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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai


Pyros88

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Annerine Ipazia Dezlentyr (ragazza ombra)

con Andor

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Finita la visita accompagno Andor a casa sua, in attesa degli altri. Faccio per sedermi quando mi ferma con una frase alquanto criptica. Mi ci vuole qualche istante per capire cosa intende "E io che credevo ti risparmiassi per me. Tra l'altro sono certa che si tratta di nuovo di una donna con cui non desideri giungere al matrimonio. Morirai vecchio e solo" aggiungo con tono canzonatorio.

(*)

 

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Kythorn 7 (Giugno) - Tardo Pomeriggio

Annerine e Andor

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Battiston è un servitore di mezza età che in precedenza era un ubriacone di strada che però hai assunto dopo che ti aveva salvato la vita in una delle tue ronde notturne in incognito; e anche perché aveva scoperto la tua identità, ma questo era un fattore sicuramente secondario, no? Ad ogni modo, nonostante ora sia pulito ed ordinato, e quasi sempre sobrio, è ancora evidente sul suo volto l'asprezza della vita passata e degli eccessi dell'alcool, per fortuna la sua dentatura è rimasta integra ed ordinata, il che gli ha permesso di avere comunque un bel sorriso beffardo, cosa che apprezzi molto nonostante sia rivolto spesso a te. Il suo galateo e modi siano tutt'altro che impeccabili, ma si è sempre mantenuto il più professionale e servile possibile in presenza del resto della famiglia e di estranei, avendo ben chiaro quando non potersi permettere la propria impertinenza e battute taglienti con Ser Andor.

"Sì, signore. Sapete per caso dove fossero oggi o dove avessero intenzione di andare? Aiutarmi sarebbe a vostro puro beneficio". Il tono del maggiordomo è piatto, terribilmente piatto, quasi annoiato piuttosto che servile, mentre il suo sguardo tradisce un certo fastidio, ma solo agli occhi di Andor che lo stava osservando mentre si rivolgeva a lui. 

 

Modificato da Pyros88
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Musumi (mezzelfo samurai) 

DM e Kaimir

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No, purtroppo mai visto prima, poi ai miei occhi sembrano tutti uguali i nani. Forse diranno la stessa cosa loro di chi ha i tratti orientali... comunque mai visto prima, e mai più rivisto dopo. Nemmeno i suoi compari, un paio di umani, uno calvo e uno con dei lerci capelli sporchi e incordellati. Classiche figure che passano più tempo a bere che a lavorare. In una città grande e variegata come Waterdeep immagino ce ne siano a decine di soggetti del genere.

 

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Andor Hawkwinter ladro umano padrone di casa

Con Annerine e Battiston

"Non mi tediare! Vedi lì... Al... Posto di guardia..."

guardo Annerine per avere conferma della direzione presa dai nostri compagni.

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Non ricordo bene a quale posto di guardia son andati, senza che vado a spulciare il forum, facciamo finta che me lo ricordo?

Poi rispondo ad Annerine per le rime 

"E non dimenticare felice! Vecchio, solo e felice! E se mi va bene, con una donna con la metà dei miei anni su di me!

Ah, che bella morte, sarebbe!"

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Kythorn 7 (Giugno) - Primo Pomeriggio

