Vai al contenuto

Capitolo VI: Caccia Selvaggia


Bellerofonte

Messaggio consigliato

10 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Sesto giorno del IX mese, anno 1492, ore 22:35 || +494 giorni dalla partenza

Furdo, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

Morga prende la lancia, sbirciandone la fattura da sotto le pieghe, osservandone il bilanciamento e la maneggiabilità. "Non capiterà più, ne sono certa." ti risponde con una punta di superbia. Intende che non accadrà più poiché ora siete alleati, o...? "Resterai in città ancora per molto? Furdo non è la capitale, la gente che vive e lavora qui è abituata al pericolo e al mare. Teniamo sicuro il golfo e provvediamo a dare le materie prime per la magia dei Saggi. Non troverai cuscini morbidi e torte di mele ovunque tu vada." una persona normale, a sentire le avvertenze del capitano, cercherebbe al più presto il modo di tornare a Daron. Ma tu non sei normale. E questo Morga non lo sa.

Modificato da Bellerofonte
Link al commento
Condividi su altri siti


"Ne sono certo anche io. Infatti, mi è davvero dispiaciuto... e sono lieto che si sia riusciti a sistemare le cose" 
Mi guardo attorno "In realtà il viaggio è durato parecchio, non mi dispiacerebbe restare un po' qui. Non mi dispiace, per un po', mettere da parte torte e cuscini" 
Indico il porto con un cenno del pollice "Le materie prime sono le bestie del golfo? Ne abbiamo affrontata una, venendo qui. Uno skir...srki... non so, Ksenya ha detto che avete ucciso voi l'ultimo secoli fa. E infatti devo dire che questo era bello morto quando ci ha attaccato" metto le mani avanti "Non temete, nessuno si è fatto male"

Link al commento
Condividi su altri siti

12 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Sesto giorno del IX mese, anno 1492, ore 22:40 || +494 giorni dalla partenza

Furdo, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

"E' inutile che continui a scusarti. Ciò che fatto è fatto." taglia corto Morga, ascoltando con interessa la tua storia sul drago. "Un drago estinto morto vi ha attaccati? Sicuro di non aver tenuto troppo la testa sotto il sole?" il sopracciglio alzato è il minimo che potevi aspettarti dopo una frase del genere. Il capitano-strega inizia a girarti attorno, punzecchiandoti i polpacci, le spalle e il petto con la lancia, quasi a verificare la tua densità fisica: "Il fondale è pieno d'oro. Il mare erode i minerali. I mostri mangiano le particelle d'oro. Noi uccidiamo i mostri ed estraiamo l'oro dalle carcasse. L'oro serve ai Saggi per generare magia." ...esattamente come fa Arrigo, eccetto per la parte dei mostri uccisi.

"Quindi...dracones occisor...non sarebbe un problema unirti alla caccia, sbaglio? Prendere la Brongurnet e avventurarti nel golfo; anzi, ho un'idea migliore:" guarda la sua lancia. "Perchè non fare una scommessa? Chi colleziona più cadaveri di mostri fa sua questa lancia!"

Non sapevi che gli aasimar potessero fare dei ghigni, ma evidentemente questo particolare esemplare può. Morga ha lo sguardo da cacciatrice anche ora, e tu, per forza di cose, sei la preda del suo scherno.

Link al commento
Condividi su altri siti

"Ah! Allora sì che sapete come divertirvi, qui! Una caccia, eh? Mi sta bene, ma devo avvisarti... Ho ucciso un drago e molte altre creature, e non intendo fare brutta figura!" Sogghigno a mia volta. Ha trovato pane per i suoi denti, la megera! "Ma la lancia è già tua" mi abbandono a toni più colloquiali "Se vinci non ricevi nulla che non ti appartenga già" 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 10/11/2020 alle 10:59, Bellerofonte ha scritto:

Sesto giorno del IX mese, anno 1492, ore 22:50 || +494 giorni dalla partenza

Furdo, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

"Il mio premio non si può vedere ma vale più di quest'arma, non dubitarne." ...no, Morga non ha ancora digerito la precedente sconfitta. "Ci vediamo domani alle otto in questo punto preciso. Raduna i tuoi uomini e fa' in modo che la tua nave sia pronta."

[...]

XHkjruo.jpgKsenya arriva pochi minuti dopo, quando sua madre, lanciato il guanto di sfida, è sparita tra la penombra del porto. La ragazza ti chiede di lei vedendoti senza il dono che ti aveva consegnato: "Capitano, novità?" La cerca con lo sguardo dietro di te, nelle vicinanze. Nulla.

