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Capitolo 2: L'accampamento dei razziatori


L_Oscuro

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22 minuti fa, Athanatos ha scritto:

Bhalasar

Buon lavoro. Ora dico di andare a vedere il monaco, poi cerchiamo di capire se c'è un modo di raggiungere gli altri prigionieri. Propongo una volta che le guardie sono state stordite.

Bidreked

Sono d'accordo. Dobbiamo dare la priorità a lui!

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Steeler (Chierico d'acciaio)

I miei due compagni sono stati bravissimi nel loro agire e le due guardie sulla torre sono fuori gioco ma un dubbio si palesa nella mia mente.

Aspettate! Quanto durerà questo incantesimo? Se dura poco ci converrà eliminarle prima che si risveglino.

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Flashback durante la camminata nel tunnel

Rodrik sembra non volersi sbilanciare.

"Dovrei parlarne coi miei fratelli. Sono abbastanza sicuro che lascerebbero l'accampamento senza problemi, ma non si scontreranno mai con questi fanatici. Posso anche convencerli a darvi una mano in maniera più attiva, che so, un diversivo. Purché non si risalga direttamente a noi! 

Ve lo ripeto, sono troppo più numerosi di noi, soprattutto i coboldi sono degli invasati che combatterebbero fino alla morte!"

--------------

Fine flashback

Bidreked e Tarhun tornano dopo che il paladino ha addormentato le guardie.

Scendete tutti al livello dell'accampamento, il paladino vi comunica che avete solo una manciata di secondi, prima che il sonno magico abbia termine.

Il tempo stringe, dovete decidere in fretta cosa fare!

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Bidreked (Dragonide bianco - Paladino)

Legateli e imbavagliateli...fate presto, l'incantesimo non durerà a lungo...ma niente violenza gratuita. Quando tutto questo sarà finito, saranno giudicati per i loro atti e avranno la possibilità di redimersi se lo vorranno.

Nel frattempo indosso velocemente di nuovo l'armatura.

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Daardendrien Shamash (platino, stregone)

Flashback

"Va bene. Un diversivo può essere già abbastanza per dar modo a noi ed ai prigionieri di Greenest di fuggire."

"Dobbiamo preparare una scala di corda per poter risalire agevolmente, anche per coloro che sono così deboli da non potersi tirare su a forza di braccia. Prendete quattro corde; due serviranno da bande laterali mentre le verranno legate a zig zag fra queste due per creare delle sorte di pioli. Atchelon tu resta qui nascosto ed osserva l'accampamento da questa posizione sopraelevata. Appena ci saremo calati già con la scala di corda tirala su e gettala giù quando torneremo qui per la fuga. Se noti qualche minaccia avvicinarsi a noi e vuoi avvertirci faccio uno dei tuoi segnali con un verso di un uccello notturno, quello della civetta può andare bene?".

 

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Bidreked e Tarhun optano per legare le guardie sulla torretta, senza ucciderle.

@Brenno, @Pippomaster92

Spoiler

Su Telegram, uno dei due mi fa un tiro per appurare quanto bene li legate. L'altro lo aiuta e gli dà vantaggio.

Potete scegliere tra intelligenza, forza o destrezza.

Silenziosamente, scendete tutti tranne Achtelon, che dopo aver fatto sentire il suo verso della civetta, così da farvelo memorizzare, comincia a costruire una scala.

Una volta giù, Bidreked si rimette l'armatura, mentre Tarhun fa uno dei suoi prodigi per aiutare Bahalasar a muoversi più silenziosamente.

Il capo dei mercenari vi lascia:

"Cercherò di convincere gli uomini a lasciar perdere questo stramaledetto lavoro, e al momento opportuno cercherò di darvi un diversivo... Spero..."

Arrivate in prossimità dei ceppi incrociati, il grado di allerta è basso. Evidentemente sono ancora inebriati dal successo della razzia.

Siete ad una distanza di sicurezza dalla zona di interesse, nessuno vi ha notato, ma avanzare adesso potrebbe essere più pericoloso. Vicino al mezzelfo in croce, c'è una tenda con alcune guardie. Si tratta di quattro coboldi, nulla di eccezionale, ma sicuramente rumorosi.

https://www.dropbox.com/s/i2vk98huzy45oz9/IMG_20191124_100717.png?dl=0

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Tarhun (sapiente rame)

Considerata la situazione, i volto verso i miei compagni e indico con discrezione i ceppi "Posso camuffarmi da soldato dei razziatori, e provare a convincere i coboldi a lasciarlo andare...che so, andrò a dirgli che devo portarlo a fare due passi per interrogarlo, o cose così"
In pochi istanti un incantesimo camuffa il mio aspetto, rendendomi molto simile ad uno dei soldati incontrati nei vari scontri: stesso tipo di armatura, volto sfregiato, aria da duro. Una volta sicuro di essere "presentabile" mi avvicino ai coboldi con passo sicuro e arrogante "Devo portarlo via, levatelo dai ceppi" ordino in tono perentorio. 