Masumi e Kaimir

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Staget sembra arrendersi alle ultime parole di Masumi e con un'espressione delusa si accascia con la schiena allo schienale della propria sedia. Il colloquio ha quindi termine ed i due vengono fatti accomodare fuori per poi venire accompagnati da uno degli agenti che piantonavano la porta del loro capitano, però poco prima di imboccare le rampe di scale che vi porteranno a ritroso fino al piano terra incontrate una coppia di uomini di mezz'età inequivocabilmente diretta agli uffici di Staget. Uno è alto ed asciutto, capelli nocciola che stanno ormai perdendo molto del loro colore mentre i baffi e la barbetta che adornano il suo viso hanno ancora in buona parte mantenuto la loro tonalità; cammina con l'inconfondibile rigore di una vita disciplinata. Sotto gli indumenti si nota la presenza di un'armatura, quasi del tutto coperta dagli stessi, mentre al fianco porta una spada lunga di foggia ordinaria. L'altro, decisamente più basso, ha una capigliatura bionda rossiccia così come i folti e curati baffi e barba che coprono gran parte del suo viso assieme a degli occhialetti tondi inforcati su un naso un po' a patata. Indossa delle scure vesti violacee ed appesa al collo porta inconfondibile l'emblema del Vigile Ordine dei Maghi e Protettori: una falce di luna rivolta verso l'alto sormontata da una stella, entrambe giallo chiaro ed in rilievo rispetto allo sfondo dorato e circolare dell'emblema. Sulla spalla sinistra porta anche una spilla a forma di mano bianca rivolta verso l'alto con le dita unite ed il palmo in vista che ne indica il rango di Mago delle Gilda, una minoranza elitaria all'interno del Vigile Ordine. Cammina spedito come il suo compare nonostante l'aspetto, decisamente meno atletico ed accentuato dal bastone di legno da passeggio che sta usando, e la voluminosa borsa che ha legata in vita assieme ad altri borselli. La coppia si sta muovendo a passo sicuro e senza nemmeno che un agente li accompagni, il loro sguardo cade su di voi poco prima di incrociarvi; vi sentite decisamente squadrati ed analizzati, soprattutto dal mago, anche se solo per un breve istante. Procedete scendendo le scale che in breve vi riportano al piano terra e da lì fuori dalla postazione di guardia. Il sole è ancora alto nel cielo ed il quartiere del porto brulica di persone al lavoro, merci in movimento, carri, individui provenienti o diretti ai moli, cittadini e viaggiatori di passaggio diretti altrove in città.

Una volta fuori Kaimir si rivolge un poco pensieroso all'orientale: "Non avermene Masumi, ma riflettendoci bene credo che difficilmente otterremo qualcosa dalla Chiesa di Lathander. E comunque una conversazione simile con il mio superiore potrei farla solo in privato. Cosa vogliamo fare ora? Aspettiamo che gli altri si facciano vivi dopo aver fatto visita a Renaer? Li aspettiamo da qualche parte o ce ne torniamo ognuno nelle propria dimora ed attendiamo che ci chiamino loro?"

 

 

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Kythorn 7 (Giugno) - Pomeriggio

Masumi e Kaimir

 

Vi in camminate verso la locanda che ormai sta diventando un luogo abituale per voi. La giornata è serena e piacevole, estiva ma non eccessivamente calda. Waterdeep è immersa nelle sue attività quotidiane, un brulicare di persone, profumi, colori, accenti, i passi delle persone, il rumore delle ruote dei carri sul selciato, il tintinnio delle monete, alcune spese ed altrettante guadagnate. Per Kaimir è del tutto normale, è nato e cresciuto qui, ma per Masumi le cose sono diverse. Nonostante sia passato ormai diverso tempo da quanto risiede qui, sono davvero pochissimi, forse nessuno, i posti al mondo che ha visitato lungo i suoi viaggi che possono rivaleggiare con la Città delle Meraviglie. Giungete nuovamente alla Locanda del Portale Spalancato, proprio mentre Durnan si sta occupando di calare uno alla volta un gruppetto già per il pozzo d'accesso del dungeon. L'uomo sta manovrando il verricello al primo piano e riavvolgendo il cavo mentre al bordo del pozzo al piano terra attendono il proprio turno un nano in armatura a scaglie con in mano uno scettro magico ed un mezzorco seminudo se non per delle vesti di grezzo cuoio e delle pellicce, una rozza lancia nella mano ed accanto a sé un grosso cinghiale; dialogano in confidenza ed ogni tanto si guardano giù probabilmente ad osservare il fondo del pozzo dove i loro compagni già li aspettano. Con i due figuri c'è anche una donna dalla pelle scura, dai tratti meridionali, forse chultiani, che indossa vesti dall'aspetto opulento e dai colori chiari. Un candido velo setoso si avvolge stretto intorno alla sua testa, lasciando scoperto solo il viso, assicurato da una spilla al centro della fronte dalla foggia di una moneta d'oro con sopra il profilo rivolto verso sinistra di una giovane donna dall'ampia e mossa chioma. Le stesse monete, collegate fra loro da una catenella, anch'essa dorata, formano una larga collana ben in vista sul petto della donna. Dopo alcuni scambi di parole il nano stringe la mano della donna, entrambi con fare soddisfatto ed ella si allontana andandosi a sedere ad un tavolo nelle vicinanze, mentre ormai il cavo è stato avvolto fino a raggiungere il bordo del pozzo ed il mezzorco, che nel frattempo aveva imbracato il proprio compagno animale, aggancia il cinghiale alla fune e Durnan inizia quindi a calarlo nel pozzo.

