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Cronaca di Lakeshrine


Zellos

Messaggio consigliato

Lily

@Zellos

Spoiler

Si porta una mano sulla testa, cercando di massaggiarsi un poco la fronte con questa.
L'attacco.. Si sa chi erano?
Domanda, cercando di raccogliere tutte le informazioni che la sua mente, a causa del trauma, pare aver rimosso o mantenere alquanto confuse.
Seedrachenrose.. E'.. Presente anche Baldr?..
Chiede con un tono di voce più basso e alquanto imbarazzato, tanto da volgere lo sguardo altrove ed evitare il contatto visivo diretto con Hugh, mentre le mani giocano un poco tra loro nel cercare di stemperare l'agitazione che preme all'interno di quel corpo adolescenziale, alimentato ulteriormente dal fuoco elementale che brucia nel suo animo.
... Io... Ho i ricordi un po' confusi, ma.. Va bene.
Continua con espressione perplessa, cercando nuovamente di fare il punto della situazione e richiudendo con calma la porta della camera di Colin.
Vorrei aiutare Colin e Zarastrikaran con i feriti.. Non sono un'esperta di medicina, a parte l'utilizzo di qualche magia curativa, ma posso pur sempre assistere nel migliori dei modi. Puoi portarmi da loro?
Questa la sua ultima richiesta, così da poter osservare più direttamente ciò che è successo a Lakeshire dopo gli ultimi avvenimenti, così da mettere un po' di chiarezza nei suoi pensieri confusi.

 

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Uno dei servi del palazzo porta una fasciata Lily nella piazza.

È rincuorante vedere per te i tuoi compagni, dopo otto giorni di mancanza da casa, iniziavi a preoccuparti. 
 

Per gli altri invece, vedere Lily evidentemente appena ripresa dai postumi di ferite non è molto rincuorante

<<Non lo sappiamo. Sono venuti con una gigantesca nave volante. Hanno sparato due salve, una in città ed una al porto. Fortunatamente non hanno ucciso quasi nessuno, anche se i due addestratori della milizia sono morti arsi vivi...>> dice con un sospiro stanco il sacerdote, osservando con un sorriso l’eptarca Lily. <<Sapevo sarebbe stato necessario legarla al letto, eptarca. Se vuole dare una mano a qualcuno dei feriti, faccia pure...ahimè c’è l’imbarazzo della scelta.>> dice con un sospiro.

<<Mi dispiace dirvelo, ma i briganti hanno preso parte delle risorse della città e l’eptarca Juliano per averne altri, fra sei mesi...>>

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Gadriel

L'arrivo in città non è esattamente come me lo aspettavo. La città sembra essere stata attaccata e sebbene non sia stata distrutta non sembra passarsela molto bene.

C'è bisogno di cure? domando al sacerdote per poi voltarmi verso gli altri Il mio villaggio vi aiuterà nella ricostruzione, non siamo una grande città, ma faremo il possibile per aiutare degli amici in difficoltà

 

Spoiler

Alto quasi due metri, occhi azzurro chiaro e capelli bianchi che tiene legati in una coda.
Come l'immagine sotto, ma senza scudo e con le insegne di Iomedae sull'armatura

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Modificato da Cronos89
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Koen

Più lo scontro con il Saggio si allontana e più la mia mente lo riconduce ad una sorta di sogno collettivo. Aiuto Zachary a portare il carro, per quanto possibile, nonostante abbia molto da riflettere sugli ultimi avvenimenti. L'arrivo in città è però ancora peggio: il portone è distrutto, le vie sono piene di roghi con dei cadaveri di cavalli e i quartieri hanno subito dei danni, sebbene siano soprattutto superficiali. Davanti al nostro palazzo è stato creato un "ospedale da campo", dove si curano numerosi cittadini. Le operazioni vengono dirette da Yruel, che non nota il nostro arrivo. Valena si lancia subito a prestare soccorso ai feriti, mentre vedo Lily apparire dal palazzo. Per il Tocco Guaritore! L'hanno ferita! Lily! Sono lieto che tu stia bene. L'ingresso in città ci ha fatto temere per il peggio. Dico guardando la ragazza preoccupato, avvicinandomi poi ad Yruel Penso di poter aiutare anch'io. Dico prendendo delle boccette contenenti della resina scura dal mio zaino. Bruciatela in dei falò e fate respirare i vapori ai feriti: li aiuterà a recuperare. Dico ad uno degli uomini che si stanno occupando delle cure, sgranando gli occhi quando sento il racconto del sacerdote di Abadar. Una nave che bombarda la città... La mia copia distorta non aveva mentito, allora! E Juliano preso come ostaggio... Che Aesocar ci proteggaQuali sono i danni alla città? Chiedo al sacerdote, guardando poi i miei compagni Credo che urga una riunione del Consiglio, di qui a breve. Appena saremo riusciti a sistemare l'emergenza.

