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Capitolo Zero: Senzavolto


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Raftal

La ragazza è davvero la più testarda che abbia mai visto in 50 anni, non vuole sentire ragioni, ragiona solo dal suo maledettamente egoistico punto di vista. E la cosa mi fa imbestialire. Mi gonfio, ancora più del solito per questa rabbia. "Ciò che vedo è ciò che sei, eh? Allora imprimiti negli occhi ciò che io sono, e vediamo se il tuo primo istinto sarà la fiducia."

Mi sfilo il medaglione del Cantore Fallito, lo strumento che mantiene attivo il simulacro del goliath.

Istantaneamente, al posto della figura granitica del goliath, un enorme e grossa creatura serpentiforme, completamente rosso fuoco, agita la coda tentacolare dietro di lei, ritto su di essa, e vi guarda attraverso i suoi quattro occhi scuri. Nonostante il torso sembri vagamente umanoide, qualcosa di strano si agita al suo interno, interi organi si agitano e si spostano senza alcun ordine o senso. L'intero corpo pare bagnato e riluce come se fosse appena emerso dal mare. 

Quella che pareva la barba del goliath sono in realtà barbigli tentacolari, come quelli di una medusa, su una testa ovaleggiante. Le braccia, due, sembrano grosse come tronchi. 

 

B6uurwd.png

"Questo sono io. Pensi che avrei potuto mostrarmi anche in locanda, senza che succedesse qualcosa, al nostro primo incontro? Se mi mostro ora è perché, come ha detto Deneb, vi ho ritenuti degni di fiducia...E se viaggeremo insieme, è giusto che sappiate ciò che sono in realtà, e perché mi è stato molto più facile salvarti da Seline buttandomi in mare con lei."

Faccio una ulteriore pausa, lasciando che gli altri reagiscano come possono...Nel frattempo cerco di calmarmi, respiro a fondo. Mentre respiro, i barbigli sulla faccia fluttuano.

"Non sei l'unica rossa del gruppo alla fine...Possiamo chiuderla qui, ora? Non credo di avere altri segreti da mostrare..."

Tutti

Spoiler

Eeeeh...tutte le immagini hanno 3 braccia...Al momento io però ne ho solo 2. 

Le opzioni sono 2 ora, o tutti a parte Tholin e Seline ve la fate addosso e ve ne andate, o Elle continua con le sue ragioni...anche se spero che le passi e basta 🙄

 

Modificato da Bellerofonte
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Elle

L'istinto è più forte della ragione: faccio un passo indietro, rabbrividendo e sciogliendo  finalmente gli arti superiori dall'abbraccio in cui erano stretti, gli occhi sgranati di stupore e paura, il respiro di colpo pesante e affannoso attraverso le narici dilatate, il cuore che batte all'impazzata. Oltre alla paura e alla sorpresa, sopraggiunge anche l'imbarazzo e la rabbia. Indietreggio ancora, passi piccoli e misurati, quelli che ho imparato a non fermare né controllare, quelli che sono il frutto di un lungo addestramento, diventati parte di me e delle mie reazioni da essere quasi inconsapevoli, ma anche fondamentali per sopravvivere. Ho paura di spostare gli occhi dall'essere che ho davanti, anche solo per un istante rubato al fine di verificare le vie di fuga. Tutte le belle parole precedenti buttate al cesso in un istante. Mentre a poco a poco la mente elabora e valuta le nuove informazioni, lampi di intuito mi forniscono luce nel buio della realtà: Tholin sapeva - già, il marmocchio merita una legnata, anzi, parecchie legnate; come son tranquilli gli altri - non del tutto vero, la maggior parte non lo da a vedere, ma sono sorpresi e in parte spaventati anche loro, tutti tranne Seline - quella putt@n@ ne sa più di noi sui nostri stessi compagni. Capisco di essermi tranquillizzata abbastanza dal rallentare quasi impercettibile del ritmo cardiaco e dal fatto che non sto più indietreggiando solo quattro passi indietro, bravo il mio cucciolo di foca commenta sarcastico un angolo di cervello, chiaro indizio che sono sufficientemente calma da potermi nuovamente inc@zz@re a dovere. Sento bruciare sulla lingua l'urlo di diniego alle parole di... di... quella cosa, a cui di sicuro non posso dare il nome Raftal, gridare che no, certo che il primo istinto non sarà di fiducia, né se per questo  l'ultimo o tutti gli altri, chi cavolo vuoi che si fidi di un dannatissimo serpente grosso un armadio e rosso come il fuoco. A forza, mi costringo ad aprire le mani, dove le unghie hanno scavato solchi violacei e qualche graffio. Chino il capo a guardarle, poi proseguo fino ai piedi. Lentamente, mi abbasso e sfilo un sandalo. Me lo rigiro piano tra le mani, alternando lo sguardo tra il volto dell'essere e la scarpa, poi, senza preavviso, glielo lancio contro, mirando appena più in alto della testa: non c'è abbastanza spazio per replicare la palombella con cui l'ho sorpreso di fronte al Consiglio della Loggia.  Con uno sforzo notevole, incapace di dare volume alla voce, benché non ce ne sia molto bisogno, dopo il silenzio seguito all'esibizione di Ra... del coso Nessuna fiducia. E adesso che ti sei dato ragione, che te ne fai? Mi volto ed esco barcollando dalla stanza, seguendo la luce del giorno come guida verso l'esterno: ho bisogno di aria e orizzonti liberi per calmarmi, e quelle pareti stanno diventando strette ed asfissianti, nonostante un attimo prima fossero così grandi e ariose.

