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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai


Pyros88

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Kythorn 13 (Giugno) - Mattino

Dopo un breve confronto fatto più che altro di sguardi e cenni del capo, decidete di muovervi in gruppo, e Renaer d'istinto percorre il breve corridoio che vi conduce ad una porta dall'aspetto più massiccio e curato, seppur anch'essa indubbiamente segnata dallo scorrere del tempo. Con vostra sorpresa la maniglia non cigola particolarmente ma a parte questo la porta non sembra volersi aprire. "E' serrata. Vogliamo guardare cosa c'è al di là?" chiede Renaer incerto, mentre mette mano al mazzo di chiavi per cercare quelle più adatte ad essere inserite nella toppa della porta

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Kythorn 13 (Giugno) - Mattino

Renaer trova la chiave giusta e di fronte a voi si apre una camera da letto più elegante delle altre: è presente un letto matrimoniale di buona fattura e che ha visto sicuramente tempi migliori ma con ancora lenzuola, materasso e cuscini, seppur in disordine, e nei suoi pressi un grosso camino di pietra dall'aspetto signorile. Inoltrandovi nella camera, la luce indiretta che filtra dai tendaggi semichiusi dei due finestroni pennella due lame di luce polverosa, una delle quali raggiunge l'ampio letto ed illumina le lenzuola orribilmente macchiate di scuro, sangue secco ormai da lungo tempo. Una porta semichiusa più in là conduce ad un'altra stanza, con tutta probabilità un bagno privato od uno studio che ha un accesso anche alla area di fronte le scale, avendo notato un'altra porta sulla parete settentrionale quando vi siete guardati attorno giunti sul piano. 

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Andor Hawkwinter, ladro umano

"No, no, no. Non va affatto bene. Se avete voi le chiavi, perché è chiuso?"

Dico istintivamente a bassa voce 

"No, no. Vi dico che qui  qualcuno ha messo radici... Cerchiamo di capirci meglio, prima di proseguire..."

Mentre guardo bene la porta.

"Un parere?"

Dico a tutti e nessuno in particolare.

Spoiler

L'idea di Andor è capire se la serratura sia stata scassinata, o se è stata usata una copia della chiave di Renaer.

Chiedo a tutti per fare prova di gruppo con vantaggio, che Andor ha la percezione di un ubriaco in coma etilico...

 

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Kythorn 13 (Giugno) - Mattino

Andor, insospettito dall'aver trovato per la prima volta una stanza serrata, controlla la serratura ma non nota nulla di particolarmente rilevante: la serratura sembra in buone condizioni, non si notano segni di scassinamento o di uso frequente, ma non può essere certo se non si stata serrata di recente o meno. "Non saprei, ma a giudicare dalla dimensione della macchia, direi che c'è morto qualcuno qui." commenta Renaer osservando il letto ancora in disordine e facendovi notare diverse lacerazioni nel copriletto, probabilmente pugnalate. 

Aprite i tendaggi strappando la ragnatele costruite su di essi e fate entrare luce nella stanza per indagare meglio ma il luogo non sembra mostrare segni particolari: il tutto è coperto di polvere e ragnatele come avete visto finora nell'edificio; non ci sono tracce di impronte o di attività recenti. La stanza adiacente, la cui porta non è serrata, conduce ad un largo bagno privato che versa nelle stesse condizioni del resto della casa e senza nulla di apparentemente degno di attenzione; la porta che conduce però all'area delle scale è chiusa dall'interno con una chiave inserita nella serratura.

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Andor Hawkwinter ladro umano

Mi massaggio il mento, nervoso.

"Le ragnatele mi fanno pensare che qua non ci viene nessuno da un po'... O quantomeno nessuno che abbia bisogno di luce per vedere..."

Il sottesto della mia ultima osservazione è palese.

"È norlmale che ci sia una chiave qui?"

Chiedo a Renaer

"Apriamo?"

