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Capitolo 1: Arrivo ad Haisendok


Marco NdC

Messaggio consigliato

Ricercati, ah! Tipico di Bazza, ne pensa dieci al giorno e naturalmente non ne porta a termine manco una. Mancanza di concentrazione, la chiamo io. Ora, non è indispensabile trucidare tutta la città prima della partenza, perché Mororga i ricercati li porta indietro in un secchio, e poi a che serve? Soldi, sull'isola, secondo me non ci serviranno.

E non ho voglia di andare avanti e indietro con questa botte. Mi piacerebbe portarla sulla nave così avrò qualcosa da scommettere, che il viaggio sarà lungo e l'unica cosa da fare sarà bere e giocare a dadi.

Spoiler

Io andrei direttamente all'imbarco. Naturalmente se i compagni si imbarcano in qualcos'altro (pun intended) Mororga parteciperà.

 

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Tutti
Scendendo ritornate all’odore di alghe e pesce marcio. Nonché al via vai di gente grama, anch’essa dall’odore poco gradevole.
Il sole prende la sua parabola discendente, per quanto si possa intuire oltre la volta plumbea.
In lontananza i gabbiani volteggiano, eccitati come avvoltoi. Hanno formato un cerchio più o meno dove è stato ucciso Flinn stamattina. Al mercato non si sono sbarazzati di lui, buttandolo a mare o qualcosa del genere?

 


Teros

 

Spoiler
Il 21/10/2020 alle 13:37, Casa ha scritto:

"non saprei" rispondo a Bazza " in realtà se avesse avuto i pantaloni non sarebbe successo niente, comunque lasciami pensare..."

 

Per quanto ne sai, gli Avventisti hanno fondato una nuova religione, che prima dell’Eruzione non esisteva.
Probabilmente raccoglie una manica di svitati, di disadattati, con la loro idea di come dovrebbe essere il mondo.
Se questo c’entra con le pudenda di Mororga, è difficile dirlo.
Per il resto, che gli Avventisti si stiano espandendo velocemente, indicherebbe che a capo ci sia almeno una testa pensante.
Che sia la testa di un santo o di un fanatico, anche qui, è difficile dirlo. Per quanto il barone sembra avere le idee piuttosto chiare a riguardo.

Mentre rifletti vieni urtato da qualcosa. O meglio: da qualcuno.
Un ragazzino è sbucato dal via vai di passanti, ed è subito svanito nello stesso via vai, in direzione delle case popolari.



Tutti
Siete presso una staccionata mezza marcia, mezza schiodata, su cui sono affissi i volti di alcuni ricercati.
I ritratti sono laceri, sferzati dal vento, chiazzati dalla pioggia nerastra, ma alcuni restano miracolosamente intellegibili.

Quello di Glen il glabro vi fissa come se gli avesse ucciso la mamma.
Trecento monete è la ricompensa per acciuffarlo, vivo o morto.
La cicatrice a forma di 7 sulla pelata è il suo segno di riconoscimento.

Karivya deve essere una tosta. Almeno a giudicare dalla mascella e dal collo taurino.
Chissà cosa avrà combinato per avere una taglia da cinquecento.
Anche lei viva o morta.

L’ultimo tra i ritratti, almeno tra quelli comprensibili, mostra il faccione di un mezz’orco.
Non ha alcun nome, ma la zanna sinistra spezzata e la punta dell’orecchio destro mangiucchiata, lo rendono ben riconoscibile.
La sua taglia è di ben mille monete, ma per qualche motivo lo vogliono vivo.
Probabilmente lo cercheranno gli orchi. Sono tipi da regolare i conti faccia a faccia quelli.

 

 

Bazza
Il mondo è piccolo. Soprattutto per una che l’ha girato col vento in poppa, come te.
È così piccolo che uno dei tre ricercati non ti sembra affatto nuovo…
(scegli tu quale e, se vuoi, descrivi a cosa potrebbe riferirsi la sua taglia)

 


Mororga
La sbronza ancora ti formicola nelle mani, nei piedi, nella testa.
Le passerelle non erano ben piantate l’ultima volta?
Perché adesso ti sembra di camminare su delle stupide zattere?
Roba buona quel Paglierino. Anche a giudicare dalle occhiate che la botte attira su di sé.
O è forse perché è l’unico legno non marcio a vista d’occhio?
In ogni caso, l’idea di giocarsela o di vendersela non sembra affatto male.

Le brutte facce dei ricercati forse non sono di tuo interesse. Ad ogni modo, tra una distesa di ritratti indistinguibili, ce n’è uno che è distinguibile solo per te.
Ti basta quel pezzo di tatuaggio che è rimasto visibile. Un tatuaggio tipico della tua gente…
Sai bene a chi appartiene. E adesso sai anche di non essere l’unico estraneo in questa zona.
(Anche tu, se vuoi, puoi descrivere chi è, e cosa avrebbe potuto aver combinato)


Tutti
Mentre decidete sul da farsi arriva un tizio tutto trafelato.
«Avete visto un ragazzino scappare?» chiede in giro. «Quel piccolo bastardo mi ha derubato!»
La gente perlopiù fa spallucce, assumendo un’espressione da “meglio a te che a me”.
«E voi, stranieri? Lo avete visto?» chiede anche a voi.
 