Kaimir

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Riconosci chiaramente la donna come una sacerdotessa di Waukeen, la dea della ricchezza e del commercio.

Vi sedete al tavolo, ordinando da bere qualcosa di fresco e leggero, ed osservate la calata degli avventurieri nel pozzo, ognuno salutato da applausi e grida di incitamento non appena iniziava a venir fatto discendere verso l'accesso al Dungeon di Sottomonte. Nella locanda non c'è molta gente, non come nelle ore di punta dei pasti o della sera, ma comunque non poca. Come sempre c'è un coacervo di figure e personalità accomunate dal non essere tipi dall'aspetto inoffensivo od indifeso, lo sguardo intraprendente ed avventuroso, avventurieri venuti da fuori città, visitatori curiosi dalla nomea del posto, cittadini affezionati ad una delle locande più rinomate della loro beneamata città, ecco quello che probabilmente manca sono le famigliole con bimbi al seguito, non è certamente posto per loro questo, troppo pericoloso, anche se non è improbabile che qualche padre ex-avventuriero abbia portato il figlio a vedere la locanda ad un'età più consona, raccontandogli una delle tante leggende o storie che circolano sul vasto e labirintico dungeon del Mago Folle o persino pavoneggiandosi di esserci entrato ed uscito tutto intero lui stesso. La sala non è particolarmente rumorosa e potete sentire il giovane bardo che tutti chiamano "Tre Corde" approcciare in un angolo qualche nota e strofa con il liuto con sole tre corde, fermandosi ogni tanto per scrivere qualche appunto su dei fogli, forse nell'atto di comporre una sua opera o di arrangiarne una secondo il suo stile e capacità da cantare poi stasera od in futuro. Durnan nel frattempo ha finito il suo muscolare compito ed è tornato dietro il bancone ad occuparsi delle sua mansioni quotidiane di locandiere.

Modificato da Pyros88
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Musumi (mezzelfo samurai) 

DM e Kaimir

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La tensione lascia il posto alle meraviglie della città, accompagnate da un caldo sole. Accidenti Kaimir, Staget è veramente un osso duro. Pensavo non mi "mollasse" più, per fortuna si è bevuto la mia storia sul nano, non mi piace mentire, ma...non mi andava di mettere nei guai Yagra.

Arriviamo alla Locanda di Durnan, proprio quando il proprietario è intento nel calare un nuovo gruppo variopinto di avventurieri nel pozzo.

Ancora non mi riesco ad abituare a questa cosa del buco in mezzo alla locanda, dico al paladino mentre mi accomodo in un posto libero, è veramente pazzesco...ma allo stesso tempo, molto misterioso...e stimolante. Chissà quanti tesori ci sono la sotto. Non fraintendermi...non è mia intenzione accumulare ricchezze materiali per vivere nell'ozio, però immagina quante opere di carità si potrebbero finanziare. Anche spedizioni militari verso luoghi infestati da orchi o goblin. Ci sarebbero mille modi per fare del bene, recuperando tesori se non addirittura artefatti. Un giorno mi piacerebbe proprio calarmi giù...

Parlo del più e del meno con Kaimir, in attesa che arrivi una cameriera, e intanto ascolto la piacevole musica che sta suonando un giovane bardo.

