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Gilda aperta  ·  6 membri

Masks

Masks VOl 1: The lullaby.


Theraimbownerd

Messaggio consigliato

Io sono Jason, Jason Bourke. Dice il ragazzo abbozzando un sorriso, prima di drizzare la schiena e guardare  gli agenti in arrivo. Nel frattempo la voce di Faust sembra aver definitivamente rotto l' effetto dei poteri di Moon. Gli occhi della donna si spalancano per un attimo, prima che si chiuda in un mutismo completo.

Alla risposta di Sam l' espressione di Trevor si rabbuia. Meno illogico di quanto possa sembrare ragazzo. Abbiamo visto quello che può fare il Rattenkönig quando decide di eliminare qualcuno. Non è qualcosa a cui vorrei mai esporre ragazzi della vostra età.

Ma questi due sono stati fortunati. Abbiamo appena finito di completare una nuova struttura per il contenimento dei supercriminali in una locazione segreta. Dice Cross, mentre la donna e il ragazzo vengono caricati in auto. Normalmente non sprecheremmo delle celle per dei pesci piccoli come loro, ma è importante per noi che la prigione sia sicura da ogni assalto. E se neanche il Rattenkönig riesce a penetrare vorrà dire che i nostri ingegneri avranno fatto davvero un buon lavoro. Il suo tono è leggero e allegro, non sembra proprio stia parlando di questioni di vita o di morte.

Ah e...ragazzi, vista la situazione penso sia arrivato il momento di anticipare un regalo a cui stavo pensando da un po'.  Trevor vi prende da parte mentre Cross e gli altri compilano i verbale e fanno una stima dei danni causati dal vostro combattimento. Ho smosso un po' le acque al quartiere centrale e sono riuscito a farmi dare queste per voi. Tira fuori dalla tasca un mazzo di chiavi. Sono le chiavi di un piccolo appartamento tra la terza e la dodicesima. Ora che sapete di essere nel mirino del Rattenkönig riunirvi nel suo territorio potrebbe non essere esattamente sicuro per voi. E potreste aver bisogno di un luogo dove riunirvi lontano dalle vostre famiglie, per non metterle in pericolo. Beh, eccetto la tua Sam. Dice Trevor con un sorriso. Ma sul serio, vorrei che prendeste in considerazione l' idea di usarla come base operativa. E Faust...so che la chiesa è la tua casa e so quanto significa per te. Ma come hai visto qui gli attacchi possono arrivare in ogni momento, e non sempre sarai col tuo team quando questo accadrà. Sarei molto più tranquillo se prendessi residenza lì in maniera permanente. L' affetto nella sua voce è palpabile quando pronuncia queste parole. 

Un' ultima cosa. Di norma non diamo proprietà dell' AEGIS a eroi così giovani, e ho dovuto tirare un po' di fili per farlo accadere. Quindi, so di chiedere molto a degli adolescenti, ma cercate  di avere un po' di cura di quel posto, ok?  Vi dice con un occhiolino.

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Olivia Clark "Stormgirl"

Ascolto con attenzione tutto quello che Trevor ha da dirci "Maledizione.. Questo Rattenkonig sembra davvero un mostro.." penso, sentendo un brivido freddo scorrermi lungo la schiena.. "Chissà di cosa sarà davvero capace.. Spero di non scoprirlo mai se devo essere sincera.." 

Quando infine ci consegna le chiavi di un appartamento "Uaooo! Andremo a vivere tutti insieme!" dico entusiasta per la notizia "Anche se questo vorrà dire avere attorno costantemente Faust e quei suoi orrendi ghoul.." penso poi rabbrividendo all'idea di vedermeli girare attorno mentre mi faccio la doccia..

"Quante camere ci sono??"  domando poi.. "Se sono da condividere io mi prendo quella con Moon!!" mi affretto a prenotarmi.

