Vai al contenuto

Il futuro di Dawnstar


Athanatos

Messaggio consigliato

Theo Dezgrazos

Un esercito ha bisogno di armi, provviste, armature e una serie di persone a supporto, persone non necessariamente fedeli ad un generale. Se i mercanti più meritevoli, fuggiti solamente per la loro paura, lo abbandonassero, Pollingart si troverebbe con un bacino di risorse nettamente ridotto. Spiego a Jelad la mia idea, ascoltando poi in silenzio le proposte dei miei compagni. Il piano di Felix è interessante e elaborato, probabilmente il meglio che possiamo fare al momento, ma le parole di Vorlen sulle comunità di druidi e la successiva risposta di Mata Riri non possono che portarmi alla mente il mio errore e la distruzione che ho causato con la mia presunzione. Rimango quindi in silenzio, limitandomi ad approvare il piano proposto con un cenno del capo: non sono un militare, è meglio che lasci la questione a chi è veramente esperto. 

Link al commento
Condividi su altri siti


Felix Carabàs (felinide rodomonte) 

"Se le risorse alimentari sono in nostro possesso, siamo già un passo avanti verso la vittoria. Ma andranno protette accuratamente ed impedito loro di riprendersele. Quale o quali sono le più vicine e vulnerabili ad una loro saccheggio o distruzione? I depositi di armi ed equipaggiamenti militari dove stanno invece? Quanti uomini potremmo armare adeguatamente e di quanti effettivi disponiamo attualmente?" chiedo con sguardo concentrato alla mappa. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Jelad riflette sulle parole di Theo, poi gli dice. Portami un piano più solido, poi possiamo discuterne.

A Felix dice. Qui dentro c'è la riserva di gran lunga più grande d'armi della città. Anche la seconda maggiore guarnigione è nostra. Dice, indicando le aree 6 sulla mappa. Pollingart ha solo la più piccola, quindi non può armare nuove reclute a piacimento. Ma ricordate che i soldati che aveva da ieri erano equipaggiati per la battaglia già da prima. Quindi le armi migliori se le portavano con sé. A noi sono rimasti armamenti di riserva e quelli dei cadaveri della  battaglia. Non so quanti possiamo armare adeguatamente, ma ci serviranno fabbri per avere un vero esercito.

I granai erano in queste aree. Dice, indicando le zone segnate con 19. Ma le risorse sono state spostate al senato, è più facile da proteggere se sono tutte assieme.

Non abbiamo preso da quello qua giù, accanto al mare ma non c'è modo che Pollingart si spinga così lontano dal suo territorio.

 

Modificato da Athanatos
Link al commento
Condividi su altri siti

Ma ora, se non c'è altro da discutere. Seguitemi, alla piazza abbiamo organizzato un banchetto. Stanotte si festeggia. Gli dei lo sanno se ne abbiamo bisogno! Dice, stanco, Jelad.

@tutti

Spoiler

Potete continuare a discutere se volete, intanto così sapete cosa farà Jelad dopo parlato con voi.

Dopotutto non avete mangiato.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Felix Carabàs (felinide rodomonte) 

"Come è giusto, festeggeremo con voi. Vi raccomando comunque di scovare la talpa fra i vostri ranghi il più in fretta possibile e di iniziare finda subito a torchiare gli uomini di Pemir che vi abbiamo portato, Julius in particolare, il capo di quel covo. Tenteli sotto strettissima sorveglianza e controllate anche cibo ed acqua che gli vengsno forniti, la talpa potrebbe essere abbastanza abile od intraprendente da provare ad ucciderli per tappar loro la bocca." dico con un filo di stanchezza che inizia prepotente a farsi largo in me assieme ai morsi della fame. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Theo Dezgrazos

Proverò a pensarci. Prometto a Jelad, osservando la mappa che mi viene mostrata mentre nomina le risorse di cui disponiamo. Dovremo cercare dei fabbri in mezzo agli uomini che sono rimasti e provare a chiedergli di lavorare per noi. Anche se vorrei evitare di arrivare allo scontro. Dobbiamo anche tenere conto del fatto che Pemir lavori per Pollingart. Potrebbe provare a sabotare le nostre riserve. Dico al rivoluzionario, senza nominare i miei sospetti sul mezzorco: un uomo dei bassifondi che combatte le guardie da tempo ha presumibilmente dei contatti con il culto di Mask. Sorrido poi alla proposta di festeggiare, annuendo con un cenno d'assenso: è stata una lunga giornata, ho bisogno di mangiare. 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Tornate alla piazza dove solo stamattina Jelad era stato eletto. Trovate l'ambiente decisamente cambiato.

Tavoli di varia natura sono stati portati alla meglio e sparsi per la piazza, su di essi cibi di ogni natura. Chiaramente si tratta delle dispense dei nobili, non è possibile che tutto questo sia stato preparato in così poco tempo.

Ci sono prelibatezze come dolci e carni rare ma anche pane, frutta e verdure. Ad un angolo viene dispensato vino e birra.

La gente gira per la piazza, prendendo ciò che può e si muove verso altri tavoli. Posate non sembrano incluse. Molte di queste persone non hanno mai avuto il privilegio di mangiare così bene e chiaramente manca il decoro che trovereste alla tavola di un lord. Per Zisanie, invece, il tutto è molto più familiare.

Jelad si unisce ai festeggiamenti e subito viene riconosciuto e circondato da persone che vogliono catturarne l'attenzione, così si perde tra la folla mentre voi rimanete più in disparte, noti più di nome che di volto.

