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Capitolo Quattro – Avanguardia


Bomba

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DM

Il ritorno dei Guardiani Planari a Letargia Blu fu privo di imprevisti. Le guardie che stazionavano presso il portale che si trovava sul Piano Astrale non parvero stupiti di veder tornare visitatori, forse abituati a un viavai dei residenti. La scelta di non volersi portare accompagnatori parve forse favorire tale linea di condotta, che avrebbe altrimenti richiesto un minimo di spiegazioni. Quando essi tornarono sul paradiso tropicale di proprietà della famiglia Koikannu, il sestetto con tigre e coure fu in grado di reperire presto informazioni sugli elfi oscuri. Gli abitanti non sembravano averli visti di persona, ma indicarono a più riprese l’Amministrazione come punto in cui poter chiedere informazioni. Come ebbero modo di scoprire, non vi era una rigida privacy, in quanto i mercane erano talmente fiduciosi dei propri mezzi di sicurezza da poter condividere informazioni sensibili altrove. Per Osymannoch e Sophia fu un gioco da ragazzi ottenere quindi l’indirizzo in cui si trovavano gli unici drow che avevano pagato per un mese una villa a due piani. Ciò non impedì comunque di notare alcune occhiate insospettite da parte degli addetti, quando essi si allontanarono dall’Amministrazione.

La casa affittata dai drow era una piccola villetta a due piani, la quale sorgeva nella zona più a sud di Letargia Blu. Essa non era la zona più richiesta, in quanto essa si affacciava su una stretta spiaggia rocciosa e risultava una delle aree meno illuminate dal sole in virtù delle colline soprastanti. Quando i Guardiani giunsero nei pressi della villa non udirono alcun suono se non quello del rifrangersi delle piccole onde sulle rocce, l’abitato immerso nel silenzio. Il portico era arredato con una semplice sedia a dondolo con un cuscino di velluto, mentre di fronte all’ingresso principale essi poterono notare alcune impronte confuse, la porta chiusa ma non a chiave. Da quello che poterono notare dalla soglia dopo aver aperto l’uscio, l’interno era immerso nell’oscurità, gli scuroni chiusi e le tende tirate in modo da non lasciar filtrare alcuna luce all’interno. Non sembrava esservi anima viva, ad una prima indagine.

X tutti

Spoiler

Checkpoint nella notte tra il 27 e il 28 giugno per le azioni dei pg

 

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Gunnar Artigli di Sangue

Arrivati di fronte alla casa dei drow, Gunnar si rivolse agli altri. Riusciamo a controllare da fuori? O vogliamo entrare? Chiese. Io posso accendere la Lanterna per rivelare l'invisibile, ma di sicuro non saremo furtivi.. 

Anche il suo Terzo Occhio era inutile visto il buio all'interno, quindi si concentrò sull'esterno dell'abitazione, controllando le impronte di fronte all'ingresso.

@DM

Spoiler

Controllerei le impronte e in generale i dintorni della casa. Terrei anche le orecchie aperte.

Survival +15

Se serve Ascoltare +14

 

Modificato da Cuppo
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Osymannoch l’Inatteso

<<Ho un incantesimo che potrebbe far alla bisogna.>> disse, preparando l’incantesimo dei suoi occhi…esterni.

<<Dubito che sarà così facile.>>

 

Spoiler

Lancio l’incantesimo degli occhi ( prying eyes, greater): cercare +25, visione del vero!

 

Modificato da Zellos
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Bainzu Doddore

Mentre guarda curiosamente la casa lasciata aperta e incustodita, il druido si accarezza piano la barba, mormorando a bassa voce Mmm certamente non lo saremo, entrando con una luce in mano.. oltre al fatto che saremo senz'altro passibili di ammende, se scoperti.. eppure, cosa avrebbero da nascondere in una casa con le porte aperte? Le elucubrazioni non portano molto lontano, solo a congetture l'una più fantasiosa dell'altra, in un allontanarsi deciso dal regno del plausibile. Smette di tormentarsi la barba e allaccia le braccia dietro la schiena, passeggiando piano su e giù davanti all'uscio, poi con un gesto eloquente delle mani, evoca una minuta forma dal nulla, a cui subito comincia a dare istruzioni a bassa voce.

