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(TdG) La Città Sacra


Black Lotus

Messaggio consigliato


Scelta: Sacrificarsi
Rael sceglie di compiere il gesto estremo: sacrificarsi per il bene di tutti. Dipinge il suo corpo con pitture tribali ed altri disegni dal grande significato simbolico: ditate lunghe e corte, come a formare i segni di un orologio, poi un l'otto rovesciato, con la croce perfettamente sovrapposta al cuore.

Tempo. Infinito. Morte.

Il figlio delle nebbie del Kaden Ryna evoca la sua eco, che trafigge Rael con lo stocco da parte a parte, esattamente al centro dell'infinito. Nel primo istante di tempo, non una goccia di sangue stilla dalla stocco; subito dopo, l'eco estrae la lama con grande agilità e fluidità, la stessa del suo creatore, per poi svanire nel nulla. Una stoccata perfetta, letale. Il sangue inizia a sgorgare, copioso. Rael libera l'aria dai polmoni, con le sue ultime parole, il suo ultimo saluto ai suoi compagni. La vista gli si inizia ad offuscare. E, spirando, cade.

Prima che possa toccare terra, Viktor si getta su di lui, prendendolo dalle spalle. Un mantello, color rosso porpora, identico a quelli riservati esclusivamente ai più nobili cavalieri, viene avvolto da Viktor sulla schiena del Lucertoloide, a significare la sua nobiltà cavalleresca. Tra le braccia del suo amico, il cui volto è ora il ritratto della tristezza, Rael muore.

Le Reazioni dei Capitavola
Il chierico stringe il pugno della sua mano destra così forte da sanguinare. Non riesce a trattenere le lacrime, arrabbiato e dispiaciuto al tempo stesso. Cedric Von Mayer, invece, resta sconvolto dalla scena e dispiaciuto da quanto accaduto, che non si aspettava minimamente. La sua fenice avvolge Rael con le sue ali, allontanando, anche solo per poco tempo in più, il freddo della morte con il suo calore benevolo, le fiamme che non bruciano. Viktor, invece, guarda Rael spegnersi, una sola lacrime solca il suo volto, scendendo giù dal suo monocolo. Poi, in religioso silenzio, con delicatezza estrema posa il corpo di Rael per terra, chiude gli occhi del Lucertoloide, poi si alza, si toglie il cappello, portandoselo al cuore, e china il capo. Ma la reazione più inaspettata di tutte è quella del Principe di Labona che, commosso dal sacrificio, si avvicina e si genuflette, piegando il capo. Restano tutti in silenzio per un tempo che sembra durare una eternità, mentre Tristan sussurra una preghiera funebre. Così si compie il funerale: non tra le mura di una chiesa, ma all'interno dell'aula K-1 dell'Accademia. Così, per Rael Mar Serpeforix, la sua vita da studente accademico della Città Sacra di Labona ha fine.

Sangue Reale
Il Principe di Labona, infine, si rialza in piedi. Viktor, con un drappo, copre il corpo di Rael, mentre Tristan termina la sua preghiera funebre. Poi, Allan fa cenno a Cedric, che gli porta un calice d'oro. Con la sua spada, il Principe si fa un taglio al palmo della mano, facendo stillare sangue nel pregiato calice. Infine, guarda Bernard e Dorian: "Il sangue di un Kingsblood consente di accedere al Castello per 24 ore. Oltre al mio sangue, avete la mia benedizione" e vi porge il calice. Bevete quindi il sangue reale, ottenendo quindi l'autorizzazione per accedere alle Fondamenta del Castello.

Organizzazione per la Spedizione al Castello
Viktor spiega quali saranno i prossimi passi da seguire per compiere la Spedizione. "Nel poco tempo a disposizione, ho organizzato il piano. Ci vedremo ai Giardini Reali alle 21:00 e da lì andremo assieme al Castello. Tenete queste, in caso di emergenza, potete usarle per contattarmi" e dona a Dorian un oggetto magico che proprio quella mattina avete avuto modo di conoscere: una Sending Stone, di cui Viktor possiede l'altra metà.

@SamPey

Spoiler

Note: Ti ho già segnato la Sending Stone nel thread qui sul forum sui PG.

La Decisione di Allan Kingsblood
"Contemporaneamente, abbiamo già consolidato l'Alleanza dei Professori: quasi tutti sono dalla nostra parte. Sono pronti a combattere. Purtroppo, Kuro e Thareon sono irreperibili: non sappiamo se siano caduti in mano al Nemico" spiega Viktor. Nuovamente, il Principe di Labona prende parola. "Parlerò con mio nonno, il Rettore. Devo scoprire la verità su di lui e, fatto ciò, informerò i Professori nostri alleati. Sono consapevole dei rischi, ma, in quanto Principe di Labona, è mio compito occuparmene" dichiara Allan, lo sguardo risoluto, ben sapendo che dovrà stare molto attento, ma sapendo anche che, data la sua posizione, è in realtà la persona migliore possibile per quell'arduo compito.

Equipaggiamento
"Preparatevi per stasera. Tutto ciò che vedete in quest'aula è vostro" asserisce, chiarendo quindi che potete sfruttare gli equipaggiamenti presenti come meglio credete. Intuite che è stato nuovamente Viktor ad organizzare il tutto, cercando di massimizzare le vostre probabilità di successo. "Quest'aula è schermata, proprio come l'aula L-17. È un luogo sicuro. Ora, è tempo anche per noi di andare ed ultimare i nostri preparativi. Il tempo è poco, dunque perdonate se non possiamo trattenerci oltre. A stasera" si congeda. Se non avete altro di urgente da dire, Il Principe di Labona esce dall'aula K-1, seguito a ruota da Viktor, Cedric e Tristan.

Aula K-1: Conclusione
Restate quindi da soli nell'aula K-1, con una pletora di equipaggiamenti a vostra totale disposizione.

@Alonewolf87, @SamPey

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Note: +500 XP ciascuno per l'interpretazione. Nell'aula K-1, sono presenti tutti gli oggetti non-magici (inclusi gli oggetti alchemici) del Manuale del Giocatore. Per quanto riguarda gli oggetti magici, vi farò sapere dopo il vostro prossimo post.

@Gigardos

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La Verità Oltre la Morte
Mentre tutte le tue sensazioni corporee si spengono una dopo l'altra, senti la morte avvolgerti tra le sue braccia. Poi, quando tutto diventa nero, senti ancora qualcosa: hai la sensazione di nebbia, come la foschia del Kaden Ryna, sulla tua pelle. Riapri gli occhi.

Tutto attorno a te c'è nebbia. Ti sembra di essere ritornato a quello strano sogno che hai fatto all'inizio di tutto il tuo percorso. Non hai un corpo materiale, ma capisci di avere un corpo spirituale grossomodo della stessa forma, anche se più sfocato e indefinito. Il tuo corpo spirituale aleggia sulla superficie di un grande lago, che riconosci essere il Kaden Ryna, ma non quello nel Piano Materiale. Assieme a te, vi sono tanti altri spiriti, gli stessi che vedevi sorvolare le acquee del lago, solcando la bruma del lago nelle notti dei pleniluni e nelle feste celebrate dai druidi della tua tribù.

Al centro del lago, sorge sulle acque un grande Tempio di marmo, con possenti colonne. Al suo interno, vedi che giacciono le ossa di Shukak, il Sommo Spirito, nella sua forma da drago. Ma, in tutta questa visione mistica, un singolo elemento ti colpisce più di tutti: tutto attorno a te è di colore grigio, con una sola eccezione. Nel cielo cinereo, vi è un sole nero.

Il Sole Nero
Una grande sfera, perfettamente nera, si staglia sul cielo, in netto contrasto con il grigio chiaro di tutto il panorama che ti ricorda. Appena la vedi, una sensazione di terrore assoluto, istintivo, ti attanaglia, e tutto il tuo corpo inizia a tremare incontrollabilmente. Quella sfera nera è l'incarnazione del Vuoto Assoluto, la Fine di Ogni Cosa, la Morte dell'Anima. Eppure, paradossalmente, ti senti come attratto da quella sfera, come se ti richiamasse.

Lentamente, senza poter controllare i tuoi movimenti, inizi a camminare verso il Sole Nero.

Primo passo. Gli spiriti del Kaden Ryna s'inquietano, agitatissimi, come preannunciando una catastrofe. Secondo passo. L'attrazione di quella sfera di Oscurità Perfetta aumenta. Terzo passo. Gli spiriti sono ora così agitati che iniziano ad allontanarsi da te.

Quarto passo. La sfera nera aumenta di dimensioni, dato che ti stai avvicinando, la percepisci sempre più grande. Quinto passo. L'attrazione è sempre più forte, così come la paura assoluta che ti pervade: non hai mai avuto paura di morire, ma capisci istintivamente che questo è diverso.

Sesto passo. Non è una morte qualunque, è l'annientamento totale, l'annichilazione del tuo stesso io. Di tutto ciò che sei stato, che sei, e che avresti mai potuto essere. Gli spiriti sono scappati, con la coda dell'occhio li vedi, lontanissimi, piccole sferette luminose all'orizzonte. In quello strano posto dove ti trovi, bastano otto passi per arrivare a destinazione, nonostante a te quella Sfera del Vuoto sembrava lontanissima. Ma le distanze, nel Piano Spirituale, non si misurano in metri.

