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HotDQ Capitolo 4: Sulla Strada


SamPey

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Elaethan Erashlooke

La vista dei Giardini rischia di distrarmi dall'obiettivo e noto, con la coda dell'occhio, che pare essere lo stesso anche per Lily. Non possiamo però permetterci (almeno per il momento) distrazioni e perciò entriamo nella locanda.

Non appena metto piede all'interno, comincio subito a cercare Leosin e Ontharr. Vedo il primo, ma è insieme ad un altra persona diversa da Frume. Mi avvicino insieme agli altri al loro tavolo, ma perdo le prime battute del dialogo perchè troppo intento a guardarmi intorno alla ricerca del guerriero del Guanto d'Arme. Fortunatamente Nicodemo e Lily sono pronti a rispondere.

Elaethan, piacere! Mi presento tardivamente porgendo la mano a Brando. Poi mi volto verso il monaco. Leosin, che bello rivederti! Come stai? Gli domando, per poi aggiungere (non riuscendo a nascondere una certa delusione) Ontharr non è con te? Peccato, speravo proprio di rivederlo..

Descrizione:

Spoiler

20200806_100638.thumb.jpg.a9d9f62335ea195f5d855b3344a34187.jpgL'unica differenza è che non ha più la mezza maschera, ma lascia in bella vista la cicatrice da bruciatura che copre tutta la parte sinistra del viso.

 

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Terzo giorno di Mirtul, 1489 CV.

@Calistar

Spoiler

Nonostante il ritardo, la tua esperienza nella città ti permette di muoverti tra i vicoli delle abitazioni in modo rapido e preciso, riuscendo ad arrivare in fretta alla taverna. 

La taverna "Un paio di Corna Nere" è un luogo molto peculiare e che si distingue dalle restanti strutture della città. La struttura è composta prevalentemente in legno di abete scuro rinforzato con mattoni e con il pavimento di pietra. Questo stile è insolito a Elturel, una città dalle tonalità chiare e luminose. Proprio per questo motivo la taverna è solitamente frequentata da avventurieri piuttosto che dai popolani. Le assi di legno scuro e le piccole finestre dai vetri opachi, lasciano l'ambiente piuttosto scuro, illuminato leggermente dalla luce del Compagno che filtra dalle finestre e da diversi candelabri posizionati nella stanza principale. La taverna risulta anche leggermente fumosa a causa del camino che non aspira correttamente tutto il fumo. Tuttavia l'elemento che più contraddistingue la taverna è la presenza di numerosissimi trofei sparsi per tutta la sala: vecchie armi e scudi scheggiati, artigli impolverati di chissà quale creature, diverse mappe antiche e incorniciate e le iconiche immense corna di cervo appese sul muro dietro al bancone (corna gigantesche, lunghe circa 6 metri!). Nonostante l'aspetto poco raccomandabile, la taverna è veramente calorosa e ti trasmette la sensazione di essere a casa.

Entri col fiato corto dalla porta e, prima ancora di vederlo, senti la voce tonante di Ontharr Frume "Flambie! Sciagurato di un Halfling, dove ti eri cacciato!? È più di un'ora che ti aspetto! Per Torm, sei sempre in ritardo! Dai vieni ti offro una birra!" La figura di Ontharr compare davanti a te imponente, la testa calva viene compensata da una lunga e curata barba rossiccia, dapprima rimproverandoti ma subito dopo sorridendoti e dandoti una pacca sulle spalle. "Ahh Flambie, che giornata oggi. Questa sera dovrebbe venire a trovarci Leosin, ma prima che tu me lo chieda, non ti dirò ancora nulla, non prima di conoscere questi fantomatici avventurieri che Leosin dovrebbe presentarci...ma chissà quando arriveranno, il nostro caro monaco non ha loro notizie da giorni! oh forse ho detto troppo" ammiccando a quest'ultima frase, ti accompagna al suo tavolo.

