Vai al contenuto

(TdG) La Città Sacra


Black Lotus

Messaggio consigliato

@Black Lotus

Spoiler

mi rialzo e mi strofino violentemente il dorso della zampa in un movimento uscente dal bordo labbro a fuori del muso per pulirmi quel poco di sangue che ne uscito a causa del pugno.

ahahhahaa, sei il primo qui che ragiona nel modo giusto.

dico avvicinandomi verso di lui e attirando la sua attenzione

Mi dispiace , ho frainteso , pensavo fossi al corrente della situazione, ma ci metto due secondi a spiegarti più o meno tutto, ma perché no, accetto la tua sfida.

dico alzando i pugni in posizione di guardia

fatti sotto signor King, guadagnerò quella goccia di sangue che mi serve per entrare la sotto e raggiungere gli altri, in un modo o nell'altro

e tiro un gancio e poi un altro e un altro ancora, spiegando tra un azione e l'altra tutti i dettagli della situazione, aggiornandolo su tutto, su zero, la missione degli otto passi, sui nostri nemici e sulla situazione imminente (sia in corso che meteorite)

Spoiler

ho preferito tagliare qui per non fare un Ctr+C Ctr+v , non nascondo nulla di cui posso parlare liberamente , mi sono preso la libertà di descrivere la scena , ovviamente , se finisco faccia a terra in tempo 2 sec, proseguo l'incontro di Box e nel mentre parlo della situazione, rialzandomi ogni volta, ma senza usare l'eco fino alla fine (leggi sotto)

terminato il discorso a pugni nelle mani

questo
e vado per colpire con un ultimo montante
è
evoco la copia alle sue spalle
tutto!
mi fermo all'improvviso per tornare in una guardia chiusa e colpire dalla copia con la coda che lo sbatte a terra
Tutto chiaro?

e porgo la mano per farlo rialzare

 

 

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


  • Supermoderatore

Bernard

Trascuriamo per il momento il fatto che avere un gruppo ristretto di persone che pensano di sapere cosa è davvero meglio per un intero mondo e agire in tal senso all'oscuro di tutti è dimostrazione di una notevole arroganza, seppur motivata da quella che penso essere una sincera preoccupazione per il benessere generale.

Rimane comunque il fatto che state limitando di vostra iniziativa le libertà e scelte di tutti coloro che abitano in questo mondo. Oltre al potenziale per terribili armi sono più che certo che ci siano nozioni di medicina, di ingegneria e chissà quante altre materie che porterebbero ad un più grande benessere generale, ad un avanzamento della qualità della vita della povera gente che ancora oggi tira a campare nella disperazione e nella povertà.

Forse con quelle conoscenze potrebbe venire meno questo esagerato divario di ricchezza, influenza e potere che nella nostra società vede pochi fortunati sovraneggiare spudoratamente dalle loro ville sfarzose su folle di povera gente che a malapena riesce a riempire un piatto.

Io dico: diamo fiducia alla gente di questo mondo, iniziamo a divulgare gradualmente le conoscenze perdute, iniziamo a raccontare la storia segreta di questo mondo a tutti quanti. Sono sicuro che gente così ben organizzata e preparata come voi potrà imbastire un bello spettacolo di incredibili ritrovamenti archaeologici e rivoluzionarie scoperte e così via.  E che saprete anche mettere in piedi un sistema di sorveglianza atto a verificare che non sia così semplice per un qualsiasi ambizioso individuo di creare chissà che terribili armi. Sono anche disposto a valutare di fare una selezione di certe nozioni più rischiose da tenere da parte proprio per ultime e da diffondere solo laddove un discreto periodo di tempo sia passato senza che le altre conoscenze rese pubbliche non abbiano causate chissà che catastrofi.

Date alla gente di questo mondo la possibilità di dimostrare che sono meglio di coloro che li hanno preceduti, che possono imparare dal passato. Date loro la libertà di camminare e correre, invece di tenerli al guinzaglio per sempre perché pensate di essere dei "bravi padroni". Date anche agli altri le stesse risorse che al momento gelosamente custodite solo per voi stessi.

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

La Risposta di Sulayman a Bernard
"Ti sbagli, Bernard. I legislatori, cioè chi fa le leggi, decidono il buono e il cattivo tempo di una intera nazione. Le leggi limitano le libertà e le scelte di chi vi abita. Tutti i legislatori sono quindi arroganti?" chiede retoricamente Viola. "I segreti non sono un limite della libertà. E la povertà non discende dal fatto che una cerchia ristretta di persone abbia deciso di non divulgare informazioni sensibili" conclude.

Spoiler

Tags: @Alonewolf87

 

Modificato da Black Lotus
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Dorian

Ascolto la discussione, con estrema attenzione.

"Scommetto che hai una scusa per ogni reato commesso. Che mi dici degli schiavi Yuan-ti o dei sacrifici di ragazze che permettete? Del bracconaggio fattoci durante le scorse notti a Labona? Che mi dici della creatura oscura artificiale sotto il castello?"

Scuoto la testa "perchè tutto questo per preservare qualcosa che non dovrebbe essere svelato? Perche non distruggerlo? Se i ponti col passato sono sintomo di divergenze, pericoli e minacce, perche non eliminarli? Cosa ha portato il progresso tecnologico antico? Il bene che è stato fatto è stato completamente surclassato dal dolore provocato da tale tecnologia. E sono convinto che non è la tecnologia il problema, ma l'egoismo umano. Tu sei egoista Sulyman, anche se mascheri le tue parole con la diplomazia, vuoi persuarderci verso la tua direzione. Ma anche noi siamo egoisti e vogliamo andare nella nostra di direzione. È inevitabile, l'essere umano è fatto per combattersi. Ciononostante, io credo nelle persone di buon cuore, credo nella speranza dell'umanità. Ho capito quanto male può fare l'essere umano, ma ho capito anche quanto bene può fare altrettanto."

Do un'occhista a Tristan, Vicktor e infine Bernard. "Dopo che l'uomo ha rovinato la sua casa, se ne è andato grazie alla sua tecnologia, che oggi chiamiamo perduta...e che forse è addirittura la stessa che ora stiamo calpestando. Eppure, da quella desolazione lasciata e causata delle smanie, dall'egoismo e dall'odio, è nato un'altro seme, la vita non è stata distrutta  anche se irrimediabilmente compromessa. Questo è ciò che io chiamo speranza. Ma ancora, l'uomo e la sua tecnologia sono tornati alla loro 'casa', rovinando ancora tutto. Questo ritorno ha causato tanto di quel male che ancora oggi ci portiamo dietro, solo perche 'i vecchi padroni' dovevano dominare. Davvero abbiamo bisogno della tecnologia, dello sviluppo e del sapere passato per vivere al meglio delle nostre capacità? Io non credo proprio. Durante il percorso degli otto passi ho avuto il privilegio di vedere entrambe le facce della conseguenza della guerra e del passato. Ho visto la luce e l'oscurità. In entrambi i casi, ho percepito immensa tristezza. Io non credo che il vostro piano possa funzionare, non credo sia giusta questa imposizione.

Lasciaci passare Sulyman, facci avanzare verso l'ultimo passo, taglia i ponti col passato che tanto vuoi proteggere"

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Supermoderatore

Bernard

Se i legislatori si sono autoimposti quel ruolo, all'insaputa di coloro a cui vengono applicate queste leggi, senza una possibilità per la gente comune di poter avere da che dire con le loro scelte allora sono semplicemente dei tiranni con un altro nome.

E sì, i segreti sono un limite della libertà, specie quelli che vengono imposti forzatamente e con mano pesante. E come dice Dorian vi potete nascondere dietro tante belle parole e giustificazioni, ma alla fine il corso dell'umanità sembra essere inesorabile nel voler portare ad un grande sconvolgimento per la perfetta società controllata che vi eravate creati. E capisco i vostri sforzi per cercare di mantenere il più possibile lo status quo che vi eravate creati, anche perché sicuramente siete convinti del fatto che fosse la cosa giusta e corretta da fare. Ma qui noi vi diciamo: il cambiamento è arrivato, cavalcatelo con noi e aprite i vostri orizzonti, magari scoprirete che c'erano modi diversi di fare le cose.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Leggi e Società
Viola risponde dapprima a Bernard. "Allora il problema non sussiste" replica Viola. "Il ruolo non è stato auto-imposto, lungi da ciò" continua. "Il Circolo degli Otto era una organizzazione di fama internazionale: qualunque mago che abbia anche solo letto svogliatamente le prime venti pagine di qualunque libro di Storia della Magia può recitarne a memoria i nomi" aggiunge. "Ma immagino che qui sia necessaria una piccola lezione di storia per schiarirvi le idee".

"Anticamente, otto maghi di grande intelletto, ciascuno specializzato in una differente scuola di magia, si riunirono attorno ad un arcimago, di cui tutti conoscono il nome: Mordenkainen. L'abilità di Mordenkainen si estendeva su tutte le scuole di magia, ed era perfino riuscita a raggiungere un pizzico di abilità nella scuola di magia proibita: Cronomanzia, o, come dovrebbe essere a rigore chiamata, Magia dello SpazioTempo, dato che tempo e spazio non sono due entità distinte, ma un'entità unica. Ovviamente, l'abilità di Mordenkainen era irrisoria se paragonata all'abilità di Zero, ma non è la prima volta che sentite parlare di un cronomante tra i mortali".

"Ora, Mordenkainen, famoso e riconosciuto nei Tre Regni, fu eletto dal governo dell'epoca e posto a capo di una organizzazione. Nacque così il Circolo degli Otto, l'originarioIl Circolo degli Otto era un organo di legislazione e vigilanza nei confronti della comunità magica, all'epoca ancora non molto numerosa. Era una sorta di Ministero della Magia, per così dire. Ma, ben presto, fu preso di mira da quelli che potremmo definire terroristi: essendo i nomi dei suoi membri pubblici, era facile bersaglio. Fu allora che il governo si rese conto che, per continuare l'operazione di vigilanza, serviva ricreare quello che, anticamente, era un istituto i cui membri non erano noti al pubblico, dando una impronta più militare anziché politica: i Servizi Segreti".