Dico indicando la chiave

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Kythorn 13 (Giugno) - Mattino

"Beh, è un bagno. E questa porta conduce all'area delle scale" risponde con un certo tono di ovvietà nella voce. Detto ciò, raccoglie il tuo invito ad aprire con un cenno d'assenso per poi girare la chiave ed aprire la porta. Vi ritrovate appunto nell'area comune da cui accedere alle varie stanze ed alle scale, le quali si trovano alla vostra destra.

Memori delle tracce fresche che stavate seguendo ed avendo escluso, a voatro dire, la presenza od il passaggio di qualcuno nella camera padronale, decidete di indagare l'altra porta a cui sarebbero potute dirigersi quelle impronte. La porta dall'altro lato del corridoio di sinistra non è serrata ed al di là trovate un'altra camera da letto che si sviluppa ad L, affacciata su Strada Saerdoun ed il Vicolo Teschio di Troll. All'angolo della stanza notate la facciata interna della torretta del maniero, facciata sulla quale è presente una porta d'accesso, mentre in fondo alla stanza, sul lato corto orientale, è presente un'altra porta. Anche qui, come nella camera padronale, è presente un grosso camino, spento e freddo da lungo tempo ed un letto, stavolta singolo, ma comunque di buona fattura che ha visto però tempi migliori come un po' tutto l'arredamento di questo luogo. Qualche minuscolo scheletro rinsecchito di topo o di pipistrello correda il luogo come già notato altrove nelle varie stanze. 

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Masumi

Mi guardo attorno nella stanza soffermandomi di più verso il camino dopo aver indicato gli scheletri di pipistrello Secondo voi questi pipistrelli sono entrati da qui?  dico smuovendo le ceneri e guardando lungo la canna fumaria.

Spoiler

+3 Percezione

 

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Kythorn 13 (Giugno) - Mattino

L'ispezione della stanza e del bagno adiacente non produce alcun risultato significativo. Solamente Masumi, incuriosito dai cadaveri dei pipistrelli, uccelli o topi, si rende conto che c'è qualcosa di strano nei loro corpi, soprattutto quelli scheletrici: a loro morte sembra sia stata traumatica, le ossa sono rotte ed alcuni resti sono smembrati. Certo potrebbero essere semplicemente stati altri animali necrofagi ad aver divorato e sparpagliato i loro resti; l'orientale non ha comunque modo di indagare ulteriormente la faccenda perché, quando Renaer si accinge a salire i primi gradini scricchiolanti della scala a pioli che porta al piano superiore della torretta, subito sentite un rumore di passi affrettati seguito dallo sbattere di legno provenire da sopra. Il Neverember si affretta a salire gli altri gradini, ma quasi subito sopraggiungono dei tonfi contro la parete lignea della torre e voi altri affacciandovi dalle finestre della stanza intravedete una figura, incappucciata e di costituzione minuta, calarsi giù con degli agili balzi tramite una fune; in pochi attimi arriverà alla strada.

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Annerine Ipazia Dezlentyr

"Ma cosa..." comincio a dire, stupita dalla fuga improvvisa dell'individuo. Chi è? Ci stava spiando? Era qui per la pietra?
Presa dalla confusione agisco d'istinto, e cerco di confondergli la mente. Non voglio fargli del male, perciò cerco di convincerlo che una gabbia magica lo ha appena catturato: al massimo darà una testata immaginaria alle sbarre. Ma non vorrei avere altre persone sulla coscienza... a volte il sangue che mi scorre lento nelle vene agogna ad atti di orribile crudeltà. Io però sono più forte.

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Kythorn 13 (Giugno) - Mattino

Il tentativo della nobile non sortisce gli effetti sperati, la figura rallenta momentaneamente la sua discesa per poi scuotere la testa superando con la forza della propria mente la magia illusoria che cercava di prendere il sopravvento su di lui. Il movimento della testa gli fa scivolare via il cappuccio e potete vedere come egli sia un halfling con dei capelli e barba biondo paglia. Sentendosi minacciato accelera in maniera quasi rocambolesca la propria discesa, è ormai quasi arrivato al tetto sporgente del primo piano, nell'area del salotto.