 

Teros
Quando realizzi che il ragazzino potrebbe essere lo stesso che ti ha urtato, realizzi anche che ti manca qualcosa… il cristallo giallo, ricordo della tua terra.

 

 

Tutti
Cosa fate?

 

Modificato da Marco NdC
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Teros (druido elfo)

Stavo guardando i manifesti dei ricercati ma in realtà ero più concentrato sui ricordi degli avventisti quando un ragazzino mi urta: non sono avvezzo alla vita caotica di città e lì per lì non do importanza alla cosa ma quando quel signore ci parla realizzo che quel piccolo ladro mi ha rubato la mia preziosa gemma: "per le frane rocciose! Ha derubato anche me! È andato di là!" E indico dove l'ho visto sparire e mi metto subito all'inseguimento: "largo, largo..."

Cerco di capire dove possa essere

Spoiler

Per imparare: premesso che avrei giocato così, ma alla prima mossa rossa non ho potuto reagire, perché è arrivata la seconda mossa che ha "chiuso" l'azione: sono stato derubato.

Oppure potevo reagire alla prima mossa in flash back?

Ps alla fine non è una mossa dura questa?

 

Comunque: 

Cerco di capire dove possa essere = discernere realtà = 2d6+2 = 1+6+2 = 9

Cosa qua è utile o di valore per me?

Però per inquadrare meglio la mossa: sto inseguendo il ladro che sta ancora scappando, o sto cercando di capire dove si è nascosto (ovvero, quanto tempo è passato tra le 2 mosse rosse?)

 

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Haisendok

Teros

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10 ore fa, Casa ha scritto:

Teros (druido elfo)

Stavo guardando i manifesti dei ricercati ma in realtà ero più concentrato sui ricordi degli avventisti quando un ragazzino mi urta: non sono avvezzo alla vita caotica di città e lì per lì non do importanza alla cosa ma quando quel signore ci parla realizzo che quel piccolo ladro mi ha rubato la mia preziosa gemma: "per le frane rocciose! Ha derubato anche me! È andato di là!" E indico dove l'ho visto sparire e mi metto subito all'inseguimento: "largo, largo..."

Cerco di capire dove possa essere

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Per imparare: premesso che avrei giocato così, ma alla prima mossa rossa non ho potuto reagire, perché è arrivata la seconda mossa che ha "chiuso" l'azione: sono stato derubato.

Oppure potevo reagire alla prima mossa in flash back?

Ps alla fine non è una mossa dura questa?

 

Comunque: 

Cerco di capire dove possa essere = discernere realtà = 2d6+2 = 1+6+2 = 9

Cosa qua è utile o di valore per me?

Però per inquadrare meglio la mossa: sto inseguendo il ladro che sta ancora scappando, o sto cercando di capire dove si è nascosto (ovvero, quanto tempo è passato tra le 2 mosse rosse?)

 

 


Il tuo “largo largo” si infrange contro l’indifferenza della gente, e il ladruncolo, sfuggente come un’anguilla, sarà ormai lontano a questo punto (considera un paio di minuti dal borseggio).
La cosa più utile sarebbe la tua capacità di sollevarti in volo e cercarlo dall’alto. Meglio se con gli occhi aguzzi di un rapace…

 

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Bazza (Rodomonte - Umano)

Una volta fuori mi sento molto meglio, l'odore della nobiltà non mi è molto comune. Anche se questo puzzo da un fastidio boia alle mie narici ci sono più abituata, mi sa più di avventuroso.

Quando arriviamo davanti all'elenco dei ricercati non faccio nemmeno in tempo a controllarli tutti «Porca troia ma quella è Karivya!» Mi strofino gli occhi per essere sicura di aver visto bene. «No no, non mi sbagliavo, è proprio lei! Che notte di fuoco è stata quella, ci sapeva davvero fare!» Passo dolcemente il dorso della mano sulla parte del manifesto dove si trova la sua guancia «Ricercata viva o morta, eh? Deve ancora essere dietro a quella cosa dei pestaggi, cavolo se picchia forte.» Porto istintivamente la mano al fianco sinistro «Con un solo pugno mi ha rotto tre costole, ho ancora il segno della mano.» Rido fra me e me «Beh, se è in città sarà bello poterla rivedere.»

Ma il mio momento idilliaco dura davvero poco: Teros è stato derubato da un maledetto ragazzino. «Dimmi compare, che facciamo? Ti do una mano volentieri a cercare quella canaglia.»

@master

Spoiler

"Ti do una mano volentieri a cercare quella canaglia." -> Aiutare o interferire

Ovviamente voglio aiutare Teros

Risultato: (3+6)+2 = 11

Gli do +1

 

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Teros (druido elfo)

"Ti ringrazio Bazza, ma è sparito, ormai sarà chissà dove!" Dico con rammarico: sono più deluso che arrabbiato!

Poi mi sforzo di riprendere il mio spirito e rivolto al signore anche lui derubato chiedo: "bene! Dove si deve andare per fare la denuncia del furto?"

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Mororga lo Sterminatore

Taran Gipoa. E' così che chiamiamo le streghe divinatrici, serve dei demoni, le donne che nascono con i capelli bianchi. Vivono in una caverna ed è loro proibito uscire quando c'è il sole, pena la morte. Ma quando la situazione si fa difficile gli uomini vanno a implorare il loro aiuto e consiglio, portando il necessario per i loro orrendi sacrifici. Cosa ci fa il tatuaggio di una Taran Gipoa qua? Rimugino su questa circostanza inattesa finché Teros e Bazza mi riportano a qui e ora.

