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Punti danno


realkeeper

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E' il sistema che sta alla base di Star Wars d20, a me piace parecchio

PERO' devi tenere conto delle armi di D&D, in Star Wars tutti i critici sono 20x2, forse 19-20x2 (ma moooooolto rarissimi). In D&D, dove i critici si sprecano e i moltiplicatori salgono alle stelle è troppo sbilanciante. Se pensi di inserire il sistema e ridurre i moltiplicatori/minacce di critico allora ritengo che sia una buona regola, altrimenti è destinata a rimanere in quel manuale scrauso

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E' il sistema che sta alla base di Star Wars d20, a me piace parecchio

PERO' devi tenere conto delle armi di D&D, in Star Wars tutti i critici sono 20x2, forse 19-20x2 (ma moooooolto rarissimi). In D&D, dove i critici si sprecano e i moltiplicatori salgono alle stelle è troppo sbilanciante. Se pensi di inserire il sistema e ridurre i moltiplicatori/minacce di critico allora ritengo che sia una buona regola, altrimenti è destinata a rimanere in quel manuale scrauso

bè direi di no.... noi lo usiamo da parecchio e non capita spesso, visto che per fare un critico bisogna eseguire due tiri alti il primo per la minaccia ed il secondo per la conferma, è normale se come alcuni giocatori basta fare 19 o 20per fare critico allora è molto sbilanciata, ma se si utilizza il giusto sistema per il critico cioè minaccia e conferma allora è molto interessante e realistico!!

detto in due parole è praticamente un sistema per non far picchiare i personaggi come se fossero macchine.... questo sistema da la possibilità di sfiancare gli avversari con i critici (come sarebbe giusto che sia....vorrei vedere uno a cui sia stato infilzato un polmone come fa a essere fresco e lucido solo perchè ha ancora sufficenti punti ferita ....secondo la metodologia di D&D il personaggio picchia instancabile finchè non arriva a 0 pf ma finchè a un pf può prendere qualunque mazzata possibile ed inimmaginabile).

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mah...secondo me dipende dallo stile di gioco...in uno stile epico-eroico questa regola è controproducente, infatti pur essendo più realistica diminuisce la possibilità di "riscattarsi all'ultimo momento" ovverossia l'eroe che, in fin di vita e colpito da numerose terribili ferite riesce comunque a raccogliere le sue forze e a colpire il suo possente nemico con un attacco risolutivo...come avviene quasi sempre nelle storie appunto "eroiche" (vedi film ecc...).

Questo per dire che potrebbe essere in effetti una regola molto buona, che rende il combattimento più realistico e carico di tensione, ma dipende appunto dal sapore della campagna: il fatto che i pg non perdano efficacia quanto più vengono feriti (in questo caso dai critici) non è sempre e automaticamente una semplificazione negativa (che li rende "come macchine"), ma può essere anche una scelta di stile.

SIRE

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Non mi fraintendere, la regola mi piace molto, ma per me i rischi di D&D sono fuori scala, voglio dire, la mia avangiardia halfling aveva 2 kukri+3 tonanti affilati e 7 attacchi, cosa credi che rimanga dopo un round, del mio avversario?

Questo perchè avevo i critici 15-20, capirai che il tiro per confermare era quasi scontato, anche su nemici abbastanza forti.

Se invece si ridimensionano le minacce dei critici ad un massimo di 19-20, è più giocabile. Comunque D&D è nato per fare gli spavaldi e combattere, rischiare troppo la vita significa trasformare gli eroi in veri tattici che prima di sfondare una porta pensano a come si può uccidere il nemico con le minori perdite possibili, magari anche convincendolo a parole (adoro giocare così, peccato che D&D non sia nato per questo)

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Non mi fraintendere, la regola mi piace molto, ma per me i rischi di D&D sono fuori scala, voglio dire, la mia avangiardia halfling aveva 2 kukri+3 tonanti affilati e 7 attacchi, cosa credi che rimanga dopo un round, del mio avversario?