Modificato da Loki86
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Faust 

appena trevor menziona la questione famiglia , Faust porta la testa all'indietro come se una dardo di una balestra lo avesse preso in piena testa andandogli a perforare il cranio. non temo un pagliaccio che si fa chiamare Re Dei Ratti , anzi e lui che dovrebbe temere me. si avvicina verso Trevor, la mia casa? "so che ti sta a cuore?" non fare il drammatico con me , come il resto della citta' e dei tuoi colleghi non ti importa un fico secco di questo quartiere ne delle persone che ci abitano, e tu tra queste non conti , ti sei trasferito qui solo perche' eri stanco di poggiare il tuo deretano in ufficio. e il fatto che ho scelto una chiesa era perche' appunto abbandonata. gli strappa le chiavi di mano. ti ricordo una cosa, mia caro agente Harris, la morte e' ovunque e non ha dimora. il mietitore evoca vari ghoul , si china verso uno leggermente piu' grosso degli altri , gli porge le chiavi cercala... e fai subito dei giri per tastare il territorio l'immmondo si avvicina alle chiavi... le annusa e se la mangia, poi fa un cenno con le testa e si mette a correre velocissimo verso un vicolo per poi arrampicarsi su dei muri, e sparire insieme agli altri che lo seguono. 

Spoiler

il ghoul in questione e' alto 1.50 al posto di 1.30 cm come gli altri. 

 

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Sam T

Non riesco a immaginare cosa possa essere peggio di una lacerazione totale del corpo causata dagli spasmi energetici della tuta TUNNEL ma non controbatto. Anche perché sono leggermente raccapricciato dalle ipotesi.

Quando i due vengono caricati in macchina sembra io voglia protestare, avevo promesso al ragazzo un posto sicuro e sono certo la zona sicura della mia Famiglia sia più... sicura degli edifici AEGIS che a quanto pare sono già stati violati. Altrimenti non si spiegherebbe l'armamento degli scagnozzi del Rattenkonig. Infine appena Jason non può più udirmi trovo coraggio "Agente Trevor, chiedo perdono. Ho promesso a quel ragazzo che si chiama Jason Bourke un posto sicuro, non un posto che deve ancora essere testato." rimango in attesa di risposta lasciando poi sia Stormgirl a palesare l'entusiasmo per l'appartamento, io non ne avevo davvero necessità ma sarà fantastico passare più tempo col team. Inoltre 'Quei ghoul impareranno un po' di disciplina.' anche se il pensiero è seguito dalla terribile immagine di quei mostriciattoli vestiti da maggiordomi o governanti.

"Grazie. E' una notizia straordinaria, davvero grazie per lo sforzo e faremo del nostro meglio." sono sinceramente colpito "Spero però abbiate altre chiavi di quell'appartamento." dico osservando con schifo e forse poca fiducia il gesto del ghoul appena evocato rivolgendomi infine a Faust "Sicuro tu voglia far ispezionare la casa a quel ghoul? C'era bisogno di farlo entrare prima di te? Non bastava fargli fare un giro attorno all'appartamento? Spero che oltre ad essere evidentemente dotato di gps sia anche delicato." scuoto il capo. Io ce la metto tutta ad avere pazienza ma Faust me la porta via completamente.

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Faust

mh?  il mietiore si gira verso di te  certo che lo faccio entrare prima di me, se c'e' una trappola esplode di nebbia, e viene richiamato a me, e comunque i ghoul non hanno un vero e proprio apparato digestivo quindi non puo digerire la chiave ,e sa anche che quelle chiavi ci servono, le avra' messe in uno scompartimento a parte , poi ce le ridara' , dopo aver fatto circospezione fuori e dentro. altre domande? avvicinandosi a te e andandosi ad abbassare stando cosi' faccia a faccia. non lo stai toccando ma puoi percepire l'aura di morte attorno a lui e che non emana nessun odore.

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Olivia Clark "Stormgirl"

L'atteggiamento di Faust mi indispone a tal punto da far crollare l'entusiasmo di poco prima. Mi avvicino a lui, ora più sicura di me

"Senti bello.. Richiama subito quel tuo stupido animaletto! Io non voglio vivere in una casa in cui quella sudicia creatura ha già messo le zampe! E smettila di fare il grand'uomo.. Sai.. ti ho visto prima.. Quando l'armatura del ragazzo è impazzita e lui si è materializzato per sbaglio di fronte a te, ti sei cagato in mano.. Ti sei dovuto sedere sul marciapiede per calmarti.. Cos'è?? Ti tremavano le gambe forse?? Quindi smettila di sembrare più duro di quello che sei.. Perché la verità è una e una sola.. Sei solo un insicuro che ha paura di non essere accettato dagli altri! E te lo dice una che sa benissimo cosa significa la cosa.."

termino la sfuriata, guardandolo fisso negli occhi per qualche istante. Quindi mi volto, non lasciandogli il tempo di rispondere e mi allontano indispettita, non ascoltando minimamente qualsiasi sua possibile risposta.

