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EPISODIO 1- I fuochi di Angmar


Battelfate

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Willie Volpiluco

"Cavolo è gigantesco!"

Vedendo la creatura quasi sgozzare il mio amico, capisco che non c'è più tempo per le chiacchiere. Non ho intenzione di morire e non ho intenzione di far morire Aradhril! 

Con uno scatto laterale mi lancio alle sue spalle, nel mentre estraggo la mia spada larga cercando di ricolpire con un colpo furtivo la zampa già ferita...peccato mi pare che il colpo non abbia fatto il danno sperato. Mi posiziono alle sue spalle cercando di tagliagli eventiali vie di uscita e favorendo il mio compagno. 

"Ehi faccia da scemo te l'ho detto, abbiamo un conto in sospeso"

"cavolo...è immenso e il mio attacco non sembra averlo danneggiato molto, con un colpo potrebbe uccidermi! Maledizione Aradhril dobbiamo giocarcela come solo noi sappiamo fare!"

Spoiler

Per il master:

Ho affiancato il nemico, ora mi trovo dietro di lui.

Azione

TxC: 24

Danno: 8

Azione bonus: azione scaltra, schivata. Mi metto in guardia dopo averlo provocato (ha sempre svantaggio a prendermi).

 

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Reginald Soffiatromba

”Reginald Soffiatromba, adesso basta! Piantala e vedi di darti una svegliata, che qui hanno bisogno di te.”

Cerco di richiamare alla mente qualche tecnica che possa aiutarmi a calmare i tremori del mio corpo.

“Com’è che c’era scritto sul libro contro l’insonnia del vecchio Siepebassa? Se andava bene per dormire, andrà bene anche per calmarsi… Tre respiri brevi e poi uno lungo, e così per dieci volte, poi il contrario.”

Eseguo la tecnica che ho studiato, chiudendo gli occhi e scacciando dalla mente la figura spaventosa della creatura. 

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//OFF: si può proseguire con lo stesso ordine. Promemoria per tutti:

MOSCO: sei a terra prono (dovendo spendere metà del tuo movimento per rialzarti non riusciresti a raggiungere la bestia per un attacco in mischia).

ARADHRIL: hai Ispirazione, sei vicino alla bestia, dall'altro lato c'è Willy.

WILLY: sei vicino alla bestia.

REGINARD: cessano gli effetti della condizione Spaventato.

 

Modificato da Battelfate
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Aradhril figlio di Anadril

La situazione sembra essere disperata.

Sembra

In realtà siamo in vantaggio, e devo farlo capire a tutti i miei compagni!

"Coraggio amici! Siamo in vantaggio numerico! Ci ha colti di sorpresa, ma ora che ci siamo ripresi, non ci resta che trasformarlo in pelliccia!"

Cerco di rincuorare i miei compagni, e stavolta muovo la spada larga non per fintare, ma per colpire.

Di nuovo, uso grazia e leggiadria invece di forza bruta, che non ho, per mirare al primo punto vitale scoperto.

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1876acb0f5e89aca9db771dede7b7add.jpg.1deec3ab724ef29e337348f6f4f6f623.jpgMosco Tronfipiede

Incassato il colpo del lupo mi rialzo pronto ad inseguirlo..prendo lo scudo e mi avvicino alla preda tenendomi in difensiva "..per quanto sia spaventoso è pur sempre una preda, ed io sono un cacciatore..non il contrario"

Modificato da Garyx
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Nonostante sia circondata da due lati, colpita più volte e in svantaggio numerico, la bestia appare tutt'altro che spaventata... Al contrario mai come ora emana un'aura di paura e aggressività. Il suo pelo è irto, i suoi movimenti frenetici e possenti, come se fosse posseduto da una oscura rabbia che lo rende più aggressivo e avventato. 

Senza attendere oltre sfrutta l'attacco fallito di Aradhril per rispondere con un colpo di artiglio e per la seconda volta riesce a colpirlo, ma sul braccio opposto rispetto a prima. La ferita sembra più lieve di quella che ancora sanguina, ma non è comunque irrilevante. 

