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Paladino Egoista


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Nello schizzo di alcune idee per nuovi personaggi mi sono imbattuto in un dubbio: un paladino che ha compiuto un giuramento di vendetta, è possibile che sia egoista e insensibile (con tutti meno che con chi ha subito un torto dal suo stesso malfattore) o questo aspetto caratteriale entra in conflitto con la classe?
Leggendo il manuale del giocatore penso di aver concluso che nessun tipo di carattere è "sbagliato" per un paladino fintanto che non entra in conflitto con gli obblighi imposti dal suo giuramento, ergo un paladino con giuramento di vendetta (di cui inserisco sotto gli obblighi) può tranquillamente comportarsi da egoista insensibile se la persona che ha davanti non è stata danneggiata da colui che ha danneggiato il paladino stesso.
 

Spoiler

Tenets of Vengeance 

The tenets of the Oath of Vengeance vary by paladin, but all the tenets revolve around punishing wrongdoers by any means necessary. Paladins who uphold these tenets are willing to sacrifice even their own righteousness to mete out justice upon those who do evil, so the paladins are often neutral or lawful neutral in alignment. The core principles of the tenets are brutally simple. 

Fight the Greater Evil. 
Faced with a choice of fighting my sworn foes or combating a lesser evil. I choose the greater evil. 

No Mercy for the Wicked. 
Ordinary foes might win my mercy, but my sworn enemies do not.  

By Any Means Necessary.  
My qualms can’t get in the way of exterminating my foes. 

Restitution. 
If my foes wreak ruin on the world, it is because I failed to stop them. I must help those harmed by their misdeeds.

e n g e a n c eby their misdeeds.

 

Per maggior chiarezza inserisco tramite uno spoiler la bozza del bg che ho scritto; ho sottolineato le parti riguardanti l'essere egoista:
 

Spoiler

Un paladino carismatico animato da un forte senso di vendetta, che lo fa stare molto male: qualsiasi cosa lo porti a pensare alla persona/organizzazione con cui vuole vendicarsi scatena in lui un raptus di violenza incontrollata. Dedica la sua vita unicamente al compimento della propria vendetta, non è interessato a altre forme di realizzazione. È molto bravo a intrattenere, ma è egoista: a meno che anche l’altro non abbia subito un torto dal suo arcinemico difficilmente lo aiuterà gratuitamente. 

Di che rango è la famiglia? In che rapporti era con questa? È ancora viva? 
È di famiglia nobile. Era in ottimi rapporti con i genitori e i due fratelli maggiori. Sono tutti morti uccisi. 
Quale evento ha scatenato in lui questo bisogno di vendetta? 
Sterminio di famiglia e amici quando aveva solo 11 anni. Lui sopravvisse poiché stava giocando a nascondino con i fratelli quando tutto accadde: era nascosto nell’armadio della sala grande, attraverso le cui porte vide l'omicidio di tutti i suoi familiari. Venne poi a conoscenza della morte anche dei suoi amici. 
Chi è l’artefice di questo evento? 
Lasciare spazio al master? 
Cosa fece dopo l’evento? 
Trascorse un paio d’anni come mendicante, successivamente si arruolò nell’esercito di una media città e crebbe lì fino all’età di 21 anni, quando decise di essere finalmente pronto per cercare vendetta. 
Ci sono precedenti rilevanti di questi raptus violenti? 
È ricercato in una o più città per picchi di violenza finiti male. (lasciare spazio al master sul dettaglio dei luoghi in cui è ricercato?) 
Dove, quando e perché è diventato così bravo a intrattenere? 
Da piccolo era visto dai coetanei come “irraggiungibile” per il suo rango troppo elevato, e ha dovuto ingegnarsi per farsi degli amici con cui giocare. 
Come mai è diventato così egoista? 
L’unico suo scopo rimane trovare vendetta, e tende a ignorare ciò che non lo porta a compiere il suo destino. Inoltre, il trauma subito lo ha reso insensibile a ogni tipo di sofferenza eccetto quella causata dallo stesso uomo che l’ha causata a lui. 

Perché non è interessato in denaro o gloria? 
Non gli interessano i soldi poiché ha sperimentato che la vita è apprezzabile con o senza ricchezze; non vuole gloria poiché da bambino la gloria della sua famiglia lo ha unicamente ostacolato nell’unica cosa che gli interessasse: farsi degli amici. 


La mia opinione è quindi che non ci sia problema e che un paladino egoista, se sotto giuramento di vendetta, non dovrebbe preoccuparsi di cambiare questo aspetto del suo carattere. Ditemi però per favore come la pensate voi. Grazie mille in anticipo ^_^

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Per un Paladino come il tuo prendi esempio dal Punitore, lui è interessato solo alla sua vendetta, non a fare l'eroe.
Per compiere la sua vendetta potrebbe essere disposto a tutto, immagina un paladino con allineamento Caotico Neutrale ossessionato solo dalla sua vendetta e dal suo codice, non guarda in faccia a nessuno, non tiene conto di nessuna legge e nessun giudizio, se rietene che un criminale a cui hanno dato pochi anni di prigione debba morire potrebbe tranquillamente corrompere le guardie di una segreta perchè lo  ammazzino o perchè lo lascino fare a lui.

  • Grazie 1
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