Vai al contenuto

Asmodee Italia annuncia 3 nuove uscite per D&D 5E


Grimorio

Messaggio consigliato

Il 2020 si prospetta un anno molto ricco per Dungeons & Dragons 5a Edizione in lingua italiana, dato che la Asmodee Italia continua ad annunciare nuove uscite.

Dopo aver annunciato pochi giorni fa l'uscita di Eberron Rising from the Last War, la Asmodee porterà nel nostro paese anche altri due prodotti targati D&D ed ha finalmente rilasciato la data di uscita di un altro prodotto già annunciato.

Come sempre, vi invitiamo a ricordare che tutte le date di uscita riportate qui di seguito sono puramente indicative e potrebbero essere soggette ad eventuali spostamenti. Detto questo, cominciamo con le novità:

Gift Set di Dungens & Dragons

La prima novità ad essere annunciata su Facebook è stata la pubblicazione in Italiano del magnifico Gift Set di Dungeons & Dragons, un box contenente i tre manuali base (Manuale del Giocatore, Guida del Dungeon Master e Manuale dei Mostri) arricchiti da copertine speciali e lo Schermo del Dungeon Master anch'esso impreziosito da un'immagine deluxe.
Al momento il set non ha ancora una data di uscita, se non il fatto che è previsto per la seconda parte dell'anno, ma Asmodee ha dato due importanti informazioni: il prezzo, che sarà intorno ai 160€, e soprattutto il fatto che verrà stampato una sola volta e che quindi sarà disponibile solo fino ad esaurimento scorte, rendendolo un vero e proprio oggetto da collezione.

7162018_iojcoqiuiewjcjd.png

Dungeons & dragons: Guida Omnicomprensiva di Xanathar

La seconda novità è che finalmente la già annunciata Guida Omnicomprensiva di Xanathar ha una sua data di uscita, ovvero Aprile 2020, il che con Baldur's Gate Discesa nell'Avernus in arrivo questo mese ci porta ad avere due uscite una dietro l'altra.

La Guida Omnicomprensiva di Xanathar offrirà ai giocatori nuove sottoclassi per i personaggi e nuovi incantesimi, mentre al Dungeon Master fornirà numerose nuove regole per arricchire le proprie campagne, come una versione alternativa delle Attività Fuori Servizio (Downtime), una variante della regola sull'assegnazione degli Oggetti Magici,  una regola opzionale che rende più importanti in gioco gli Strumenti, una variante della regola sulle Trappole, comode tabelle per gli incontri casuali e tanto altro ancora.

Qui trovate la recensione della versione in inglese.

Qui trovate invece la biografia dell' "autore" della guida, il beholder Xanathar.

large.82003873_737422036666945_232749564

Dungeons & Dragons: Fuori dall'Abisso

La terza novità annunciata per il 2020 sarà invece l'arrivo di Fuori dall'Abisso (Out of the Abyss), la campagna per PG di livello 1-15 che ci porterà nell'Underdark dei Forgotten Realms. La Asmodee Italia, infatti, ha rivelato che quest'avventura uscirà intorno a Giugno/Luglio 2020.

Qui potete trovare la recensione che abbiamo pubblicato su Dragons' Lair.

Ecco, invece, la sinossi come appare sul sito della Asmodee Italia.

L’Underdark è un mondo sotterraneo ricco di meraviglie, un labirinto sterminato e contorto dove regna la paura, popolato da mostri orrendi che non hanno mai visto la luce del giorno. È quaggiù che l’elfo oscuro Gromph Baenre, Arcimago di Menzoberranzan, lancia un empio incantesimo con l’intenzione di infiammare l’energia magica che pervade l’Underdark: nel farlo, spalanca una serie di portali collegati al regno demoniaco dell’Abisso. Ciò che ne esce stupisce lo stesso arcimago, e da quel momento in poi, la follia che aleggia sull’Underdark non fa che crescere e minaccia di scuotere i Reami Dimenticati fin dalle loro fondamenta. Fermate la follia prima che divori anche voi!