Modificato da aykman
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Tholin

La reazione di Elle mi lascia con l'amaro in bocca; speravo che, visto che è così amica di Deneb, non avesse problemi ad accettare anche Raftal.
"Per la miseria Elle, non puoi fare così! Indipendentemente dal suo aspetto, Raftal è una brava persona... era persino amico di Kiltus Fuinur!" esclamo rabbioso.
"Deneb, puoi cercare di farla calmare e ragionare?" chiedo al tabaxi, prima di rivolgermi a Raftal.
"Mi dispiace che le cose siano andate così... speravo che lei..." gli dico in tono triste, prima di interrompermi stringendomi nelle spalle, non sapendo come continuare.

Osservo Rhuna e Seline, quindi faccio un grosso sospiro.
"E, visto che stiamo parlando di segreti, ne ho uno anche io; Raftal, Elle e Deneb lo conoscono, così come il consiglio della Loggia... è il motivo per cui non sono ancora un Pioniere; avrei voluto aspettare ancora un pò, prima di raccontartelo, Rhuna, ma forse è meglio togliersi il peso dallo stomaco una volta per tutte.
Ricordi quando la nave con me e gli zii affondò, due anni fà, e io rimasi miracolosamente vivo? E' perchè una creatura marina molto potente mi ha aiutato, e mi donato alcuni poteri, in cambio del mio aiuto per ritrovare il popolo che l'aveva tradita; ho accettato il patto per avere salva la vita, e poter continuare le ricerche degli zii su Minos.
Ma in questi due anni ho capito che è un'essere malvagio e pericoloso, probabilmente responsabile dell'inabissamento della Città Sommersa, e intenzionata a distruggere il mondo; il popolo di Minos in qualche modo riuscì a imprigionarla -ora può operare solo attraverso i suoi agenti: io, forse Kaleb Kron, forse altri- e a fuggire oltre la Cintura d'Onice.
Ora, se voglio liberarmi dalle catene che mi legano a quell'essere e imprigionarla nuovamente, devo scoprire i segreti degli antichi abitanti di Minos; è il motivo per cui ho cercato di diventare un Pioniere
" concludo, aspettando la sfuriata di Rhuna.

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Deneb

Tolto il medaglione, basta qualche attimo perché l'illusione generata da quest'ultimo svanisca.

Rimango impietrito per qualche attimo. Più che altro sommerso da una miriade di domande circa il funzionamento del medaglione e anche quello di Raftal.

Continuo a guardarlo, a metà tra l'incuriosito e lo spiazzato, non accorgendomi della reazione di Elle e invontrando nuovamente lo sguardo della ragazza mentre questa sbotta e guadagna la porta, relegando dubbi e perplessita ad un altro momento.

Seguendo le orme di un vecchio adagio della mia terra, fatto trenta fai trentuno, Tholin ne approfitta per calare un altro carico da novanta. Metabolizzo in maniera quasi asettica la nuova informazione, senza considerarne le implicazioni.

