Vai al contenuto

Incursioni dalle Montagne


simo.bob

Messaggio consigliato

La regione del Rigmar è a sud del continente di Noremor. Un tempo era una regione florida, attraversata da molti corsi d'acqua che nascevano dalle montagne che fanno da corona alle diverse pianure e altipiani che lo compongono. Da centinaia di anni però l'attività del Bator, un vulcano all'estremità sud dell'area, ha cambiato il clima della regione, trasformandola in un arida distesa, dove l'acqua è rara e il cibo ancora di più. Nella regione governa il Protettorato, un organismo corrotto e sfrangiato, che non riesce a gestire i territori sotto la sua giurisdizione. Le città o i piccoli villaggi si autogestiscono, pagando un regolare tributo ai pubblicani, personaggi di dubbia correttezza che riscuotono le tasse e ne portano almeno una parte al governo centrale. Spesso sono organizzati in gruppi molto simili ai banditi, con un seguito di razziatori e violenti che la fanno da padrone in ogni posto dove passano.

Voi siete a Duskfarm, un villaggio di circa trecento persone, principalmente umani e nani, situato in un'area pianeggiante circondata da alte montagne; a nord ovest un passo sale verso l'altopiano del Kol, mentre a sud c'è un'apertura tra i picchi che conduce alla pianura. Avete accompagnato qui un mercante di carbonsale, un composto molto costoso che depura l'acqua; lo avete protetto da eventuali scorribande durante il viaggio dalla costa.

Vi siete conosciuti durante il viaggio e tra voi è cresciuto un certo affiatamento, tanto che avete deciso di formare una compagnia di ventura e organizzarvi per racimolare qualche moneta, offrendovi come avventurieri, guardie del corpo, cacciatori di taglie, lavorando insieme e dividendo il bottino. 

Siete entrati da poco tra le basse mura di legno che proteggono il villaggio e avete appena ricevuto 50 monete d'oro a testa, il saldo del vostro contratto con il mercante, il quale vi saluta cordialmente, dicendo che spera di poter godere nuovamente della vostra compagnia per altri lavori in futuro. E' pomeriggio inoltrato; dopo il lungo e scomodo viaggio durato sei giorni non vedete l'ora di godervi la paga e rilassarvi un pò.

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Randal è un'umano alto circa 1,8 metri abbastanza snello. La pelle abbronzata rivela l'abitudine a stare all'aperto e il carattere un pò taciturno è probabilmente segno di molto tempo passato in solitudine. Tuttavia non di rado si lascia andare in lunghe conversazioni e solenni bevute, quando vede l'occasione buona. Si muove abbastanza rapido ma guardandosi spesso intorno,come un battitore alla ricerca di tracce.

Scuotendosi la polvere dagli abiti color verde e marrone si guarda intorno ed esclama: "Qui non c'ero mai stato, questo posto è brutto come le palafitte di Lockraig..chissà se c'è una taverna dove possiamo berci la paga!!"

Spoiler

Osservare 21

 

Link al commento
Condividi su altri siti

"Buona idea Randal, le mie gambe necessitano riposo, la mia gola una bevanda fresca e i miei occhi, perché no, lo sguardo di una bella cameriera!" ribatte Fjodor, con il suo solito linguaggio, nel quale un lessico di alto livello si mescola sempre a contenuti di bassissimo profilo (o viceversa, in talune occasioni). L' umano, snello, non troppo alto, vestito in modo sobrio ma elegante, si getta l'arco sulla schiena con fare stanco, così goffamente da far vibrare il duro cuoio della sua mezza armatura leggera e ribatte "il Dio Fharlangh ci è testimone se ce la meritiamo. Mi meraviglierebbe invero non trovarne, di taverne, il popolo di qui suppongo abbisogni sovente di dimenticare i propri natali. Madam, la prego, - dice Fjodor, rivolgendosi alla prima passante -  sarebbe così gentile da consigliarci il miglior luogo di ristoro della sua splendida città?"