"Denuncia?" Sorrido "I ratti si conoscono tutti tra loro, e tutti obbediscono al ratto più grande. Cerchiamo un furfante più grande e ci penserà Mororga a farlo parlare. Gli tirerò fuori le informazioni pezzo per pezzo, insieme alle viscere. Sputerà dove trovare il suo amichetto."

Spoiler

6+7-1(Sag)-1(sbronza) = 11

Ti chiedo: chi ha davvero il controllo della situazione? Che cosa qui non è ciò che sembra? Cosa qua è utile o di valore per me?

 

 

Modificato da Ji ji
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Haisendok

Bazza

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Il 29/10/2020 alle 10:15, b4d ha scritto:

Bazza (Rodomonte - Umano)

Una volta fuori mi sento molto meglio, l'odore della nobiltà non mi è molto comune. Anche se questo puzzo da un fastidio boia alle mie narici ci sono più abituata, mi sa più di avventuroso.

Quando arriviamo davanti all'elenco dei ricercati non faccio nemmeno in tempo a controllarli tutti «Porca troia ma quella è Karivya!» Mi strofino gli occhi per essere sicura di aver visto bene. «No no, non mi sbagliavo, è proprio lei! Che notte di fuoco è stata quella, ci sapeva davvero fare!» Passo dolcemente il dorso della mano sulla parte del manifesto dove si trova la sua guancia «Ricercata viva o morta, eh? Deve ancora essere dietro a quella cosa dei pestaggi, cavolo se picchia forte.» Porto istintivamente la mano al fianco sinistro «Con un solo pugno mi ha rotto tre costole, ho ancora il segno della mano.» Rido fra me e me «Beh, se è in città sarà bello poterla rivedere.»

Ma il mio momento idilliaco dura davvero poco: Teros è stato derubato da un maledetto ragazzino. «Dimmi compare, che facciamo? Ti do una mano volentieri a cercare quella canaglia.»

@master

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"Ti do una mano volentieri a cercare quella canaglia." -> Aiutare o interferire

Ovviamente voglio aiutare Teros

Risultato: (3+6)+2 = 11

Gli do +1

 

 


Karivya deve aver pestato un pezzo grosso per meritarsi una taglia del genere.
Ma a lei non importa: quando c’è da pestare, lo farebbe anche gratis.
Per quanto la grana non le faccia schifo.
Sennò come se la spasserebbe tutto il tempo tra alcool e ragazze?

In altre circostanze avresti scommesso di beccarla in locanda. Ma con cinquecento monete sul groppone, non sarebbe saggio farsi vedere in giro. Anche perché non passa certo inosservata.

Per il resto siete alle solite: il druido non si rende conto di quanto tu sia magnifica (legame). Ma quando la capira?
Quel furfantello lo avreste acciuffato in quattro e quattr'otto se si fosse fatto aiutare...


Mororga

Spoiler
15 ore fa, Ji ji ha scritto:

Mororga lo Sterminatore

Taran Gipoa. E' così che chiamiamo le streghe divinatrici, serve dei demoni, le donne che nascono con i capelli bianchi. Vivono in una caverna ed è loro proibito uscire quando c'è il sole, pena la morte. Ma quando la situazione si fa difficile gli uomini vanno a implorare il loro aiuto e consiglio, portando il necessario per i loro orrendi sacrifici. Cosa ci fa il tatuaggio di una Taran Gipoa qua? Rimugino su questa circostanza inattesa finché Teros e Bazza mi riportano a qui e ora.

"Denuncia?" Sorrido "I ratti si conoscono tutti tra loro, e tutti obbediscono al ratto più grande. Cerchiamo un furfante più grande e ci penserà Mororga a farlo parlare. Gli tirerò fuori le informazioni pezzo per pezzo, insieme alle viscere. Sputerà dove trovare il suo amichetto."

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6+7-1(Sag)-1(sbronza) = 11

Ti chiedo: chi ha davvero il controllo della situazione? Che cosa qui non è ciò che sembra? Cosa qua è utile o di valore per me?

 

 

 

Se una Taran Gipoa lascia il suo buco, sarà per ficcarsi in un altro buco. Col favore delle tenebre ovviamente. Non che adesso sia complicato: il sole non è più quello di una volta…
O forse avrà infestato gli incubi di qualcuno, che per sbarazzarsene l’avrà fatta ritrarre e mettere una taglia.
Povero illuso. Non sa come funziona con quelle streghe.


Teros

Spoiler
Il 31/10/2020 alle 00:52, Casa ha scritto:

Teros (druido elfo)

"Ti ringrazio Bazza, ma è sparito, ormai sarà chissà dove!" Dico con rammarico: sono più deluso che arrabbiato!

Poi mi sforzo di riprendere il mio spirito e rivolto al signore anche lui derubato chiedo: "bene! Dove si deve andare per fare la denuncia del furto?"

