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Nuove Reclute (Gruppo 2)


Alonewolf87

Messaggio consigliato

Devios (monaco)

Da quanto io ricordi dai libri letti, le loro ferite si rimarginano molto in fretta. Si raccontano storie, dove alcuni troll abbiano mangiato dei propri simili alcune parti del corpo e che poi si siano rigenerati direttamente dentro la pancia.... AH OPS scusami mastro Devon, forse questi dettagli non sono il massimo mentre siamo a tavola.

Ricordo però anche che le loro ferite non si rimarginano se viene utilizzato il fuoco. Forse anche l'acido ma non ne sono sicuro.

Mi guardo in giro, non vorrei che i nostri discorsi creino allarmismi alla gente comune. Hanno già tanto a cui pensare, che preoccuparsi anche di questo non ha senso.

Il nostro referente diceva che di solito quando qualcuno passa dal ponte viene derubato di tutto ciò che ha. Io viaggio molto leggero e nel caso posso dire che sono discretamente veloce, potrei attirare io l'attenzione del chiacchierone, mentre voi altri vi muovete più defilati, che ne dite?

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Raskert

Descrizione

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Un solido nano non più di primo pelo. Barba grigia con rare striature nere raccolta in pratiche trecce. La testa rasata al centro è decorata con il tatuaggio dei portoni della sua città. Ha una pancia rotonda e soda, simile ad un cocomero, che denuncia la sua passione per il buon cibo e la buona birra.  Veste abiti robusti e pratici, non certo eleganti o alla moda. Porta con sé una peculiare balestra dotata di due affusti e due grilletti. Lo accompagna una enorme cagna segugio, la cui testa è grossa quanto quella del nano, e il cui sguardo è tanto gentile e giocondo quanto quello del nano è aspro e severo. 

In locanda
Con fin troppo entusiasmo addento il grosso pezzo di cardo gratinato che ho pescato dal mio piatto ricolmo. Mastico con evidente soddisfazione l'ortaggio che trasuda burro e scrocchia piacevolmente sotto i miei denti, mentre ascolto le parole dei nuovi compagni. 

"Troll... Maledizione, uno spera sempre di non dover avere a che fare coi loro brutti musi, ma ogni volta te li trovi tra i piedi come orrendi funghi velenosi!" aggrotto la fronte "Concordo che un approccio frontale non avrebbe un buon esito per noi. Credo che dovremmo trovare un modo perché due di noi, Devon e Edwyn, attraversino il fiume, magari una piccola barca. Dovreste appostarvi nei pressi del ponte, io cercherò un nascondiglio sulla riva, un buon punto da cui sparare, mentre Devios creerà il nostro diversivo."

"Mentre Devios li distrae, voi due li attaccate alle spalle, io li tempesto di dardi e Devios dapprima se la da a gambe lungo il ponte, sperando che almeno uno dei troll lo segua, per dividerli e affrontarli separatamente. "

Afferro uno spiedino aromatico e me lo gusto con rumori poco eleganti.

"L'unica altra alternativa che mi viene in mente" aggiungo finendo di masticare "è procurarci un carretto, imbottirlo di pece, fingerci mercanti viaggiatori, consegnarlo alla "dogana" dei troll e incendiarlo con un dardo infuocato una volta che quegli schifosi ci avranno messo sopra le zampacce, sperando che il fuoco li danneggi e spaventi quel tanto che serve a farli secchi più facilmente."

 

 


 

Modificato da Lucane
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Devios (monaco)

Rimango un attimo a pensare immaginando la scena. Mi ha sempre aiutato a focalizzare meglio la soluzione migliore..

E se unissimo le due opzioni? io e il carretto mi presento davanti ai troll, con la scusa che serva per la manutenzione di qualche tipo di struttura al villaggio successivo. Il contenuto del carretto rimane coperto e quando il troll si avvicina per guardare cosa sia, qualcuno di voi lo incendia e forse uno riusciamo a debilitarlo quel tanto che basta da renderlo inoffensivo. Gli altri due possiamo pensare di affrontarli in solitaria.. che ne dite?

 

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  • Supermoderatore

@Killua @Calistar

Backstory

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Avevate già sentito parlare in vario modo dell'Ordine del Cavaliere senza Testa, un'associazione dagli scopi benefici che opera in varie zone del continente. Quindi quando separatamente ricevete una convocazione per presentare alla sede locale in quanto persone potenzialmente adatte ad aiutare in una missione di soccorso non avete molti dubbi rispetto al voler almeno andare a sentire cosa hanno da dire.

