Vai al contenuto

Come definire i bonus


Larin

Messaggio consigliato


Beh, dipende dalla concezione della magia che si vuole utilizzare nelle proprie campagne.

Se la magia è considerata una cosa quantificabile, non dissimile dalle altre proprietà/grandezze fisiche, allora è logico che i maghi sappiano misurarla e quantificarla.

Se la magia è una cosa che trascende la realtà fisica, una visione più "misterica" e soprannaturale della magia, allora anche il mago più esperto non potrà assegnare un numero a un'arma, ma con un occhiata potrà dire quale tra due spade è più potente. I maghi studieranno e lascieranno tutto per iscritto, ma procederanno in maniera empirica nelle loro ricerche.

Personalmente preferisco la seconda, perchè la prima rende la magia non dissimile dalla tecnologia, secondo me.

Ma nulla vieta di adottarla.:-)

Link al commento
Condividi su altri siti

2 altoparlanti da 1 watt su un amplificatore da 300 watt RMS, non rendono al massimo

Mantorok, Mantorok... Non evocare certe cose così all'improvviso che poi mi ammazzi di risate, lo sai...

OT a parte...

Sono un po' in disaccordo con te sull'esempio delle lampadine e degli indigeni. Ambientazioni particolari a parte, mediamente in una campagna di D&D tutti conoscono l'esistenza degli oggetti magici. Questo non significa che ogni essere vivente sa come usarli, ma se tu cominci a chiamare le varie spade +1, +2 ecc come "spade incantate del 1°circolo, del 2°circolo, ecc ecc..." io mi aspetterei che la stragrande maggioranza delle persone del mondo (popolani inclusi) capiscano almeno che una spada "...del primo circolo" sia meno potente di una spada "...del secondo circolo", per fare un esempio.

Direi che è più come se vai a parlare di Megabyte e Kilobyte a chi non capisce un'acca di informatica. Non capiranno molto, ma perlomeno sanno che Kilobyte è meno di Megabyte...

Alla fine D&D

è ambientato in mondi dove la magia, più o meno diffusa che sia, è conosciuta da tutti... Un mondo diciamo non alla Harry Potter, per intendersi, dove c'è gente che conosce e gente all'oscuro. In D&D (mediamente, ripeto, poi ci sono anche i casi diversi) tutti sanno perlomeno dell'esistenza della magia e degli oggetti magici, quindi verosimilmente tutti potrebbero sapere che "primo circolo di incantamento" è più debole di "secondo circolo di incantamento". Magari non tutti sanno quanto, ma almeno lo sanno.

@Anatra di Gomma:

Beh ma noi non stiamo dicendo di dire al mercante "dammi una spada +1", stiamo dicendo che probabilmente come i maghi hanno dato un nome univoco alla capacità da aggiungere alle armi per far infliggere danni da fuoco (chiamandole infuocata o esplosione di fiamme, a seconda della potenza) avranno inventato un modo univoco per indicare una spada che, dal punto di vista puramente regolistico, è +1 o +2.

Se i numeri ti fanno storcere il naso, potrebbero averli chiamati così (per fare un esempio):

+1 = inc. minimo

+2 = inc basso

+3 = inc. medio

+4 = inc. alto

+5 = inc. massimo

Il senso di quello che voglio dire io è che credo che ci debba essere una terminologia precisa, come farebbe uno scenziato, grazie alla quale se io chiedo una spada con un semplice incantamento basso, mi venga data una spada +2 e non una +1 o +2 a seconda di cosa è basso per il mago/mercante che la fabbrica/vende.

Mi sono spiegato?

Link al commento
Condividi su altri siti

Erin non ha torto.

a parte questo discorso, la butto su un'altra questione. Mi sfuggono un paio di cose: il master esaudisce qualunque desiderio del giocatore? è il giocatore che deve richiedere oggetti magici e cose simili?

Vorrei dire, non ce lo vedo proprio il mio barbaro umano dire al nano che lo ha ingaggiato: "come ricompensa vorrei dei bracciali della destrezza", ma nemmeno "dei bracciali che mi rendano più agile nei movimenti"; è il nano al limite che me li offre e io li accetto.

Poi, andare in un armeria e chiedere vagamente "vorrei una spada incantata" o "dammi la migliore ascia che hai, fabbro" è un pelo diverso. Tante volte il pg nemmeno dovrebbe avere idea che l'incantamento di tale arma è migliore di quello di un'altra (se è un intenditore/mago/stregone/simili allora è un altro discorso, può rendersi conto meglio)

Ah già, dimenticavo...esistono le abilità valutare...conoscenze...non e lo scordiamo (che poi ci si stupisce perché tutti quanti mettono i gradi in osservare e ascoltare) ;-)

Per il resto dell'equipaggiamento, io non pretenderei che i giocatori si sfoglino per forza il manuale per trovare gli oggetti che vogliono avere equipaggiati...di norma dovrebbe essere il master a farglieli trovare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Erin non ha torto.

a parte questo discorso, la butto su un'altra questione. Mi sfuggono un paio di cose: il master esaudisce qualunque desiderio del giocatore? è il giocatore che deve richiedere oggetti magici e cose simili?

Vorrei dire, non ce lo vedo proprio il mio barbaro umano dire al nano che lo ha ingaggiato: "come ricompensa vorrei dei bracciali della destrezza", ma nemmeno "dei bracciali che mi rendano più agile nei movimenti"; è il nano al limite che me li offre e io li accetto.