In tutto questo la mia mente fa l'unica cosa possibile in una situazione del genere, mi suggerisce stupidagini " E io che pensavo di essere quello esotico " condendo l'aggettivo con delle virgolette mimate con le dita " Per tenervi testa dovrei dirvi di chiamarmi Jessica ed essere una mezza pixie incrociata con un elementale dell'aria... Nessuno ha altro da aggiungere? Almeno cerco di mettere un po' di ordine in tutto questo marasma che avete tirato in mezzo "

Attendo ulteriori risposte o reazioni, quindi arraffo un paio di dolci e guadagno l'uscita cercando la nostra marinaretta, raggiungendola 

Spoiler

" Ehi come va? Non sembra benissimo... " resto qualche passo distante, per non starlo troppo addosso " Cos'è stato peggio? Spavento o rabbia? " chiedo alludendo alle reazioni avute poco fa " Nel mio villaggio, essendo in una zona di frontiera, ne ho viste di razze particolari e considera che valore possa avere, detto da un gatto di quasi due metri... " 

Cerco di sdrammatizzare un po' visto l'umore della ragazza e prima di tornare un po' più serio " So che magari ci vorrà tempo, in fondo ciascuno di noi reagisce in maniera diversa, però per quel poco che li conosciamo, hanno dato l'impressione di poterci fidare di loro a prescindere dal loro aspetto o altro... Che ne dici? "

La faccenda di Tholin per il momento può aspettare, non mi sembra il caso di metterr troppa carne al fuoco ora.

 

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Il 15/9/2020 alle 23:11, Bellerofonte ha scritto:

Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 14:10

Capo Ventura || Brezza leggera da Est, cielo nuvoloso

Rhuna spalanca gli occhi: "Tu NON sei un goliath! Moradin mi guidi...non mi lascerai bava ovunque quando cammini, vero?! Ho appena passato la cera al piano di sopra!" la preoccupazione della governante non riguarda la natura pseudo-demoniaca dell'essere che ha davanti, ma quanto più la pulizia della casa di cui è personalmente incaricata.

Elle che fugge, Deneb che la rincorre - "Non fate uscire il gatto sennò scappa!" - Seline che intanto si siede a tavola, affamata come non mai, e divora ciò che resta del pranzo. La rivelazione di Tholin fa venire a Rhuna la pelle d'oca, ma la sua reazione è più pacata di quanto ci si aspetterebbe. Forse il motivo è che... "Lo sapevo." come? "Per chi mi hai preso? Torni con un occhio di colore diverso, impari a usare la magia da un giorno all'altro e sussurri cose strane nel sonno! Credi che non abbia messo i pezzi al loro posto?"

Seline guarda il mezzelfo, preoccupata: "Kaleb Kron." sussurra tra sé e sé "Non sentivo quel nome da molto tempo. Se sei come lui, capisco come tu abbia quasi affondato la Biancospino da solo. Lui fece bruciare la Fiamma Verde qualche anno fa" s'ingozza di pane, mastica, poi ingoia, mentre la situazione continua ad essere parecchio pesante. Sentendosi a disagio, fa l'unica mossa consentita: "...ne parleremo un'altra volta, magari."

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Raftal

Osservo le reazioni di quelli che saranno i miei compagni. Elle prende la porta, dopo aver fatto la sua battuta sarcastica. Tholin cerca di prendere in mano le cose, di migliorare le prospettive e manda il tabaxi a parlarle, mostrandosi dispiaciuto per la questione...Di nuovo ci troviamo a spiegare i nostri segreti reciproci, per quella che ormai è la terza volta da quando ci conosciamo.

Scrollo le spalle e scuoto la testa, per poi rimettere il medaglione al suo posto e tornare alla figura del goliath e rispondere alla governante. "Non preoccuparti, Rhunaya. Non sporco in giro particolarmente..." Apprezzo che in realtà lei non batta ciglio riguardo al mio aspetto, quanto a preoccuparsi che io possa sporcare casa. Questo mi solleva un minimo l'umore, cupo dall'inizio di questa inutile discussione, come se il mio aspetto cancellasse il fatto che le ho salvato il coolo, a Elle, quando è caduta a terra come una pera matura.

Rhuna si svela molto più sul pezzo anche riguardo Tholin, mostrando di aver già compreso cosa fosse ben prima che lo dicesse e, nonostante questo, aveva mantenuto il riserbo.

Seline intanto ha ben deciso di sedersi a tavola a mangiare, assistendo all'intera polemica senza aprire bocca, se non per abbuffarsi. Comprensibile, d'altronde lei ha navigato con me, con Kiltus, sulla Bussola d'Oro mentre cercavamo di prendere il Flagello dei Mari. Conosce la mia storia e, soprattutto, Ofira gliene ha date di santa ragione. Deve riprendere le forze, se vuole venire con noi.

Mi siedo accanto a lei. "Non mi ricordavo fosse così incasinato avere compagni..." sospiro. "Ti stai riprendendo?"

