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TdG Curse of Strahd


Voignar

Messaggio consigliato

Bryant Valandil

Che razza di posto sarà mai questo? L'abisso? Carceri? Giro con circospezione ai limiti della radura, arma ben pronta all'uso.

DM

Spoiler

Azione preparata: Attacco qualunque creatura a portata dell'arma (con entrambi gli attacchi 1d10+3/1d4+3), se invece vedo una creatura a distanza, indietreggio verso gli altri tenendo la stessa azione. 

 

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Dekkar

attraversare questa foresta è stato più complicato di quanto avessi mai immaginato, finalmente capiamo cosa è stato quel rumore che ci ha spinto ad attraversarla. 

Alla vista del sangue e di quel rimane del corpo mi preoccupo sarà stata una grossa bestia? Come mai non ha mangiato la preda?

Spoiler

aiuto il mio compagno nella ricerca di tracce dandogli vantaggio alla prova. (ho competenza in sopravvivenza +4).

 

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Euphemia Van Halfling

seguo i miei compagni con po’ di difficoltà ma rimanendo silenziosa e rompendo il mio silenzio solo per ringraziarli dopo che si sono avviati per aiutarmi. Rimango qualche secondo terrorizzata al vedere il cadavere delle creatura, avvicinandomi poi lentamente la osservo meglio spero che la mia morte sia meno dico tentando di disegnare un sorriso sul mio volto mentre guardo per bene il cadavere.

Spoiler

Natura +1 o investigare +3 per capire se sia possibile sia stato un animale ed, in caso, se ne conosca che possano aver fatto ciò

 

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Ignar 

Spoiler

Le ferite sono palesemente opera di artigli e denti affilati. La cosa che però ti salta subito all’occhio è che i tagli sono molto più grandi e profondi del normale. Gli animali che hanno fatto questo devono essere almeno il doppio di un tipico esemplare della loro specie, forse dei lupi o dei cani, anche se alcuni dei tagli paiono troppo precisi per essere opera di animali affamati.

Esaminando il corpo, in una tasca interna alla camicia, trovi un foglio di pergamena sigillato, lordo di sangue per essere stato a contatto col corpo ma miracolosamente intatto 

Amadeus 

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Non ti ci vuole molto per riconoscere le impronte di almeno una trentina di lupi; ma subito ti salta all’occhio che le orme sono almeno il doppio del normale, segno che non si tratta di comuni animali. Alcune serie di impronte, inoltre, ti sembrano ancora più strane: hanno la stessa forma delle altre, ma sono disposte in semplici coppie, come se gli animali che le hanno lasciate si muovessero su due zampe 

Dekkar 

Spoiler

Non ti ci vuole molto per riconoscere le impronte di almeno una trentina di lupi; ma subito ti salta all’occhio che le orme sono almeno il doppio del normale, segno che non si tratta di comuni animali. Alcune serie di impronte, inoltre, ti sembrano ancora più strane: hanno la stessa forma delle altre, ma sono disposte in semplici coppie, come se gli animali che le hanno lasciate si muovessero su due zampe 

Euphemia 

Spoiler

Le ferite sono chiaramente opera di lupi; lupi molto, troppo feroci, che devono aver banchettato con il cadavere fino a poco prima che arrivaste voi, come ne è anche prova il sangue ancora fresco e sgorgante 

Mentre siete tutti intenti a controllare il corpo o i dintorni, Bryant vi riscuote tutti: al limitare della radura, appena visibile tra gli alberi, appare il muso di un enorme lupo, grondante sangue e brani di carne fresca, e poco dopo appaiono anche le grosse spalle dell’animale. Vi ci vuole qualche istante per capire che non si tratta di un semplice lupo: sotto i garresi si estende un vero e proprio petto nudo, segnato da cicatrici e macchie di sangue. La lingua ruvida del mannaro si accarezza le labbra, leccando via un poco del sangue che le ricopre, poi vi indica con un artiglio lercio, per poi muoverlo verso la direzione da cui siete venuti Strada, andate. Ora! gorgoglia la creatura, mentre ai suoi lati, e tutto attorno a voi, si accendono gli occhi di altri lupi, e qua e là si intravedono altre figure umanoidi. Tutti, sia mannari che animali, paiono fissarvi in attesa, ma nell’oscurità della foresta e della notte vi pare di intravedere qualche sorriso, e più di un’espressione affamata 

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Dekkar

alla vista dei mannari e dei suoi lupi il sangue mi si ghiaccia, valuto con attenzione la situazione e la presenza di eventuali ripari o punti per non essere accerchiati poi mi rivolgo ai miei compagni Ci sta chiedendo di andarcene?