Settimo passo. Sei davanti al Sole Nero, che occupa ora tutto il tuo cono visivo. È indescrivibilmente immenso: non c'è nulla che tu abbia mai visto che possa anche solo lontanamente paragonarsi a tali dimensioni. Non pensavi che sarebbe finita così, il tuo stesso spirito divorato dal Nulla, estinguendo qualsiasi possibilità di reincarnazione nel Ciclo della Natura. Ma oramai è troppo tardi: al prossimo passo, per te sarà la fine.

Ottavo passo.

Spoiler

Una mano sulla spalla ti ferma immediatamente. "Vieni con me, Rael. Non è lì che devi andare" una voce familiare alle tue spalle, una voce che riconosceresti ovunque. Ti volti.

Un ragazzo dai capelli neri, corti e lisci, il naso minuto, gli occhi scuri, vestito di bianco e di nero, ti guarda. Il suo sguardo è come quello che ricordavi: sereno, profondo, intelligente, ma con una vena di tristezza in sordina, come di chi avesse già vissuto ed accettato ogni cosa.

Languidamente, Zero ti sorride.

In un attimo, sei nuovamente sulla superficie del lago, sul ciglio della scalinata del Tempio di marmo bianco. L'Attrattore Nero, in cielo, è ora nuovamente lontanissimo, la sua morsa su di te svanita completamente.

"Immagino tu abbia molte cose da dirmi..." dice Zero, accennando un lieve sorriso, e lasciandoti la parola, facendoti segno di venire da lui, tra le sue braccia.

Spoiler

Note: +1500 XP per l'interpretazione.

 

 

 

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  • Supermoderatore

Bernard

Dopo che le lacrime si sono calmate mi asciugo il volto con un fazzoletto, sospiro molto profondamente e mi giro verso il Principe e Viktor

Vi ringrazio per tutto l'impegno che state mettendo per aiutarci e capisco vagamente tutte queste questioni di "non possiamo parlare troppo per non influenzare gli eventi che stanno per avvenire" ma devo farvi una domanda molto schietta e direttamente, a costo di essere irriverente e infrangere certe aspettative sociali, che però al momento mi sembrano veramente superflue: perché? Perché vi state schierando con noi, essenzialmente. E perché non avete fatto altro prima. Sapete molto, forse per via di episodi passati, forse per conoscenze tramandate.

Vorrei che, nel limite di quello che vi sentite di fare, mi aiutaste a capire il più possibile la situazione e il vostro punto di vista. Perché si avvicina il tempo di decisioni molto importanti per me e Dorian e voglio cercare di vedere più prospettive possibili prima.

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Dorian

Sacrificio di Rael

Al momento della morte di Rael, devo concentrarmi per fermare ogni fibra del mio corpo dall'intervenire. L'unica cosa che posso fare, è piangere la sua onorevole morte.

Infine, i capotavola si adoperano per sistemarlo, mi trovo a stringere le spalle di Bernard, quasi come se mi sentissi fuori da tutto quello che sta accadendo. Solo dopo che il drappo funebre è stato posato su Rael riesco a farmi spazio e ad avvicinarmi. 

ancora singhiozzante, osservo il corpo del mio amico. "Non so come, non so quando...ma se c'è qualcuno che può tornare indietro sei tu, Rael. Ti voglio bene, in un modo o nell'altro, a presto"

Respiro pesantemente. Espiro.

Termino il mio ossequio asciugandomi le ultime lacrime, tornando a pensare a ciò che ci aspetta. 

Sangue Reale

Ascolto le parole di Bernard, ma non dirò altro e berrò dal calice. Rispetto le sue domande e ammetto che di alcune ricerco anche io la risposta, tuttavia non posso e non voglio guardarmi indietro, sono stato labile mentalmente per troppo tempo, ora sono deciso più che mai. Per Rael e per la sua fede in noi

Organizzazione per la spedizione nel castello + la decisione di Kingsblood

Ringrazio rispettosamente Viktor per il dono lasciatomi, poi ascolto le parole del Principe e di Vicktor. Rimango impietrito per un istante quando sento dell'assenza di Kuro, di cui già sapevamo, ma soprattutto di Thareon. 

Starà bene? e Naevys? dannazione...spero non sia successo nulla!

Ringrazio formalmente per tutto l'aiuto che ci stanno offrendo, poi però intervengo.

"Perdonatemi. So che potrebbe risultare inappropriato o infattibile. Tuttavia voglio informarvi che siamo stati minacciati. La famiglia di Bernard è ostaggio a Shakar, se non saremo la per mezzanotte, morirà. C'è molto di più in gioco, lo so bene...e lo sa anche Bernard, il quale tra tutti sta facendo lo sforzo maggiore, tuttavia non posso fare a meno di chiedermi se ci sia una possibilità per salvare la sua famiglia" termino con un leggero inchino di capo, in attesa di una risposta da parte di chiunque. 

Equipaggiamento

"Grazie mille, per tutto. Faremo in modo di essere pronti"

mi guardo un attimo intorno in cerca delle cose più utili che trovo, poi mi volto verso Bernard "Le mie bende mi forniscono una protezione eccellente, mentre Hòlomin, il mio pugnale, è la migliore arma su cui io possa mettere le mani ora. Prenderò delle scorte alchemiche, antitossine, acido e fuoco alchemico, in caso di necessità. per il resto, farò rifornimento del minimo indispensabile come scorta. Tu hai bisogno di qualcosa?" poi come riprendendomi dal mio modus operandi, guardo il mio amico con sguardo più dolce "Bernard, come...come stai?"

@Black Lotus

Spoiler

Ti dico su Discord le cose che vorrei raccogliere. 

 

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@Black Lotus

Spoiler

falena

mi fisso le zampe, sono leggere, ma non solo loro l'intero corpo. Mi osservo intorno e rimango felice della vista di un luogo familiare.

e questo cio che mi attende?

poi guardo il cielo, un enorme sfera scura e nera, provo a prenderla e istintivamente comincio a muovermi verso di essa.

Tutti intorno a me si agitano, non ne capisco il motivo, ma poi, quando ormai non posso più sfuggirle , riconosco in quella sfera l'attratte nero che tutto annienta.

ho paura e per me è ormai la fine ma

Zero

un vecchio amico mi trae in salve e mi invita tra le sue braccia 

ehi, ciao, ti sei perso un po' di cose, ma credo che anche tu avrai da raccontare qualcosa.

cosa ci fai qui?

chiedo prima di iniziare il mio racconto

 

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La Risposta a Bernard
Quando Bernard pone la sua domanda, è il Principe a prendere parola e rispondergli. "Non c'è mai stato un prima" è la concisa risposta di Allan, che guarda Viktor, che annuisce, come per spiegare meglio. Viktor fa un passo in direzione del giovane Warlock. "Sua Altezza ha ricevuto da poco il messaggio degli Otto Passi. Abbiamo organizzato questa riunione nel più breve tempo possibile, dandovi il meglio con il poco tempo a disposizione" inizia a spiegare Viktor.

"Ricordate le parole che Priscilla disse a Mathias? Il messaggio frammentato arriverà..." le cita a memoria. "Priscilla ha usato una magia proibita di Cronomanzia, che consente di inviare un messaggio nel futuro. Il messaggio era frammentato nel tempo... è arrivato ai suoi destinatari in tempi diversi. Solo oggi è arrivato a Sua Altezza: prima, sapevamo solo quanto avevate detto al parco" conclude la spiegazione.

"Se avessi saputo che Zero aveva scelto dei successori di Mathias, vi avrei aiutato fin dall'inizio" aggiunge Allan Kingsblood. "Se posso intromettermi, io la vedo in modo molto più semplice: voi avete bisogno di una mano, ed io ho un po' di tempo libero. Quindi, perché no?" sorride Cedric. "Sapevo che l'avresti detto, Ced-" "Sir Von Mayer, per te, Tristan" "Mi chiami sempre senza appellativi, non rispetti una singola regola del protocollo, e pretendi pure che...?!" "Ahah, scherzavo! Non te la prendere!" si mette a ridere, mentre Tristan fa l'imbronciato. Cedric gli si avvicina, gli mette una mano sulla spalla e dice a bassa voce: "E poi sono io quello più alto in grado..." "Se non fosse che devo conservare energie per la spedizione, mi piacerebbe davvero chiarire chi è il più abile tra noi, messer capotavola del Tavolo della Magia..." lo punzecchia di rimando Tristan, in tono ironico ma non troppo. "Sarà mio piacere arbitrare il vostro duello, ma abbiamo questioni più urgenti" e richiama l'attenzione su quanto detto da Dorian.

La Risposta a Dorian
Cedric sospira a lungo. "È una questione complicata..." inizia, ma non finisce la frase. "Vorremmo tutti aiutarvi a salvare la famiglia di Bernard, però..." e poi si ferma a sua volta. "Non abbiamo nessuno a cui poter affidare un compito così delicato: rischieremmo di metterli inutilmente in pericolo a loro volta, senza ottenere nulla" sono le dure ma vere parole di Viktor. Non hanno alleati sufficientemente forti ed affidabili per portare a termine una missione del genere: dopotutto, i migliori studenti dell'Accademia sono riuniti in quella stanza. "Se divideremo le forze, rischieremo di fallire la spedizione al Castello. In passato, a causa di divergenze di vedute, Mathias scelse di andare con le sue sole forze, e fu sconfitto. Non voglio che il passato si ripeta" conclude il Principe.