Master

Spoiler

Koen offre due dosi di Mirra Curativa (Qui)

 

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Valena Aurica

"Abbiamo perso Vlad ed Erzbeth? E hanno rapito l'eptarca Juliano?" chiedo affranta. Conoscevo a mala pena i due addestratori, ma erano nostra gente, popolo dell'eptarchia. "Penso sia davvero necessaria una riunione. Gli altri ospiti e alleati sono ancora tutti in città? Stanno bene? E tu, piccola amica" indico Lily "Sei certa di poterti muovere, con quelle ferite?" vedere Lily in questo stato peggiora ancora di più il mio stato d'animo.

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Lily

Si presenta quindi parzialmente fasciata di fronte ai suoi compagni, mostrando un leggero sorrisetto ripieno di imbarazzo, quasi fosse totalmente colpa sua tutto ciò che è appena accaduto.. Il fatto di avere pure una memoria alquanto provato dagli ultimi avvenimenti la dice lunga su come tutto non sia stato particolarmente facile per la ragazzina. Respira con quella luce che illumina l'interno del suo corpo, non riuscendo ad osservare direttamente in volto il resto della compagnia, almeno dopo aver dato una rapida occhiata, soffermandosi leggermente di più sullo sconosciuto Gadriel.
Mi dispiace, pensavo di poter fare di meglio, ma ci hanno preso alla sprovvista e Juliano.. Beh..
Storce un poco il nasino e le labbra nel mostrarsi alquanto inadeguata in quel momento.
Qualcosa mi ha colpita e avvelenata, quindi sono caduta in uno stato di torpore fino ad oggi. Colin e Zarastrikaran si stanno occupando dei feriti.
Uno sguardo viene dato al sacerdote solo in questo momento, scuotendo la testa nei suoi confronti.
Non posso starmene ferma, anche perchè sono responsabile nel non essere riuscita ad evitare tutto questo.. Quindi parteciperò alle cure dei feriti.
Spiega mentre i suoi capelli arancioni si muovono come se fossero sospinto da un vento magico, come se fossero delle lingue di fuoco che hanno intenzione di ardere senza fine. Le due corna nere segnano anch'esse il retaggio di Ifrit che appartiene alla ragazzina. Ascolta le parole di Valena e di Koen, ma non ha il coraggio di alzare lo sguardo verso di loro.
Sìsì.. Riesco a muovermi tranquilli, adesso però pensiamo ai feriti, non a come sto io.
Ferita più nell'orgoglio che nel corpo.

 

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Jasmine Al-Alrae

"Gli dèi ci proteggeranno. Siamo sopravvissuti ad un orrore antico: non permetteremo che un orrore moderno ci derubi del nostro lavoro e della nostra vita. Voi che potete: occupatevi dei feriti. Io mi dedicherò a ciò che so fare meglio, assieme a Rajah: cercare, controllare, verificare. 

E tenete saldi i cuori, perché la forza di queste persone siamo noi, come loro sono la nostra forza", incito i miei compagni, nascondendo il dolore che stringe il mio stesso cuore. 

