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[TdG] La Miniera Perduta di Phandelver


Daimadoshi85

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Eaco Friboldi

Tutti questi muscoli.. così poco cervello. Osservo la spada e poi mi rivolgo ai compagni elfi .. é di certo qualcosa che non avevo mai visto, la prima spada magica che ho mai visto. Un portento, mi complimento con il vostro popolo: avete degli artigiani mirabilmente capaci.

Cerchiamo di capire cosa cela lo spazio dal quale é arrivato questo qua, poi Tiabrar cercherà di capire cosa ci aspetta nel condotto dalla quale giunge il rumore di tamburi?

 

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Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco) 

In poco tempo rendiamo l'ogre inoffensivo. Quasi mi spiace di essere stati tre contro uno, ma in fin dei conti ci ha attaccati lui.

Bene, ora andiamo avanti.

Do un'occhiata verso il tunnel che abbiamo percorso l'altra volta, poi verso quello da cui è spuntato il bestione. 

Puzza, ma... Varrà la pena controllare di là?

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Ilianaro

Guardo anche io il tunnel lurido

Preferirei non entrare lì dentro, mi sembra ovvio cosa potremmo trovare e non ci tengo molto. Però capisco che sarebbe più sicuro controllare.

Nel mentre parlo tiro fuori dalla borsa dei fogli di pergamena, la mia corda e delle erbe dalla borsa degli ingredienti per gli incantesimi.
Stacco dalla corda 3 pezzi abbastanza lunghi, piego le pergamene in modo da farci passare la corda nel mezzo, vi inserisco le erbe e creo così 3 mascherine molto abbozzate.

Legatevi queste davanti al naso, non servirà a molto ma l'aroma delle erbe attutirà leggermente il lezzo nell'aria.

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DM

Muniti dalla specie di maschera creata da Ilianaro, vi addentrate nell'antro asfissiante. Il pavimento di questa caverna è ricoperto da fango, escrementi e resti di animali consumati crudi. Appoggiati alle pareti ci sono una mezza dozzina di mazze e clave di diverse dimensioni, ordinate diligentemente in ordine di grandezza. Doveva essere molto probabilmente la tana dell'ogre, che non si sa per quale motivo per tutto il combattimento del giorno prima non è mai intervenuto. Se l'avesse fatto, forse, sareste stati costretti a una fuga molto più repentina. Osservando in giro tra la spazzatura della stanza, trovate un curioso oggetto: una scatoletta in oro massiccio, con una levetta. Di tutta la stanza, parrebbe l'unico oggetto rilevante.

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Eaco Friboldi

Utile questa specie di maschera, grazie Ilanaro.
Credo che tutta questa roba non ci possa essere utile a nulla, la prenderemo e la porteremo a Phandalin una volta finito tutto.. mentre questo oggetto 
dico indicando la scatoletta non ho proprio idea di cosa possa essere.

Prendiamola e passiamo oltre. Tiabrar, te la senti di andare in avanscoperta?

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Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco) 

Che tanfo... Le erbe di Ilianaro aiutano ma non rendono comunque la puzza del posto trascurabile. 

Lo preferisco di gran lunga allo stare qui. Prendiamo il bauletto e usciamo, per carità. 

Mi era capitato di conoscere odori orribili lavorando con gli intrugli alchemici, ma questa stanza batte le mie esperienze. Forse il semplice sapere da cosa è causato l'odore me lo fa sembrare ancora peggio di quanto non sia già.

Data un'ultima occhiata alla stanza per assicurarmi che non ci siano altre vie, torno indietro, cominciando ad andare avanti da solo.

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Ilianaro

L'odore è decisamente insopportabile, lo vedo anche nelle espressioni dei miei compagni che le erbe non sono sufficienti a dare sollievo al naso e sono solo un palliativo.

Prendo io questa scatola, dopo controllerò se ha un qualche potere magico infuso, è uno strano oggetto da trovare nella tana di un ogre.

Una volta che Tiabrar ha finito di controllare il resto della stanza torno indietro con gli altri, una volta usciti dalla melma e dal puzzo mia faccio restituire le mascherine che ho creato, uso le pergamene per darmi una ripulita dal fango e da quello che credo siano feci, e prendendo i pezzi di corda gli riattacco insieme magicamente alla corda originale.

Come spostiamo adesso la palizzata?

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DM

Tutti insieme vi mettete a spingere la palizzata, riuscendola a spostare fino al muro. Gli schiamazzi e il rullo di tamburi imperversa ancora per i cunicoli, e li sentite incitare con forza una parola "Ugrehbar! Ugrehbar!" .

Nessuno sta a guardia del passaggio.

