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EPISODIO 1- I fuochi di Angmar


Battelfate

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Aradhril figlio di Anadril

I miei compagni di viaggio tornano dopo la loro perlustrazione, e danno voce ad un pensiero che è anche il mio.

Eppure...

"Se vogliamo esplorare la torre, Arobard dice che terrà la posizione fuori. Ma non credo che concordi con il fermarci qui..."

Lo guardo per avere conferma, o smentita, delle mie parole.

Sorrido di rimando a Willie, lieto che sia tornato senza trovare intoppi.

"Ci stai prendendo gusto con 'sta storia dell'esploratore, eh?!"

Gli sussurro in segno di scherno

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Willie Volpiluco

"eheh non me la cavo male eh? Ti dirò, non mi dispiace affatto!" 

Rispondo a Aradhril con un sorriso, poi esclamo:

"io sono d'accordo sull'esplorare, non vedo l'ora. Se la zona risulterà sicura appoggio l'idea di Reginald, dormire all'asciutto non sarebbe male".

Dopodichè mi avvio verso l'ingresso, mantentendo un passo tale da poter essere facilmente raggiunto dal gruppo o essere fermato prima di proseguire.

Modificato da SamPey
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Mosco Tronfipiede

Annuisco ed avanzo verso il portone della torre, quando sono ormai vicino mi faccio più silenzioso e furtivo, al limitare provo ad ascoltare se dall'interno provengono rumori, in caso contrario accendo una torcia ed inizio ad entrare. Se tutto è in sicurezza faccio cenno a tutti di entrare.

Spoiler

Vorrei cercare trappole naturali, quindi verificare che non ci sia terreno cedevole, che tutto sia stabile e non si stacchi nulla dal soffitto, ecc..

 

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Il primo a varcare la soglia è Willy, seguito subito dopo da Mosco e Aradhril. Entrare in un ambiente circolare, il clima è umido a causa di alcune muffe che ricoprono parte delle pareti. C'è un forte odore stantio, e percepite con facilità che gran parte di esso arriva dal piano superiore, accessibile da una rampa di scale in pietra. Il luogo è chiaramente abbandonato da tempo, schegge di legno e pietre sono sparsi sul pavimento, a causa delle fratture nelle pareti ci sono diversi spifferi che rendono la stanza fredda. 

Mosco, non avvertendo alcun pericolo, accende la sua torcia. Grazie alla luce delle fiamme notate che il soffitto è formato da un intreccio di travi di legno che nonostante il tempo sembrano solide. Inoltre alcuni mattoni ora mostrano chiaramente dei bassorilievi che tuttavia non siete in grado di comprendere senza uno studio approfondito. Non ci sono rumori oltre a quello del vento. 

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Mosco Tronfipiede

Passo la torcia ad uno dei miei compagni poi avanzo silenziosamente verso le scale di pietra facendo segno ai miei compagni di stare fermi, voglio vedere se l'odore sia dovuto alla muffa o a qualcos'altro quindi salgo la scalinata fino a poter fare capolino e sbirciare il piano superiore.

Spoiler

Se per salire le fratture fanno abbastanza luce, o è sufficiente la luce che arriva dalla torcia lasciata di sotto procedo come scritto altrimenti tengo la torcia.

 

Modificato da Garyx
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Reginard Soffiatromba

Entro per ultimo nella torre diroccata e mi stringo nel mantello per difendermi dagli spifferi.
Quando Mosco mi passa la torcia, lo seguo finché non mi fa cenno di fermarmi.
Alzo la fiamma per consentirgli la massima luce possibile, mentre salgo di un paio di gradini e tendo l'orecchio per cogliere qualsiasi tipo di rumore che possa mettermi in allarme.

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Willie Volpiluco

mi avvicino ai bassorilievi, per un attimo mi balena in mente di fermare Mosco, forse i miei occhi erano piu adatti, poi però penso alla sua stazza e alle sue abilità e non mi preoccupo. Grazie alla luce della torcia e ai miei occhi di gatto studio questi reperti.

Modificato da SamPey
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Aradhril figlio di Anadril

Affianco Willie allo studio dei bassorilievi.

Non ho i suoi occhi, una cosa che gli ho sempre invidiato. Lo avvicina agli elfi più di me, nonostante il sangue elfico che dicono scorra nel sangue di noi dunedain.

"In realtà, penso sia una dote che ben si presta in situazioni piccanti..."

Gli sussurro con una gomitata. La faccia seria ed impassibile, ma ovviamente sa che mi riferisco a quella volta in cui quelle due signorine da Valle ci permisero di pomiciare, ma a patto di farlo a luci spente.

Se avessero saputo che Willi al buio ci vedeva meglio di un gatto, gli avrebbero infilato un sacco in testa, con un buco per la bocca...

Modificato da L_Oscuro
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willie Volpiluco

"Eheh esatto amico..diciamo che per le signorine di quella volta 'occhio non vede, cuore non duole' mentre per me..beh la faccenda è un po diversa ahaha ma ehi, tu hai quel fascino da 'sangue elfico nelle vene', ognuno il suo" 

con l'ultima frase provocante gli ricambio la gomitata, dopodichè ci apprestiamo a studiare i bassorilievi.

