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[Atto VII][Lakeshrine]L’indagine e lo straniero


Zellos

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Il viaggio non è affatto lungo, visto che potete seguire la costa del lago senza doverci inoltrare eccessivamente nel bosco, almeno nel primo momento.

Il villaggio che vi attende non è lontanissimo, anche se è sicuramente fuori dalla zona pattugliata dalle forze di Lakeshrine.

Vi inoltrate quindi mezz’ora nella foresta e sentire il familiare “Cade!!!” di alcuni boscaioli. Il panorama che vi si apre è assai...particolare: un villaggio in espansione, con molto boscaioli che tagliano ( veramente in gran quantità).

Il villaggio che vedete in lontananza sta chiaramente per trasformarsi in un borgo e notate ( te e Colin) la costruzione di una tipica difesa contadina: un rialzo di terra, con acuminati pali di legno trattati e bruciati per diventare assai resistenti. In lontananza il fumo che si alza è quello di molte fucine. Alcuni boscaioli vi salutano, mentre arrivate, come anche alcune donne che stanno portando cibo ai primi. Inutile dire che incutete un poco di timore, quando vi vicinare, sia per le vostre due figure, sia per i soldati che vi portate dietro...

@Plettro

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Principali partecipanti

Juliano Demetrios

Io e la mia piccola spedizione arriviamo al piccolo villaggio, al mio fianco Colin e il comandante della squadra che mi accompagna. 
Una volta inoltraticisi nel villaggio, faccio cenno ai soldati dietro di me di fermarsi, poi annuncio Sono Juliano Demetrios, Eptarca della Giustizia della vicina nazione di Lakeholme. Vorrei parlare con chi è al comando qui. annuncio alla popolazione Avete qualcuno che vi rappresenti? chiedo agli abitanti che mi stanno vicino, mentre li osservo dall'alto della mia cavalcatura. 

Modificato da Plettro
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Una delle donne risponde prontamente, un poco intimorita anche dal nitrito di Notte, il darksteed di Colin, che pare intenzionato a mangiarsela, con eventuale occasione.

<<L’anziano è in casa a quest’ora...>> dice con varie pause e poi deglutendo vistosamente. 

Un giovane taglialegna ride.

<<A chi vuoi interessi parlare con quella vecchia cornacchia! Ormai comanda il Consiglio dei Giovani!>>

Battibeccano un po’. 

Comunque sempre al villaggio tocca andare. 

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Juliano Demetrios

Lascio che il veloce battibecco si concluda per poi prendere parola Ditemi dove si trova la casa dell'anziano e dove si trova la sede del Consiglio dei Giovani. Avrò una riunione con entrambi, la mia e la vostra è una questione di fondamentale importanza e non ho tempo per assistere a certi litigi. proclamo con un atteggiamento capace di incutere rispettoso timore nei confronti dei più deboli di cuore, una volta ricevuta la risposta entro nel villaggio per poi andare in direzione della casa dell'anziano.

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Un ragazzino si mette davanti a voi facendovi cenno. Colin parla incuriosito col ragazzo, che sembra assai curioso di ogni cosa.

Ci vuole ben poco prima che arriviate nel villaggio ed è peculiare. Case di legno con tetti di paglie, case di fango...eppure vi sono strane meraviglie di ferro e acciaio, costrutti di diverso tipo che camminano aiutando gli abitanti. Si nota comunque che i vecchi non sembrano apprezzare tutto questo. Il villaggio è molto grande, sarà capace, a prima vista, di ospitare duecento, forse duecento cinquanta persone. Un edificio in mattoni è una chiesa di Erastil, mentre uno in legno è una taverna. In lontananza si notano però due edifici: una è una strana casa strette e alta, in legno con base di pietre. Un altro invece è solo di...vetro ed argento, a prima vista, costruito spiraleggiando intorno ad un grande albero. Alcuni anziani sono vicino a quegli edifici, ad urlare.