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Elle

@Deneb

Spoiler

Lo spavento passa... la rabbia... bé, la rabbia no. MI volto di scatto a fissarlo un momento, mentre gli chiedo Non ti senti preso per il qulo? Aspetto la risposta prima di voltarmi e incamminarmi fino all'ingresso, uscendo per strada dove l'orizzonte si allunga un pò di più, quasi fino al mare. Non mi curo del fatto che mi segua, ma continuo a parlare, giusto per tirar fuori il veleno Il ragazzino, ad esempio, non è più spaventato dalla nonna... ha ritrovato la voce... si permette pure di dirmi cosa posso o non posso fare faccio un sorriso sarcastico al sole, ripensando all'urlo di Tholin Io... mi sforzo di trovar le parole, ma continuano a formarsi tante idee e tante opinioni nella mia mente che scegliere le parole per spiegarle è al di là delle mi facoltà. Sbotto di nuovo, e con tono rancoroso riprendo ... che razza di domanda è? Dopo tutto quello che abbiamo fatto per loro, a cosa serve chiedere nuovamente di fidarci di loro? Non è evidente? Gli abbiamo dato una mano quando erano due ricercati evasi, per noi nulla più che un nome e una descrizione sommaria. Hanno tentato di ammazzarsi l'un l'altro, in una gara a chi sputt@n@ l'altro di fronte al Consiglio, e gliel'ho impedito, per il loro bene e a scapito mio. E poi andata e ritorno fino alla Biancospino per concludere la loro dannatissima missione, a costo di rimetterci le penne... e ancora vengono a chiedermi di fidarmi di loro! Ma cosa c@zzo stavano guardando mentre li aiutavamo, fidandoci senza nulla più che la parola di Naesala? Mi svuoto perdendo forza man mano ... e quell'altro ciancia di brave persone e amici di Chicazz'è Fuinur... come se fossimo di categorie diverse... loro bravi perché si bevono qualunque cosa, noi str0nzi perché facciamo domande e non diciamo si al primo colpo... Poggio la schiena al muro di cinta e mi lascio scivolare per terra, stanca e nauseata da quell'elemento rigido e immobile sotto i piedi. Sono una stronz@? chiedo di nuovo a Deneb, voltandomi a guardarlo da sotto in su, stringendomi le ginocchia al petto con le braccia, la gonna che scopre più di quanto nasconde. O sono solo stupid@? Forse mi son persa qualche lezione fondamentale di mentalità capoventurese... il pensiero curioso nasconde in realtà molta più riflessione: essendo sempre vissuta tra una nave e l'altra, in quei microcosmi chiamati equipaggi, in cui la privacy è qualcosa di inesistente, in cui nessuno riesce a mantenere un segreto per più di qualche giorno, è scontato pensare che certe informazioni vanno condivise, senza tutte queste cerimonie e richieste di silenzio. D'altronde, penso amaramente,  chiedermi di dargli la parola equivale a dire che non si fida. Diversamente, si sarebbe mostrato prima e dopo avrebbe chiesto di custodire il suo segreto. Dare e avere. Non pretendere e poi incazz@rsi se uno non ci sta. Si, senz'ombra di dubbio sono stupid@... e anche una stronz@... mi lagno, trattenendo a viva forza le lacrime. Non rispondere! Non ancora. Dammi tempo aggiungo anticipandolo, così da evitare che i miei sforzi per non piangere diventino vani.

 

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Tholin

DM, Raftal

Spoiler

Mi passo una mano sulla faccia, sentendomi (probabilmente a ragione!) un deficente.
'E ti pareva... Rhuna mi conosce da quando ero un bambino, mi ha praticamente fatto da madre... come ç@##§ ho potuto pensare, anche solo per un momento, che non sospettasse nulla?!'
"Scusa Rhuna; lo sò che avrei dovuto dirti tutto subito, ma... mi vergognavo di me stesso, e avevo paura della tua reazione alla notizia" spiego mortificato.

 

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Deneb

@Elle

Spoiler

La ascolto con attenzione, ma rimanendo in silenzio, in fondo ora come ora le parole non servono a molto, più che altro serve ascoltare. Lascio che si sfoghi, buttando fuori rabbia e frustrazione e perché no, anche un po' di ansia e paura.

Quando sembra essersi placata, siedo di fianco a lei, dandole ancora un po' di tempo come richiesto e allungandole solo uno dei dolci presi poco prima da tavola " Te ne sei andata così di corsa, che sono sicuro non hai fatto in tempo a mangiare il dolce... " porgendole quello che sembra essere, una specie di muffin alla birra nanica, una di quelle scure e dolci, correlato ad uno dei miei soliti sorrisi sghembi che in questo caso, accompagna la mia stessa battuta. 