Poi, andare in un armeria e chiedere vagamente "vorrei una spada incantata" o "dammi la migliore ascia che hai, fabbro" è un pelo diverso. Tante volte il pg nemmeno dovrebbe avere idea che l'incantamento di tale arma è migliore di quello di un'altra (se è un intenditore/mago/stregone/simili allora è un altro discorso, può rendersi conto meglio)

Ah già, dimenticavo...esistono le abilità valutare...conoscenze...non e lo scordiamo (che poi ci si stupisce perché tutti quanti mettono i gradi in osservare e ascoltare) ;-)

Per il resto dell'equipaggiamento, io non pretenderei che i giocatori si sfoglino per forza il manuale per trovare gli oggetti che vogliono avere equipaggiati...di norma dovrebbe essere il master a farglieli trovare.

Il master non deve esaudire nessun desiderio, ma in base alla situazione decide se far trovare quello che i giocatori vorrebbero trovare.

Valutare e conoscenze servono a ben poco per capire che un oggetto è magico, a parte in alcuni casi.

Link al commento
Condividi su altri siti

In un negozio è raro che il pg chieda uno specifico oggetto in effetti: di solito la cosa più specifica che chiedono di solito è: "ha delle armi incantate?" o poco di più. Poi il commerciante o il mago dicono che hanno a disposizione.

Ogni tanto capitano le richieste... ma fuori gioco.

Poi il metodo che seguo per definire gli incantamenti l'ho definito qualche post fa;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 mesi dopo...

Piccolo off-topic: ma in gioco i vostri personaggi tutti sti +1 è +2 eccetera li pronunciano nel nome degli oggetti o no? a me sta cosa fa un pò ridere.

personalmente nel mio gruppo di gioco cerchiamo di evitarlo, gli oggetti li descriviamo coem appaiono. Alla fine, se siamo a conoscenza delle loro proprietà menzioniamo i termini "tecnici" per far capire effettivamente di che oggetti si tratta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Piccolo off-topic: ma in gioco i vostri personaggi tutti sti +1 è +2 eccetera li pronunciano nel nome degli oggetti o no? a me sta cosa fa un pò ridere.

No. Assolutamente no. Per esempio, un'arma perfetta è un'arma di "ottima fattura", un arma con un bonus di potenziamento di +1 è un'arma "migliorata con la magia", o cose del genere. Da me lungi permettere i vari "+1" in game.

Link al commento
Condividi su altri siti

No. Assolutamente no. Per esempio, un'arma perfetta è un'arma di "ottima fattura", un arma con un bonus di potenziamento di +1 è un'arma "migliorata con la magia", o cose del genere. Da me lungi permettere i vari "+1" in game.

E perchè? A questo punto, come fa un pg ad ordinare un'arma +2?

"Buongiorno, vorrei acquistare una spada un po' magica. Non tantissimo, ma nemmeno il minimo. Oltretutto, non mi va neppure che faccia cose strane, mi basta solo che colpisca meglio e faccia più danni"

Insomma, partendo dal principio secondo cui un mercante deve farsi capire dai suoi clienti, e capire questi ultimi, è molto probabile che sia stato creato un sistema per catalogare gli oggetti magici. Ad esempio, le armi e le armature potrebbero essere divise in categorie, ognuna equivalente ad un +1 di potenziamento; semplicisticamente, tali categorie potrebbero anche essere il livello di protezione aggiuntiva che l'armatura stessa conferisce.

Così, tanto per consentire il commercio di oggetti magici.

Link al commento
Condividi su altri siti

E perchè? A questo punto, come fa un pg ad ordinare un'arma +2?

"Buongiorno, vorrei acquistare una spada un po' magica. Non tantissimo, ma nemmeno il minimo. Oltretutto, non mi va neppure che faccia cose strane, mi basta solo che colpisca meglio e faccia più danni"

Insomma, partendo dal principio secondo cui un mercante deve farsi capire dai suoi clienti, e capire questi ultimi, è molto probabile che sia stato creato un sistema per catalogare gli oggetti magici. Ad esempio, le armi e le armature potrebbero essere divise in categorie, ognuna equivalente ad un +1 di potenziamento; semplicisticamente, tali categorie potrebbero anche essere il livello di protezione aggiuntiva che l'armatura stessa conferisce.

Così, tanto per consentire il commercio di oggetti magici.

A parte che stiamo andando un po' off topic...

Anch'io cerco di evitare (sia come giocatore che, soprattutto, come master) di usare "in game" la descrizione tecnica delle armi. Questo per due motivi:

1) stiamo giocando di ruolo, non con le miniature/a carte

2) perchè se ti viene venduta una spada+2 tu sai ke ottieni una spada+2. Se il mercante ti vende una "raffinatissima spada forgiata dal nano Torin in persona, sì! proprio lui! ed incantata dal grande stregone Katrifix per proteggere il conte Vladimir contro le orde di demoni" potrebbe essere "off game" una spada+2, una +3, etc... la riconosci solo tramite i poteri di un mago...

Io, almeno, faccio così.

Per quanto riguarda la "vendita", inoltre, i mercanti fanno... i mercanti! Devono anche invogliare all'acquisto, no? Anche xkè nessuno sa cosa c'è esattamente in un determinato negozio (a parte il master)...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...