Quando vi presentate sul posto scoprite di non essere soli: una decina di avventurieri è stata radunata sul posto. Nel salone della sede locale voi avventurieri e una dozzina di membri dell'ordine vi sedete su panche e sedie per ascoltare il discorso di Rurik, un nano in armatura che porta al petto il simbolo sacro di Kord e che è uno dei membri fondatori dell'Ordine. Rurik vi spiega come di recente vari villaggi della zona siano stati presi d'assalto da bande di goblin predoni scesi dai Monti Aguzzi, una catena montuosa della zona. L'Ordine, assieme alla chiesa di Kord e altri gruppi di combattenti sta organizzando una battuta su tutta la zona per ripulirla dai goblinoidi, che paiono stare agendo sotto la spinta di un nuovo re che ha unito le varie tribù locali in una forza unica. Per evitare che possano ottenere troppe risorse e stabilità è stato deciso di intervenire tempestivamente e con decisione. L'Ordine affida a voi lì riuniti oggi una vallata detta la Gola di Mercer, dove si trovano quattro villaggi, due dei quali hanno già subito attacchi.

L'Ordine si offre di equipaggiarvi di quanto di non magico vi occorra per la missione, di farvi membri onorari qualora partecipiate e lo vogliate e in generale di offrirvi un debito di riconoscenza per il futuro.

 

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Devios (monaco)

backstory

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Dal convento, al girovagare con il maestro e ora finalmente trovo uno scopo, un gruppo, un organizzazione che si fa carico di quello che la giustizia sociale dovrebbe fare, senza troppi impedimenti e senza tanta corruzione purtroppo. Sembra quasi che questa sia la strada che io ho sempre dovuto percorrere.

Quando arriva la chiamata, non ho neanche bisogno di pensarci un attimo. Era esattamente quello che volevo fare, quello per cui mi ero addestrato per tutto questo tempo, il motivo per cui avevo fatto tante rinunce.

una volta dentro, con grande stupore scopro che siamo molto più di quanto pensassi, sicuramente alcuni di loro avevano motivazioni meno nobili di chi lo faceva per il bene del prossimo e per un bene superiore soprattutto, ma alla fine se il risultato da raggiungere è lo stesso, allora puoi anche essere animato da una forza diversa. Alla fine ciò che ci arricchisce di più è proprio l'essere tutti diversi.
Ascolto la situazione da affrontare. Quando entrano nei dettagli lo sguardo si rabbuia e mentre con le mani gioco con la paglia del mio cappello, comincio a guardare le espressioni dei presenti, cerco di capire con chi potrei legare di più, con chi mi troverò a mio agio o meno. 

A un certo punto il resoconto termina e quando il nano ci comunica che l'ordine ci fornisce ciò di cui abbiamo bisogno, comunico al mio referente dell'ordine che  non ho bisogno di nulla, che il mio spirito, la mia volontà e la buona sorte farà il resto, ovviamente dopo aver dato la mia disponibilità a partire.

 

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Edwyn

"Trovo ottima l'idea del carro, sempre che si riesca a recuperarne uno e riempirlo di pece in tempi brevi..." dico, sorseggiando lentamente da un boccale di birra scura poi aggiungo guardando Devios: "Proporrei invece di lasciar andare me e Devion sul ponte insieme al carretto: non dubito che il tuo allenamento monastico ti permetterebbe di fronteggiare un paio di troll fino all'arrivo dei rinforzi, mi preoccupa il come potremmo io e Devios raggiungere l'altra sponda del fiuime senza far rumore. Servirci di un barchino risolverebbe il problema ma procurarcene uno potrebbe risultare più ostico del previsto!"

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Devios  (monaco)

Sulla reperibilità dei mezzi di trasporto non saprei proprio dire, ma credo che la risoluzione del problema del ponte sia di vitale importanza per i paesi limitrofi quindi credo che in qualche modo sia reperibile ciò di cui abbiamo bisogno...

proviamo a ricapitolare. Tu Edwyn e Devion con il carretto coperto e pieno di pece vi fingete due commercianti e cominciate ad attraversare il ponte. quando il troll vi sbarrerà la strada e chiederà cosa c'è sul carretto, lo scoprirà da solo. Quando sarà abbastanza vicino al carretto e voi lontani, la pece verrà incendiata da un quadrello infuocato. ciò dovrebbe mettere fuori gioco il primo troll... gli altri dovremo poterli prendere di sorpresa guadando il fiume senza farci scoprire... secondo me potrebbe funzionare. cosa ne dite?