Infine, si congedano.

@Alonewolf87, @SamPey

Spoiler

Note (Facoltativo): Se volete rinfrescarvi la memoria sull'evento specifico al quale Viktor si sta riferendo, potete rileggervi pagina 2 del PbF, il mio post intitolato "Il Messaggio".

Note: Lasciatemi una lista su Discord degli oggetti non-magici a cui siete interessati. Per le cose magiche, vi scriverò io quello che trovate nel mio prossimo post, sempre se non ci sono altre domande a cui rispondere.

@Gigardos

Spoiler

Zero e Rael
Zero ti sorride. "Una passeggiata contemplativa lungo le sponde del Kaden Ryna. Otto passi, o poco più" replica, sorridendoti. "Oh, comunque, so esattamente quello che ti è accaduto... il legame ultra-violetto è un mio potere, dopotutto... intendevo se avevi domande di altro tipo, ma credo di poter anticipare una delle tante..." dice, per poi diventare molto serio in volto.

"Mi dispiace, Rael..." dice Zero, rattristato, "... per mio fratello... e per tutto ciò che ha fatto a te ed ai tuoi amici..." continua, il volto di Zero è ora il ritratto della tristezza. "Ma mio fratello ha torto, Rael: non è con il male che si può salvare il mondo. Le sue ambizioni, inizialmente mosse da buoni principi, l'hanno corrotto... e ora solo un odio profondo per l'Umanità alberga nel suo cuore" asserisce Zero, con voce determinata e risoluta.

"Due sentimenti contrastanti si danno battaglia dentro di me. Da un lato, provo rancore verso me stesso per non aver avuto il coraggio di fermare mio fratello... se l'avessi fatto, la nostra battaglia avrebbe raso al suolo un intero continente, ma almeno avrei potuto liberare il mondo dalle crudeltà di Scarecrow, la maschera che ora indossa per celare la sua identità" dice.

"Dall'altro lato, però, sono fermamente convinto che perfino una entità dal cuore così profondamente corrotto possa essere redenta. Forse pecco di ingenuo idealismo nel crederlo, ma analizzare i due Attrattori Gemelli mi ha mostrato chiaramente che il perdono è l'unica porta che salverà il mondo. E nel momento in cui smetteremo di perdonare, nel momento in cui penseremo che la violenza sia l'unica soluzione possibile, per il mondo sarà la fine..." conclude.

Una singola lacrima scende rapida dalla guancia di Zero. È la prima volta in assoluto che lo vedi piangere. "Oh, perdonami..." dice, asciugandosi la lacrima con un veloce gesto. "Le magie che normalmente tengono sotto controllo la mia personalità sono poco efficaci nel Piano Spirituale... a volte, desidererei solo essere abbracciato da un amico" aggiunge.

"Ora tocca a te, Rael" conclude, lasciandoti la parola.

 

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  • Supermoderatore

Bernard

Capisco e quindi è il vostro passato comune con Mathias che vi anima. Sono molto curioso, quando avremo un attimo di tempo, di sapere di più su di lui e ciò che ha fatto in passato. Abbiamo ricostruito alcune informazioni da Priscilla e altri indizi e visioni, ma ci mancano ancora dei pezzi direi.

E se posso osarmi chiedere, Principe, perché prima di noi ha voluto aiutare Mathias? Perché ha deciso di andare contro l'ordine costituito di cui è un esponente? E lo stesso vale per voi altri ovviamente aggiungo rivolto a Cedric e Tristan.

Comunque concordo con la vostra valutazione, dividerci sarà letale e temo che per la mia famiglia io possa solo sperare che le minacce ricevute siano vane. A volte il bieco calcolo dei tanti contro i pochi va fatto e chissà che alla fine quando tutti i nodi verranno al pettine non ci sarà modo per sfruttare un pò di quei poteri cosmici che Zero ha sfoggiato per riportare in vita o salvare chi necessario.

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La Rapida Risposta a Bernard
"Vi furono divergenze con Mathias. Lunga storia" replica il Principe. "Mathias era uno spirito libero, ed aveva dei modi di fare molto... peculiari. Amava fare le cose a modo suo" aggiunge Viktor. "Non si confidò mai apertamente con noi, non era come voi. Ma Mathias aveva gettato il seme del dubbio sull'ordine costituito: oggi, grazie alle vostre parole, quel seme è germogliato". "Io ti ho già risposto" dice Cedric. "Dal canto mio, per me è una questione di onore... lo faccio per Rael. E credo di non essere l'unico a pensarla così" asserisce Tristan. "Mi duole, ma non possiamo trattenerci oltre" dice Viktor, e si congedano, non avendo più tempo per rispondere alle vostre domande.

In quel momento, l'orologio segna le 18:00. Il tempo continua a passare ed è come se ogni secondo in meno andasse ad erodere sempre più le vostre possibilità di azione. Come un cappio che, ad ogni attimo, si stringesse lentamente, ma inesorabilmente, sempre più attorno alla vostra gola.

In quel momento di silenzio quasi perfetto, sentite distintamente il suono della lancetta dei secondi, che continua a scorrere, inesorabile.

Spoiler

 

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Dorian

Annuisco al congedo dei nostri alleati. Ripenso a quanto hanno detto mentre si allontanano e, seppur deciso, sono preoccupato. 

Riusciremo nell'impresa? è davvero cosi pericoloso la sotto? No, ce la faremo. Per Rael. Ci sono delle milioni di vite in ballo...ce la farò, ce la faremo. 

Recupero il necessario, proponendo a Bernard di recuperare e di indossare il braccialetto di Rael. Un pò per principio - vista la mia disavventura che mi è costata forse molto più di un braccio - un pò per protezione verso Bernard, vorrei che lo mettesse lui il bracciale. 

Infine, mi guardo intorno per vedere se trovo qualcosa di utile alle mie esigenze.

@Black Lotus

Spoiler

Come detto su Discord, se possibile prenderei: 

2 pozioni di guarigione, 1 antitossina, 1 fiala d'olio e 1 fiala di fuoco dell'alchimista.

Poi se possibile, 1 corda + rampino.

 

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@Black Lotus

Spoiler

sorrido alla battuta introduttiva

non ne avevo dubbio, comunque si, non molto oltre allo spiacevole incontro.

seguo il discorso in silenzio fra le sue braccia, cercando di analizzare tutte le frasi come si deve

accarezzo delicatamente la guancia su cui era corsa la lacrima 

Tranquillo, Zero, siamo tutti umani dopo tutto , anche tu ,no?

poi prendo a parlare

Capisco, io odio tuo fratello, o per lo meno, la sua maschera "scarecrown" . Come lui stesso ha detto a me e Dorian, il non cancellare i ricordi e il condividere certe esperienze , porta alla fine in un ciclo auto distruttivo e comincio a pensare che lui stesso ne sia caduto dentro col tempo....

sospiro

in che senso il perdono? Capisco anche io la situazione, ma dubito che se gli risparmieremo la vita all'ultimo o qualcosa di simile, lui poi sorrida e si arrenda.... Ti prego maestro spiegami meglio.

e prima di lasciare parola

un ultima cosa, noi dall'altro lato della dimensione specchio, quando si è chiusa e ti abbiamo lasciato lì con il pugnale, abbiamo creduto al peggio... mi confermi che alla fine hai rinunciato a toglierti la vita e che questo che ho difronte sia tu Zero vero e non uno Zero spirituale come lo sono io Rael anima

Se la mia partita in questo gioco di pedine non è finita, come posso agire da qui per aiutarli? 

Immagino tu sappia che Shu ha perso parte della memoria, è possibile restituirgliela?

Hai modo di farmi sapere se i professori quali Kuro e Ironhand stiano bene? 

Anche se potrebbe essere barare, potresti dirmi qualcosa sugli allineamenti degli altri professori e sopratutto del rettore? Hai idea di dove si trovi il kingsblood perduto?

infine, se quello è l'attratte nero, come è che non vedo quello bianco?  

 

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  • Supermoderatore

Bernard

Annuisco alle risposte che ricevo, soddisfatto per ora di aver avuto queste conferme. Mi metto poi anche io a controllare l'equipaggiamento disponibile per qualcosa di utile.

@Black Lotus

Spoiler

prenderei 4 fiale di acqua sacra, 4 fiale di fuoco dell'alchimista, dei quadrelli da balestra e una corda

 

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Equipaggiamento
Bernard e Dorian si equipaggiano e si preparano al meglio. Dorian trova tutto quello che gli occorreva, così come pure Bernard. Inoltre, sia Bernard che Dorian trovano degli oggetti magici.

Bernard trova una pergamena di Hunger of Hadar, un rinomato incantesimo da Warlock, ed una pergamena di Misty Step, utile sortilegio per guadagnare spazio. Dal canto suo, invece, Dorian trova degli Stivali elfici, un oggetto magico molto pregiato per chi ama muoversi nelle ombre.

Infine, Bernard trova un raro oggetto magico, estremamente pregiato per un Warlock: si tratta di una lunga verga magica, con una gemma sospesa magicamente in cima, le cui rune simboleggiano il mantenimento di un patto siglato con entità superiori. È la Rod of the Pact Keeper. Appena Bernard la prende in mano, sente i flussi arcani scorrergli attraverso: sa che ci vorrà del tempo (un'oretta, circa) per entrare in sintonia con un oggetto così potente.

@Alonewolf87

Spoiler

Nota: Hai ottenuto la Rod of the Pact Keeper +2.