Ksenya non è sola. Ha portato con sé un'aasimar dai tratti aquilini che si presenta come "Jarmal di Furdo, piacere di conoscerti." ti tende la mano. "Sono colui che si occuperà della Brongurnet. Ksenya mi ha descritto i danni, posso riparare tutto in un'ora, non vi preoccupate."

Modificato da Bellerofonte
Link al commento
Condividi su altri siti

"Non mancherò!" 
La guardo andare via, un po' sovrappensiero. Che mi sia fatto un nemico, senza saperlo? Gli aasimar sono così complessi e strani, che in confronto gli elfi paiono limpidi nelle intenzioni. Probabilmente Sandrine potrebbe darmi una mano a capire la situazione, in questo momento. Ma lei non c'è. E io sono un uomo bello cresciuto, perciò me la dovrò cavare da solo. 

Quando torna Ksenya, accompagnata da un "fabbro" stringo la mano di quest'ultimo e mi presento "Besnik Aghendor. Per ora capitano della Brongurnet. Beh, la nave ha subito qualche danno, ma niente di drammatico. Ti lascio carta bianca per le riparazioni" 
Poi, quando lui si avvia verso la nave, mi rivolgo a Ksenya "Ho consegnato la lancia a tua madre, ma non so... credo di non starle simpatico. Mi, anzi ci ha sfidato ad una caccia al mostro. Domani alle otto. E ha messo in palio proprio il tuo regalo. Ho fatto bene ad accettare la sfida?"

Link al commento
Condividi su altri siti

23 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Sesto giorno del IX mese, anno 1492, ore 22:50 || +494 giorni dalla partenza

Furdo, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

"Oh-oh." Jarmal è tutto sorridente mentre ti presenti, ma cambia completamente espressione mentre racconti a Ksenya le vicende degli ultimi minuti.

La ragazza inspira, fa per risponderti ma invece sbatte le palpebre un paio di volte di troppo, stringe un po' gli occhi, si morde il labbro e piazza le mani sulle anche guardando in giù. Espira. "Mia madre è...come posso dire?...permalosa." anche l'aasimar accanto a lei annuisce di rinforzo. Ksenya continua: "E' la migliore cacciatrice del porto da secoli, e non è mai stata umiliata come quando-...beh, lo sai." Jarmal dietro di lei mima con due dita un omuncolo che cade in acqua compreso di ploff onomatopeico.

"Non lo so, capitano. I mostri del golfo vanno temuti, e forse avremo bisogno di qualcun altro a bordo a darci man forte." Jarmal tossisce per attirare l'attenzione. Ksenya: "Ti uniresti a noi?" il carpentiere annuisce: "Solo se il capitano Aghendor me lo permette."

Link al commento
Condividi su altri siti

"Diamine, non credevo se la sarebbe presa così tanto! Bah, ho fatto quel che dovevo per salvarci tutti, lei compresa" perché forse in caso di battaglia la Speranza sarebbe affondata... ma con lei sarebbe colata a picco anche quella aasimar.

Scuoto il capo per scacciare la rabbia che sento salire nel petto. Più frustrazione, in realtà. Che atteggiamento arrogante!a ora non posso certo tirarmi indietro!!

"Ebbene benvenuto a bordo, tu e altri che possiamo trovare in una giornata. Se tanto mi dà tanto qualche cacciatore che vuole battere tua madre ci sarà di certo" 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 15/11/2020 alle 11:54, Bellerofonte ha scritto:

Sesto giorno del IX mese, anno 1492, ore 23:00 || +494 giorni dalla partenza

Furdo, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

"Ehm ehm..." tossisce Jarmal "nessuno osa mettersi contro Morga. Com'è che dite voi? E'...permalosa."  come minimo. Ksenya guarda il carpentiere: "Ma tu verrai con noi, vero?" riconosci lo sguardo della giovane: è universale, presente in ogni piano, ogni dimensione, ogni mare prima e dopo la Cintura d'Onice. Quello di una ragazza che suggerisce al proprio innamorato di di fare qualcosa, pena la morte per cause atroci.

E cosa credi che risponderà il povero Fabbro? "Cosa?...ehm...sì...? Certo-credo." hai un altro membro a bordo, non dei più motivati, ma meglio di nulla.

Ksenya si compiace pacatamente del suo potere femminile, e dopodiché si rivolge a te come un soldatino pronto agli ordini. "Capitano, abbiamo un cacciatore" indica te "un'arcanista" indica sé stessa "e un seguace di Elhonna. Te la cavi ancora con la balestra, vero?" Jarmal ondeggia la mano per dire così-così. "Vi serve qualcuno abile in qualcosa di specifico?"