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Il sacerdote Yruel si gira verso uno dei cerusici, ossa digli quanto dato da Koen per andare ad accenderlo. <<Grazie molte...saranno molto utili.>> poi si volta verso Valena <<Sappiamo che alcune delle donne giunte con Frigga e lei stessa sono state catturate da alcuni berserker capitanati da una barbara e portate via. Sembra che Perzhan abbia provato a difenderle, utilizzando vari oggetti magici...è stato ucciso e mi dicono che la barbara ne ha portato via le spoglie...>> gli viene sembra da rimettere <<...Ser Ayala è stata ferita leggermente, combattendo al porto: ha avuto molta fortuna. A differenza di Shock, che è uno dei nostri feriti più gravi: ha lanciato troppi fulmini contro gli strani veicoli volanti usciti dalla aereonave e...ha avuto una combustione spontanea, diciamo. Lo ha operato l’eptarca Colin e lo ho curato anche io. Rimane comunque a letto, addormentato...non sappiamo se si sveglierà. Si sono salvati Oleg e la sua famiglia, con qualche graffio. Per il resto, fra i cittadini ci sono diversi morti e molti, molti feriti. >>

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Silfer

Descrizione

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Un ragazzo sulla trentina, altezza media, fisico tonico e asciutto.

Capelli biondi, lasciati crescere in maniera abbastanza indisciplinata, incorniciano un volto pulito, per certi versi comune, con degli indagatori occhi verdi.

Veste i colori del sottobosco, verde, marrone, cuoio, con poco metallo a vista se non l'elsa di uno stocco.

 

La situazione a Lakeshrine era sicuramente diversa da quella che si era immaginato, da quello che solitamente li accoglieva al loro arrivo in una nuova città.
Una confusione diversa, un via vai di gente insolito e fumo strane colonne di fumo che si alzano da diversi punti della città.

Una volta dentro le mura fu tutto più chiaro, c'era stato un attacco e così quello che doveva fare gli fu subito chiaro, raggiunta la piazza principale si presentò a Yruel " Mi chiamo Silfer... posso darvi una mano, me ne intendo di ferite e cose simili, spero di potervi aiutare "

Spoiler

guarire +5

 

Modificato da Redik
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Valena Aurica

"Frigga...le avevo garantito la nostra protezione!" stringo il pugno guantato con rabbia "Non posso abbandonare lei e le altre donne. E nemmeno le spoglie del prode Perzhan! Appena possibile comanderò personalmente una squadra per trovarle e recuperarle" ne va del buon nome dell'eptarchia, del mio onore. E naturalmente prima ancora di tutto ciò viene la salvezza di quelle donne. 

Per fortuna Ayala è salva. Devo ancora capire che cosa sta succedendo con lei..questi giorni lontano dalla città non mi hanno provocato molta nostalgia, e non provo nessun forte sentimento. Ma appena saputo dell'attacco ho temuto per lei. Forse è un'affinità che sfocia nell'amicizia? In tal caso potrei aver rovinato tutto sul nascere... oppure è qualcosa di più? 

Ora non è tempo di pensarci, ma dovrò trovare il tempo per incontrarmi con lei e cercare di trovare la quadra.

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Yruel si porta la mano alla testa, quasi avesse un leggerissimo mancamento, prima di riprendersi e portare mano ad una pozione, che prende e beve.

<<Silfer, ti ringrazio...>> dice l’aasimar sacerdote di Abadar, prima di indicarti vari attrezzi da cerusico. 
@Redik

Spoiler

Il sacerdote Yruel è un chierico di Abadar. I capelli sono d’argento, così come gli occhi. La cosa particolare è però il braccio meccanico, una particolare protesi probabilmente magica.