 

«Denuncia del?» ti fa il tizio come se avessi parlato una lingua strana.
Riprende fiato, la mano sul fianco. Poi, a bassissima voce: «In gendarmeria si occupano degli affari del barone, o al massimo dei loro… non certo dei nostri.»
Ad ogni modo ti indica un edificio granata, un po’ più alto degli altri, in lontananza. Riesci a scorgerne le impalcature, con tanto di manovale appeso, che ciondola e rattoppa alla bene e meglio.
«Pensi, stamattina è stato ucciso uno al mercato e non hanno mosso un dito. Si figuri per questi furtarelli. Qui sono un continuo… E se qualcuno non ve l’avesse ancora detto, ve lo dico io: benvenuti in questo schifo di posto. Benvenuti ad Haisendok!» conclude ritirandosi sconsolato.

Un attimo dopo si avvicina un altro tizio.
È un tipo anziano, ma a modo suo giovanile. Il foulard rosso sul collo esile, i capelli bianchi raccolti in un codino, profilo affilato, da galletto, l’orecchino e lo sguardo fiero.
«Non per farmi i fatti vostri, ma avrete più fortuna chiedendo nei bassifondi. Se potete pagare, ovviamente. Ma io non vi ho detto niente…»

 


Mororga
Guardandoti attorno vedi perlopiù teste chine sotto il peso della sfiga.
Qualcuna però lo sarà per altri motivi. Magari per non vedere, o far finta di non vedere. “Chi si fa i fatti suoi, campa cent’anni”, dicono da queste parti. Che popolo di mollaccioni.

Il tizio che si fa avanti però è diverso. Che c’avrà sto’ vecchio da girare così impettito, e di questi tempi poi?
È un magnaccia? Un lestofante?
(Discernere)
Di certo non passava di qui per caso.
Ora, non è lui a capo della situazione. Non vedi sgherri a parargli il culo. Ma con la situazione deve c’entrarci qualcosa.
Cosa sarebbe più utile?
Se volessi tutto e subito, il vecchio non è certo povero in canna. Ma sarebbe ancora meglio farvi condurre dal pesce piccolo a quello grande…
Nota: Mi pare che il malus fosse Stordito INT -1, non SAG -1

 

Tutti
Cosa fate?

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Teros (druido elfo)

"Grazie buon uomo!" Dico mentre l'uomo derubato se ne va; evidentemente non è interessato a riavere ciò che gli è stato tolto.

Mentre bazza fa poco per farmi capire quanto è magnifica ovvero non sono riuscito a capire in tempo cosa avesse intenzione di fare per aiutarmi, l'idea di mororga mi piace: "hai ragione amico mio"  e proprio in quel momento un signore lancia messaggi enigmatici dicendo e non dicendo. Lo guardo poi guardo i miei amici: "per favore Mororga, puoi intrattenere questo signore per qualche minuto che non ho capito cosa intenda precisamente. Intanto faccio un salto dalle guardie. Mi servirà un testimone; Bazza,vieni con me?"

Ovviamente non me ne frega niente che le guardie intervengano, anzi se si fanno i fatti loro tanto meglio per noi: avremo più libertà di agire. Il mio scopo è un altro.

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Bazza (Rodomonte - Umano)

Osservo l'uomo che arriva dal nulla a consigliarci 'Non me la racconta molto giusta questo qui.'

Cerco d'ignorarlo per quanto possibile, tanto interessa più a Teros ciò che ha detto. «Certo, vengo con te. Fai pure strada.» E lo seguo, distratta ancora dal pensiero di Karivya 'Probabilmente la troveremo tra i bassifondi, o almeno credo'

Quando ci siamo allontanati dall'uomo sussurro a Teros «Però una tappa nei bassifondi secondo me ci conviene farla comunque»

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Teros (druido elfo)

 

Spoiler
Il 4/11/2020 alle 09:22, b4d ha scritto:

Però una tappa nei bassifondi secondo me ci conviene farla comunque

 

Rispondo a Bazza: 

"Purtroppo sono un po' spaesato in questa città, troppo caotica e diversa da dalle comunità presenti nel mio ambiente. Tu invece ti sai muovere bene! Mi piace questo! (Finalmente mi sono accorto quanto sei magnifica😁 )

Un salto nei bassifondi lo faremo senz'altro: ci tengo molto al mio cristallo ed è per questo che voglio fare un salto dalle guardie. Non mi interessa che intervengano loro, mi interessa solo reclamare ciò che è mio: col casino che creerà dividere mororga, avere una precauzione in più non guasta. Sarebbe il colmo essere accusati di aver rubato una cosa mia quando la ritroveremo!"

E così ho spiegato vagamente le mie intenzioni a bazza.

Al corpo di guardia non posso che prendere atto di quanta poca considerazione hanno nei miei confronti, ma alla fine dopo parecchi tempo ottengo il prezzo di carta che cercavo"

Spoiler

Il prima possibile seguirà il verbale.

 

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Mororga

Il 1/11/2020 alle 23:53, Casa ha scritto:

Lo guardo poi guardo i miei amici: "per favore Mororga, puoi intrattenere questo signore per qualche minuto che non ho capito cosa intenda precisamente."

Al sentire le parole di Teros, il tipo anziano risponde:
«Amico, qui nessuno deve intrattenere nessuno. Vi ho dato una dritta. Non mi aspetto un grazie, ma nemmeno che mi rompiate l’anima. Laggiù chiedete di Oman “quattro denti”. Ha un emporio. Non potete sbagliarvi, lo conoscono tutti. Buona fortuna. Ora devo andare. Ho un appuntamento galante» conclude toccandosi il pacco, e lisciandosi i capelli con l’altra mano.

