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[Atto 3] Il sangue dei vinti, l’ira dei giusti


Zellos

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Koen

E il mio tentativo di prendere tempo è stato rovinato... Temo che dovrò fidarmi. Sono comunque contento che il mio lavoro qui sia finito: l'emergenza sembra essere stata evitata. Seguo quindi il Conte quando ci annuncia che il sovrano è stato scelto, sorpreso da questa rapidità.

Veniamo condotti in una torre di marmo, dove due figure, una donna molto bella, quasi angelica, e un uomo con un grave difetto di vista, sono inginocchiate davanti a quello che è chiaro essere il loro monarca. Non possiamo dire che questa gente non sia particolare... Mi inchino al regnante, presentandomi con cortesia Koen, onorato di conoscerla, sua maestà. E credo che avrà modo di ricredersi: sono certo che esistano persone molto più degne del sottoscritto per la "carica" di eroe. 

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Principali partecipanti

Lily

Continua a riflettere sul proprio desiderio o, ancora meglio, su come poterlo esprimere per essere accettato.. Chissà se hanno effettivamente i mezzi per poterlo far avverare, ma la speranza in quel corpo alimentato dalla fiamma elementale è proprio l'ultima a morire. Segue Koen e Valena, lasciando così il suo appuntamento galante in pausa, sempre che ci sia modo di continuarlo successivamente.
Cavoli.. Eravamo così vicini..
Riflette un poco imbarazzata, immaginandosi come sarebbe potuto proseguire la fine di quel ballo e lasciandosi sfuggire un sorrisetto sulle labbra.. Qualsiasi cosa stia pensando in quel momento, le sta piacendo eccome.. Ma niente di zozzo, sia ben chiaro! La semplice possibilità di poter strappare un bacio con la fantasia è un pensiero già fin troppo spinto per la ragazzina, ma altrettanto piacevole.
Una volta giunta di fronte alle tre figure, le osserva e le studia per poi fare una leggera riverenza nei confronti di chi si presenta.
Vi ringraziamo per i complimenti, ma abbiamo fatto semplicemente il nostro dovere. Scusate se sono poco delicata, ma.. Posso chiedere anche a voi per il desiderio che ci è stato promesso? Avrei una questione piuttosto delicata da chiedere e non so se siete in grado di aiutarmi.. Ma tentar non nuoce.

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Valena Aurica

Faccio a mia volta una riverenza davanti alle tre figure "Valena Aurica, sacerdotessa di Iomedae. Vi diamo il benvenuto nel nostro mondo, nella speranza che le nostre genti possano essere amiche ed alleate" 
Involontariamente soffermo lo sguardo sulla donna, ma poi mi rivolgo all'Imperatore "Se mi permettete, forse questo non è un nuovo inizio, ma una continuazione del vostro Impero. In un altro luogo, ma un regno è fatto di persone, non di rocce e strade. Temo purtroppo, per rispondere alla vostra domanda, che questo mondo non differisca dagli altri: il male è la via più facile e le persone sono pigre. Questa terra in cui vi trovate, nello specifico, è un covo di banditismo"

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<<Sacerdotessa Valena, per Noi e per tutti noi è un nuovo inizio. Un regno che non è più vincolato da obblighi dalla storia e da noi stessi imposti. Per certi versi persino una liberazione da un destino di sangue. Ma bando ai sentimentalismi ed al rimpiangere il passato. La nostra lotta inizia anche qui, per difendere il nostro popolo. Siamo lieti di conoscervi e non sapessimo della vostra futura condizioni di regnanti vi avrei offerto di rimanere qui, con posizioni di rilievo.>> dice con un serio cenno del capo. 

<<Perdonate la nostra dimenticanza: costui è il Duca Crios du Leviathan e sua moglie Eveline, figlia di uno dei più grandi eroi del nostro mondo Louis du Leoncoeur, sacerdotessa di Verena. Credo che in questo mondo Iomedae veda con apprezzamento il suo operato poiché le concede poteri di natura magica.>> 

Osserva poi il conte, che vi ha accompagnato, ma questi fa un cenno negativo col capo.

<<Bene, Lily mi pare sia il vostro nome, damigella. Potete chiederci ciò che desiderate ( come anche voi, Sacerdotessa Valena) alleanza a parte. Riteniamo che quantomeno quello sia già scritto col sangue di chi avete ucciso per noi e nella carne ed anima di chi avete salvato.>>

Modificato da Zellos
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Koen

Iomedae le concede la sua benedizione? Devo dire che questo fatto gioca decisamente a loro favore. Le parole dell'imperatore sono gradevoli: credo di essere stato raramente elogiato tanto in vita mia. Beh, Valena ha letteralmente ridato la vita a questo accampamento: si merita tutti questi onori. E senza di Lily i malati e i feriti sarebbero ancora più numerosi. La ringrazio per la sua gentilezza, maestà. Dico all'uomo, guardando le due ragazze prima di dare voce alla proposta che ho ideato dopo il cambio di piani. Se permette l'interruzione, vorrei chiederle se abbiate con voi un metodo per comunicare velocemente a distanza da poterci prestare. Io dovrò rimanere qui per delle questioni accademiche, in questo modo potrò fare sapere per tempo ai miei compagni le vostre proposte per il trattato d'alleanza, così da arrivare preparati ad una eventuale riunione. Oltre ad avere un modo per tenermi in contatto con loro. Osservo quindi le due ragazze, attendendo che espongano i loro desideri. 

