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Loki86

Messaggio consigliato

Salve a tutti, ho iniziato a creare velocemente la gilda. Nella sezione utilità troverete già un link a una cartella drive. Dentro ci sono i riassunti delle mosse di gioco.

Per chi di voi fosse completamente a digiuno dei Pbta, in questo stile di giochi si punta molto sulla narrazione. Quando narrativamente parlando accade qualcosa di specifico si attiva una specifica mossa. Per risolvere una mossa si lanciano sempre 2d6, al quale si somma il modificatore della caratteristica appropriato (in basa al tipo di mossa o all'approccio scelto nella fiction). Generalmente con un risultato di 10+ si ha successo, da 7-9 successo a una condizione, 6- fallimento. Il CR non tira mai dadi, ma reagisce con le sue mosse in base alla situazione e agli esiti delle vostre mosse.

In ogni caso poi, in fase di creazione dei personaggi, vedremo di spiegare meglio tutte le regole.

Ma prima di pensare ai personaggi.. La prima cosa fondamentale è pensare al mondo in cui si svolgerà la nostra storia.

Preferite ambientarlo in una città immaginaria alla Gotham oppure in una città realmente esistente? 

E.. nel caso..

- Se fosse una città immaginaria come vorreste che fosse? Qualche caratteristica particolare? 

- Se fosse una esistente preferite restare su una classica New York? Oppure optare per una città nostrana qui in Italia o in Europa?

SI accettano proposte!!

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Ciao, grazie dell'invito.
Per la città preferirei una immaginaria non troppo cupa alla Gotham ma diciamo un via di mezzo. Come prima bozza di idea stavo pensando ad una classica metropoli stile americano così formata:
Centro pieno di grattacieli, zona ricca diciamo di business.
Zona residenziale con villette a schiera e alcuni servizi come scuole e piccoli negozi.
Qualche zona malfamata tipo vicino al porto o alla zona industriale, devo ancora pensarci.

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E io che per la scelta del luogo ero per ambientarla in una città reale in Italia 🤣

Se è fuori quella opzione allora sarei per una città inventata: Uno stile alla Gotham forse è troppo cupo, ma uno come Starling City mi sembra adatto.

Per me la caratteristica da metterci è che ci sia un po' di tutto: zone ricche, zone benestanti, zone povere, zone malfamate. In modo da avere accesso un po' a tutto quanto

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Beh certo la "cupezza" va anche considerata in base al tipo di racconto che vogliamo narrare.

Mi spiego: c'è la possibilità di fare un gruppo di eroi cupamente disturbati seppur puri e retti alla batman o un gruppo di eroi alla Avengers o Defender se vogliamo farli più urbani e meno "internazionali". A quel punto meglio una città NON dark.

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2 minuti fa, Landar ha scritto:

Mi spiego: c'è la possibilità di fare un gruppo di eroi cupamente disturbati seppur puri e retti alla batman o un gruppo di eroi alla Avengers o Defender se vogliamo farli più urbani e meno "internazionali".

Per quanto riguarda questo se mi ricordo bene Loki aveva parlato di qualcosa alla "Avengers", però magari ricordo male io. E in ogni caso sta a noi decidere tutti assieme.

Per quanto mi riguarda a me piacerebbe qualcosa alla eroi urbani

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Secondo me la città è strettamente correlata a quello che vogliamo raccontare. Una dark avrà come naturale riflesso anche supercattivi di quello stampo oltre a "limitare" che eroi possiamo giocare (uno Spider-man stonerebbe non poco a Gotham) oltre ad essere terreno fertile per anti-eroi alla Punisher o Ghost Rider che credo, da quanto detto da Loki86 nella presentazione, siano off-limits.
Io sarei per una via di mezzo non troppo dark ma nemmeno troppo leggera e credo che la proposta di una simil Starling City sia l'ideale.

 

Modificato da ilTipo
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Eccomi qua.. Allora.. Riassumendo le idee che avete tirato fuori direi che più o meno a tutti vada bene:

- Una città non reale (ma che ricordi vagamente una New York)

- Situata negli USA, quindi nel mondo reale

- Non eccessivamente dark alla Gotham

- Ricca di quartieri ognuno con le sue caratteristiche peculiari (commerciale, portuale, residenziale, malfamato, ecc..)

