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Cap.2 - Il Culto segreto


Fezza

Messaggio consigliato

DM

Sulla strada di ritorno verso Hommlet fate i vostri ragionamenti del caso:
tutte le informazioni che avete recuperato, nonchè gli oggetti, vi portano a riflettere sulla presenza di un Culto del quale ancora sapete pochissimo.
L'obelisco sotto al maniero, quel chierico pazzo che vi ha aggredito, la chierica che si faceva proteggere dagli hobgoblin, quella strana stanza con una pietra atta ad ospitare qualche strano tipo di oggetto rituale, tutto vi fa pensare che in questi momenti di relativa pace si stia risvegliando qualcosa che si pensava fosse sopito, o che almeno vi è stato detto essere stato addirittura distrutto.

E Faela? E Paela? Nessuna traccia se non un messaggio.. dove saranno? Cosa direte alla vecchia Quayle?

Manca qualche centinaia di metri alla sua abitazione ed è appena passata l'ora di pranzo.
Dal camino di casa esce ancora quel fumo che sottintende ad una lunga preparazione culinaria, e man mano che vi avvicinate concordate tutti e 4 su una cosa:
la zia ha preparato lo sformato di nutria

@CescoGG @Dmitrij @dalamar78 @Pentolino

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Don Jansen

Nonostante i molti progressi fatti, lungo la via del ritorno la bocca si riempie d'amara fiele: Faela e Paela, anime innocenti, sono ancora nelle mani dei depravati adoratori del Male. E intendono sacrificarle! La speranza è di essere ancora in tempo.
Fratello, cugini, credo si debba far attendere zia Quayle e l'eccezionale sformato di nutria, e invece andar dritti dal capitan Elmo ad esporre risultati, prove raccolte, indizi da verificare e quant'altro. Poi potremo dar tregua ai nostri stomaci e alla mia sciatica. Martino, aggrappato per la coda, è impegnato in un elaborato massaggio alla schiena

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Valesh Tevesh

Finalmente siamo a casa e lontano da quel posto maledetto...Purtroppo la nostra cerca non finisce qui, dobbiamo continuare a cercare le nostre cugine anche se una breve pausa a casuccia ci farà sentire sicumente meglio.

Va benissimo Don. Esponi tu i fatti ad Elmo...mi sa che non si fida molto di me quel tipo. Cerchiamo di trovare tutte le informazioni possibili su questo tempo del fuoco. Poi andremo a casa

 

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Dan Jansen

Come sempre Don tiene ha in mano la situazione coordinando tutto il gruppo con la determinazione ed il pugno di ferro tipici della famiglia Jansen

"Sono d accordo, gli affari dei cultisti maligni hanno la precedenza sugli affari...di nutria"

do di speroni e chiudo la fila

Modificato da Pentolino
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DM

Decidete di recarvi da Elmo e Valesh, non troppo convinto, vi conduce di nuovo allo stabile sede della milizia cittadina, esattamente dove avete avuto quell'infelice scambio di battute e siete stati tenuti quasi al fresco a causa dell'irruenza di Don e Dan.
Ora la situazione è ben diversa: le guardie vi osservano da lontano arrivare e vi fanno cenno di entrare, forse Spugnoir avrà già avvisato Elmo quando è tornato indietro.

Dentro venite fatti accomodare nella saletta di aspetto e dopo poco una guardia torna con il Capitano Elmo

Rieccovi! Bentornati!
Spugnoir mi ha raccontato una parte di quello che avete vissuto.. c'è molto di cui parlare. 
Poi vi fa segno di andare in un'altra stanza oltre una porta aperta dove trovate un tavolo molto lungo con parecchie sedie e dei resti di cibarie, dopotutto è dopo pranzo e magari volete mangiare qualcosa.
Prego, accomodatevi e raccontate con calma.

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Don Jansen

Mi accomodo sulla panca, annusando diffidente il cibo a disposizione. No grazie rifiuto con garbo il tentativo di avvelenamento ho giammangiato.
Inoltre Faela e Paela sono ancora in pericolo, quindi desideriamo sbrigarci il più possibile. Da dove cominciare? Dunque, stavo cercando il tagliaunghie di Martino, per evitare che le sue unghiette graziose rovinassero il pregiato linoleum della mia modesta magione, quando...

molto tempo e dettagli dopo
... e quindi abbiamo sconfitto questo Festragh e trovato la lettera che dice che lo aspettano per sacrificare Faela e Paela. Eccovi gli oggetti di culto ritrovati, il diario, la lettera.