Comincio a mangiare il mio, mentre temporeggio ancora un po' riordinando le idee " Sai... Credo che non si tratti di essere stupida o stronz@ o chissà che altro... Penso piuttosto che sia semplicemente un discorso di nuovi equilibri " sbocconcello ancora un po' il dolce, in fondo non completamente sicuro di aver capito appieno tutti i suoi stati d'animo " Stavo per dirti ti capisco, anche se forse in fondo, sarebbe più giusto dire in parte... Penso di star vivendo una situazione a metà con la tua.

Intendiamoci, non sono più Capoventurese di quanto non lo sia tu, ma la mia realtà fino ad oggi, rispetto alla tua, è sicuramente meno distante da tutto questo, di quanto non possa esserlo per te. Basta vedere quanto fossi a mio agio su quelle dannate barche...
Ma a prescindere da questo, mi sembra che fin dall'inizio, da parte di tutti ci sia stata fiducia. Magari i tempi e i modi sono diversi da quelli a cui siamo stati abituati fino ad ora, ma se ci pensi è vero noi ci siamo fidati di loro aiutandoli, ma loro di noi... In fondo potevamo tranquillamente venderli alla guardia cittadina e tanti saluti.

In realtà più che di loro ci siamo fidati di Naesala, che comunque non è che conoscessimo così bene, ma in generale abbiamo cominciato a pararci il cul0 l'un l'altro prima ancora che potessimo considerarci un... una specie di equipaggio e per quanto strano e strampalato, mi sembra che le cose stiano cominciando a funzionare. O magari qui è la mia totale mancanza di esperienza in materia a farmi parlare "

Stufo di sentire la mia stessa voce, mi caccio in bocca il resto del dolce, continuando a guardare i campi che si estendono di fronte a noi.

 

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Il 18/9/2020 alle 10:48, Bellerofonte ha scritto:

Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 14:15

Capo Ventura || Brezza leggera da Est, cielo nuvoloso

@Raftal, Tholin

Spoiler

Seline si ferma a guardare Raftal. "Ne sei sicuro? Ricordi quella volta a Dunwall, quando Kiltus dimenticò il suo cappello in taverna durante l'assalto degli ogre alla città e non volle ripartire? Abbiamo dovuto salvare un paese solo perché il capitano rivoleva indietro quello stupido cappello tricorno.

O quell'altra in cui Ofira si è fatta beccare con la moglie del marchese di Quirilia? Abbiamo dovuto organizzare quella sceneggiata per far credere al marchese che se lo fosse soltanto sognato.

I compagni sono sempre difficili, ma quando vuoi loro bene davvero non ti pesa." stringe i pugni. "Non ti dà fastidio parlarmi dopo che ho tentato di ucciderti? Di uccidervi tutti?"

C'è un'altra conversazione in corso nella stanza, quella tra Tholin e Rhuna; quest'ultima sta con le braccia conserte a fissare il ragazzino, imbronciata. "Tutti i ragazzini nell'adolescenza hanno i loro segreti!" ...sarà che di magia ne capisce praticamente niente, sarà che avendo visto parecchie cose strane è difficile per lei stupirsi alla sua età, ma sarebbe lecito il sospetto che Rhuna non riesca davvero a comprendere la situazione fino in fondo, accettando tacitamente la sua ignoranza in materia.

@Deneb, Elle

Spoiler

Al di là degli alberi, alla fine del vialetto che dà sulla strada maestra, ascoltate il suono del mare che si infrange sulla costa.

 

Modificato da Bellerofonte
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Elle

