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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai


Pyros88

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Masumi

Ringrazio caldamente il maggiordomo che ci evita di essere nuovamente "impelagati" nella burocrazia della Guardia Cittadina.

Recuperati i nostri averi e dopo un rapido cambio d'abiti, ci rechiamo su una delle grandi statue cittadine che sembrano vegliare su tutti gli abitanti di Waterdeep, così da vicino anche in modo piuttosto emblematico e misterioso, devo dire.

Mi sarebbe piaciuto visitare questa parte di città così affascinante in altre circostanze, mente ora non c'è tempo per le gite turistiche.

Annerine, hai detto che Audra vive dentro quella strana sfera... non è da persone comuni vivere dentro un posto... così particolare, immagino sia una persona importante di Waterdeep. Vogliamo provare ad interpellarla? O chiediamo direttamente alla locanda sul dorso della statua? Quella che ci ha detto il cultista, che pare essere un centro di reclutamento? Magari c'è un entrata segreta proprio dalla locanda. D'altronde...dopo aver visto l'enorme pozzo da Durnan, non mi stupisco più di niente. Le vostre locande paiono nascondere diversi segreti.

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Andor Hawkwinter ladro umano intrepido

"Avessimo più tempo, proporrei di passare in locanda, conoscere il culto, farceli amici, entrare come novizi...

Insomma, giorni di lavoro, e tra meno di un'ora arriveranno le guardie, e a quel punto Ranear morirebbe di sicuro. Se è ancora vivo..."

Scuoto la testa... Non credo a ciò che sto per dire...

"No... Inutile perdere tempo... Non credevo avrei mai detto una cosa del genere, ma forse un attacco frontale è l'unico modo di salvare Neverember.

Entriamo, uccidiamo tutti i manigoldi, afferriamo il tesoro, cioè volevo dire Renaer, e poi "esci"! Chiamerò questa strategia EUMARE!"

Sono serio? Ovviamente no, ma davanti alla morte non possiamo che ridere. 

E davvero ritengo un approccio diretto l'unico modo per salvare Renaer.

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Kythorn 11 (Giugno) - Metà Mattina

Salite le scale in legno che si ripiegano su se stesse diverse volte lungo l'impalcatura che vi porta fino all'addome della statua e da lì seguite un percorso in salita composto da tratti pianeggianti ed altri in salita che costeggia diversi caseggiati costruiti addosso alla statua e che risultano essere residenze ma anche negozietti di souvenir, gioielleria, indumenti ed amenità varie. Saliti poi per un'altra scala raggiungete infine la locanda omonima; il luogo è molto carino ed accogliente con ampie vetrate che permettono alla clientela di spaziare con lo sguardo da quella posizione privilegiata che donava un panorama stupendo della città con a Sud il Quartiere del Castello con i suoi grandi edifici ed il bellissimo promontorio su cui è abbarbica Waterdeep, ad Est il Quartiere Settentrionale e l'entroterra rurale oltre la cinta muraria, mentre ad Ovest il del Quartiere del Mare con le sue magioni e ville e l'impagabile oceano azzurro all'orizzonte. Non vi stupisce quindi come mai la locanda, per quanto piccola, sia già affollata da un coacervo di persone: coppiette, famiglie, comitive di amici o colleghi; tutte diverse per età, razza, etnia, lingua ma accomunate da un aspetto benestante. Danno l'impressione dei classi turisti in visita e d'altronde con un panorama del genere ed in una location così caratteristica non faticate a capire perché il posto abbia così successo e sia così frequentato da visitatori giunti da ogni dove. Dietro al bancone vedete la locandiera, una bella mezzelfa sulla quarantina, intenta a chiacchierare allegra con i clienti seduti di fronte al bancone su delle comode sedie rialzate con schienale. Alle sue spalle un ampio arco nella parete coperto da un drappeggio rosso, dietro cui probabilmente si trovano le cucine. Al centro del lato opposto a voi, accanto al lato corto della L che fa il bancone, c'è un breve corridoio con 3 porte, una da verso le cucine, una dalla parte opposta e quella in fondo reca i due inconfondibili simboli del bagno di servizio.

 Un giovane cameriere in divisa vi fa accomodare e vi avvisa, dispiaciuto, che non vi sono più posti a sedere, ma vi indica un'area nei pressi del bancone dove potreste ordinare da bere rimanendo in piedi, sottolineando lì la presenza di una seggiola rialzata ancora libera qualora gradisse sedersi almeno la signorina. In un angolo, ad un tavolo, notate due cultisti, due uomini uno più giovane ed uno più attempato, nelle loro tuniche rosse, senza maschera però. Vi hanno notato subito e sembrano tenervi d'occhio.

Modificato da Pyros88
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Masumi

Penso anche io Andor che non possiamo permetterci di andare tanto per il sottile, non abbiamo tempo.