Questo perchè avevo i critici 15-20, capirai che il tiro per confermare era quasi scontato, anche su nemici abbastanza forti.

Se invece si ridimensionano le minacce dei critici ad un massimo di 19-20, è più giocabile. Comunque D&D è nato per fare gli spavaldi e combattere, rischiare troppo la vita significa trasformare gli eroi in veri tattici che prima di sfondare una porta pensano a come si può uccidere il nemico con le minori perdite possibili, magari anche convincendolo a parole (adoro giocare così, peccato che D&D non sia nato per questo)

perchè? anche a noi piace giocare così e D&D da la possibilità di giocarci con regole alternative....io lo preferisco molto...ivece di giocare tirando i dadi e dicendo soltanto "meno", "attacco", "gli do una mazzata" e bello vedere i giocatori studiare le tattiche e sentirli dire "provo a sbilanciarlo con un calcio spingendolo il più possibile in dietro in modo che l'arcere possa tirargli senza colpire me" " cerco di gettarlo giu dal ponte" "cerco di disarmarlo"....... posso garantire che ogni combattimento è diverso di volta in volta e la gente non si getta più nei combattimenti con l'aria farlocca di "sono il campione del mondo non mi spaventa nessuno"....adesso si pensa....attacchiamo, parliamo o fuggiamo?

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E ti ho detto che su questo concordo, ma secondo me andrebbe comunque bilanciato, che senso ha far fare ai critici danni che abbattono le montagne, quando si potrebbe ridimensionare il tutto a valori più accettabili.

Insomma, con un round in cui, al mio halfling, andavano a segno 4 attacchi, diciamo 2 critici (la norma), il danno era pari a 6d3+2d8+42= 59 danni.:cool:

Ora dimmi, cosa ha COS=59?Di sicuro nessun pg

Per questo è sbilanciante, superando il decimo livello ti può capitare di trovare un nemico così senza problemi, e allora cosa fai? rifai il party? Tattico o no, nel momento in cui il nemico in un'azione percorre 36m e triplica il danno in carica, che, con critico sarebbero sempre (2d3+1d8+12)x3=45+ danni non ne esce nessuno intero, dato che la corsa della cavalcatura continua ed esce senza ado dall'aera minacciata dai giocatori.

(questo era la mia avanguardia halfling, liv15, costruita solo con i manuali base+"Il pugno e la Spada" convertito in casa per la 3.5 per la cdp)

Ti faccio questo discorso perchè ai mei pg, per onorare la tattica e spingerli a pensare io gli metto spesso contro altri personaggi, lo trovo molto più stimolante rispetto a mettere dei semplici mostri presi dal manuale.il rischio già aumenta tanto così, se gli rendessi la vita difficile per mezzo dei critici letali non mi divertirei nemmeno più io. Ti ripeto, secondo me vanno ridotti se vuoi inserire la regola dei wp/hp, sennò tanto vale prendere un sistema realistico a livelli di salute, che è anche più gratificante per questo tipo di gameplay (debilitazioni, malus, ecc.)

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Sono in linea di massima d'accordo con GattoBardo, a livello di parere personale.

Il sistema di D&D è fatto per essere semplice ed immediato; ma soprattutto è fatto per essere generale. Per questo deve essere poco specializzato.

Un sistema che aggiunge più realismo o che forza i PG ad intraprendere tattiche marziali può certamente essere gradito ma non lo trovo necessario.

I giocatori che amano la tattica infatti, si comporteranno comunque in modo tattico, sia con un sistema apposito, sia con uno classico.

Chi invece gioca in stile "videogame", dove il realismo o il ragionamento non sono fondamentali, si sentirà più che altro forzato da un sistema più restrittivo.

Poi c'è chi come te e il tuo gruppo, manifesta un connubio di intenti: vuole giocare tatticamente e vuole farlo in un sistema apposito, ma in genere credo che a quel punto sia una questione di preferenze: come dice Gatto, io sceglierei probabilmente un motore diverso e più realistico come il True20 ad esemio, senza cercare diadattare qualcosa che non lo è. Ma è chiaramente una MIA preferenza; non la chiamerei nemmeno opinione.