"Il Circolo degli Otto, quindi, dopo la morte dei suoi membri per ragioni anagrafiche, al di là di alcune sostituzioni e tentativi di mantenerlo in vita, fu ufficialmente sciolto. Il colpo definitivo fu la morte di Mordenkainen, ed il fatto che nessun cronomante era emerso in quel periodo. Ma Mordenkainen aveva lasciato una eredità. L'Arcimago aveva effettuato un grande rituale, fatto con i membri originari del Circolo, il cui risultato era stato tenuto segreto per sua volontà, fino alla sua morte. Gli scritti che derivano da questo rituale furono qui conservati. L'abilità di Mordenkainen era quella di scrutare nel lontano futuro: l'eredità di Mordenkainen è la Profezia".

"Il governo istituì quindi i Servizi Segreti, il "nuovo" Circolo degli Otto. Una organizzazione militare segreta, il cui obiettivo è la Vigilanza, a tutti i livelli. Soprattutto al livello della Profezia. Questo è il motivo per cui io, come tutti gli altri membri del Circolo, giriamo con delle tuniche monocolore ed indossiamo maschere che impediscono di identificarci. Come pure, abbiamo amuleti anti-individuazione, ed altre protezioni magiche".

"Il Circolo degli Otto, quello di adesso, è quindi il frutto di decisioni e leggi antiche, ma non per questo non valide. Il popolo è all'oscuro della sua esistenza, e continuerà ad esserlo, perché così è stato deciso secoli fa, per il bene collettivo. Tutti noi siamo agenti segreti: abbiamo licenza di uccidere ed anche di infrangere alcune leggi, certo, abbiamo molte licenze effettivamente. Ma noi non siamo sopra la Legge".

Viola guarda quindi Dorian.

"Non ho quindi nessuna "scusa" per ciò che dici. Noi ci sporchiamo le mani ogni giorno, ma nessuno di noi se ne vanta o ne va fiero. Non siamo ingenui, Dorian, siamo realisti. Terribilmente realisti e pessimisti. Siamo disposti a fare cose che nessuno può o vuole fare. Noi viviamo nell'ombra affinché il resto del mondo viva nella luce. Il nostro è un lavoro sporco, un lavoro dove bisogna scegliere sempre il male minore, ma pur sempre male è. Ma se credi che lo facciamo a cuor leggero, ti sbagli di grosso. E no, nessuno di voi avrebbe fatto un lavoro migliore al posto nostro".

"Vi basti un singolo esempio: le Spedizioni Oscure. L'Umanità intera è viva perché un numero molto piccolo di individui è stato periodicamente sacrificato. È giusto prendere dei reietti, dei senzatetto, o degli emarginati, ed inviarli al macello? No. È una cosa buona? No. Lo facciamo con piacere? No. Ma è il nostro compito, è il nostro lavoro, è il lavoro peggiore del mondo. Ma voi siete vivi qui, oggi, perché secoli prima il mio predecessore ha fatto esattamente questo sporco lavoro. Senza le Spedizioni Oscure, l'Umanità sarebbe stata schiacciata dagli Adonei".

"C'è una guerra silenziosa in corso tra i Tre Regni e le Creature Oscure. E, per vostra informazione, questa guerra l'abbiamo persa. Adesso noi stiamo lottando per sopravvivere. Le Spedizioni Oscure sono un male necessario. E, se proprio volete incolpare qualcuno, incolpate Zero per non aver schioccato le dita e cancellato dall'esistenza tutte le Creature Oscure di questo mondo".

"Ah, dimenticavo: le Barriere Esterne. Un Artefatto dell'Era Antica dalle proprietà sconosciute, ma sicuramente difensive, in grado di scacciare le Creature Oscure. Immagino che abbiate tutti letto una cosa del genere. Bene, ora potete dimenticarvela. O meglio, sicuramente nell'Era Antica esisteva la tecnologia ed incantesimi di Magia Perduta per farle funzionare. Ma, oggi, nessuno riesce a scoprirne le proprietà perché, qualunque magia avessero, si è esaurita da secoli. Oggi, quindi, le Barriere Esterne sono solo fortificazioni non magiche, nulla di più, nulla di meno. Maestose, certo, ma bastano teletrasporti e magie di volare per superarle, o anche solo semplicemente scalarle. Invece, alle masse insegniamo tutt'altre informazioni per evitare che vivano nel terrore di essere cibo per Creature Oscure. Ma immagino che, secondo voi, svelare la verità, la verità che tanto esaltate, cioè dire a tutti: "Guardate, abbiamo perso la guerra secoli fa. Scegliamo dozzine di individui ogni quattro anni per darle da mangiare a Shoggoth ed i suoi amici, così che gli altri possano vivere in pace, fare figli e quindi aumentare il cibo a disposizione. Questo è il piano che ha mantenuto in vita i Tre Regni per secoli" sia sicuramente meglio, vero?".

Viola fa un respiro profondo, calmandosi e ricomponendosi. "La verità... quella verità a cui tanto siete affezionati. Siete troppo giovani ed ingenui nel pensare che la verità sia sempre e solo una cosa buona. Lasciatevelo dire da uno che si è sporcato le mani mille volte più di voi, e che sa cosa significa alzarsi ogni mattina sapendo che dovrà portare al macello degli innocenti: l'unica verità è che Zero poteva impedire tutto questo. Ma non l'ha fatto. Aveva le sue ragioni? Certo... non le conosco, ovviamente, ma Zero non è stupido. Ciò non mi ferma dall'odiarlo. Forse è meglio il Nulla di questo inferno continuo. Se c'è qualcuno a cui volete appiccicare l'etichetta di Nemico, allora fatelo con Zero o con le Creature Oscure. Fatelo pure con me, se vi fa sentire più puliti con la vostra coscienza".

"Lasciate che vi sveli un piccolo segreto: in tutta questa storia, c'è stata gente come me che ha fatto del male, anche tanto male, gente che ha fatto cose orribili in nome di una Profezia. C'è gente che si è sporcata le mani di molto sangue. Ma non c'è mai stato alcun Nemico. O forse solo uno. Seguitemi, e vi mostrerò la verità di cui tanto parlate".

Why Not Destroy
Viola vi conduce attraverso un labirinto di corridoi e scale. Dopo una decina di minuti di camminata, arrivate all'anticamera esterna di una stanza più in basso ed enormemente più grande di tutte le altre: la Camera del Generatore. Viktor, Cedric e Tristan sono rimasti in Sala Riunioni. "Guardate" dice Viola, premendo un pulsante e sbloccando delle paratie, che rivelano dei vetri molto spessi, sicuramente rinforzati. Guardando attraverso il vetro, vedete la Camera del Generatore.

Si tratta di un gigantesco Tokamak, un reattore a fusione nucleare. Ma, sul pilastro centrale, come un cancro, è attaccato una colossale creatura, un miscuglio di cellule, filamenti organici ed altre sostanze schifose, che solo guardarle vi fa venire la nausea. Globalmente, assomiglia ad un gigantesco neurone, oppure ad un cervello in cancrena. È la Creatura Oscura Artificiale. "Ecco la verità" dice, con voce sarcasticamente profetica, Viola. Sulle pareti interne della Camera del Generatore, dove i filamenti organici più grossi sono attaccati, vedete che ci sono delle persone... e sono ancora vive. Ma il loro corpo sta lentamente venendo "digerito" dalla Creatura Oscura Artificiale, che però si guarda bene dall'uccidere: vi è una sorta di simbiosi parassitaria, in cui la Creatura Oscura Artificiale li mantiene in vita (rallentando tantissimo il metabolismo), ma d'altro canto si nutre di loro, assorbendoli lentissimamente. Un processo che non potete neanche immaginare quanto sia doloroso... un destino peggiore della morte stessa.

Tra tutte le vittime alle pareti, ne riconoscete immediatamente una... un ragazzo giovane, poco più grande di voi, dai capelli neri e corti, amante del freddo, uno studente dell'Accademia che nascose le sue umili origini cambiando cognome... il fidanzato di Priscilla, l'Eletto di Zero: Mathias Frost. Notate che la Creatura Oscura Artificiale sembra avere più "gusto" nel nutrirsi di lui, evidentemente date le sue abilità magiche e marziali. "Mi hai chiesto perché non ho tagliato i ponti con il passato, Dorian... perché non distruggerlo? Hai detto proprio così. Ebbene, ora che la verità è di fronte ai tuoi occhi... quella è la porta d'accesso" ed indica la grande porta ermetica, a tenuta stagna, del Generatore, con decontaminazione in tripla ridondanza. "Ecco spiegato il tuo perché. Se pensi di poter distruggere quella cosa, accomodati pure..." conclude.

Spoiler

@Gigardos

Spoiler

Dogfight
Inizia quindi il tuo combattimento con il re dei pirati. Nonostante Aldemir sia stato colto alla sprovvista dalla tua reazione, credendo fossi un debole qualunque, riesce a schivare il tuo primo pugno e a parare i successivi. Aldemir contrattaccata, atterrandoti di nuovo, ma tu ti rialzi, determinato, e continui a spiegare la situazione.

Aldemir resta molto sorpreso dalla tua tenacia: da un lato ti ascolta, dall'altro para gli attacchi e contrattacca. Cadi a terra più e più volte, ma ti rialzi sempre. Infine, quando la spiegazione è conclusa, utilizzi l'attacco con la tua eco, che coglie di sorpresa il re dei pirati. Con la coda, colpisci la protesi di Aldemir sulla quale si regge in piedi: il re dei pirati, per la prima volta, cade.

Inaspettatamente, il tuo gesto è quello di porgergli una mano per aiutarlo a rialzarsi. Un gesto che il re dei pirati non si attendeva. Aldemir assume una espressione facciale che è a metà strada tra un sorriso ed una smorfia. Scaccia la tua mano, rialzandosi da solo, seppur con una certa fatica. "Sì, tutto chiaro..." risponde alla tua domanda.