Link al commento
Condividi su altri siti

18 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Sesto giorno del IX mese, anno 1492, ore 23:00 || +494 giorni dalla partenza

Furdo, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

Ksenya e Jarmal si guardano, come se avessero pensato esattamente alla stessa persona. "Oh no." commenta Jarmal. La sua compagna risponde sorridente "Oh sì. Ci pensiamo noi, capitano." [...]

18 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Settimo giorno del IX mese, anno 1492, ore 8:00 || +494 giorni dalla partenza

Porto di Furdo, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

Trascorri la notte in una delle tante taverne di Reginald sparse sull'isola. La quantità di cuscini presenti è come al solito sproporzionata in confronto all'assenza di letti; ma non puoi dire nulla sullo stile o sulla qualità impeccabile del servizio.

Un'altra giornata inizia a Furdo.

Ti viene versato un bicchiere di latte di capra insieme ad una ciotola di biscotti e del pane con burro e miele di eucalipto, la vera colazione dei campioni per chi di qui a breve deve affrontare una sfida 'a chi ne ammazza di più' con una semi-sconosciuta che ha quasi ucciso. A volte hai la sensazione di essere l'ultimo tra i membri della Eurus che ancora si chiede: ma che razza di mondo è questo?...quando gli altri sono troppo presi dall'emozione della scoperta o dell'adorazione dei nativi. Per fortuna.

E' Jarmal che viene a prenderti alla locanda; il ragazzo è ancora un po' acerbo e ogni volta che ti parla sembra che ti veda fatto di cristallo, che abbia paura di dire una parola in più capace di romperti - o per meglio dire, di rompere questo rapporto neutrale/positivo. Una timida reverenza, opposta a quella di Ventura (chissà che fine avrà fatto la Speranza...).

Jarmal ti trascina di nuovo fino al porto, dalla parte opposta rispetto a quella dove siete approdati. Ti assicura di aver finito le riparazioni durante la notte, e che sulla nave è tutto in ordine come l'hai lasciata. Mentre ti parla noti due cose: la prima, sorride e si agita come un idiota ogni volta che il nome di Ksenya viene fatto nella conversazione. La seconda, c'è un odore nauseabondo di carne nell'aria, ma lui non ne sembra affetto.

Capisci presto il perché: vi siete recati in prossimità del grande capannone dove il polpo gigante della sera prima è in fase di processazione; la carne viene tagliata, tritata, scuoiata, bruciata. E accanto al mattatoio, altri due aasimar parlottano tra di loro. Jarmal fa un lungo sospiro preparativo e ti precede di qualche passo: "Eccoci."

QdiP6aj.png

I celestiali su cui dovrai fare affidamento sono tre adesso.

Ksenya ti saluta introducendoti al nuovo ospite: "Capitano Aghendor, lui è il Fabbro Rakkan. Papà, lui è il capitano Fortunale." ...papà. Jarmal sta letteralmente sudando freddo.

Rakkan ti stringe le mano. E' insolito vedere un Aasimar con la barba scura in un'isola in cui il biondo platino va così tanto di moda, ma quello non è il suo colore naturale. E' solo sporca di fuliggine di forgia. La voce scura dell'uomo ti saluta: "Deus Vult, capitano Aghendor. Onorato di essere stato scelto per questa battuta di caccia. Se le storie che si sentono sui Pionieri sono vere, non vedo l'ora di imbarcarmi in tua compagnia."

Altri marinai della Brongurnet vi attendono con le scialuppe lì nei pressi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 19/11/2020 alle 10:57, Bellerofonte ha scritto:

Settimo giorno del IX mese, anno 1492, ore 8:00 || +494 giorni dalla partenza

Porto di Furdo, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

"E' tutto ciò che serve sapere per questo lavoro." ti risponde Rakkan.

Non perdete tempo e prendete le scialuppe che vi conducono sulla Brongurnet. Ti chiedi dove sia Morga, ti chiedi se ci sia una bandiera, una suonata di corno, un 'via!' da strillare, ma Ksenya ti indica un puntino bianco a un chilometro circa di distanza: su Degah Bur non esiste nulla di simile, e la strega è partita in perfetto orario per cercare di distanziarvi già dalle prime ore di gioco.

Peccato che gli Aasimar non abbiamo imprecazioni nella loro lingua natìa, perché ciò che pensano tutti in questo preciso momento è: che strònza.