Subito dopo inverte la sua posizione con un agile balzo e spalanca le fauci per addentare la tenera carne di Willy. I suoi denti affondano nella spalla del giovane breatino che non può far altro che lanciare un urlo di dolore. Ma la creatura non sembra voler lasciare la presa così facilmente: si china leggermente per poi lanciare in aria l'umano che cade a un metro più indietro. 

Ancora pochi istanti e potrà divorare definitivamente il ramingo che è l'unico rimasto a fronteggiarlo, le sue deboli parole non serviranno a nulla contro il potere che scorre nelle sue diaboliche vene...

//OFF: si può procedere con il turno. Ecco cosa è cambiato:

PER TUTTI: le parole di Aradhril vi infondo coraggio: guadagnate un d4 da aggiungere al TpC o ai danni. L'abilità speciale della creatura conferisce a voi vantaggio ai TpC fino al suo prossimo turno.

MOSCO: nel prossimo turno potrai raggiungere la bestia. 

ARADHRIL: subisci 5 danni

WILLY: ne subisci 5 anche tu, in più sei nella condizione prono a 3 metri di distanza dalla bestia (nel prossimo turno hai abbastanza movimento da poter raggiungere nuovamente la bestia)

 

Modificato da Battelfate
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Willie Volpiluco

"arghh che male cavolo!"
La situazione è critica. Il dolore pervade il mio corpo. ho paura. vedo Aradhril in pericolo e l'unica cosa che posso fare è attaccare. Mi rialzo a fatica, un gemito mi fa quasi inciampare e poi parto alla carica.

Spoiler

TxC: 12+2

miss.

Il dolore è insopportabile. Provo a sferrare un affondo nella schiena della belva ma il braccio è bloccato dal dolore...
"Aradhil compare scappa! dobbiamo ritirarci, corri via io lo distraggo!"
Con il disperato tentativo di salvare la vita del mio amico urlo queste parole disperate, nella speranza che il mio amico mi ascolti.

Spoiler

Azione bonus: Schivata, spero che il mio colpo attiri la creatura, non posso allontanarmi perché è troppo furba questa bestia, colpirebbe il mio amico.

"...è forse questa la mia fine..?.."

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Reginald Soffiatromba

“Avanti, ora. Non puoi indugiare oltre...”

Mi alzo in piedi e dalla mia posizione mi rendo conto di avere una buona visuale della creatura. 
Incocco una freccia e tendo l’arco, mirando al meglio delle mie possibilità, poi lascio partire il colpo.

La freccia colpisce la bestia con mia grande sorpresa.

”Reginald Soffiatromba, forse non sei proprio un impiastro...”

 

Modificato da Nightbay
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I movimenti di Willy, sebbene non riesca a colpire, confondono la creatura. La sua irritazione è palpabile.

Lo schiocco dell'arco di Reginard e il sibilo della sua freccia fendono l'aria e colpiscono in pieno. La belva ruota la testa per sapere chi lo ha colpito. Era già in svantaggio numerico, ora sa di avere un nuovo nemico.

//OFF: proseguite pure.

REGINARD: infliggi 8 danni

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Mosco Tronfipiede

Mi lancio giù dalla discesa urlando la carica anche se la mia vocina ha poco dell'intimorente, sfrutto lo slancio preso grazie pendenza per dare più forza al colpo usando la spada corta come una piccola lancia che conficco nel costato della creatura.

Modificato da Garyx
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Aradhril figlio di Anadril

Scappare? Come se fosse possibile!

Non rispondo nemmeno a quel cretino di Willie. Lasciarlo qui da solo è fiori da qualsiasi discussione. Condivideremo lo stesso destino, che sia finire nella pancia di un lupo, o avvolti nel calduccio della sua pelliccia!

Il colpo di prima non è andato a segno, ma stavolta miro ad un quarto posteriore, tagliuzzando un bel lembo di carne.

"Continuiamo! Abbattiamolo! Non moriremo oggi!"

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Nel suo scatto d'ira, la bestia aveva inflitto gravi danni ai due umani. Sciocchi... Non avrebbero mai potuto sconfiggerla! Nonostante le ferite che già aveva subito era ancora perfettamente in grado di combattere. Ma la sua avventatezza gli si era ritorta contro. Tre colpi fulminei a distanza di pochi secondi la colpirono. 