@dm

Spoiler

rinuncio ad un incantesimo di 5° livello (comunione con la natura) per lanciare evoca alleato naturale 5 e richiamare un janni, a cui ordino di rendersi invisibile e volare in casa, comunicandomi telepaticamente cosa vede; specifico anche di ritirarsi immediatamente se incontra una qualunque creatura e di recuperare e portarmi, se li trova, degli indumenti usati dei possibili inquilini. 

 

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Sophia Zhuge

La villetta dei drow sembrava in un luogo più che appropriato per dei drow, soprattutto la vicinanza alla spiaggia con meno sole dell'isola. Magari sono andati in spiaggia? Disse in tono ironico non aspettandosi realmente che tale possibilità fosse vera.

Osymannoch e Bainzu si erano già preparati per ispezionare la casa Pan prova a vedere se per assurdo sono davvero in spiaggia disse telepaticamente al piccolo fatato.

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Maxillium Nairdal

Il ritorno su Letargia Blu si svolse senza imprevisti e ben presto i Guardiani Planari si ritrovarono davanti alla villetta affittata dai drow, che non sembravano essere in casa almeno per il momento "Vediamo un po'..." "Dato l'ambiente e i suoi... residenti... temo che ci sia qualche meccanismo, o addirittura incantesimo, che individui gli intrusi... Ma qualunque prova si troverà certamente all'interno" Maxillium osservò pensieroso la residenza mentre osservava i suoi compagni all'opera "Faccio un giro attorno alla villa per vedere quante e dove sono le entrate, magari voi incantatori potete controllare se ci sono incantesimi attivi."

Detto questo il cacciatore attivò i suoi poteri da ricognizione e si avviò verso la struttura.

Spoiler

Faccio un giro per individuare tutti i possibili accessi;

Faccio anche un Cercare:+18 per eventuali porte/passaggi segreti (dubito, ma non si sa mai)

Attivo vista a contatto (raggio 18m)

Attivo individuazione degli intenti ostili

 

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DM

X Osymannoch

Spoiler

Cercare +25+10=35

Laddove Gunnar era abituato ad affrontare le situazioni in prima persona, egli decise di rimanere indietro, al fine di verificare le impronte che aveva notato presso l’uscio. Egli tuttavia si rese ben presto conto che esse erano state quasi del tutto cancellate e rese ormai irriconoscibili dal tempo passato. Non così avvezzo a studiarne le sottili differenze in base alle condizioni che potevano colpirle, il barbaro si ritrovò a dover gettare ben presto la spugna con esse. Il giro di ricognizione da parte di Maxillium non fu più fortunato, trovandosi ben presto il cacciatore di taglie a constatare l’assenza di porte di ingresso (fatta eccezione per quella del porticato) e l’assenza di altri segni di passaggio di persone, animali o cose. Dal par suo, se Pan e Sophia si aspettavano di trovare elfi oscuri intenti a lanciarsi schizzi d’acqua vestiti solo con costumi da bagno griffati, essi furono delusi dal non trovare anima viva nella piccola spiaggia rocciosa. Un granchio, notando il gruppo, si allontanò inabissandosi in acqua. Un gabbiano spiccò il volo da una delle rocce, planando sopra la casa in direzione del centro dell’isola. Un plof accompagnò la caduta delle sue feci sulla punta dello stivale destro di Celeste.

La situazione di stallo fu sorprendentemente risolta da Bainzu. Quando egli si preparò ad una delle sue invocazioni, i suoi compagni forse temettero che egli avrebbe ammantato di nebbia i nemici in agguato, ma furono smentiti quando a manifestarsi fu uno straniero dai capelli fluenti che volavano nel vento, alla stessa maniera di Lady Myonatix, ammantato da un pesante pastrano nero e rosso. Egli non disse nulla, limitandosi ad annuire alle indicazioni di Bainzu, prima di avvolgersi nel suo indumento e sparire alla vista, entrando al seguito degli occhi magici di Osymannoch. La differenza nell’operato tra i due fu evidente, laddove il janni poteva accedere alle stanze senza perdere la propria copertura, aprendo con delicatezza le porte ed esponendosi piano piano dopo ogni stanza. L’operato degli incantatori divini fu in grado di scoprire diverse cose: le stanze sembravano in gran parte inutilizzate, i mobili addirittura coperti da pesanti lenzuoli di cotone per proteggerli dalla polvere. Le uniche eccezioni a ciò furono solo due.

