Vai al contenuto

[CH] Il cuore di un dio caduto


Skull Leader

Messaggio consigliato

Landern

Maledetta traditrice, la morte vi assisterà Mostro la dentatura, iniziando a sbavare, nel mentre stringo i pugni e con un volto in collera mi preparo per correrle incontro, nel mentre guarda un’ultima volta gli uomini che egli stanno attorno   Se solo non fosse per loro quella donna sarebbe ormai morta... ma non scapperà a lungo torno nella posizione normale e mi incammino a passo veloce verso la città, appena sono abbastanza distante inizio a sussurrare ai compagni Maledetta... voi non vorrete fare il suo gioco vero? Io non seguo un traditore, chi tradisce un branco merita solo la morta.

Link al commento
Condividi su altri siti


Abooksigun

Alle parole della donna rimango impassibile...Jhebbal Sag mio signore ti offrirò il cuore di questa femmina in sacrificio...poi insieme ai miei compagni scendo dalla nave...

Ovviamente non faremo il suo gioco...considerando che dobbiamo chiedere informazioni sul cuore a sua sorella...o questa femmina è stupida , cosa che non credo o se come suppongo ritiene sua sorella sacrificabile...ciò non toglie che moriranno tutte e due , per come ci ha trattati , per come ci ha traditi , non solo lei , ma anche la sorella merita di morire...ma per prima cosa non voglio darvi false speranze ma supponendo che ci abbia detto la verità sul veleno che ci ha dato , se ce lo ha dato , potrebbe essere possibile creare un antidoto , non so se sia possibile , ma dobbiamo almeno provarci...ora per prima cosa cerchiamo la sorella per farci dire dove si trova il cuore poi da li vedremo di prendere stanza in qualche locanda vicina al nostro bersaglio per osservare com'è il luogo e chi lo sorveglia , che ne dite?

@ DM

Spoiler

Ho Medicina e conoscenza natura a +5 entrambe trained (Medicina 1d20+5=12 , Conoscenza natura 1d20+5=13) , ho mai sentito parlare di questo veleno o almeno se sono capace sapendo gli ingredienti dell'antidoto a crearlo ? anche mettendomi a cercare nei libri di un eventuale biblioteca o chiedendo a guaritori o erboristi.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

@Dardan

Spoiler

Sì, sai che il Bacio di Vipera effettivamente esiste e che a quanto si racconta agisce effettivamente come lei ha detto. Non hai però mai avuto esperienze dirette perché è un veleno molto raro e viene usato in terre molto lontane dalla tua patria.

Con le giuste informazioni non avresti problemi a ricreare un antidoto, ma devo prima trovare la ricetta (ti ricordo che è usato soprattutto da hyrkaniani e turaniani)

Il problema è appunto che i primi sintomi si presenteranno tra qualche giorno, quindi per ora non avete modo di scoprire se siete effettivamente stati avvelenati o meno

 

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Zoso

All'annuncio di Mari-ko mi gela il sangue in primis, poi un po' rassegnato non do' sfogo alla collera come i mie compagni, anzi: Stiamo calmi non cadiamo nella sua trappola, ed in facili isterismi. A mio avviso si tratta di un bluff, ma ovviamente questo non lo potremo mai capire, per ora. Tanto fare come dice, ed alla svelta. Trattiamo la cosa come veritiera. L'antitodo ci farebbe solo perdere tempo e cadere in paranoia. Seguiamo le sue istruzioni, andiamo dalla sorella e facciamo tutto a modo. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Becharadur - giorno 1

 

Con un misto di ira repressa e rassegnazione scendete infine dalla Falco di Mare.

Le banchine del porto sono ingombre di merci pronte ad essere imbarcate o appena scaricate dalle navi ormeggiate. Una buona metá della merce é costituita da grano e frumento delle campagne attorno a Becharadur, ma abbondano anche casse di uva e frutta secca, giare di olio e barili di vino: i prodotti di Shem non sono certo rinomati per la qualitá, ma per l´abbondante quantitá. La merce che viene importata in maggioranza sono invece proprio gli schiavi: allineati lungo i moli, vengono ispezionati accuramente per assicurarsi che non abbiano malattie e parassati, per poi essere smistati nei magazzini ad ovest del porto, in attesa di essere condotti al mercato.