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Andor Hawkwinter ladro umano

Un bambino, no! Un halfling!

La tentazione di puntare un quadrello alle gambe del ladruncolo mi sfiora le meningi, ma non voglio rischiare di colpirlo mortalmente.

Annerine purtroppo non riesce nel suo intento magico, quindi...

"Mia diletta, resta ad osservare dalla finestra, non perderlo di vista e guida i miei passi!"

Detto ciò, corro a perdifiato in strada!

Spoiler

Dash! E dash come azione bonus!

Se serve, scorreggio per darmi ulteriore propulsione!

 

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Kythorn 13 (Giugno) - Mattino

Annerine non ci sta a stare fare la bella damigella che sta affacciata alla finestra mentre gli altri si lanciano all'inseguimento del sospetto e li segue senza indugio. Tutti insieme correte fuori dalla stanza; fate le scale a rotta di collo; raggiungete l'ampia sala comune su cui da la porta d'ingresso quando venite colri di sopresa da un'incredibile esplosione proprio in faccia al maniero. Le fiamme investono la facciata dell'edificio, le assi di legno che sbarravano le finestre vengono sfondate e con esse le finestre che vanno in frantumi mentre il suono dei vetri si accompagna al boato della deflagrazione. Fortunatamente la sala comune non ha finestre e l'unica conseguenza è la porta d'ingresso che viene aperta violentemente dall'onda d'urto, scardinandosi in parte, mentre voi venite investiti da una forte e caldissima ventata che vi induce istintivamente a fermarvie proteggervi. Riaperti gli occhi notate come lamelle di fuoco hanno attecchito sulla porta e gli stipiti anneriti e l'acre odore del fumo inizia raggiungere le vostre narici mentre le sue volute incominciano a diffondersi nell'aria; sentite anche urla e strepiti provenire dalla strada, ovattati dal fischio che assorda le vostre orecchie.

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Andor Hawkwinter ladro umano

Digrigno i denti quando vedo Annerine seguirci.

Testarda...

Penso tra me e me metre corro giù, poi tutto va in malora.

Istintivamente mi abbasso, cercando di non farmi investire dalle fiamme o dai detriti.

Quando l'esplosione cessa i suoi effetti, ho ancora difficoltà a sentire distintamente i suoni.

Mi alzo, un dito all'orecchio per cercare di sturarmelo.

"Dannato acufene..."

Dico guardandomi attorno per controllare gli altri come stanno.

"State tutti bene? Cosa diamine era quello?"

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Annerine Ipazia Dezlentyr

Seguo di corsa gli altri. Non ho fermato il fuggiasco, ma posso riprovarci in strada. Sono sulla soglia quando qualcosa mi colpisce con forza il petto e mi manda dritta a terra. 

Mi rialzo a fatica, tenendomi il polso che ha urtato duramente il terreno. Non mi sembra rotto,ma fa male... Credo. Sono confusa, intontita.

"Credo di star bene, credo... siamo tutti qui?" mi guardo attorno spaventata. Se qualcuno è rimasto indietro...

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KAIRIM GOST

Sì tutto bene, ma che diamine è stato? rispondo ad Andor, prima di dirigermi verso la strada per capire meglio cosa sia successo, sebbene ancora stordito.

"usare una simile esplosione per coprire la fuga?...no mi sembra eccessivo...dev'esserci un altro motivo"

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Masumi

È accaduto tutto troppo in fretta, non sono riuscito ancora a capire cosa sia successo.

Mi è parso quasi di essere stato sballottato in una storia che ho vissuto da spettatore.

I topi e i pistrelli, l'halfling, la corsa, il palazzo in fiamme in quel botto.

Sono ancora spiazzato, non riesco a formulare un pensiero coerente ma sento solo un fischio nell'orecchio, il freddo del sudore sotto la mia corazza e le vampate di calore provenienti dal palazzo che mi arrivano al ritmo del mio fiatone.

 

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