 @simo.bob

Spoiler

Fjodor tenta Raccogliere Informazioni interrogando la prima donna che gli passa a fianco. Tiro su Raccogliere 12+4=16.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Borr è un umano alto 1,95 cm, molto grosso, non muscoloso, direi spesso.

nonostante L aspetto gelido e glaciale parla sempre, in continuazione. Questo quando è a suo agio ed è con persone di cui si fida, al contrario, in guerra o in battaglia, è un guerriero valoroso è molto preparato tatticamente.

che posto è mai questo? È un letamaio!!! Cerchiamo un posto dove rifocillarci è riposare e cerchiamo di andarcene via al più presto! Questo caldo fa male alla mia pelle ed al filo della mia FALCE DA GUERRA!

ehi Randall cosa cerchi in giro come al tuo solito ?

esclamó Borr divertito

 

Fjodor sei sempre in cerca del gentil sesso a quanto pare... buon per te! 
anche se dovresti mantenere le energie per maestose battaglie e mostri di ogni genere... mi sto annoiando! Mettiamo qualcosa sotto i denti!!

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Grim è uno Gnomo di statura media per la sua razza, (circa 1m); di corporatura mediamente robusta tuttavia estremamente definita. Si muove molto agilmente per essere una taglia piccola. Non ha particolari conoscenze o passioni, se non quella di sventrare i suoi nemici e cavarsela più o meno su tutti i terreni.

Risulta un po' burbero a primo acchito, nonostante il timbro della sua voce piuttosto acuto; tuttavia, superati i primi, e anche i secondi, attimi di diffidenza, sa essere, a modo suo, di "compagnia". Un tipo di compagnia da cui ha avuto genesi il suo soprannome, affibiatogli dal CLan di appartenenza: "Bodegar", il MOLESTO!

Da leggere col timbro di MASSi:

"Ehi compagni, che simpatico postaccio che abbiamo raggiunto infine! PRATICAMENTE sembra che sia passata una carovana di DRAghi PRISMATICI ad incenerire tutto qui attorno", disse Grim appoggiando sulle sua possente spalla destra l'ascia Bipenne ancora sporca di sangue nemico.

"Sono d'accordo con Randal, anche se, giuro su GLITTERGOLD, di aver pensato la stessa cosa prima di lui: cerchiamo una taverna, e vediamo un po' cosa offre questo posto ameno"; disse Grim usando espressioni sentite dai suoi compagni e cercando di usarle con un minimo di senso compiuto, ma senza saperne minimamente il significato.

"Ehi Randal, che diavolo di posto è "Lockraig"?" Esclamò Grim picchiettando più volte con il manico della sua ascia sul braccio del compagno.

"Vieni, ti offro da bere così ci racconti delle tue passate scorribande; UAAA AAAAA AAAA!"

Link al commento
Condividi su altri siti

Con le porte del villaggio alle spalle, il mercante si avvia verso quella che sembra essere la piazza che si apre dopo un paio di edifici ai lati della strada. Si capisce subito che Duskfarm era un vecchio insediamento agricolo sul quale poi si è formato un villaggio utilizzato più come punto di ristoro per i viaggiatori, grazie alla sua posizione strategica in mezzo alla valle, a metà viaggio tra due grandi città. Sapete infatti che proseguendo lungo la strada principale e andando poi a est, si giunge al Passo di Pot e alla cittadella fortificata di Potburg, unico accesso da queste parti all'Altopiano dei Picchi, benedetto da un fortunato clima e parecchie fonti d'acqua che lo rende uno dei pochi posti facilmente coltivabili della regione; è anche detto infatti il Granaio del Rigmar.

La donna interrogata da Fjodor saluta un nano col quale stava discutendo e si volta ad osservare l'uomo che l'ha cercata e la sua compagnia, quindi sorride alla domanda e dice: "Altri avventurieri, siete qui per proteggerci dagli orchi? Si fanno sempre più arditi quei maledetti pelleverde. Comunque, se avete bisogno di ristoro, andata dalla mia amica Elyn, alla Lama di Burro. Saprà sicuramente accontentarvi ed è senza dubbio meglio di quel manigoldo di Saffir che getta solo cattiva luce sugli abitanti di questa città; tutti sanno che deruba i clienti troppo ubriachi per protestare. E questo non fa bene agli affari; prima o poi qualcuno glielo farà capire!"

Detto questo fa un cenno di saluto con la mano e si incammina anche lei verso la piazza.

@Randal

Spoiler

Noti che le mura sono state rinforzate da poco, con pali freschi a puntellare in alcuni punti. Le mura di alcune case sostituiscono la palizzata qua e là. Ad una breve occhiata capisci che Duskburg è frequentato da umani e nani. Poco oltre la porta, un artigiano nano sta iniziando a mettere via ninnoli e gioielli, preparandosi per la chiusura serale. Noti che spranga con particolare attenzione le finestre, prima di sparire dentro il suo laboratorio.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

"A me la Lama di burro va' benissimo,mi piace la gente onesta che fa bene il suo lavoro!!" dice Randal, poi abbassando un pò il tono di voce aggiunge "Signori, pare che qui si preparino cose grosse, un buon ingaggio lo troviamo sicuro".