<<La casa dell’ex capo villaggio è nella chiesa di Erastil. Invece il consiglio dei giovani é di solito è in quella casa.>> dice il bambino indicando la alta casa di legno. Fa un cenno con la mano e Colin gli da una moneta d’oro.

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Juliano Demetrios

Una moneta d'oro solo per delle indicazioni? Così li diseduchi al lavoro, Colin: devono capire cosa significhi spaccarsi la schiena per arrivare a certi risultati... dico un poco sdegnato dal gesto del medico Oppure c'è altro? chiedo all'uomo mascherato.

Una volta scoperto dove abita l'anziano del villaggio, smonto da cavallo ordinando ai miei uomini di fare lo stesso Restate fuori dalla chiesa, non vi è permesso parlare con gli abitanti a meno che non siano loro ad interpellarvi. Avete l'obbligo di non abbandonare la posizione e di avvisarmi in caso succedesse qualcosa di insolito o pericoloso. ordino agli uomini per poi rivolgermi a Colin Eptarca, è pregato di venire con me. dico avvicinandomi alla chiesa per poi fermarmi all'uscita: mi guardo attorno assicurandomi che nessuno ci senta Intendo indagare sugli omicidi che gravano sul villaggio, ma il mio obiettivo principale è di convincerli a unirsi a Lakeholme. Adesso tasteremo il terreno per capire chi conta veramente tra le due fazioni, poi ci affideremo alla più influente. Tutto chiaro, Colin? O ha qualcosa da ridire a riguardo? chiedo all'uomo, serissimo.

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<<Si, eptarca della giustizia. Il sacrosanto privilegio dei ricchi e potenti di spendere come vogliono i loro soldi, ad esempio.>> dice mentre fa cenno al bambino di andarsene.

<<La curiosità si premia, eptarca. I giudizi fuori da un tribunale invece si ignorano...specialmente quando sono sciocchi. Quel ragazzo ha le carte in regola per divenire un alchimista ed una risorsa...ha la curiosità giusta e necessaria.>> 

Poi innanzi alla proposta, si lisciò il mento coperto dalla maschera.

<<La missione è tua, eptarca. Non mia. Ma il dividi et impera cheliaxano serve maggiormente sul campo di battaglia, che le annessioni. Sempre che tu non intenda fomentare...qualcosa di più.>>

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Juliano Demetrios

No, per quanto sarebbe decisamente più veloce ed efficiente... Dubito che il resto dell'Eptarchia accetterebbe iniziative così drastiche. dico voltandomi verso il tempio Cerchi di non ostacolarmi, Colin, e se ha delle richieste, non esiti a farmele. La missione è mia, ma ho chiesto la sua consulenza perché il suo intelletto potrebbe essermi d'aiuto. dico avvicinandomi all'edificio per poi bussare alla porta.
Appena entrato, mi sarei presentato come Juliano Demetrios, Eptarca della Giustizia della emergente nazione di Lakeholme.

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L’Interno del la tempio si rivela essere abbastanza grande e, per gli standard del clero di Erastil, imponente. La decorazione principale è l’alce, leit motife di tutta la struttura, dettaglio non troppo particolare per l’ iconografia del Dio. Ci sono molte comari in preghiera, alcune offerte di cibo sono sugli altari all’interno (curiosamente molte sono di carne cruda). 

Ha appena finito di officiare un rito un uomo anziano, ma immenso: alto sui due metri e dieci, quando si volge noti la lunga barba ispida e bianca ed i profondi occhi verdi. I capelli canuti gli cadono su ambo le spalle con alcuni ninnoli di legno, il capo coperto da un cappuccio decorato con corna di cervo.

<<Addirittura nazione? Le terre rubate sono patria di comunità e villaggi, il resto è destinato a perire, come è sempre stato. Che sei venuto a fare, giovane?>> dice avvicinandosi, spegnendo a mano alcune torce degli altari votivi. <<Se avete a lungo viaggiato, permettetemi di accogliervi con pane, sale e con birra scura calda.>>

Colin acconsente e ti fa cenno di fare altrettanto.