Spoiler

cosa c'è oltre al cadavere? ci sono case o altro dove poter pensare di trovare protezione?

 

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Ignar Ironforge

"Penso..sia saggio seguire l'avvertimento..non potrò dare una degna sepoltura a quest'uomo ma se rimaniamo rischiamo di fare tutti la sua stessa fine.." indietreggio nella direzione da dove siamo venuti con lo scudo rivolto verso le belve feroci "..presto..andate..vi copro io"

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Euphemia Van halfling

vedendo l'essere apparirci davanti lo guardo terrorizzata puntandogli l'arco contro poi, vedendo i miei compagni indietreggiare fingo un sorriso in volto e sussurrando dico potevamo anche combattere... ma se proprio volete andare... e nel mentre indietreggio rapidamente anch'io ed abbasso l'arco

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Sotto gli sguardi famelici dei lupi e dei mannari arretrate, più volte pare come se uno di loro stesse preparandosi a balzarvi addosso, e notate più volte una smorfia simile ad un sorriso su molti dei mannari. Rametti e foglie scricchiolano sotto i vostri piedi, ed ogni rumore pare come un segnale per il branco, perché man mano si fanno più vicini a voi. Prima che la radura venga inghiottita dagli alberi, vedete chiaramente il mannaro che ha parlato con voi avvicinarsi al corpo, strappargli una mano ed iniziare a masticarla, sempre senza staccarvi gli occhi di dosso. Quando i tronchi nascondono lo spettacolo alla vostra vista, tutto il branco si è unito a lui, pasteggiando allegramente col cadavere.

Una volta tornati sulla strada, vi accorgete che la luna è ormai sorta. La notte è giovane e le stelle brillano appena, cosa che non vi aiuta molto mentre proseguite, praticamente a tentoni. Il sentiero irregolare, pieno di curve, spesso vi porta a ridosso degli alberi, e di nuovo vi pare di venir afferrati dai rami o che le foglie provino a strozzarvi; distinguete anche il ringhio di un lupo, oppure ne intravedete lo sguardo, ma pare che finché rimanete sul sentiero si accontentino di fissarvi.

Un'ora dopo, sbucate finalmente dalla boscaglia, ritrovandovi su una bassa collina che scende ripida verso una vallata all'apparenza incolta. Un fiumiciattolo luccica in lontananza, un nastro di argento freddo appena visibile sotto le stelle; sullo sfondo altri alberi che, da qui, paiono quasi più cupi e sinistri di quelli che avete lasciato. Dovete strizzare gli occhi per bene, e sforzarvi per credere ai vostri occhi, ma al centro della valle, lontano dagli alberi, c'è qualcosa che assomiglia ad un villaggio, un gruppo di case basse e tozze, tutte raggruppate l'una addosso all'altra  

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Ignar Ironforge

Avanzo lentamente, con scudo saldo ed arma pronta, guardandomi attorno per stare attento ad ogni movimento della foresta o quel che sia "Un villaggio? lo vedete anche voi? ..forse là troveremo riparo, ma stiamo cauti..chissà che razza di gente vive in questi posti maledetti"

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Euphemia Van Halfling

si, lo vedo anch’io... non so voi ma questa giornata è stata davvero strana, inizio a pensare di aver bevuto davvero troppo dico sorridendo, tenendo comunque stretto a me l’arco troveremo sicuramente un luogo più sicuro per dormire nel villaggio che in mezzo alla foresta continuo avanzando

Spoiler

Mi preparo a colpire con l’arco qualsiasi cosa spunti sul sentiero di colpo, nel caso avvenga, con l’arco

 

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Bryant

Beh non si può dire che la situazione del licantropo mi sia andata a genio. Dico ai miei compagni una volta giunti sulla collina. Dovessi anche pagarvi, un giorno tornete con me ad affrontarlo affinché tutti possiamo pulire quest'onta sul nostro onore. 

