Vai al contenuto

Gli Eroi del Magnamund - Atto XIII


dalamar78

Messaggio consigliato

E l'anno PL 5075 e 25 anni sono passati dal giorno in cui i tuoi coraggiosi compagni hanno incontrato la morte per mano dei Signori delle Tenebre di Helgedad. Questi campioni del male, inviati dal Naar, il Dio delle Tenebre, a distruggere il fertile mondo il Magnamund, sono stati anch'essi distrutti. Tu Falco della Tempesta e il tuo valoroso compagno Soren, Cavaliere della Montagna Bianca, avevate giurato di vendicare l'assassinio dei ramas e avete mantenuto la promessa: siete stati infatti voi a causare la loro rovina infiltrandovi da soli nel loro orribile dominio, il Regno delle Tenebre, a provocare la distruzione del loro capo, l'Arcisignore delle Tenebre Gnaag e dell’infernale città di Helgedad, il centro del loro malefico potere 

 

All'alba della distruzione, il caos più totale si abbattè sugli eserciti del Regno delle Tenebre, i quali, fino a quel momento, si erano tenuti pronti per dare inizio alla conquista di tutto il Magnamund settentrionale. Alcune delle fazioni che formavano questo enorme esercito e più specificamente i barbari guerrieri Drakkar, cominciarono a combattersi l'una contro l'altra per impossessarsi del controllo totale. Il disordine si trasformò ben presto in una vera e propria guerra civile la quale permise all'esercito delle terre libere del Magnamund di riprendersi e di lanciare una controffensiva. Con grande abilità, i comandanti dell'esercito del Magnamund approfittano del caos e se si procurano una vittoria rapida e totale sugli eserciti nemici, numericamente di molti superiori ai loro 

Da 5 anni oramai la pace regna su Sommerlund. Sotto la vostra direzione, il monastero Ramas distrutto tanti anni prima, è stato interamente ricostruito e riportato alla sua antica gloria. Vi siete dedicati al compito di istituire un Secondo Ordine di guerrieri ramas affinché nobili ed antiche arti potessero essere tramandati nei secoli avvenire. La nuova generazione di reclute ramas è formata da giovani estremamente dotati, nati nell'era delle guerre contro i Signori della Tenebre, in possesso di abilità ramas ancora non interamente sviluppate. Queste loro abilità verranno coltivate durante il periodo che trascorreranno al monastero; a loro volta perciò essi saranno  in  grado di istruire e ti essere d'esempio alle generazioni future, assicurando negli anni avvenire stabilità e protezione al vostro paese 

Il raggiungimento del rango di Grande Signore Ramas da parte di Falco della Tempesta è stato accompagnato da moltissime soddisfazioni ad esempio il ripristino dell'Ordine dei Ramas è l'imperitura gratitudine dei tuoi compagni Sommerliani. Ma ce ne sono state delle altre, per lo più del tutto inaspettate: scoprire che Falco della Tempesta aveva dentro di se delle potenzialità che gli avrebbero permesso di sviluppare le Arti Ramas oltre il livello del Ramastan, fino a quel momento il livello massimo di perfezione al quale un Maestro Ramas potesse aspirare, scoperta che si è rivelata una vera e propria sorpresa.  Nel nome del creatore dell’Ordine, il Dio Ramas, e a maggie gloria di Sommerlund e della Dea Ishir, avete giurato di raggiungere la punta massima della perfezione Ramas, di ottenere tutte le Arti Superiori di gran Maestro e di diventare il primo Supremo Maestro Ramas 

Con diligenza e determinazione, vi siete dedicati alla ricostruzione del monastero Ramas e avete organizzato l'addestramento del Secondo Ordine di reclute. I vostri sforzi sono stati ripagati: nel giro di due anni le prime reclute sono riuscite a completare i loro studi e a formare un primo quadro di Maestri Ramas, a loro volta in grado di insegnare loro arti ai novizi del monastero. Presto i Maestri Ramas si sono assunti la responsabilità dell'insegnamento, lasciando voi liberi di dedicare tempo alla ricerca e al perfezionamento delle Arti Superiori di Gran Maestro. Durante questo periodo, Falco della Tempesta ha ricevuto insegnamenti nel campo della magia da uno dei vostri più cari amici, Banedon, Capo della Corporazione della Confraternita della Stella di Cristallo, mentre Soren ha ricevuto insegnamenti da un altro dei vostri più cari amici, Lord Rimoah, portavoce del Consiglio Superiore dei Maghi Anziani. 