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Devon

Backstory

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Ero appena tornato dal maniero Oatreaver. Sono stati tre giorni sfiancanti, pieni di accordi, piccole accortezze, dettagli insignificanti e chiacchiere che non portano a nulla. Ho odiato ogni singolo secondo passato in quel posto. Ho dovuto elogiare ogni mia più piccolo comportamento, ogni mia più piccola conquista e cercare di non sembrare un contadinotto. Alla fine, una stretta di mano, un sorriso, e sono rimontato sul cavallo. 

Melanie, al sentire il nitrire del cavallo in lontananza, si è affacciata alla porta: i suoi rossi e ricci capelli erano uno spettacolo, al tramonto. Le ho sorriso, mentre scendevo, e poi quella lettera. Rurik, di tutti i momenti, proprio questo? Non importa, ciò che è giusto, è giusto. Ho fatto un resoconto, più o meno dettagliato, al mio pettirosso, ci siamo amati per una notte, e la mattina seguente già ripartivo.

Sono rimasto in silenzio fino all'ultimo, leggermente in avanti e a gambe larghe, mentre ascoltavo accigliato la vicenda. Poi, alzandomi, dissi Mastro Rurik, la sua chiamata mi onora. Ciò che è giusto, è giusto: combatterò contro la coalizione di goblin. Abbisogno di cibo per il cavallo, nient'altro: la lama è nuova, l'armatura ancora scintillante, e hanno bisogno di intingersi del sangue nemico. Suppongo che ci divideremo in piccoli gruppi: non ho preferenze, ma credo che servano degli esploratori per ogni gruppo, che sappiano seguire tracce e tendere imboscate. Non ho altro da aggiungere e rimasi in piedi, attendendo una risposta

Fuoco e acido... borbotto pensieroso, mentre le dita tamburellano sul metallo mentre gli altri confabulano tra di loro Bene, vedo che andiamo d'accordo. Suggerirei di chiedere direttamente a Lavinia, in caso di necessità. La barca la trovo, nonostante tutto, totalmente innecessaria e dispendiosa: basterà proseguire insieme, voi coperti dagli alberi e dai cespugli, mentre noi ci avviciniamo mascherando i vostri rumori. Dunque, pece: ne servirebbe una grossa quantità, e spero davvero che la dea Tymora possa sorriderci, ma è difficile farsi delle aspettative con chi non le è totalmente devoto. Ma, se riuscissimo, avremmo un vantaggio non indifferente: purtroppo, mentre vi ascoltavo, stavo ricordando se vi fossero degli incantesimi adatti, ma purtroppo non vi è nessuno che trasmetta danni da acido o da fuoco. Vi sono altri piccoli trucchetti, ma nulla che possa abbattere la loro rigenerazione

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  • Supermoderatore

@Killua @Calistar

Backstory

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Lascerò che siate voi a decidere come meglio organizzarvi a livello di gruppi e spostamenti dice Rurik. Vi vengono fornite poi delle mappe e descrizioni della Gola e dei villaggi. I vari avventurieri e soldati iniziano a fare presente le loro opinioni, ma si comincia ad imporre quasi subito nella discussione un massiccio uomo di mezz'età di nome Servall, accompagnato da quelli che vista la somiglianza potrebbero essere suoi fratelli o cugini. Tutti e tre vestono di grandi pelli d'orso e portano grandi asce sulla schiena. Servall mostra varie cicatrici su braccia e gambe e ha il naso spaccato del combattente da taverna. Ho già avuto esperienze con i pelleverde di ogni stazza e forma. Cominciamo ad andare a questo villaggio qui, Frezen, che è già stato attaccato e raccogliamo informazioni di prima mano. Poi vedremo di individuare eventuali accampamenti o tane in zona e decideremo come meglio muoverci. Pianificare troppo adesso è inutile. Ma procurarci fin che possiamo farlo facilmente dell'attrezzatura da scalata o per esplorare delle grotte sarebbe cosa buona, visto il terreno. Buona parte dei soldati e degli avventurieri annuisce.

 

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Devios (monaco)

backstory

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trovo le parole del cacciatore piuttosto sensate e annuisco anche io a quanto dice. Comincio a guardarmi attorno sul tipo di compagni di viaggio che potrei avere da li a poco, per capire anche dal loro equipaggiamento che approccio preferiscono avere poi nel momento in cui si entra in azione.

 

 

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Raskert

Osservo i miei colleghi da dietro un generoso sorso di robusta granaccia invecchiata, quindi poggio il bicchiere, mi asciugo i baffi con il tovagliolo e assumo un'aria insolitamente imbarazzata. 