In relazione invece al metodo che hai postato, io non apprezzo la macchinosità durante il gioco, proprio perchè noi ci contenriamo soprattutto sul "romanzo" e poco sul modo in cui il combattimento viene regolato. Se il mio PG deve salvarsi la vita e se per farlo deve collaborare con l'arciere, poco importa che egli debba (regolisticamente) dare un colpo critico risolutivo o combattere allo stremo finchè non porta il nemico a 0 pf.

Tra i metodi sceglierei quello che impegna di meno la mente sulle regole, perchè il focus della mia attenzione non è su quello durante il gioco, ma sulla scena di fantasia che stiamo vivendo!

Fare un tiro salvezza con valori a scalare e dover contare di quanto lo fallisci per capire in che stato sei e di conseguenza modificare i tuoi valori riguardo ad azioni ed attacchi e poi :blahblah:... marò!!!

Quando finisco i pf muoio! Molto più semplice e mi concentro sulla storia, imho!

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si probabilmente a quanto dici Gatto bardo probabilmente la regola è da ridimensionare... altrimenti ci sarebbero pezzi di arti ovunque...

Spesso valutare oggettivamente una regola osservando l'impatto che ha sul proprio gruppo di gioco è impossibile.

Voi ad esempio, avete probabilmente un gruppo molto equilibrato ed esperto, visto che non avete avuto problemi ad usarla.

Immagina di essere un master che adotta questa regola in un gruppo di powerplayer che vogliono solo fare macello.

I PG, una volta capita l'antifona, cercheranno di trovare armi con la minaccia di critico più ampia possibile, così da avere più probabilità di essere avvantaggiati dando "botte assurde", che è proprio quello che tu vuoi evitare, no?!

Di solito vale che "fatta la legge, trovato l'inganno": ecco perchè regole semplici sono più efficaci nei GdR Pen and Paper. Gli inganni sono anch'essi semplici da scovare ed eventualmente da eliminare, mentre se una regola diventa complessa, spesso il "crack" è duro da trovare ma una volta trovato... è fisiologico e non è facile eliminarlo! :rolleyes:

In ogni caso, con l'adattamento di Gatto credo che la regola possa essere considerata veramente ottima: si potrebbe anche tornare alla regola della 2nd ed, per la quale un 20 naturale è critico e basta, ma solo il 20 naturale. Un 19-20/x2 con conferma è comunque ottimo ma credo che in questo modo i critici possano essere tanto rarefatti (soprattutto contro le creature resistenti, a causa della conferma) da rendere la regola poco fruibile. Non saprei, magari dopo faccio un conticino.

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Personalmente concordo con Hiade e Gatto Pardo.

Purtropo nel mio gioco in real non ho la possibilità di poter pensare a queste cose perchè io sono il master, in quanto (purtroppo di nuovo) non c'è nessun altro che si sente di farlo, e i mie pg sono quasi sempre dei nubbi per quato riguarda le regole. Se ancora tentassi di porgli delle HR per rendere più realistico il gioco non capirebbero più una cippa.

In più già con il metodo classico ho delle difficoltà con giocatori che Ranger di 1° lvl che mi dice: prendo la mia spada lunga con una mano sola, corro verso il nemico, finto il colpo e gli giro attorno e lo colpisco alla nuca di taglio.

Poi mi fallisce il primo tiro sull'acrobazia, si sbilancia, si becca una caterva di danni dall'ado. Dopodichè mi fa 2 con il tiro del dado per colpire quel maledetto orco. che devo fare.

Mi piacerebbe giocare nella situazione che ha descritto Hiade. Magari a settembre riesco a ritagliarmi uno spazio per giocare con qualcuno di esperti chi lo sa. Ormai ne sento proprio l'esigenza.

