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Capitolo 3. Nel cuore dell'Impero


Messaggio consigliato

Octo

Il pagliaccio fu messo a terra ed il nano lo incalzò sfruttando la situazione, Octo rimase allerta pronto a reagire a qualsiasi reazione sua o di qualche suo amico.

Spoiler

se fanno qualcosa di avventato voi provare a fermarle con le parole o con i fatti. 

 

Modificato da Octopus83
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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

Max continuò ad urlare dal dolore finca non perse i sensi. Fu solo allora che la gente presente proruppe in un grido di gioia.

Due di loro sollevarono il corpo di peso e, dopo aver buttato la borsa dei soldi a Una, lo portarono fuori. Intanto gli altri si erano alzati per congratularsi, con pacche sulle spalle, con Dieter

L'unica che non pareva felice era Una. La donna presi i soldi si avvicinò ai compagni. "la cena la offro io" disse seria "ma devo chiedervi di mangiare velocemente e lasciare poi a locanda. Max Ernst ha degli amici e non vorrei avere problemi, dopo"

Poi aggiunse "Mi spiace ma non posso farci niente"


@all

Spoiler

Risegnatevi i soldi spesi in questa locanda

 

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Dieter Halb

"Quindi non sei intervenuta, ci cacci e ti tieni i soldi di Max? Sei proprio un tesoro, bellezza...", commentò Dieter, per niente contento. 

"Avete un fiume, in fondo al quale gettare il corpo di quel cane rognoso, e vi preoccupate invece delle ritorsioni dei suoi amici? L'aria della capitale deve avervi dato veramente alla testa", concluse poi, girando i tacchi con l'aria di chi non le mandava certo a dire. 

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Gruttag

A volte Dieter doveva tenersi la pepita in bocca, invece di dare suggerimenti agli ascoltatori.

Il nano gli si avvicinò, passandogli una mano sulla schiena per spingerlo da parte. Gli parlò in confidenza.

Spoiler

"Ecco. Ora siamo obbligati a farlo. Accopparlo e gettarlo al fiume. Se lo fa qualcun altro, ci daranno la colpa. Ma ci daranno la stessa colpa se quello sparisce perché cambia aria o per qualsiasi altro motivo... quindi tanto vale togliersi il pensiero."

 

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Maus

"Io non credo che lo faranno. Hanno paura di lui e dei suoi amici. Eviterei di macchiarci di un crimine a poche ore dal nostro arrivo in città. Possiamo in caso essere chiari con la padrona della locanda, li abbiamo liberati da quella piaga, avranno un minimo di riconoscenza maledizione!" dico avvicinandomi a Dieter e Gruttarg mantenendo il tono basso per non farmi sentire.

"Cugino dammi retta, non far parlare l'adrenalina che ancora hai in corpo, ragioniamo. Piuttosto alziamo i tacchi e spostiamoci in un'altra taverna, qualcuno può aver avvertito i nobili di prima e se tornassero sarebbero davvero guai."

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Andimus

Il servo aveva tenuto il palo, e aveva ricacciato la testa dentro solo quando aveva capito che lo scontro era finito.

Quando però aveva intuito che gli amici di Max sarebbero potuti tornare da un momento all'altro, si rimise di guardia.

Modificato da L_Oscuro
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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

Joseph si avvicinò ai compagni e disse "Venite, evitiamo problemi. Prendiamo cibo e vino e andiamo. Vi ospito io sulla mia barca per la notte. Non è grandissima ma stringendosi ci starete"

Poi guardandosi intorno aggiunse "E soprattutto eviterete altri guai"

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Lulu' Lamour

Beh io inizio ad essere stanca e questa mi pare la cosa più carina che potesse capitarci. Se può tranquillizzarti e farti star meglio Maus, possiamo anche andarci in piccoli gruppi stando attenti a che nessuno ci segua.

Si alzò dunque per salutare Philippe. Era stato tutto il tempo ad un altro tavolo e difficilmente lo avrebbero preso per uno di loro. 

Spoiler

Philippe è stato un piacere conoscerti ma sei più al sicuro se ci lasciamo stasera. Spero di avere nuovamente l'occasione di "godere" della tua compagnia concluse facendogli l'occhiolino. 

 

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Gruttag

"Meraviglioso, signor QuartjinPer sdebitarmi, vedrò di procacciare una colazione a base di pesce, per domattina!"

L'idea di addormentarsi di nuovo, dopo tanto tempo, cullato dallo sciabordio aveva riacceso il buon umore del nano. L'offerta mandava probabilmente a monte la possibilità di disfarsi del manigoldo che aveva avuto la peggio contro Dieter, ma il nano decise che l'ultima parola spettava proprio a lui. "Per quella cosa, che vuoi fare?"