"Credo sia onesto, né più né meno che onesto, informarvi che io non so nuotare." la mia fronte calva e dalla carnagione ramata assume una sfumatura violacea "Quindi qualsiasi piano che preveda io attraversi il fiume deve prevedere anche un modo per portarmi sull'altra sponda." 

"Però posso occuparmi di incendiare il carro a distanza e tempestare quei diavoli di dardi"

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Devios (monaco)

Benissimo allora, cosa ne dite se cominciamo a prepararci? Se vogliamo arrivare al ponte per l'ora di punta del pranzo, potremo preparare tutto entro stasera e il giorno dopo partire di buon ora.. 

Vediamo se Lavinia ci può aiutare? o magari c'è un referente dell'ordine che si occupa esclusivamente di questo?
ho già collaborato con loro in passato, ma in un'altra zona della regione quindi non so qui chi potrebbe essere il contatto giusto. 
mi guardo attorno per capire se effettivamente bisognerebbe disturbare lavinia oppure qualche attendente potrebbe fare al caso nostro

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Devon

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Annuì, per poi ascoltare che avevano da dire gli altri. Quel Servall, mi piacque subito: un uomo che andava subito al sodo, come piace a me. Gli sorrisi, poi, da che ero in piedi, mi avvicinai a lui Ben detto! Io ho trovato un membro del mio gruppo: se devo scontrarmi con quegli esseri, preferisco farlo con chi ne sa e con chi preferisce l'azione alle parole. Poi gli porsi la mano Devon Gundrid, lieto di conoscerla. Sono solo un umile chierico devoto all'Arcipaladino. poi, guardando il numero di persone, dissi Ci serve un altro uomo o donna che sia: gruppi da tre sono l'ideale, che ne pensi Servall? Meno siamo e più possiamo esplorare efficacemente la zona e muoverci su un più ampio campo. 

Bene, vado io, così mi faccio un altro giro dico, indicando il boccale ancora vuoto Non mi piace starmene a non far niente detto questo, mi rialzo dalla panca, mi avvicino al bancone e ordino un altro boccale pieno all'orlo. Ne mando giù una certa quantità, e mi dirigo nuovamente da Lavinia Nuovamente buonasera, sempre lieto di vederla. Ci siamo messi a discutere di un piano d'azione, e ci domandavamo se fosse possibile fare delle richieste: nel caso, necessiteremmo di un carretto, una barchetta per poter guadare il fiume e pece. La nostra idea sarebbe infatti di prenderli in fallo e tendergli una trappola, un gruppo li aggirerebbe mentre li chiudiamo in una morsa e lasciamo che il carretto con la pece prenda fuoco e, nel peggiore dei casi, ne bruci uno. 

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  • Supermoderatore

@Killua @Calistar

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Servall annuisce quando vi presentate e vi stringe la mano Questi sono Ermuz e Troist, miei cugini commenta indicando gli altri due uomini che lo accompagnano. Per adesso mi pare prematuro già organizzare di dividerci. Per andare nella valle meglio muoverci tutti assieme inizialmente dopo valuteremo. E comunque io non mi divido dai miei cugini.

Una volta finito di discutere andate a dormire e l'indomani mattina vi mettete in marcia. I primi giorni di marcia passano tranquilli e avete modo di fare una generica conoscenza reciproca. C'è chi ha un passato da guardia cittadina, un paio di ragazzi alle loro prime esperienze, dei nani alla ricerca di qualche soldo facile.

Al terzo giorno di marcia siete in vista della valle che è la vostra meta, ma quando arrivate ad un crocicchio poco prima dell'imboccatura della valle siete accolti da uno spettacolo macabro. Vari pali sono stati piantati lungo le strade e ad essi sono appese delle pellicce di vari animali, principalmente cervi ma anche alcuni lupi, con ancora pezzi di carne attaccati. Al centro del crocicchio un cumulo piramidale di pietre è sormontato da un teschio di lupo coperto di strani simboli runici.

Alla vista della scena Servall sputa per terra I goblin hanno marchiato l'ingresso al loro territorio direi.

Lavinia guarda per un po' Devon riflettendo un attimo. Un carretto e qualcosa che bruci, che sia pece od olio, ve li posso recuperare, una barchetta sarà già più difficile temo. Ritorna domani mattina e ti farò sapere cosa ho trovato.