Spoiler

A livello regolistico boh.. uso qualsiasi mossa possibile adeguata alla situazione pur di far abbassare la cresta a Faust

 

Modificato da Loki86
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Sam T

'Quantomeno non puzza di morto, è solo... freddo' non ho motivo di spaventarmi quando Faust si avvicina e mi parla a quel modo. Non capisco se sia il suo solito modo di rivolgersi alle persone, sempre minaccioso e impavido come lo è di fronte ai pericoli e alle persone che gli sono evidentemente superiori se non in forza quantomeno in posizione. Sostengo lo sguardo, spinto da un risentimento che deriva dal suo costante rifiuto, forse inconscio, di riconoscere la leadership altrui.
"Io le cose provo a chiedertele con gentilezza ma è evidente che il significato di questa parola ti sia totalmente sconosciuto. Mi sono rotto del tuo atteggiamento sempre minaccioso e irrispettoso. Ci hai messo in difficoltà dopo la nostra prima battaglia di fronte alla stampa, ci stai mettendo in difficoltà ora di fronte all'AEGIS mostrando la tua totale mancanza di fiducia nei loro confronti. Se pensi di trionfare in una battaglia solo sconfiggendo i nemici sul campo sei in errore, il tuo atteggiamento è pericoloso e a volte ci costringi a porre rimedio alle tue mosse, non sempre è possibile sfruttarle.  Non basta solo saper affrontare un pericolo fisico o una minaccia di quartiere... devi imparare a stare al mondo e soprattutto a rispettare e supportare il tuo team. Sono sempre stato disponibile ad aiutarti a farlo ma mi sembra tu stia rifiutando ogni aiuto." arriva Stormgirl a rincarare la dose con parole piuttosto pesanti, approvo ogni virgola e seppur sembra abbia colto in pieno il punto con l'ultima affermazione riprendo la parola esponendo la probabilità che il problema sia opposto, provocandolo ancor di più "Non ne sono convinto Stormgirl. Lui non desidera affatto essere accettato da chicchessia, gli bastano le sue creature. Vuole rimanere solo a sentenziare ed eseguire condanne qua e là senza averne effettivo diritto. Ora fai un passo indietro Faust e richiama il ghoul. Quell'appartamento non è una trappola mortale per la miseria, ce lo ha affidato il tuo Agente Trevor Harris." me ne frego di fare questa scenata di fronte agli agenti, è ora che oltre a guardare in faccia la morte Faust guardi anche in faccia la realtà.

Narratore

Spoiler

sfruttando il fatto che Faust è ancora spaventato e insicuro anche se proprio non sembrerebbe Sam prima decide se possibile di 'celebrare il trionfo' con Faust ma facendogli capire che non lo vede come eguale per ora, quindi alzo Superior di 1 e abbasso di 1 Savior. Poi in ogni caso lo provoco usando la mossa Provoke Someone per costringerlo a richiamare il ghoul.

 

Modificato da Landar
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Faust 

non capisco quali sono i tuoi problemi Sam T, non faranno niente, sbaglio o avevi detto che volevi fidarti dei ghoul? e stai facendo di tutto per fargli del male , prima e adesso. Aiuto? di quale aiuto stai parlando , tu non mi hai mai aiutato. e comunque i ghoul sono partiti,e dopo quello che hai fatto a loro dubito che vogliano ridarti la chiavi, a me ascoltano a te no. ho ascoltato i tuoi ordini, adesso la battaglia e finita mi rifiuto di richiamare i ghoul per fare solo un giro di circospezione.  ahh... tu ti rifiuti di  celebrare la vittoria con me? allora io mi rifiuto di celebrare con un pallone gonfiato , viziato e finto. io sono la morte Sam, rappresento la cruda realta' del mondo... e tu invece cosa rappresenti Sam? sorrisi finti alle telecamere non basta. il mietitore si gira, un po sconfortato ma cercando di mantenere la calma, la voce si era abbassata di vari toni mentre parlava. si schiarisce la gola e tira un lungo sospiro, scuotendo la testa allontanandosi , camminando verso l'appartamento. 

Spoiler

 e anche io uso la mossa provocazione. magari per dargli la condizione insicuro e se posso sfrutto l'influenza che Faust ha su di lui. 

 

Modificato da MasterX
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Moon osserva per un attimo Stormgirl e quindi i due compagni di squadra. 