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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

@Lulù 

Spoiler

Philippe sorrise alla ragazza "Mi dispiace" disse "un'altra notte insieme sarebbe stata... deliziosa. Spero di rivederti, mia cara" accomiatandosi con un bacio sulla mano

"Non ti preoccupare ragazzo" rispose il barcaiolo "Altdorf è un porto di mare: presto si dimenticheranno di noi"

Seguendo Joseph i compagni lasciarono la taverna immergendosi nella nebbia che, salita dal Reik avvolgeva tutti i moli. L'uomo iniziò a risalire il fiume lungo le banchine in un ambiente surreale dove alla loro sinistra si vedeva le le luci indistinte delle costruzioni, mentre alla loro destra il fiume era una massa nero grigiastra
L'umidità e i freddo penetrava nei pori della pelle come degli aghi.

In giro non si vedeva nessuno e l'unica cosa che ricordava il fatto di essere in una città era il canto sguaiato di qualche marinaio ubriaco o il pianto di un bambino dalle abitazioni circostanti

Gli amici camminavano a passo svelto quando ad un tratto alle loro spalle avvertirono dei movimenti. A distanza, di circa dieci metri, due persone parevano seguirli: nella nebbia erano solo due ombre indistinte.

@all

Spoiler

Se Gruttag e Dieter vogliono gestire il corpo lo gestiamo in spoiler

 

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Dieter Halb

Con Gruttag

Spoiler

"No, amico. Lasciamo stare. Tanto, non ce ne viene niente...", Dieter rispose a Gruttag, dopo averci pensato qualche secondo. 

Quella città piaceva sempre di meno, a Gruttag. 

Alla faccia della gloriosa capitale imperiale!

E non smetteva mai di offrire loro delle sorprese. Dieter si accorse dei possibili movimenti alle loro spalle e diede un colpetto sul braccio prima a Maus, poi a Gruttag.

"Spostiamoci sul retro del gruppo", sussurró loro, iniziando a rallentate leggermente il passo. 

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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

Dieter e Maus si misero in fondo al gruppo rallentando leggermente il passo. Era evidente che i due uomini li stessero seguendo: i due subito rallentarono a loro volta il passo per mantenere la distanza

Ombre nella nebbiam le due figure erano chiaramente di uomini, con berretti e mantelli pesanti. Al fianco si vedeva il fodero di una spada, ma non si capiva se fosse sguainata

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Andimus, servo ritirato

Andimus quasi non si accorse dei loro pedinatori.

Vide però i suoi compagni muoversi, e finalmente si accorse delle due ombre.

Non diede a vedere di essersi accorto della cosa, e a giudicare dal linguaggio del corpo degli altri, si erano accorti tutti del fattaccio, quindi tacque.

Mise solo una mano sul coltellaccio che aveva con sé, e si ritrovò a sperare che...

Cosa? Che fossero banali ladri? Amici del tizio atterrato in locanda? Mutati?

La lista dei pericoli che minacciavono la loro vita si allungava sempre più...

Spoiler

Ho postato quasi in contemporanea col master, ma cambia poco ai fini del post.

È poco plausibile che siano mutati, ma oramai Andor è in preda al panico riguardo i mutati, quindi va in paranoia!

 

Modificato da L_Oscuro
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Lulu' Lamour 

Il raffreddarsi del discorso, lo scambio di posti e di sguardi tra i compagni. Evidentemente stava accadendo qualcosa. Ella rimase in testa al gruppo di fianco al loro ospite e aumentò leggermente il tono, erompendo in una risata cristallina, per non far capire ai loro inseguitori che erano stati scoperti.

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Octo

 

non andare direttamente a casa, ci stanno seguendo si rivolse al loro ospite ed ai compagni allunga un po' e appena puoi gira in un vicolo così da prenderli di sorpresa

Spoiler

vorrei evitare che ci vedessero entrare nella casa dove passeremo la notte, se son d'accordo gli altri farei una imboscata così da identificarei due loschi individui

 

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Dieter Halb

"Stai pronto a scattare, cuginetto...", Dieter sussurró nuovamente a Maus, mentre contava mentalmente il tempo che ci avrebbe impiegato a percorrere lo spazio tra loro ed i due misteriosi pedinatori.

Se, come suggerito da Octo, la loro guida li avesse condotto in un vicolo o dietro una svolta, avrebbero potuto provare a ribaltare la situazione. 

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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

Joseph colse la richiesta e, deviando dalla strada che li avrebbe condotti verso la sua barca dove avrebbero dovuto passare la notte, si infilò nella nebbia in un vicolo, subito seguito dagli altri.

Dieter e Maus, che chiudevano la fila, stavano per infilarvisi quando udirono un urlo di dolore provenire dalle loro spalle e videro i due inseguitori accasciarsi immobili a terra.

Intorno non si vedeva nessuno.

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Ospite
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