Nel livello sotterraneo più basso del monastero, circa 30 m al di sotto della Torre del Sole, avete fatto scavare e costruire  una speciale camera con soffitto a volta. In questa sala imponente, edificata interamente con oro e granito, avete collocato le sette Pietre della Sapienza di Nyxator, le gemme del potere Ramas che avete recuperato nel corso della vostra ricerca del Ramastan. Qui, immersi nella luce dorata di quelle luminose pietre, avete trascorso innumerevoli ore alla ricerca della perfezione. A volte da soli, altre volte in compagnia dei vostri consiglieri, Banedon e Rimoah. In questo periodo vi siete accorti che nel vostro corpo avvenivano notevoli cambiamenti: siete diventati fisicamente e mentalmente più forti, i vostri cinque sensi si sono sviluppati come mai prima e, cosa più notevole di tutte, ora il vostro corpo invecchia molto più lentamente del normale: adesso 5 anni di vita corrispondono per voi ad un anno soltanto. 

Ma, contemporaneamente, molti cambiamenti stavano avendo luogo lungo i confini di Sommerlund. Nelle regioni a nord est di Magador e del Maakengorge, i Maghi Anziani di Dessi e i Custodi delle Erbe di Bautar, stavano operando nel tentativo di riportare quelle desolate terre vulcaniche alla fertilità e produttività originaria. Quello fu il primo tentativo di reclamare un territorio del Regno delle Tenebre. Ad ogni modo, malgrado i notevoli successi che ottennero in quelle regioni, in generale i loro progressi furono lenti e faticosi, ed essi si rassegnano al fatto che i tentativi di porre riparo ai danni causati dei Signori delle Tenebre sarebbero dovuti continuare non per anni ma per secoli. 

Nelle zone più ad ovest, i guerrieri Drakkar si erano ritirati nelle loro terre e combattevano una sanguinosissima guerra contro i soldati di Lencia. Buona parte del Nyras era stata reclamata dagli eserciti di Re Sarnac, il comandante delle forze di Lencia, e ora la sua bandiera sventola su una terra che duemila anni prima era già stata parte di Lencia. 

In seguito alla distruizione dei Signori delle Tenebre di Helgedad, i Giak, le creature che formavano il grosso delle truppe di Gnaag, sono scappati nel Regno delle Tenebre a cercare rifugio nelle imponenti città-fortezza di NadgazadAarnakGourne e Kaag. All’interno di queste infernali roccaforti dal male è ora in corsa un’altra sanguinosa guerra civile tra i sopravvissuti degli Xaghash (Signori delle Tenebre di grado minore) e i Nadziranim (adepti al culto diabolico della magia nera che una volta hanno servito ad aiutato alcuni capi dei Signori delle Tenebre). In virtù della loro posizione geografica, e poiché la guerra avviene all’interno, ciascuna di queste città-fortezza è isolata dalle altre e non costituisce una minaccia immediata per le genti delle Terre Libere. E’ opinione comune che, quando i Maghi Anziani e gli Herbalish raggiungeranno le mura di quelle roccaforti, i loro occupanti avranno oramai da tempo completato con le loro stesse mani la propria estinzione. 

Da ogni altra parte, in tutto il Magnamund del Nord, la pace regna vittoriosa e i popoli delle Terre Libere gioiscono nella consapevolezza che l’epoca dei Signori delle Tenebre è finalmente finita. Prontamente i soldati hanno abbandonato le spade in favore delle zappe, gli scudi in favore degli aratri e i campi che percorrono non sono più quelli di battaglia ma le distese di grano coltivate con cura e abilità. Pochi sono gli occhi guardinghi che scrutano l’orizzonte in lontananza per timore di vedere ricomparire i servitori del Male, ma vi è ancora chi continua a vigilare, perché gli agenti di Naar possono nascondersi sotto molte forme, e nel Magnamund vi è più di qualcuno che aspetta in silenzio l’occasione di obbedire ai comandi del Male. 