Sicché fa per andarsene. Cosa fai?
Se non fai nulla, il tizio se ne va, spostiamo le lancette avanti di qualche ora e, dopo aver fatto denuncia, passiamo direttamente ai bassifondi.

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Come da Decalogo, muovo io Mororga:

Spoiler

  

Il 23/9/2020 alle 17:41, Marco NdC ha scritto:

- Frequenza
Almeno un post significativo a settimana.
Per post significativo si intende qualcosa che faccia scorrere il gioco, anche se sono due righe. Nel caso passino 72 ore dall’ultimo “Cosa fai?” e la cosa blocchi il gioco, mi riservo di muovere io quel personaggio.

 


Mororga:
«Va bene vecchio. Non sei poi così utile. Ti do il permesso di andare… e vacci piano con la tipa, che alla tua età il coccolone è dietro l’angolo.»

Il druido voleva appiopparmi sto’ tizio e filarsela con Bazza. Col cavolo che lo faccio andare per conto suo. Come minimo si caccia in un altro guaio (legame).

«Andiamo a fare sta’ denuncia» concludo seccato. Questa roba da persone civili non me la scendo nemmeno con una botte di paglierino. Meno male che sto ancora mezzo sbronzo.

 

---

 

@Tutti
Il salto in gendarmeria vi è costato tutto il pomeriggio.
Una bolgia di poveracci si accalcava per far valere le proprie ragioni. Ed anche voi, tra uno spintone e l’altro, aspettavate il vostro turno.
Ma alla fine ne è valsa la pena: dopo gli ultimi scribacchini, Teros se ne esce con la denuncia stretta in pugno (descrivine il contenuto).

È calata la sera, immergendo tutto in un inchiostro nerissimo.
La volta di stelle è un lontano ricordo, e la luna solo raramente concede il suo pallore, in qualche squarcio tra le nubi, qui o là.
La gente per strada è poca… e poco raccomandabile.

Come da programma vi siete recati nei bassifondi.
Non senza qualche difficoltà.
Le case popolari vi fronteggiano, addossandosi a montagnelle. A guardarle con occhio ironico sembrano un’enorme, grottesco, parco giochi.
La parte inferiore, quella inghiottita dal mare, è stata evacuata da tempo. I canali che una volta erano le strade, sono percorse da sparute canoe.
La parte superiore è diventata un intricato saliscendi tra tetti, balconi, passerelle e ponti sospesi.
Tutto è marcescente, sinistro, seppur le fiammelle nei punti strategici restituiscono un minimo di vitalità.

Al vostro ingresso nell’emporio, la porta urta un campanello. A sua volta il campanello urta i nervi di un negoziante dall’aria poco allegra.
«Benvenuti da Oman» biascica svogliatamente.

La bottega ricorda la cosiddetta Casa degli Orrori. Quel tipo di attrazione che alle fiere di paese suggestiona e spaventa i mocciosi, con della roba palesemente farlocca.
Anche qui vedete specchi deformanti, tomi impolverati, strumenti di tortura, teschi bizzarri, bambole infilzate da spilloni, zampe di coniglio propiziatorie, e chi più ne ha, più ne metta.
«Non toccate niente. Allora, cosa volete?» vi incalza, svelando almeno tre dei quattro denti che gli sono rimasti.
La giovialità non è certo il suo forte.

Cosa fate?

P.S.: Mororga, la sbronza ti è passata

Modificato da Marco NdC
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Teros (druido, elfo)

 

'Oman!' penso 'che schifo di posto' ma in realtà non è che tutta la città brillasse per bellezza. Comunque mi faccio avanti, l'oggetto da trovare è il mio. Non so bene come approcciare la questione; non sono abituato a queste situazioni e non sono pratico coi convenevoli, ma il sesto senso mi dice di rimanere sul vago:

"ci hanno detto di venire qui quando si perdono delle cose! Giusto da qualche ora non trovo più un piccolo cristallo: non ha un gran valore per chi lo trova, è un quarzo giallo, ma era un dono quindi ci tenevo..."

 

lascio in sospeso la frase in attesa di una sua reazione o che qualcuno dei miei amici più scaltri di me intervengano.

 

Spoiler

verbale:

c'è una descrizione estetica dell'oggetto: cristallo di quarzo giallo che ingloba come uno spillo scuro.

c'è la descrizione dei fatti: un bambino fatto così (descrizione per quello che ho visto) al posto x mi ha rubato il cristallo ed è scappato in direzione case popolari.

c'è il nome di Bazza e Mororga come testimoni dell'accaduto. (questa parte è subordinata alla loro volontà).

 

non c'è il riferimento al potere di orientarsi secondo il nord.

 

 

 

Modificato da Casa
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Appoggio la botticella e mi avvicino al sarcofago con i chiodi all'interno, scostando in modo ostentato gli oggetti appesi al soffitto.

"Mi ricordo del capo di guerra Zoròstrabo, nelle steppe orientali. Sua moglie era grassa e brutta, con una parrucca di paglia e un occhio di vetro. Quanto si odiavano quei due! Pensavamo che uno dei due avrebbe ucciso l'altro, prima o poi. Una volta Bogatta il senza dio decide di sedurre la cicciona, così, per ridere. Zoròstrabo lo sgamò."