Ops, scusate l'OT

tornado in topic quoto ciò che dice Hiade, dipende dal tipo di gioco che vuoi fare e se sentite la necessità di applicare un sistema regolistico diverso andrebbe ribilanciato parecchio quello che è D&D, ma si può giocare tranquilamente in modo realistico senza problemi, basta applicare tutte le regole, soprattutto quella della R di GdR.

Ovviamente tutto IMHO

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si probabilmente la regola è da ridimensionare come dice gatto bardo... altrimenti ad alti livelli ci sarebbero pezzi di arti ovunque... per ora penso che lascerò così perchè non avvengono così spesso i critici però quando vedrò le cose degenerare porrò rimedio :-D

Arcani rivelati forever :bye:

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Regola assurda che sbilancia il gioco a favore dei più deboli e dei mister "Critico Devastante Divino Supremo Lancia-Divani"

Non la applicherò mai perchè allora tanto verrebbe permettere al Goblin Zoppo di colpire il Guerriero di 20 livello con relativa armatura

Non che la tua disamina lasci gran posto alla discussione.

Come forse (non) hai letto GattoBardo ha proposto a Keeper di ridimensionare i critici se vuole applicare questa regola in modo da rendere il gioco più bilanciato.

Io ho aggiunto che questo eliminerebbe la "caccia al critico ampio" da parte dei giocatori.

Questa regola (che a me non piace, e che non userei, se leggi quello che abbiamo scritto) si rivelerebbe in effetti molto efficace per aumentare il realismo, dove un guerriero che combatte benissimo può anche morire a causa di un goblin zoppo se questi gli infila la lancia nel costato come Longino!

Nel DnD una minaccia mortale cessa d'essere mortale in virtù dei livelli raggiunti e scusami ma la cosa (vista nell'ottica del realismo o dell'approccio narrativo "romantico", dove anche i piccoli possono essere eroi) non ha poi quel gran senso. Un guerriero di 20 livello addormentato può ricevere il colpo di grazia e morire ma non può morire, ma nessun critico, nemmeno un colpo di sciabola alla gola, può ucciderlo?

Isomma, anche se siamo dello stesso parere, credo che liquidare la questione in tre righe non sia molto produttivo al fine di un dialogo sulle regole.

Buona strada.

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Non volevo assolutamente apparire cafone, e che io sono abituato a preferire uno stile di gioco più Epico e spettacolare che un approccio romantico, i giocatori devono comprendere che il mondo non è bello e gentile, non ci si può mettere contro Monaci di 25 Livello e sperare di farla franca, devono temere i potenti, impegnarsi con tutta la loro volontà per superare difficoltà adatte alle loro capacità per diventare un giorno ancora più potenti e Permettersi la Glorie e se vogliono l'arroganza che penso sia giusto si posso permettere un PG di alto livello

Certo, anche il gueriero di 25 livello potrebbe morire trafitto alla gola dal pugnale del goblin zoppo, sembra che questo goblin zoppo riesca a trovare qualcosa abbastanza resistente per immobilizzarlo, infilzare la sua pelle dura più simile al cuoi per le costanti battaglie e sperare che il Gueriero non sia un appassionato di lotta se non vuole ritrovarsi con la testa aperta in due sulla parete del dungeon dopo un colpo di reni e un calcio a gambe unite del guerriero

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Premetto che non sono sicuro di conoscere la regola, ma Gatto Bardo ha detto che è come Star Wars D20 e quello lo conosco.

Secondo me la regola è ottima per un certo tipo di gioco, perchè oltre al realismo si aumenta la suspance ad ogni combattimento, anche il più semplice e inolre non mi è sembrato complicato come dice Hiade. Inoltre a D&D questo sistema è meno rischioso che a Star Wars, perchè qui i morti resuscitano, li no. Appena metto le mani su arcani rivelati vi dico di più.

Semi OT @ Gatto Bardo: anche a Star Wars si può arrivare a critici 17-20, mentre 18-20 è abbastanza normale per uno Jedi dal liv 9 in su.