Gli edifici di Becharadur sono per lo piú basse costruzioni in argilla ad uno o due piani, ma verso nord si distinguono chiaramente le alte ziqqurat adornate con i giardini pensili dove risiedono i Grandi Signori. La costruzione piú grande peró é la grande ziqqurat dell tempio di Ishtar, attorno cui fervono da diversi anni i lavori di ricostruzione: durante il suo dominio, lo stregone stygiano Shar´nak lo ha dissacrato con sacrifici umani e ne ha rimosso le decorazioni sacre, sostituendole con statue e immagini sacrilege. Dopo la rivolta che lo scacció il tempio venne messo di nuovo a ferro e fuoco per cancellare ogni traccia della mano dello stregone, per poi essere nuovamente ripristinato; tuttavia oggi non é piú un luogo di culto, ma é diventato la sede del Consiglio dei Grandi Signori e il Palazzo della Guardia cittadina.

Attorno al porto si alternano bettole e locande di infima qualitá e le sedi di spedizionieri piccoli mercanti; i magazzini dove vengono conservate le merci sono quasi tutti a ridosso delle mura ad est e ad ovest della cittá. Da qui si diramano un numero impressionante di vicoli angusti che si ramificano in modo disordinato e apparentemente senza schema logico per tutta Becharadur; anche le strade piú ampie sono sono comunque molto anguste, invase come sono da bancarelle, postulanti e straccioni elemosinanti: almeno per quanto riguarda la zona portuale, la cittá vi da l´impressione di essere disorganzzata, sudicia e sovraffollata.

 

Non fate peró in tempo a fare piú di una decina di passi sulla terraferma che venite fermati dallúomo vestito di giallo che avevate notato prima, intento ad ispezionare gli schiavi appena sbarcati. É un uomo anziano, dalla barbetta a punta piú bianca che grigia; da sotto il berretto spuntano radi ciuffi di capelli canuti, ma lo sguardo é vigile e astuto come quello di una faina: Un momento voi, prima devo registrarvi!

Accanto all´uomo ingiallo appare, come se si fosse materializzato dal nulla, un ragazzo dalla pelle brunita che regge delle tavolette di cera su cui trascrive le note che gli vengono dettate dal vecchio: Siete della ciurma o passeggeri? Mercanti? Cosa trasportate con voi?

 

MAPPA

Spoiler

becharadur.thumb.jpg.e2be67a5eb8a039de20a02be8ea22e8c.jpg

 

Modificato da Skull Leader
Link al commento
Condividi su altri siti

Zoso

Il sole e' alto e' da un po' di fastidio mentre scendo dalla passerella della nave sul molo. Essere stato rinchiuso per diverso tempo al buio mi ha tolto la facolta' e quasi il piacere di vedere la luce di un giorno limpido. Becharadur e' gremita di gente, come ogni porto. Chi traffica, chi grida, gente sospetta e chi invece si imbarca per lunghi viaggi. Fatti pochi passi sulla banchina veniamo fermati da un tipo vestito stranamente di giallo che ci chiede le generalita' ed il motivo del nostro arrivo in citta'.

Buongiorno siamo appena scesi dalla Falco di Mare, vede laggiu' la nave. Siamo al servizio di Madame Mari-ko. Il mio nome e' Zoso e loro sono Abooksigun e Landern per servirvi.

 

Modificato da Blues
Link al commento
Condividi su altri siti

Landern

osservo un attimo infastidito la luce del sole, socchiudendo gli occhi nel mentre osservo gli uomini che ci fermano Cosa vogliono ora questi altri? Non è il miglior momento per parlare... Stringo i pugni ripensando alla scoperta da poco fatta nel mentre ascolto il mio compagno e rimango in attesa di risposta dai due

Link al commento
Condividi su altri siti

Abooksigun

Seguo i miei due compagni giù dalla nave osservando con curiosità e bramosia questa città...

@ DM
 

Spoiler

Non ho percezione fra le abilità ma usando il bonus di saggezza (+2) vorrei controllare se oltre ad i funzionari altri ci stanno osservando.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Quando Zoso nomina Mari-ko l'uomo in giallo non da segno di reazione, ma si limita a rivolgersi al giovane scrivano: Tre passeggero, senza merce. Scrivi

Torna quindi a rivolgersi verso di voi con una mano tesa: Sono due monete d'argento a testa, e dovete rilasciare i vostri nomi e dove alloggerete. Se non sapete dove alloggerete, una volta trovata una locanda dovrete comunicarlo alle guardie cittadine il prima possibile.