Fortunatamente, non è ancora giunto il tempo di partire, quindi Bernard e Dorian possono riposarsi ancora per un po' di tempo.

@Alonewolf87, @SamPey

Spoiler

Note: Mi aspetto un breve post di risposta ciascuno dove mi dite:

  • Se vi prendete uno short rest di 1 ora;
  • Supponendo quindi lo short rest finisca alle 19:15, se avete intenzione di fare qualcosa (nello slot orario tra le 19:15 e le 20:30, vedi sotto) in particolare, andare in qualche posto, cercare certe persone, eccetera;
  • Per raggiungere i Giardini Reali ci vogliono poco meno di 30 minuti dall'Accademia, l'appuntamento è alle 21:00 (quindi suppongono partiate alle 20:30) - se avete intenzione di andare lì direttamente oppure di partire prima per fare un pit-stop da qualche parte, ditemi anche quello.

Le pozioni di cura che trovate sono tutte di tipo "Greater Healing" (4d4+4). Ne trovate due. Appena ho un po' di tempo, aggiornerò "Schede PG".

@Gigardos

Spoiler

La Carezza
Zero resta profondamente colpito quando accarezzi delicatamente la sua guancia dov'era scesa la lacrima. "Sì... siamo tutti figli dell'Uomo" replica.

Domande e Risposte
Zero inizia a rispondere alle tue domande.

Qmi confermi che alla fine hai rinunciato a toglierti la vita e che questo che ho difronte sia tu Zero vero e non uno Zero spirituale come lo sono io Rael anima
AIn carne e ossa, confermo.

QSe la mia partita in questo gioco di pedine non è finita, come posso agire da qui per aiutarli? 
A: Arriverà il tuo momento, Rael.

QImmagino tu sappia che Shu ha perso parte della memoria, è possibile restituirgliela?
ASì. Per farlo, bisogna sconfiggere Blu, il mago della memoria, oppure convincerlo a restituire a Shu i suoi ricordi. Preciso che non è necessario ucciderlo.

QHai modo di farmi sapere se i professori quali Kuro e Ironhand stiano bene? 
AHanno entrambi visto giorni migliori, ma se la caveranno.

Q: Anche se potrebbe essere barare, potresti dirmi qualcosa sugli allineamenti degli altri professori e sopratutto del rettore?
A: 
Posso dirti questo: nessuno dei professori è mai stato veramente un vostro nemico, nemmeno Rothschild. Ognuno di loro ha agito facendo ciò che riteneva giusto. Purtroppo, non sempre seguire le leggi degli uomini significa fare del bene. Il Rettore, infine, non è vostro alleato, e si opporrà all'Alleanza dei Professori da voi forgiata. Ma neanche lui è il vero nemico.

QHai idea di dove si trovi il Kingsblood perduto?
AIl padre di Allan Kingsblood è diventato il re dei pirati. Attualmente si trova su un'isola nel Golfo del Drago.

QInfine, se quello è l'attratte nero, come è che non vedo quello bianco?  
AOttima domanda. L'Attrattore Nero ha ottenuto molto potere ultimamente. L'Attrattore Bianco non si può vedere da dove siamo noi ora, ma è dall'altro lato, al di là delle nebbie. Lì, troverai un grande albero che già hai visto, l'Albero della Vita e della Morte, Yggdrasil, o l'Albero del Mondo, che segna il confine tra i domini dei due Attrattori. Il simbolo della casata Shadowsun.

Qin che senso il perdono? Capisco anche io la situazione, ma dubito che se gli risparmieremo la vita all'ultimo o qualcosa di simile, lui poi sorrida e si arrenda.... Ti prego maestro spiegami meglio.
AHo lasciato per ultima questa tua domanda. L'obiettivo di mio fratello è molto semplice, Rael: lui vuole la Triquetra. Ma il Potere non è la risposta ai problemi del mondo. Non lo è mai stato. Queste mie parole ti sembrano ora oscure, come la bruma nelle notti senza luna, ma, quando arriverà il momento, capirai tutto. E Scarecrow non potrà fare nulla per opporvisi.

Ma è una cosa che i Tre Eletti di Zero devono capire da soli, autonomamente. Le risposte vere devono nascere dal cuore, non essere instillate dall'esterno. Se vi avessi dato le risposte fin dall'inizio, gli Otto Passi non avrebbero avuto senso.

Invece, siete voi, unendo la vostra volontà con le vostre azioni, che dovete cercare ed ottenere le risposte stesse. E tu stesso, Rael, sei molto maturato in questo percorso.

Zero prende un lungo attimo di pausa.

"Immagino di averti tediato abbastanza con questi discorsi filosofici..." dice Zero. "Seguimi" e ti invita a seguirlo.

Yggdrasil
Fate pochi passi. Ma hai già capito che, nel Piano Spirituale, le distanze non si calcolano in metri. Infatti, con pochi passi vi ritrovate oltre le nebbie, ed infine vedi un albero, che sorge dalle acque del lago. Un albero che già conosci: metà rigoglioso, vivo, dai colori vispi, metà decadente, morto, dai colori spenti. L'Albero della Vita e della Morte: Yggdrasil.

Zero si siede ai piedi dell'albero, esattamente a metà, poggiandosi sui rami che si immergono nella superficie d'acqua del lago. Come due soli, i due Attrattori Gemelli sono ora ben visibili in cielo: l'Albero della Vita volge lo sguardo verso l'Attrattore Bianco, mentre le fronde dell'Albero della Morte giacciono nel dominio dell'Attrattore Nero.

"Vieni qui" Zero ti invita tra le sue braccia. Una sensazione di pace infinita ti avvolge. Ricordi quando meditavi con Zero... questa volta, però, hai anche la sensazione di essere letteralmente al Centro dell'Universo, nel punto di Equilibrio Cosmico Perfetto.

Zero ti accarezza dolcemente la cresta. "Ora non pensare ad altro... lascia scivolare via i tuoi pensieri... e riposati..." conclude, a bassissima voce, mentre scivoli nel sonno tra le sue braccia.

Spoiler

Note: Ho troncato qui la narrazione perché il post era uscito già bello lungo. Mi aspetto un tuo post di risposta, anche brevissimo se non hai cose particolari da dire e/o ruolare, che si conclude con te che ti addormenti.

 

 

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  • Supermoderatore

Bernard

Se non vi dispiace dico rivolto ai presenti prima che se ne vadano io e Dorian vorremmo rimanere un po' da soli qui con Rael, dargli il nostro ultimo addio e recuperare quell'utile bracciale, per quanto brutale sia la cosa e parlare tra di noi.

Quando siamo rimasti da soli sospiro e mi rivolgo a Dorian Abbiamo ancora molto da raccontarci, anche se mi rendo conto che tu sia "limitato" nelle risposte al momento. Intanto cominciamo dalle cose facili: cosa sono quelle bende? Hanno dei poteri particolari? Hai acquisito qualche capacità particolare di recente?

Nel frattempo tocco il corpo "inumato" di Rael e gli faccio qualche leggera carezza, quasi più a consolare me stesso che altro.

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@Black Lotus

Spoiler

botta e risposta

Avevo intuito che i professori non fossero realmente cattivi. Immagino che Rothschild sia costretto ad agire cosi per proteggere i suoi figli e che la morte e l'incidente della piccola principessa non siano accidentali.... 

Deduco che il rettore non abbia seggio a quel tavolo colorato, ma agisca in qualche maniera parallela a questa.

Tu guarda cosa avremmo dovuto fare per raggiungere il Re dei pirati.... meno male per come ci è venuta.

l'ultima risposta

 non è una questione di potere , ma di volontà .... si confermo che per ora è tutto oscurato, ma i semi che stai piantando stanno iniziando a germogliare.

il vero nemico

Quindi il vero nemico è tuo fratello, il meteorite e la creatura la rinchiusa , accidenti, quanto lavoro c'è da fare 

L'albero

Mi lascio cullare da questa maestosa quanto tremenda visione dei due attratto, mentre tranquillo, mi lascio andare a un delicato e forse meritato riposo .

 

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Dorian

Una volta rimasto solo, dopo aver omaggiato ancora una volta Rael, parlo con Bernard, cercando di capire come stia. Posso solo immaginare quanto per lui debba essere difficile. In seguito, rispondo a tutte le sue domande riguardo ciò che mi è accaduto, spiegandogli delle cicatrici, delle bende e di ciò che ne concerne, rimanendo pur sempre vago, per necessità. Terminata la curiosità del mio amico, mi prendo del tempo per cambiarmi d'abito e darmi una sciacquata. Opto per devi vestiti scuri - le camice bianche sporche di sangue sono troppo vistose - e soprattutto più comodi possibile.

Infine, mi metto in un angolino, pensando e ripensando a tutte le persone a cui tengo e alle persone che stanno rischiando la vita con noi e per noi, o forse, per qualcosa di più grande e nobile. 

@Black Lotus

Spoiler

Giro e rigiro Hòlomin tra le mani. Faccio passare ognuna delle persone a me care nella mia mente, concentrandomi su ognuno e cercando di richiamare a me i momenti più belli con loro.

La povera Naevys, la quale soffre troppo a causa mia. Mi ricordo con Zero, mi ricordo il bacio, mi ricordo la prima volta che l'ho vista. Non merita di soffrire cosi tanto. 