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Premetto che non sono sicuro di conoscere la regola, ma Gatto Bardo ha detto che è come Star Wars D20 e quello lo conosco.

Secondo me la regola è ottima per un certo tipo di gioco, perchè oltre al realismo si aumenta la suspance ad ogni combattimento, anche il più semplice e inolre non mi è sembrato complicato come dice Hiade. Inoltre a D&D questo sistema è meno rischioso che a Star Wars, perchè qui i morti resuscitano, li no. Appena metto le mani su arcani rivelati vi dico di più.

Semi OT @ Gatto Bardo: anche a Star Wars si può arrivare a critici 17-20, mentre 18-20 è abbastanza normale per uno Jedi dal liv 9 in su.

Allora la regola presenti su Arcani rivelati è lievemente diversa da quella di SWd20.

Infatti in SWd20 (il revisided almeno) si muore a -10 punti danno (i punti danno sono cmq pari al tuo punteggio di Cos+talenti+vari ...); invece nella regola di arcani rivelati un PG a 0 punti danno deve effettuare un TS su Tempra CD 15, se lo supera è inabile, altrimenti è morente. Questo rende il combattimento più letale su tiri fortunati (cosa che a me non capita mai ... :-(, vabbè ma questo è un altro discorso) ma cmq c'è più possibilità di rimanere in vita avendo la possibilità di scappare (avversario permettendo ...).

Questo rende possibile sopravvivere anche agli incantesimi dai mille mila danni anche se il combattimento è a tutti gli effetti perso ^^'

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Non volevo assolutamente apparire cafone, e che io sono abituato a preferire uno stile di gioco più Epico e spettacolare che un approccio romantico, [cut]

Detto così è decisamente diverso! :rolleyes:

Mi pare giusto che ognuno possa decidere quale tipo di approccio preferisce per il gioco. Anche io che metto l'interpretazione e il romanzo sopra a tutto quanto, non apprezzo le regole iper-realistiche e trovo che la semplicità la vinca. Quindi siamo anche d'accordo. Però quando ho letto

Regola assurda che sbilancia il gioco a favore dei più deboli e dei mister "Critico Devastante Divino Supremo Lancia-Divani"

Non la applicherò mai perchè allora tanto verrebbe permettere al Goblin Zoppo di colpire il Guerriero di 20 livello con relativa armatura

a me più che un parere è parso uno sfogo.

Quando un utente del forum richiede un giudizio su una regola, dovremmo cercare di essere il più possibile oggettivi e svincolarci dal puro parere personale, altrimenti si finisce a tirare in piedi dei flames inutili in fondo ai quali tutti ne sanno quanto prima.

Scusate l'OT. Buona strada. :bye:

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Premetto che non sono sicuro di conoscere la regola, ma Gatto Bardo ha detto che è come Star Wars D20 e quello lo conosco.

Secondo me la regola è ottima per un certo tipo di gioco, perchè oltre al realismo si aumenta la suspance ad ogni combattimento, anche il più semplice e inolre non mi è sembrato complicato come dice Hiade. Inoltre a D&D questo sistema è meno rischioso che a Star Wars, perchè qui i morti resuscitano, li no. Appena metto le mani su arcani rivelati vi dico di più.

Semi OT @ Gatto Bardo: anche a Star Wars si può arrivare a critici 17-20, mentre 18-20 è abbastanza normale per uno Jedi dal liv 9 in su.

L'ho giocato poco, il jedi ricordo che era un po' avvantaggiato rispetto agli altri, ma è anche vero che dovrebbero essere una cosa un po' rara, quindi non se ne incontreranno a tutti gli angoli. Per la minaccia addirittura di 17-20 non ricordo abbastanza bene talenti ecc da prendere. Forse dici il Critico migliorato con un'arma da 19-20? in effetti si, ma mi pare di ricordare che non erano la norma armi dalla minaccia di critico così ampia. Vabbè:sleep:

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