TDG - Vetuel: La Festa del Papà e altri dolori

[Mezzanotte]

Scale esterne non ne vedi perciò lasci i tuoi uomini fuori, a tener d'occhio la situazione, mentre tu e Varcan entrate nell'edificio.

Davanti alla porta chiusa dell'appartamento ti fermi, indeciso sul da farsi.

[Fog]

Vetuel - La Mano Tesa

Sbircio dalla serratura per vedere qualche luce all'interno dell'appartamento quindi busso

[Mezzanotte]

Non è che si possa sbirciare attraverso il portone, perciò alla fine ti riduci a bussare. Senti dei passi oltre la porta e immagini Daniel che vi osserva dallo spioncino.

Ora, se tu avessi fatto quello che ha fatto Takemoto, non credi apriresti a degli sconosciuti, perciò sei abbastanza incredulo quando invece il sicario spalanca la porta.

"Cooper!" esclama rivolgendosi al Flagello con un sorriso smagliante

"Che diavolo ci fai qui a Tokyo, vecchio succhiac*azzi?"

"Le solite cose Daniel" Varcan si stringe nelle spalle "un omicidio qui, uno lì. Come te del resto"

A questo punto il Flagello lo agguanta per il collo e lo spinge dentro l'appartamento. Tu li segui perplesso e noti la valigia nell'ingresso: evidentemente avete sventato per un pelo la fuga del criminale.

Daniel Takemoto ora non sorride più. Sta emettendo versi animaleschi sul letto dove Varcan lo ha spinto, senza troppi complimenti. Sembra stiano lottando. Il Flagello è a cavalcioni su di lui che tenta di divincolarsi, ma senza troppo successo. Gli mette una mano in faccia e subito dopo il mortale si mette a sputare sangue.

"Ah, che schifo!" si lamenta il Flagello lasciandolo ad agonizzare fra le lenzuola che si tingono di vermiglio.

Daniel Takemoto cerca di alzarsi.

Vomita i suoi polmoni sulla coperta.

Varcan ha il suo bel da fare per evitare che gli sporchi il completo.

"Va bene, Vet. Decomponi questo s*tronzo mentre io cerco qualcosa per pulirmi le mani"

 

 

 

[Fog]

Spoiler

Non ho compreso se hai usato un'iperbole o se è effettivamente morto

 

[Mezzanotte]

Daniel Takemoto è ancora vivo, sfortunatamente, e ben al di là delle cure che tu gli potresti prestare. I poteri del Flagello non sono certo pietosi come i tuoi, e accelerare la sua dipartita a questo punto sarebbe indubbiamente un gesto di pietà.

Varcan sta rovistando nel bagno alla ricerca di un asciugamano

"Non ti dispiacere per lui" lo senti dire distrattamente, "non era una brava persona, se ti fa sentire meglio. E neanche Cooper. Se ti dicessi quello che hanno fatto assieme, in Iraq... ma dove cavolo ha nascosto il sapone? In genere i sicari non sono così casinisti!"

 

 

 

 

[Fog]

Vetuel - La Mano Tesa

Osservo l'uomo per terra commentando gelido nella mente di Varcan. Non mi dispiaccio per lui ma mi serve vivo per poterlo interrogare. Quale vantaggio potrebbe portarmi uccidere il sicario senza aver scoperto il mandante? Curalo immediatamente e non prenderti mai più certe libertà, se permetti La Mano Tesa è più che capace di uccidere da solo quando lo ritiene opportuno.

Spoiler

Perdona i rallentamenti, week end impegnativo

 

[Mezzanotte]

Varcan torna da te. Ha una bottiglia di plastica bianca in mano. Strappa via il tappo e comincia a spruzzarne il contenuto ovunque, sul letto. Un po' di quella roba finisce su Daniel Takemoto agonizzante che si mette ad urlare. La stanza si riempie dell'odore penetrante di varichina.

"Non se ne parla proprio. E per il tuo bene amico mio.

Se la polizia prende vivo questo bastardo scoprirà che lui e Cooper erano compagni, in Iraq.

A quel punto avranno la prova definitiva che siamo implicati nel massacro della commissione.

E sai quale è il vero problema? Che Kidotai ha ragione.

Non hai bisogno di interrogare questo povero s*tronzo, Vet. Perché sono io il mandante"

[Fog]

Vetuel - La Mano Tesa

Mi chino verso l'uomo agonizzante a terra e poso una mano sul suo capo ponendo fine alle sue sofferenze. Lo so. Ho avuto questo sospetto quando te l'ho visto aggredire, se ti fossi rifiutato di curarlo avrei avuto la prova. Apprezzo tuttavia la sincerità. Quello che non posso tollerare è che tu abbia deciso per tuo conto senza consultarmi. Cosa avrebbe comportato una simile insubordinazione durante la Guerra, Varcan?

 

[Mezzanotte]

Liberi l'anima del sicario dal suo guscio mortale adempiendo al penoso, pietoso compito per cui sei stato creato da quando esiste il Tempo. Affidi lo spirito immortale di Takemoto ad un destino incerto, in una dimensione oscura. Non lo giudichi. Chi sei tu per farlo? Ma gli auguri di riuscire a scendere a patti con il male che ha fatto, come cerchi di fare te da quando sei tornato sulla Terra.

Il corpo di Albert Cooper prorompe in una risata irrefrenabile, come se avessi appena fatto la battuta del secolo. Poi molla un pugno poderoso contro la parete in un impeto di rabbia frustrata, così forte da rompersi la mano, ma quando Varcan il Lieve Sospiro si rivolge a te le ossa stanno già guarendo.

"Così mi offendi, Mano Tesa. Ci conosciamo da quanto, Vetuel? Milioni di anni? E ancora non ti sei accorto di quanta ammirazione provi nei tuoi confronti!

E invidia. Dopo tutto quello che abbiamo fatto, e sopportato, tu continui ad amare il Creato forse anche più di prima.

Ora mi chiedi perché ho agito alle tue spalle, mio povero sciocco amico. Sicuro di volerlo sapere?

Perché dall'alba dei tempi visionari nobili e folli come te hanno sempre avuto bisogno di gente come me, disposta a sporcarsi le mani affinché le loro sognanti utopie potessero realizzarsi!

Con la Warui puoi salvare il mondo, giusto? Ma la Commissione avrebbe bocciato il progetto.

Perciò ho preso il Fusarium dal nostro laboratorio di Tokyo e l'ho usato per fermarla. Sono il tuo braccio destro, il tuo uomo di fiducia, per me è stato facile procurarmi la letale tossina di cui vai tanto fiero. Ma su questo hai ragione: quel veleno può salvare il pianeta.

Che valore può avere la vita di una dozzina di persone in una stanza? L'ho fatto per te, Vetuel. E sono pronto ad uccidere ancora, amico mio. Centinaia, migliaia, decine di migliaia, fosse anche un milione di persone perché tu possa proteggere i sette miliardi restanti!

Questo ho capito quando mi hai salvato da me stesso, sotto quel ponte, a Los Angeles.

La mia redenzione è prendermi i tuoi peccati!

Quelli che non vuoi o non puoi commettere.

 

Modificato 12 Febbraio 2020 da Mezzanotte