La prima, scoperta dagli occhi di Osymannoch, furono gli unici segni del passaggio di qualcuno. Un grosso tavolo di legno lucido di pulito e tre sedie erano gli unici mobilii scoperti del salotto. Sopra il tavolo si trovavano tre calici di vino vuoti e sporchi di una sostanza color vermiglio.

La seconda, scoperta dal janni, fu comunicata telepaticamente dallo spirito del vento. Egli aveva trovato un insolito strumento al piano superiore, dove si trovava un’unica stanza in cui erano conservati vini di varie annate. Dopo aver confermato che nessuno si trovava all’interno della casa, il janni si congedò.

Su tale attestato di fiducia, i Guardiani Planari ebbero modo di entrare all’interno e vedere di persona (fonti di illuminazioni permettendo) le scoperte del lich, oltre a fare la conoscenza con la scoperta del janni al piano superiore. Esso sembrava un dispositivo arcano di qualche tipo, posto sul pavimento al centro della stanza, la cui forma ricordava quella di un grosso cilindro lungo circa un metro, formato da sbarre di un metallo di un color arancio acceso, probabilmente adamantio. Al suo interno si trovavano due sfere di vetro larghe circa trenta centimetri l’una, sospese all’interno e distanti circa trenta centimetri l’una dall’altra. Su di ognuna di esse era possibile notare un tratteggio che percorreva la parte centrale della circonferenza, come se si trattasse dell’equatore di un pianeta. Le sfere sembravano fluttuare immobili all’interno, senza toccarsi tra di loro o senza che una di esse toccasse le pareti della loro gabbia metallica.

X tutti

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Checkpoint nella notte tra il 28 e il 29 giugno per le azioni dei pg

 

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Gunnar Artigli di Sangue

Purtroppo lo studio delle impronte davanti alla casa non aveva portato a nulla. Scambiò uno sguardo e una scrollata di capo con Maxillium. Niente.. Decretò, sollevandosi in piedi.

Bainzu ebbe molta più fortuna (o saggezza) e grazie ad una delle sue evocazioni in breve tempo trovarono qualcosa di interessante..e potenzialmente pericoloso. Quantomeno perchè in mano a dei drow.

Prima di raggiungere la stanza, Gunnar si fermò qualche istante nel salotto, unica zona "vissuta". Si avvicinò e, concentrandosi, cercò di trovare traccia di un qualche odore distintivo che potesse aiutarlo ad individuare un eventuale avvicinamento dei proprietari di casa. Dopo di che seguì gli altri al piano superiore.

Per tutti i morti! Disse a bassa voce ..e questo cosa diavolo sarebbe? Non era di certo il più adatto a capire cosa fosse lo strano dispositivo di fronte a loro, quindi si diresse verso la finestra. Affinò i sensi e rimase lì, di vedetta.

@DM

Spoiler

Se riesco, cerco una traccia olfattiva in salotto. Poi mi sistemo di vedetta dalla finestra mentre gli altri cercano di capire cosa sia il dispositivo.

Ascoltare +14 / Osservare +4 / Sempre attiva anche in forma di mezzo gigante: Scent

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Osymannoch l’Inatteso

Inarcò un sopracciglio all’esclamazione di Gunnar, il mezzogigante gli strappò un sorriso sulle labbra quasi inesistenti.

Curioso dello strano meccanismo, preparò e lanciò velocemente due dei suoi incantesimo preferito, per poter esaminare al meglio l’apparecchio. Poi ne lanciò altri due difensivi.
Solo dopo avrebbe lanciato un quinto incanto, qualora non avesse scoperto nulla.

Spoiler

CA 34
Scudo buckler si stacca e mi vola intorno.

133 pf

Tempra 22
Riflessi 15
Volontà 35

Riduzione del danno 15/magia e contundente
RI 18

Mi lancio Divine Insight ed Improvisation.

Poi 2 Magic Vestment.

Provo in conoscenza arcana: 18+15+6=+39 ( credo di avere sinergia da Sapienza Magica per la prova, in caso +41!)

Qualora non scoprissi nulla, provo Analyze dweomer sullo strano aggeggio!