Leosin interviene immediatamente alle parole di Brando "Oh ragazzo mio, non pensarci neanche. Non sei qui per caso, la tua storia è molto interessante e tutti noi siamo dalla stessa parte. Mi piacerebbe che tu ci accompagnassi, poiché molto probabilmente ci servirà il tuo aiuto". 

poi il monaco si appresta a parlare con voi, facendovi accomodare rapidamente "Ahh è un sollievo Nicodemo. Fortunato è sempre stato impulsivo, con una donna risoluta come Wunama, non avrà problemi! In quanto alle notizie, mi fa davvero piacere la tua dedizione. Non temere, presto potremo parlare tranquillamente". Poi il mezzelfo poggia una mano delicatamente sulla spalla di Lilly, esclmamando in elfico "Stai bene cara Indilluin? Mi racconterai ciò che devi, se ti farà sentire meglio" e infine Leosin pone l'attenzione a Elaethan "Sto bene amico mio, il braccio è ancora indolenzito ma non è un problema! Hai centrato il bersaglio comunque, prima di parlare di ciò che è successo è bene che facciate la conoscenza di Ontharr, so che tu -Elaethan- e lui siete amici e quindi saprai quanto può essere...esuberante. Quando siete pronti potremmo andare alla taverna Un Paio di Corna Nere, è li che si trova la base operativa dell'Ordine del Guanto d'Arme. Essendo una taverna non potrete dormirci, perciò vi consiglio di affittare delle stanze qui alla Locanda del Compagno. Una volta giunti la, vedremo il da farsi con Ontharr".

 

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Brando

Mi fa piacere che Leosin voglia che li accompagni anche se preferirei che la mia storia non fosse molto interessante. Ogni volta che ci penso sento un brivido lungo la schiena. Afferro il boccale da cui stavo bevendo prima che entrassero gli elfi e lo svuoto in solo sorso. "Io sono pronto ad andare" Affermo quindi, "La stanza qui io già la ho e sono sicuro che il nostro caro Clint ne abbia a disposizione una o due o tre anche per voi"

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Flambie

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Appena lo vedo, ancora ansimante e stanco Eh... Lo so... Lo so... Ho fatto... il prima... possibile... 

Una volta ripreso un po', mentre lo seguo verso il tavolo, la mia curiosità non fa che aumentare, e sfacciatamente gli faccio, scherzosamente, ma con quegli occhi di chi spera di ottenere qualcosa di più Dai, andiamo su, Onthie, sono settimane mi tieni sulle spine! Mi hai già detto qualcosa, e non mi dire che ti è sfuggita! Fatto uno se ne fa cento. Te la offro io la birra se mi dici qualunque cosa, i soldi ce li ho, eh!

Non aspetto nemmeno un secondo che mi possa rispondere che chiamo a gran voce Cameriere, ci porti due birre, grazie! e poi mi rivolgo nuovamente a Ontharr Dai, dai! Chi sono? Quanti sono? Che c'entrano con Leo? Dai, dai!

 

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Nicodemo

Lancio un'occhiata leggermente preoccupata a Lily ma non mi intrometto.

Allora direi di sistemare velocemente le nostre cose e andare, se siete d'accordo.

È evidente che il giovane elfo sia piuttosto impaziente e non voglia perdere troppo tempo.

@tutti

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Se sono tutti d'accordo Nicodemo prende una stanza singola se disponibile altrimenti divide senza problemi con Elaethan e/o Lily ma non con altri nella maniera più assoluta. Sistema quindi le sue cose, si dà una pulita con Prestidigitation ed è pronto ad andare.

 

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Elaethan Erashlooke

Ne sono felice rispondo a Leosin. Prendiamo le stanze e poi possiamo andare subito per me. Aggiungo impaziente.

Mi volto poi verso l'elfa. No, Lily le dico sorridendo. Temo proprio non sia possibile. Però potremmo dividere la stanza come a Greenest. Che dici? Chiedo sperando di renderle un po' più facile il dormire in locanda. Se riusciamo prendiamo un po' di terra per far crescere un paio di piantine? Aggiungo il elfico sussurandole all'orecchio.

@Tutti

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No problem per Nicodemo in stanza singola. Se a @unendlich sta bene, Elaethan e Lily possono condividere la stanza. @SamPey Dopo di che per me si può andare.

PS: è fattibile il discorso di prendere un po' di terra (Stealth +8 😁) per far crescere una piantina con la magia? Così magari Lily si sente un po' più a casa..

 

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Lily

 Annuisco al fratellone, con foga.

 ...ti prego si...

Per le camere va bene come volete....ma preferisco una versione in cui non dormo da sola...