 

Se su questi punti siamo tutti abbastanza d'accordo, direi allora di pensare a un nome figo per la cittè e rilancio mettendo altra carne al fuoco:

- Esistono altri supereroi oltre a voi? Se sì, sono molto comuni e diffusi oppure ce ne sono pochi e sparsi qua e là per il mondo?

- Esiste qualche sorta di organizzazione a cui fanno capo i supereroi (qualcosa in stile Shield) oppure ognuno è abbastanza indipendente dall'altro?

- Volete partire che i vostri eroi siano già i membri di una squadra oppure che non si conoscano (se non al massimo di fama)??

 

 

Modificato da Loki86
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Propongo di fare eroi diffusi solo nelle grandi città o in generale in quelle con alto tasso di criminalità. Quelle più piccole o "di provincia" possono avere vigilanti di poco conto oppure nulla.
Nessuna grande organizzazione ma solo team e indipendenti.
Per l'ultima ci devo pensare.

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Sul primo/secondo punto direi si altri supereroi non troppo ma neanche pochi suddivisi in team , indipendenti o al soldo di società o governi.

Sul terzo Punto io sarei per fare parte dello stesso gruppo .

Domanda , esistono i supercattivi ed hanno società segrete organizzate più o meno intrallazzate con varie organizzazioni o governi.

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Mmmm vediamo vediamo

per il nome ci devo ancora pensare ma farei una cosa tipo Hill Valley, New River, Star Town, Coast City a seconda della posizione geografica però sono pochi fantasiosi.

Poi:

- Direi di sì. Squadra nelle grandi città. Vigilanti o eroi solitari in alcuni quartieri delle grandi città e nelle cittadine. Roba classica. Non esageratamente numerosi ma nemmeno una rarità.

- Io anziché agenzie governative propongo agenzie private create da eroi milionari o agenzie che gestiscono l’immagine degli eroi.

- una squadra per me va bene o quantomeno ci si inventa un motivo per formare la squadra già dalle prime pagine. Assolutamente no al massimo della fama all’inizio a mio modo di vedere.

 

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Allora, io credo che il punto focale per decidere il resto sia: ambientazione classica (supereroi con superproblemi, dove tutto cambia per restare sempre uguale) o ambientazione tendente al realistico (revisionismo supereroistico, dove i supertizi modificano quotidianamente il mondo per davvero)?

Perché da lì viene tutto, a mio avviso. 

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(Per i nomi non prendetemi come riferimento 🤣)

- Come hanno detto gli altri anche per me ci sta che gli eroi siano diffusi nelle grandi città e nei paesini al massimo qualche vigilante solitario

- Qui per me o sono indipendenti oppure ci sono agenzie private che li assoldano e ne gestiscono l'immagine

- L'idea di squadra ci sta, però io direi di partire che è stata formata da poco e quindi non ci conosciamo tanto

 

Per rispondere a Ghal, da come ho interpretato il messaggio iniziale di Loki credo che l'idea sia di farla tendente al realistico e anche io sono della stessa opinione

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Per i nomi va bene anche uno banale come Frontier City, Vanny Hills, Roscoe Town, BloomBerg.

- Mi piace l'idea di avere sia eroi indipendenti sia agenzie con a capo un eroe famoso un po come succede in My Hero Academia.

- Va bene l'idea di partire con una squadra da poco formata.

- Sono d'accordo con un mondo realistico in cui anche la criminalità avanza, non solo gli eroi.

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Ok.. raccolgo e riassumo un po delle idee proposte:

- Una città non reale (ma che ricordi vagamente una New York)

- Situata negli USA, quindi nel mondo reale

- Non eccessivamente dark alla Gotham

- Ricca di quartieri ognuno con le sue caratteristiche peculiari (commerciale, portuale, residenziale, malfamato, ecc..)

- Eroi abbastanza diffusi nel mondo, ma non troppo.. Più comuni e organizzati nelle grandi città, pochi o non presenti nelle piccole città.