 

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Bainzu Doddore

Entra nella casa tenendosi stretto la tigre, attento a che non faccia danni o lasci tracce impossibili da cancellare e inequivocabili da riconoscere. A bassa voce, sussurra a Pisittu Vicino devi stare. E gli odori cerca. Una traccia trovare devi conclude accarezzando il folto manto: l'extra doccia ha nascosto un pò l'odore di fiera e aggiunto una particolare lucentezza al mantello del felino, cosa di cui il druido va particolarmente fiero. Arrivati alla stanza col congegno, accompagna la tigre ad annusare ogni angolo, ignorando per il momento l'oggetto e lasciando che gli altri se ne occupino; finito il giro però, la sua attenzione viene attirata da quell'unica cosa fuori posto nella stanza altrimenti intonsa. Visto che la fortuna gli ha arriso una volta, prova ad interrogare le pietre per avere un'idea di cosa sia successo in quel posto.

@dm

Spoiler

Pisittu cerca tracce olfattive - ha olfatto acuto e +1 a sopravvivenza

Bainzu lancia parlare con le pietre per "interrogare" la stanza a proposito degli abitanti e dell'oggetto

 

 

Modificato da aykman
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Maxillium Nairdal

L'esplorazione dei dintorni della casa non era andata a buon fine, ma Bainzu venne in soccorso dei Guardiani, evocando una creatura che esplorò la villa per conto loro. Sembrava che non ci fosse effettivamente nessuno e che non fosse neanche molto utilizzata, tranne la sala da pranzo e il piano superiore. Gettò un occhiata rapida alla sala da pranzo facendosi una nota mentale di indagare, per poi andare al secondo piano e osservare il marchingegno. Lo squadrò con occhio critico prima di ammettere di non capirci assolutamente niente "Di certo sembra un passo avanti... Potrebbe essere collegato in qualche modo ai terremoti?" disse pensieroso. Constatando che non poteva essere di molto aiuto per l'esaminazione del marchingegno, Maxillium si diresse nuovamente al piano inferiore per investigare attentamente la sala da pranzo in cerca di un qualsiasi indizio.

Spoiler

Scendo nella sala da pranzo e faccio un Cercare +18 per vedere se trovo indizi riguardanti ai drow (lettere, documenti vari)

Cerco anche eventuali impronte con Sopravvivenza +20 (o Seguire Tracce)

Vista a contatto

Spoiler

Lo psionico genera un sottile campo telecinetico di contatto mentale, che gIi permette di "percepire" l'ambiente circostante anche nell'oscurità totale o anche quando la vista verrebbe oscurata da altri fattori fisici. Il campo di vista a contatto delio psionico si emana 18 metri intorno a lui. Lo psionico ignora invisibilità, oscurità e occultamento, sebbene debba avere linea di effetto su di una creatura 
o oggetto per poterlo distinguere. Non c'è bisogno di effettuare prove di Ascoltare o Osservare per individuare le creature; o psionico può individuare esattamente tutte le creature entro 18 metri. In molte circostanze, comparare i sensi normali dello psionico con ciò che viene appreso tramite vista a 
contatto è sufficiente per determinare la differenza tra creature visibili, invisibili, nascoste e occultate. 

 

 

Modificato da DaoSeeker
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Celeste Borealis(Umana Elocatrice)

L'atmosfera era poco rassicurante.. Ma alla fine si trattava unicamente di una casa non custodita, nulla che i guardiani non potessero affrontare a viso aperto.. Certo che qui è buio.. Potremmo aprire una finestra magari.. Sussurrò facendosi avanti un po' a tentoni e stando ben attenta a levitare per non rischiare di inciampare. Purtroppo la conoscenza della Borealis riguardo ai congegni magici non era ampia, però il primo pensiero che venne in mente all'elocatrice fu Che sia stato lasciato qui di proposito? Dubito che qualcuno, specialmente un gruppo di drow, lascerebbe un oggetto magico incostudito senza un motivo. Celeste, alché cominciò a guardarsi intorno, cercando di scorgere dettagli particolari nella stanza.. O movimenti sconosciuti.. 

X DM

Spoiler

Uso un Cristallo Percezione Fissa LI 9  (+6 Cercare ed Osservare + Immunità a finzione e mascheramenti illusori)

Osservare +30 Ascoltare+24 Cercare +8

 

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Sophia Zhuge

La sua veloce perlustrazione in spiaggia diede esattamente i risultati previsti: assolutamente nulla. Per nulla delusa dall'esito attese che la creatura di Bainzu e gli occhi di Osymanmoch finissero la loro perlustrazione prima di entrare col resto del gruppo. Essendo totalmente buio all'interno prese una delle sue bacchette prima di varcare la soglia, mentre Pan si trasformava in un piccolo globo di luce per poi crearne altri quattro da mandare in giro per la stanza ad illuminare gli angoli più lontani.