Il 19/11/2020 alle 10:57, Bellerofonte ha scritto:

Settimo giorno del IX mese, anno 1492, ore 8:30 || +494 giorni dalla partenza

Brongurnet, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

La possente nave, rimessa a nuovo nel giro di una notte, accoglie i quattro cacciatori. Rakkan è il più anziano ed anche il più esperto: Jarmal ti sussurra che fa questo lavoro da molto tempo e conosce ormai molto bene il golfo e le creature che lo abitano. Se avessi mai dei dubbi in proposito, dovresti chiedere a lui.

Di Ksenya conosci già le potenzialità, sfruttate durante l'attaco del drago; mentre il ragazzo...è un devoto, e i chierici sono più o meno tutti uguali. (?)

Vi ritrovate nella cabina del capitano mentre i mozzi sciolgono le vele. Rakkan cerca tra le carte nautiche di Reginald una mappa in particolare:

usLbtRK.jpg

"Che percorso vogliamo scegliere? Rigel o Formahlaut?" inizia spedito Rakkan, ma Ksenya tossice per attirare l'attenzione: "Prima forse il capitano Aghendor vorrebbe essere introdotto alla Caccia Selvaggia..." "Nessuno glielo ha ancora spiegato?" "No, la mamma è come al solito sempre molto sbrigativa..." "Tipico di Morga." l'anziano scuote la testa. Forse per attirare su di sé l'attenzione, forse per ottenere un po' di riconoscimento (non sai se da te o dal suocero), il giovane Jarmal si fa avanti. "Abbiamo un'usanza molto antica, qui a Furdo. E' una gara tra i cacciatori, per stabilire il migliore della città." "Dell'isola." lo corregge Rakkan "..dell'isola." continua Jarmal: "In breve, chi porta indietro più oro in cento giorni, vince." Rakkan non è contento della spiegazione, e osserva dapprima il ragazzo a braccia conserte, poi le scioglie e aggiunge:

"Diversi mostri hanno una diversa quantità d'oro in corpo. Il fondale è pieno, il plancton se ne ciba e risale la catena alimentare. In genere i mostri più grossi o più antichi ne possiedono di più..." Ksenya interviene: "I più forti."

Rakkan: "I marinai hanno mappato il golfo usando le stelle molto tempo fa. Queste segnate sono le tane dei mostri; dovremo scegliere accuratamente il percorso, cercando di affrontare mostri alla nostra portata in maniera tale da poter tornare con la stiva piena tra cento giorni."

"Quanto credi che prenderà Morga?" chiede timidamente Jarmal, e Ksenya risponde: "Il suo record è 7'000 monete d'oro. Con la lancia che le ho costruito, questa volta mira ai 10'000." il ragazzo fischia di stupore.

Accanto alla mappa Rakkan ti lascia una tabella disegnata a mano sul momento. "Questi sono i mostri che conosco con l'oro che possiamo estrarre, e la loro posizione." ...i nomi di alcuni di questi mostri ti sono anche vagamente familiari.

Encounter Luogo Oro estratto
Martellartiglio Alnilam 2'000
Squalo Leggendario Mintaka 5'000
Plesiosauro Alnitak 5'800
Scalderone Rigel 3'400
Occhio degli Abissi Sirrah 3'400
Kraken Mirach 9'800

In quanto capitano, decidi tu la rotta. Secondo la scala usata nella mappa, servono circa 32h in condizioni di vento standard per muovere la Brongurnet di una unità di distanza. Cento giorni a disposizione, una lancia magica in palio, una strega arrogante da combattere.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Osservo la mappa, i punti delle costellazioni O singole stelle? Dovrò chiederglielo. Il viaggio promette di essere lungo e periglioso. Già mi sento tremare per l'eccitazione! 
"Quindi non solo dobbiamo eliminare più mostri, ma cercare di farlo in meno tempo" mi carezzo il mento ispido "in base alla velocità della nave. Abbiamo un modo per estrarre l'oro in viaggio? O dobbiamo tornare a riva dopo ogni cattura?"

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 21/11/2020 alle 19:12, Bellerofonte ha scritto:

Settimo giorno del IX mese, anno 1492, ore 8:35 || +494 giorni dalla partenza

Brongurnet, Degah Bur || Nuvoloso, brezza da nord-ovest

"Queste navi sono fatte per trasportare diversi mostri prima di tornare a riva. Possiamo metterli in stiva, usare il sale e la magia per conservarli e poi darli al porto. Non importa che l'oro sia stato già estratto." ti risponde Ksenya, e suo padre aggiunge: "Faremo porto tra cento giorni. Speriamo di avere la stiva più piena della Cumberland." - supponi sia il nome della nave di Morga.