Mi giro verso Oman. "Sai cosa disse Zoròstrabo? 'Mia moglie è quello che è, ma è MIA. Moglie. Se la tocchi mi manchi di rispetto.' Lui la prendeva sul serio, questa cosa del rispetto, e ci toccò mettere Bogatta il senza dio dentro un botte piena di chiodi e rotolarla finché non smise di gridare. E CHE URLA!" ruggisco sbattendo il coperchio del sarcofago con violenza.

"Ecco, diciamo che se qualcuno ha il nostro cristallo, potremmo considerarla una mancanza di rispetto."

Spoiler

Parlamentare: 3 + 4 + 1 (Car) = 8

 

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Haisendok -> Bassifondi -> Emporio di Oman “quattro denti”

Teros

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Il 12/11/2020 alle 13:21, Casa ha scritto:

Teros (druido, elfo)

 

'Oman!' penso 'che schifo di posto' ma in realtà non è che tutta la città brillasse per bellezza. Comunque mi faccio avanti, l'oggetto da trovare è il mio. Non so bene come approcciare la questione; non sono abituato a queste situazioni e non sono pratico coi convenevoli, ma il sesto senso mi dice di rimanere sul vago:

"ci hanno detto di venire qui quando si perdono delle cose! Giusto da qualche ora non trovo più un piccolo cristallo: non ha un gran valore per chi lo trova, è un quarzo giallo, ma era un dono quindi ci tenevo..."

 

lascio in sospeso la frase in attesa di una sua reazione o che qualcuno dei miei amici più scaltri di me intervengano.

 

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verbale:

c'è una descrizione estetica dell'oggetto: cristallo di quarzo giallo che ingloba come uno spillo scuro.

c'è la descrizione dei fatti: un bambino fatto così (descrizione per quello che ho visto) al posto x mi ha rubato il cristallo ed è scappato in direzione case popolari.

c'è il nome di Bazza e Mororga come testimoni dell'accaduto. (questa parte è subordinata alla loro volontà).

 

non c'è il riferimento al potere di orientarsi secondo il nord.

 

 

 

 

Oman ti fissa da dietro al bancone. L’espressione incuriosita, gli occhi a spillo.
In molti a primo acchito si soffermano sui tuoi di occhi, che invece hanno una pupilla singolarissima, oblunga come quella delle capre.

«Mi spiace per la sua sfortuna» finalmente si sblocca, recitando la sua parte da mercante.
«Come si dice? A ognuno la sua! C’è chi perde i cristalli, chi perde il sonno, chi perde i capelli, e chi perde i denti…» continua sorridendo e mostrando tutti e quattro i suoi denti. Uno più orrendo dell’altro.

«Ma stasera non è del tutto sfortunato. Almeno l’hanno indirizzata bene. Modestamente, contro il malocchio abbiamo delle vere zampe di coniglio esorcizzate. Vere! Solo una moneta a zampa… Ma vedo che siete in tre… Insomma… ma sì, mi voglio rovinare! Facciamo due monete per tre zampe, e che crepi l’avarizia!» continua senza togliersi il “sorriso” dalla faccia.

«Cosa ne dice? Ah… ma certo… ci mancherebbe… capisco il suo disappunto. Lo chiamano valore affettivo, giusto? Eh già… quando uno si affeziona ad un oggetto, e poi lo perde… Vediamo… se proprio vuole un cristallo giallo, beh… forse ho qualcosa che può interessarla. Lo so… non sarà come quello che ha perso, ma con un po’ di immaginazione può far finta che lo sia… D’altronde l’immaginazione non costa nulla!» stavolta ride di gusto, spalancando l’obbrobrio che si ritrova al posto della bocca.

La logorrea è tipica di chi deve rifilarti qualcosa. Ma quella di Oman ha un che di inquietante…
Il bancone è a mezzo passo da te. Consiste in un lungo ripiano di vetro che, per quanto lercio, permette comunque di mostrare la chincaglieria ai clienti, senza che possano metterci le mani sopra.
Dall’altro lato, con un gesto da prestigiatore, Oman infila una mano sotto, e scopre un contenitore zeppo di “fondi di bottiglia”.

In mezzo a tutta quella robaccia c’è anche il tuo cristallo, in bella mostra.
Non hai dubbi: è proprio il tuo.
Tu lo sai, il negoziante lo sa, e sta mentendo spudoratamente.
A quel punto, quando sta per fare il suo prezzo, viene interrotto dalla storiella di Mororga….

---

Mororga
 

Spoiler
Il 14/11/2020 alle 23:50, Ji ji ha scritto:

Appoggio la botticella e mi avvicino al sarcofago con i chiodi all'interno, scostando in modo ostentato gli oggetti appesi al soffitto.

"Mi ricordo del capo di guerra Zoròstrabo, nelle steppe orientali. Sua moglie era grassa e brutta, con una parrucca di paglia e un occhio di vetro. Quanto si odiavano quei due! Pensavamo che uno dei due avrebbe ucciso l'altro, prima o poi. Una volta Bogatta il senza dio decide di sedurre la cicciona, così, per ridere. Zoròstrabo lo sgamò."

Mi giro verso Oman. "Sai cosa disse Zoròstrabo? 'Mia moglie è quello che è, ma è MIA. Moglie. Se la tocchi mi manchi di rispetto.' Lui la prendeva sul serio, questa cosa del rispetto, e ci toccò mettere Bogatta il senza dio dentro un botte piena di chiodi e rotolarla finché non smise di gridare. E CHE URLA!" ruggisco sbattendo il coperchio del sarcofago con violenza.