Fra i curatori si vede anche una signifier dei cavalieri infernali, elfa o mezzelfa, l’elmo non lo fa comprendere. È abbastanza metodica e veloce nelle cure. <<Questo senza cure magiche  spargerà la follia in lungo e largo. Va separato dagli altri.  Va portato nell’ospedale dell’Eptarca.>>

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Gadriel

Lascio che gli Eptarchi si occupino della parte politica e dei danni dell'attacco.
Mi avvicino alla signifier, chiedendole dove c'è più bisogno di aiuto

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Ho 7 usi di imposizione delle mani, possoanche spendere 2 usi per incanalare.
curo 2d6 e con imposizione delle mani rimuovo anche la condizione sickened

 

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Lily

P-perzhan??
Domanda velocemente per cercare di metabolizzare quella perdita in battaglia, ricordandosi di quando lo aveva incontrato e del tempo passato assieme che, seppur poco, era stato particolarmente piacevole per la Ifrit.. La sensazione di quel pelo morbido tra le sue mani, la compagnia piacevole che quel gattone le aveva dato, tutto svanito per colpa di un attacco di cui non ne sa il motivo. Ancora morte e ancora una volta non è riuscita a fare nient'altro che osservare o rimanere completamente in balia degli eventi senza poter difendere le persone a lei care. Stringe le mani e abbassa lo sguardo, cercando di trattenere quelle emozioni che bruciano all'interno del suo animo, essendo particolarmente difficili da controllare per colpa della sua stessa natura di Ifrit.
Pensiamo ai feriti
Dice semplicemente la ragazzina senza osservare nessuno in volto, decidendo semplicemente di voltarsi e dirigersi verso le persone che hanno bisogno di aiuto.. Solo quando sarà sicura di non essere vista, cercherebbe di portare su il braccio destro ad asciugarsi il volto da qualche lacrima che scende, sentendosi totalmente in colpa per tutto quello che è successo e per non essere riuscita ad evitare la morte del di Perzhan.
Mi dispiace.. Mi dispiace..
Mormora quasi quelle parole che rimbombano nella sua mente, raggiungendo così la zona dei feriti e cercando immediatamente la presenza di Colin e Zarastrikaran, così come la presenza di qualche ferito che potrebbe riconoscere tra le sue conoscenze. Non ha intenzione di mostrarsi con il sorriso, ma semplicemente di voler aiutare il prossimo nel migliore delle maniere. Cercherebbe di seguire le direttive, di occuparsi di qualsiasi persona le venga indicata e di scusarsi, con ognuno dei pazienti che andrebbe a visitare/curare, cercando così di espiare quelle colpe che sente gravare sul proprio animo.

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Koen

Il bilancio delle vittime e dei feriti è deprimente: non sono solamente numeri, ma persone che ho conosciuto e che, forse, avrei potuto salvare se fossi rimasto in città. Chiunque sia stato disponeva di risorse non indifferenti: una nave volante come quelle delle leggende, delle orde di barbari e chissà quale altra cosa... Perché hanno attaccato proprio Lakeshrine? Il mio flusso di pensieri viene interrotto quando noto una faccia familiare in mezzo alla folla, che conferma i miei sospetti quando si offre volontario per aiutare i feriti. Silfer? Non credevo che l'avrei più rivisto! Messer Silfer! Sono io, Koen. Dico all'uomo con tutta la cordialità che riesco a trovare in questo momento di disperazione, sperando che si ricordi di me. Chissà perché si trova qui. In mezzo ai curatori noto una strana presenza, una Signifera intenta a dare rapide informazioni agli altri uomini. Gadriel si reca immediatamente ad aiutarla, mentre io continuo a parlare a Yruel e ai miei compagni. A proposito della squadra: credo di poter avere qualcosa che potrebbe aiutarci. Rispondo a Valena, decidendo che è venuta l'ora di confermare il mio sospetto. Yruel, potresti ora farmi un rapido rapporto dei danni strutturali e dello stato dei cantieri? Chiedo al sacerdote, mordendomi poi un labbro con nervosismo: ho ancora una domanda da fare, in effetti, ma non sono sicuro che sia opportuna. Abbasso lievemente la voce, guardando per terra contrito prima di parlare Ci sono dei feriti tra i Cercatori, per caso? 