Più di una volta, negli anni passati, Lord Rimoah vi ha messo in guardia raccomandandovi di rimanere allerta e di guardarvi da questi gruppi di nemici pericolosi, in particolare da un gruppo conosciuto con il nome di Druidi Ceneresi; essi occupano un regno di piccole dimensioni pieno di foreste che si trova a sud della Terra Tormentate e di nome Ruel. I Ceneresi l’hanno praticamente reso inespugnabile grazie all’impiego dell’arte magica delle erbe. Una volta, secoli or sono, dopo la sconfitta del più potente dai Campioni di NaarAgarash il Dannato, i Ceneresi vennero impiegati dallo stesso Naar come agenti per portare a termine la propria vendetta. Fu allora che essi crearono un terribile mordo che decimò i Maghi Anziani e spianò loro la strada per il dominio di tutto il Magnamund. Ora i Maghi Anziani temono che, come accadde nel lontano passato, Naar si possa servire nuovamente dei Druidi Ceneresi per vendicarsi della sconfitta subita dai campioni del Male; hanno paura che il Secondo Ordine dei Ramas possa venire distrutto prima di essere diventato abbastanza potente: il vostro studio delle Arti Superiori ha infatti rilevato l’esistenza di poteri benigni talmente forti che lo stesso Dio Naar potrebbe non essere in grado di opporvisi e, a meno che egli non si affretti a bloccare rapidamente le luminose strade del Bene che i vostri progressi stanno a poco a poco scoprendo, altri valorosi come voi potrebbero seguire i vostri passi, decretando la fine del Regno del Male e delle sue nefaste influenze 

I Maghi Anziani hanno già inviato delle petizioni ai governatori delle Terre Libere affinché essi agiscono in fretta ed elimino i Ceneresi prima che sia troppo tardi. Molti fra i regni visitati dai Maghi Anziani danno  imprudentemente rifugio ai Druidi Ceneresi, i quali praticano senza sosta le loro maligne arti magiche, spesso in aree remote. Nemmeno un anno fa, ai piedi dei Monti Duncrag, una setta di Druidi Ceneresi è stata scoperta a praticare riti crudeli in un luogo che si trova a meno di un giorno di viaggio dal monastero Ramas. La notizia ha causato una reazione immediata: una truppa di uomoni delle Terre Libere ha costretto la setta Cenerese a fuggire a Ruel in cerca di salvezza. Gli eserciti regolari di tre nazioni, PalmyrionLourden e Slovia, sono ora accampati nelle vicinanze dei confini del regno di Ruel allo scopo di contenere la minaccia Cenerese. Essi rimangono all’erta, ma non possono sperare di fare di più. I Ceneresi sono troppo potenti all'interno dei loro domini e perciò gli eserciti delle Terre Libere non possono dare inizio ad una vera invasione. Un tentativo di questo tipo è già finito un disastro sei mesi or sono: un esercito alleato, formato da 7000 uomini, è penetrato nella Foresta di Ruel con l’intenzione di attaccare la fortezza cenerese di Mogaruith e di raderla al suolo: dei settemila penetrati nella foresta, soltanto 11 sono tornati vivi 

Malgrado gli sforzi dei tre eserciti delle Terre Libere,  non è stato possibile contenere la minaccia cenerese all’interno di Ruel. A sud i ceneresi possono entrare e uscire dal loro regno per mezzo di un tunnel che penetra all’interno dei Monti Skardos. Questo passaggio segreto emerge nello stato libero di Caron, all’estremità nord della Palude nera, la palude che sbocca poi nel Tentarias, il grande corso d’acqua che divide il Magnamund del nord dal Magnamund del sud. Una volta raggiunto l'accesso al Tentarias, i cerenesi sono praticamente in grado di far rotta verso qualsiasi porto del Magnamund. Caron non è in grado di impedire ai cerenesi di usare la pista che attraversa il loro paese: è un paese povero, dotato di scarsissime risorse e la Palude Nera è uno dei luoghi più impervi e difficle da controllare, con acquitrini melmosi, distese di fango in continuo movimento e una vegetazione fittissima ed impenetrabile; nella palude vivono soltanto i Tzarg, una razza carnivora di animali simili a grandi rospi, originariamente allevata dai cerenesi, che se ne servono come guide negli infidi canali della palude. 