<< Dimmi tutto.>>

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Juliano Demetrios

La ringrazio. rispondo continuando a dargli del lei Abbiamo saputo che il vostro villaggio è stato colpito da numerosi omicidi e l'eptarchia, nostro principale organo di governo, ha deciso di intervenire per aiutarvi risolvere il problema. Faccio una breve pausa Qual'è il suo nome? Le andrebbe di parlarci del suo villaggio e degli omicidi? Ogni indizio sarebbe utilissimo.

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<<Wolfram è il mio nome.>> dice lui <<Primo adepto di Erastil del villaggio.>>

Quando iniziate a parlare degli omicidi, sorride, come fosse una sciocchezza. 

<<Corbellerie. Scempiaggini. È che la comunità è molto antica ed il villaggio già senso di case. A volte le case isolate sono raggiunte da predatori nelle notti...tutta gente che non venerava Erastil...poveri sciocchi.>> finisce facendo spallucce. <<Saranno morte...quattro, cinque persone? Negli ultimi sei mesi intendo. Ed uno se le meritava, dannazione a lui: pervertitore di giovani. >>

Fa un cenno come a voler lasciar perdere.

<<Non abbiamo bisogno di nulla. La gente vive e muore. È il ciclo della vita. Mi dispiace abbiate fatto un viaggio a vuoto.>>

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Juliano Demetrios

Le parole dell'uomo mi insospettiscono, ma cerco di non darlo a vedere Predatori? Le vostre difese non funzionano per caso? chiedo, ignorando le sue ultime parole Non saprebbe indicarci le case delle vittime? Se degli indizi ci riconducessero a una precisa specie di predatori, potremmo ordinare della cacce più mirate o costruire delle difese più adeguate in modo da limitare questi attacchi... suggerisco all'uomo per poi chiedere Chi era questo "pervertitore di giovani"? C'entra per caso con il Consiglio dei Giovani? Delle fonti non ufficiali mi dicono che era un inventore, ma non sono sicuro... dico a Wolfen, cercando di tastare il terreno e individuare una qualche reazione rivelatrice. 

Spoiler

Sense Motive +10

 

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<<Sei sordo? Oppure stupido, visto il tuo colorito da incesto cheliaxiano? Ho detto che non abbiamo bisogno di nulla. Uscite, tu e la tua cornacchia porta sventura!>> dice l’anziano, alzando la voce. I fedeli vi guardano, alcuni già in cagnesco. 

Modificato da Zellos
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Juliano Demetrios

Ghigno rabbioso all'insulto, alzandomi di scatto e battendo i pugni sul tavolo Bene! Allora buona fortuna con i tuoi omicidi, Wolfem! esclamo furioso per poi allontanarmi Perdoni me ed il mio collega per averle causato un così grande fastidio! esco sbattendo la porta, dopo aver fatto uscire Colin.

Vorrà dire che ci consulteremo con il Consiglio dei Giovani... dico al mio accompagnatore mentre mi dirigo alla sede dei giovani Spero solo che abbiano un carattere migliore dell'anziano del villaggio... dico bussando al portone, una volta entrato, mi sarei presentato come Juliano Demetrios, Eptarca della Giustizia della emergente nazione di Lakeholme.

Modificato da Plettro
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Una volta entrati, notate come tutto sia molto diverso dal tempio: sacchi di materiali giacciono abbandonati, giovani scrivono per terra, altri invece tagliano, martellano e simili. Si sentono gli odori di cucine e fucine, ma anche di chimica da alchimista.

Colin trae un profondo respiro, quasi felicemente, o almeno così sembra.  

C’è un’aria alquanto caotica. Una giovane vi si avvicina, incuriosita sembra. Si pulisce le mani con un panno, prima di offrirvela. Colin la accetta volentieri.