Smoke
"Un bel trucchetto, quello dell'eco. Dove l'hai imparato?" chiede retoricamente, senza attendere risposta. Poi, estrae del tabacco arrotolato, un oggetto che si potrebbe definire grossomodo come un "sigaro", lo tiene fermo tra i denti, ti guarda e chiede: "Fumi?", porgendoti un altro di questi suoi "sigari", mentre con l'altra mano ha già estratto un acciarino d'oro.

 

Modificato da Black Lotus
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

@Black Lotus

Spoiler

Ritraggo la zampa per dare modo al Signor King di rialzarsi comodamente.

mentre lui si sistema, io recupero lo stocco con l'ausilio della mia eco e mi do una sistemata.

Guardo incuriosito il "sigaro" , poi rispondo

Si, i calumet. Siamo soliti usarli nelle grandi cerimonie sacre e per celebrare trionfi di caccia. Ma devo ammettere che non ho mai osservato quel coso.... sei sicuro che non faccia male ?

dico mentre lo stringo tra gli artigli e cerco di imitarne le movenze

Rispondenti alla prima domanda, lunga storia in breve, sono nato nel giorno giusto e al momento giusto e in qualche modo, ho assorbito in me i poteri spirituali del Kaden Ryna. Mi ritengo fortunato.

 in ogni caso , complimenti, lei si che è un vero lion king. Sono riuscito a convincerla ad aiutarmi? 

faccio una leggera smorfia di dolore, quando accidentalmente mi tasto la ferita del sacrificio fatto prima

Merd*, che dolore... spero passi prima possibile , non vorrei combattere in queste condizioni , ancora indebolito dall'aver dato la vita.... ehehe, gli altri saranno sorpresi nel vedermi tornare verticale ahahaha

Spoiler

se il legame con i ragazzi è attivo e posso ancora percepire quello che accade, aggiorno il Signor King

Se inizio a fumare, ovviamente , non sono avvezzo al sigaro, quindi non saprò aspirare nel modo giusto e probabilmente tossiro come un dannato

 

 

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Supermoderatore

Bernard

Le informazioni fornite da Sulayman sono molte e gettano luce su alcuni aspetti molto cruciali della storia del nostro mondo e mi prendo quindi del tempo per rifletterci sopra, per capirne le implicazioni. Ma ancora permane la mia sensazione che il loro approcio non sia quello più corretto, specie quando ci rivelano la Creatura Oscura Artificiale intenta a nutrirsi di persone ancora essenzialmente vive.

Guardo un attimo Dorian Cosa ne dici, saremmo magari davvero in grado di affrontarla?

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Dorian

ascolto e ascolto le parole di Sulyman. Non sopporto i suoi modi di fare e le sue giustificazioni non le trovo ragionevoli. Ho tuttavia capito l'individuo e so che continuare a parlare e a ribattere le sue ideologie è da sconsiderati. 

Quantomeno i suoi discorsi ci stanno dando numerose informazioni...

Rimango infine inorridito alla vista della creatura e di ciò che fa. Ma soprattutto, rimango inorridito da ciò che Sulyman mi propone. 

Incalzo la domanda di Bernard per rispondere anche al mago "Io da solo non penso di essere in grado di ucciderla. Io e Bernard insieme? neanche. Ma voi ci avete almeno già provato? o vi state valutando su opinioni? avete mai riunito i vostri otto culi all'interno di quella stanza e avete tentato di distruggerla? Oppure avete preferito optare per una strada diversa? magari senza che le vostre vite o le vostre cariche venissero messe a repentaglio. Rispondimi, avete mai provato ad ucciderlo? e se si, come?"

Respiro affannosamente. La vista di Mathias mi ha toccato più di quanto immaginassi. Cerco di calmarmi e di riprendere postura. Non posso permettere di alterarmi ora, non dopo quanto abbiamo fatto.

"Mi hai proposto la cosa come fosse la chiave di volta e che se fosse stato possibile avresti accettato la distruzioni di tali tecnologie. Benissimo. Consegnaci il cristallo della memoria, facci finire gli otto passi e chiama i tuoi altri sette amici, anzi chiama tutte le forze che hai a disposizione ed eliminiamo quella creatura. O vuoi propinarci altre scuse codarde?"

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Sulayman e la Creatura Oscura Artificiale
Viola scruta intensamente Dorian, guardandolo malissimo. "Mi credi stupido, Dorian? Abbiamo provato più di venti volte ad estirpare quel cancro. Con la magia, con la spada, con l'alchimia perfino" continua. "Mathias è stato il ventiduesimo tentativo. Ma Mathias, nonostante fosse l'Eletto di Zero, è stato sopraffatto. Voleva fare l'eroe, e ora guarda com'è ridotto. È in quello stato per aver dato retta alle sue emozioni anziché alla ragione: ha salvato Priscilla, la sua amata, e 32 altre persone, giovani perlopiù, legate alle pareti del Generatore. Ovviamente, abbiamo dovuto cancellare i loro ricordi prima di poterle reintegrare nella società civile".

"Solo il potere degli Eletti di Zero ha effetto sulla Creatura Oscura Artificiale. Voi possedete un frammento, seppur piccolissimo, di magia ultra-violetta. È quella l'unica arma in grado di ferire il Nemico. Non c'è altro modo, se non forse la magia infra-rossa, ma ahimè nessuno di noi la padroneggia al punto da poter ferire un Abominio del genere. Solo una divinità potrebbe padroneggiare la magia infra-rossa così bene da uccidere quel mostro... ma gli dei non esistono più da eoni" dice Sulayman.

"Gli otto membri del Circolo sono già pronti. Gli altri miei sottoposti vi sarebbero d'ostacolo: le menti più deboli sono istantaneamente sopraffatte, ed asservite al volere della Creatura Oscura Artificiale. Questo l'abbiamo sperimentato sulla pelle dei nostri sottoposti umani. I costrutti, al contrario, si ribellano contro di noi: non c'è modo di controllarli. Solo chi ha una mente forte, o la benedizione di Zero, può entrare in quella stanza. I poteri telepatici della Creatura Oscura Artificiale, altrimenti, sono impossibili da vincere" spiega.

"Uno del Circolo, però, dovrà restare fuori. Se le cose dovessero andare male, come più volte accaduto, qualcuno deve rimettere il sigillo alla Barriera Magi-Psionica che incapsula la Camera del Generatore, impedendo ai poteri di dominazione mentale della Creatura Oscura Artificiale di espandersi. La Camera del Generatore è stata trasformata in una prigione per l'Abominio. Ma, purtroppo, oscuri pensieri trapelano di tanto in tanto, dove la Camera del Generatore comunica, al piano superiore, con la Fiamma Argentea, cioè con il Reattore della Nave Madre, arrivando a corrompere perfino gli animi dei chierici più pii che, meditando sulla Fiamma Argentea, rafforzano la loro fede nella Vera Luce. Ed ecco perché anche le sacre stanze della Fiamma Argentea sono state chiuse" continua.

"Solo io e Blu sappiamo usare le complesse rune arcane necessarie per ripristinare il sigillo magi-psionico. E, come la Profezia ha correttamente previsto, solo io, degli Otto, sarei stato presente al vostro arrivo. Potrei recuperare Rosso, in verità, ma lui è un eretico, non crede alla Profezia, e desidera solo la vostra morte. Che vi piaccia o meno, io devo restare fuori, per garantire che, se falliste, l'Abominio resti imprigionato. Non è una scusa: è la verità. Non c'è menzogna nelle mie parole" asserisce.

"Bernard, Dorian... tutto ciò che ho fatto è stato malvagio. Mi sono macchiato di colpe imperdonabili. Non avete motivo di credermi, questo già lo so. Però ad una cosa, solo una, vi chiedo di ascoltarmi: secondo la Profezia, se vi consegnassi adesso l'Ottavo Cristallo, il mondo stesso finirebbe. E questo non è un rischio che posso correre" conclude.

@Gigardos

Spoiler

Smoke on the Water
Alla tua prima domanda: "sei sicuro che non faccia male ?", il re dei pirati ti sguarda storto, come se avessi detto una eresia. "È il miglior tabacco sul mercato nero" replica, secco, facendo scoccare delle scintille con il suo acciarino d'oro ed accendendo il suo "sigaro". Fa un lungo tiro ed espira profondamente, emettendo moltissimo fumo dall'odore caratteristico. "Prova tu stesso" e, con il suo acciarino, accende il tuo "sigaro", che tieni in mano alla meno peggio.

Aspiri come meglio ti riesce (cioè male) e quindi inizi a tossire come un dannato, mentre il fumo ti riempie bocca, naso e polmoni. Aldemir Kingsblood sorride. "Una birra forte, un tabacco profumato e una bella donna, questo è il piacere della vita!" esclama Aldemir, allargando le braccia e dandoti una forte pacca sulla spalla. "Tranquillo, imparerai in fretta. Devi solo fumare di più" dice con ironia, mentre tossisci più forte di prima e ti senti quasi asfissiare dal tuo secondo tiro.

Arriva dunque la tua domanda: "Sono riuscito a convincerla ad aiutarmi?" e qui Aldemir fa un piccolo ghigno. "Hm... sei riuscito a convincermi a non ucciderti" asserisce Aldemir, con una vena ironica, poco seria. "Ma nessuno fa niente per niente. Ecco la mia proposta" e fa un altro, lungo tiro, saturando la stanza di fumo.

L'Offerta del Pirata
Aldemir tira fuori un oggetto da una sacca che aveva dietro la schiena. Si tratta di una scatola di legno, molto decorata. Va per poggiare la scatola al centro della stanza, ma subito noti che la scatola fluttua a qualche centimetro da terra: è un oggetto magico. Aldemir dice poi una parola che non comprendi: subito, la scatola si apre.