Quando entriamo nella locanda però purtroppo troviamo troppa gente, anche famiglie intente a godersi un giorno di visite turistiche, osservo rapidamente la conformazione del luogo e gli accessi, poi mi rivolgo agli altri, parlando piano in modo che solo loro possano sentirmi. Troppa gente, dovremmo farli sloggiare armi in pugno, ho un'idea, simuliamo un regolamento di conti, magari per debiti di gioco. Ci sediamo al tavolino e poi ad un certo punto io e Andor iniziamo a litigare, Kaimir e Annerine, voi cercate di far uscire più gente possibile urlando che si sta per mettere male e che scorrerà il sangue. Insomma mettetegli paura e fateli uscire velocemente.

 

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Annerine Ipazia Dezlentyr

"Aspetta, Masumi! Così scateneremo un bel caos e rischiamo di attirare qui le guardie...specialmente se fingete di affrontarvi con le armi" osservo preoccupata. Certo, avremo del tempo per esaminare il locale, ma se qui non ci dovesse essere l'ingresso, allora saremmo poi costretti a rendere conto alle guardie. E forse ci faremmo anche notare dai cultisti. "Potrei travestirmi da..ehm...cultista" sussurro l'ultima parola "e chiedere ad uno dei camerieri di aprirmi il passaggio. Se ce n'è uno, potrebbe funzionare. Altrimenti avremo un buon indizio sul fatto che non si passa da qui..."

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Andor Hawkwinter, ladro umano impaziente

L'idea di Masumi mi piace, e sino già pronti ad inventarmi una storia su una donna in comune, dai facili costumi ma anche dalle sane abitudini scoperecce, quando Annerine propone un approccio più... leggero

"Va bene, ma in fretta! E se non dovesse funzionare..."

Faccio spallucce, con la faccia di un bimbo a cui non hanno portato il gelato promesso.

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Annerine Ipazia Dezlentyr

"Grazie" rispondo più sollevata, e vado in bagno.

Dopo poco ne esco... decisamente diversa. Indosso la tunica dei cultisti, e ho cambiato il mio aspetto con quello di una donna dall'aria più comune e sobria, con un paio di anni e chili in più e capelli biondo cenere. Non ho ancora la maschera in volto. 

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Kythorn 11 (Giugno) - Metà Mattina

Annerine viene seguita con lo sguardo dai uno dei cultisti mentre si dirige verso il bagno seguita da Masumi che nel mentre apre per qualche attimo la porta opposta a quella che dà sulle cucine.

Spoiler

All'interno trova una dispensa dall'aspetto alquanto misero e sporco: mediocri scaffali di legno i cui ripiani incurvati dal peso di sacchi di farina, brocche di strutto ed altre cibarie varie, oltre ad una fornita selezione di birre e vini in bottiglia; l'aria è pregna dell'odore di aceto ed è illuminata da una singola lampada tremolante. Il pavimento è cosparso di farina che filtra dai sacchi o polvere e sporco, e si notano molteplici impronte e segni di cammino. 

Poco dopo ne esce la Dezlentyr completamente trasformata nell'aspetto per apparire una cultista. I due al tavolo si accorgono subito della cosa e la guardano turbati e sospettosi; uno di loro vorrebbe alzarsi ed intervenire, ma l'altro lo ferma immediatamente e restano a guardare. 

Modificato da Pyros88
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Masumi

Mi attardo fuori dal bagno facendo finta di niente mentre Annerine si camuffa. Poi quando passa faccio finta di non conoscerla e apro la porta piano piano.

Spoiler

Guardo se sotto ai sacchi di farina ci sono delle botole o altri passaggi a livello del pavimento

 

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Kythorn 11 (Giugno) - Metà Mattina

Tutti tranne Masumi

Spoiler

Non appena Masumi si inoltra nella dispensa, i due fanno cenno al cameriere. "Guardi che qualcuno è entrato nella dispensa. Non si tratta di uno dei nostri, vada a controllare." potete sentire il più anziano dei due dire al cameriere, mentre l'altro continua a fissare con ostilità la Annerine camuffata e gli altri al bancone. Il cameriere si dirige in fretta verso la porta in cui si è introdotto il vostro compagno.

 

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Andor Hawkwinter, ladro umano cardiopatico

Tranne Masumi

Spoiler

Non va bene! Non va affatto bene! Masumi rischia...

Immediatamente, butto giù un sorso di vino, strabuzzo gli occhi e comincio a tossire rumorosamente. 

"Aiuto! Soffoco!"

Dico urlando e battendomi un pugno sul petto. Spero che Masumi mi ascolti e capisca il segnale, ma soprattutto di attirare abbastanza l'attenzione su di me...

Spoiler

Persuasione +5, se serve... Urlo abbastanza da farmi sentire da Masumi, o almeno spero.