oota_cover.jpg


Visualizza articolo completo

Link al commento
Condividi su altri siti


Tra i vari errori che sono stati commessi con la 4ed di D&D, c'è stato quello di fare manuali su manuali con pezzi di regole che venivano aggiornati e implementati in modo da vendere più e più libri (Giocatore 1, 2, 3, DM 1, 2, mostri 1, 2, oggetti magici 1, 2...) senza contare le ambientazioni e gli allegati vari (poteri marziali, psionici, divini, arcani, primevi, etc...): ecco, io spero, ma sono abbastanza fiducioso, che non vogliano rifare lo stesso errore.
Non lo dico tanto per me (a scanso di equivoci, io e il mio party abbiamo deciso di attenerci ai soli manuali di base), ma per la diffusione di questo GdR in generale, perché obbligare la gente ad acquistare di continuo espansioni, alla fine porta all'allontanamento, anziché a un ritorno economico.

Link al commento
Condividi su altri siti

12 ore fa, Fulminus ha scritto:

obbligare la gente ad acquistare di continuo espansioni, alla fine porta all'allontanamento, anziché a un ritorno economico.

Considerando che proprio la 5e rilascia pochi ma buoni supplementi non riesco davvero a capire questa critica.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

1 minuto fa, Burronix ha scritto:

Considerando che proprio la 5e rilascia pochi ma buoni supplementi non riesco davvero a capire questa critica.

Nemmeno io capisco perché mi fai una critica estrapolando un estratto fuori dal contesto generale, in cui esprimo proprio l'auspicio che non si arrivi a questo punto, che, se attuato, può risultare controproducente.
Per chiarezza, ti riporto il mio intero post, grassettando il punto che hai bellamente ignorato.

 

12 ore fa, Fulminus ha scritto:

Tra i vari errori che sono stati commessi con la 4ed di D&D, c'è stato quello di fare manuali su manuali con pezzi di regole che venivano aggiornati e implementati in modo da vendere più e più libri (Giocatore 1, 2, 3, DM 1, 2, mostri 1, 2, oggetti magici 1, 2...) senza contare le ambientazioni e gli allegati vari (poteri marziali, psionici, divini, arcani, primevi, etc...): ecco, io spero, ma sono abbastanza fiducioso, che non vogliano rifare lo stesso errore.
Non lo dico tanto per me (a scanso di equivoci, io e il mio party abbiamo deciso di attenerci ai soli manuali di base), ma per la diffusione di questo GdR in generale, perché obbligare la gente ad acquistare di continuo espansioni, alla fine porta all'allontanamento, anziché a un ritorno economico.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratore
12 ore fa, Fulminus ha scritto:

Tra i vari errori che sono stati commessi con la 4ed di D&D, c'è stato quello di fare manuali su manuali con pezzi di regole che venivano aggiornati e implementati in modo da vendere più e più libri (Giocatore 1, 2, 3, DM 1, 2, mostri 1, 2, oggetti magici 1, 2...) senza contare le ambientazioni e gli allegati vari (poteri marziali, psionici, divini, arcani, primevi, etc...): ecco, io spero, ma sono abbastanza fiducioso, che non vogliano rifare lo stesso errore.
Non lo dico tanto per me (a scanso di equivoci, io e il mio party abbiamo deciso di attenerci ai soli manuali di base), ma per la diffusione di questo GdR in generale, perché obbligare la gente ad acquistare di continuo espansioni, alla fine porta all'allontanamento, anziché a un ritorno economico.

Mi spiace, ma dissento.

La 4e ha molti meno supplementi della 3e (una delle edizioni di maggior successo). E a sua volta la 3e ha molti meno supplementi della 2e.
Ai tempi della seconda edizione c'erano anche 8 supplementi al mese! Si 8 al mese! Basti pensare che a fine edizione c'erano una quarantina di Monstrous Compendium.