La freccia del mezzuomo nascosto nell'erba era stata una sorpresa spiacevole. I colpi di spada dell'umano che solo un istante prima pensava di aver quasi ucciso e dell'Hobbit che con facilità aveva scaraventato a terra gli fecero più male del previsto. Era ancora stupito di come in pochi secondi una situazione a lui favorevole si fosse ribaltata. Le ferite grondavano di sangue tingendo di rosso scuro la sua pelliccia. Per di più era circondato su tre lati e non poteva nemmeno spostarsi per evitare di essere bersagliato dall'arciere altrimenti gli altri ne avrebbero approfittato. 

Per la prima volta dall'inizio dello scontro esitò. Non aveva ancora incontrato avversari che fossero così tanto resilienti. Nè la paura che incuteva, nè la forza dei suoi colpi erano riusciti ad abbatterli. Nemmeno uno di loro era caduto combattendo o si era arreso. Com'è possibile? Non mi farò certamente intimorire da esseri inferiori come questi! 

Lanciando un ruggito di battaglia, si scaraventa contro Mosco, di nuovo, spingendolo a terra. Poi la stessa sorte toccò a Willy. Era ancora il più forte! Si preparò a terminare il ramingo una volta per tutte. Dopotutto quella era l'unica vera preda che fin da subito gli era davvero interessata. Protese verso il cielo una zampa e la abbassò rapidamente. Un ultimo colpo e sarebbe stata la sua fine.

Una luce inaspettata fendette il cielo. Un unico raggio di sole era riuscito a oltrepassare l'altezza degli alberi che fino ad allora lo avevano coperto. La radura fu subito illuminata da una luce intensa e calda. Poi un rumore di zoccoli fu udibile a tutti. Qualcuno stava cavalcando a gran velocità verso di loro, qualcuno che proveniva da Nord, sul lato opposto della radura. Prima fu visibile solo un cavallo bianco, poi anche il suo cavaliere: una figura alta ed esile, i capelli lunghi sciolti nel vento chiari come l'oro più puro. 

Maledizione! Il suo tempo era giunto alla fine. Interruppe l'attacco in corso e senza pensarci oltre balzò nella direzione opposta, scavalcando con un salto poderoso Willy. Poi corse ad una velocità mai vista e si tuffò nel dirupo, scomparendo rapidamente nel folto della foresta. Mentre il nuovo arrivato si avvicinava alla stessa velocità. La voce del misterioso cavaliere rimbombò ovunque intorno a lui: 

image.png.0cbe062a53dc44f00ed2834b4112798f.png

PER ARADHRIL

Spoiler

Fuggi servo di Mordor! Torna nell'oscurità della tua tana o lascia che la luce della Stella di Eärendil ti bruci!

//OFF: lo scontro è terminato. La situazione generale è la seguente: il cavaliere e il suo destriero sono a pochi metri da voi (potete vederli), della belva avete perso completamente le tracce. Adesso grazie all'alba è possibile vedere normalmente. Chi ha utilizzato l'arco può recuperare la metà delle frecce usate arrotondato per difetto.

ARADHRIL: hai subito molti danni, sei messo abbastanza male. 

WILLY: tu hai subito parecchi danni, ma ti reggi ancora in piedi. 

MOSCO: puoi tentare di recuperare l'arco per riaggiustarlo (tiro su Percezione per individuarlo in mezzo all'erba)

REGINARD: stai 'na meraviglia

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Willie Volpiluco

"SIII, ottimo colpo Ubriacone, sei il migliore, argh che male.."

Mi metto una mano alla spalla, ho provato a fare pollice alzato al mio amico ma il dolore me lo ha impedito. Guardo i due hobbit contento che stiano bene.

"Ehi, conosci lo spilungone? Ma stai sanguinando! cavolo amico le abbiamo prese eh?" Dico a Aradhril, molto stupido nel vedere la figura che ci si para davanti.

"chi è questo? Forse un alleato...sembrebbe aver fatto allontanare quel mostro. Spero non porti guai."

Estraggo delle bende dal mio zaino (dovrei averle). Provederò a curare il braccio di Aradhril mentre la figura si palesa, poi penserò alla mia spalla e al mio braccio.

 

 

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Aradhril figlio di Anadril

Il grosso lupo sta per ucciderci, nonostante la nostra superiorità numerica. 

