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Dardan

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Il 8/3/2021 alle 13:28, Dmitrij ha scritto:

Bentrovato Rock, avevamo giocato insieme in un mio pbf molto tempo fa. Vedi di non sparirmi sotto il naso ancora 😘😆

 

 

Il 8/3/2021 alle 17:22, Rock_77 ha scritto:

Ehm si scusa sono stato via un paio d'anni da molte attività ... diciamo che la mia salute ha avuto qualche problema. Ma (toccando ferro) ora sono ok ... 😋

Speriamo non sia capitato di nuovo 😞

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Ecco le regole per la fame .

Spoiler

 

La fame provata dal non-morto insieme al bisogno di sostentarsi è simile ad una dipendenza. Proprio come le creature viventi con un estremo bisogno di sostanze chimiche, i non-morti affamati sono pronti ad atteggiamenti violenti, erratici e a volte autodistruttivi se viene loro negato ciò che bramano di più.

Tipo di fame

Sazio

Volontà CD

Danni

Fame insaziabile

1 giorno

25

1d6 Sag

Dieta dipendente

3 giorni

15

2d4 Sag

Saziato

Un non morto con fame insaziabile subisce ogni giorno danni alle caratteristiche a meno che non superi un tiro salvezza sulla Volontà con CD 25. Un non-morto con dieta dipendente subisce danni alle caratteristiche ogni tre giorni, a meno che non superi un tiro salvezza sulla Volontà con CD 15. Ogni volta che un non-morto si nutre del suo cibo preferito, rimane sazio e non deve più compiere questi tiri salvezza per tutto il periodo in cui resta sazio indicato sulla tabella. Al termine del periodo in cui è sazio, il non-morto torna ad essere affamato.

Danni

La necessità del non-morto di nutrirsi è simile ad uno spuntone di metallo conficcato nel cervello, che infligge i danni indicati ogni giorno a meno che il non-morto non superi il tiro salvezza o si nutra. Il non-morto recupera immediatamente tutti i danni alle caratteristiche subiti se riesce a nutrirsi.

Se il non-morto persevera nel non nutrirsi, continuando a perdere Saggezza nel frattempo, il suo equilibrio mentale ne risente. Continua a biascicare piani che gli permetterebbero di sfamarsi: piani che considererebbe troppo rischiosi se fosse sano di mente. Quando la Saggezza del non-morto raggiunge lo 0, esso perde ogni forza di volontà e, privo di giudizio, si mette alla ricerca del suo cibo preferito, anche a costo della sua totale distruzione. (Un personaggio giocante non-morto che raggiunga Saggezza 0 a causa del mancato nutrimento, viene temporaneamente controllato dal DM, che interpreta il non-morto come una bestia affamata fino a quando il personaggio non si sarà sfamato.

Un non-morto intelligente, di solito pianifica il verificarsi di questa eventualità, arrivando addirittura a farsi rinchiudere in una cripta costruita da sé e dalla quale è impossibile la fuga. Resterà lì fino a quando una terza parte con cui è già d'accordo fornirà al non-morto il suo cibo preferito; ciò di solito avviene in un modo che non metta in pericolo la terza parte, ma gli incidenti possono sempre capitare.

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato da Dardan
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Certo basta l'intenzione , vedete voi come gestirla , mi basta sapere il numero di vittime e come le prendete , basta che lo scrivete qui poi io se capita qualche imprevisto ma in questo caso è impossibile ve lo comunico e scrivo il risultato della caccia sotto spoiler mentre andiamo avanti.

  • Grazie 2
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