Mi avvicino ad Elaethan e mi alzo in punta di piedi, posandogli un delicato bacio sulla guancia ustionata.
Ti adoro Elaethan Erashlooke, sei il mio eroe

Modificato da unendlich
non avevo finito maledetto Handy
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Brando

Rimango sorpreso dal comportamento degli elfi. A quanto pare la ragazza ha qualche problema con il dormire da sola in una locanda ma vedo che uno degli altri elfi ha risolto subito la situazione. Vedendoli assieme mi fanno ripensare alle mie sorelle e subito un sorriso commosso mi si palesa sul volto. Sentirli parlare in elfico poi mi piace molto, è una lingua così armoniosa, anche se non capisco assolutamente nulla di cosa si siano detti.

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Terzo giorno di Mirtul, 1489 CV.

@Calistar

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"Non se ne parla ragazzo! La situazione è delicata, pazienta ancora ma non temere, avrai le tue risposte. Ora siedi, non esiste che mi faccia offrire una birra dal mio figlioccio!" Ontharr chiude rapidamente la discussione, dandoti una sonora pacca sulla spalla con il suo guanto celeste, il suo simbolo peculiare il quale lo contraddistingue come un paladino di Torm altolocato nell'Ordine. Le sue parole sono state forti e autoritarie ma dolci allo stesso tempo.

Purtroppo, non ti resta che aspettare.

Clint, il locandiere a cui Brando vi ha presentato, vi mostra le vostre camere. La locanda pare essere famosa per il suo lusso, visto che ogni camera ha un letto morbido, una vasca in legno per farsi un bagno e anche una piccola zona con un catino per pulirsi superficialmente. Clint risulta molto cordiale e disponibile, facendovi accomodare al meglio e cercando di soddisfare le vostre richieste. Un valletto si è poi occupato di trasportare le vostre cose dalle bisacce fino alle vostre stanze, mentre i cavalli sono stati portati in stalla, spazzolati e nutriti. 

@tutti

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La locanda costa 1 Mo a testa per Notte (servizio completo).

@Vind Nulend

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Tu parti con 25 Mo + le 10 che hai gia. Fanno parte di un piccolo gruzzolo che gli abitanti del tuo villaggio ti hanno donato poco prima che tu partissi.

 

Una volta sistemati, più o meno per l'ora di cena, Leosin vi chiama tutti nel salone principale "Bene, se non c'é altro possiamo partire!"

Poco dopo vi ritrovate nelle strade centrali di Elturel e la vista è...strana. Dovrebbe esserci il tramonto ora ma, anche se vedete effettivamente il sole tramontare all'orizzonte, la luce del Compagno scalda la città come fosse mattino inoltrato, spiazzandovi per un secondo. Camminare a quest'ora con questa luce non rientra nei vostri canoni di normalità ma Leosin pare adattarsi in ogni posto in cui si trova: a Greenest si accontentava di un'umile pasto in taverna e di un letto di paglia, mentre a Elturel si comporta come un cittadino qualunque. Questo aspetto, denota sicuramente una certa esperienza, dovuta sicuramente agli anni di servizio come Arpista. 

Dopo una quindicina di minuti, arrivate in quello che pare essere il distretto del porto. Il suono lontano delle campane di Gran Palazzo, sanciscono l'ora di cena, mentre il distretto del porto è più tranquillo di quello che vi immaginaste. Siete ancora agli inizi del distretto, a qualche centinaio di metri dal molo sul Chionthar, ma l'odore dell'acqua dolce vi inebria le narici. Camminate lungo una stradina laterale, fino ad arrivare dinnanzi ad una struttura molto particolare. La taverna, che riconoscete per un cartello un poco sbilenco che penzola sopra la porta, appare molto diversa dalle altre strutture del resto della città. L'insegna è ormai poco visibile, ma pare che l'intaglio con il nome della taverna sia stato rimarcato più volte sul legno scuro: "Un Paio di Corna Nere".