Ora che siete da soli, Mata Riri prende l'occasione per parlare con Zisanie. Cosa ti era successo prima? Dove eri? Racconta, racconta tutto! Le chiede.

Link al commento
Condividi su altri siti

Felix Carabàs (felinide rodomonte) 

"Compagni, prima ho esitato a parlarne con Jelad perché non avrebbe mai annullato i festeggiamenti. Ma se i cunicoli sono ancora liberamente usabili da Pemir e fra le fila dei Coltelli si nasconde uno o più suoi agenti sotto copertura. Questa mi sembra l'occasione perfetta per fare fuori Jelad ed altri membri del consiglio con poco sforzo e molta scena. Dei sicari armati di corte lame nascosti fra la folla grenita intorno a lui, dei tiratori sui tetti quando si siederà in bella vista alla tavola peincipale, magari proprio mentre pronuncia un discorso, del veleno nel cibo o nel vino. So che abbiamo fame e che siamo stanchi, ma credo che non ci si possa permettere che questo possa accadere." commento con discrezione, rivolto a tutto il gruppo. 

Modificato da Pyros88
Link al commento
Condividi su altri siti

Theo Dezgrazos

La piazza non ha nulla a che vedere con questa mattina: il mobilio e le cibarie saccheggiato dalle case dei nobili sono stati usati per allestire un banchetto pieno di ogni prelibatezza. Sono contento per l'atmosfera, ma non posso evitare di pensare alle sofferenze di questa mattina e quelle che ci attendono. Hai ragione, Felix. Potrebbero anche approfittarne per colpire Orion o la madre di Naalhmen: continuo ad essere convinto che l'assenza dei loro nomi dalla lista di Pollingart nasconda qualcosa. Ma una cosa per volta: prima credo che Zisanie debba raccontarci qualcosa. Concludo lasciando la parola alla hin mentre inizio a guardarmi intorno per circospezione e invio il mio corvo a tenere d'occhio la situazione dall'alto.

Master

Spoiler

Percezione +4 per notare dettagli sospetti: movimenti strani, armi nascoste, gente circospetta...

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Mentre parlate restate attento ai dintorni. La piazza è piena di persone, anche un occhio attento non può tenere sotto controllo tutti gli angoli e movimenti. Dovreste concentrarvi su qualche punto in particolare per avere più fortuna, rischiando però di perdervi cosa succede in altri punti.

Intanto i ranger continuano ad attendere la risposta di Zisanie.

Spoiler

@Pippomaster92 ci sei?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Zisanie

Non so da dove cominciare a raccontare, perciò lo faccio in modo un po' confuso, andando avanti e indietro "Allora, ero alla fattoria, tutta bruciata. Credevo foste tutti morti o in trappola e ho cercato di tirarvi fuori, ma non c'era nessuno... solo uno scheletro bruciato, non so chi fosse. Ma ho avuto paura per voi, e che i soldati venissero a prendermi: ce ne sono molti in giro per la campagna, fanno tipo dei posti dove ti fermano, e cercano qualcuno credo. E io avevo paura che se mi vedevano mi chiedevano di voi, e di cosa facevo fuori da qui. Ma il resto del viaggio è andato bene, ho accompagnato la signora antipatica fino a quella locanda e dovrebbe andare tutto bene. Ma non prendono più nuovi ospiti, o qualcosa così, perciò non possiamo più nascondere persone laggiù"

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Felix Carabàs (felinide rodomonte) 

"Che domande ti hanno fatto di preciso? Forse capire chi stanno cercando potrebbe esserci utile." chiedo con rinnovato interesse, seppur l'incolumità di Jelad mi angusti ed abbia fretta di affiancarlo perlomeno per guardargli le spalle. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Felix Carabàs (felinide rodomonte) 

"Ah ora capisco. Pensavo ti avessero fatto un'altro genere di domande. Staranno semplicemente pattugliando il territorio in cerca di agenti dei Coltelli in perlustrazione od altro." commento assai meno interessato ora, mentre il mio sguardo torna a seguire i movimenti di Jelad. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Theo Dezgrazos 

Tiro un sospiro di sollievo quando sento il racconto di Zisanie: sono lieto che la moglie di Orion sia in salvo e che non sia accaduto nulla di che. Questo significa che hanno abbastanza uomini per pattugliare le campagne e avere una certa dose di controllo. Dico dopo le parole della hin, aggiungendo La fattoria è in quelle condizioni per via dell'attacco di Pemir e dei suoi uomini. Hanno catturato il resto dei nostri amici, siamo riusciti a salvare solo Kosef e Mata Riri.

Link al commento
Condividi su altri siti

Molti erano i nemici. Dice Kosef a Zisanie. Non ci siamo fatti prendere senza una battaglia.

Ma alcuni dei suoi ranger sono caduti. Indica Mata Riri, che annuisce. Lothen e Falir non c'è l'hanno fatta. Dice a Zisanie. Tragica fine, così lontani da casa, i loro corpi bruciati lontano dalla foresta... non voglio pensarci! Mata Riri si allontana a riflettere, seguito dagli altri due ranger.

Link al commento
Condividi su altri siti

Theo Dezgrazos

Il resto dei nostri amici è stato preso prigioniero: lo hanno detto gli uomini che abbiamo catturato. Dico per rassicurare Zisanie, guardando poi sinceramente dispiaciuto Mata Riri per la perdita dei ranger al suo seguito. Non possiamo agire senza un piano e senza aver pensato attentamente ogni nostra mossa. Faremmo solamente scoppiare un conflitto senza ottenere molto.

Modificato da Ian Morgenvelt
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...