"Speriamo ci sia del the"

commenta verso l'amica "..ed anche della buona musica" e poi ascolta l'altra parlare in quel modo verso Faust. Non può che abbozzare un sorriso. "Sam.." una pausa, inclina appena il capo "è indubbiamente vero che Faust ha dei modi particolari..." e osserva per qualche attimo il mietitore, un sospiro "ma stava cercando di rendersi utile... a suo modo, ma se ci pensi mandare prima i ghoul era un modo per proteggerci" un'altra pausa "inoltre Trevor Harris sarà anche affidabile. Ma abbiamo questo re dei ratti a darci la caccia ora... essere più prudenti non può farci male". 

Non sta mettendo in dubbio la leadership di Sam ma è chiaro che sono una squadra ed il tono è leggero e tranquillo.

"E tu Faust" una pausa "Sei forte. Ma cerca di accettare il punto di vista di Sam" una pausa "non vuole il tuo male. Sta cercando solo di proteggerci... prova a permetterglielo" una pausa "anche se pensi di non aver bisogno della sua protezione" e nel dire questo proverebbe a poggiare una mano sulla sua spalla "pensaci... andremo a vivere insieme, saremmo come una famiglia... e cosa rende funzionale una famiglia? i compromessi" glielo sussurra all'altro "prova ad ascoltarci prima di battarti nell'azione ed il te lo giuro" guarda gli altri, un attimo "noi ascolteremo te"

E poi guarda tutti "inoltre che ne dite di dimenticare tutto questo e parlare davanti ad una bevanda calda" la sua è solo una proposta, lascia agli altri decidere e si pone affianco a stormgirl. Osserva ora la situazione. "Ovviamente ci prendiamo la camera più grande..." sussurra verso Stormgirl. 

 

Spoiler

Moon prova a calmare gli animi. Utilizzerebbe un filo i suoi poteri giusto per cercare di distendere i nervi di tutti se possibile. Ma non eccederebbe. 

 

 

 

  • Grazie 1
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Faust

era sul punto di andarsene, ma le tue parole lo colpiscono una ballista in pieno petto. tanto che si gratta l'armatura sul petto e si gira contro di te. E' quello che sto cercando di fare moon, essere utile, da tristo mietirore... e' quello che sono. non ho voluto io questo ruolo , e come essere una specie di soladato contro voglia e non puoi disertare.  gli tocchi la spalla , fredda come un blocco di azoto liquido, normalmente la cosa li darebbe fastidio ma prende la tua mano e la tiene stretta fra i suoi freddi guanti d'arme. sentendo la parola famiglia il suo tono di voce si fa malinconico, ma sicuro io non ho bisogno di una famiglia. ho bisogno di compagni fidati e non riesco a fidarmi di gente che non fa altro che urlarmi contro. ma devo ricredermi su di te. credo che posso darti una chance  si avvicina al tuo volto e con tono serio non sprecarlo. sembra scrutarti con gli occhi. mi piacerebbe davvero molto bere con voi, ma credo che l'altra meta' della squadra non voglia la mia presenza e io non ho bisogno di bere. mhhhhh vuoi venire all'appartamento con me? magari i ghoul non ci sono ancora entrati. conversiamo un po mentre camminamo. ma non ti costringo. 

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Proprio mentre dice queste parole vedete i ghoul di Faust fermarsi e annusare l' aria, prima di puntare come cani da caccia in un vicoletto alla vostra sinistra. Il ragazzo non-morto inclina lievemente la testa, come a sentire un suono percepibile solo da lui, prima di mettersi a correre il più velocemente possibile. Devoandarenonsegutemi! Sono le ultime confuse parole che sentite prima che Faust sparisca tra i vicoli.

Quel ragazzo mi farà venire i capelli bianchi prima del tempo, lo giuro. Dice Trevor sospirando. Comunque c'è una copia delle chiavi per tutti. e infatti le tira immediatamente fuori dalle tasche . Ed è perfettamente arredata e accessoriata signorina. Troverai tutto quello che ti serve. Dice rivolgendosi a Moon. 