Link al commento
Condividi su altri siti

Zoso

Le mie parole non procurano alcun effetto sul vecchio, infatti ha inteso senza far trapelare nulla, di essere accondiscendete alle trame della signora Mari-ko.

Tenga sei monete d'oro. Poi ripeto, rivolgendomi al giovane scrivano, i nostri nomi. Siamo diretti dalla sorella della signora, se vuole annotare questo? Sara' lei a fornirci l'alloggio. E' inutile spedirvi le guardie cittadine per alloggi temporanei. Prenda per buone le mie parole.

Modificato da Blues
Link al commento
Condividi su altri siti

Il vecchio e lo scrivano sgranano gli occhi quando tirate fuori le monete d'oro: evidentemente il vostro abbigliamento e il fatto che non abbiate merci da vendere lasciano immaginare che non abbiate una grande disponibilità economica, ma aver proposto di pagare dieci volte tanto il dazio portuale li ha lasciati letteralmente a bocca aperta.

L'esattore si riscuote dallo stupore: La sorella... della signora? Quale signora di grazia? La sorpresa diventa via via sospetta, man mano che il vecchio analizza le parole di Zoso. E dovete darmi un alloggio dove soggiornerete, altrimenti chiamerò le guardie seduta stante

@Dardan

Spoiler

Prima non avevi notato sguardi particolrmente attenti verso di voi, solo wualche occhiata svogliata: gli accattoni del porto vi avevano valutato altrettanto poveri, in fin dei conti non avete altro che degli abiti umili addosso. Ma le monete d'oro hanno fatto da calamita, anche se molti fanno finta di non aver notato nulla.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Zoso

Scusatemi che sbadato, fortunatamente lei me lo ha fatto notare. Mi dia il resto cortesemente. Poi dopo aver grattato la testa dico: Nessuna sorella, avro' confuso. Ascolti le manderemo una guardia come stabilito. Va bene? Cercando di togliermi dall'impaccio. Spero l'abbia bevuta, ma non credo.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

L'anziano doganiere vi scruta con attenzione, vi soppesa come farebbe con merce preziosa, poi vi restituisce le monete d'oro, tranne una che tiene per sè: Ho capito. Diciamo che siete uomini della ciurma del capitano Numarkha. Avete avuto il permesso di visitare la città, e stasera tornerete a bordo, quindi non vi serve un alloggio. 

Con calma, si assicura che non ci siano occhi indiscreti che vi osservano, quindi ripone la moneta in un borsello e con un sorriso sornione aggiunge, parlando sottovoce: Se vi servono informazioni, dopo il tramonto mi troverete alla locanda della "Sfinge di bronzo". Dopodiché fa un mezzo inchino e si allontana, seguito a ruota dallo scrivano.

Link al commento
Condividi su altri siti

Zoso

L'anziano doganiere sembra di buona lena tant'e' che si propone per darci informazioni durante la serata. Ci intendiamo al volo io e lei, molto bene. Gli dico avvicinandomi. D'accordo vecchio, ci troveremo alla locanda della Sfinge di bronzo se non avremo di meglio da fare. Lo saluto con un cenno sul mio capo e rivolgendo loro il mio sguardo, poi mi incammino dietro Landern. Cosa abbiamo da perdere? Mi fido di piu' di questa guardia che di quella vipera della nostra padrona.

Modificato da Blues
Link al commento
Condividi su altri siti

Abooksigun

Ascolto le parole del doganiere con diffidenza e lo lascio andare senza proferire parole...

Tralasciando il doganiere dobbiamo subito trovare la sorella della donna , poi sentito quello che ha da dire decideremo cosa farne di lei , ma ora allontaniamoci dal porto , ci sono troppi occhi e orecchie...e detto questo seguo gli altri

Link al commento
Condividi su altri siti

Vi lasciate il doganiere e i moli alle spalle, e iniziate ad incamminarvi verso il centro città. Evitate i vicoli più angusti, luridi e maleodoranti, ma in realtà anche le vie principali non sono messe molto meglio, occupate come sono da mendicanti, ambulanti che espongono le loro merci su sudici tappeti, carrettieri e in generale da una folla di persone che si affrettano per svolgere le proprie attività.