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Daardendrien Shamash (platino, stregone)

"Ottima idea. Noi ci nascondiamo qui vicino; pronti ad intervenire. Portalo verso l'accampamento e poi aggira la tenda e torna da noi, così non sospetteranno della direzione in cui ti vedranno andare." gli suggerisco a bassa voce prima che vada dai coboldi. 

 

Modificato da Pyros88
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Tarhun si avvicina ai coboldi, le sembianze mutate.

Da lontano, potete vedere tutta la scena. La distanza non vi permette di ascoltare per bene cosa si dicono, ma alcune parole qua e là e la luce della tenda che illumina volti ed espressioni vi aiutano a capire l'andamento del discorso.

Quando il sapiente di rame si avvicina ai coboldi, questi assumono l'atteggiamento diffidente ed al tempo stesso deferente che pare abbiano nei confronti degli umani, almeno in questo campo.

"Le chiavi?"

A parlare è uno dei coboldi. Difficile dire se sia il capo di questo gruppetto o uno qualsiasi. Non hanno effigi, insegne, simboli o altro.

Si guardano tra il sorpreso ed il diffidente.

"Le chiavi non le hanno mica i draghi fiammanti! I grandi capi ce l'hanno..."

Indica con la testa una direzione: quella con la grossa tenda controllata a vista da guardie pesantemente armate che avete adocchiato dall'alto.

"L'umano non sapeva? Vai, vai dai signori. Fatti dare le chiavi e torna..."

C'è come una sfida nelle parole del coboldi dalle scaglie rossiccie... E una strana luce negli occhi.

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"Oh sì, il signore umano è forte e sicuramente giusto! Bravo signore umano, tu sì che comandi!"

Il coboldo parla a metà tra riverenza e sarcasmo con un'abilità degna di un equilibrista.

"Però resta che noi non abbiamo le chiavi, quindi non possiamo tirare giù nessun mezzelfo da nessun ceppo! 

Se il grande umano è così forte come sembra, può anche andare dai grandi capi nella grande tenda, e prendere la grande chiave per i grandi ceppi!"

Gli altri tre coboldi sembrano ridacchiare al margine del campo visivo di Tarhun con le sembianze di un bandito, pronti a smettere appena visti.

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Mentre Tarhun sotto false sembianze non riesce a convincere i coboldi a collaborare, Daandadrian e Bidreked decidono di intervenire.

Vi avvicinate pian piano per cercare di addormentare i nemici, ma quando siete a circa una trentina di metri, entrambi fate un rumore che richiama l'attenzione dei coboldi!

"Invasori! Presto umano! Chiama aiuto!"

Dice uno dei coboldi a Tarhun!

Spoiler

Iniziativa e posizioni:

Tarhun

Coboldo 1

Bahalasar

Daandadrian

Bidreked

Coboldo 2

Coboldo 3

Steeler

Coboldo 4

 

Le distanze sono:

Tarhun vicino ai coboldi, a 30 metri circa Daandadrian con Bidreked, una ventina di metri dietro gli altri, non visti.

Se questi decidessero di agire, non avrebbero diritto a furtività, ma sarebbero automaticamente "scoperti" dato che sono sulla linea visiva dei coboldi.

 

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Tarhun

"Vado ad avvisare gli altri! Voi andategli addosso e impeditegli di avanzare oltre" ordino mentre aspetto che i coboldi mi obbediscano.

DM

Spoiler

Deception +5 o Persuasion +7

Se mi obbediscono aspetto che si muovano, poi seguo e attacco per "spostare" lo scontro lontano dalle tende.

Se subodorano l'inganno faccio dodge e mi muovo per unirmi agli altri. 

 

 

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Le cose si fanno strane in fretta.

I coboldi partono alla carica, pronti ad affrontare gli invasori, ma in tre cadono come pere cotte.

Il quarto coboldo si blocca sul posto, indeciso sul da farsi. Si volta a parlare con Tarhun sotto false sembianze.

"Umano! Cosa aspetti? Chia aiuto!"

Qualcosa di misto tra terrore e consapevolezza sta nascendo nei suoi occhi da rettile...

Spoiler

In iniziativa tocca proprio a @Pippomaster92, che deve effettuare l'azione della vita: se il coboldo sopravvive, darà certamente l'allarme

 

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