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Lady Blackbird [Atto II]


Ian Morgenvelt

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Ivan Petrov

No, certo che non lo conosce! rispondo al goblin a tono, perplesso dalle sue accuse E' che lui è in servizio da più tempo di me ed ha avuto modo di viaggiare di più... Semplicemente mi sono ricordato di alcuni dei suoi racconti che ci scriveva e non si può dire che non fossero privi di dettagli... Come farei a conoscere di persona un criminale del genere, scusa?!  

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Kale

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La nottata è travolgente: andate avanti a lungo, trovando una sintonia quasi naturale. Finite per addormentarvi a tarda notte, avvinghiati in un dolce abbraccio, degna conclusione di questa fantastica serata.
Ti svegli troppo tardi per divertirti ancora, ma sei comunque compiaciuto: non si può certo dire che tu abbia dei rimorsi. Snatch ricambia il tuo saluto, girandosi poi tra le coperte per tornare a dormire.

Mentre state discutendo sul da farsi sentite bussare al portellone.

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Vance

Il momento di goliardia viene però interrotto dal bussare alla porta, qualcuno che ovviamente non è aspettato

No rispondo a Naomi mettendo mano alla spada state pronti e voi due indico Naomi e Natasha nascondetevi, non vorrei che qualcuno vi riconoscesse

Attendo alcuni secondi prima di andare al portello chi è che bussa?

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Cyrus

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Dall'oblò sullo sportello riesci a vedere una ragazza con i capelli castani acconciati in una coda. Indossa dei vestiti semplici e pratici, come se stesse uscendo dal posto di lavoro, e ti sembra abbastanza affaticata.

Ehm... Sono la ragazza dell'emporio, cerco Palla di Cannone. Dovrei parlargli del damerino. Dice in risposta a Cyrus quella che sembrerebbe essere una giovane donna, a giudicare dalla voce.

Ivan, Snargle

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La voce vi sembra proprio quella della ragazza dell'emporio

 

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Snargle

Resto perplesso a sentire quel nomignolo, poi mi ricordo della voce e del fatto che Ivan mi ha chiamato così davanti ai mercanti.

Metto guanti, casco e occhialoni e vado ad aprire prudentemente il portello laterale di imbarco, invitando la ragazza a salire.

"Che novità?" chiedo senza preamboli mentre attendo che entri e mi guardo attorno per vedere se è seguita.

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Nel Gufo entra una ragazza con i capelli castani acconciati in una coda. Indossa dei vestiti semplici e pratici, come se stesse uscendo dal posto di lavoro, e ti sembra abbastanza affaticata. Si avvicina a Ivan e Snargle, che sembra riconoscere, e si prende un momento per rifiatare. Il damerino è tornato. E' passato dal negozio comprando altre provviste e si è lasciato sfuggire che sarebbe partito. Mi avevate detto che volevate essere informati sul suo conto per offrirgli un passaggio: non sono sicura che abbia trovato un passaggio, sono venuta qui per avvisarvi. 

Modificato da Ian Morgenvelt
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La ragazza sembra riflettere qualche secondo sulle domande di Snargle prima di aprire bocca per rispondere. I vestiti non erano troppo diversi da quelli di ieri: il taglio era lo stesso, aveva cambiato semplicemente le sfumature. Ho però notato che i suoi capelli non erano pettinati alla perfezione: sembrava quasi che si fosse svegliato di fretta. E ha detto "Purtroppo è venuto il tempo di allontanarsi da questo posto tanto bello" o qualcosa del genere. Conclude pensierosa, concludendo Nulla di che, in realtà. Gallette, carne secca, formaggio, grog e acqua. A spanne potrebbe sopravviverci per una settimana. Ammesso sia solo, certo.

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Snargle

Ringrazio la ragazza, chiedendo a Ivan, che aveva impersonato una sorta di novellino sottoposto mentre eravamo all'emporio, di darle una ricompensa. Piccola ma giusta.

Salutata la ragazza, mi rivolgo a Kale, descrivendogli il tipo "Questo e' meglio o peggio di quello che hai incontrato ieri sera? Potrebbe addirittura essere lo stesso damerino, visto che stamattina si e' svegliato spettinato." 

Poi spiego al capitano Cyrus "Cercavamo notizie su ingaggi, potenziali clienti, cacciatori di taglie e gente strana che potesse metterci i bastoni fra le ruote oppure esserci utile. Che costui parta in tutta fretta proprio quando partiamo noi..."

Lascio in sospeso il mio dubbio, sollevando le mani al soffitto e facendo una eloquente smorfia col grugno. Poi ringhio e me ne torno in cabina.

 

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Ivan Petrov

Annuisco a Snargle, anche se un pò indisposto dal fatto che devo essere io a ricompensare la ragazza... Considerando che non ho un soldo!

Penso velocemente alla ricompensa che potrei darle, mentre la accompagno fuori dal gufo...

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Grazie per l'aiuto. Non posso lasciarti andare senza niente... dico arrossendo un poco, mentre penso a cosa darle Purtroppo non ho un soldo, ma... Ora che ci penso potrei avere qualcosa! dico tirando fuori dalla mia borsa una piccola fialetta, uno dei medicinali sperimentali di mio padre Questo è un potente medicinale, perdonami la mancanza di professionalità, ma potremmo definirlo "magico". Spiego affascinato dal mio stesso medicinale Può guarire veramente qualsiasi cosa, persino rianimare un cuore che ha smesso di battere, se iniettato poco dopo il decesso. confido alla ragazza Questa è una sola dose, spero che tu non debba mai utilizzarla... Ti chiedo solo di mantenere il segreto! Un tesoro simile potrebbe attirare dei malintenzionati. Avverto la ragazza per poi rientrare nel gufo S-stammi bene! Balbetto leggermente un saluto, per poi rientrare nella nave.

Snargle, siamo fortunati che nella mia uniforme c'era un pacchetto di Tiraforte imperiali, altrimenti non avrei saputo come ricompensarla, considerando che non ho un soldo... Dico inventando qualcosa sul momento anche se, considerando il mio aspetto "poco vissuto", potrei essere veramente poco credibile come fumatore Ehm... Ora che ci penso dovevo aver preso l'uniforme di qualcun altro, per errore. Sorrido nervosamente per poi nascondermi nuovamente dietro la mia infermeria, a fare l'inventario per l'ennesima volta.

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La ragazza vi saluta e vi augura buon viaggio, facendosi poi accompagnare fuori da Ivan.

Ivan

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Il tuo incipit, soprattutto visto il tuo rossore, sembra lasciare la ragazza sconvolta, ma si rilassa appena inizi a parlare di ricompense. Prende confusa la boccetta, guardandola ammirata mentre ne decanti le doti: non si aspettava certo un miracoloso medicinale come ricompensa per qualche informazione. Non sono molto brava con i segreti, ma ci proverò. Io... Grazie. Dice ancora confusa, per poi salutarti con un sorriso più dolce quando ti vede balbettare.

Spoiler

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