Il coraggioso Thareon, l'uomo che ammiro più di tutti. Colui che mi ha amato come un padre. Spero con tutto me stesso che stia bene.

Kuro, mi ha salvato la vita e il braccio, e io l'ho ripagato togliendogli la maledizione. Tuttavia sento di averlo trattato male, spero un giorno possa perdonarmi. 

Il triste Garion. Tutto quello che ho fatto è stato per il suo bene, mi auguro lo capisca e che possa vivere abbastanza per ritrovare la felicità. 

Poi il cuore mi cade nel petto, ripensando a Triel. Ho pochissimi ricordi con lei, ma sono tutti talmente forti e intensi, che sento di essere legato a lei in modo indissolubile. Insieme a lei penso a mio figlio, Gildor. Gran parte di ciò che faccio, gran parte delle motivazioni che ora mi spingono a continuare imperterrito è il desiderio di dare a Triel e a Gildor un futuro in cui vivere, con o senza di me. 

Infine, penso ai morti che mi accompagnano, come se fossero parte di me, parte di ciò che sono e parte di ciò che mi ha formato. Penso a mia madre, a Gwiydyon e infine penso perfino a quel Nero Cavaliere che tempo fa mi insegnò, col dolore, una dura lezione. 

Ho dei doveri verso di loro, ho delle responsabilità. Posso farcela, insieme possiamo farcela.

Scarcerow, non so se riesci a sentirmi. Prima di proseguire, voglio lasciare un pensiero anche a te. In un modo o nell'altro, mi hai cambiato, ma forse non come credevi tu. Sei parte di ciò che sono ora. Tu, tra tutti, mi hai fatto comprendere il senso dell'odio e del dolore e al tempo stesso, indirettamente, le loro controparti: amore e sollievo. Probabilmente non crederai alle mie parole, ma come ti ho già detto, salverò anche te. Ora ho tutto il necessario per compiere il mio destino. Aspettami, ci vediamo alla fine di tutto. 

Più deciso che mai, mi preparo per l'ottavo passo. 

 

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La Fine della Preparazione
Bernard e Dorian discutono tra loro, si riposano e si preparano. Infine, arriva il tempo di partire. Lasciano l'Accademia alle spalle, e si dirigono verso i Giardini Reali. Per strada, incontrano numerosi passanti, ma non accade nulla degno di nota. Infine, arrivano a destinazione.

Royal Gardens
I Giardini Reali sono dei grandi e maestosi parchi, pieni di fontane, monumenti, polle d'acqua, ed altre bellezze. Si respira aria tersa, che profuma di erba. Certamente un piacere per tutti i sensi, ma purtroppo né Bernard né Dorian hanno tempo di ammirarne la bellezza. Attraversano veloci gli spettacolari giardini, per arrivare infine alla struttura centrale, che si erge sopra tutte le altre.

The Royal Castle
Il Castello di Labona è il più grande edificio dei Tre Regni. Roccaforte della razza umana, giganteggia su tutti gli edifici circostanti, slanciandosi verso il cielo. Restate impressionati dalla sua maestosità, vederlo da vicino fa un grande effetto: vi sentite piccoli, insignificanti, come formiche al cospetto di un drago. Eppure, la vostra missione è proprio quella di entrare nel cuore di quel castello, un cuore che pulsa nei suoi sotterranei.

Utilizzando la Sending Stone lasciatavi da Viktor, riuscite a ricongiungervi con i tre capitavola che vi aiuteranno in questa spedizione. Assieme, partite verso l'ingresso per i sotterranei del castello. Prima di partire, Bernard tocca il suo tetraedro arcano, lanciando un impulso telepatico a Priscilla. Quest'ultima, ricevuto il segnale, avvia il rituale della Tetra Via che da lungo tempo aveva predisposto: gli Occhi del Nemico (ovvero tutti i metodi di individuazione magica) vengono quindi accecati, dandovi libertà totale di movimento.

Scendete delle lunghe scale, sorvegliate da dei Golem di Ferro, con il marchio dei Rothschild ben visibile. I costrutti guardiani vi ignorano, dato che avete bevuto il sangue di un Kingsblood, e siete quindi considerati come "ospiti graditi". Arrivate infine ad una porta sigillata magicamente, ed anche qui il sangue Kingsblood fa la differenza, in quanto i sigilli si sciolgono automaticamente, dandovi l'accesso. Viktor apre la porta, facendovi da guida, e vi fa entrare, mentre poi la porta si richiude automaticamente alle vostre spalle. Siete quindi entrati nelle Fondamenta del Castello.

La spedizione ha inizio.

Sotterranei del Castello di Labona
Le Fondamenta appaiono come un complesso di sotterranei, privo di qualsivoglia particolarità. Vi ricordano i sotterranei di un castello qualunque, seppur meglio tenuti. Ma il sangue Kingsblood che è dentro di voi vi suggerisce che c'è un passaggio segreto, nascosto lì vicino. Questo "istinto" vi guida, facendovi passare per corridoi angusti, fino ad arrivare a quella che sembra una sorta di grande cantina, con enormi botti di vino, ed infine arrivate ad un vincolo cieco. Ma è proprio lì che questo "istinto" vi ha portato. Iniziate quindi a cercare lì vicino e, una volta toccato un mattone (all'apparenza come tutti gli altri), si attiva un sigillo magico, ed il vicolo cieco diventa una porta.

Questa porta è completamente diversa da tutte le altre porta trovate finora (in legno, ferro e pietra). Al contrario, è una di quelle porte ermetiche, che avevate già visto in occasione del Quarto Passo. Una porta realizzata con Tecnologia Perduta. Senza ulteriore indugio, entrate.

Le Vere Fondamenta del Castello di Labona
Attraversate una anticamera in tripla ridondanza decontaminante, cioè un corridoio dritto con tre porte ermetiche, la terza della quale si può aprire solo chiudendo le due precedenti. Prima di aprire la terza porta, un fascio di luce rossa vi scandaglia. A Bernard, quella luce rossa ricorda vividamente la luce emanata dall'occhio della creatura a Villa Porpur, all'epoca del Primo Passo. Con le conoscenze di ora, capisce che si tratta di una scansione laser, la stessa che ricevette Arthemis Cavendish, padre di Llionas Cavendish, quando arrivò nel complesso di contenimento biologico nel Territorio Oscuro. La scansione laser termina ed una scritta verde si illumina sulla porta, garantendovi l'accesso alle vere fondamenta del Castello.

Tecnologia Perduta. Ovunque guardiate, essa è presente: il materiale dei corridoi, dei pavimenti e del soffitto, i vetri antiproiettile (parzialmente oscurati) delle stanze a destra e a sinistra del corridoio, più una innumerevole serie di sensori impiantata nei muri, in grado di rilevare anche il più piccolo spostamento d'aria. Evidentemente, così tanto "perduta" questa tecnologia non è poi andata: tutto questo sapere, questa tecnologia avanzata, però, è nelle mani di pochissimi, che ne custodiscono gelosamente i segreti.

Questa volta, però, non è più l'istinto Kingsblood a guidarvi, bensì uno dei vostri "poteri" da Eletti di Zero: percepite una debolissima aura ultra-violetta, che forma quasi una "scia", ed è quindi facile da seguire. Camminate, stando sempre in allerta, anche se sapete che non vi è fisicamente possibile nascondervi in condizioni del genere: corridoi perfettamente illuminati da luci artificiali, telecamere ad ogni angolo, sensori di movimento, nessun punto cieco. Eppure, il complessissimo sistema di sorveglianza sembra avervi identificato come "personale interno", infatti non è scattato alcun tipo di allarme... o forse c'è un'altra spiegazione.

Seguendo la scia ultra-violetta, l'unica vostra indicazione, esplorate le Vere Fondamenta. Più l'esplorate, più vi sembra un enorme "centro di ricerca", un complesso di laboratori, ma è perfino più di così: sembra parte di qualcosa di più grande. Arrivate, infine, davanti ad una porta e, quando l'aprite, entrate in una stanza che ben conoscete.

Sala Riunioni
Un grande tavolo, diviso in otto spicchi, domina il centro della stanza. Lo riconoscete: è il tavolo della visione che avete avuto sui Colori del Nemico. Sfarzosi candelabri pendono dall'alto soffitto, mentre una serie di schermi piatti, situati in alto (appesi ai muri), sono visibili da ogni punto del tavolo. Gli schermi sono spenti, mostrando una immagine nera. D'improvviso, senza alcun preavviso, si accendono: gli schermi mostrano i video delle innumerevoli telecamere di sorveglianza, alcuni in banda ottica, altri in infrarosso (immagini termiche), altri ancora rilevazioni acustiche. "Benvenuti. Vi attendevo, Eletti di Zero" dice una voce sintetica da un altoparlante.

Viene fatto un rewind ai video di sorveglianza, mostrando il momento in cui avete messo piede nel primissimo corridoio. "È ora che la Profezia si compia. Oggi segnerà l'inizio della Nuova Umanità" dice ancora. "Le conoscenze perdute... tutti i frammenti saranno infine riuniti" continua.

Tutti gli schermi mostrano ora lo stesso video: è una stanza blindata, sembra una sorta di interno di un caveau. Contiene diversi oggetti magici di enorme valore, tra cui la leggendaria bacchetta di cui parlava Lust a Bernard. Ma, al centro della stanza, sotto una teca di vetro trasparente, ma circondata da una fittissima rete di fasci laser a malapena visibili, c'è l'oggetto più importante di tutti: un cristallo viola, il frammento dell'Ottavo Passo, circondato da una potente aura ultra-violetta. Quindi, gli otto maghi, i "Colori" del Nemico, hanno da sempre avuto accesso all'ultimo cristallo della memoria.