Nel frattempo, mentre voi stavate litigando Cross vi guardava con un sorriso sardonico. Persino l' uscita di scena così improvvisa di Faust non lo turba e si limita ad alzare un folto sopracciglio. Solo le parole di Sam causano una reazione: E' il posto più sicuro che abbiamo a disposizione. O quanto meno, l' unico dove siamo certi che il Rattenkönig non è ancora entrato. E anche se fosse. lancia un' occhiata disgustata verso Jason e la criminale nella macchina. Quei due sono solo criminali di bassa lega. Nient' altro che inutili parassiti della società. Almeno si renderanno utili anziché far solo sprecare denaro ai contribuenti mentre restano in prigione. Dall' espressione scocciata di Trevor capite che non è la prima volta che sente questo discorso e non è decisamente d' accordo.

Ah e...Moon giusto? Comprendo il tentativo, ma i miei amici telepati mi dicono che è maleducato provare a influenzare le emozioni altrui senza permesso, sia pure per scopi innocenti. Ti consiglio di risolvere le cose con le parole in futuro, vedo che sei abbastanza brava con quelle.

@Moon

Spoiler

Quando hai esteso i tuoi poteri hai notato qualcosa di molto bizzarro nella mente di Cross. Non solo ne era completamente immune, ma la sua sembrava una difesa attiva, quasi aggressiva. Più un cane da guardia che un muro.

 

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Olivia Clark "Stormgirl"

Mentre camminiamo Faust sparisce improvvisamente, correndo via senza preavviso. Non mi sorprende troppo la cosa. Ci ha abituati a queste sue stranezze e, visto la discussione di poco fa, non mi dispiace nemmeno troppo non averlo più intorno.

Cammino di fianco a Moon, sorridendole alla battuta sul fatto che ci prenderemo la camera più grande.

Quando infine prende parola l'agente Cross non riesco a trattenermi dal rispondergli. Sono ancora indispettita dal battibecco di poco prima, così le parole mi escono senza troppi problemi, eludendo il mio muro di insicurezza.

"Mi scusi agente.. E scusami Sam se parlo al posto tuo.. Se, come ha detto lei, quei due sono solo criminali di bassa lega buoni solo a far spendere soldi ai contribuenti restando in prigione.. Beh.. la proposta di Sam risolve in parte il problema.. Stando sotto la protezione della sua famiglia almeno non sarebbero una spesa per la cittadinanza.." gli dico, cercando di sostenere l'idea del mio compagno di team "Senza contare che, trattandoli col rispetto che non hanno avuto dal loro boss, forse potremmo ottenere qualche informazione in più sul nemico che dovremo affrontare!" aggiungo poi.

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Osserva Faust precipitarsi tra i cunicoli. Si morde appena il labbro e lo sguardo è ancora nella direzione presa dal mietitore prima che le parole degli agenti arrivino al suo udito.

"Cosa succederà a questi due..." si avvicina lentamente a Cross, osservandolo dal basso verso l'alto data la statura "non è certo affar mio" ammette piuttosto sprezzante "...ma come utilizzo i miei poteri si

Lo osserva in quella distanza ravvicinata, abbozza un sorriso 

"So che lo dice per il nostro bene" marcando la parola nostro e poi si avvicina al suo orecchio, provando ad alzare appena le punte per arrivare all'altezza giusta, è un sussurro il suo "ma non mi dica mai più cosa fare dinanzi alla squadra" e poi inclina il capo "e comunque mi piacerebbe davvero molto sapere come ha addestrato il suo cane da guardia. Perché non mi insegna..." riferendosi chiaramente a quella protezione aggressiva nel momento in cui ha utilizzato la sua empatia.

Poi si allontana e guarda gli altri "volevo solo che vi calmaste un poco" una pausa "sappiate che non utilizzerei mai i miei poteri per manipolarvi o controllarvi" guarda Sam T e poi Stormgirl "volevo evitare appunto... questo" ovvero che Faust andasse per la sua strada.

E poi nulla di più. Si limita ad ascoltare attentamente le parole di Stormgirl.

Modificato da Tasha
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Sam T

L'ultimo scambio di battute mi lascia sorprendentemente spiazzato. Il tutto condito dalla ciliegina amara di Faust che decide di togliere il disturbo. Non so come avevo imparato a fidarmi di lui ma allo stesso tempo proprio non lo sopportavo e questa è davvero l'ultima che ci fa, prendendo per l'ennesima volta l'iniziativa senza consultare alcuno di noi.

Continuo a guardarlo mentre scompare nel vicolo, vorrei raggiungerlo e spaccargli quella testa dura ma qualcosa mi trattiene, sospiro e infine alzo le spalle preso da una estranea calma interiore.