"Ah Grim, se non ci sei mai stato evita pure...quattro baracche appese su uno stagno paludoso solo grazie a delle passerelle...ma non si mangiava male!!" aggiunge incamminandosi e cercando l'insegna della locanda.

Spoiler

osservare 14

 

Link al commento
Condividi su altri siti

“Io cari compagni di viaggio e di avventure andrei da Saffir, ho voglia di agitare un po’ la mia Flace da guerra” disse Borr sventolando un po’ approssimativamente la sua arma! “Donna, perché pensi che Saffir getti calugine sui popolani del luogo? Parlaci di questi orchi che vi infastidiscono !! Forse, con il giusto prezzo, potremmo aiutarvi!!” Continuó Borr .

 

Spoiler

Prova di osservare se qualcuno o qualcosa ci osserva (ovviamente :)) 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Grim, piccolo ometto peloso, cosa è Glittergold? Mi stupisco sempre del tuo aspetto anche se ormai i miei occhi sono abituati a te. 

Potrei andarci per il mio falceanno!sapete, ogni anno che passo con la mia falce lo festeggio! Vi ho mai raccontato di come sono venuto in possesso di questa arma? È una storia buffa, potrei narrarvela davanti ad un buon bicchiere di idromele, se qualcuno me lo offrisse!

“Ehi donna” disse Borr fermando la donna prima che andasse via, “perché gli orchi vi infastidiscono? Cosa vanno cercando?”

Modificato da Borr
Link al commento
Condividi su altri siti

"Caspita Borr, Glittergold è il Dio di noi Gnomi. Benevolenza, giustizia, divertimento ma anche punizione e gloria nel massacro i suoi dettami, o almeno questo è quello che mi hanno raccontato i miei avi". Esclamò Grim con voce sibillante e divertita, tradendo un velo di teatralità.

"Sarò lieto di ascoltare la storia della tua falce davanti ad un boccale di Birra! Ogni storia intrisa di sangue e armi è degna di essere raccontata. Soprattutto se di un compagno d'arme!.

"Alla Lama di burro dunque". Urlò Grim. "Oppure da SAaffir! Fingiamoci ubriachi e cogliamolo sul fatto mentre ci deruba. La cittadinanza ci sarà grata e lo daranno in pasto agli orchi!! E poi gli orchi verranno dati in pasto a NOI; UA A A A!

"Okki aperti, cmq. Sembra che potremmo avere compagnia di qui a breve". Sussurrò ai compagni, diventando improvvisamente serio. "Un ingaggio per far manbassa di orchi potrebbe essere un'ottima scelta; da qui presto o tardi dovremo muoverci. Meglio avere le spalle coperte. Qualora si presentasse l'occasione, aiutare questi villici potrebbe tornarci utile, indipendentemente dal compito", disse mantenendo un tono di voce pacato.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

"Vi ringrazio Madama - risponde Fjodor, con gentilezza, alla paesana - seguiremo il suo consiglio!" Rivolto poi a Grim e Borr "ah ragazzi, mi domando come abbia mai potuto sopravvivere alla noia dell'accademia senza si voi, siete quanto di più colorato io ricordi nella mia vita! Credo sia tuttavia d'uopo seguire il consiglio della gentildonna, non trovate amici miei? E poi, vi ricordo che viaggiamo in compagnia di una signora, alla quale poco si addicono bettole soprattutto servite da osti poco onesti, non è vero Mezzanotte?" Appena pronunciato questo nome, dallo zaino di Fjodor sbuca il musetto completamente nero del suo famiglio, una splendida gatta dal pelo nero e lucido come una notte senza stelle, che sottolinea la sua affermazione con un sonoro "Miao!". 

"Inoltre amici suppongo che i clienti più danarosi che potremmo trovare si tengano lontano dai truffatori...maggiore denaro, maggiore rischio, maggiore sangue verde per le vostre lame!".  Dirigendo uno sguardo di intesa verso Randal, Fjodor si incammina a passo lento ma deciso verso la locanda chiamata Lama di Burro. 

Link al commento
Condividi su altri siti

La donna fermata da Borr si spaventa nell'essere interrogata così alla sprovvista da uno sconosciuto. "Non so niente. Vi prego. Non saprei." Dice, per poi voltarsi e accelerare il passo, guardandosi spesso alle spalle. 