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Valesh Tevesh

Osservo l'arte oratoria dell'arcimago con attenzione. Non capisco un granchè...è relativamente diplomatico e apprezzo il suo fare coinciso sui punti principali...io non apro bocca...potrei solo fare danni. Se Elmo mi fa incazzare potrei tirargli la sfera magica che abbiamo trovato per divertirmi un po....sarebbe forse sprecata per due risate...meglio tenerla per occasioni più importanti...devo andare a comprare la drooooooga prima di ripartire, magari trovo anche qualcosa che potrebbe aiutarci in questo tempio del fuoco. Almeno stavolta staremo al caldo...

Mi riprendo un attimo dal mio svarione mentale e mi gratto la testa cercando di risultare il più attento e interessato possibile alla discussione. Vediamo cosa ha da dirci Elmo...

 

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Dan Jansen

Procediamo spediti verso la caserma della guardia cittadina dove Elmo ci accoglie meno irritato del solito, sembra che le parole di  Spugnoir lo abbiano convinto della gravita' della situazione.

Gravita' che viene perfettamente descritta in endecassillabo sciolto dal mio istruito fratello.

"Foffiamo tofare infommafioni su queffo temfio cofanfante Effo ne fa fella fifa delle foffe cufine"

dico con un panino al burro di nocciole in bocca

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DM

Elmo ascolta, e ascolta, e ascolta.
Vi sembra che sia interessato a capire più se le parole dell'arcimago in divenire siano veritiere, piuttosto che ascoltare i fatti:
il maniero, il drago, i due nani, l'uno scomparso e l'altro ucciso da uno scimmione evocato da un chierico pazzo, gli oggetti che avete recuperato, i cunicoli sotto al maniero stesso, i non morti, l'obelisco nero, il freddo, la pozza d'acqua gelata.

..mh. Intanto vi sono molto grato per avermi riportato queste notizie.
Spugnoir mi ha detto le stesse cose, non tutte ovviamente, ma aspettavo un vostro ritorno per capire quanto fosse grave la situazione.

Non sapevo se aspettarmi un vostro ritorno, a dire la verità, ho visto Spugnoir in stato confusionario e molto preoccupato. 
Sapevo che al maniero c'era qualcosa che non andava da notizie varie di compaesani ma immaginavo fossero solo accampamenti di banditi che avremmo potuto sgominare se avessero osato giungere in paese.. la situazione è ben diversa.

Poi fà una pausa nella quale si riempie un bicchiere versando dell'acqua da una brocca presa lì sul tavolo, e si alza iniziando a camminare avanti e indietro prima di iniziare a raccontarvi una storia con dettagli molto precisi.. e lunga.. 

E' giunto il momento di dirvi quello che dovete sapere:

Hommlet è sorta da un piccolo agglomerato di fattorie e rifugi di strada che si espanse rapidamente. La fertile zona comincio naturalmente a prosperare, mentre allevatori, contadini, cacciatori, bracconieri e taglialegna cominciavano a stabilirsi nel crescente insediamento.
Il paese fu costruito lungo un incrocio di strade che portava da Verbobonc alla Costa Selvaggia, e quindi i visitatori erano frequenti.

Alla fine, però, questi visitatori portarono guai:
briganti e altri umanoidi malvagi sono stati per anni un problema a Hommlet e alla fine ladri, tagliagole, orchi e forze ancora più sinistre fondarono un loro insediamento: Nulb, un borgo non troppo distante da qui. Esso non era frequentato solo dalle persone più malvagie, ma anche da mostri e bestie.
Nelle sue vicinanze sorse una cappella dedicata al vizio e alla corruzione, con sempre più vili creature che giungevano per adorare le immonde divinità del luogo. Col tempo, questa cappella divenne il Tempio del Male Elementale, pieno di oscuri sacerdoti e dei loro perfidi servitori.
Durante il regno del primo tempio, le terre intorno a Hommlet cominciarono a peggiorare per le violenze e le pestilenze. Con l'aumentare del loro potere, i chierici del tempio costruirono una piccola fortezza non lontano da Hommlet, conosciuta come il maniero, il luogo dal quale siete arrivati.
Da questa base, progettavano di lanciare degli attacchi e stabilire la propria posizione nell'Ovest. Fortunatamente per Hommlet, i capi del tempio non erano granché preoccupati del villaggio, quanto delle potenti roccaforti del Nord.
Quando la loro corruzione si diffuse, però, attirò l'attenzione di eserciti che il tempio non era ancora pronto ad affrontare.
Forze provenienti dal Nord attaccarono il tempio e alcune usarono Hommlet come base e luogo per rifornirsi e riposare. Quando il tempio cadde, la gente di Hommlet vide i sacerdoti vestiti di ocra fuggire verso ovest e si rallegro perché il male era scomparso.
Due uomini coinvolti nella caduta del tempio originale che Valesh ben conosce, Rufus e Burne, si stabilirono a Hommlet e costruirono una torre. I loro legami con il l signore di Verbobonc erano ben noti, così come la loro intenzione di espandere la torre in una grande fortezza, così il paese riprese a prosperare.