Un tessuto arrotolato si dispiega velocemente, per poi allargarsi ed assumere le sembianze di una piccola barca. Aldemir, nel frattempo, è andato nella zona "salotto" dell'aula K-1, toglie dei fiori dal loro vaso e prende il vaso in mano. "Tu... mi aiuterai..." inizia Aldemir, "... mi aiuterai a dare una bella lezione al mio vecchio..." continua, mentre pone il vaso sul retro della barchetta. Noti che, da una delle sue innumerevoli tasche, estrae una fiala con dentro una sostanza biancastra, lattiginosa. La fiala è sigillata ermeticamente, con tanto di lucchetto, che Aldemir apre con una piccola chiave.

"Non ti preoccupare: non dovrai fare niente di speciale" dice, mentre spalma il liquido biancastro sul retro della barca. "Dovrai usare quel tuo trucchetto con l'eco quando te lo dirò. Segui il mio piano, ed andrà tutto bene. Sarai dai tuoi amici in men che non si dica" continua, mentre poggia il fondo del vaso sul retro della barca dove aveva cosparso il liquido, tenendolo saldamente attaccato.

"Gli studenti si spaventano del Rettore... l'uomo più potente del mondo, e bla bla bla..." parla, mentre tiene ben fermo il vaso. "Ma io sono suo figlio, e so la verità: Alzanoth sarà stato pure il migliore nel fiore degli anni, ma i tempi cambiano. Ora è solo un vecchio con il peso dell'età sulle spalle. Perennemente stanco, pieno di acciacchi... e con troppe responsabilità sulla schiena per ammetterlo" continua. "È un grande mago, certo, ma c'è solo una cosa che lo fa reggere in piedi... il suo bastone" asserisce. "Tolto quello, avrà difficoltà anche a reggersi in piedi..." e, lentamente, lascia la presa sul vaso.

Aldemir sorride: il vaso è rimasto attaccato al retro della barca. È incollato perfettamente, come se fosse parte dell'oggetto stesso, l'apertura del vaso rivolta verso l'esterno. Aldemir si avvicina a te e ti mette una mano sulla spalla, passandola da dietro. "E tu, Rael, mi aiuterai a rubarlo" espone la sua offerta.

The Plan of the Pirate King
"Il piano è semplice. Noi useremo il primo cristallo per andare direttamente dal Rettore, a porgergli un saluto. Io lo distrarrò, tu userai la tua eco per rubargli il bastone. Tranquillo, sarò io a creare l'opportunità, te la servirò su un piatto d'argento. Tu dovrai solo rubare il bastone e portarmelo. Tu mi consegni il bastone, io userò il secondo cristallo per portarti dritto dai tuoi amici" spiega.

"Non saremo soli: avremo gli altri professori dalla nostra parte. Se le cose dovessero andare storte, usa la tua eco, vienimi vicino e ti manderò comunque dai tuoi amici con il cristallo. Ti chiedo un solo tentativo, non di più. Dammi una chance, e non ti deluderò. Hai la mia parola" dice, pronunciando in tono molto serio le ultime parole.

Mentre spiegava, Aldemir ha rimesso a posto la fiala di quella colla speciale che ha utilizzato per incollare il vaso alla "barca pieghevole". Effettivamente, non hai ancora capito perché abbia incollato un vaso al retro della sua barchetta. Poi, estrae un pugnale. "In segno di buona fede..." si fa una ferita al dito, e lascia gocciolare il sangue sulla sua lama, per poi porgertela dal lato del manico, "... il mio sangue. Il sangue di un re" conclude, attendendo la tua risposta.

 

Modificato da Black Lotus
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

@Black Lotus

Spoiler

Il sigaro

tossendo male e con un smorfia in viso di contrariatà, ma soddisfatta 

Certo ... *coaf* Coaf* , molto forte, gradisco questa erba arrotolata, ma i miei polmoni a quanto pare un po' meno per ora *coaf* Coaf*

ad 

Una birra forte, un tabacco profumato e una bella donna, questo è il piacere della vita!

annuisco, capisco che per lui sono valori di una certa importanza, come per me la sfida e la caccia, quindi evito di commentare, mentre continuo a fumacchiare il sigaro.

Il Piano

Guardo incuriosito la strana scena che sta nascendo davanti a i miei occhi, mentre comunque rimango un po' turbato dalla situazione che i miei fratelli stanno avendo laggiù nelle fondamenta.

seguo il suo discorso e espirando l'ultima tirata di sigaro (tossendo a tratti)

Sembra un piano ottimo, ci sto, ma dobbiamo agire subito, i nostri là sotto avranno presto bisogno di me o noi, se vorrai venire anche tu.

il sangue

Afferro il manico e lecco il filo per assimilare il sangue, facendo attenzione a non denaturalo troppo

Grazie, è un gesto che non dimenticherò, ma ora andiamo, ho la parte del mio accordo con te a cui devo adempiere

dico ripulendomi un attimo.

Sono pronto. Ora andiamo a togliere il bastone a quel vecchio, ma occhio.

dico mettendolo in guardia e facendo volteggiare la mia eco durante la spiegazione e scambiandomi con lei un paio di volte 

Se sono qui e anche per via delle mie doti e il tuo anziano padre , potrebbe capire il tuo piano se ci vede insieme ed ha il tempo di reagire . A questo come ovviamo? 

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Supermoderatore

Bernard

Ascolto le ulteriori spiegazioni di Suleyman e anche se continuo a rimanere non convinto della strada che hanno preso almeno ne apprezzo la coerenza e il non rifuggire dal fatto di essersi macchiati di azioni deplorevoli. Si sono dati delle giustificazioni alle proprie azioni, che potrebbero essere o meno legittime, ma almeno non si sono lavati bellamente la coscienza.

Cosa vogliamo fare Dorian, la Creatura Oscura Artificiale rimane comunque presente ed un ostacolo anche per noi, ci vogliamo arrischiare ad affidarci agli Otto perché ci aiutino nell'azzardo di affrontarla? O vogliamo provare a trovare un'altra soluzione che non includa combattere con loro per avere l'ultimo Cristallo?

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Dorian

ascolto contrito l'ultimo discorso di Sulyman. Sospiro.

Riprendi la calma, riprendi il controllo.

"Ok...hai ragione Sulyman. Vi ho sottovalutato in preda alla rabbia. Non succederà più"  Come mio solito, sono genuino a riguardo.

ascolto poi le parole di Bernard. 

"Non sono sicuro Bernard...credo che con il Cristallo siamo in stallo: prenderlo con la forza implicherebbe uno sforzo immane e probabilmente inutile, mentre Sulyman e gli otto sono pressoché inamovibili su questo punto" 

Faccio una breve pausa.

"Sulyman, dimmi...questo potrebbe fare qualcosa contro la creatura oscura?" Estraggo Hòlomin e lo mostro, senza darlo in mano a nessuno. "é un oggetto dai grandi poteri a cui sono molto legato...è infuso di energia infra-rossa. E..." più a bassa voce "...forse sai da chi deriva..." rinfodero rapidamente il pugnale "Se funzionasse, possiamo tentare di eliminare la creatura oscura tutti insieme. Tu saresti pronto, Bernard?"

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Spirit Shadow
Sulayman guarda attentamente il pugnale di Dorian. La sua espressione è indecifrabile, dato che indossa una maschera. "È sicuramente un'arma in grado di ferire l'Abominio. Non ne riconosco la fattura... percepisco solo un flebilissimo residuo infra-rosso... sembra che il pugnale non sia attivo... in questo stato, non posso riconoscere da chi derivi..." è il responso.

Quando poi Dorian si rivolge a Bernard chiedendogli se è pronto, Viola interviene: "Non così in fretta. Le vostre armi potranno pure essere notevoli, ma sottovalutare l'Abominio è un errore da cui non si può tornare indietro".

"Non voglio sminuire il vostro potere, Eletti di Zero, ma siete solo in due, e l'Abominio è tremendamente potente. Datemi il Diario di Ada Blackrose. Utilizzerò la Tecnologia Antica per uccidere l'Abominio. Datemi l'Oggetto Trascendentale... e gli Otto Passi avranno fine" conclude.

@Gigardos

Spoiler

Scelta: Accettare l'Offerta di Aldemir Kingsblood
"Ah! Già mi piaci di più, adesso. Hai l'istinto del cacciatore, che è un istinto importante. Non sarebbe male averti nella mia ciurma, specie durante le esplorazioni delle isole con fitta vegetazione..." commenta Aldemir.

"Per quanto riguarda la tua domanda... il pericolo fa parte del mio mestiere. Ed anche del tuo, prima che arrivassi nelle terre civilizzate. Conosco il mio vecchio... fidati di me" aggiunge, sorridendoti.

"Sali a bordo! È tempo di partire" ti invita a salire sulla barca. Sali sulla "nave pirata", mettendoti dietro Aldemir. "Tieniti forte. Ci sarà un po' di turbolenza" dice, in tono ironico.

Aldemir estrae l'ametista viola dalla sua tasca, per poi incanalarvi energia magica al suo interno, frantumandola. Subito, lo spazio-tempo attorno a voi inizia a deformarsi, in un vortice che vi risucchia. Una luce, bianchissima, ti acceca, mentre senti le tue viscere contorcersi a causa della deformazione spazio-temporale.

Un attimo dopo, ancor prima di poter riaprire gli occhi, senti un forte vento freddo su tutto il tuo corpo... una sensazione che hai già avuto da poco.

Apri gli occhi: vedi il cielo stellato... le luci della città sotto di voi.... state precipitando da centinaia di metri di altezza!

Era questa la "turbolenza" a cui si riferiva?

Subito sotto di voi, c'è un alto edificio, che da questa distanza ti sembra quasi una cattedrale, ma capisci in realtà essere un palazzo di qualche sorta. Aldemir, sorridente, dice una parola di comando che non comprendi.

Attivato dalla parola magica, il vaso (incollato dietro) espelle un potentissimo getto d'acqua. Per effetto del rinculo, così forte da farvi sobbalzare, la barca viene spinta in avanti ad una velocità pazzesca.

Aldemir emette un grido piratesco, mentre tu ti aggrappi ai suoi fianchi, il tuo unico pensiero è di non cadere. Il Re dei Pirati, invece, si sta divertendo come un bambino.