Il gruppo si dirige dunque verso la piazza centrale, un grosso spiazzo al centro dell'abitato, con a ovest un piccolo fortilizio in pietra ben protetto da mura di pietra. Dando una rapida occhiata in giro di scorgono quattro o cinque insegne, tra le quali spicca la Lama di Burro, il cui architrave in legno sembra un puntaspilli, infilzato da decine e decine di lame diverse.

L'edificio che ospita la taverna è un a due piani, in legno con pareti in mattoni e diverse finestre di vetro al piombo, strette e insolitamente alte. Entrando venite accolto dal classico clima di taverna: luci basse, aria densa di fumo e pregna di odori, chiacchiere e risa degli avventori, rumore di piatti e bicchieri. Tutto il piano terra è un enorme sala comune, col bancone sul fondo, vicino al caminetto. Sulla destra delle scale portano al piano di sopra, mentre una porticina dà accesso al magazzino sul retro. 

Riconoscete subito l'oste, Elyn, un elfa che sta dietro banco a preparare piatti e boccali. Tre ragazze giovani, tra cui una nana, servono ai tavoli. Una vi accoglie e vi porta a un tavolaccio, al quale sul lato è già seduta una coppia di umani, probabilmente fabbri o maniscalchi visti gli indumenti. 

Con un rapido sguardo alla platea di avventori, notate subito un gruppo di otto nani dagli animi agitato, seduti vicino al camino; le loro voci sovrastano quelle di parecchi clienti e spesso sentite battere pugni o boccali sul tavolo. 

"Cosa vi porto, signori?" La giovane cameriera si avvicina per prendere le comande. "Abbiamo la miglior birra del Rigmar, ma se volete qualcosa di più forte ci sono rimaste alcune bottiglie di Grog orchesco. Se invece volete mangiare siete fortunati, oggi abbiamo zuppa di carne e miglio, pane e formaggio oppure fagioli stufati. Allora, cosa vi porto?"

Link al commento
Condividi su altri siti

L'espressione di Randal si fa subito felice... "Avete la zuppa di carne e miglio!!la mia preferita..e sarà una vita che non mangio qualcosa che non sia una stupida,insignificante razione da viaggio!!..per me la zuppa, madam... e per ora una birra grazie"

Poi si rivolge al gruppo e aggiunge "Prima di prendermi una solenne sbronza vorrei sapere cosa rende così nervosa questa brava gente,sembra che il pericolo sia molto vicino e stia fiutando la preda"

"Prima di tutto però...la zuppa!!!!!"

E si fa una grossa risata 

Link al commento
Condividi su altri siti

"Madonna è il cielo che vi manda! Per me pane formaggio e abbondantissimi fagioli stufati. Mezzanotte invece gradisce un mestolo di zuppa, se possibile. Da bere birra, il primo giro ragazzi è mio per festeggiare l'arrivo in una così accogliente cittadina! Serviteci pasti abbondanti e bevande ghiacciate e ci sarà una buona mancia per voi, mia Signora!".

Fjodor nonostante la sua giovane età, come tutti i suoi colleghi avventurieri non è uno sprovveduto. Di sicuro non è sopravvissuto finora grazie al suo linguaggio ed ai suoi modi gioviali e cortesi. Nel sedersi, Fjodor ha l'accortezza di rivolgere le spalle al muro, lontano da finestre o altri avventori, lo zaino per terra ben saldo in mezzo alle sue gambe, il sacchetto con l'oro stretto in mezzo alle cosce. Appena terminato di ordinare, Fjodor verifica numero di avventori, ne stima la pericolosità, si assicura di aver individuato il passaggio più veloce verso l'uscita più vicina. 

Fatto quanto ritiene opportuno per assicurarsi un pranzo tranquillo, finalmente si appresta ad assaporare il lauto banchetto che lo aspetta.

"Signori miei, penso proprio che la gentildonna di prima abbia detto il vero, il posticino è ameno e caratteristico, mangeremo da Re! Sembra anche un buon posto per allestire una base, dal numero di avventori e dalla loro eterogeneità non avremo difficoltà a trovare un ingaggio! Faremo faville miei cari!"

Dal suo cenno di assenso, si capisce come Fjodor condivida il pensiero di Randal, soprattutto per quanto riguarda il discorso di affrontare i problemi a stomaco pieno. 