La Richiesta Inattesa
"Magnifico, vero?" dice la voce, non più sintetica, che riconoscete come quella di Viola. "Quel cristallo della memoria contiene tutta la Conoscenza Perduta dell'Umanità. Tutti i segreti della Tecnologia Antica. Tutte le informazioni necessarie per creare la Nuova Umanità" spiega Viola. "Ma... c'è un problema: esso è sigillato magicamente dal Potere di Zero. È come se fosse un codice criptato. C'è solo un modo per poter accedere alle memorie contenute al suo interno" continua.

"Eletti di Zero... consegnatemi la Chiave per poter decriptare il cristallo, quell'Oggetto infuso da Zero in persona in onore dell'amicizia che intercorreva tra due studentesse dell'Accademia. L'unico Oggetto che nessun sistema, né magico né tecnologico, può rilevare. L'unico Oggetto che nessuno avrebbe mai potuto rubarvi, e che nessuno oltre voi e Zero può vedere, toccare o percepire. L'Oggetto Trascendentale che esula dalle leggi dello Spazio e del Tempo, il Libro che trascende i poteri di questa realtà, in quanto è infuso della più potente Cronomanzia in esistenza..."

Bernard, senza volerlo, si ritrova in mano un oggetto che ben conosce, e che l'ha sempre silenziosamente accompagnato in tutto questo lungo viaggio. Tuttavia, tale oggetto è come se non esistesse: le telecamere di sorveglianza che stanno inquadrando la sala riunioni non lo rilevano (Bernard, sullo schermo, appare come se non stringesse niente in mano), né tantomeno Viktor, Cedric e Tristan si sono accorti che Bernard ha qualcosa in mano. Nemmeno la Magia Mortale lo percepisce, non importa quanto sia bravo il mago che la pratica. Solo la Magia dello SpazioTempo, la Magia di Zero, può farlo.

"... datemi il Diario di Ada Blackrose" dice infine Sulayman, esplicitando la sua richiesta.

"Fatelo, e vi renderò i Re del Nuovo Mondo" dice infine, inaspettatamente. "Avete bene inteso: io non sono vostro Nemico. Il Circolo degli Otto non è vostro Nemico. Ma ho dovuto fare agire tutti... poiché così era scritto nella Profezia. Questo è il vero motivo per cui nessuno dei miei servitori fidati, come il Guardiano Cieco, vi ha mai sfiorato un capello: le vostre vite sono più preziose dell'oro. Solo voi potete consegnarmi il Diario di Ada Blackrose..." spiega.

"La mia richiesta non sono solo parole..." e, dal centro del tavolo, esce un oggetto magico che tutti avete avuto modo di conoscere: un Contratto Inviolabile. "L'intero mondo cadrà ai nostri piedi. Con la Tecnologia Antica, riconquisteremo tutto il Territorio Oscuro e faremo nascere la Nuova Umanità. Queste fondamenta non sono un semplice castello... questa è una astronave..." dice ancora Sulayman.

Il maxischermo centrale inquadra una enorme stanza, che riconoscete come una di quelle già intraviste rapidamente nella visione iniziale degli Otto Passi. Vedete una grande struttura, una sorta di "coppa", dalla quale esce una fiamma azzurro-argentea. La Fiamma Argentea... il sacro simbolo religioso di Labona, la Fiamma venerata dalla Vera Luce, dove solo i più "puri di cuore" possono avvicinarsi... ma ora che la vedete meglio, con le conoscenze che possedete, capite che altro non è, se non i motori di una gigantesca astronave.

L'intero Castello di Labona è una struttura esterna fatta per racchiudere un'altra struttura interna, segreta: la Nave Madre dell'Umanità, quella con cui l'Umanità ritornò sulla Terra. Tutti i tasselli del puzzle si stanno ora rimettendo assieme nella vostra mente. Viktor, Cedric e Tristan, invece, restano così tanto sorpresi e confusi da quella situazione che decidono di restare in totale silenzio. Soprattutto per Tristan, sapere che la più alta reliquia religiosa su cui la sua fede si basava è in verità il frutto di antica tecnologia è un brutto colpo.

Il Contratto di Sulayman
Una figura mascherata, vestita di un viola acceso, brandendo un bianco bastone magico nella sua mano destra, entra nella stanza, dal lato opposto da cui voi eravate entrati. Otto costrutti da un lato, ed otto costrutti dall'altro, lo scortano. Sono dei costrutti che non avete mai visto prima, ma vi sembrano avversari alquanto temibili. "Datemi il Diario di Ada Blackrose... firmate il Contratto, ed il mondo intero sarà ai vostri piedi..." dice Viola, cioè Sulayman, facendo fluttuare due pregiatissime penne d'argento (una per Bernard, l'altra per Dorian) e posandole sul tavolo.

@Alonewolf87, @Gigardos,@SamPey

Spoiler

Vi lascio solo una descrizione off-game del Contratto, ma in realtà è molto semplice.

Voi diventerete letteralmente i re del mondo. Il Contratto vincola l'intera organizzazione di Sulayman (e Sulayman stesso) ad obbedirvi al meglio delle sue capacità. Sarete eletti nuovi regnanti dei Tre Regni, che diventeranno un unico regno, chiamato l'Impero. La firma di Rael è opzionale.

Firmando il Contratto, la campagna finirà: questo è uno dei possibili finali.

Teoricamente quello che accadrà dopo la firma è che scoppierà una nuova Guerra tra voi e le Creature Oscure, tra cui in particolare il "Maestro". Ma questa guerra non fa parte della campagna.

Non si tratta di un finale "cattivo", ma c'è un importante trade-off: firmando il Contratto, non perderete solo il Diario di Ada Blackrose, ma perderete anche la Triquetra, ovvero non riceverete più i poteri di Zero, eccetto uno: diventerete Ageless (quindi non potrete più morire di vecchiai, sarete eternamente giovani) e farete immediatamente l'upgrade al 20° livello. In poche parole, diventate dei sovrani immortali.

Allo stesso modo, a seconda di cosa accadrà nel conflitto tra Alleanza di Professori ed il Rettore, potrebbe essere necessario anche dover affrontare il Rettore ("Bianco"), ma notate che avrete il "Circolo degli Otto" dalla vostra parte e che il Rettore sarà molto debilitato, quindi la vittoria è certa (non tireremo nessun dado, la narrerò e basta).

Accadrà anche tutto ciò che ha detto Sulayman: ovvero sbloccherete la Tecnologia Antica, quindi potrete utilizzare tutte le armi della tecnologia moderna realmente esistenti. Avrete quindi la possibilità di usare una potentissima arma nucleare per fermare il meteorite in rotta di collisione con Labona. Allo stesso modo, potrete riprogrammare il Generatore, folgorando a morte la Creatura Oscura Artificiale.

Quindi, sintetizzando le "quest":
Meteorite: Risolto
Rettore: Risolto
Creatura Oscura ArtificialeRisolto
Sulayman e gli altri "Colori" (Circolo degli Otto)
: Risolto
Famiglia di Bernard: Risolto (basta dare ordine ad Erynor Darkgate di interrompere tutto, Erynor non può rifiutarsi di obbedire in quanto fa parte dell'organizzazione di Sulayman)
Restituire ricordi perduti: Risolto (basta dare ordine a Blu, il mago della memoria)
TriquetraNo (non otterrete più tutti i poteri di Zero, come spiegato sopra)
 "Maestro" e Creature Oscure: No, ma teoricamente risolvibile, non è però parte della campagna

Zero: Firmando il Contratto, per altri motivi (non per il potere del Contratto stesso), Zero morirà, sacrificandosi per distruggere l'Attrattore Nero. La Triquetra andrà quindi persa per sempre.
Attrattore Nero: Risolto
Rispettare i Principi degli Otto Passi: No -
questa è una quest puramente "filosofica", ma firmando andate contro tutti i principi che gli Otto Passi hanno cercato di trasmettere.

@Gigardos

Spoiler

Risveglio
Ti risvegli. Sei consapevole di tutto ciò che è accaduto e che sta accadendo in questo momento nel Piano Materiale. Zero ti sorride.

"Prima, Rael, mi hai chiesto come mai fossi qui..." dice Zero. "Ebbene, Rael... io ho avuto paura. È la prima volta da millenni che provo questo sentimento..." continua. "Ma... ora che ho potuto rivederti ancora una volta, giocare a cuscino con te, non ho più rimpianti..." aggiunge.

"Sono venuto qui per distruggere l'Attrattore Nero dall'interno. Compierò il sacrificio estremo. Lo farò per il Bene di tutti. La mia vita non vale tanto quanto quella dell'Umanità intera" si alza in piedi.

"Se vuoi impedire il mio sacrificio, sai già cosa fare: dovete chiudere l'Ottavo Passo. Se, invece, firmerete il Contratto di Sulayman, queste saranno le mie ultime parole. Quindi, prima di rispedirti nel Piano Materiale, vorrei dirtelo dal profondo del cuore" e ti guarda intensamente.