Ma il suo "piano" sembra funzionare: infatti, siete in rotta di collisione con una grande finestra del palazzo di prima.

La Riunione con il Rettore
Alzanoth Kingsblood sedeva a capotavola nell'immensa Sala Riunioni del Rettorato, una stanza bellissima: quadri pregiati, scaffali pieni di libri, tre ampie finestre, vasi pieni di fiori dai vivaci colori, statue dalle fattezze angeliche di bianco marmo, un candelabro d'oro che pende dall'alto soffitto... ma, più di tutti, l'elemento che domina la stanza è il lungo tavolo rettangolare, di legno pregiatissimo.

Specularmente al Rettore, siede Allan Kingsblood, Principe di Labona. In mezzo ai due, infine, siede l'intero corpo docente dell'Accademia, con soli tre assenti: Thareon Ironhand, Lian Shadowsun e Kuro Nightmantle.

C'è una importante riunione in corso: il destino dell'Umanità intera dipende dall'esito di quella riunione.

"Quindi era di questo che volevi parlare..." dice il Rettore, dopo aver ascoltato il discorso del nipote senza mai averlo interrotto. "Io devo sapere, nonno. Devo sapere da che parte stai" replica Allan, le cui parole sono tremendamente pesanti e difficili da dire, dato che potrebbero essere le ultime parole della sua vita. "Capisco..." inizia Alzanoth, stringendo fermamente il leggendario bastone nella sua mano destra. "Dunque, ecco la mia risposta..." dice l'Anziano Reggente.

L'atmosfera, già pesante, diventa particolarmente tesa: tutti i presenti sono pronti a scattare. La tensione si taglia col coltello. Da Rothschild, seduto alla destra del Rettore, fino a Vamyr Blackblade, seduto alla destra del Principe, tutti pendono dalle labbra del Rettore.

Una grande ombra, a forma di nave pirata volante, con propulsione ad acqua, compare alla finestra più a Nord del palazzo del Rettorato. Rothschild spalanca gli occhi, assumendo una espressione sempre più sbalordita.

Ma non fa minimamente in tempo a reagire che, un attimo dopo, Aldemir Kingsblood fa il suo teatrale ingresso in scena, fracassando le vetrate della finestra e sconquassandone le inferriate, urlando come un pirata in preda all'euforia più folle.

Il Pirata, la barca volante, ed un certo Lucertoloide
L'esuberante ingresso del Re dei Pirati coglie tutti di sorpresa. Nelle prime frazioni di secondi, il vetro in frantumi vola per tutta la stanza, mentre le inferriate si deformano a causa del poderoso impatto.

Tutti i presenti si voltano verso Aldemir, che è riuscito ad attirare l'attenzione su di sé. Solo in una fase successiva si renderanno conto che, aggrappato alla sua cintola come se la sua vita dipendesse da quello, vi era anche un Lucertoloide di nome Rael.

L'evento è così repentino che nessuno ha umanamente i tempi di reazione necessari per reagire. Aldemir lo sa bene, ed infatti puntava tutto su questo. Nonostante la "turbolenza" di prima, la "pecora nera" dei Kingsblood era riuscito a guidare la sua barca, indirizzandola dritta verso il Rettore. Alzanoth, dal canto suo, vede arrivarsi una barca pirata volante letteralmente in faccia.

Alzanoth Kingsblood: L'Uomo Più Potente del Mondo
Una sfera dorata semi-trasparente, attivata automaticamente dall'incantesimo di di Contingenza, avvolge il Rettore, proteggendolo. Ma Aldemir sembrava attendere proprio quell'esatto istante.

La prua della barca s'infrange sulla barriera dorata, come una nave sugli scogli, mentre il legno si piega e va in mille pezzi.

Aldemir, però, sa esattamente cosa fare: con una mano, ha già estratto uno strano arnese, dal quale spara una corda con rampino, agganciandosi al lampadario al soffitto. Con l'altra mano, estrae la sua pistola, mentre dà un calcio a Rael, sganciandolo da sé.

Il povero Rael, "tradito" dal suo alleato, perde l'equilibrio e viene buttato via dalla barca, come un membro della ciurma che viene gettato in mare per ordine del capitano. Cade sul pavimento, rotolando un poco e solo per pura fortuna senza farsi granché male. Ma forse è meglio così, dato che la barca è appena stata sconquassata totalmente dall'impatto sulla barriera magica del Rettore.

Father and Son
Aldemir, però, vola sopra le teste dei presenti, descrivendo un arco in aria con il suo rampino, e, mentre è ancora a mezz'aria, a metà del movimento, punta la sua pistola contro suo padre.

Un colpo di arma da fuoco rimbomba nel silenzioso palazzo del Rettorato. Il proiettile non è però di piombo, ma è un proiettile magico, al cui interno è contenuto un potente incantesimo. Appena il colpo tocca la barriera dorata del Rettore, subito compare una pioggia di scie scintillanti, che si espandono velocissime sulla barriera, dissolvendola all'istante.

Aldemir, senza smettere di sorridere, si sgancia dal suo rampino, fa una capriola, atterrando acrobaticamente nell'angolo Nord-Ovest della stanza, per poi puntare nuovamente la sua pistola verso il Rettore, ma questa volta caricando un proiettile di natura diversa in canna.

In quell'impressionante impennata d'azione, Aldemir ha solo il tempo di dire: "Ciao, vecchio! Sono tornato!" per poi fare fuoco. Il costrutto-guardiano di Rothschild, temendo il peggio, protegge il suo padrone con il suo corpo, ma non è Rothschild il bersaglio.

Il proiettile magico, infatti, punta dritto sull'Anziano Reggente, la cui bocca ancora spalancata emette suoni indistinti di sorpresa, agitazione e meraviglia. Alzanoth non può pararsi... ma il proiettile, al contrario delle aspettative, non è mirato alla sua testa.

The Mad Plan of the Pirates' King
Il proiettile colpisce in pieno il bastone magico, creando un'onda d'urto di forza che disarma il Rettore, mentre l'artefatto (illeso dall'impatto) vola con una piroetta dall'altro lato della stanza.

Gli occhi dei presenti seguono l'arco parabolico del bastone... che infine tocca terra, cadendo ai piedi di Rael, appena rialzatosi in piedi, riprendendosi da tutta quella catena di eventi.

Rael non è mai stato un "animale da palco", tant'è che la sua esperienza a Labona è iniziata con episodi di razzismo e bullismo. Quindi, è alquanto naturale la sua reazione, in cui si ritrova puntati addosso, per la prima volta da tutto quel casino totale che Aldemir ha avuto il coraggio di chiamare "piano", gli occhi dei maghi più potenti ed influenti di Labona.

Tutti puntati su di lui.

E su ciò che è caduto ad un passo da lui: il leggendario bastone di Alzanoth Kingsblood. L'artefatto più potente dei Tre Regni.

Aldemir sorride, soddisfatto: ora, i riflettori sono tutti per Rael.

I due Golem di Ferro, a guardia della stanza, escono dal loro stato di vigilanza passiva. I loro occhi si illuminano di una luce rossa, con chiaro intento offensivo, lo sguardo inchiodato fisso su Rael.

Ma l'effetto sorpresa non si è ancora esaurito... e Rael, prima che Rothschild possa lanciargli una Disintegrazione in faccia e spedirlo direttamente all'altro mondo, ha la prontezza di agire.

E tutto quello stra-maledettissimo putiferio... quella sequenza di eventi totalmente priva di senso, caotica, in cui se fosse andata storta anche una piccola minuzia, sarebbe stata una catastrofe totale e Rael sarebbe morto (di nuovo)...

... ebbene, quello era il "piano" di Aldemir Kingsblood, il Re dei Pirati.

Ed ora il destino del mondo intero era in mano ad un certo Lucertoloide, primo ed unico membro della ciurma della Flying Waters, la nave pirata dalla vita più breve ed intesa dell'intera storia dell'Umanità.

Spoiler

Iniziativa
Aldemir
Rael <-- tocca a te!
(resto del mondo)

Note: Apri tutti gli spoilers su Discord. Il legame telepatico è attivo e funzionante.

 

Inaspettatamente, Viola si porta una mano alla tempia, dato che ha appena ricevuto un messaggio telepatico. "È Arancio. Abbiamo un problema... aspetta, una cosa?!" è la prima volta che sentite distintamente Sulayman incredibilmente sorpreso. "Una nave pirata volante?! Al Rettorato?! Rudolph, mi stai prendendo per cul... ?!" e, dopo un attimo di irritazione, Viola toglie la mano dalla tempia, vi guarda e dice: "... c'è un certo Lucertoloide di cui dobbiamo parlare. Ditegli di fermarsi. Adesso".

Con il vostro legame telepatico ultra-violetto, percepite la presenza di Rael, che si trova nella zona dell'Accademia. Dal canto suo, Rael percepisce che Bernard e Dorian si trovano alle Fondamenta del Castello di Labona.

Per effetto del legame ultra-violetto, le ultime scene vissute da Rael vengono istantaneamente trasmesse a Bernard e Dorian, che si rendono conto di quanto accaduto negli ultimi istanti.

@Alonewolf87, @SamPey

Spoiler

Note: Aprire e leggete lo spoiler dedicato a Rael di questo mio post.

 

Modificato da Black Lotus
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Supermoderatore

Bernard

No, non ti daremo il Diario, ma possiamo continuare a parlare assieme per cercare una soluzione comune rispondo a Viola lo vuole troppo, c'è qualcosa che mi puzza e credo non ce lo possa sottrarre a forza, ma credo non si tratterrà dall'ucciderci se lo reputerà necessario e visto che si vede come il custode dell'Umanità non riesco neanche a biasimarlo troppo per certi punti di vista.

Poi un influsso di nuove informazioni ci inondi la mente tramite il legame lasciandomi decisamente più basito di tutto quando è successo finora

Rael è vivo? Vorrei dirmi stupito ma in fondo non è nulla di così impossibile visto ciò in mezzo a cui siamo finiti, ma perché è finito con quel tizio mezzo pazzo? Che tra l'altro sarebbe il figlio del Rettore? E cosa stanno cercando di fare? Perché il Bastone?