Link al commento
Condividi su altri siti

Osservo la mappa ancora un po', poi con le dita traccio una rotta ancora rozza e vaga. Una volta d'accordo con gli altri la tracceremo come si deve. 
"Cominciamo così. Non sappiamo dove si recherà la Cumberland e c'è la possibilità che ci rubi qualche preda. Questa rotta ci dovrebbe consentire più di 10000 anche se ci butta proprio in mezzo al golfo. Se a metà della corsa scopriamo di avere in stiva poco oro, possiamo deviare qui. E volendo anche compiere un'ulteriore deviazione" controllo le correnti "qui. Ci consetirà un po' di gioco se Morga riesce a ripulire alcune tane sul nostro percorso. Anche contando la rotta più lunga... vento a favore, eventuali periodi di bonaccia... arriviamo a 76 giorni per la rotta più lunga in assoluto. Più probabilmente ci aggireremo sui 66 giorni, forse 62 se siamo fortunati. Se abbiamo ancora bisogno di altro oro possiamo tornare a Furdo e da qui ripartire subito senza fare scalo per... umh... Sirrah? Si pronuncia così? Col vento giusto sono 30 giorni esatti di andata e ritorno, per 3400 monete d'oro che equivalgono a più di un terzo del record. Non male"

DM

Spoiler

 

La Rotta Rossa equivale a 62gg circa.
La Rotta Gialla (si snoda da 4 rosso) è un complessivo di 66gg circa. 
La Rotta Bianca (si snoda da 4 rosso e rientra in 5 giallo) è di 76gg circa. 
Dal punto di partenza della Rotta Rossa si può andare dritti come un fuso a Sirrah in 30,66gg. 
1110230434_RottaDefinitiva.thumb.jpg.ae76e58ea0e247d9af17e7fdeb3cf8fe.jpg

 

Modificato da Pippomaster92
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 23/11/2020 alle 15:44, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del IX mese, anno 1492, ore 16:00 || +503 giorni dalla partenza

Formhalaut, Degah Bur || Sereno, brezza da nord

Ksenya e suo padre Rakkan annuiscono e si complimentano con te per la strategia, mentre Jarmal fa goffo tentativo di elogio alla tua esperienza che si smorza a metà, lasciando tutti nell'imbarazzo.

[...] Prendete la nuova rotta verso sud-est. Ksenya e l'equipaggio sono inquieti, continuano a guardare in alto verso il cielo terso, sospettosi di ogni batuffolo di nuvola; la loro ultima esperienza con te deve averli parecchio stressati. Se ci fosse Sandrine con i suoi canti, adesso, saprebbe come rinvigorire il morale di tutti...

"Siamo entrati in Formhalaut, capitano Aghendor." annuncia Rakkan con un certo grado di entusiasmo. Le acque sono calme all'orizzonte. Viaggiate per qualche ora in zona, senza risultati...

Link al commento
Condividi su altri siti

Durante il viaggio cerco di insegnare qualche canzonaccia da marinaio agli aasimar. Anche se non conoscono la mia lingua dovrebbe essere divertente. Specialmente se non conoscono la mia lingua, ora che ci penso.

Ma per lo più passo il tempo a controllare la rotta e osservare i flutti e il cielo. Non voglio farmi prendere alla sprovvista ed è meglio tenere alta la guardia. 

Arrivati dopo qualche giorno alla prima tappa, resto deluso. Ma in effetti che mi aspettavo? Certo non sta qui a galla a farsi arpionare... mormoro tra me e me, dandomi dello stupido per aver pensato che trovare il mostro sarebbe stato facile.
"Abbiamo informazioni sulla bestia nella tana? Che creatura è, di che si nutre? Dobbiamo cercare di tirarla fuori... o capire se è ancora qui" mi rivolgo per lo più a Rakkan, ma lancio un'occhiata anche a Jarmal: se vuole mettersi in mostra con la sua bella dovrà essere più attivo in queste discussioni. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 25/11/2020 alle 11:58, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del IX mese, anno 1492, ore 16:05 || +503 giorni dalla partenza

Formhalaut, Degah Bur || Sereno, brezza da nord

"No, non so cosa ci sia in queste acque." risponde Rakkan, scrutando con te l'orizzonte. Jarmal abbocca all'amo e suggerisce: "Forse dovremmo davvero usare un'esca." e Ksenya, più audace: "O magari cercarlo sott'acqua noi stessi."

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...