"Ecco, diciamo che se qualcuno ha il nostro cristallo, potremmo considerarla una mancanza di rispetto."

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Parlamentare: 3 + 4 + 1 (Car) = 8

 

 


«Ho detto di non toccare nient… Porc… Lasci stare quel sarcofag… Malediz… Zorò… Zorochì?» ti fa il negoziante dapprima confuso, poi sempre più contrariato. In fine, decisamente contrariato.
«Vostro cristallo?... Vostro?... Ah… Capisco…»

Con noncuranza la sua mano, la stessa che ha svelato il cristallo al druido, si è spostata un po’ più in là, e un po’ più sotto al bancone. È su qualcosa che dalla tua posizione non puoi vedere.
Una sorta di campanello? Un pulsante? Una leva? Una trappola? Un allarme? O è tutta scena?
Di certo se un balordo del genere non si scompone alle tue minacce, è perché avrà un qualche asso nella manica.
 

Riguardo la leva di Parlamentare

Spoiler

Per ora non la considero una leva sufficiente per manipolare il negoziante.
Il tiro è comunque valido. Con 7+ posso farti una richiesta sul tuo modo di far leva (vedi Parlamentare)
La richiesta è che nella tua posizione non sei sufficientemente pericoloso. Il perché sta a te capirlo.
Dovrai trovare il modo di esserlo… ma ad ogni modo, vedi sotto.

---

Tutti
Le “velate” minacce di Mororga, farebbero impallidire i più intrepidi.
Eppure Oman non batte ciglio.

«Gran bella storiella…» dice asciutto, scoccando un’occhiataccia a Mororga.
«La mia storiella invece è questa: il cristallo ve lo faccio ad un prezzo di favore. Diciamo dieci monete. Mettete la grana sul banco, prendete il cristallo, e andate per la vostra strada. Fine della storia.»

Avete la sensazione che vi abbia in pugno. Ma come?
Qualsiasi cosa abbia in mente, la metterà in atto appena vedrà una qualche mossa falsa.
Cosa fate?


Per mossa falsa si intende:

Spoiler

Qualsiasi azione, anche per temporeggiare, che non sia agli occhi di Oman come:
il prendere i soldi -> metterli sul banco -> aspettare che incassi -> che metta il cristallo sul banco -> che lo prendiate e ve ne andiate
Sfiderà l’imminenza di un pericolo, ossia che Oman azioni il presunto marchingegno che ha sotto mano.

EDIT: Riguardo il costo di 10 monete

Spoiler

Non è una cifra esorbitante. Probabilmente Oman non ha idea di quanto possa valere il cristallo e/o comunque intende guadagnarci, ma senza avere troppe rogne.
L’arringa di Mororga avrà influito sul prezzo.

Mororga: se hai ancora una Manciata di Monete in inventario, puoi acquistare il cristallo con quelle.

 

Modificato da Marco NdC
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teros (druido elfo)

 

ascolto il racconto di Mororga: tanto crudo quanto esplicito!

'se non altro non è partito direttamente di destro' penso tra me e me.

ma la risposta del mercante è altrettanto chiara, come chiaro è che quel cristallo sia il mio ed è anche chiarissimo che non ho più monete con me.

la situazione non mi è chiara ma capisco che non c'è tempo per esitare quindi intervengo:

"con quello potrei sicuramente far credere a chi me l'ha regalato di esserne ancora in possesso" indico il cristallo " ma, vede signor Oman, è che da dove vengo io non si usano monete, pertanto non ne ho da darle. Tuttavia immagino che ci sia qualcosa che posso fare per lei per guadagnarmelo".

la situazione stava sicuramente per precipitare e cerco di guadagnare tempo cercando di attirare l'attenzione su di me per lasciare agli altri il tempo di valutare la situazione.

 

Spoiler

@Marco NdC

è un po' tirata, ma parlando con oman vorrei dare un aiuto a chi volesse fare un discernere realtà: se oman è concentrato su di me gli altri possono osservare meglio.

 

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Haisendok -> Bassifondi -> Emporio di Oman “quattro denti”

 

Spoiler
Il 19/11/2020 alle 13:16, Casa ha scritto:

teros (druido elfo)

 

ascolto il racconto di Mororga: tanto crudo quanto esplicito!

'se non altro non è partito direttamente di destro' penso tra me e me.

ma la risposta del mercante è altrettanto chiara, come chiaro è che quel cristallo sia il mio ed è anche chiarissimo che non ho più monete con me.

la situazione non mi è chiara ma capisco che non c'è tempo per esitare quindi intervengo:

"con quello potrei sicuramente far credere a chi me l'ha regalato di esserne ancora in possesso" indico il cristallo " ma, vede signor Oman, è che da dove vengo io non si usano monete, pertanto non ne ho da darle. Tuttavia immagino che ci sia qualcosa che posso fare per lei per guadagnarmelo".

la situazione stava sicuramente per precipitare e cerco di guadagnare tempo cercando di attirare l'attenzione su di me per lasciare agli altri il tempo di valutare la situazione.

