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[Vardek’Crom] Prologo – Il monito


Dmitrij

Messaggio consigliato

Sono a disposizione qualora abbia bisogno dice il bibliotecario lasciandoti alle tue ricerche, in compagnia soltanto della silenziosa guardia.

Nel mare di libri è facile perdersi: la mole di conoscenza sull'Abisso è vastissima, alcuni tomi sono facilmente comprensibili, altri dalla complessità praticamente indecifrabile. Eppure, più sfogli pagina dopo pagina, descrizione dopo descrizione, immagine dopo immagine, maturi la convinzione che ciò a cui hai assistito nella tua visione non abbia un legame diretto con l'Abisso, almeno non noto.
Il bozzolo da cui è fuoriuscita la creatura partorita dalla drow richiama senz'altro gli aracnidi cari a Lloth, l'indissolubile legame tra la tua genia e la Regina. Ma quegli occhi neri che parevano poter risucchiare ogni stilla di luce e vita, quella la pelle grinzosa e rattrappita, quel corpicino apparentemente nato morto e poi improvvisamente ritornato in vita...
Dove le tue conoscenze e capacità si fermano, dovrai ricorrere all'aiuto di altri. Al Tempio di Selvetarm, naturalmente, ma anche al tuo Casato, o altrove nella grande Valm Neira.

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Vardek'Crom

La mia ricerca si conclude con un nulla di fatto. Troppe informazioni frammentarie, le mie conoscenze non sono sufficenti a ricomporre questo strano mosaico.

Forse qualcuno con un istruzione arcane potra' aiutarmi a venirne fuori.

Frustrato da questo primo fallimento lascio la biblioteca deciso a consultarmi con un membro della mia famiglia che ne capisca di piu' di certi argomenti

- narratore

Spoiler

Vado in cerca di un mago o di uno studioso che faccia parte della famiglia e con cui abbia un rapporto decente per i canoni drow

 

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Lasci Narkuth'en con un sapore agrodolce in bocca. Lo scibile contenuto nella grande biblioteca di Valm Neira è immenso, ma occorrono grandi abilità per navigarlo, oppure dettagli maggiori di quelli a tua disposizione. Dettagli che per ora, pur avendoli vissuti vividamente nella tua visione notturna, sfuggono alla tua comprensione.
All'interno della tua famiglia, non sono moltissimi quelli degni di fiducia. Il Qu'el'faeruk Khiman Elgluthen, il mago di Casata, è certamente molto competente, ma non sei nelle sue grazie. Assai più confidenza hai maturato con Nym Elgluthen, complice anche l'età simile, il quale oltretutto si è guadagnato le vesti da mago proprio il giorno precedente. Per fargli visita, dovresti raggiungere Sujaeldar'en, la rocca dei maghi conosciuta come le Dita. Non sarà facile ottenere udienza, poichè i visitatori hanno accesso solo accompagnati e previa autorizzazione di un mago.

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I cancelli di Sujaeldar'en, la rocca chiamata Le Dita per via della otto grandi guglie plasmate con la magia da altrettante stalagmiti svettanti, non distano molto da Narkuth'en. Ben presto giungi a destinazione, dove montano come di consueto la guardia i maghi-guerrieri responsabili della vigilanza della struttura. Ne noti un gran numero, quantomeno insolito, ed ogni persona che raggiunge o lascia le Dita viene accuratamente fermata ed interrogata.
Il semplice avvicinarti attira su di te l'attenzione di due maghi-guerrieri, che attendono quindi il tuo arrivo e le ragioni della tua visita.

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Vardek 

Speravo che il solo esporre le insigne del mio culto bastasse a concedermi accesso ma a Valm Neira, come in ogni altra citta' drow, questo vale solo se hai anche una vagina a corredo.