 

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Kythorn 7 (Giugno) - Pomeriggio

Masumi e Kaimir

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I due passano diverso tempo a chiacchierare in attesa del ritorno di Andor ed Annerine, parlano della città, del dungeon, le loro impressioni su come procedere nelle indagini, fanno supposizioni ed elaborano teorie. Il tutto accompagnato da un paio di birre fresche. Nel frattempo gli avventori vanno e vengono, mentre altri restano a lungo. Notate che stavolta Yagra non c'è, probabilmente è impegnata altrove con il proprio lavoro da spada al soldo. Ad un certo punto arriva al vostro tavolo, abbastanza trafelato e zoppicando lievemente, un uomo di mezza età, la fronte imperlata di sudore, che vi ricordate essere il servitore di fiducia di Andor: "Salve nobili signori. Ser Andor Hawkwinter mi ha mandato a cercarvi, desidera la vostra presenza e vi invita gentilmente a raggiungerlo al più presto presso la propria dimora dove è già in compagnia di Lady Annerine Dezlentyr". Nonostante il respiro un poco affannoso e l'aria anche un po' scocciata del servitore, vi pare di intendere che non ci sia panico o preoccupazione nella sua voce, se Andor vi ha chiamato sicuramente non sembra per qualcosa di grave o preoccupante.

Kythorn 7 (Giugno) - Pomeriggio Inoltrato

Accompagnati immediatamente dal servitore presso Villa Hawkwinter ed accolti con tutti riguardi del caso, trovate Andor ed Annerine che si stanno dilettano giocando a carte in un salottino del palazzo. 

Modificato da Pyros88
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Andor Hawkwinter, ladro umano annoiato

Quando vedo entrare Masumi e Kaimir accompagnati da Battiston tiro un sospiro di sollievo.

"Finalmente! Mi avete salvato la vita! L'inedia mi stava uccidendo! Senza offesa Annerine, beninteso!

Allora, ditemi che abbiano una pista! Ve ne prego! Noi ci siano fatti due chiacchiere e ci siamo chiariti le idee su alcune faccende, ma dire che abbiamo una vera piata..."

Allargo sconsolato le braccia.

Poi notando Battiston ancora lì, mi ricordo dell'etichetta.

"Battiston, occupati dei miei ospiti, su. Soprabito e quant'altro, e vedi se vogliono qualcosa. Qualsiasi cosa chiedano!"

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Annerine Ipazia Dezlentyr

"Si, sono ormai parecchie ore che Andor non è a caccia di gonnelle o di guai, stava languendo davanti ai miei occhi come un pesce fuor d'acqua" annuncio calando una buona mano, ma lasciando perdere la partita ora che i nostri amici ci hanno raggiunto.
"Abbiamo scovato ben poco, in verità. Mi aspettavo qualcosa di più ma sembra che tutto ciò che riguarda quella misteriosa pietra sia...beh, un mistero"

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Musumi (mezzelfo samurai) 

Quando ormai rapito dalla musica di Tre Corde irrompe al nostro tavolo uno dei servitori di Andor tutto sudato e trafelato, un brivido mi corre lungo la schiena al pensiero che sia successo qualcosa al mio amico. Per fortuna l'uomo è soltanto venuto a cercarci, mi alzo lasciando le monete della birra sul tavolo, facendo poi un leggero inchino alla cameriera che velocemente viene a raccogliere i soldi e  pulire con un panno bagnato. Effettivamente quei due stavano tardando un po' troppo. Andiamo, fateci pure strada.

Arrivati presso Villa Hawkwinter vediamo Andor e Annerine intenti a giocare a carte. Ehy, ma non dovevamo vederci in locanda?

Sfilo le armi e le lascio a Battiston, e poi mi siedo sulla punta della poltrona, col viso rivolto alla coppia, piegato leggermente in avanti per farmi intendere meglio. Indizi?