Abbasso lo sguardo verso il villaggio Su, andiamo un caldo letto ci attende.

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Ignar Ironforge

"Meglio poter vivere un altro giorno e poter continuare a far del bene che finire in pasto a dei lupi affamati..la nostra fede è forte caro Bryant, diversamente non avremmo avuto questa seconda possibilità..solo un intervento superiore ha fermato quei lupi dal saltarci alla gola"

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Vi avviate verso le case, passando attraverso quelli che paiono i resti di campi coltivati, ma che adesso sono invasi dalle erbacce e da grossi sassi squadrati. Solo quando la luna finalmente si decide a splendere veramente, battendo su di essi, comprendete che si tratta di lapidi, un vero e proprio cimitero che si estende a perdita d'occhio.

Raggiungete il villaggio stanchi, spaventati e convinti che nell'oscurità qualcosa vi stia osservando. Le prime case che vedete danno il colpo di grazia alla vostra risolutezza: sono fatiscenti, ammassi di legna, pietra e mattoni mangiati dal tempo, traballanti e del tutto scuri, privi di qualsiasi segno che all'interno ci siano delle persone. Mentre vi inoltrate tra le costruzioni abbandonate, sentite gemiti e sibili del vento, lo sbatacchiare di finestre e porte; e come se non bastasse, torna anche la nebbia, nera e scura attorno a voi. Non è la nebbia che vi ha perseguitato nella foresta, ma pare un qualcosa di naturale, sebbene fittissima. 

Ben presto le costruzioni non sono altro che ombre scure nel muro di nebbia, e sobbalzate quando sentite il pianto a dirotto di un bambino. Avanzando quasi alla cieca, passando vicino ad un'alta ringhiera di ferro arrugginito, con in cima uncini ricurvi, arrivate davanti ad un alto cancello, dove sono due bambini. Un maschietto più piccolo, che piange a dirotto, ed una bambina poco più grande, che lo culla provando a calmarlo. Sono abbastanza simili, gli stessi occhi neri e lo stesso naso aquilino, da essere fratelli; indossano vestiti di buona fattura, blu con complessi ricami gialli ed argento. Quando la bambina vi vede, sobbalza, spinge il fratellino urlante e piangente dietro di sé poi, quando si rende conto che non la state per aggredire, indica la grossa casa alle sue spalle e con voce rotta dice Un... un mostro... un mostro in casa... ha... ha ucciso la mamma... e il papà... 

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Ignar Ironforge

Sono molto teso per l'ambiente in cui mi trovo, quando vedo delle figure avvicinarmi prima mi irrigidisco ma poi vedendo che sono due bambini mi rilasso..guardo la piccola e sento le sue parole "Come un mostro!?" esclamo prima di iniziare a borbottare mentre punto gli occhi sulla casa, poi guardo i due bambini negli occhi e dico loro "..state qui, adesso entro in casa e vado a dare un'occhiata di persona.." creo luce sul mio simbolo sacro e lo consegno alla ragazzina "..questo vi proteggerà, prenditi cura del tuo fratellino, tra poco faremo ritorno" poi mi incammino verso l'ingresso principale della casa.

Modificato da Garyx
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Amadeus

Non preoccupatevi bambini, siamo professionisti! dico, mentre mi dirigo verso la casa cercando di arrivare da un diverso angolo rispetto a Ignar. In particolare guardo se ci sono oggetti rialzati intorno alla casa da dove posso guardare dentro le finestre del primo piano, per tenere sotto tiro la zona con la balestra.

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Euphemia Van Halfling

finalmente sussuro, mentre timetto sulla schiena l’arco ed estraggo la spada lunga, più funzionale in spazi ristretti, e seguo Ignar, preparandomi a schivare i colpi nemici

Spoiler

Proseguo in schivata

Modificato da Jhon31
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