"Sono Vardek'Crom Elgluten, chierico di Selvetarm e servo fedele della regina ragno. Il sommo sacerdote Mukgand Felak ed una delle  Yathrin hanno bisogno di consultarsi con  un membro della mia famiglia, devo parlare con Nym"

taglio corto mostrando la supponenza tipica della mia classe

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La guardia ti ascolta attenta, annuisce con serietà e risponde: Io sono Herken Flabbar, sergente della guardia di Sujaeldar'en e servo fedele della Regina Ragno. Non ho idea di chi sia Nym, ma se vuoi entrare ti servirà un mago che faccia da garante.
Alcune delle guardie arcane lì attorno si lasciano sfuggire dei risolini di derisione.
Il sergente comunque prosegue Se questo Nym è un mago disposto a farti da garante, mi servono nome del casato e scuola di appartenenza: lo farò avvisare.

Spoiler

Raggirare: 1d20+0= 6

 

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Vardek

I maghi e le loro stupide regole. Cerco di mascherare il mio dispetto, l importante ora e' riuscire a parlare con Nym

"Nym...Nym Elgluten, della scuola dell illusione"

Rispondo asciutto sperando di sbrigare in fretta questa faccenda ed iniziare ad occuparmi di cose piu importanti

 

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Il sergente si volta verso i suoi uomini e fa un cenno con la mano. Uno di essi si muove, attraversa il cancello di ingresso e si incammina lungo il cortile antistante l'edificio principale.
L'ufficiale quindi ti dice Attendi qui e si allontana. Vedi comunque che i suoi uomini, di tanto in tanto, gettano verso di te un'occhiata per controllarti.

 

EDIT: Prosegue nella discussione Necrodivinazione.

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  • 1 mese dopo...

Riprende da questo post in Necrodivinazione.

Ti incammini menitabondo verso il Tempio di Selvetarm. Hai trovato un nuovo alleato, che forse t ha messo sulla giusta strada per decifrare la tua visione. Al tempio credi di trovare nuove risposte, forse dal tuo tutore, forse da uno degli altri chierici. Certo continuare a chiedere aiuto si sta dimostrando un esercizio umiliante, per uno ha appena ricevuto il tocco benedetto del dio.

Le porte del Tempio sono ora davanti a te. Nessuno monta la guardia, perchè nessuno oserebbe minacciare la santità di questo luogo e i suoi devoti all'interno. Chi sfiderebbe l'ira del Ragno che Attende?

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Vardek

Con la certezza di aver finalmente trovato un alleato capace di aiutarmi a dipanare parte di questa matassa, faccio ritorno al tempio deciso a proseguire le mie ricerche.

Sono Certo che Nym riuscira' ad indagare a fondo sulla natura degli incanti avvenuti durante la mia visione am sulle altre simbologie forse posso chiedere aiuto ad una delle sacerdotesse della regina.

Un passo dopo l altro mi dirigo verso la grande sala delle celebrazioni sperando di trovare una sacerdotessa e che quest ultima sia disposta d asolare un inutile maschio

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Non vi sono sacerdotesse di Lloth al tempio di Selvetarm. Un po' perchè se ne stanno spesso appollaiate ad Ille'isgar, o suoi loro scranni a decidere le sorti di casati e sudditi, o nelle case di piacere. Ma il tempio di un dio minore, così loro lo considerano, non è luogo degno dove sostare.

Ma per tua fortuna, c'è un ampio bacino di chierici di Selvetarm da consultare, a cominciare al tuo mentore Archaon, il sommo sacerdote di Selvetarm M'thainthallar Mukgand Felak, o alcuni sacerdoti minori. A differenza di Ille'isgar, il tempio di Selvetarm non ha una biblioteca. Potresti recarti in cima al Ratha e cercare l'accesso dalle sacerdotesse di Lloth, o il loro consiglio. O ancor recarti a Narkuth'en, dove si dice tutto lo scibile di Valm Neira sia custodito.

Spoiler

Per i nomi delle locazioni ricorda il topic di ambientazione. Più lo usate più son contento.

 

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Vardek

Non trovo sacerdotesse ma poco importa, mi avrebbero scansato come un insetto od aiutato solo in cambio di qualcosa forse peggiore del contartto di Nym.

Al sicuro ra le pareti del tempio ritrovo la calma e la concentrazione perdute durante il turbinio di eventi del mattino. Nym tornera' con notizie interessantine sono certo, non fosse altro per poter riscuotere al massimo il suo credito ma anch io non volgio essere da meno.