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Dorian

Faccio eco a Bernard "esatto. Su questo punto siamo ferrei, Sulyman"

Veniamo in seguito bombardati di informazioni. Sistemo le bende sul volto, le quali si sono spostate a causa dell'ampio sorriso che mi si è stampato in volto.

Lo sapevo che saresti tornato indietro, fratello!

"Fermarsi? Per quale motivo? Se sta facendo ciò, è perche ha ritenuto opportuno farlo. Piuttosto, questa profezia di cui parli, cosa dice con precisione? Il mondo sta finendo, Sulyman, e voi vi aggrappate ad una profezia. Significa che deve essere qualcosa di importante, quantomeno per voi"

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

@Black Lotus

Spoiler

il rocambolesco piano
 

nemmeno il tempo di salire a bordo della neo vagliata Flying Waters, che questa si trova in per aria a non so quanti metri da terra proiettandosi verso una finestra del palazzo rettorale.

Una serie di eventi prendo luogo contemperamento allo schianto contro la vetrata.

mi rialzo, guardo stordito i presenti, poi guardo a terra e vedo un bastone, guardo Aldemir, riguardo il bastone, riguardo i professori

prendo il bastone e corro verso un muro, proiettando la mia echo verso la meta

Spoiler

presuppongo di dovermi muovere sulla casella del bastone per raccoglierlo tramite interazione.

successivamente prendo l'azione di scatto e mi porto in P2, evoco con bonus action la mia echo a 3 mt da terra in K2

turno successivo, scrivo già.

se la copia non è esplosa, la sposto in E2 e la porto giù di 1,5mt , bonus action per scambiarmi di posto e atterro su Aldemir

l'alternativa a tutto questo sarebbe stato usare azione impetuosa per avere 18 caselle di movimento e arrivare subito da aldemir, soluzione più rapida, ma lui ha già agito , quindi avrei sprecato un turno senza possibilità di fuggire subito.

 

 

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

La Fermezza di Sulayman
"Allo stesso modo in cui voi siete ferrei nel non voler darmi il Diario, io sono ferreo nel non rivelarvi la Profezia" replica Viola. "Ognuno si aggrappa a ciò che vuole, Dorian. Tu ti stai aggrappando ai tuoi amici, in questo momento. In particolare a Rael. Ma, se non lo fermerete, sarà peggio per tutti. Perché ora avete fatto arrabbiare Bianco... e da qui non si può più tornare indietro" conclude.

Gli occhi del costrutto a guardia di Rothschild si illuminano di un rosso più acceso, e Viola proietta sugli schermi ciò che essi vedono.

Spoiler

Note: Quanto segue è relativo a Rael, ma l'informazione arriva a tutti.

Un Certo Lucertoloide Pirata
Rettorato. Rael afferra il leggendario bastone: in quell'esatto istante, sente una scarica di energia magica che, come una corrente elettrica, dalla sua mano percorre tutti i nervi del suo corpo, elettrizzandolo letteralmente, rizzandogli tutto, dalla coda alla cresta. Le pupille di Rael diventano due fessure, il suo cuore batte più forte, e l'aura magica del Lucertoloide diventa palpabile nell'aria. Istintivamente, Rael capisce che ha tra le mani qualcosa di estremamente potente... ma anche estremamente pericoloso. Rael si muove rapidamente, creando la sua Eco sospesa a mezz'aria, ma gli altri non stanno a guardare.

Round 1: Stone
"Bloccalo, Marrone!" sbraita Rothschild. Thorik Stonebody annuisce: il professore di Trasmutazione, la cui vera identità segreta era quindi Marrone, si alza di colpo in piedi. Unisce i palmi delle mani e, per un istante chiude gli occhi, poi li riapre con forza e posa entrambi i palmi delle mani a terra.

Un Muro di Pietra emerge dal pavimento, provando ad incapsulare Aldemir in una prigione di pietra. Il Re dei Pirati prova a scavalcare il Muro mentre si sta formando, ma la superficie è troppo liscia e fallisce, ricadendo nel punto iniziale. Ma lo spirito indomabile del Re dei Pirati realizza una soluzione alternativa: prima che il Muro possa agganciarsi al soffitto, Aldemir usa di nuovo il suo rampino e, questa volta, correndo sulla superficie del Muro stesso, esce dalla trappola di pietra giusto un attimo prima che possa chiudersi.

"Hm. Non male" asserisce il professore di Trasmutazione, mentre Rothschild resta deluso dal risultato: il nuovo arrivato è un osso duro. Il Re dei Pirati, dal canto suo, ghigna.

Round 1: The Crystal Eye
Taslim Crystalmind
, professore di Arti Psioniche, fa la sua mossa: si mette nella posizione del loto e, magicamente, inizia a levitare da terra. Un'aura magica, densa di energie mentali, si sprigiona dal suo corpo, mentre un terzo occhio, magico, si apre sulla sua fronte, apparendo come fatto di un cristallo purissimo, trasparente. Gli occhi di Taslim diventano di un bianco accecante ed il potere mentale, il cuore delle arti psioniche, si propaga in ondate psichiche attraverso la stanza.

Taslim tocca nuovamente terra. Sa che quella mossa che ha fatto non aiuterà la situazione nell'immediato, ma la sua è una strategia a lungo termine per vincere la battaglia che ne seguirà. Taslim, infatti, con quel suo potere unico, è in grado di affinare il suo intuito al punto da quasi "vedere" l'immediato futuro, prevedendo le mosse del suo avversario. È un potere che perfino Rothschild considera particolarmente temibile, anche se richiede tempo per essere attivato al pieno delle sue forze.

Round 1: Ice and Fire
Rodran Icefire, professore di Invocazione, ha invece un approccio molto più diretto alla questione. Al contrario degli altri, il potere di Rodran non deriva dall'intenso studio (nonostante Rodran abbia comunque dovuto farlo, per sopperire alle sue carenze in ambito teorico), ma da un'antichissima discendenza draconica: Rodran, infatti, è uno stregone. Lo studio accademico ha aiutato Rodran ad affinare un talento naturale che già possedeva. Ma il talento naturale di Rodran era una discendenza unica: quella del Drago di Ghiaccio e Fuoco. Una affinità a due elementi anziché ad uno solo.

Scie di ghiaccio e fuoco aleggiano attorno a Rodran, che muove rapidamente le mani, in grandi cerchi, mentre il ghiaccio diventa fuoco ed il fuoco diventa ghiaccio, in una danza mistica perfetta. Scaglie draconiche scintillanti, con sfumature sia calde che fredde, ricoprono il corpo di Rodran, ed i suoi stessi occhi diventano simili a quelli di un drago. Rothschild ha il volto contrito. Maledizione! Non quella dannata magia! pensa, ma è già troppo tardi.

Rodran unisce le mani e la danza finisce. Per una frazione di secondo, il calore nell'intera stanza scompare, per poi sprigionarsi. "Icefire Storm" dice Rodran. Una tempesta di ghiaccio e fuoco inonda l'intera stanza, e Rael stesso ne viene travolto. Il Lucertoloide pensa che Rodran sia impazzito ad usare una magia dall'area così ampia, colpendo letteralmente tutti i suoi alleati, e crede per lui sia arrivata la fine (per l'ennesima volta), ma poi si rende conto che, in quella tempesta di scaglie di ghiaccio miste a lingue di fuoco, il freddo non gela la sua pelle, ed il fuoco non brucia. Taslim, infatti, era rimasto calmo, in perfetta quiete, avendo visto il futuro.

Discorso diverso, invece, per i costrutti, che vengono danneggiati da quel potente incantesimo. Il Costrutto Guardiano di Rothschild si getta sul suo padrone, cercando di proteggerlo con il suo corpo dalla tempesta di ghiaccio e fuoco, utilizzando la magia custodita al suo interno, in grado di assorbire in parte il danno causato dalle magie degli elementi. Anche Thorik viene colpito dalla tempesta, ed indurisce il proprio corpo per resistervi al meglio, pur accusando il colpo. Rodran non risparmia nemmeno il Rettore, che ora purtroppo è costretto a considerare un nemico, pur non avendo la certezza che lo sia. Quando la tempesta finisce, la stanza è irriconoscibile: tutti i mobili, il lungo tavolo, le sedie, i libri, i fiori... sono spariti. Ora, la stanza del Rettorato è diventata uno spoglio terreno di una battaglia magica.

Round 1: L'Alchimista
"Folkor, che tu sia dannato, fa qualcosa!" sbraita Rothschild, tossendo. Dimble Folkor, professore di Alchimia, se la ride. "Folkor?!" rimane sorpreso Rodran, che ha utilizzato i suoi poteri per impedire alla tempesta di ferire lo gnomo. Ma, a quanto pare, lo gnomo non era dallo stesso lato della barricata. "E va bene, va bene! Cosa sarà mai qualche vampata di fuoco e scaglia di ghiaccio!" dice, con voce aspramente sarcastica. Facile per te che non sei stato colpito... pensa Rothschild, irritato.

Lo gnomo tira fuori uno stranissimo arnese, un cilindro con dentro tantissime fiale contenenti liquidi colorati. "Ecco... questo dovrebbe andar bene!" tira una leva alla base del cilindro, che emette tantissimo vapore, per poi sparare tutte le fiale in un'ampia raggiera. Lo strano oggetto "lancia-pozioni" si rompe subito dopo l'uso, ma tutti nella stanza, tranne Rael, vengono colpiti da queste strane "granate alchemiche", che esplodono in una vampata di fiamme ed elettricità. A Rothschild non fa per niente piacere che una di queste granate l'abbia sfiorato: se non fosse stato per il suo Costrutto Guardiano, se la sarebbe presa in faccia. "Guarda dove miri, dannato gnomo!" sbraita il vecchio mago. "Oh, Rodolfo, ma io ho colpito il mio vero bersaglio!" replica Folkor, indicando Aldemir.