Lo strano ordigno che trovarono le mise un po' di agitazione. Era quasi sicura che quello strano marchingegno non portava a nulla di positivo. Beh! Porta aperta e casa incustodita...direi che è stato lasciato qui con uno scopo ben preciso e di certo non credo sia nulla di buono. disse confermando l'ipotesi di Celeste Quasi quasi spererei che non sia legato ai terremoti, altrimenti temo che potremmo aver trovato che cosa distruggerà il prossimo piano. disse infine rivolgendosi a Max che aveva accennato a tale eventualità 

@DM

Spoiler

Conoscenze Arcane +29

Pan usa Dancing Lights e diventa anche lui una sfera luminosa.

Sophia usa una carica della bacchetta di scurovisione.

 

Modificato da Von
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DM

X chi ha effettuato prove

Spoiler

 

Osymannoch Conoscenze (arcane) +39+13=52

Sophia Consocenze (arcane) +29+12=41

Maxillium Sopravvivenza +20+12=32

Maxillium Cercare +18+20=38

Celeste Cercare +8+14=22

 

Ormai divenuta una consuetudine per i Guardiani Planari, anche in quella situazione di ricerca i membri dell’Assemblea scioglievano i loro personali “cani anti-droga”. Una era Pisittu, tenuta al guinzaglio da Bainzu, la quale metteva il proprio naso felino al servizio. L’altro era Gunnar, che era solito sondare il terreno con il proprio naso alla guisa di un cane da tartufo. Questo bizzarro duo prese molto seriamente la loro personale missione nel soggiorno, le narici che più e più volte furono udite inalare aria e polvere alla ricerca di un indizio. Illuminati dalla forma che Pan assunse al grido di E luce fu! i due segugi furono presto raggiunti da Maxillium, che ritenne opportuno unirsi alle indagini del piano terra, ammantandosi del suo potere percettivo e cercando qualsiasi indizio. Confrontandosi con Gunnar, egli tastò tavoli e mobilii, non trovando botole o nascondigli, così come nemmeno tracce fresche che permettessero un rintracciamento degli affittuari di quella casa. Per quanto non capaci di poter comunicare in maniera diretta, sia Gunnar che Pisittu furono concordi che la pista olfattiva lasciata dagli elfi oscuri doveva essersi dissipata già da tempo. Per i due non era possibile stabilire quanto tempo fosse passato, ma si escludeva il vago e pungente aroma di vino che era stato consumato, dei tre abitanti di quella casa non sembrava esservi una strada da seguire.

Quando l’attenzione del druido, della tigre e del barbaro si focalizzò sul piano superiore, dove si trovava il misterioso oggetto reperito, essi trovarono Osymannoch intento a mormorare parole cabalistiche. Quel giorno un prete di Fharlanghn avrebbe perso la presa durante la propria scalata e sarebbe caduto, sfracellandosi 45 metri più in basso e andando incontro alla morte, tuttavia tale sacrificio fu ritenuto accettabile dal lich per attecchire alla conoscenza di cui aveva bisogno. Non volendo essere da meno, anche Bainzu ricorse alla propria magia divina, mentre Sophia preferì aspettare mantenendo l’ambiente illuminato in attesa di sviluppi… illuminanti?

L’analisi di Osymannoch non si rivelò infruttuosa: come egli ebbe modo di spiegare ai suoi compagni, le pareti interne di quella gabbia cilindrica sembravano emettere delle onde di forza, sufficienti a mantenere le sfere nelle loro attuali posizioni. Il taglio simile a una cucitura, presenti su di esse, altro non sembrava essere che il punto in cui poter svitarle per inserire qualcosa al suo interno. Il lich non poteva essere sicuro al 100% che non vi fosse nulla all’interno, sebbene egli ritenesse di no. Circa la funzione dell’oggetto in sé, egli non potè che ipotizzare che la sua attivazione consistesse nell’annullare i campi di forza e portare a contatto le sfere, fondendole o portandole ad una condizione desiderata dal creatore. Un altro possibile scenario era la possibilità di incanalare l’energia taumaturgica scatenata come fonte per l’utilizzo di qualche incantesimo epico. Purtroppo queste ultime per il momento erano solo ipotesi, non avvalorabili da dati concreti. Sophia non potè che confermare le scoperte circa i campi di forza interni.