"Ti voglio bene, Rael, mio amico" sorride languidamente, come suo solito, quel sorriso serenamente triste che solo Zero sa fare. Poi, senza lasciarti tempo di rispondere, Zero giunge le mani in preghiera, l'Albero Cosmico si illumina alle sue spalle, ed una grande luce ti avvolge, illuminando tutto di un candido bianco.

Resurrection
Riapri gli occhi, espirando, come se avessi trattenuto l'aria per chissà quanto tempo. Ti alzi in piedi, respirando come se fossi sopravvissuto all'annegamento. Sei nell'aula K-1, avvolto nel tuo mantello da cavaliere, donatoti da Viktor.

D'improvviso, si apre uno squarcio spaziotemporale, dal quale esce un adulto, una persona che descriveresti in un unico modo: un pirata. "Viktor! Dove diavolo sei?!" sbraita il pirata, bevendo un sorso di alcohol di qualità discutibile dalla sua fiaschetta personale. "Huh? Non era nell'aula K-1 dell'Accademia la riunione con tutti gli alleati prima della grande battaglia? Maledizione, sono andato fino a quella dannata isola di merd* per recuperare questi cristalli, ma devo aver fatto tardi... poco male, ho comunque ancora voglia di prendere a calci in culo quel vecchio rimbambito di mio padr... ehi, e tu chi cazz* sei? Cosa diamine ci fa qui un Lucertoloide?!" finalmente ti nota, guardandoti storto, e mettendosi in guardia.

Quando si è aperto il varco (richiusosi immediatamente dopo), hai notato che un cristallo, una ametista viola, si è infranto. Il pirata ha però altri due cristalli, che gli sporgono dalle tasche mezze bucate.

Il pirata, che puzza di mare dalla testa ai piedi, punta la sua scimitarra contro di te, mentre con l'altra mano alza quello che sembra un moschetto tecno-magico. "Capisci questa lingua, lucertola?" dice in Draconico, guardandoti male. Forse, questo strano pirata apparso dal nulla, con le sue ametiste viola che hanno appena bucato come se niente fosse una protezione di alto livello al teletrasporto, è il tuo lasciapassare per le Fondamenta del Castello.

 

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  • Supermoderatore

Mentre spendo il resto del breve riposo che ci siamo concessi a entrare in risonanza con l'energia magica degli oggetti che ho in mano dedico un pò di tempo alla mia famiglia. Incredibile come i problemi di una volta mi sembrino così distanti e piccoli, come quello che è successo nelle ultime settimane abbia praticamente spazzato via anni di vita e legami profondi. Ho persino osato decidere di lasciarli ad una possibile morte. Sono decisamente un pessimo figlio e fratello, altro che. Troppo perso nelle mie fantasie di storie epiche e coinvolto in qualcosa di così fuori dall'ordinario ho presunto di essere speciale e di potermi arrogare facilmente queste scelte. Ma se alla fine di questa storia non ci saranno più saranno le mie mani ad essere macchiate di sangue.

Seguo gli altri alla volta del castello, superando le varie protezioni e guardiani grazie al supporto che ci siamo guadagnati con il sacrificio di Rael. Quando giungiamo alla stanza del tavolo e Sulayman inizia a parlarci a distanza da degli altoparlanti grazie alle memorie scoperte nel corso del tempo non sono troppo stupito da quello che rivela riguardo la vera natura di queste stanze. Ma in compenso abbiamo finalmente un accenno di quello che era il vero scopo ed obiettivo dei nostri antagonisti in tutto questo: l'ultimo Cristallo della Memoria e la chiave per aprirlo, da noi da sempre portata e custodita quasi inavvertitamente.

No dico brevemente ma fermamente alle parole di Sulayman. Non ho interesse a diventare un sovrano immortale e non ho la certezza di governare in maniera saggia e giusta nel tempo. Non voglio imporre delle redini diverse a questo mondo e a chi le abita, non voglio scatenare un'altra guerra. Non ho interesse a riportare in vita una vecchia civiltà a discapito di una già esistente.

Ma a questo punto faccio io una proposta a te, Sulayman: perché non usare quelle conoscenze per il bene di tutti, umani e Creature Oscure. Perché non cercare una sintesi e una mediazione piuttosto che l'imposizione di una supremazia. Perché non scegliere con noi la strada dell'armonia invece di quella futile del dominio. Ora che sei qui di persona possiamo parlarne con calma e dal vivo.

 

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Dorian

Durante il tragitto verso i magnifici giardini, rimango zitto e concentrato. Cosi faccio quando ci riuniamo a Vicktor e Tristan, mentre entriamo nel castello. 

Durante la traversata che ci mostra i meandri dell'immenso castello di Labona, rimango sorpreso, ma non stupito. Dopotutto, immaginavo potesse esserci qualcosa legato alle antiche tecnologie. 

Infine, giungiamo nella sala delle riunioni e qui proprio Sulyman ci parla da degli altoparlanti, per poi comparire platealmente con la sua scorta e il contratto riservato a noi. Tutto il viaggio fatto sembra essere giunto agli sgoccioli. Noi abbiamo la chiave, loro hanno la serratura. 

Ascolto Bernard, per poi guardarlo mentre faccio un passo avanti. "Bernard..." mi avvicino e prendo una piuma. "Sono assolutamente d'accordo con te" spezzo la pregiata piuma e guardo Sulyman. "Non vogliamo il mondo ai nostri piedi, non siamo tiranni come voi. Parlate cercando di passare dalla nostra parte, illudendoci di averci risparmiato e altre c*zzate simili, ma in realtà vi siete comportati come dei criminali! Non avete la minima idea di quello che abbiamo passato per arrivare sino a qui. Avete rapito la famiglia di Bernard, ci avete minacciati e più volte feriti. Voi non siete nel giusto. Vi siete fossilizzati su di una civiltà che si è uccisa da sola, per poi tornare sui propri passi e distruggere il piccolo seme che era sbocciato in vostra assenza! Come potete essere certi che noi guideremo nel giusto? che cosa è il giusto? E se tra mille, duemila, tremila anni il tutto si ripetesse, solo per l'egoismo che da millenni Vi e Ci portiamo appresso? Non lo so se voi siete discendenti di quella gente o se siete proprio loro...ma tutto questo è sbagliato. Nella tua proposta, Sulyman, io non vedo la risposta ai problemi che affliggono le nostre vite. La storia dovrebbe insegnarci dai errori del passato, ma voi tenete la storia all'oscuro! come potremmo mai pensare di sopravvivere cosi?"

medito un istante

"Per una volta, l'umanità potrebbe affrontare le proprie colpe e le proprie responsabilità senza l'uso della violenza o della guerra? la supremazia non è la chiave di volta"

Fino alla fine. 

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@Black Lotus

Spoiler

Risveglio

a presto, mon frère 

Un turbolento turbinio turbinante

Annaspo in cerca d'aria, come un assetato l'acqua nel deserto.

Mi tasto il corpo, il buco sembra essersi richiuso, ma il dolore è insopportabile, come se fosse ancora appena fatto. Stringo le zampe per sentirmi gli artigli nei palmi e stendo le dita dei piedi per tirare i tendini.
Finito di stiracchiarmi, mi alzo e inizio a guardarmi attorno.

L'aula è vuota, sembra anche da non molto.

Non ho nemmeno il tempo di riprendermi, che un individuo in uniforme piratesca compare da un portale e inizia a sbraitarmi contro parole.

mentre parla cerco il mio stocco e il mio equipaggiamento, o quello che ne rimane, cercando di indossarlo rapidamente ,ma prestando cura al mantello di Viktor, significa molto per me.

finalmente finisce di sbottare parole inutili

Hai finito? Certo che parlo la sua lingua, signor re dei pirati o posso chiamarla Aldemir Kingsblood?

inarco un sopracciglio per mettere e sottolineare il punto che non sono una banale "lucertola"

Hai nominato Viktor, purtroppo, come puoi vedere, siamo entrambi in ritardo quindi non c'è molto tempo

dico mentre frugo qua e la incera di fiale venefiche che cospargo immediatamente sulla mia arma , sfruttando dei panni per non finirci involontariamente a contatto con le mie scaglie, per quanto queste siano un meccanismo di difesa più efficiente della banale pelle, quella venefica sostanza è comunque pericolosa.

Gentilmente , afferra quante più scoppio-fiamme dello spirito o come le chiamate voi senza scaglie "fuoco alchemico" o simili.

Quel pezzo di merda di Salomone deve saltare in aria, lui e il vostro dannato castello se occorre.

finito di legarmene quante più possibile alla cintola, scarsella e qualsiasi altro pertugio dove posso agganciarmene una , guardo il signor King

Allora, signor King, mi fa la cortesia di spedirmi e di accompagnarmi dai nostri amici giù al tempio.

ho un momento di, mannaggia , stavo dimenticandomi di una cosa importante

mi serve del suo sangue, so come funziona lì sotto.... a mi perdoni , io sono Rael Mar Serpeforix, uno degli eletti di zero, cavaliere del loto bianco, Discendete del Sommo Spirito e  figlio delle nebbie del Kaden Ryna.

 

Modificato da Gigardos
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La Lunga Risposta di Sulayman
Viola si prende il tempo necessario per rispondere. "Avete sollevato molti punti, ma ne affronterò solo uno. Le vostre argomentazioni sono basate su un principio: quello della conoscenza libera e diffusa" dice Viola. "Ma... questo principio è sbagliato: la conoscenza deve essere segreta" continua. "Sul principio opposto a quello da voi professato era fondato il culto di un'antica divinità... ma non voglio inoltrarmi in discorsi religiosi. Voi parlate di conoscenza libera, io la contrappongo alla Segretezza del Sapere" aggiunge.