@simo.bob

Spoiler

Fjodor pensa che Randal dica il vero, il pericolo potrebbe essere vicino. Aspettando l'ordinazione, senza dare nell'occhio Fjodor cerca di capire di cosa discutono i nani e cosa si stanno dicendo gli altri avventori, alla ricerca di un ingaggio o di informazioni preziose. Fjodor parla le seguenti lingue: comune, draconico, nanico, elfico, orchesco e goblin. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

“Fagioli e Grog in gran quantità ... sono affamato!” Esclamò Borr in escandescenza, forse per la fame o forse per il chiasso degli otto nani! 
“voglio mangiare,poi quello che succederà dopo sarà un di più . Sono ancora indeciso se riposare le mie stanche ossa oppure divertirmi un po’ con quella tavolata di nani che sembra assolutamente troppo rumorosa. Qualcuno di voi capisce cosa stanno dicendo? ” Chiese curioso e stranito Borr.

”già che siamo in attesa di rifocillarci vi voglio narrare di come sono venuto in possesso della mia arma,  non è successo tanto tempo fa, vivevo in un paese lontano da qui, erano tutti contadini, io ero alla ricerca di un posto tranquillo dove ritirarmi dopo le numerose battaglie che ho affrontato nella mia vita e quello mi sembrava il posto giusto. Mi ero ambientato bene, vita tranquilla, lavoravamo la terra e cacciavamo per procurarci il cibo, era la cosa più simile ad una famiglia che abbia avuto nella mia vita e mi ci stavo abituando. Ma come tutte le cose belle era destinata a finire.

saranno passati ormai 2 anni dall accaduto, una sera, durante una festa per L eccellente raccolto fummo attaccati da una moltitudine di orchi. Era buio, c era la nebbia e non li abbiamo sentiti arrivare. La nostra comunità era composta da parecchie femmine e bambini, ed eravamo in inferiorità numerica... fu una strage, cercai di fare tutto il possibile quantomeno per andare all inferno non da solo e portare con me quanto più nemici possibile... poi qualcosa accadde, uno di questi orchi si avvicinò a me, ero stremato e il mio  corpo era cosparso di ferite,  non riuscivo a muovermi, però ero contento. Tutto quel dolore stava per finire ma anche in questo frangente il fato fù beffardo, quell orco, aveva una luce strana negli occhi, qualcosa di lui mi fece sentire in pace, si avvicinò a me, e anziché finirmi mi diede la sua arma,  era, come posso dire, viva, sprigionava calore e lucentezza.. la afferrai e poi... svenni... miseramente ... mi sveglia poco dopo, tutto era in cenere, tutti erano morti tutto era distrutto. Tutto tranne me. Avevo ancora L arma in mano, era questa falce qui, sapete , non ha alcun peso, nessuno e per quanto abbia provato a distruggerla e romperla, per via dei ricordi che mi portava, non ci sono mai riuscito, sembra indistruttibile. E poi, mi parla !!!”

dopo qualche secondo di silenzio e di stupore, Borr scoppió a ridere, sbattendo i pugni su tavolo esclamò: “quali sciocchezze mi passano per la testa, le armi non parlano” e alzando sempre di più la voce iniziô a ridere a crepapelle,  anche se un velo di tristezza si palesó sul suo volto.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

"Zuppa di carne e miglio!!", esclamò con voce stridula Grim. "E un bel boccale della vostra fantomatica Birra."

Rivolgendosi a Borr poi: "Storia interessante quella della tua arma, meritevole di essere narrata e tramandata, spero tu possa trovare la pace perduta in quel villaggio, massacrando tutto ciò che di avverso incontrerai sulla tua strada; e sarò lieto di spartire con te gli scalpi dei cadaveri avversari", disse con sguardo psicotico Grim.

Nel frattempo, durante il racconto di Borr, attirato dagli schiamazzi del gruppo di Nani, aspettando il ritorno della cameriera (NON LA NANA ma una delle altre due), Grim si rivolge con tono allegro a quest'ultima chiedendo:"Madamigella! Ma, Pvaticamente... Chi sarebbero questi simpatici Nani che fanno così tanto chiasso? Sembrano piuttosto esagitati. Mi piacerebbe godermi il pasto con i miei comilitoni nella pace e nel nome di Glittergold!"

Se la cameriera mi risponde a tono, mi soffermo a buttare qualche okkiata sul gruppo di nani mentre lei risponde, se invece mi liquida, mi limito a tenerli d'okkio se il lato dove mi son seduto lo permette!