La concitazione di Bainzu giunse al termine di tale analisi, quando il druido mise al corrente il gruppo di come egli stava ancora una volta parlando con i sassi. Lo stravagante incantatore, che di certo avrebbe dovuto fornire più spiegazioni in qualunque altra circostanza, ebbe un rapporto piuttosto ripetitivo ma abbastanza preciso Convengo la vostra richiesta, messere, tuttavia mi duole informarla che gli abitanti di questo luogo, giunti tre settimane fa, hanno presto chiuso ogni finestra e tirato ogni tenda disse una porzione di muro bianco Scandaloso! Increscioso! ripeterono le altre mura di quell’enoteca. Quindi il primo riprese Però non sono stati troppo fastidiosi. Parlavano in una lingua strana, sono usciti un paio di volte e dopo due giorni non hanno più fatto ritorno. Nulla è più successo finchè non siete giunti voi. E qui con voi ora vediamo questo strano oggetto, che prima non c’era. Un po’ misero, lo so, ma è tutto ciò che abbiamo visto fu lo scarno rapporto dei sassi.

L’analisi magica di Osymannoch venne approfondita, portando alla scoperta di due aure magiche presenti nell’oggetto, entrambi di elevata potenza. La prima sembrava replicare un potere di spostamento tra le dimensioni, mentre il secondo sembrava basarsi sulla potenza trasmutativa di un incantesimo epico noto come Rovina Superiore. L'incantesimo di studio di Osymannoch non fornì, tuttavia, altre indicazioni sullo scopo o il funzionamento dell'oggetto.

X tutti

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Checkpoint nella notte tra il 29 e il 30 giugno per le azioni dei pg

 

Modificato da Bomba
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Gunnar Artigli di Sangue

Terminata l'indagine al piano terra, Gunnar rivolse un cenno a Maxillium e protese lentamente la mano veso Pisittu per accarezzarla dietro l'orecchio, ovviamente solo dopo aver guardato Bainzu per chiedere il "permesso".

Vino nei bicchieri spiegò poi in maniera piuttosto diretta ma ormai nessuna traccia rimasta dei tre drow. Scosse la testa. Voi avete scoperto nulla su questo strano oggetto? Chiese. Visto gli abitanti di questa casa, non so perchè, ma non nutro grosse speranze che sia qualcosa di positivo.. Scherzò attendendo un resoconto da Osymannoch, Sophia e Bainzu con il suo solito peculiare incantesimo.

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Osymannoch l’Inatteso.

Era rimasto affascinato dallo strano meccanismo è, preso com’era dalla sua bellezza, iniziò a parlarne anche per coloro che non si intendevano di magia.

 <<Le pareti interne della gabbia cilindrica sembrava emettere delle onde di forza per mantenere le sfere nelle loro attuali posizioni.Anche se non credo che al momento abbiano niente all‘interno,  Il taglio simile a una cucitura su di esse credo che serva per inserire qualcosa al loro interno. Non so cosa questo meccanismo faccia, anche se credo che la sua attivazione annulli i campi di forza e porti a contatto le sfere. Vi è un incantamento simile ad un incantesimo di trasporto planare ed uno trasmutativo simile all’incantesimo epico Rovina, ma di una forma più potente, Rovina Maggiore credo sia il suo nome…ma non ho idea: conosco l’incanto più debole ed è assai simile ad un incanto di disintegrazione. Avete qualche idea? Per me è molto probabile si tratti di un’arma per disintegrare a distanza…almeno credo.>>

Rimase in silenzio qualche istante.