Le parole di Cross però mi chiariscono le idee sulle ultime strane sensazioni, non avevo infatti alcuna intenzione di abbassare i toni... era stata lei. Mi volto verso Moon aprendo di più gli occhi come per chiederle che bisogno c'era e poi la guardo perplesso. La sua giustificazione potrebbe essere sufficiente e forse con Faust stavo superando i limiti ma dopo le spiegazioni mi sento a disagio "Poi ne parleremo Moon." le dico senza però che il tono risulti minaccioso, desidero avere solo un chiarimento.

Lancio un'ultima occhiata verso Jason, lo vedo osservarmi speranzoso attraverso il vetro della macchina.
"Agente Cross, prima lo aveva descritto non proprio come il posto più sicuro. Piuttosto come un luogo che ha delle potenzialità ancora però da verificare." 'Trevor mi sta un sacco simpatico ma Cross... accipicchia quanto è rigido, forse troppo. E forse anche poco comprensivo' quel sorriso che ci ha riservato mentre discutevamo non mi è piaciuto granché, sembrava quasi un 'te l'avevo detto io' o peggio. "Stormgirl ha doppiamente ragione. Quelle celle devono essere occupate da gente davvero pericolosa, inoltre io dubito quei due siano veri criminali. Cosa avranno mai fatto per finire in un posto come quello? Jason forse nemmeno avrà una segnalazione alla polizia locale. O sbaglio? E se il Rattenkonig li avesse solo costretti ad agire così? Gli ho fatto una promessa, permettetemi di mantenerla, ne va del buon nome della mia famiglia." guardo Trevor "E' chiaro che non lo porteremo con noi all'appartamento, non nell'immediato. Potrà essere una fonte di informazioni preziosa." e prima di pronunciare l'ultima cosa continuo a guardare solo l'agente assegnato a Faust, forse inconsciamente "Se ne ricaveremo qualche cosa di importante sarà il primo a saperlo."

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Cross rimane per un attimo sorpreso dal vostro ribattere a tono, ma recupera velocemente il sorriso. Sapete una cosa ragazzi? Voi mi piacete. Avete fegato per essere così giovani. E anche se dovrete imparare il dovuto rispetto per le autorità E quando lo dice guarda Moon in particolare è un qualcosa che sono certo imparerete col tempo. Io stesso non posso certo dire di essere stato un' angelo alla vostra età. E sia, voglio darvi fiducia. Anche perché ho già avuto a che fare con la tua famiglia e so che saranno persino più attenti di me nel farti rispettare i tuoi doveri. Dice questa volta rivolto a Sam. Forse riuscirete gestire un ragazzino incensurato. La donna però va alla prigione, non è la prima volta che è nei guai con la legge. Con lei non ho intenzione di rischiare. 

Detto questo tira fuori il ragazzo dalla macchina, tirandolo per un braccio come se non pesasse nulla. A quanto pare questo è il tuo giorno sfortunato. Anziché rintanarti dietro le mura di Irongate dovrai sperare che questi tre riescano a proteggerti dal tuo boss. Ti direi buona fortuna, ma credo tu l' abbia usata tutta anche solo per essere ancora vivo oggi.  Gli dice prima di lasciarlo a voi e rimettersi in macchina. Ehi Trevor, vieni o no? 

Veramente risponde guardandosi l' orologio direi che il mio turno è appena finito. E poi voglio dare le ultime raccomandazioni ai ragazzi. 

Va bene, fa come vuoi, ma se finisci nei casini te la cavi da solo. Ribatte cross rimettendo le auto in moto.

Mentre si allontanano Trevor sospira e torna a darvi tutta la sua attenzione. Mi dispiace ragazzi, a volte il mio capo sa essere un po'...difficile. Ma vi assicuro che in fondo è una brava persona. La sua voce non sembra completamente convinta quando lo dice. A tal proposito, cosa avete intenzione di fare con lui? Dice squadrando Jason dalla testa ai piedi. Il ragazzo si raddrizza immediatamente, e vi lancia anche lui un' occhiata dubbiosa, pur non osando parlare in presenza dell' agente.
 

 

 

Modificato da Theraimbownerd
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Ascolta la risposta di Sam, annuisce e poi nuovamente ascolta le parole di Cross. Dall'espressione è chiaro che l'inquadramento degli agenti non le piace particolarmente ma quando il capo di Trevor parla delle sue esperienze giovanai in qualche modo la sua percezione di quel discorso muta.