L'unica cosa scoperta è che il Capitano Staget è un mastino, se ti prende non ti molla più. Pensavamo di fare cosa gradita nell'offrire le nostre spade per il bene della città, ma abbiamo sortito in lui l'effetto contrario, non l'ha presa molto bene. Non vuole vigilantes, come li chiama lui, dovremmo starne fuori...o arruolarci tutti. AHAH ti vedrei bene Andor con una bella divisa verde attillata da guardia cittadina.

Scherzi a parte, non si è dimostrato molto collaborativo ci ha addirittura ancora accusato di ostacolare le indagini, ho notato però che facendo il nome di Xanathar si è molto agitato. Voleva sapere chi ci ha fatto quel nome, me la sono riuscita a cavare mentendo. Anche se non sono abituato a farlo e non sono bravo con le bugie, se l'è bevuta e ci ha lasciati andare. Quindi riassumendo: la pietra è ancora un mistero, se dovessimo fare ancora indagini per i fatti nostri, dovremo stare mooolto attenti a non farci beccare dalle guardie e...questo Xanathar chiunque sia, è piuttosto temuto. 

Quindi anche voi non avete scoperto nulla, ma Neverember che dice?

Modificato da Brenno
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Andor Hawkwinter, ladro umano curiosone

"Col cappero che mi metto una divisa! Sono così... fuori moda! E quel verde..."

Il malessere che provo all'immaginarmi con quei vestiti e quei colori è quasi fisico...

"Come la mia adorata Annerine diceva, non abbiamo cavato troppi ragni da buchi vari.
Tranne forse una cosa importante. Pensavamo che Floon ci fosse andato di mezzo per errore, ma forse così non è. Ancora non mi fido completamente di Neverember, ma non ho reali motivi per non credergli.
Sostanzialmente, Floon ha cercato di coinvolgere Neverember in un qualche affare riguardante la Pietra di Golor, forse in virtù del suo status di figlio di ex Lord Svelato, ma è stato accoppato prima di sbottonarsi del tutto. E Neverember ha rischiato la pellaccia perché sospettavano sapesse qualcosa di questa diamine di pietra del cavolo!"

Spoiler

Come detto, racconto tutto, chi vuole può tranquillamente andare a leggermi i miei spoiler.

"Credo che sia il caso di andare a casa di Floon. È l'unica pista che abbiamo, quindi ci dobbiamo infiltrare di nascosto, scassinando la serratura o una finestra, e cercare informazioni e indizi, sperando che nessuno abbia già rovistato..."

Spero che la noncuranza con cui parlo di reati anche gravi non metta troppo a disagio i miei compagni...

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Masumi (mezzelfo samurai) 

Sì, è ALQUANTO disdicevole. Se dovessero poi beccarci le guardie, non voglio immaginare quello che ci farebbe Staget. Ma...Floon, non aveva nessun parante in città? Viveva da solo? Potremmo provare a vedere se c'è qualcuno a lui vicino a cui fare qualche domanda, prima di entrargli in casa senza autorizzazione. Che dite?

Mi rigiro sulla poltrona nervoso...

Modificato da Brenno
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Andor Hawkwinter ladro umano deluso

Sono particolarmente deluso dalla proposta di Masumi, sebbene abbia senso

"Ah... Vero... C'è anche questa possibilità. 

Chiedere il permesso per entrare..."

Ripeto la cosa come se fosse la teoria più strampalata del secolo, eppure ha senso...

"Allora andiamo a cercare Volo per chiedere lumi?"

Spoiler

*

 

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Kythorn 7 (Giugno) - Tardo Pomeriggio 

Vi fate condurre con una carrozza degli Hawkwinter fin dalle parti della locanda di Durnan. Una volta entrati la trovate più o meno come sempre, forse un po' meno affollata della sera ma ormai con il sopraggiungere del tramonto e dell'orario di cena, gli avventori si sono fatti più numerosi rispetto al pomeriggio quando Kaimir e Masumi erano tornati dopo la visita al Sergente Staget. I due notano ancora la presenza della khultiana sacerdotessa di Waukeen seduta al proprio tavolo intenta a leggere un libro. Le cameriere stanno disponendo tavoli e sedie anche ai piani superiori prevedendo il solito afflusso numeroso di clientela che sarebbe durato fino a notte inoltrata. Durnan faceva avant ied indietro dal bancone alle cucine imoartendocoridni al personale ed occupandosi delle propri faccende.