Fin'ora ho fatto buon viso a cattivo gioco, per tenere alto il morale, ma siamo allo stremo delle forze.

Poi, qualcuno viene in nostro soccorso, e mette in fuga il lupo! Forse gli elfi che mi aspettavano ci sono venuti incontro?

Sto per rispondere in sindarin, come etichetta vuole, quando finalmente la foga della battaglia cessa, e nulla più tiene in piedi il mio corpo martoriato.

Guardo le vesti lacere ed il sangue che ancora sgorga da infiniti tagli, e allora le ginocchia cedono e mi ritrovo a terra, nemmeno più la forza per alzare la spada.

Sorrido a Willie

Ubriacone ci sarai tu!

L'ho detto o l'ho pensato? Credo di non avere la forza per dare aria alla bocca!

Aspetto che l'Elfo venga più vicino. Forse ha qualche erb...

Cado a terra.

Che male...

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Reginald Soffiatromba

"Non riesco a crederci... Siamo vivi!"
Ripongo l'arco ed esco timoroso dal mio nascondiglio. Mentre cammino lentamente guardo l'elfo che è accorso a salvarci con grande timore reverenziale. 
Non ho il coraggio di parlargli e mi limito a fargli un cenno di gratitudine. 
Mi dirigo verso Aradhril che è appena crollato a terra e provo timidamente a offrirgli il mio aiuto. 
"Io... se mi dai 10 minuti, e ovviamente il tuo permesso, posso aiutarti... Curare le tue ferite, ecco."
 

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Mosco Tronfipiede

Mi rialzo dopo l'ennesima caduta e seguo con lo sguardo la bestia che si allontanta "..dannazione..se avevo ancora il mio arco ti finivo bestia odiosa.." poi mi volto verso i due umani che sembrano messi male, e subito dopo risalgo verso la radura per raggiungere il mio compagno hobbit "..Reginald vai a dare una mano a quei due o ci toccherà scavare due fosse a misura d'uomo.." detto questo rivolgo lo sguardo all'elfo giunto in nostro soccorso, qualche secondo per mettere a fuoco la sua figura, poi inizio a cercare i pezzi del mio arco rotto tra l'erbaccia mentre gli parlo "..grazie, cè la stavamo vedendo brutta con quella belva..ne conosco tanti di animali feroci, ma questo te l'assicuro era più intelligente della media, non sarebbe fuggito alla vista della sua nobile figura altrimenti.." faccio un leggero inchino mentre continuo a cercare l'arco, quando chino il capo però noto l'estremità superiore della mia arma e mi getto nell'erba per prenderla, alzo tra le mani i due pezzi di legno rotti ancora collegati dalla corda fissata alle due estremità "..in frantumi..dannata bestiaccia..mi ci vorrà del tempo per sistemarlo, e speriamo non troppo denaro.." rattristato dalla scoperta mi volto nuovamente verso l'elfo "..ah, scusi se ho saltato le presentazioni ma l'agitazione della battaglia mi ha fatto scordare le buone maniere, Mosco Tronfipiede al suo servizio, e..i miei compagni saranno lieti di presentarsi appena riusciranno a riprendere fiato immagino.." guardo in loro direzione per vedere se si sono ripresi nel frattempo.

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L'elfo frena il suo cavallo appena arrivato in prossimità dei quattro avventurieri. Il destriero appare molto pacato e risponde con prontezza agli ordini del suo cavaliere. 
Ora potete vederlo tutti più chiaramente: si tratta senza ombra di dubbio di uno dei Primogeniti. I suoi lineamenti sono sottili e delicati, ma anche taglienti, le orecchie a punta sono per metà nascoste dai capelli portati sciolti, color oro molto chiaro. Indossa un'armatura che pare  di spesso cuoio, ma tessuta con sorprendente abilità, tale da apparire comunque una veste preziosa, infine le sue spalle sono coperte da un mantello verde. 