 

Modificato da Daimadoshi85
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Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco) 

Certo, vado e torno.

Vado quatto quatto per i cunicoli, oltrepassando il punto in cui avevo fissato la palizzata per guardare oltre l'angolo dentro la stanza che avevo visto in precedenza essere piena d'orchi.

Spoiler

Furtività +3, percezione +3

 

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DM

 @Enaluxeme

Spoiler

Ti dirigi verso la stanza che avevate precedentemente bloccato . Di nuovo, un acre odore di chiuso e sudore ti aggredisce, ancor prima di aver messo piede nella caverna. Il pavimento è pieno di cianfrusaglie, boccali di legno vuoti e spazzatura. Sono presenti almeno 16 pagliericci, tenuti insieme da delle garze, e qua e là delle monete sparpagliate. Le acclamazioni e i tamburi vengono dal profondo del covo. Ancora, nessuno a guardia. Intravedi però, impercettibilmente, del movimento verso sinistra, nella direzione dove, da un lato, ci si dirigeva all'altare di Gruumsh.

 

https://www.mipui.net/app/index.html?mid=mzz8xua95lp

 

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Tiabrar Holiadon (elfo della luna monaco) 

Poiché non sono molto lontani, torno rapidamente dai miei compagni prima di esplorare oltre.

La stanza di là è chiusa. Sembra una sorta di dormitorio. Continuo verso il tempietto, guardatemi le spalle.

Vado quindi sulla strada a sinistra, per poi tenere la destra alla prossima biforcazione. 

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DM

@Enaluxeme

Spoiler

Ti avvicini alla biforcazione che avevate già preso la volta prima, e dove eravate poi stati inseguiti e avevate combattuto col sacerdote. Avvicinandoti ad essa, noti chiaramente da dove arrivano le urla e i rumori che sentivate fino all'ingresso: nel tunnel di sinistra, quello che non avevate percorso la prima volta, in fondo noti chiaramente due orchi combattere in cerchio, mentre altri continuano a schiamazzare e, secondo te, suonare i tamburi. Lentamente e in silenzio, ti inoltri nel tunnel verso l'altare di Gruumsh.

Seguite Tiabrar a debita distanza, sentendo gli schiamazzi e i suoni ritmici farsi sempre più forti man mano che vi avvicinate alla sua sorgente, che a malapena riuscite a vedere dalla distanza: In fondo al cunicolo si sta svolgendo probabilmente qualcosa che coinvolge tutti gli orchi, ma c'è troppo movimento e penombra per riconoscere bene cosa stia succedendo.

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Ilianaro

Rispondo anche io sottovoce a Eaco.

Un semplice incantesimo di Sonno non è sufficiente per poter metterli fuori combattimento tutti, sono troppi, e non conosco altro che possa esserci di aiuto. Però dovessimo scontrarci in questi corridoi posso usare la fiammata che ho usato ieri con il sacerdote, è abbastanza potete da riempire il tunnel ed è difficile quindi evitarla, però consuma parecchie energie e non posso usarla spesso.

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DM

@Enaluxeme

Spoiler

Avanzi verso la stanza, osservando con sempre più sdegno l'ammasso di pietre poste a mo' di altare. Alla sua base è posta una testa mozzata appartenente a un elfo, vecchia di settimane. Sulla cima dell'altare, adagiata sopra un pagliericcio, si trova un'opale nero grande quanto il pugno di un orco: la gemma presenta una macchia bianca e irregolare al centro, simile a una pupilla distorta. Ora ne hai la certezza, l'altare è dedicato a Gruumsh, e la testa è un macabro sacrificio rivolto alla divinità.

Intorno poi alla caverna, altri quattro passaggi si diramano, uno dei quali va di nuovo nella sala dove gli orchi stanno combattendo.

Spoiler

Non ricordavo bene quello che ti avevo scritto l'altra volta, quindi ho riscritto la descrizione.

// religione

 

https://www.mipui.net/app/index.html?mid=mzz8xua95lp

@Enaluxeme piccola aggiunta.

 

 

Modificato da Daimadoshi85
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Tiabrar Holiadon  (elfo della luna monaco)

Oltre a quella che mi riporta indietro e quella che porta agli orchi ci sono altre tre strade, troppe per controllarle tutte, specialmente considerando che non ho idea di quanto la caverna vada in profondità.

Mi sporgo nel tunnel dietro di me, cercando lo sguardo di Ilianaro, dato che probabilmente ci vede meglio di Eaco.

Tento di fargli segno che non possiamo andare avanti e che dobbiamo invece vedercela con gli orchi qui vicino, facendogli prima di no con la testa, poi indicando in direzione della stanza con gli orchi.

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