Descrizione della taverna

Spoiler

La taverna "Un paio di Corna Nere" è un luogo molto peculiare e che si distingue dalle restanti strutture della città. La struttura è composta prevalentemente in legno di abete scuro rinforzato con mattoni e con il pavimento di pietra. Questo stile è insolito a Elturel, una città dalle tonalità chiare e luminose. Proprio per questo motivo la taverna è solitamente frequentata da avventurieri piuttosto che dai popolani. Le assi di legno scuro e le piccole finestre dai vetri opachi, lasciano l'ambiente piuttosto scuro, illuminato leggermente dalla luce del Compagno che filtra dalle finestre e da diversi candelabri posizionati nella stanza principale. La taverna risulta anche leggermente fumosa a causa del camino che non aspira correttamente tutto il fumo. Tuttavia l'elemento che più contraddistingue la taverna è la presenza di numerosissimi trofei sparsi per tutta la sala: vecchie armi e scudi scheggiati, artigli impolverati di chissà quale creature, diverse mappe antiche e incorniciate e le iconiche immense corna di cervo appese sul muro dietro al bancone (corna gigantesche, lunghe circa 6 metri!).

Leosin vi fa strada e apre la porta. Al suo interno l'atmosfera è un poco fumosa e scura. Non fate in tempo ad ambientarvi che una voce tuona all'improvviso "Leosin! AHH ti aspettavo finalmente! Non dirmi che ci sono anche gli avventurieri di cui mi parlavi! che coincidenza, visto Flambie? Oggi è il tuo giorno fortunato!" Un umano di mezza età massiccio e in armatura si muove senza badare a conseguenze verso di voi. Accanto a lui vi è anche un Hafling dall'aspetto insolito, il quale lo segue con un sorriso raggiante. 

Non appena quello che intuite essere Ontharr Frume si accorge della presenza di Elaethan si ferma immediatamente al centro della taverna. "Per il guanto di Torm! Vedi tu se quello non è proprio Elaethan! Vecchio sciagurato, ne è passato di tempo amioco mio! Quindi anche tu eri a Greensest! Piccolo il mondo, non trovi? Abbiamo molto di qui parlare Ahahh forza forza, venite e presentiamoci davanti ad un bel boccale ricolmo e ad un pasto caldo! Amber prepara da mangiare per tutti per favore! Vieni Flambie, presentati pure!" 

Amber è una nana in carne e sorridente, la quale pare essere la taverniera "Va bene Ontharr, cibo per tutti! E Flambie, chiamami ancora cameriera  e vedi che ti faccio!"

Ontharr Frume, il valoroso paladino di Torm, si presenta come un individuo estremamente gioviale e socievole. È chiaro che sia contento di vedere Leosin con il gruppo, ma l'aver rivisto Elaethan lo ha reso chiaramente più euforico. Ontharr è un uomo massiccio, in armatura completa, calvo ma con una barba folta e rossiccia. Il sorriso è stampato in faccia e, anche se qualche ruga inizia a comparire sulla fronte e intorno agli occhi, il paladino sprizza energia da tutti i pori. Una piccola ma ben visibile cicatrice taglia in due il suo sopracciglio sinistro. La peculiarità di Ontharr sta però nel suo vestiario: l'armatura ha inciso sul ventre il simbolo di Torm -divintà della lealtà, coraggio e della fedeltà-, un guanto d'arme posto in verticale con un occhio sul dorso della mano; mentre il suo guanto destro differisce dal resto dell'armatura per colore e per il tipo di materiale di cui è fatto. 

Ontharr Frume

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Per chi non lo avesse ancora visto, ecco Leosin

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Amber

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amber.thumb.png.7e6b57eb8ae36e0daa1f51534827305f.png

@tutti

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A voi! Siete ufficialmente tutti riuniti.

@Calistar descrivi pure il tuo personaggio, le foto e la descrizione degli altri pg li trovi nei post precedenti. 

 

 

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Flambie

Guardo malissimo Ontharr, ci speravo, ma alla fine mi passa. Comincio a dondolarmi sulla sedia avanti e indietro, così ansioso che da un momento all'altro aprano la porta e... Entrino tre elfi, Leosin e un umano, mai visti prima, tranne il monaco. 

Quando Ontharr mi incalza a presentarmi, io lo guardo, guardo loro, guardo Ontharr di nuovo, poi li fissò attentamente con occhi sognanti. Mi alzo di fretta, mi affretto verso di loro, stringo loro le mani con vigore e un sorrisone a tutti MoltopiaceresonoFlambie!PiaceresonoFlambie!PiacerepiacereFlambie dico tutto di fretta e senza neanche aspettare che si presentino loro stessi. Poi vedo l'elfa, faccio un piccolo inchino, ricordandomi un minimo di etichetta, e mi presento un po' più formalmente, ma pur sempre sorridendo Io sono Flambard, Flambard Hayward, ma potete chiamarmi Flambie! Volete una bella birra, tutti? e urlo Camerieraaaaa! Ci porti altre birre grazie! Taaaaaante birre!