Il male, tuttavia non ebbe termine. Con gli anni, creature e servitori del male tornarono a popolare il Tempio e portarono una seconda volta il tanfo ad aleggiare come un'ombra sulla nostra bella cittadina.
Questa volta però, noi stessi abitanti di Hommlet decidemmo di muoverci: io e mio fratello Otis, all'epoca poco più che ragazzini con qualche pelo sul viso come barba, assieme alla Canone Y'dey ci adoperammo nello spiare le attività del Tempio, aiutammo piccoli gruppi di avventurieri a sopraffare il chierico malvagio del maniero e i nemici più potenti del Tempio stesso, l'ultima dei quali era una signora dei demoni che alla fine venne bandita nell'Abisso.
Il Tempio crollò e sembrava che il male fosse stato finalmente debellato.
Hommlet properò come non mai e gli abitanti delle campagne qui attorno giunsero a rimpinguare le fila degli abitanti facendolo crescere da piccolo borgo, a villaggio e alla fine un paese.
Burne e Rufus completarono la fortezza che ancora vedete stagliarsi su Hommlet e ottennero dal Visconte di Verbobonc la possibilità di custodire e proteggere le terre circostanti, nonchè il paese stesso.

Ad oggi, dopo le notizie che mi avete riportato.. temo che qualcosa si sia risvegliato e le cattive notizie di un presunto sacrificio di Faela e Paela credo ne sia la conferma

 

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Valesh Tevesh

Ascolto con attenzione le parole di Elmo...dunque queste brutte persone che abbiamo trovato sono i rimasugli di un culto malvagio teoricamente annientato sia da Elmo che da Burne e Rufus, prima. Attendo che Don risponda, sicuramente mi fido di più delle parole di questi ultimi due che di quelle di Elmo. Dovremmo andare a parlarci al piu' presto. Dobbiamo scoprire dove si trova questo tempio del fuoco...dirgli che l'obelisco va distrutto e che quel portale deve essere chiuso per sempre prima che chissa che bestie malvage escano da li.

Resto bello zitto e non dico nulla se non direttamente interrogato. Se vedo che i discorsi vanno per le lunghe facendoci perdere tempo, faccio cenno ai miei cugini che forse è il caso di andarcene.

 

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Don Jansen

E' evidente che il dono della sintesi non sia tra le virtù di Elmo, che infarcisce il racconto di elementi superflui se non per decantare il suo ruolo marginale nelle disavventure di queste lande. Oltretutto, se avesse fatto decentemente il suo lavoro, le mie cugine oggi sarebbero in casa, virtuosamente impegnate a pelar patate, invece che rapite da una recrudescenza di esagitati fanatici.
Sì... quindi... Che intendete fare, Capitano? Il Tempio appare ancora vivo, il male vi si annida, ed è strabordato fin dentro Hommlet. Le mie cugine sono forse perdute, comunque in graverrimo pericolo. Mi sembra chiaro che si debba mobilitare la guardia cittadina, i nobili, gli avventurieri e l'esercito della signoria di Verbobonc. La situazione è grave e intollerabile.

Modificato da Dmitrij
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DM

Una missiva per il Visconte di Verbobonc è già pronta per essere inviata, ma volevo sentire dalle vostre labbra ciò che è successo nel maniero prima di darla in mano ad un messo di fiducia.
Elmo tira fuori una mappa da un portapergamene e la srotola sul tavolo che ha davanti, noncurante delle vettovaglie che vi sono sopra, ammassandole tutte su un lato, poi si siede.
Questa è la mappa dei dintorni, qui e qui notate come Nulb e il vecchio Tempio siano molto vicini, raggiungibili con una strada che si dirige a Nord, mentre qui a Est si trova il maniero, dal quale siete appena tornati.