Quello che però vi salta subito all'occhio è Volo. Addormentato naso all'insù, a bocca aperta e strsvaccato scompostamente sul o schienale della sedia, il fiato pesantemente segnato dall'alcool. Deve aver proprio preso male la morte di Floon se ha alzato il gomito fino a questo punto. 

Modificato da Pyros88
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Musumi (mezzelfo samurai) 

Appena individuo Volo probabilmente ubriaco già a quest'ora, guardo gli altri scuotendo la testa. Punto dritto al tavolo dove sta completamente stravaccato. Delicatamente appoggio una mano sulla spalla dell'uomo. Signor Geddarm...maestro...come si sente? Vuole prendere una boccata d'aria fresca? Lo scuoto non molto convintamente nel tentativo di svegliarlo senza spaventarlo a morte.

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Andor Hawkwinter ladro umano arrap... Sovraeccitato.

Volo... Certo. Povero... E povero Floon! 

Certe cose... Come dire... Sono tragedie indicibili!

Certo...

Ora però... Se mi lasciate fare...

Chiedo ai miei compagni cosa mi sanno dire di quello splendore d'ebano. Le informazioni che mi danno mi fanno suonare qualche campanello nel cervello... O più giù, non so. 

Sì, decisamente più giù.

"Signori, mentre cercate di svegliare Volo, seguo un'intuizione!

La sacerdotessa di Waukeen potrebbe conoscere qualcosa della pietra... là... La pietra di come-si-chiama... Quella!"

Lascio i miei compagni da Volo e mi avvicino alla donna. Nel tempo impiegato ad arrivare a portata di feromoni, la studio: cosa sta bevendo, cosa sta mangiando, cosa sta leggendo, cosa c'è sul tavolo, com'è vestita.

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Kythorn 7 (Giugno) - Tardo Pomeriggio 

L'orientale cerca di svegliare il famoso viaggiatore e cronachista ma Volo resta alquanto addormentato, emettendo al massimo qualche vago mugugno lamentoso. Ad una prima ispezione di Kaimir, Volo non corre alcun pericolo, ma se volete parlargli dovete sicuramente farlo riprendere dal suo stato. Il paladino, come la sera prima con Annerine, poggia la sua mano su Volo, che brilla del potere divino di Lathander, e lo purifica dagli effetti dell'alcool. Masumi tenta di risvegliato e stavolta Volo sembra riprendere coscienza, si rimette composto sulla sedia, gli occhi cisposi ed ancora assonnati, mente sciocca la lingua probabilmente sentendo la bocca ancora allappata ed al sapore di birra. "Ah siete voi. Temevo fosse Durnan. Bene, avete scoperto qualcosa riguardo la morte di Floon? Avete trovato i reali mandanti?". 

Nel frattempo Andor si avvicina alla esotica chultiana. 

Spoiler

 

Avvicinandoti noti sempre meglio come le sue vesti chiare siano pregevoli stoffe, addirittura lo scialle che porta avvolto strettamente intorno alla testa, lasciandole scoperto solo il viso, è di seta con dei lievi ricami nella trama. Sta bevendo un bicchiere di vino bianco e leggendo un libro. La copertina di cuoio è molto consunta ed anche le pagine sembrano macchiate od in cattivo stato. Una volta giunto al suo cospetto noti che è scritto in corsivo, forse è un diario; di sicuro è un oggetto che stona con il resto della sai persona che appare molto ricca ed elegante. Non riesci a notare di più sia per la calligrafia corsiva, sia perché la sacerdotessa chiude subito il libro, ma senza fretta, mentre alza lo sguardo verso di te in attesa che tu ti presenta ed esponga il motivo per cui ti sei avvicinato. Non ha una particolare espressione, di sicuro non è infastidita, ma certamente nemmeno curiosa. 

 

 

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