Mi piglio la sgridata, ci rido sopra e non ci faccio caso Venite venite, c'è posto per tutti. Tanto io occupo meno spazio! e rido allegramente, trotterellando allegramente verso la mia sedia di fronte a Ontharr.

@tutti

Spoiler

Stronghearthalfling.thumb.jpg.28d1834f6aa3030faddcd65d55b64ce8.jpg

Flambie è un halfling altino per la sua razza, arrivando a ben 1 metro, e tozzo, ben piazzato e con un corpo asciutto e temprato. I capelli sono completamente rasati dalle parti e porta i dreadlock raccolti in una piccola coda che pende verso il basso. Gli occhi sono grandi e sprizzano energia e gioia, hanno un color nocciola tipico della sua razza. La pelle è leggermente abbronzata, in parte per il colore naturale, in parte per il fatto che girovaga sempre per la città a torso nudo, è un caso che adesso abbia vestiti addosso. Il viso è ricoperto da questa pittura color blu scuro, che copre molta della fisionomia del lato destro, la parte sinistra invece non presenta questa colorazione.

 

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Nicodemo (Maghelfo)

Seguo il locandiere fino alla mia stanza, lo ringrazio ed entro. 

@SamPey

Spoiler

Inizio quindi a sistemare con calma il mio equipaggiamento, pulendolo meticolosamente facendo ricorso alla magia.

Procedo quindi a sistemare me stesso e dopo un buon bagno ed essermi cambiato d'abito mi sento decisamente meglio.

Quindi mi risistemo la nuova armatura, alla quale mi sto finalmente abituando, le armi e il bracciale, oltre lo zaffiro al collo e la tiara in testa. Soddisfatto scendo per unirmi agli altri all'ora concordata. 

@unendlich @Cuppo @SamPey

Spoiler

Una volta raggiunti Lily ed Elaethan mi rivolgo alla piccola elfa in elfico

Come va Lily? È così terribile?

Informandomi sullo stato della druida. 

 

Una volta per le strade seguo Leosin in silenzio, osservando con interesse lo strano effetto provocato dalla presenza del Compagno anche se la cosa non pare turbarmi particolarmente. Le nottate passate a studiare alla luce magica probabilmente mi hanno scombussolato i ritmi ormai in maniera irreparabile e la vita da avventuriero non sta aiutando. 

Giunti quindi alla taverna guidati dal Monaco cerco di presentarmi quando vengo interrotto dall'esuberanza del paladino prima e poi di nuovo da un halfling eccessivamente espansivo che mi prende la mano non offerta. Rimango per un istante senza parole guardando aggrottando la fronte Leosin ma evito domande delle quali non sono sicuro di volere risposte e finalmente riesco a presentarmi. 

Nicodemo Amarillis, piacere di fare la vostra conoscenza. 

Mi accomodo quindi al tavolo e attendo il boccale di birra ordinato, curioso di provare la bevanda anche se quando arrivano i boccali cerco con gli occhi l'assenso di Elaethan non volendo compromettere per errore la mia lucidità. 

 

@SamPey

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Posso fare un check Storia o Arcana (tutti a +6) sui Guanti d'Arme come ordine e soprattutto sullo strano guanto di Ontharr? 

 

Modificato da Alabaster
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Elaethan Erashlooke

Flashback Locanda

Dopo aver accolto con un sorriso il bacio sulla guancia di Lily, seguo il locandiere in camera e mi comincio a dare una sistemata dopo il viaggio. Mi lavo, indosso nuovamente l'armatura e sono pronto ad andare. Quando sarai morto avrai tempo per riposarti, Elaethan! Mi ripeto la frase che mio nonno era solito dirmi tutte le volte che chiedevo una pausa durante le sessioni di caccia. Sorrido e attendo che anche Lily sia pronta.

Scesi nella sala comune ci riuniamo al terzo membro di quella strana, nuova famiglia e seguendo Leosin usciamo.

--

La luce emanata dal Compagno è decisamente eccessiva! Per uno abituato a muoversi nell'ombra della foresta una luce così intensa a quell'ora del giorno è una cosa piuttosto fastidiosa. Tuttavia proseguo verso la locanda.