Ora.. per rispondere alle vostre domande, cioè cosa intendiamo fare, è presto detto:
Uno. Avvisare il Visconte di quanto avete scoperto
Due. Rinforzare la parte che rimarrà qui, senza però allertare la popolazione, non voglio creare allarmismi inutili che potrebbero degenerare in ben peggio
Tre. Muoverò io stesso con parte della guardia cittadina e la Canone Y'dey verso il maniero per metterlo in sicurezza e analizzare quell'obelisco del quale ci avete parlato

Mi rendo conto che la vostra priorità sia ricercare le vostre parenti, e mi sembrate abbastanza in gamba da poterlo fare in autonomia, io debbo pensare alla popolazione di Hommlet tutta, evitando che altri possano essere presi dalle lunghe braccia del Male.
Dunque visto che nella lettera di questo Festrath si parlava di un Tempio, vi suggerirei di dirigervi verso le rovine a Nord prima che potete

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Herbie Tinkler

Mi siedo insieme ai miei cugini al cospetto del Capitano Elmo, poi prima Don e poi lui stesso, partono con discorsi lunghi chilometri che potrebbero portare ad un effetto soporifero se non fossi affamato; quindi metto mano ad un burrito di noci e formaggio, che sgranocchio distratto

Dopo le ultime parole del capitano della milizia, osservo Don, ben sapendo che non era quello che avrebbe voluto sentirsi dire da Elmo

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Dan Jansen

Mai lasciar fare ad un uomo il lavoro di uno gnomo. Non assicurarsi che il culto fosse stato estirpato completamente e' stata una grave leggerezza, alla quale tocchera' a noi rimediare con la prontezza e l efficacia tipica degli Jansen.

"Dalla mappa sembrerebbe che non ci sia un modo semplice per arrivare al tempio se non attraversando la citta' "

commento con l aria di chi la sa lunga

"Sapete se quella citta' e' ancora abitata da ladri furfanti e tagliagole? Se cosi fosse, dovremmo tagliare per il bosco e non sarebbe certo una passeggiata"

proseguo

"Mi domando cosa vi abbia spinti a lasciare che una citta' del genere proliferasse cosi vicino a voi.."

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Don Jansen

Man mano che parla, il mio sguardo verso il Capitano Elmo si riempie di malcelato disprezzo.
La sintesi del vostro bel discorso, capitano Elmo, è la seguente: delle vostre cugine, in reale e immediato pericolo, non c'importa; noi andiamo a fare un po' di sceneggiata al maniero che avete comunque già ripulito, così da salvaguardare la faccia e la coscienza.
Afferro la mappa, porgendola a Herbie in modo che possa metterla via.
Il solo fatto di averci mandati al maniero senza metterci al corrente della sua storia e di quanto già sapevate, la dice lunga.
Comunque sia, ci penseremo noi Jansen, senza aspettare i lassismi e le pigrizie delle autorità da scrivania.
Andiamo cugini, non siamo nel posto adatto a cercar aiuto e giustizia. Capitano, a mai più rivederci.

Scendo dallo sgabello e con passo dignitoso, pur poggiandomi vistosamente al bastone, mi avvio verso l'uscita.
 

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Valesh Tevesh

Rimango un po sorpreso dalle parole molto dirette di Don. Alla fine ha ragione, qui perdiamo solo tempo.

Mentre usciamo dalla stanza in cui siamo, poggio la mia mano sulla spalla di Don e dico a tutti:

Ben detto arcimago! Prima di partire dovremmo cercare più informazioni possibili. Forse parlare con Rufus e Burne alla torre qua vicino potrebbe farci comodo. Magari potremmo anche trovare qualche oggetto o pozione da loro, oppure da Spugnoir che dovrebbe essere al suo negozio. Magari anche lui può dirci e darci qualcosa...gli abbiamo salvato la vita d'altronde! sarà riconoscente...ma tutto questo oggi pomeriggio o domani direi...ora andiamo a casa. Che ne dite? Prima di partire, dovremmo anche cercare di capire cosa fanno tutti gli oggetti che abbiamo trovato e, se malvagi, distruggerli!

 

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Dan Jansen

Semnbra che il nostro destino in questo piccolo paese sia quello di ripulire le magagne lasciate incompiute dalla pigrizia della sua amministrazione

"Si ma prima dvremmo passare dalla zia...avvisarla e magari raccogliere qualche provvista fatta dalle sapienti mani di una cuoca Jansen"

rispondi

"Tutti noi siamo stanchi ed acciaccati, una notte di riposo su un letto vero gioverebbe a tutti considerato cosa ci aspetta"

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Herbie Tinkler

Afferro la mappa che Don mi passa e la ripongo in un custodia apposita che appendo alla cintura, quindi lancio un'occhiata al Capitano Elmo e scuoto la testa ma senza dire niente: sono d'accordo con mio cugino ma inemicarsi le autorità di questo paese non ci aiuterà

Esco quindi dalla caserma con gli altri

Si, credo proprio che adesso un bello sformato di nutria non ce lo toglie nessuno

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