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Valena Aurica

"Un'offerta molto generosa, ma non intendo chiedere nulla per me. Viceversa vorrei qualcosa per il nostro futuro regno: uomini e mezzi per la costruzione della nostra capitale, nella misura che ritenete più adatta al compito" 

Faccio un cenno di riconoscimento alla nobildonna che ora condivide la mia fede.

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<<Abbiamo due incantatori deputati a simili evenienze: un telepatie in grado di collegare le menti di coloro che glielo consentono, ed un viaggiatore dei sogni. Inutile dire che il secondo necessita che il destinatario dorma. Altrimenti il conte può inviare la sua immagine, parlare e vedere attraverso essa grazie a corvi e pipistrelli.>> dice verso Koen l’imperatore, prima di voltarsi verso Valena. 

<<Strano che il vostro problema siano gli uomini, a meno che ciò che vi manchi non siano gli architetti ed i capi mastri.>> dice Auge, scambiando una lunga occhiata col Conte prima di ri-iniziare a parlare. <<...altrimenti suppongo che fra i precettati ci fossero anche muratori e scalpellini atti alla bisogna. Volendo possiamo disegnare noi il progetto della vostra città, qualora sappiate già di disporre di ingenti risorse, o dove reperirle.>> 

Modificato da Zellos
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Lily

Ecco.. La mia richiesta non so se può essere soddisfatta, ma vorrei ugualmente provare a chiedere.
Prende parola la giovane barda per osservare con una certa determinazione il suo interlocutore.
Ho una sorella che è rimasta prigioniera, se così si può dire, all'interno di un regno che porta il nome di Razmiran. La mia intenzione è quella di liberarla, ma da sola non ce la posso fare.. Ho accettato di costruire un nuovo regno anche per trovare persone che avrebbero condiviso questo mio ideale di libertà, sperando di trovare l'aiuto necessario per riuscire a riportarla da me e toglierle quella schiavitù.. Così come lei ha fatto con me.
Cade in silenzio, mentre i capelli arancioni si sono oramai "spenti" per ricadere sulle spalle.
So che siete degli esperti di magia e, inoltre, sono disposta a pagare o sacrificare qualsiasi cosa necessaria per riaverla.
Aggiunge per congiungere le mani tra loro in segno di preghiera per poi flettere un poco il busto in avanti, sperando quindi di ricevere una risposta positiva.

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Valena Aurica

Annuisco alle parole del nostro nuovo alleato "Si, ci mancano proprio i tecnici più esperti. Per quanto riguarda le risorse, dovremmo poter reperire il necessario per cominciare, quanto meno" 
Le parole di Lily però mi fermano, e mi colgono in contropiede. Non ero al corrente di tutta questa storia "Prima però vorrei che fosse data precedenza alla sua richiesta, se possibile"

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<<Razmiran...>> sembra che l’imperatore pronunci il nome anche solo per “assaporarlo”, sul momento. << Una missione di salvataggio non è assolutamente impossibile, ma questo regno dove si trova?>> 

Da lì a breve viene data una spiegazione di dove si trovi e delle sue particolarità da un ometto grasso ed occhialuto vestito alla moda del Cheliax ed Ustlav ( giacca, panciotto e camicia). 

<<Per i nostri termini, assai poco, per codesti regni abbastanza lontano. E sia, vorrà dire che il nostro primo atto in questa nuova terra sarà una dimostrazione di forza...subdola. Desiderate partecipare all’incursione personalmente o possiamo organizzare come meglio desideriamo?>>

 

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Lily

D-davvero?
Chiede incredula per poi voltarsi velocemente in direzione di Valena con un sorriso raggiante che è un chiaro segno di ringraziamento per aver fatto passare avanti la richiesta personale della giovane barda.
Vorrei partecipare all'incursione. Dopo avervi chiesto un favore simile, non posso starmene nelle retrovie a guardare ed aspettare.. Inoltre conosco il luogo, saprei condurvi meglio e riconoscere in fretta mia sorella.
Spiega la ragazzina Ifrit per annuire un paio di volte, dimenticandosi in quel momento di tutto ciò che è avvenuto. In quel momento nella sua testa c'è solo l'immagine di sua sorella e la possibilità di porgerle la mano per trascinarla via da quel luogo di tirannia.

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Koen

Mi sento quasi egoista ad avere desiderato qualcosa del genere, soprattutto sentendo le richieste delle ragazze. Questo significa che le voci sulle torture sono... Aesocar onnipotente! Se hai bisogno di qualunque aiuto, devi solo chiedere. Dico a Lily, aggiungendo poi con imbarazzo E buona fortuna. Sono stato veramente pessimo... Subito a buttarmi sul premio, senza pensare al bene di tutti. Devo impegnarmi ancora di più nello studio: lo devo fare per il regno.

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