Una volta entrati cerco immediatamente Ontharr con lo sguardo, ma è lui a vedere prima me e ne è la prova l'improvviso aumentare del trambusto all'interno del locale. E' decisamente lui! Gli vado incontro e lo abbraccio. Ontharr. Non sai quanto sono felice di rivederti! Ontharr è l'uomo a cui devo di più al mondo, secondo forse solo a mio nonno, e non riesco a trattenere l'emozione che mi provoca l'essere nuovamente di fronte a lui. Piccolissimo gli rispondo ma direi pieno di sorprese!

Mi accomodo al tavolo, cercando di sistemarmi vicino ad Ontharr, e ricambio il tanto fulmineo quanto stordente saluto dell'halfling P-Piacere, Elaethan. Incrocio lo sguardo di Nicodemo quando arrivano i boccali. Rispondo con un cenno d'assenso, ma facendogli comunque cenno di approcciarsi con moderazione. Dopo di che attendo l'evolversi degli eventi.

Modificato da Cuppo
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Lily

FB

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Con piena infantile indifferenza mi lavo, e mi cambio (se Elea non MI FA notare l'eventuale inopportunità) tranquillamente.

Cambio vestiti ed indosso qualcosa più da donna, lasciando armi ed armatura, ma facendo attenzione a tenere coperto abbastanza il corpo, di modo che non si vedano le scaglie.

Faccio, d'istinto, un passo indietro durante la carica del grosso Ontharr e del piccolo mezz'uomo, per fermarmi quando mi accorgo che, cmq, la carica si ferma prima di me.

Mi abbasso un po', per presentarmi al "piccolo".

Lily o Lilly...piacere

Modificato da unendlich
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Brando

Uscire la sera e avere luce come di giorno continua a essere disorientante anche dopo qualche giorno. Seguiamo Leosin verso la taverna e non posso fare a meno di guardarmi in giro. Ci metteranno poco gli elfi a capire che non sono uno di città. 

Quando arriviamo alla taverna un uomo ci corre incontro con l'esuberanza di un orso che ha visto la cena. Assieme a lui c'è un piccolo halfling anche più esuberante. Stringe la mano a entrambi gli elfi prima della mia e prima ancora che possa rispondere e presentarmi è già passato oltre alla elfa. Aspetto che finiscano prima di parlare. "Beh, io sono Brando comunque. La prossima volta che ti presenti ti conviene aspettare che ti rispondano prima di passare oltre o non saprai i nomi delle persone" termino la mia presentazione con una risata. 

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Flambie

Li guardo tutti, sono parecchio confuso dalla loro reazione, mi aspettavo chissà che, poi mi rendo conto "Ah... Scusate... E' che sono emozionatissimo, sapete, devo un debito di vita ad Ontharr, e da quando mi salvò, ho sempre cercato un modo per entrare dentro al Guanto d'Arme, senza troppo risultato... E qui entrate in scena voi! Poi guardo Ontharr, deciso Ora mi spieghi tutto? Sarà da almeno una settimana, e ben più di 7 anni se consideri da quando ci conosciamo, che aspetto questo momento! Cosa c'entrano loro e che cosa sta succedendo?

Poi mi siedo sulla sedia e lo fisso intensamente

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Terzo giorno di Mirtul, 1489 CV.

Ontharr guarda Nicodemo e Lilly sedersi al tavolo con espressioni serie "Che state facendo? Pensavo di passare la serata a divertirci, conoscerci e a bere. Ma le vostre facce mi dicono il contrario...da quanto non vi riposate? L'efficienza di un buon piano risiede anche nel riposo! Per Torm, vi mancano le basi!" Poi si alza brusco, muovendosi verso il bancone e aiutando Amber a portare i boccali di birra e acqua. La nana, mentre porta l'ultimo boccale, esclama "Volete qualcosa da mangiare? sarete affamati" 

Una volta ordinato, Ontharr si siede nuovamente al tavolo, la locanda conta poche persone al momento, un paio di agenti del Guanto chiacchierano a qualche tavolo più in la, e Ontharr esclama "Non avete cognizione della situazione in cui vi trovate ora. C'é tempo e luogo per ogni cosa, anche in questi momenti. Tuttavia voglio fidarmi delle vostre preoccupazioni. Mangiamo e beviamo in tranquillità, poi seguitemi". Leosin annuisce "Conosco bene i tuoi modi amico mio, però Lilly, Nicodemo ed Elaethan hanno qualcosa di importante da riferirci, cosi come Brando". Ontharr prosegue "Va bene, va bene. Mi spiace Flambie, volevo tenerti sulle spine ancora per un pò ma pare che le cose verranno fuori prima del previsto" ammiccando a Flabmie, il paladino vi sorride, dando una sonora pacca sulle spalle all'Halfling suo compagno.