"Sapere è potere. Nelle mani delle persone sbagliate, la conoscenza può trasformarsi nell'arma più letale. C'è un'arma in questo castello... anzi, una super-arma, più grande qualsiasi altra arma mai vista finora. Che nessuno sa usare, poiché richiede conoscenze perdute. Ma immaginate cosa accadrebbe... se tutti avessero le conoscenze per poterla non solo usare, ma anche replicare... sarebbe la fine!" dice.

"Una persona senza scrupoli, il dittatore di una qualche setta, potrebbe usare le conoscenze per costruire tale super-arma. E poi potrebbe instaurare un regno di terrore, una dittatura assoluta, rendere nuovamente segrete le conoscenze cancellando la memoria di chiunque le possieda (o anche uccidendoli) e bruciando i loro scritti. E diventerebbe il monarca dei Tre Regni. In altre parole... la conoscenza libera può essere usata da persone senza scrupoli, che non si pongono i problemi morali da voi posti".

"Certamente, mi si potrebbe obiettare che anche altri, avendo a loro volta le conoscenze, potrebbero opporsi... ma ciò non è così scontato, e probabilmente porterebbe alla guerra. Se il futuro dittatore, oltre ad essere senza scrupoli, è anche furbo, potrebbe non essere scoperto fin quando non è troppo tardi! Cioè solo dopo che, con la sua setta, abbia costruito la sua super-arma. Sono pochissime le conoscenze antiche in mio possesso, ma questa è una informazione che sono riuscito a recuperare: anticamente, l'Umanità attraversò un periodo simile. Fu chiamato Guerra Fredda".

"Due grandi nazioni, due super-potenze, entrambe dotate di questa super-arma, si scontrarono tra loro. Ma non fu una guerra nel senso tradizionale del termine, bensì uno scontro sottile, fatto di spie, controspionaggio, intrighi, sabotaggi, fuga di informazioni, eccetera. Più e più volte, il mondo sfiorò la crisi: se la Guerra Fredda fosse diventata una Guerra Aperta, l'Umanità si sarebbe estinta".

"La sopravvivenza della Razza Umana deve essere superiore a questioni puramente morali di un singolo individuo. Ecco perché noi tutti qui, membri del Circolo degli Otto, abbiamo misure estremamente rigide sulla diffusione della Conoscenza Antica, ed i nostri servitori sono per la maggior parte totalmente ignari di tutto. Ed i nostri servitori diretti sono costrutti senza cervello, semplici automi" e guarda in direzione dei costrutti che l'hanno scortato.

"Quindi la mia risposta, Bernard e Dorian, è che la Conoscenza è il pericolo maggiore che esista. E che l'unico modo affinché una Guerra Fredda non si ripeta su Corona è che la Conoscenza resti confinata nelle mani di pochissimi, un circolo ristretto... e se Zero ha scelto voi, allora io non sono nessuno per oppormi alle decisioni dell'Adonei Assoluto. Mettete da parte le vostre etiche individuali, pensate in grande... noi del Circolo degli Otto siamo riusciti a mantenere il Segreto per più di mille anni. È il nostro fardello. Ed ora vorrei che diventasse il vostro... voi siete gli unici, Eletti di Zero, che potete sobbarcarvi tutto ciò..."

"Noi non siamo tiranni. Sì, ci comportiamo in modo che può sembrare tirannico. Proibiamo il diffondersi della Conoscenza Antica nel mondo - quel poco che ne sappiamo, ovviamente. Proibiamo diverse cose. Cancelliamo la memoria di chi accidentalmente le scopre, o dei traditori. Sì, vi furono anche dei traditori in passato: gente che, come voi, voleva la conoscenza libera. Siamo stati costretti ad agire con crudeltà, da criminali. Ecco perché ora molti membri del Circolo, come l'attuale Rosso, sono totalmente all'oscuro di tutto".

"Ma il sistema che, nel tempo, abbiamo creato è eccezionale. Pensateci: solo voi, con il potere dell'ultra-violetto, siete riusciti a scoprire gli antichi segreti. Tutto il resto del mondo... ignora. Secoli e secoli sono passati, senza che nessuno si accorgesse di nulla. La vita comune, in questo mondo permeato di magia, non è affatto male. La conoscenza libera... mi terrorizza come trasformerà il mondo. E, ve lo garantisco... se voi non volete la guerra, allora la conoscenza deve rimanere segreta. In questo mondo, ci sono individui pericolosi e dai grandi poteri... che altro non attendono, se non di impossessarsi di quelle conoscenze. Mi dispiace, Eletti di Zero, ma la conoscenza libera sarà causa scatenante di una nuova guerra... non una qualsiasi, ma l'ultima guerra che l'Umanità affronterà prima di estinguersi. Nessuno ne uscirà vincitore" conclude il suo lungo discorso.

@SamPey

Spoiler

Dal discorso di Sulayman, è evidente l'influenza della dottrina di Vecna. Ovviamente, quel nome ti è stato proibito di pronunciarlo, ed anche Sulayman si è guardato bene dal pronunciarlo. Dubiti che Sulayman sia consapevole che Scarecrow è in realtà Vecna.

Nuova Proposta
"Se avete una alternativa concreta, proponetela. Se pensate di essere più intelligenti, più scaltri, più furbi, più saggi di tutti quelli che vi hanno preceduto... sono tutto orecchie. Voi siete gli Eletti di Zero, io pendo dalle vostre labbra. Ma sappiate che la conoscenza libera sarà la fine di tutti... e questo non lo posso accettare. L'Umanità ha già avuto una Guerra Fredda... se nascerà la seconda, sarà la fine del mondo. Vi chiedo di portare in spalla un fardello... il più grosso fardello che esista... è questo ciò che vi chiedo per davvero. E se per farlo ho dovuto macchiare le mie mani di sangue, molto sangue... non mi tirerò indietro. Ma sappiate che, nella stragrande maggioranza dei casi, il Circolo degli Otto non ha mai ucciso nessuno" conclude, lasciandovi la parola.

@Gigardos

Spoiler

Aldemir Kingsblood
Il pirata scoppia in una fragorosa risata. Senti che il suo alito puzza di alcohol. Poi, si scola la sua fiaschetta, gettandola per terra con totale menefreghismo. "Interessante!" ripone la scimitarra, così come pure il suo moschetto tecno-magico. Si avvicina a te, la sua gamba di legno lo fa zoppicare, creando un suono distintivo sul pavimento dell'aula K-1. "Vediamo se ho capito bene..." inizia, mettendosi a meno di un passo di distanza da te, senti il puzzo del mare e dell'alcohol sulle tue narici sensibili.

"Viktor mi chiama nell'aula K-1, dove trovo una lucertola che sa che sono il re dei pirati... e sa anche il mio vero nome, che non uso da anni..." inizia. "Il mio vecchio mi ha diseredato, quindi mi sembrava giusto contraccambiare gettando via quel poco di eredità di famiglia che mi era rimasta... cioè quello stupido cognome..." continua.

"Poi la lucertola ha iniziato a parlare di Salomone, prima volta che sento questo nome, di cui non me ne frega un emerito c*zzo. Chi sarebbe, uh? Da come ne parli, non sembra una brava persona. Ma se si tratta di dare una lezione alla feccia, Aldemir è sempre in prima linea!" ridacchia.

"Ma..." si avvicina ancora di più a te, e questa volta il suo sguardo ha qualcosa di diverso, "... poi la lucertola ha detto una cosa strana. Dice di chiamarsi Rael Mar Serpeforix, e poi si è data tanti appellativi. Alcuni poco chiari, come eletto di zero, che non so cosa diamine voglia dire, ma c'è un appellativo... che ho riconosciuto... il Kaden Ryna" dice. "Noi pirati siamo nomadi per natura. Di nomi ne sentiamo tanti, ed il Kaden Ryna è un nome che ho già sentito. Girano strane voci sulle sue nebbie..." continua.

"Ma... !" alza il tono di voce. "La lucertola ha detto anche una cosa inaspettata. Mi ha chiesto di aiutarla... e ha detto che vuole il mio sangue... !" continua Aldemir, il suo volto è ora completamente diverso.

Inaspettatamente, e prima che tu possa reagire, ti arriva un pugno in faccia, così forte che ti fa cadere per terra. Poi, Aldemir mette la sua gamba di legno sulla tua coda, facendoti male, mentre con l'altra mano prende il tuo stocco e lo getta lontano. Guardandoti dall'alto in basso, dice: "Senti, lucertola... tu non hai capito un c*zzo. Tu non sai un c*zzo di me. Non so come c*zzo tu faccia a sapere il mio nome, ed è la prima volta che ti vedo, uno come te me lo ricorderei. Ma... !" sbraita, per poi dire a voce più bassa, ma minacciosa:

"Non osare mai più darmi un ordine".

"Se vuoi il mio sangue, dovrai conquistartelo. Ma attenta, lucertola: quando si parla di sangue, anche il tuo è sul piatto. E adesso torna a giocare a nascondino con le lucertole giù al lago. Gli adulti hanno altre cose da fare" dice, sollevando la gamba di legno dalla sua coda, dandoti le spalle, e cercando un'altra bottiglia di vino, intento ad andarsene.

 

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