@Deneb

Spoiler

Guardo il dolce nella mia mano, rigirandolo piano  e tastandone la consistenza: non ho fame, anzi ho la nausea e una  gran voglia di liberarmi lo stomaco, ma sono anche incredibilmente golosa, e quell'affare soffice e fragrante, profumato di dolce, mi strega con deliziosa insistenza. Sbocconcello un angolo giusto per prender tempo e non aprir bocca, rimuginando sulle parole del gatto e sui miei sentimenti a riguardo. Mi sento consumata, svuotata, eppure al tempo stesso piena, schiacciata da un peso che mi comprime lo stomaco. Chiudo gli occhi e lascio scivolare la testa contro il braccio di Deneb, deglutendo a fatica. Sospiro, per la decimilionesima volta probabilmente, e mordo un'altro pezzetto di muffin. Sono combattuta tra la voglia di buttare via tutto e scappare lontano, o restare e prendere a pugni ogni singola persona chiusa in casa; l'ombra fugace di un sorriso mi attraversa il volto a questo pensiero, pensando che Ofira ha usato la medesima tecnica: prima ha pestato Seline, poi è scappata via - come metodo per sfogarsi non c'è male, anche se io preferisco tutt'altro. Sfrego la nuca contro il braccio del tabaxi e con voce pacata ma innaturale gli dico Forse... forse hai ragione tu. Per oggi però, facciamo finta che non ho visto e non ho sentito nulla. Non voglio pensare. Non voglio incaxxarmi di nuovo. Sospiro stancamente e finisco lentamente il muffin, alla faccia della nausea. Sei geloso, Gatto? gli chiedo, cambiando improvvisamente corso di pensieri Perché io lo sono tantissimo, ma non mi piace che gli altri lo siano di me... e in questo... equipaggio... faccio una smorfia pronunciando la parola, neanche avessi sbagliato termine ... ci sono un sacco di belle tentazioni... apro gli occhi e ruoto la testa per guardarlo in faccia ... mi piacciono le tentazioni. O dovrei chiamarli capricci? Bé, poco importa il nome... non vedo l'ora di cedere... ma non oggi. Oggi ho bisogno di certezze. Oggi ho bisogno di te. Sospiro ancora, prima di cambiare argomento e umore nuovamente con la velocità del lampo E mi devi spiegare per bene cosa volevi dire riguardo a Incubo... non credere di esserti salvato! Voglio sapere esattamente cosa ha insinuato quel buono a nulla all'arsenale esclamo col tono secco e acido dello sfogo in sala da pranzo, prima di addolcire di nuovo la voce ma potrai farlo dopo il bagno.  Mi allungo a dargli un minuscolo bacio al collo, prima di lasciarmi andare contro la parete, allungando le gambe sulla strada Devo fare il bucato... aggiungo con tono vago e noncurante, guardando la gonna macchiata, impolverata e sgualcita, cambiando nuovamente umore.

 

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Deneb

@Elle

Spoiler

Continuo a guardare il volto della ragazza, incrociandone così lo sguardo quando anche lei si gira dalla mia parte.

Avendo praticamente fatto un monologo, lascio che dia lei a condurre la conversazione ora, rispondendole poi man mano " Come ti dicevo, ti serve tempo, penso che per oggi potremo tranquillamente parlare di altro... " 

Il discorso relativo alla gelosia, mi coglie alla sprovvista " Mmm, questo potrebbe essere un problema... Ora non è che io sia effettivamente gelosissimo, ma non digerisco molto la gelosia nei miei confronti.

Sono uno spirito libero, non ho problemi a creare legami, a patto che non siano costrizioni... "

Alterno lo sguardo tra lei e il verde, carezzandole distrattamente il braccio, quando le sue parole su Incubo e sulla necessità di fare un bagno riportano la mia attenzione su di lei " Sono pronto a spiegarti quello che vuoi... "

La guardo poi malizioso, sorridendo in maniera sghemba " Dicevo io che ero bravo a lavare la schiena... "

 

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Raftal

Seline/Tholin/Rhuna

Spoiler

"...O quando decise di vestirmi da principessa Goliath a Handoria? Hai tenuto il vestito blu, noto...Non che col marchese di Saraga poi sia stato meglio, quando gli abbiamo ridato la sua nave riverniciata di rosa hrf hfr hrf...." rido...poi mi faccio serio. "Ero inc4zzato...sì...Avrei voluto ammazzarti, avrei POTUTO ucciderti...Mi hai tradito, hai tradito la mia fiducia, hai tradito la nostra amicizia, ogni cosa per cui abbiamo viaggiato! Mi...Ci...hai deluso. Volevo che venissi giudicata e che pagassi per il tuo tradimento."
Faccio un sospiro, una flebile pausa per riprendere aria "Ma...dopo averti visto in questo stato, dopo che Ofira ti ha riempita di botte, ci ho pensato...Come ho detto a lei, siamo gli unici rimasti della Bussola d'Argento, qui. Ne abbiamo passate tante, in quei viaggi insieme. Credi che tenga a voi così poco che un tradimento farebbe la differenza?"

Mi rialzo in piedi, incapace di restare fermo, lì seduto, dopo quelle parole. "Come ho detto anche a Ofira, troviamo il modo per ripartire, troviamo una nave e salpiamo. Se riusciamo a rimetterla in sesto, la Biancospino andrà benissimo..."

 

Spoiler

[Semicit]. Vediamo se qualcuno la coglie 😬

 

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Tholin

DM, Raftal, Rhuna, Seline.

