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Sezione III - Capitolo 2 - Una nuova casa


Pippomaster92

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Ajand Fundar

<<Uhm...assai curioso. Sempre che non tramino qualcosa, può anche darsi che effettivamente il prestigio sia qualcosa che valga ben più di quanto immaginiamo. Se “l’ereditá della Lontana Terra” ha un valore, ospitarne i sopravvissuti potrebbe fornirgli chissà quali leve.>> Mosis si lisciò la poca barba. <<Non abbiamo ancora troppi elementi. E sicuramente quell’appezzamento di terra non è detto che... “ci basti” per così dire. E senza alcun mezzo di sussistenza, dovremo egualmente vendere le nostre conoscenze o servizi.>>

Rimase in silenzio qualche istante, prima di aprire il comunicatore con Reyna.

<<Capobranca Reyna, chiedetegli maggiori delucidazioni sul terreno concessoci, se possibile.>>
 

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Reyna

Resto anche io piuttosto dubbiosa sulle condizioni poste e non posso che fare a meno di concordare con gli altri Gli alloggi sono di nostro gradimento, non apprezzo la divisione, ma fintanto che saremo vostri ospiti seguiremo le vostre regole rispondo per poi indagare sulle condizioni Un prestigio verso chi? domando incuriosita Ci verranno concessi dei terreni, immagino e non sarebbe più pratico lasciarci in una zona più periferica e libera? Senza dover spostare nessuno dalle proprie case.

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"Non pensavamo di farvi un'offesa, con la divisione tra uomini e donne. Per noi sarebbe poco dignitoso, altrimenti. Sappiate che lo abbiamo inteso come un modo per onorarvi, tutti voi" risponde, un po' seccato nonostante la voce meccanica venga ancora sintetizzata in modo elegante e cortese "Non temete, il vostro trasferimento in città non sarà altro che fonte di gioia per tutti i nostri cittadini. Viceversa, fuori dalle mura vi trovereste tra le risaie umide e l'odore di animali e contadini. Una sistemazione indecente... ma comunque, per farvi piacere, possiamo di certo cambiare i nostri progetti in merito. Altre richieste? Riteniamo di potervi onorare in altri modi, se voi lo desiderate. Volete un rappresentante tra di noi? Una cattedra nella nostra scuola?" sono tutte offerte molto generose.

NOTE

Spoiler
  • Prossimo check-point: 13:00 del 10 marzo

 

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Reyna

Una cattedra nella loro scuola? Seguendo i loro metodi? Onorevoli consiglieri, accogliendoci nella vostra comunità sarà inevitabile che le nostre culture si mischino, considerereste un problema se una parte della vostra popolazione iniziasse a seguire le nostre consuetudini? E spero nel modo giusto per questo siamo lieti di accettare il vostro invito, ma temo che per delineare l'esatto perimetro delle nostre richieste dovrete attendere il mio ritorno alla nostra sezione. Ci piacerebbe però avere una idea più precisa di quale potrebbe essere la nostra libertà di azione

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I vecchi saggi accolgono la domanda di Reyna con inaspettata tranquillità "Ma certo, ci aspettiamo una qualche commistione di usi e costumi. Dopo tutto è sempre così quando una civiltà illuminata incontra una popolazione meno avanzata. Anzi, in verità noi speriamo che ciò avvenga gradualmente ma naturalmente. Siamo certi che abbiamo molto da imparare da voi, e non solo a livello tecnologico. Naturalmente" aggiunge il portavoce "dovrete accettare il fatto che non tutti i nostri sudditi siano disposti a cambiamenti radicali. Però..." e qui si sente un po' di nervosismo nella voce meccanica dell'uomo "...credevamo che voi foste capaci di comunicare a grandi distanze con el vostre genti. Non c'è fretta per una vostra risposta, ma siete sicuri di volervi sobbarcare di nuovo un doppio viaggio da qui alla costa?"

NOTA

Spoiler
  • Prossimo check-point: 13:00 del 12 marzo

 

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Ajand Fundar

Mi viene un poco da ridere, pensando al fatto che in famiglia le teste calde e le decisioni istintive sono nel sangue. Se Mosis fosse stato nella sua usuale postazione, starebbe già urlando e spaccando tutto. 
Ma è davanti a tutti e gli tocca ingoiare rospi e anche grossi.

<<Per qualcosa di simile, saremmo lieti di incontrarci con qualcosa di più di una delegazione di primo contatto. Questo senza considerare che la Sezione III non ha deciso di accettare...non ancora. Quindi, faremo volentieri un altro viaggio con un altro mezzo, in caso...>> dice quasi atono Mosis.

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Sumio

Per quanto mi riguarda avremo potuto organizzare una discussione tramite sonda e riferire la decisione il prima possibile. Ma capisco se Mosis voglia scendere di persona ad incontrare queste genti invece che lasciare le trattative a Reyna.

Non ho nient'altro da aggiungere, quindi sto ad osservare.

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Ajand Fundar

«Oh, incontratelo, incontratelo. Almeno potremmo prendere le misure per il prossimo colloquio. Mi piange il cuore che nessuno di voi abbia un impianto per poter vedere battito cardiaco o registratori del flusso vocale in diretta.» dice Mosis con un leggero sospiro, guardando un attimo di nuovo l'immagine. «Per quale motivo hanno accumulato quegli oggetti di fronte a voi? Volete domandarglielo oppure no?»

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Xi Pei Lan

Spoiler

Ci sono, scusate il rallentamento

Non ho nulla in contrario ad una delegazione estesa per un incontro formale vero e proprio, ma non posso fare a meno di notare l'irrigidimento della voce.

"Non tutti saranno entusiasti della nostra presenza..."

Parafraso le parole dell'uomo.

"Credo dovremo pensare a misure difensive e stare attenti a tutti, se decideremo di mescolarci a costoro.

Soprattutto ai tradimenti."

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Sumio

Finché abbiamo il rispetto e riverenza che questo consiglio ci mostra. Dico a Xi Pei. Non ci sarà da temere. Ma per quanto andrà avanti?

Ajand suggerisce a Reyna di incontrare questo Al Ashub, il mio unico dubbio è che lui, ancora più di questi altri, sarà maldisposto a parlare con una donna.

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"Sono alcuni esemplari dei nostri prodotti più avanzati. Pensavamo vi sarebbero interessati" risponde l'uomo con l'altoparlante sul petto.

Gli oggetti, ad un primo e rapido esame, sembrano ben costruiti. Non sono il picco della tecnologia umana ma in molti paesi terrestri del terzo mondo, come l'Italia, la Francia o la Germania post atomiche, avrebbero fatto la loro bella figura. 

"Attendete un momento: chiediamo consulto ad Al Ashub per un eventuale incontro odierno" 

Si riuniscono attorno ad una specie di mezza colonna di metallo brunito, con uno schermo sulla cima e un tastierino sul lato. Dopo quasi un quarto d'ora tornano da voi "Al Ashub accetta di incontrare uno solo di voi. Gli è indifferente l'identità della persona, ma l'incontro dovrà tenersi a porte chiuse e senza dispositivi di registrazione. Accettate?"

NOTA

Spoiler

Prossimo check-point: 9:00 del 19 marzo

 

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Sumio

Ma che? La richiesta mi lascia completamente perplesso. Questo Al Ashub vuole nascondere qualcosa?

Le motivazioni di questo mi sfuggono, ma non vedo ragione di temere il peggio.

è Chiaro che, per quanto mi riguarda, continua ad essere una buona idea procedere con questo incontro.

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