- Non esistono organizzazioni governative, ma solo organizzazioni private create da eroi milionari o agenzie. Ogni eroe può scegliere se appartenere ad una di queste organizzazione, agire in squadre personali o in solitaria.

- Partire con un gruppo di eroi alle prime armi che ha formato una squadra che si è unita da poco e deve imparare a conoscersi meglio.

 

 

Aggiungo altre considerazioni io che mi sono venute in mente leggendo tutte le varie proposte. 

Come città potremmo andare sul semplice e, come fanno moltissime reference, immaginare una città palesemente ispirata a New York.. Quindi grande isolone con vari quartieri separato da ponti dalla parte continentale della città. 

Che si sappia, siamo relativamente all'inizio dell'esistenza dei supereroi.. Tipo ad una seconda generazione.. In circolazione ci sono degli eroi più veterani e adulti (di prima generazione) e altri più giovani che vogliono seguire le orme dei loro colleghi più "anziani". Voi fate parte di questa seconda generazione. L'origine dei supereroi non è ben nota e non si sa bene cosa ne abbia scatenato la comparsa.

Potrebbe esserci una sorta di concilio di eroi a numero chiuso(i più anziani/saggi/ricchi/potenti ecc..) che ha deciso che gli eroi hanno il diritto di lottare per quello che loro reputano giusto e che quindi non devono essere vincolati in alcun modo dai governi nazionali. 

Nel mondo esistono supercattivi a volte indipendenti, a volte al soldo di organizzazioni e governi. Sono tendenzialmente super criminali dotati di ricchezza, gadget o qualche potere. Mega cattivoni super forti non sono così comuni. In passato è capitato qualche scontro tra gli eroi di prima generazione e mega cattivoni, ma non è una cosa abitudinaria.

Fatemi sapere cosa ne pensate di queste mie proposte! Assecondatele, criticatele, costruiteci sopra ed elaboratele pure!

😄 

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Il concilio degli eroi a numero chiuso come idea mi piace molto, sarei per tenerlo sui più ricchi e potenti, conoscendo la cara buon vecchia umanità, ma per una volta si potrebbe dare un twist. In ogni caso l'idea che amministrino le questioni legate agli eroi mi piace.

Allo stesso modo, per far coppia con questo il fatto che i supercattivi si alleino con i governi calza a pennello: non avendo il controllo sugli eroi ma volendo comunque avere una sorta di controllo ci sta che alcuni si alleino con loro per raggiungere scopi personali.

Non ho in mente un tempo preciso per "da quanto sono in giro i supereroi", però direi circa cinque anni. Ormai ci si sta man mano abituando al fatto che esistano e la comunità scientifica internazionale ha cominciato a fare ricerche analizzando campioni e talvolta facendo test su chi si offre volontario, questo per scoprire da dove si sono originati.

Qui chiedo a voi perché non ho idea: i poteri si ereditano, quindi noi di seconda generazione siamo figli di quelli di prima, oppure compaiono a caso e quindi non serve avere vicino uno che ha i poteri?

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Per me va bene ciò che è stato scritto da @Loki86

I poteri potrebbero scaturire da una fonte , un qualche evento che ha colpito la terra , per poi diventare ereditari grazie alle modifiche del DNA dovuto alle radiazioni o ad altri effetti ovviamente ciò ha colpito solo una minima parte della popolazione.

ma non solo magari antichi artefatti si sono risvegliati , progenie aliena sulla terra , tecnologia fantascientifica arrivata dal futuro , divinità che vedono potere agli umani , antiche razze terrestri che si risvegliano.

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D'accordo in toto con @Loki86 tutte idee perfette.

Aumenterei gli anni proposti da @TheBaddus a una generazione come suggerito dal "caporedattore" quindi almeno 25 anni. E' sempre bello far partire le cose negli anni '80/'90 ahah

Come detto da Dardan possiamo semplicemente decidere che i poteri scaturiscono da vari fattori: ereditari, eventi traumatici, modiche in laboratorio, artefatti, creature aliene. Non limitiamoci, non ce ne è motivo in questo senso.

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