Spoiler

"Questa cosa è un pò più complicata di un semplice segreto da ragazzini" spiego a Rhuna in tono teso 'Anche perchè ormai sono un'uomo... riuscirò mai a fartelo capire?'
"Quella cosa vuole dominare o distruggere il mondo, ed essendo un suo tramite sono un pericolo per chiunque mi stia accanto, che io lo voglia o no... ho già perso gli zii, e non voglio che ti succeda niente!"
Alzo subito le mani, interrompendola prima ancora che possa ribattere "So che tu ci tieni altrettanto a me, non intendo nè negarlo nè smiuirlo... e sò anche che verrai con noi, qualunque cosa io dica, e non intendo perdere inutilmente tempo a cercare di fermarti, quindi non lo farò! Promettimi solo che farai attenzione, và bene?"
Poi mi guardo in giro "Vado a vedere se iesco a recuperare i due "dispersi"... abbiamo un sacco di cose di cui parlare" dico uscendo alla ricerca di Elle e Deneb.

Elle e Deneb

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Esco dalla porta, e vi trovo intenti a chiacchierare.
Apro la bocca, come per parlare, poi, la richiudo, grattandomi la testa.
Alla fine, dopo un sospiro, ricomincio da capo.
"Senti Elle, mi rendo conto che tu possa sentirti tradita dal fatto che io e Raftal avevamo dei segreti... ma alle volte la gente si trova senza colpa in situazioni al di fuori del proprio controllo, ed è costretta a fare scelte di cui poi si pente" le spiego in tono triste.
"Inoltre all'inizio non ti conoscevamo abbastanza sa sapere se fidarci di te; quando io e Raftal ci siamo scambiati i nostri segreti, eravamo in una situazione di pericolo, e se non ci fidavamo l'uno dell'altro saremmo morti entrambi; rivelando all'altro il proprio segreto, abbiamo formato un legame di fiducia che ci ha aiutato a sopravvivere... e, in effetti, il fatto che mi abbia sputtanato così davanti al consiglio ancora mi brucia un pò, anche se aveva le sue buoni ragioni per farlo" ridacchio leggermente, ripensando alla scena con incongrua nostalgia.
"Quello che intendo dire è che avremmo potuto, soprattutto lui, continuare a mantenere il segreto, e voi non lo avreste saputo per chissà quanto tempo; ma ora sappiamo che possiamo fidarci di voi, e proprio per questo vi abbiamo rivelato la verità... per la cronaca, ho spiegato sia a Rhuna che a Seline anche il MIO segreto, quindi in questa casa non ci sono più misteri" le assicuro.

Quando ho finito la mia piccola "predica" chiedo "Siete pronti a rientrare? Ci sono un sacco di cose di cui discutere... prima iniziamo, prima finiamo"

 

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Elle

@Deneb&Tholin

Spoiler

Dovrai lavarne di schiene, se pensi di salvarti così... bofonchio imbronciata, ma la voce ha perso mordente ... ti toccherà aprire una lavanderia... la voce sfuma via all'approssimarsi di Tholin.  Ascolto le sue parole ma distrattamente, senza dargli alcun peso, perché in effetti ho deciso di non badarci. Non ora. Non oggi. Delicatamente, neanche stessi maneggiando del cristallo, replico al ragazzo Hai ragione Tholin, a volte ci troviamo tutti incastrati nei disegni di altri. E no, non mi fa piacere che tu rimarchi il fatto che avremmo potuto ignorare la cosa per chissà quanto tempo, se tu o Raftal non aveste deciso di fidarvi di noi. Significa solo che avete... va bene, avevate... delle riserve. Se voi adesso vi fidate e parlate, bene; ma non puoi pretendere che sia così facile anche per me. Non sono così illuminata né saggia da mandarla giù facile. E ancora, no, non sono pronta a ricominciare. Non ho alcuna fretta di discutere o litigare. La nave non affonda. Non ci sono guardie alla nostra porta... anzi, in teoria ancora nessuno sa nulla. Siamo in un limbo, possiamo permetterci di aspettare. Sospiro stancamente, arrampicandomi macchinosamente su Deneb per alzarmi. Tholin è di poco più alto di me, quindi non devo piegare il collo per guardarlo negli occhi, come invece devo fare costantemente con gli altri Io passo. Volete discutere, fatelo. Mettetela ai voti. Io sto con la minoranza tutte le volte. Adesso, se permetti, vado a farmi un bagno... a digerire la cosa... e a riposarmi come si deve... gatto, non tardare... sorrido un sorriso stiracchiato e sbiadito, quindi giro attorno al ragazzo, dandogli un buffetto sulla mano mentre gli passo accanto, dirigendomi dentro casa alla ricerca di Rhuna.