 

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@Marco NdC

è un po' tirata, ma parlando con oman vorrei dare un aiuto a chi volesse fare un discernere realtà: se oman è concentrato su di me gli altri possono osservare meglio.

 

Riporto qui il tuo tiro in Sfidare +CAR

  

3 ore fa, Casa ha scritto:

Sfidare: 1+4 - 1 = 4

 

 

 


Tutti
«Non hai monete da darmi?!» sbotta il negoziante, tra l’incredulo e il furibondo.
Indubbiamente è la parte della contrattazione che ha gradito di meno.

Con un “CLANK!” si spalanca il baratro sotto di voi.
Con uno “SPLASH!” vi ritrovate in una stanza buia, semisommersa.

Teros segna PE

Ci mettete un attimo per realizzare la cosa. Dopo la botta sul fondo, rialzandovi, capite che l’acqua vi arriva fino al collo. Il tuffo la agita ancora.

«Brutti pezzenti... Almeno sarete la cena per il mio Idor» ridacchia Oman dall’alto, mentre il sistema di botole si sta richiudendo con un lento click-click-click...
Descrizione trappola:

Spoiler

Immaginate 2x3 botole distribuite sull’area calpestabile dell’emporio. Le loro ante (adesso in alto per voi) si chiuderanno entro una dozzina di secondi, lasciandovi poi al buio completo. Anche se ancora semi-aperte, non sono comunque raggiungibili semplicemente saltando e/o allungando un braccio.

Chi o cosa sarebbe Idor? Non promette nulla di buono...
Quel po’ di luce che arriva non svela affatto cosa si cela nel liquame.
Anche perché non è semplicemente acqua, bensì una sostanza torbida, maleodorante, il cui fondo è scivoloso come fango o guano.
L’unico oggetto a galleggiare è la botte di paglierino.

Mororga
Essendo il più alto, fai meno fatica a tenere la testa al disopra del liquame.
La cattiva notizia è che qualcosa di strisciante, freddo e viscido, si sta avvolgendo attorno alla tua caviglia.
Più si stringe, più senti pungere.

 

Tutti
Cosa fate?

 

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Teros (druido elfo)

"ma? pork..."

il rigattiere ha azionato una trappola e ci ritroviamo in un buco semi sommerso.

Ero disposto a trattare per riavere una cosa mia ma a tutto c'è un limite:

invoco i poteri della natura e assumo la forma di un falco pronto a scattare verso la botola che si sta chiudendo

Spoiler

mutaforma 2d6+sag = 10+2 =12

ho tirato 2 volte 1d6 che mi sono sbagliato al primo tiro.

 

 

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Come da off-game, a sto’ giro muovo Bazza

È uno spasso vedere i miei amici trattare con i bifolchi, ma a sto’ giro la scena della guardia buona e quella cattiva non ha funzionato.
Non li biasimo: finalmente è arrivata un po’ d’azione. E comunque la storia di “Zorocoso” non era niente male. Chissà com’era sua moglie…

Mi concentro. Puzza a parte, cosa abbiamo qui…
Una grossa trappola per topi, che si sta chiudendo sulle nostre teste;
Un gancio da macellaio, mezzo arrugginito, più su, che pende da un argano sul soffitto (Piano d’azione). Lo userà Oman per calare e tirare i “topi” qui dentro?;
Una botte di Paglierino che galleggia stupidamente.

Vedo il druido rimpicciolirsi con una delle sue stregonerie. Non sono sicura che sia una buona idea. Gliene farò vedere io una migliore (legame: si rende conto di quanto magnifica io sia).

Click-click-click. Le botole si stanno chiudendo come coperchi di una bara. Avevo altri progetti. Meglio muoversi.

«Mororga?»
Ci salirò sul groppone e...
«Mororga!?»
Ma che ha? Sembra distratto da qualcosa…

Click-click-click. Bisogna sbrigarsi.
Infilo la mano nel liquame e tiro fuori Teros… che adesso è un… falco? Un imbrattatissimo falco!
«Aggrappati alla spalla amico!»
Nota del GM per Teros:

Spoiler

Ti sei trasformato in un uccello mentre eri immerso fino al collo in un liquame torbido e maleodorante.
Spiccare il volo in queste condizioni non sarebbe stata la cosa più ovvia del mondo… Ho preferito tirarti fuori con un’opzione di Scavezzacollo del Rodomonte (prendi qualcuno nelle vicinanze e lo porti con te)

Click-click-click. Devo inventarmi qualche altra cosa. Ma cosa?
La botte! Rido. Forse non galleggia poi così stupidamente.
Scavezzacollo:

Spoiler

2d6 +DES +Piano d’azione = 2 +3 +2 +1 = 8;
Scelgo
- Finisci esattamente dove vuoi essere (sul bancone di Oman)
- Prendi qualcuno nelle vicinanze e lo porti con te (Teros)

La afferro a due mani. Faccio perno mentre mi do una spinta. Per un attimo ci sono sopra. È instabile, ma un attimo mi basta e l’equilibrio non mi manca. Un’altra spinta e, per tutte le mogli dei Zorocosi, lancio e aggancio il mio rampino (spendo 1 attrezzo da avventuriero. Ora 4/5) sul gancio da macellaio.

Una dondolatina e hop! Mi trovo proprio sul bancone. Faccia a faccia con “Mr Sorriso”.
Ma adesso rido io. Il cuore a mille. La mano ferma sul mio stocco.

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