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Yruel ti osserva e rimane in silenzio per lunghi secondi. <<La conta dei danni la sta tenendo l’eptarca Zarastrikaran, puoi chiederlo a lui quando arriverà...sperando riesca a convincere lesser Loop.>> dice con un sospiro, prima di mettersi una mano dietro il collo per massaggiarselo. <<Comunque, a vista, uno dei due colpi è stato verso il porto, quindi ci deve essere stato sicuramente qualche danno. Quanto ai membri della loggia, che io sappia gli attacchi non so sono nemmeno avvicinati a loro: qualcuno deve aver detto agli assalitori della zona... in compenso, un gruppo di cercatori è arrivato poche ore fa e...Shar’el è grave. Un attacco di licantropi,  sembra. La stanno curando l’eptarca Colin e...non ricordo come si chiama l’ambasciatore del Cheliax, scusate.>>

 

Modificato da Zellos
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Koen

Dopo proverò a parlargli, allora. Dico facendo un cenno d'assenso quando mi parla di Zarastrikan e Loop, sospirando quando sento di un colpo arrivato contro il porto. Spero solo che gli operai non stessero lavorando... Attendo in trepidante attesa le notizie sui Cercatori, sgranando gli occhi e sbiancando quando sento ciò che temevo: Shar'el è grave. Rimango in silenzio per qualche istante, prendendomi un po' di tempo per metabolizzare la notizia. Ma è inutile: non riesco ad accettarlo. Però... È grave, ma è ancora viva. Posso ancora fare qualcosa per lei. Scusatemi, amici, ma... Devo andare. Scusatemi davvero per il mio egoismo: vorrei fare di più per potervi aiutare. Dico contrito ai miei compagni, consegnando un'altra boccetta di resina. Spero che basti come scusa. Dico prima di chiedere informazioni su dove si trovi Shar'el a Yruel, recandomi quindi lì per aiutare Colin e l'ambasciatore.

Master

Spoiler

Vado dovunque stiano operando Shar'el. Koen rimane ad attendere che finiscano l'operazione (ammesso che non lo facciano entrare). In ogni caso, appena può entrare prova a controllare e a sistemare le medicazioni, usando il suo kit da chirurgo per sommare Int ai PF curati con la prova. Ha +9 a Guarire. Usa poi la Mirra Curativa (ultima dose) per aiutarla a recuperare.

 

Modificato da Ian Morgenvelt
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Jasmine Al-Alrae

"Io e Rajah faremo ciò che sappiamo fare meglio. Cercheremo eventuali altri feriti e sopravvissuti. Come curatrice posso fare ben poco, ma spero di poter essere utile ugualmente", dico a mia volta, richiamando la mia fidata compagna. 

DM

Spoiler

Ricerca di sopravvissuti, corpi e feriti, nonché di eventuali stranezze, tracce o armi rimaste dopo l'assalto. 

Ti rimando direttamente alla scheda, per eventuali test:

https://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=1922514

 

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@Ghal Maraz

Spoiler

Le tue indagini ti impegnano fino a tarda sera e scopri diverse cose.
Innanzitutto inizi a raccogliere informazioni fra la popolazione, le guardie cittadine e persino i soldati.
In primis, scopri che in realtà vi hanno attaccato due gruppi: uno composto da elfi e mezzosangue elfici, che poi sono stati sterminati sia dalle guardie che dai loro "compagni", mentre invece il secondo gruppo è quello che d'ora in avanti chiameremo quelli dell'aereonave.
I sangue elfici erano molto meno organizzati e fungevano da apripista. A differenza di quelli dell'areonave, questi erano tesi ad uccidere chiunque non fosse...un sangue misto.
Quelli dell'aereonave invece erano organizzati, chirurgici: volevano prendere più persone possibili di età giovane adulto e più oro possibile: per questo hanno attaccato di più nella zona della pescheria e dei cantieri, vicina anche alla chiesa di Abadar. E' ancora più evidente che avessero qualche spia in città a causa di due fatti: hanno evitato la Loggia ed hanno murato la caserma dei soldati per farli arrivare in ritardo. Ti viene il dubbio che siano schiavisti o razziatori che comunque gli schiavi li vendono o li usano.
Indaghi sul tentato omicidio di Lily: il veleno che hanno usato è esotico ed alchemico (a differenza di quello dei sangue elfici, che avevano roba avvelenata ma soltanto con risorse del posto, animali o vegetali), inoltre a sentire i testimoni, l'assalitore era invisibile e forse debole. Dal punto di vista medico però non riesci a scoprire nulla, poiché...non ne sai granché.