<<Dovremmo portarlo via, al Teschio. Al sicuro, per poterlo analizzare tutto insieme. Chissà se riuscirebbe ad entrare nel buco portatile del druido…>>

Modificato da Zellos
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Bainzu Doddore

La scoperta, o meglio l'ipotesi che il marchingegno nella stanza possa essere la bomba a orologeria che scatena i terremoti planare non mette a suo agio il druido; l'idea di infilarlo nel suo buco portatile per trasportarlo poi lo preoccupa manifestamente. Mugugna una protesta che suona come ci tengo delle cose importanti.. i miei libri.. gli attrezzi da cucina.. non è che quell'affare me li disintegrato.. o me li teletrasporta chissà dove.. ma capisce anche che, come metodo di trasporto, probabilmente sia il migliore. Il fatto che sia sicuro portarlo al Teschio invece costituisce un problema diverso siamo certi che sia una buona idea, portare quest'affare nel centro comando dell'unica  compagine del multiverso che si adopera per fermare i Terremoti? E se fosse una trappola? Se quest'affare si attiva a distanza, potrebbero accenderlo quando siamo dai Filosofi, e spazzare via in un attimo la nostra alleanza, oltre all'unico rifugio sicuro che abbiamo trovato.. I dubbi di Bainzu non si placano nemmeno quando la tigre ritorna, accompagnata da Gunnar e Max, senza confortanti notizie circa la pista olfattiva. Scrolla le spalle, acconsentendo a utilizzare il buco, che apre in un angolo della stanza, sparendoci poi dentro nel tentativo di dare una rapida sistemata prima che venga caricato il marchingegno, borbottando come un alce con l'asma. 

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Sophia Zhuge

Se questo aggeggio magico può combinare un incantesimo di spostamento planare ad uno distruttivo la tua ipotesi è più che probabile...ad ogni modo andrebbe distrutta il prima possibile disse in risposta alle parole di Osymannoch

Potremmo chiamare qui i Filosofi, così evitiamo che questo ordigno possa attivarsi dove non deve...soprattutto dato che non sappiamo come si attivi. Aggiunse poi appoggiando i timori di Bainzu riguardo eventuali "esplosioni" improvvise.

Prima risolviamo la cosa meglio è, non mi sento molto sicura a stare sullo stesso piano di questa arma di distruzione...chi ha modo di contattare i Filosofi? O dobbiamo tornare sul Teschio? chiese infine ai Guardiani, ma in particolare ad Osymannoch, dato che lo aveva già fatto.

 

Modificato da Von
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Maxillium Nairdal

"Uhm... di certo particolare come situazione... nessuna traccia dei drow... e qui c'è solo il marchingegno...." Maxillium esaminò la stanza assieme a Gunnar e Pisittu, ma non trovò nulla. Raggiunto il resto della compagnia al piano superiore il cacciatore ascoltò la spiegazione di Osymannoch sul funzionamento "Da quello che sembra i drow hanno un modo di attivarlo a distanza allora... Altrimenti non lo avrebbero lasciato incustodito per tutto questo tempo...O forse... può essere che sia sarebbe dovuto attivare quando si sono scatenati i Terremoti ma non è partito?" "Le opzioni sono decisamente troppe... e non abbiamo modo di esaminarlo con cura qui..." Maxillium riflettè qualche istante per poi continuare "Proporrei che sir Osymannoch e un altro consegnassero il marchingegno ai Filosofi, in modo che possano analizzarlo e dirci qualcosa in più. Gli altri, intanto, potrebbero mettersi sulle tracce di Epettu. Dobbiamo recuperare il prima possibile qualsiasi cosa sappia sulla Perla della Devastazione."

Spoiler

Propongo di splittare il gruppo: Osymannoch e un altro (mi offro io se non lo fa nessuno) tornano al Teschio per consegnare il marchingegno, mentre gli altri cercano Epettu

 

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Celeste Borealis(Umana Elocatrice)

Posso andare al volo a chiamare i filosofi, non mi ci vorrebbe molto. Propose subito Celeste.. Questa situazione comunque è allarmante.. Ed io non mi fiderei a mettere un artefatto con poteri planari dentro ad un buco portatile.. Ho sentito storie preoccupanti su avventurieri a cui gli si era strappata la bisaccia magica con dentro oggetti di questo tipo.. Disse mostrando la propria preoccupazione.. Comunque abbiamo un nome ed una pista.. E' molto probabile che la Ennead dev'essere dietro a questi terremoti. Non abbiamo prove che siano coinvolti con la Trenodia.. Ma l'ipotesi per ora è tutt'altro che confutata, anzi.. Comunque sarà meglio chiamare i Filosofi. 

X DM

Spoiler

Celeste farebbe il trenino per uscire dal piano e ritornarci con Fnut od un rappresentante. Il teletrasporto però lo farei almeno fuori dall'abitazione, non mi fido a farlo vicino all'oggetto. 

 

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