<<Di cosa avete bisogno? Non credevano che le nostre creazioni fossero già giunte  alle orecchie di Lakeholm, anche se probabilmente ve ne ha parlato uno dei nostri amici di penna. Ah, mi chiamo Ghisel.>>

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Juliano Demetrios

A dire il vero, non sapevo delle vostre invenzioni ma sono molto interessanti, devo ammetterlo. dico stringendo la mano alla ragazza con un espressione che farebbe pensare a tutto tranne che a cordialità Purtroppo, siamo venuti qui per questioni molto più... drammatiche... Avrei piacere di comunicare con l'intero consiglio in quanto somo questioni veramente urgenti. Ma possiamo aspettare... Dico alla donna con fermezza Nel frattempo, potrebbe parlarci un pò di questo villaggio? Ho notato che è molto indeciso sullo stabilire la propria guida... Diverbi con l'anziano del villaggio? 

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Ghisel ti guarda con una espressione un poco perplessa, mentre ritrae la mano.

<<Questioni urgenti? Di che genere? Comunque per parlare con il “capo del consiglio” basterà aspettare la fine della corsa dell’ultimo collaudo.>> dice mentre guarda un attimo ad una porta che conduce all’esterno. <<Non ci vorrà molto, pochi minuti. Quanto alla direzione del villaggio...non la ha in realtà. È che il sacerdote di Erastil si faceva forte della sua anzianità e voleva quasi essere adorato. Gli abbiamo detto che in ci interessava per niente, anche perché non era certo il capovillaggio od altro. Da quel momento il “capo” del nostro gruppo è diventato il capovillaggio per la maggior parte della gente. I vecchi invece si sono fissati sul fatto che prima le cose si avessero in altro modo ed hanno accusato il vecchio artiere, morto mesi fa di “averci corrotti”, come lo straniero venuto qui un mesetto fa. Il capovillaggio ha fatto una figura così barbina con quello, si è inchinato addirittura. Avrebbe sbranato qualcuno poi...>> dice lei ridacchiando un poco, ma smette velocemente. <<...comunque, che volete?>>

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Juliano Demetrios

Vede, abbiamo saputo che sul vostro villaggio gravano numerosi omicidi e l'Eptarchia di Lakeholm ha deciso di offrire i suoi servizi per aiutarvi a risolvere il vostro problema (gratuitamente) nella speranza di creare un rapporto di rispetto e alleanza con il vostro villaggio. dico sorridendo, cercando di fingere quanta più affabilità possibile Certo, anche se potrebbe essere qualcosa di molto di più... accenno un poco misterioso Tuttavia, vorrei lasciare queste discussioni a quando potrò parlare con il consiglio al completo dico per poi aggiungere Senza offesa, ovviamente, non intendo sottovalutare il suo ruolo nel vostro consiglio. Comunque, mi dica, chi sarebbe questo straniero? 

Spoiler

Diplomazia +5

 

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Lei ti guarda con espressione sempre più interrogativa, poi guarda Colin e si gratta la  nuca.

<<D’accordo...ma fare sembrare come se il nostro villaggio fosse il Pitax.>> dice con una mezza risata, come a cercare di sdrammatizzare.  Si guarda un attimo intorno.

<<Si chiama...non conosco l’elfico, quindi non saprei rimettervi il nome. Lo chiamiamo An o Grande An ( i più piccoli): è un artiere ed artigiano incredibile. Un mostro di bravura. E non è umano, ma...di un altro mondo!>> ti dice col tono di chi si aspetta di non essere creduta.

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Juliano Demetrios

Di un altro mondo? chiedo alla donna Attualmente risiede qui? E' colui che ha costruito l'edificio in vetro ed argento? azzardo questa ipotesi Per caso è lui l'uomo che ha portate tale sviluppo meccanico nel vostro piccolo villaggio? chiedo per poi rendermi conto di non star facendo una conversazione, ma un interrogatorio. Meglio non mandare tutto alla malora, non voglio usare delle maniere forti Mi perdoni se la riempo di domande, ma sto cercando di fare un quadro completo della situazione del vostro villaggio. Mi sta aiutando molto, signorina Ghisel. una volta che mi ha risposto, aggiungo E' permesso assistere all'esperimento? 

Spoiler

Diplomazia +5

 

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