Dopo aver discusso ancora un pò sui vostri piani e terminata la serata andate a dormire. L'indomani mattina Lavinia vi conferma che vi ha trovato un carretto a due ruote e 4 barili di olio, ma nessuna barca.

 

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Edwyn

Mi sveglio al sorgere del sole, la giornata si annuncia faticosa e qualche esercizio mattutino mi aiuta a focalizzarmi. Scendo nel cortile della locanda e mi esercito con la spada, utilizzando il vecchio palo di una recinzione come quintana.

Soddisfatto per la breve sessione di allenamento inizio ad oliare la lama della spada, e mi assicuro che il resto del mio equipaggiamento sia pronto alla battaglia.

"Ci attende una lunga passeggiata, ci ho pensato su e credo convenga che io e Devios proviamo ad attraversare il fiume, mentre Devon e Raskert attaccheranno frontalmente sfruttando in qualche modo il carro".

Poi mi rivolgo a Lavinia dicendo: "Conosci un guado o una zona in cui il fiume scorre piu' lento che potremmo utilizzare per raggiungere l'altra sponda in sicurezza?".

EDIT: @GM

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Quanto distano le due sponde del fiume? Quanto e' grande il ponte?

 

Modificato da Knefröd
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Devios (monaco)

potremo anche pensare di attraversare il fiume direttamente sotto il ponte e usare il ponte stesso come nascondiglio per non farci vedere dai troll. In questo modo potremo intervenire in fretta anche nel caso le cose si dovessero mettere male con il carretto!

non credo che il ponte possa subire danni nel caso il carretto con gli otri di olio prenda fuoco no?

 

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Raskert

Dopo cena e mi concedo due passi fuori dalla locanda godendomi la frescura serale.

Al mattino mi sveglio presto e dopo un'adeguata colazione c'è tempo per gli ultimi preparativi e dettagli. 

"Non mi vedo molto adatto ad un approcio frontale. Devo essere a distanza dai troll per poterli bersagliare con Argfust" così, avete appreso, chiamo la mia balestra, a cui assesto due pacche affettuose. 

"Ma credo che Wurlaz" accarezzo il capoccione della mia cagna intenta a masticare un pezzo di cotenna "potrebbe affiancarvi in combattimento. Magari riesce a distrarli un pò." 

Mi dedico intanto a preparare dei dardi incendiari avvolgendo garze imbevute d'olio alla punta di alcuni miei quadrelli. 

Mi rivolgo a Lavinia: "Sora Lavinia, non avreste qualche buzzo di pesce o dello stoccafisso?" 

"Se non ricordo male i troll hanno un olfatto fine, potrebbero percepire la presenza dell'olio se non ne camuffiamo l'odore." Aggiungo rivolto ai miei compagni, a mo di giustificazione.

Master

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Se serve una prova ho Artigianato balestre.

Non ho accesso alla scheda ora, ma vorrei sapere se dal canneto sulla riva del fiume riuscirei a tirare al carretto e poi ai troll. Quanto è lungo il ponte?

 

Modificato da Lucane
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  • Supermoderatore

Lavinia vi spiega che il fiume è largo circa una decina di metri e profondo tra i 2 e i 3 metri solitamente. Non è infattibile attraversarlo a nuoto, ma la corrente è relativamente rapida quindi attraversare senza problemi non è scontato.

8 ore fa, Killua ha scritto:

non credo che il ponte possa subire danni nel caso il carretto con gli otri di olio prenda fuoco no?

No, è un ponte in pietra.

3 ore fa, Lucane ha scritto:

Mi rivolgo a Lavinia: "Sora Lavinia, non avreste qualche buzzo di pesce o dello stoccafisso?" 

"Se non ricordo male i troll hanno un olfatto fine, potrebbero percepire la presenza dell'olio se non ne camuffiamo l'odore." Aggiungo rivolto ai miei compagni, a mo di giustificazione.

Qualcosa si può recuperare di adatto alla bisogna.

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Raskert

"Molto bene, allora direi di partire senza ulteriori indugi. Quegli schifosi troll non si ammazzeranno da soli." commento "Grazie Lavinia per l'aiuto che ci avete fornito, quanto vi dobbiamo per il disturbo?" chiedo alla oste prima di pagarla. 

"Dovremmo fermarci in prossimità del ponte per preparare il carro incendiario. Occorre cospargere i barili con una parte del liquido infiammabile, poi metterei una coperta cosparsa d'olio e spalmata di roba puzzolente a coprire i barili, ma aspetterei l'ultimo momento per farlo, onde evitare spiacevoli incidenti."

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