Mi dirigo spedito verso gli alloggi di Archaon nella speranza che il mio mentore sappia darmi la sua chiave di lettura

 

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Trovi Archaon intento nella lettura di un grosso tomo. Il tuo mentore solleva appena un occhio per guardarti al tuo arrivo, per poi tornare a dedicare la sua attenzione alla lettura in corso. Hai scordato qualcosa, Vardek? Non mi risulta che tu sia stato ancora convocato. Riconosci nel tono di voce il rimprovero che tante volte ti ha rivolto in questi lunghi anni quando hai disatteso le sue aspettative.

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Vardek

Di nuovo quella sensazione di inadeguatezza che mi assale ogni qualvolta mi presento davanti al mio mentore. Non mimporta cos abbia fatto, se il piu grande degli errori o dei trionfi, la cultura drow non ha spazio per affetto o gratitudine ma solo per l ascesa personale verso posizioni di rilievo.

"Perdonate la mia sfacciatagine maestro"

quelle parole hanno il sapore del fiele nella mia bocca

"Ho riflettuto sulla mia visione e , sebbene sia riuscito ad intravedere parte del significato, ci sono alcuni dettagli che vorrei discutere con voi certo che la vostra esperienza e saggezza possa iutarmi a venirne a capo"

proseguo

"Sebbene abbia rconosciuto parte degli incanti all opera, le dimensioni e le forme della creatura vista nella mia visione mi sono ancora di difficile interpretazione, quei lineamenti affilati, quella fila di denti da cui fuoriusciva una bava schiumosa...non ho memoria di creature del genere"

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Non tutto ciò che vediamo in una visione corrisponde alla realtà. Il significato simbolico, il messaggio, è ben più importante di quello letterario. Comincia con il raccontarmi cosa hai capito, Vardek'Crom risponde impassibile Archaon. Il suo tono non si è minimamente ammorbidito.

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Vardek

Le parole del mio mentore non fanno che aumentre la mia frustrazione. Ho capito poco della visione e quel poco che ho capito resta confuso. 

Vorrei alzarmi ed andarmene ma l idea di gettare altro imbarazzo sulla mia famiglia mi ferma dal farlo.

"Le sembianze della femmina, quel volto una volta perfetto ed ora deturpato da una voglia di pelle grinzosa e squamosa."
esordisco

"E l essere che ha partorito, cio' che sembrava un drow il cui viso si e' poi tramutto in una mascher grottesca la cui bocca era ripiena di denti e bava"

concludo

"Qeesti sono i dettagli che per pra mi restano piu impressi"

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Archaon lascia andare un lungo sospiro, prima di sollevare il suo sguardo duro su di te.
Tutti i dettagli di una visione sono importanti. Ne hai raccolti alcuni, altri li stai dimenticando. Ma i dettagli non sono nulla, se non ti conducono ad una comprensione del messaggio profetico contenuto nella visione.
Le domande dello M'thainthallar e della Yathrin servivano a guidarti nella giusta direzione. Ne aggiungerò altre per te, ma le risposte devi trovarle tu. A te il Ragno che Attende si è rivolto.
Dove conducono gli
indizi anatomici della madre E del neonato, nella visione?
Chi incarna la femmina? Il nostro popolo, che prospera sotto il matriarcato? O forse Lloth stessa? O la sua chiesa?
Perchè è cieca? Una malattiai? O la mancanza di allerta verso un pericolo? O ancora, l'assenza di prospettiva, di futuro?
Cosa rappresenta il pargolo che nasce da un bozzolo di ragno, ma ragno non è? La sua figura corrotta, nato morto e tornato in vita, che uccide la madre?

Il tuo mentore smette di scagliarti domande.
Non devi risolvere tutto in mezza giornata. Certe profezie si svelano in qualche giorno, altre in mesi o anni, altre richiedono una vita intera. Ciò che conta, è che ogni tuo istante di vita sia recettivo delle possibili risposte che troverai sul tuo cammino.
Ora va'. Torna quando avrai risposte, o quando verrai convocato.

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