glorfindel x reader | Tumblr

In un primo momento non vi presta attenzione, ma fissa dritto il punto nel quale la bestia che vi aveva attaccato è poi sfuggita misteriosamente. Scruta la selva scura, non ancora illuminata, le sue pupille sfrecciano veloce da una direzione all'altra, come se stesse cercando qualche particolare dettaglio. Nel frattempo uscite allo scoperto tutti e quattro e Reginard offre il suo aiuto medico ad Aradhril. Sono le parole dell'Hobbit che sembrano dirottare l'attenzione dell'Elfo sui suoi vicini. Osserva in silenzio Mosco recuperare l'arco, seguendolo con lo sguardo, poi fissa attentamente il dùnedain ed infine parla -Buongiorno a voi... Ai na vedui Dùnedain... Ti stavo aspettando, io e te ci saremmo dovuti incontrare fra poco oltre questo bosco-. Si prende una pausa, nella quale pone la sua attenzione sugli altri tre avventurieri -Ho sentito le urla di quella bestia ignobile e sono giunto il più in fretta possibile... mi congratulo con voi per essere ancora vivi- terminata quest'ultima frase per un breve istante sul suo volto si forma una sincera espressione di stupore. Poi continua come se niente fosse -Questo posto è adatto per accamparsi. Voi dovete riposare e curare le ferite, inoltre abbiamo molto di cui discutere- dopodiché scende con grazia dalla sella e prendendo una coperta da una borsa attaccata alla sella, la distende a terra -Sedetevi: starete più comodi-.

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50 minuti fa, Nightbay ha scritto:

Reginald Soffiatromba

"Io... se mi dai 10 minuti, e ovviamente il tuo permesso, posso aiutarti... Curare le tue ferite, ecco."
 

Osservo il piccolo mezzuomo. Dieci minuti? Come se potessi andare da qualche parte!

Rido da solo alla mia battuta come un cretino, solo per realizzare che madornale errore sia stato.

Fitte di dolore partono dal petto e mi fanno battere i denti.

Almeno, il riposino involontario mi ha dato un attimo di tregua, e stavolta riesco a parlare.

"Non ci trovo assolutamente nulla di male, Reginald. Se non ti spiace, nel frattempo me ne starò qui steso. Trovo questa radura sorprendentemente comoda!"

L'altro Hobbit sta parlando con l'elfo. Dannazione, quelli ci tengono ad una certa etichetta...

In sindarin

Spoiler

"Salute a te, potente signore. 

La benedizione della luna e delle stelle scenda su di te con la loro luce."

Poi continuo in comune

"Ti ringraziamo per il tuo soccorso, casuale o voluto da fato che sia.

Per fortuna mi sei venuto, eravamo in viaggio per incontrarvi  quando siamo stati attaccati da quella creatura..."

 

Modificato da L_Oscuro
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Mosco Tronfipiede

Vedo l'elfo che parla con Aradhril e resto un pò interdetto "..questi qui si conoscono?.. mah..stiamo a vedere, magari se l'elfo resta a fare di guardia ne approfitto per farmi una dormita al sicuro.." ripongo i resti del mio arco nello zaino e poi mi siedo cercando di rilassarmi mentre ascolto incuriosito cosa hanno da dirsi quei due.

Modificato da Garyx
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Willie Volpiluco

"beh vedo che sono tutti felici e contenti, e del vecchio Willie nessuno si interessa eh"

mi siedo sul telo dell'elfo, faccio un inchino prima di accovacciarmi goffamente. Sto cercando di curarmi la spalla ferita da solo, il mio amico è in buone mani (spero) mentre l'altro Hobbit se ne sta per le sue con il suo arco.

"Mah sembra essere piu preoccupato per il suo arco che per la situazione attuale, si chiederà quanti soldi gli ci vorranno per sistemarlo eheheh"

"Saluti mio signore, ti ringrazio di averci prestato soccorso. Il mio nome è Willie Volpiluco, sono amico e compagno di Aradhild, l'uomo che stai cercando. Com chi abbiamo il piacere di parlare, di grazia?"

Porgo lo sguardo verso Aradhil, dopodichè aspetto una risposta dell'elfo e continuo a medicarmi.

"Diamine, ho fatto una vita a curarmi da solo, sarà cosi anche oggi, la vita da avventuriero non è facile..soprattutto se una belva gigantesca ti vuole sbranare! Ma ehi, siamo ancora tutti interi"

un piccolo sorriso compiaciuto compare sul mio volto mentre stringo le bende.

Modificato da SamPey
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