Il pasto era caldo, buono e molto variegato (zuppa, verdura, carne e frutta), il tutto pagato da Ontharr. Dopo aver mangiato seguite il paladino di Torm in una stanza riservata posta dietro al bancone. La sala si mostra come un salotto privato, riccamente decorato con trofei variopinti sulle pareti, un tappeto rosso al centro del salotto, due divani e due poltrone. Ontharr ravviva il camino con l'attizzatoio e dell'altra legna da ardere, per poi sedersi goffamente sulla poltrona, slacciandosi il pettorale della sua armatura e poggiandolo a terra. Leosin si siede sull'altra poltrona e vi fa cenno di accomodarvi, poi inizia a parlare "Ontharr, ti prego di ascoltare le parole di questi avventurieri. Come ti ho detto in questi giorni, la situazione è critica"

@Alabaster

Spoiler

Storia: 11

L’Ordine del Guanto d’Arme, è un ristretto e devoto gruppo di di individui che condividono alcune idee, guidati da uno zelo religioso o semplicemente da un fiero senso di giustizia. Sotto alcuni aspetti sono simili agli Arpisti, ma l'Ordine incoraggia fede, vigilanza e lotta costante contro il male in modo aperto, mentre gli Arpisti puntano più all'equilibrio e alla pace. Come tutti i soldati, i membri dell’ordine cercano continuamente di diventare i migliori in quello che fanno e guardano alle imprese future come sfide per mettere alla prova il loro coraggio e la gerarchia interna è un incrocio tra una gerarchia ecclesiastica ed una militare.

per il guanto serve Religione, hai comunque +6
Religione 15

Da quello che ne puoi sapere, il guanto di Ontharr pare un simbolo sacro, ovvero il catalizzatore di magia divina che chierici e paladini utilizzano. Torm è una divinità maggiore e incarna il dovere, la lealtà e l'obbedienza. È  ritenuto da molti la divinità protrettiche dei Paladini. Da quello che hai capito Ontharr è un paladino di Torm a capo della delegazione di Elturel dell'Ordine, questo significa che ha alle spalle parecchia esperienza e che probabilmente è un sacerdote importante nella chiesa di Torm.

 

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Lily

Mangio, assaggio appena un sorso di birra dal boccale di Nicodemo.
Elfalcolizzato!!
Ma sto abbastanza in silenzio per il resto del tempo fino a che non entriamo nella stanza privata.

Dopo un rapido sguardo agli altri ...

Inizio io con la parte più assurda, oddio una delle parti assurde, poi racconterete voi delle varie altre cose.
Sollevo la casacca e lascio che vedano le scaglie di platino.

Secondo il Dio Drago, da qui in poi, nonno Bammy... La cosa è molto oltre la nostra iniziale immaginazione, parliamo proprio di una guerra, qualcosa che i seguaci di Tiamat stanno organizzando, con attenzione e tenacia, parliamo di attacchi e devastazioni multipli, di morte di massa ...
Durante il combattimento sono stata mandata a terra dal mezzodrago CosoRosa lì, durante il dormiveglia, nonno Bammy mi è apparso e mi ha parlato, spiegandomi quanto la cosa sia di grossa portata e quanto i draghi possano diventare avidi e fuori controllo. Mi ha chiesto se desideravo una sua scaglia come pegno del suo impegno e del fatto che lui ci guarda .... ho detto di sì, immaginando una scaglietta porta fortuna, insomma, una minchiata del genere ... invece ... il mio corpo si è riempito in buona parte di scaglie...di PLATINO.


Mi avvicino a Leosin, quello verso cui ho parlato sin ora e gli lascio vedere da vicino.

Ora ... io non sono esperta in draghi, ma nonno Bammy, non era tipo l'unico di platino o giù di lì?

Modificato da unendlich
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