Un giorno d'estate Lord Rimoah è giunto al monastero del tutto inaspettatamente, senza aver prima fatto rinunciare la sua visita, com’e sempre stata sua consuetudine. Il suo arrivo non atteso ha colto di sorpresa gli altri Ramas, i quali si sono messi subito a fare congetture riguardo le ragioni del suo viaggio. Voi invece, non siete rimasti particolarmente colpiti: da più di qualche giorno un presentimento che la tranquilla esistenza, che di giorno in giorno conducete al monastero, stesse per subire un mutamento drammatico. Rimoah ha portata con se una fiala di vetro piena di un liquido verde chiaro, un liquido che costituiva la prova concreta e drammatica che i Cerenesi stavano davvero preparando la vendetta di Naar contro i Regni Liberi del Magnamund.  La fiala è stata rinvenuta tra gli oggetti in un druido cerenese che un agente dei Custodi delle Erbe di Bautar ha seguito fino alla città Ragadorn, dove alla fine è riuscito a catturalo. Sotto interrogatorio, il cerenese ha rivelato di essere stato mandato a Ragadorn dall’Arcidruido Cadak, il signore di Ruel, con l’ordine di distribuire le fiale agli agenti che simpatizzavano con la causa Cerenese. I Custodi delle Erbe hanno quindi inviato la fiala a Dessi; qui i Maghi Anziani hanno analizzato il liquido e lo hanno identificato come un antidoto ad un potentissimo virus di una letale pestilenza. A giudicare dai componenti dell’antidoto, questa pestilenza sarebbe di gran lunga più potente e letale di quella che decimò la razza dei Maghi Anziani migliaia di anni fa. Il Cerenese catturato è riuscito a togliersi la vita prima di rivelare ulteriori dettagli ma gli indizi in possesso dei Maghi Anziani erano abbastanza eloquenti: i Cerenesi si stanno preparando a liberare nell’atmosfera il virus di una pestilenza che annienterebbe tutte le creature viventi dei Magnamund tranne quelle protette dall’antidoto anti-virus. 

Rimoah vi informa che i Maghi Anziani non sono in grado di riprodurre l’antidoto in grandi quantità in tempi brevi e, anche se lo fossero, sarebbe impossibile distribuirlo ad ogni essere vivente del Magnamund 

“I Custodi delle Ereb sono certi che il Cerenese catturato a Ragadorn fosse uno dei primi agenti mandati  in missione fuori da Mogaruith per la distribuzione dell’antidoto” continua Rimoah con il tono di voce basso e tranquillo che gli è caratteristico “Perciò, se vogliamo distruggere il virus prima che Cadak sia in grado di liberarlo nell’atmosfera, dobbiamo agire in fretta. Qualcuno deve penetrare a Mogaruith per trovare il virus, distruggerlo e assicurarsi che questa malvagia invenzione non possa essere più riprodotta” 

Per un lungo momento rimanete in silenzio, lo sguardo fisso su Lord Rimoah. Poi, con un lieve cenno del capo, vi dite d’accordo con lui: solo un Gran Maestro Ramas e un Lord Cavaliere della Montagna Bianca possiedono la forza, l’abilità e l’esperienza necessarie per portare a termine quest’importantissima missione 

Modificato da dalamar78
  • Grazie 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Falco della Tempesta

Debellare un virus...chissà perchè questa cosa non mi suona del tutto nuova.

Mi riscuoto dalla mia bizzarra visione di altri mondi tenuti sotto scacco da un virus e mi rivolgo a lord Rimoah.

Potendo contare sul sostegno di Ramas e sulla leale amicizia di Lord Soren, confido che potremmo affrontare questa terribile minaccia e far proseguire il nostro mondo verso un futuro di pace.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Master

Falco, Soren, la missione deve avere inizio senza indugi. Il tempo non ci è alleato vi dice Lord Rimoah misurando a passi nervosi il pavimento di pietra della sala in cui vi trovate. Vi dite d'accordo con lui e vi affidate al vostro saggio amico affinchè vi consigli al meglio per la delicata missione che state per intraprendere. Non rimanete particolarmente sorpresi quando scoprite che Rimoah, sicuro che avreste accettato, ha già provveduto a sistemare le cose. Egli ha organizzato il vostro viaggio fino alla Terra Libera di Palmyrion, dove una guida vi sta aspettando per scortarvi a Ruel. La guida può assicurarvi un passaggio sicuro fino ai confini del regno del male ma non oltre

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...