@Ian Morgenvelt @Nilyn

Spoiler

Koen arriva all'ospedale di Colin (prima volta che lo visita peraltro, all'interno della zona della cattedrale, quasi per l'eptarca della medicina la scienza medica fosse essa stessa una divinità. Vi sono diversi letti e giacigli, con diversi pazienti in gravissime condizioni. Dopo aver un poco girato per il posto, trovi l'ambasciatore e l'eptarca in piena "cerimonia": il primo sta declamando in infernale da una pergamena, l'altro pronto con una bacchetta, vari alambicchi e gli strumenti chirurgici, con una Lily pronta a passare gli strumenti in caso di necessità.
La cerimonia termina in breve, con la pergamena che brucia, l'eptarca che utilizza la bacchetta e gli mette la sostanza degli alambicchi in vena.
Quando vai a verificare le ferite e le bende, scopri che in realtà non c'è niente da fare, solo...aspettare.
Alla tua richiesta di rimanere ad assistere, Colin acconsente dopo aver chiesto rassicurazioni.
E la giornata passa in maniera lenta ed estenuante, fra i dolori e le urla di una Shar'el legata al lettino, te che vorresti far qualcosa e Colin che te lo impedisce. Anche Lily non vive bene l'ordalia a cui è costretta.
Colin a volte se ne va, per andare da altri pazienti, tornando di quando in quando per cambiare le misture alchemiche e sostituirle quando si macchiano di troppo sangue e simili.
Arrivata la notte, Shar'el dorme un sonno inquieto.

La giornata passa per tutti, fra chi aiuta i malati e chi si dedica ad altro. Al giungere dell'alba siete tutti stravolti ed andate a dormire, svegliandovi per l'ora di pranzo, quando vi trovate tutti insieme per una riunione...

 

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Koen

Master, Lily

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Mi fiondo dentro l'ospedale come non avevo mai fatto prima d'ora, trovando quindi la stanza in cui si trova la drow. Colin inizia ad iniettarle della belladonna e dell'aconito, evidentemente per curare l'eventuale licantropia, mentre il sacerdote asmodeussiano attiva una pergamena. Una volta dentro assisto impotente all'operazione: non posso fare nulla per aiutarla, se non aiutare Colin e Lily. Lancio qualche sguardo alla piccola ifrit, rimanendo per il resto seduto vicino al giaciglio, scattando ogni volta che la sento lamentarsi, venendo prontamente redarguito da Colin.

Passo il resto della notte al fianco di Shar'el, dormicchiando su una sedia, aprendo di tanto in tanto gli occhi per assicurarmi che stia bene. La mattina controllo che tutto sia a posto, andando poi alla riunione del Consiglio.

Master

Spoiler

Potrei provare Guarire +9 per capire quanto tempo le servirà per svegliarsi?

 

Mi presento alla riunione con una pessima cera, come se non avessi dormito (o poco ci manca). È un Consiglio abbastanza particolare: la sedia dell'Eptarca della Giustizia è vuota e siamo tutti abbastanza provati dagli ultimi fatti. Inoltre nella stanza si trovano Gadriel e Silfer, due volti nuovi. Prima di discutere del nostro problema principale-dico riferendomi all'attacco-suggerirei di presentare i nostri ospiti. Messer Silfer è una mia conoscenza: mi ha aiutato a portare a termine una missione, mostrandosi competente e abile. E si dà il caso che abbia una licenza simile alla nostra e sia molto abile a raccogliere informazioni. Spiego ai miei compagni prima di sbadigliare. Buona parte di noi conosce Sir Gadriel e credo possa presentarsi da solo. Sappiate che ci ha aiutato a risolvere la questione del villaggio e non ha battuto un ciglio quando si trattava di difendere me, Valena o Jasmine. Dovrebbe essere signore di un villaggio nella zona: abbiamo ritenuto opportuno invitarlo per parlare.

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