti elfiche tanto quanto le masse di cittadini del sud, radnando folle oceaniche ai concerti del celeberrimo gruppo. La copertina, in vetro azzurro traslucido è istoriata con l'immagine di un bardo che suona nella foresta, ed un bagliore soffuso emana dalle incisioni magiche. Alcune illustrazioni interne ritraggono i musici che suonano e quasi sembra di sentirne le canzoni....

(OK?)

Eh eh... la passione stimola la fantasia!! ;)

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At the end of the rainbow (elfico) (Felhiran Jeklelial)

Questo volume adornato di strisce in raso, ormai consunte, dei 7 colori dell'arcobaleno, è un trattato sull'importanza dell'arcobaleno come mezzo di navigazione interplanare. Infatti l'elfo magoo suo sutore, sostiene che ogni singola strriscia dell'arco possa condurre in diverse direzioni del multiuniverso. Inoltre prende in esame anche la leggenda secondo la quale alla fine dell'arcobaleno sia sotterrata una pentola colma d'oro, sfatandola. Le pagine di pergamenasono bordate con stecca di vetro colorato, per facilitarne lo sfogliare.

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