Master

Rimoah china il capo in segno di rispetto Non mi aspettavano niente di meno commenta con ammirazione. Poi vi dice di non sapere quasi nulla su Ruel, tranne che la foresta innaturale che circonda e protegge la Fortezza di Mogariuth, ospita creature da incubo, alcune delle quali sfidano qualsiasi tentativo di descrizione. I poveretti che sono riusciti a sopravvivere all'ultima, sfortunata, invasione di Ruel, hanno narrato di incontri con vermi enormi, che emettevano acidi mortali dalle fauci e che si levavno all'improvviso dalle tane sotterranee a divorare interi reggimenti in un sol colpo. E hanno narrato di battaglia combattute contro gruppi di creature feroci, infestate dal morbo della pestilenza e simili a ratti, che i ceneresi chiamano "Vazhag". Pare che questi ultimi allevino queste vili creature dotate di intelligenza, in labirintiche spelonche scavate in profondità nel terreno sotto Mogariuth; poi le mandano nella foresta a pattugliare o a raccogliere cibo per creature ancora più abominevoli e spaventose che raramente si avventurano oltre le mura della loro roccaforte.

Vorrei davvero potervi dire di più, ma si sa ben poco su Ruel. E' un luogo tenebroso e sinistro. Ciò nonostante, qualcos'altro c'è, qualcosa che io vi posso dare e che potrebbe esservi di grande aiuto nella vostra missione dice Rimoah, tendendo la mano verso di voi. Nel suo palmo vedete due fiale contenenti un liquido verde: è il vaccino che vi proteggerà dalla pestilenza che minaccia di distruggere gran parte del vostro mondo, quel mondo che voi amate profondamente.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

Master

Prendetelo adesso replica Lord Rimoah Sarete protetti dal virus per molto tempo

Dopo vi dedicate a completare i preparativi per il lungo viaggio che vi attende in direzione sud verso Palmyrion. Dopo aver affidato il monastero alle cure dei Maestri Ramas, voi e Lord Rimoah vi allontanate lungo un tunnel segreto, uno dei molti che avete fatto costruire per poter entrare e uscire dal monastero senza essere visti. Uscite in una radura che si trova nel cuore della foresta Fryelund, dove Banedon, Capo della Corporazione della Stella di Cristallo, vi sta pazientemente aspettando per darvi il benvenuto dello Sktrider, la sua navicella volante. Indugiate qualche attimo per salutare Lord Rimoah, che attenderà con ansia il vostro ritorno al monastero, quindi salite a bordo, affidandovi alle cure del vostro vecchio amico Banedon

Il mago ordina al suo equipaggio di fare rotta verso Palmyrion. Poi, mentre il rumore dei motori si fa sempre più forte, vi fa entrare nella sua cabina, dove una tavola dall'aspetto invitante è stata allestita in vostro onore. Lo Skyrider sale rapidamente in un cielo senza luna e si dirige verso sud

 

Spoiler

260

P.S. ignorate questo spoiler

 

Modificato da dalamar78
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Supermoderatore

Soren

Grazie Lord Rimoah, la tua saggezza e supporto sono preziosi come sempre. Magari tra qualche mese potremo farci una seconda dose se sarà necessario.

Quando poi ci mettiamo in volo con il vascello volante del nostro compagno Banedon mi tornano in mente molte passate avventure Ne abbiamo affrontate di minacce, di viaggi pericolosi, di territori ostili, di nemici terrificanti. A ripensarci non sembra ma sono davvero passati molti anni eppure essere ancora qui assieme è quasi un miracolo.

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Falco dello Tempesta

 

Ho sentito di un tizio che ha assunto uno di questi vaccini ed è diventato autista. Potrebbe essere proprio quello che guida la navicella. 

Sospiro alle parole di Soren. Sarebbe bello poter estirpare il male dal mondo per fare in modo che rincontrarsi diventi una cosa normale.

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...