Il Re dei Pirati si ritrova invischiato in una sostanza gelatinosa, super-appiccicosa, e non riesce più a muoversi, intralciato da quella strana sostanza. A quanto pare, lo gnomo non è del tutto svitato, anche se si trattava effettivamente di una mossa molto rischiosa, e che non è più in grado di ripetere, essendo ora l'arnese tecno-magico completamente rotto, in modo irreparabile. Tuttavia, il fatto che Folkor avesse portato quell'arma con sé significa solo una cosa: anche il Nemico era pronto ad attaccare.

Round 1: La Lama della Notte ed il Primo Golem di Ferro
"Avanti, Golem!" li richiama Rothschild. Ma, prima che i costrutti possano muoversi, Vamyr Blackblade, Maestro dell'Arte della Spada, scatta in avanti. L'Elfo della Notte si muove come un lampo, sfodera la sua lama, più nera della notte, ed ingaggia battaglia con uno di essi, cercando di far guadagnare tempo ai suoi amici. Il Golem di Ferro, dal canto suo, vedendo Vamyr come un nemico, lo attacca, ed il combattimento resta confinato tra loro due.

Round 1: Donna Non Significa Debole
In tutto quel frangente, Luthien Galanodel, professoressa di Ammaliamento, si avvicina allo gnomo. Senza esitare, si avvicina allo gnomo, mostrando tutto il suo fascino femminile, il suo sguardo ipnotico ne penetra le difese, e sembra quasi che Folkor non sia più in guardia per un attimo. E così, in un gesto fluido, semplice e gentile, Galanodel bacia Folkor. "Enchant" sussurra la bellissima elfa all'orecchio di Folkor. Una potente magia di Ammaliamento invade lo gnomo, che prova senza successo a resistervi, mentre la magia lo avvolge talmente tanto che Folkor nemmeno si ricorda che Luthien è sua nemica.

In verità, nel cuore dello gnomo, la bellissima elfa non era mai stata sua nemica, essendo infatuato dalla sua bellezza, ed avendo sempre desiderato, un giorno, ricevere un suo bacio. Questo era anche il motivo per cui Folkor cercava sempre di sedersi accanto a Luthien: il suo solo profumo lo inebriava. E così, lo gnomo, da traditore, diventa nuovamente amico, membro dell'Alleanza dei Professori, seppur tramite magia. Folkor sorride, estasiato... il suo sogno, ovvero ottenere un bacio dall'elfa, si è appena realizzato, e del resto non gliene frega assolutamente nulla.

Round 1: Un Aiuto da un Altro Mondo
"COSA STAI FACENDO, STUPIDO GNOMO!?" l'ira di Rothschild sale a mille. "Golem!" Rothschild richiama l'altro Golem di Ferro. Ma, questa volta, ad intervenire è Aurelius Von Mayer, professore di Evocazione. Aurelius posa la sua mano per terra: un enorme cerchio di rune si espande dalla sua mano, mentre una magia planare di alto livello permea la stanza. Rothschild sgrana gli occhi. "Non ti stai dimenticando di me, Rudolph?" dice Aurelius, la sua voce è fluida, veloce, chiara. Un enorme demone, dalla pelle color rosso fuoco, salta fuori dal cerchio di rune, gettandosi a capofitto sul Golem e tenendolo impegnato. Maledizione! Maledizione! Maledizione! pensa Rothschild, mentre il Golem combatte il demone. "Dovresti sapere come funziona la mia abilità unica" aggiunge Aurelius.

Rothschild sembra, per un attimo, rinsavire, mentre Aurelius alza due dita della sua mano destra, in segno di "V". "Twin Conjur" dice Aurelius, l'unico evocatore con il titolo di Malconvoker. Un secondo demone, identico al precedente, afferra alle spalle il Costrutto Guardiano di Rothschild, tenendolo fermo in lotta. "Arrenditi, Rudolph. Lo sappiamo tutti che tu non sei veramente così" prova a convincerlo Aurelius, offrendo la mano aperta in segno simbolico.

Round 1: La Decisione di Arancio
Rothschild serra il pugno attorno al suo bastone. Le parole di Aurelius l'hanno scosso, ma non sono ancora abbastanza per farlo cedere. Rothschild decide di scendere in campo in prima persona. "No..." dice il vecchio mago, "... il Segreto dell'Umanità deve essere salvaguardato a tutti i costi". Rothschild punta il suo bastone verso Aldemir, ancora invischiato in quella gelatina alchemica. Una sfera verde nasce sulla punta del suo bastone tecno-magico, mentre dei cristalli, acceleratori di energia magica, ne fanno crescere la potenza. Dell'elettricità scorre potente nell'arma, mentre Arancio è pronto a dimostrare a tutti perché lui è considerato uno dei maghi più potenti dell'intero corpo docente. "Muori, Aldemir!" dice.

Un potente raggio verde parte dalla punta del bastone tecno-magico, amplificando il potere di un incantesimo di Disintegrazione. Aldemir non fa in tempo a schivarlo, e, per un attimo, teme di morire. Ma un muro di magia protettiva, color giallo oro e scintillante per quanto è brillante, emerge dal pavimento, assorbendo il raggio disintegrante al posto del Re dei Pirati. Il muro va poi in frantumi. "Tu... !" Rothschild si volta, guardando il mago che gli ha impedito di infliggere il colpo di grazia ad Aldemir.

Baldrok Gorrun, professore di Abiurazione, con in mano la sua bacchetta dalla gemma rocciosa, ha usato la sua magia per proteggere Aldemir. Il nano dal cuore d'oro ha atteso il momento perfetto per agire, ben sapendo che era suo il compito di proteggere chi sarebbe stato vittima degli attacchi di Rothschild.

Round 1: Un Colore Inatteso
Rothschild serra la presa sulla sua arma. "Il tuo attacco più potente è fallito. Siamo in vantaggio numerico. Rudolph..." Aurelius cerca nuovamente di convincerlo. "Ti sbagli, Aurelius. Non avete ancora visto il nostro attacco più potente... Blu! Adesso!" e tutti restano stupidi dal mago che si muove.

Federick Ghostdreams, professore di Illusione, sorride, portandosi la mano al cappello a cilindro. "Federick?!" "Cosa?!" "Non posso crederci!" Rodran, Vamyr e Luthien esclamano in coro, seguiti a ruota da tutti gli altri membri dell'Alleanza dei Professori, incluso Taslim, che non aveva minimamente visto un futuro simile tra tutti i futuri che il suo occhio era in grado di scrutare.

"La Grand Illusion" asserisce Ghostdreams, mentre la sua magia permea l'intero campo di battaglia. La realtà stessa inizia a sfumare, sostituita da uno stormo di illusioni. Rael vede una oscura foschia, sente i suoni lontani, sa che le battaglie stanno ancora proseguendo, ma ha perso l'orientamento, non sa più dov'è Aldemir... si sente perso, perché non può più raggiungerlo. Con grande sorpresa di tutti, Federick Ghostdreams era Blu. Quindi, oltre alle illusioni, Federick nascondeva anche il potere di alterare la memoria, rendendolo un avversario estremamente pericoloso.

Ma, in quel mare di oscurità, una sfera luminosa si muove verso Rael, avvicinandosi. Rael non sa che cosa sia: potrebbe essere un trucco, un inganno, forse la morte stessa che lo richiama. Ma, invece, quando si sente toccare sull'unico occhio che gli è rimasto, si sente inondare dalla luce della speranza... la Vera Luce. "True Sight" dice la voce del Reverendo Wilhelm Horst, professore di Divinazione, lanciando su Rael l'unica magia in grado di contrastare le potentissime illusioni di Ghostdreams, che lui già aveva su di sé grazie al suo potere unico di divinatore. "Affinché chi è cieco... ritorni a vedere" dice Horst, concludendo la sua preghiera.

La situazione, da quel che Rael può vedere, non sembra molto cambiata, anche se tutti i professori dell'Alleanza sono ora alle prese con avversari immaginari in un mondo fatto di illusioni. Tuttavia, quantomeno ora Rael sa come raggiungere Aldemir. Ma i problemi non sono certo finiti.

Round 1: Il Principe di Labona
Per qualche strana coincidenza cosmica, Allan è riuscito a non essere avvinghiato dalle illusioni. Vedendo la situazione, ed intuendo al volo come stanno le cose, il Principe di Labona sfodera la sua spada. "Ora voglio sapere la verità..." e scatta verso il suo obiettivo: suo nonno. "Dimmi la verità, nonno!" arriva ad un passo da lui, pronto a colpirlo.

"Ve l'avevo detto" dice Viola, guardando quella scena. "Avreste dovuto fermare il vostro amico" sentenzia.

Round 1: Shiroi (Bianco)
Prima che la spada di suo nipote possa colpirlo, Alzanoth Kingsblood emana una vampata di pura energia magica, che lo scaglia lontano, accanto ad Aurelius. La spada cade dalla mano di Allan, che rimane stordito, per terra. Gli occhi di Alzanoth diventano ricolmi d'ira. Nonostante tutti quelli innumerevoli incantesimi... nonostante tutti quelli attacchi... il Rettore sembra essere rimasto quasi del tutto illeso, avendo riportato solo danni minori. Si tratta davvero di un incantatore ad un altro livello.

Alzanoth rilascia la sua aura magica. Tutti quanti nella stanza la percepiscono: è enorme, colossale, terrificante, l'aria stessa trema. I bianchi capelli di Alzanoth si sollevano in aria a causa della pressione magica, mentre la pelle dell'Anziano Reggente diventa nera, percorsa da glifi dorati ed alterando completamente il suo fisico, che, a causa di quella strana trasformazione, sembra ritornare giovane, muscoloso e forte. Ma quello è solo l'inizio del potere dell'uomo più potente del mondo.

"Ars Regia" asserisce il Rettore.

Una sfera nera, sulla cui superficie scintillano delle luci simili a stelle, come un universo in miniatura, compare nel palmo della mano di Alzanoth Kingsblood. Un attimo dopo, la sfera si espande rapidissimamente, e quasi l'intera stanza viene avvolta. Tutti, Rael incluso, si sentono schiacciati da una potentissima forza gravitazionale, e sono costretti a mettersi con le ginocchia a terra.