 

 

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Kythorn 11 (Giugno) - Metà Mattina

Tutti tranne Masumi

Spoiler

La messinscena di Andor attira l'attenzione di tutto il locale, persino di entrambi i cultisti per un attimo, il cameriere si precipita subito da voi per sincerarsi delle condizioni del nobile Hawkwinter per poi dargli delle decise pacche sulla schiena.

Masumi

Spoiler

Stai sbirciando nella dispensa e fai appena in tempo a notare che una serie di impronte portano ad una botola incassata nel pavimento, quando senti provenire dalla sala della locanda la voce di Andor: "Aiuto! Soffoco!".

 

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Andor Hawkwinter, ladro umano soffocante

Tutti tranne Masumi

Spoiler

La pantomima ha funzionato... E meno male!

Faccio in modo di spostare l'attenzione su di me, ma al contempo tengo d'occhio la porta della stanzetta: appena Masumi esce, gli farò cenno di andare in bagno...

Esci maledizione, fuori da lì!

 

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Masumi

master

Spoiler

Sento il cuore che batte all'impazzata, non ho mai fatto una cosa del genere, e se non c'è niente? sembra una normalissima cambusa...e se mi scoprono? sento un rumore, mi volto di scatto ma non c'è nessuno... la lampada tremolante disegna strane orme sul pavimento....orme? Guardo attentamente le impronte che apparentemente non portano da nessuna parte, sposto un sacco di farina e improvvisamente noto una botola! Accidenti, questa ha tutta l'aria di un passaggio segreto, chi verrebbe mai a ficcare il naso qua dentro...ha senso...

Sto per tornare a riferire tutto agli altri quando sento Andor gridare!

Sta soffocando? Per gli dei l'hanno avvelenato!?

Scatto verso il tavolo dove sono i miei amici...

 

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Kythorn 11 (Giugno) - Metà Mattina

Masumi esce quasi subito dalla diapensa e si trova davanti un Andor che sta tossendo vistosamente mentre il cameriere gli batte sulla schiena. Il nobile sta anche gesticolando animatamente e confusamente, perlaltro guardando in qualche modo il suo amico orientale. Forse che voglia dirgli qualcosa? Se così è l'orientale non sembra capire bene. 

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Kythorn 11 (giugno) - Metà Mattina

"Ecco, è lui che si è introdotto nella dispensa." dice il più giovane dei due al cameriere ancora appresso ad Andor. Il cameriere si gira per osservarvi confuso, non sapendo bene cosa fare. A quel punto è la locandiera mezzelfa a parlare con tono bonario: "Suvvia, si vede benissimo che non ha bisogno di rubare del cibo e non ha nemmeno la faccia di chi lo farebbe per il brivido del crimine o per cleptomania. Giusto? Non è che magari viole unirsi anche lui al vostro gruppo? Sembra un giovane per bene, ha la faccia dello studioso. Magari è un appassionato di storia come voi".

"Su, cara, non è questo il modo. Abbiamo sempre fatto da soli. Ci penserò io ad aprirla, quando verrà il momento di entrare." dice invece l'anziano dei due, raggiunta Annerine con sorprendente rapidità, con fare sicuro e tono di scuse verso quest'altro cameriere al quale lascia in mano una moneta d'oro di mancia per il disturbo. Il cameriere intasca sorpreso e felice la moneta luccicante e torna ai propri doveri. Un sorriso furbo, che è quasi un ghigno, si dipinge poi sul suo volto guardando la nobile camuffata magicamente. 

 

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Andor Hawkwinter, ladro umano vincitore di tre premi Oscar

Ok, Masumi è fuori pericolo, ma questi due cultisti hanno mangiato la figlia. E quindi è il momento che gli faccia mangiare qualche tra cosa. Un po' della loro arroganza, per esempio!

Mi alzo e vado lentamente verso Annerine e il cultista anziano.

"Senza che ci giriamo attorno, ora entriamo nel vostro covo merdoso, e ci farete entrare col sorriso sulle labbra, o vi allargo la bocca con un bel taglio longitudinale.

Poi ci darete le vostre tonache. Basteranno per me ed il mio amico. E ce le darete di buon grado, o vi toglieremo la pelle insieme alle vesti. Non saranno un problema le macchie di sangue.

Adesso, prima che vi ammazzi qui dove siete! Abbiamo già ammazzato parecchi di voi, e non vedo l'ora di mettere qualche tacca al cinturone dello stocco!"

La mia bocca sorride, la voce è bassa e calma, ma gli occhi sono spietati, glaciali. Per loro non sono che uno straniero dagli occhi di ghiaccio!

Spoiler

Ovviamente intimidire, uso ispirazione se non posso contare su Annerine o Masumi che mi diano vantaggio in qualche modo.

Lascio a master e agli altri giocatori valutare la situazione.

 

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