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Mosco sale per primo le scale, arrivando molto silenziosamente fin quasi all'ultimo gradino, abbastanza in alto per poter osservare la stanza. La luce della torcia impugnata da Reginard ti permette senza troppi problemi di vedere di fronte a te abbastanza da non inciampare, tuttavia il piano superiore è più oscurato rispetto al primo, probabilmente a causa delle minori aperture verso l'esterno. 
La stanza appare vuota ma la cosa che più ti colpisce è l'odore che è divenuto molto molto più intenso, una puzza davvero sgradevole. Inoltre la temperatura è sensibilmente più alta e l'ambiente è estremamente umido, questo crea un'afa quasi insopportabile. Nell'ombra riesci a scorgere nel lato opposto della stanza una figura, ma non sapresti dire di cosa si tratti. E' immobile quindi potrebbe trattarsi di un oggetto o comunque qualcosa di inanimato. Non scorgi nient'altro di interessante, oltre a dei rilievi sulle pareti simili a quelli della stanza precedente e un'altra rampa di scale che porta al piano superiore. 

Mentre i due amici hobbit continuano l'esplorazione ai piani superiori, Aradhril e Willy si fermano per analizzare meglio le incisioni sulle mura. Nonostante l'ambiente non sia affatto gradevole, i due sembrano più rilassati e riescono anche a scherzare. Il breatino riesce con relativa facilità, anche grazie all'aiuto del dùnedain, a comprendere che i bassorilievi raccontano una storia. I protagonisti sono gli antichi uomini di Numenor e le scene raffigurano momenti cruciali delle battaglie contro il Regno del Re Stregone, Angmar.
Al termine di ogni seguenza di disegni sono gli umani ad avere la meglio sul nemico. Tuttavia giungete a studiare una sequenza di cinque scene che hanno tutt'altro sapore: le figure mostrano soltanto più gli umani, ma questa volta non in veste di eroi guerrieri ma come fratelli litigiosi, e terminano con un'ultima raffigurazione di quattro re che si puntano addosso a vicenda le spade. 
Willy, hai sentito alcune storie su queste rovine dai pochi abbastanza pazzi da essere venuti in queste terre. Leggende narrano dell'ascesa e del declino dei regni umani nell'Eriador, di come prima vi era un unico impero, che poi si divise a causa di contrasti intestini ed infine fu soggiogato dalle forze del Nemico. Si mormora che tra gli altri, questi regni possedessero alcuni potenti manufatti noti come Palantiri, sfere in grado di osservare tutti i luoghi della Terra di Mezzo. Secondo alcuni questi oggetti sono andati perduti per sempre, ma secondo altri essi si trovano nascosti ancora nelle terre del Nord, in attesa di essere trovati...

//OFF: Aradhril segnati Ispirazione per la battuta

 

Modificato da Battelfate
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Mosco Tronfipiede

Scendo velocemente di sotto ed avvicinandomi agli altri parlo a bassa voce "..io me ne vado! ..di sopra l'ambiente è completamente ostile, oltre al cattivo odore cè uno strano calore, ed ho intravisto una figura immobile nell'ombra, non so se sia la fonte della minaccia o qualche sfortunato come noi che ha deciso di esplorare questo maledetto posto..quando avete finito mi trovate fuori!"

 

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Willie Volpiluco

sentendo le parole dell'hobbit guardo Aradhril.

"State qui di guardia, vado a dare un'occhiata..."

Dopodichè mi avvio verso le scale, mano alla spada pronto a difendermi, occhi attenti su ciò che mi aspetta. 

Spoiler

Ho bisogno di un tiro? Se vedo la figura probavilmente mi concentrerò su quella.

 

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Aradhril figlio di Anadril

Osservo l'ultima figura. E penso ai palantir. E alla mia visione.

"Willie, devo dirti una cosa..."

Sto per dire al mio amico, quando i due hobbit tornano con pessime notizie.

"Col cavolo che vai da solo!"

Mormoro al mio amico seguendolo.

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Mosco Tronfipiede

"Il mio istinto mi dice di non ficcare il naso, soprattutto dove c'è puzza di muffa e altre schifezze.." dico stando sulla porta d'uscita "..fossi in te aspetterei a salire Reginald..ad ogni modo io vi guarderò le spalle!"

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Willy arrivando al piano superiore noti che la misteriosa figura è uno scheletro, o per lo meno ciò che ne resta. Sicuramente appartenente ad un umanoide, anche se non sapresti dire con certezza di quale razza. Diverse ossa sono spezzate, molte putrescenti: deve essere lì da molto tempo. 

Aradhril segui il tuo amico, ma come Mosco da lontano non sei in grado di riconoscere cosa sia la figura. La luce irradiata dalla torcia di Reginard ti permette di non inciampare nelle scale e noti sulle pareti vicino a te rilievi simili a quelli del piano sottostante.

Mosco sei sorpreso dal comportamento dei tuoi compagni, tu eri già quasi pronto per uscire. Ed è grazie alla tua posizione che odi un richiamo piuttosto basso provenire dall'esterno. Noti che si tratta di Arobard, il quale sta cercando, con un mezzo sussurro, di attirare la tua attenzione indicandoti di raggiungerlo.

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Wliie Volpiluco

Mi avvicino allo scheletro e cerco qualcosa di interessante o che possa attirare la mia attenzione. Nel farlo, disgustato anche dalla puzza, dico:

"Bleah che odore e che caldo..Amico, coprimi le spalle, controllo se c'è qualcosa di interessante" 

"Reggi -soprannome dato al momento- sai se questa muffa è velenosa o potrebbe nuocerci?"

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