Link al commento
Condividi su altri siti

La cameriera prende le ordinazioni e con un sorriso vi ringrazia e va verso il bancone. 


@Trib1

Spoiler

I nani stanno discutendo animatamente tra loro. C'è confusione ma capisci che il capo è una nana ben piazzata, scontrosa e presuntuosa e che uno di loro, abbastanza anziano, ha appena subito un lutto ed è adirato con lei.

Gli uomini al vostro tavolo invece stanno discutendo, a bassa voce, di qualcosa che è stato visto sulle colline di "qualcosa". Il più vecchio non crede sia possibile. 
Noti che un uomo al tavolo vicino (circa 50 anni, capelli grigi, indossa abiti costosi e un mantello di pelliccia di leopardo) sembra particolarmente interessato alla discussione.

Mentre un'altra cameriera vi passa vicino con le bevande per un tavolo in fondo al locale, Grim la ferma, chiedendole del gruppo di nani. Lei si guarda le spalle. Sorride e frettolosa dice: "Un gruppo di passaggio, hanno qualche affare alle cave dei nani di Nuldum. Momento sbagliato, quelle cave sono sfortunate ultimamente". Quindi prosegue per servire le birre agli altri avventori.

Poco dopo arriva la vostra cameriera e vi porta da bere. "I vostri piatti arrivano in un secondo. Avete anche intenzione di dormire da noi? C'è parecchia gente a Duskfarm, ma siete fortunati. E' appena partita una carovana e abbiamo qualche stanza disponibile."

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi rimetto ai miei compagni:

"Per me si può pernottare qui" disse Grim.

Lanciò poi un okkiata a Randal e facendo il gesto di prestare attenzione a quello che stavano dicendo gli uomini al nostro tavolo, Grim lasciò intuire che di essere interessato a scoprire di più su quel fantomatico"qualcosa" avvistato sulle colline".

Link al commento
Condividi su altri siti

"A dirla tutta Borr girando tra i villaggi del nord della regione mi è capitato di sentire di prodigiose armi connesse mentalmente col loro padrone.. anche se non ne ho mai viste " risponde Randal dopo che la cameriera ha preso gli ordini.

All'arrivo delle bevande alza il suo bicchiere e propone un brindisi, e dopo un lungo sorso (con la schiuma che gli bagna i baffi e un pò la corta barba) si rivolge alla cameriera "Se i miei compagni son d'accordo prenoterei già le stanze, e un'altra birra!!..abbiamo intenzione di fermarci quì qualche giorno,se troviamo un buon ingaggio per le nostre lame"  e tirando fuori una moneta d'argento da una scarsella (quella mezza vuota,appesa al collo con un cordino) aggiunge.." sa mica se qualcuno ha bisogno, gentile madama? "

Nel frattempo però incuriosito da quello che ha detto l'altra cameriera a Grim tiene l'orecchio ben aperto per cercare di captare qualcosa dei discorsi dei nani...

Spoiler

Ascoltare 15 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

"Caro Borr, la tua arma è....interessante. Saresti così gentile, in separata sede, da lasciarmela per qualche minuto in modo che io possa analizzarla? Potrei forse, con la mie limitate capacità, apprendere qualcosa in più sul suo strano comportamento. Sempre ovviamente che chi ti parla non sia in realtà l'idromele o lo spirito di una tua vecchia zia!" e detto questo rifila a Borr una sonora pacca sulla sua nerboruta spalla. 

Detto ciò Fjodor, presta poca attenzione ai discorsi dei compagni o delle cameriere, tanto che annuisce quasi sovrappensiero alla richiesta di un suo parere circa il pernottamento nella locanda,come se la sua attenzione fosse attratta da altro.

A bassa voce, sussurra ai compagni "Dietro di noi siede un ricco signore interessato ai discorsi dei due gentiluomini al nostro fianco. Fate finta di niente, cerco di saperne di più! Intravedo bei denari, amici".

@simo.bob

Spoiler

Fjodor è interessato ai discorsi degli uomini al suo tavolo e del ricco signore a fianco, più che ai nani, sicuro che a loro si interessino di più i suoi compagni. Cerca in ogni modo di ascoltare i due e di interpretare movenze ed interessi del ricco. Nel caso in cui sia i due uomini che il ricco decidano di alzarsi e di andarsene, Fjodor li fermerebbe con una scusa e attaccherebbe a parlare con loro (a seguire dialogo, se servisse). In caso contrario, continua a mangiare e bere. Ascoltare 20 (13+7).

 

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...