Nonostante la città viva di commercio, come avevate già immaginato questa parte di Becharadur è alquanto povera: la maggior parte degli edifici è malandata, e a parte osterie, cantine e postriboli dall'aria tutt'altro che raccomandabile, per il resto vedete solo negozi di rigattieri. 

Sorpassate un paio di queste bettole, da cui giungono voci urlanti di ubriachi e olezzi quasi peggiori degli odori dei vicoli; in generale sembra che nessuno si interessi a voi, probabilmente anche per via degli abiti umili che indossate. Vi trovate proprio di fronte all'ennesima squallida cantina, quando udite delle grida giungere dall'interno e un istante dopo la porta va in frantumi; un uomo finisce riverso a terra a pochi metri da voi, mentre vedete che all'interno un omaccione grosso quanto un orso, e quasi altrettanto irsuto, schiaccia contro il muro un altro uomo, mentre un altro paio di marinai giacciono senza sensi al suolo.

Non fate quasi in tempo a rendervene conto, che un drappello di guardie sopraggiunge spintonando e strattonando chiunque si trovi sulla loro strada. Sono una dozzina di shemiti, indossano tutti una tunica azzurra e una corazza di bronzo senza decorazioni, in testa calzano elmi conici, anche questi di bronzo, e sono armati di corte lance e scudi di legno; solo quello che sembra il comandante del drappello porta una spada anzichè una lancia.

In pochi istanti le guardie fanno irruzione nel locale e sedano la rissa; quasi contemporaneamente un secondo drappello sopraggiunge dal porto e senza troppi complimenti, nonostante le proteste, gli insulti e qualche pietra lanciata da chissà chi, inizia a disperdere la folla. Decidete di procedere per la vostra strada di buon passo per evitare di essere coinvolti nei tafferugli, ma da quello che avete visto vi sembra che le guardie cittadine non siano per niente scansafatiche e indisciplinate come Mari-ko vi aveva fatto intendere la sera prima.

 

Mappa

Spoiler

Faccio una precisazione, la mappa della città è da intendersi come approssimativa: ad esempio tra il porto e i due bazar sembra che ci siano solo poche case, ma considerate che ci sia un po' di strada da fare. Potremmo considerare che ogni blocchetto nella mappa è un isolato, cioè un tot di edifici raggruppati uno accanto all'altro.

In questo momento voi vi trovate in corrispondenza del cerchio rosso (spero che si veda chiaramente), decidete liberamente dove volete dirigervi.

 

becharadur2.jpg.56587f83ee251b3c8125b35795802199.jpg

 

Modificato da Skull Leader
Link al commento
Condividi su altri siti

Landern

Guardo i miei compagni e nel mentre cammino inizio a parlare Perchè quegli uomini molto più abili di quanto ci era stato detto? Non sarà facile affrontare un branco come quello se dovessimo trovarcelo di fronte. inizio a guardarli con sguardo curioso voi siete avvezzi alla battaglia? Un branco che non sa difendersi cade al primo predatore.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Zoso

Io sono avvezzo a vivere in pace con la Natura e non a scazzottarmi dentro squallidi locali. Rispondendo a Landern. Meglio non cercare rogne, anche perche' con questi stracci addosso se ci mettono in gattabuia getteranno anche la chiave. Qualora il nostro tentativo di trovare la sorella di Mari-ko dovesse fallire, in serata andiamo a trovare il doganiere, in modo che ci fornisca degli abiti meno disdicevoli, ed inoltre che ci dia qualche informazione. Mentre tengo il passo.

Modificato da Blues
Link al commento
Condividi su altri siti

Abooksigun

Ho imparato ad uccidere fin da bambino...animali o uomini senza differenza di sorta...dico con tono calmo...se saremo prudenti non credo che le guardie cittadine saranno un problema...e se lo diventeranno basterà sistemarle...la sorella dovrebbe lavorare in un posto per ricchi , dovremmo chiedere informazioni a qualcuno...tu...e mi rivolgo a Zoso...sei di certo il più calmo e pacato fra noi...mi affido al tuo giudizio , scegli qualcuno e chiedi.

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...