Muoversi è appena diventato impossibile, a causa della pressione gravitazionale. Solo i tre Kingsblood, per qualche strano motivo, non ne sono affetti. Un'aura di oscurità inizia ad espandersi dal centro della sfera. "Quando l'oscurità arriverà ai vostri piedi..." sentenzia Alzanoth, "... questo sciocco combattimento sarà finito". L'ira del Rettore è palpabile nell'aria.

L'oscurità inizia ad avanzare. "Sconfiggere Bianco rubandogli il bastone. Che idea folle" dice Viola. "Rael ed Aldemir hanno perso. La vostra Alleanza ha perso" commenta.

Fine Round 1: Kuro (Nero)
Alzanoth Kingsblood inizia ad avanzare verso Aldemir, intento a sottrargli l'ametista viola per impedirgli di fuggire. Tuttavia, si ferma di colpo. Tutte le stelle del firmamento della sua magia vengono connesse da una rete di rune dorate. Alzanoth si volta verso la porta, completamente avvolta nell'oscurità, sgranando gli occhi.

"Disjunction" dice la voce di Kuro Nightmantle.

Un attimo dopo, la magia di Alzanoth va letteralmente in frantumi: i pezzi del firmamento, come vetro, si crepano per poi separarsi tra loro, dissolvendosi in mille scintille mentre cadono. Sfortunatamente, la magia è così potente che anche il True Seeing di cui beneficiava Rael viene infranto, così come l'ammaliamento a cui era soggetto Folkor, mentre il terzo occhio di Taslim si salva per un pelo.

"Tu... !" Alzanoth guarda verso la porta, che è stata recisa in due da una spada di un bianco luminoso.

"Scusateci per il ritardo" dice una voce metallica, che Dorian riconosce immediatamente: è Thareon Ironhand. Al suo fianco, vi è un mago, ora finalmente ritornato in forma umana, essendosi liberato della maledizione grazie al sangue dell'Erede delle Ombre: il professore di Necromanzia, Kuro Nightmantle.

"Impossibile... ! La trappola... !" Viola si lascia sfuggire un pensiero ad alta voce, sconcertato. Non crede ai suoi occhi.

Round 2: Aldemir Kingsblood
"Dannato vecchio! Non ho ancora finito con te!" dice Aldemir, estraendo la sua scimitarra ed usandola per tagliare via la gelatina dalla sua gamba. Poi, però, guarda in direzione di Rael. "Ma prima ho un debito da saldare" e prende in mano l'ametista viola. Zoppica verso Rael, gli strappa di mano il bastone, dicendo: "Questo lo prendo io, se non ti dispiace", poi incanala magia all'interno dell'ametista e la lascia cadere ai piedi del Lucertoloide. Aldemir sorride: "Sei stato un buon mozzo, Rael. Fai buon viaggio... e vento in poppa!" lo saluta in modo piratesco.

Una potente luce si emana dall'ametista, un effetto che Rael già ben conosce: la realtà inizia a distorcersi. Ma Rael sente una presenza alle sue spalle, che però non riesce a vedere, in quanto tutto il mondo attorno a lui viene storpiato dalla deformazione spazio-temporale. La trasmissione dal Costrutto Guardiano di Rothschild si interrompe.

La Fine del Combattimento
Viola è ancora sconcertato dall'esito degli eventi: è la prima volta che vede un mago riuscire a tener testa a Bianco. Non se l'aspettava minimamente. Alle spalle di Bernard e Dorian, compare la distorsione spazio-temporale, bucando la rete magica protettiva esattamente allo stesso modo in cui era accaduto quando erano nelle Catacombe di Saint Markov.

"Un artefatto del Territorio Oscuro... un frammento di magia ultra-violetta, in forma cristallina... la magia mortale non può ovviamente bloccare un effetto così potente. Aldemir deve aver viaggiato parecchio per trovare le ametiste... ha avuto la fortuna del diavolo dalla sua parte" dice Viola, osservando la distorsione.

Dal vortice spazio-temporale, esce Rael, ma anche un'altra figura, di cui però si vede solo la sagoma (grazie alla distorsione), essendo la figura stessa invisibile. L'invisibilità però svanisce rapidamente, e subito riconoscete chi è la persona che è riuscita a passare attraverso l'ametista assieme al Lucertoloide.

Blu e Viola
"Questo è un bel problema, Viola" dice Federick Ghostdreams, rimettendosi in testa il cappello, che gli era quasi caduto a causa della distorsione. "Gli eventi hanno preso la piega peggiore possibile. Cosa dobbiamo fare, adesso?". "Sono felice che tu sia riuscito a venire qui... Blu" dice Viola. "Il piano di Arancio non ha funzionato. Ma, con te qui, la situazione è cambiata nuovamente" aggiunge. "Cosa vuoi che faccia? Vuoi forse che usi il mio potere?" dice Blu, mettendosi accanto a Viola.

"Sì. Altera loro la memoria. Cancella ogni singola cosa che sappiano, eccetto del Diario. E poi impianta loro ricordi mendaci, in modo che potremo convincerli a consegnarci il Diario" ordina Viola. "Capisco. Non credo che aggirerà le protezioni della magia di Zero". "Lo scopriremo presto". "".

Federick vi scruta: il suo sguardo è come quello di sempre. Profondo, intelligente, indecifrabile. Sentite un'aura magica di un blu profondo emanarsi dalle sue mani. "Un ultimo enigma, prima di lasciarci... anche se immagino ora vi sentiate come Cesare, pugnalati alle spalle... la ragione soffocata dalle emozioni, impossibilitata a vedere la chiave di tutto..." ed una scritta illusoria compare sopra la sua testa.

Q iu vwb bpm Mvmug

"Sbrigati, Blu. Non abbiamo tempo per stupidi giochetti" commenta Viola, seccato. La scritta illusoria scompare. "Cedete alla mia magia..." sono le ultime parole di Blu, mentre la sua aura di un blu profondo avvolge l'intera stanza, e la sua magia vi sta già influenzando.

Spoiler

Note: E così il party infine si riunisce.

C'è un Tiro Salvezza su Saggezza CD 18 da fare contro la magia di Blu. Dovete scegliere se fallirlo volontariamente, o se invece resistervi (nel qual caso scatterà il combat vero e proprio).

Non avete tempo per comunicare tra voi in-game né per fare qualunque tipo di altra azione prima di tale TS, in quanto la magia di Federick Ghostdreams vi sta già avvolgendo, ma potete discutere liberamente su Discord (off-game).

Fallendo il TS, siete stunnati per 1 round. Superando il TS, potete agire liberamente, ma sempre con azioni in-combat (chi prima posta e supera il TS, prima agisce, quindi la vostra Iniziativa è l'ordine di post, i nemici agiranno subito dopo l'ultimo di voi).

 

Modificato da Black Lotus
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Dorian

La minaccia di Sulyman non mi tange, credo ciecamente in Rael.

Poi, ci mostra ciò che sta succedendo, e rimango sbalordito. 

La potenza magica riversata nella stanza è impressionante. Rammendo di quando vidi Kuro fronteggiare quelle creature oscure spaventose, anche li fui sorpreso, ma ora è come se l'apice di ogni scuola magica stesse esplodendo in quella stanza. 

Ancora, Sulyman infierisce, ma rimango impassibile, osservando solo per un attimo Bernard e la sua reazione.

Ce la puoi fare Rael, siamo con te.

Quando giungono sul campo di battaglia Kuro e Thareon, un sorriso vistosissimo marca le bende sul mio viso! 

Thareon Ironhand, colui che chiamo mio padre, e Kuro Nightmantle, colui che mi ha ridato speranza e mi ha salvato la vita, due degli uomini piu grandi che io abbia mai conosciuto, sono finalmente giunti in nostro aiuto. Grazie.

Riconosco la pietra oscura,  e non posso che essere elettrizzato per ciò che sta accadendo, la situazione di stallo sembra si stia per sciogliersi!

Quando Rael giunge, mi fiondo verso di lui a passo svelto, mettendogli due braccia sulle spalle "stai bene, Rael? Tu sei incredibile!"

Tuttavia, i due maghi hanno già avanzato la loro controffensiva e ci troviamo colpiti da una potente magia di Blu. Inizio a sentirmi stordito...Dannazione.. "Bern--ard...Att--attento.."

 

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Supermoderatore

Bernard

Immaginavo che Salomone non si sarebbe fatto convincere così facilmente, ma ora come ora è la scena alla riunione dei professori che cattura di più la mia attenzione. In mezzo ad un dispiego di forze magiche immani, di colpi di scena e "tradimenti" il nostro compagno riesce miracolosamente a svicolare via col Bastone del Rettore. La sorta di Pirata che sta accompagnando Rael recupera il Bastone e fa comparire da noi con un effetto magico Rael, accompagnato però da un passeggero inatteso.

Il Professor Ghostdreams, o Blu che dir si voglia, si palesa dalla sua invisibilità e dopo un breve scambio di frasi con Salomone, ci scaglia contro un potente incanto di ammaliamento per modificarci la memoria. Ma non prima di averci lasciato un criptico messaggio, che forse vuole farci capire di soppiatto che lui non è il nemico. Decido di provare a fidarmi almeno in parte di questo e quando la magia di Blu non riesce a superare del tutto le difese imposte su di me da Zero fingo invece di esserne rimasto vittima, come apparentemente è il caso di Dorian e Rael.

@SamPey @Gigardos

Spoiler

Mentalmente provo a comunicare con i miei compagni, sperando che le informazioni passino tramite il legame anche nel loro stato di stordimento Ghostdreams forse è dalla nostra parte e sta facendo scena con Viola

@Black Lotus

Spoiler

Azione preparata: Se Ghostdreams o Salomone fanno una qualche azione nociva nei confronti miei o dei miei compagni mi lancio Invisibilità. Ho anche in canna il Counterspell in caso.

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...