Oltre a questo, nessuno obbliga nessuno a comprare. Il problema dei GdR è proprio quello, con i manuali base uno potrebbe giocare per sempre.

  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Sogno un basic con i tre corebook, gratuito per divulgare il più possibile, in forma completa al 100% (senza mancanze di nessun genere). Il resto invece, da usufruitore di Beyond mi va bene così.

Comunque, ben vengano questi nuovi manuali tradotti. Speriamo di metterci in pari e con pochi errori, una spina nel fianco in queste operazioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

7 minuti fa, aza ha scritto:

Mi spiace, ma dissento.

La 4e ha molti meno supplementi della 3e (una delle edizioni di maggior successo). E a sua volta la 3e ha molti meno supplementi della 2e.
Ai tempi della seconda edizione c'erano anche 8 supplementi al mese! Si 8 al mese! Basti pensare che a fine edizione c'erano una quarantina di Monstrous Compendium.

Oltre a questo, nessuno obbliga nessuno a comprare. Il problema dei GdR è proprio quello, con i manuali base uno potrebbe giocare per sempre.

Fin per carità, non ho detto che la mia fosse una verità assoluta, ma solo che per me e per molti di quelli con cui ho giocato (a parte la 2e, che in effetti conosco poco e ci ho giocato ancora meno) si sono sempre lamentati della 4e.
Magari la causa, oltre a problemi di natura prettamente economica (non ricordo cosa costassero quelli della 3, perché da player mi rifacevo spesso al materiale del DM, ma quelle della 4e e della 5e non sono certo economici), ma anche ad altri difetti dell'edizione stessa, il che aumentava l'effetto disagio.

2 minuti fa, Maiden ha scritto:

Sogno un basic con i tre corebook, gratuito per divulgare il più possibile, in forma completa al 100% (senza mancanze di nessun genere). Il resto invece, da usufruitore di Beyond mi va bene così.

Comunque, ben vengano questi nuovi manuali tradotti. Speriamo di metterci in pari e con pochi errori, una spina nel fianco in queste operazioni.

Eh, quello sarebbe una cosa notevole, ma non credo che il marketing sia d'accordo...

Sugli errori, concordo che è meglio lavorarci un po' di più per fare un lavoro migliore, piuttosto che farsi prendere dalla frenesia per accelerare i tempi.

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, Fulminus ha scritto:

Tra i vari errori che sono stati commessi con la 4ed di D&D, c'è stato quello di fare manuali su manuali con pezzi di regole che venivano aggiornati e implementati in modo da vendere più e più libri (Giocatore 1, 2, 3, DM 1, 2, mostri 1, 2, oggetti magici 1, 2...) senza contare le ambientazioni e gli allegati vari (poteri marziali, psionici, divini, arcani, primevi, etc...): ecco, io spero, ma sono abbastanza fiducioso, che non vogliano rifare lo stesso errore.
Non lo dico tanto per me (a scanso di equivoci, io e il mio party abbiamo deciso di attenerci ai soli manuali di base), ma per la diffusione di questo GdR in generale, perché obbligare la gente ad acquistare di continuo espansioni, alla fine porta all'allontanamento, anziché a un ritorno economico.

Anche considerando la frase in grassetto mi sembra un po' stravagante esprimere certe speranze e timori a cinque anni e mezzo dall'uscita del gioco, quando ormai la politica editoriale è ben chiara, anche grazie al fatto che i designer ne parlano spesso e volentieri.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

46 minuti fa, The Stroy ha scritto:

Anche considerando la frase in grassetto mi sembra un po' stravagante esprimere certe speranze e timori a cinque anni e mezzo dall'uscita del gioco, quando ormai la politica editoriale è ben chiara, anche grazie al fatto che i designer ne parlano spesso e volentieri.

Visto che a quanto pare l'ho fatta fuori dal vasino, mi scuso se il mio intervento (auspicio che a quanto mi dite è già più che confermato) è risultato inutile e disperisvo per la mia ignoranza sull'argomento.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...