Lo osserva andarsene e quindi ascolta la domanda che ora Trevor muove. Lascia che sia Sam a rispondere, mentre lo sguardo indugia sul ragazzo rimasto, quello che hanno appena sconfitto.

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Sam T

Sorrido soddisfatto del compromesso ottenuto, era quel che speravo ed evidentemente gli agenti AEGIS, soprattutto Cross, non avevano voglia di vedere dei ragazzini col muso lungo. E' anche interessante sapere come si chiama quella prigione di massima sicurezza, un nome inquietante.

"Benissimo." l'accenno fatto da Cross alla mia famiglia è la cosa più vera e preoccupante ma vedrò di cavarmela. Alla fine, senza aggiungere altro in sua presenza, lo saluto col rispetto dovuto a un agente di livello superiore quale apparentemente è Cross.

Sono lieto sia rimasto solo Trevor "Lo proteggeremo fino a quando sarà necessario, spero abbia qualche informazione da condividere e se non ne ha nessuna pazienza, significa quantomeno che avremo tirato via dalla strada e dai pericoli un ragazzo come noi." alzo le spalle "Sono sicuro però che si saprà rendere utile in qualche modo."

Guardo le ragazze come cercando un cenno di approvazione e forse anche attendendomi altro da parte loro.

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Olivia Clark "Stormgirl"

Ascolto la risposta dell'agente Cross gioendo dentro di me per la piccola vittoria che siamo riusciti ad ottenere. Quando poi l'agente si congeda, lo saluto con rispetto.

"Personalmente credo che la famiglia di Sam sia la più adatta a proteggerlo.." dico, facendo un cenno in direzione del ragazzo. Poi, rivolgendomi proprio a lui "Più che altro.. Jason.. Cosa intendeva dire prima la tua collega? Perché ha detto che sarebbe anche stato inutile cambiare stato, tanto tra qualche giorno saremo tutti morti?" gli domando, sentendo un brivido freddo correre lungo la schiena "Che cosa potrebbe mai avere in mente di fare il Rattenkonig??"

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Il Rattenkönig non ama lasciare faccende in sospeso. Se anche solo sospetta che uno dei suoi uomini catturati possa compromettere le sue operazioni non si fa scrupoli a eliminare il problema. E io e Amalia...beh, non credo ci darà il beneficio del dubbio. Dice il ragazzo, chiaramente nervoso. Lancia costantemente occhiate nel dedalo di vicoli che vi circondano, come se temesse un' attacco da un momento all' altro. 

E così volete affidarvi agli Stark per proteggerlo? Mi sembra una buona idea , sono sicuro che non sia la prima volta che i tuoi parenti hanno avuto a che fare col Rattenkönig. Vi terrò informati per quanto riguarda il processo, vista la giovane età e il fatto che non è mai stato coinvolto in un crimine...almeno per quanto ne sappia l' AEGIS... credo non sarà troppo difficile convincere i giudici che l' attacco è stato fatto sotto costrizione. E hai la mia parola che sarai perfettamente al sicuro in quell' aula. Trevor dice a Jason, con genuino calore. 

Ora però devo proprio andare. Si è fatto tardi e mia figlia mi aspetta a casa. Se dovessi avere novità o a rintracciare quello scapestrato di Faust vi avviserò il prima possibile. E con queste parole si allontana fischiettando.

La luna piena illumina i vostri volti, mentre decidete come gestire questa importante responsabilità che vi è stata affidata. 

 

 

 

 

Modificato da Theraimbownerd
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Sam T

"Faremo del nostro meglio per non deludere l'agenzia." mi guardo attorno anche io. "Per quanto riguarda Faust, provi a rimandarlo da noi se non ci riesce beh... spero non le creerà troppi problemi." Quindi saluto Trevor "Porti i miei saluti anche a casa."

Quando siamo soli noi quattro "Jason, ti va di vedere Halcyon city dall'alto? Lo hai mai fatto?" ovviamente è una domanda retorica, ho già deciso, penso sia l'unico modo per procedere in sicurezza "Stormgirl e io sorvoleremo la città fino ad arrivare al T-Stark Building. Stormgirl forse è meglio che mi precedi controllando le strade attorno a Moon, io trasporterò Jason."

Tutti

Spoiler

visto che ci siamo a parte l'esserci detti come combattiamo vi dico i poteri di Sam, così sappiamo su cosa possiamo contare:
Invincibilità, Super Forza, Volo (i classici)

 

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