 

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Deneb

@Elle e Tholin

Spoiler

" Non lo stavo dicendo per salvarmi... Ad essere sincero, forse più per vantarmi " le nostre scaramucce verbali vengono interrotte dall'arrivo di Tholin.

Ascolto il botta e risposta tra i due, senza avere in effetti nulla da aggiungere, avendo già parlato con entrambi, limitandomi a fungere da sostegno ad Elle per farla rialzare.
Quando quest'ultima gli da il benservito momentaneo, avviandosi verso la casa, resto seduto a terra ancora qualche momento, seguendola con lo sguardo.

Mi alzo, allargando leggermente le braccia all'indirizzo del ragazzo " In fondo non ha tutti i torti. Credo che potremo prenderci un po' di tempo e tirare un attimo il fiato. Sono quasi un paio di notti che non dormiamo come si deve e anche eventuali discorsi si affronteranno meglio a mente ludica no? " gli do un paio di pacche sulla spalla, mentre mi avvio dietro la ragazza " Abbiamo tutti bisogno solo di un po' di tempo "

Allungo il passo e con un paio di falcate sono vicino alla perla di Solyst " Anche lei da queste parti? " chiedo sorridendo e passandole un braccio attorno alle spalle.

 

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Il 20/9/2020 alle 10:49, Bellerofonte ha scritto:

Ventesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 14:30

Capo Ventura || Brezza leggera da Est, cielo nuvoloso

@Tholin

Spoiler

Rhuna continua a non essere sorpresa. "Necromanti, drow assassini, mostri millenari. Credi di essere il primo ad affrontare questo genere di cose? E' proprio per questo che vengo con te! E sono io a doverti tenere d'occhio, non il contrario!"

@Raftal

Spoiler

Intanto Seline continua a discutere con Raftal: "L'ho tenuto ma non credo mi servirà più. E' un nuovo inizio, questo. Ed anche una scusa per rifarmi il guardaroba." non è cambiata per niente; l'anima vaudemontiana che alberga dietro quel bel faccino è avida di scarpe, vestiti all'ultima moda e profumi esotici. La vanità è sempre stata il suo punto debole.

"Giusto. So che non vale molto, ma se fossimo stati a parti invertite, avrei fatto la stessa cosa. Non posso garantire per Ofira però...mi dispiacerebbe se per colpa mia dovessimo perderla per sempre-" un rospo le si blocca in gola. Fa finta di tossire un ultimo pezzo di dolce che stava mangiando, ma è chiaramente ancora debole, non solo dal punto di vista fisico. Tutto ciò che ha fatto la marchierà a vita. - "Quindi Raftal, questi sono i tuoi nuovi compagni? Naesala adorerà il mezzelfo e i suoi poteri. Devo delle scuse alla rossa, mentre il tabaxi è...molto affascinante. E' il vostro leader?"

Rhuna è nel centro esatto del giardino. Olio di gomito e pazienza, sta lavando rapidamente piatti e stoviglie e che ripone in un cestello di legno pronto per essere riportato in cucina.

Modificato da Bellerofonte
EDIT: Rhuna!
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Tholin

Non replico nulla alle parole di Elle, perchè non ha tutti i torti.
Ricordo amaramente le prime notti dopo il mio ritorno a casa, passate insonni a causa del fatto che, finalmente, mi rendevo conto dell portata e delle conseguenze del mio gesto.
Seguo i due in casa, osservando come si appoggiano l'uno all'altra; mi si appannano leggermente gli occhi, ripensando a tutte le volte che lo facevano i miei zii.
"Rhuna" dico alla nana quando siamo di nuovo insieme "puoi accompagnare Elle e Deneb alla camera nord? Sentono il bisogno di riposarsi come si deve, dopo tutto quello che abbiamo passato... e, in effetti, è una cosa che dovremo fare tutti, come ha fatto notare Elle. Ci vediamo stasera per cena, così ci scambiamo storie della nsotra vita e ci conosciamo meglio; il lavoro di decidere cosa fare può aspettare domani." 'Così, già che siamo, vediamo se abbiamo fatto bene a fidarci di quel giornalista...'
Mentre Rhuna mi passa accanto le sussurro "Come vedi, puoi dimenticarti il tuo gattino... è già preso" in tono divertito.
Sò già che mi beccherò uno scappellotto, per questa presa in giro, ma ne vale assolutamente la pena!

"Raftal, Seline, temo che anche voi dovrete dividere una stanza, quella est, ma almeno la vostra ha i letti separati... anche se temo che Raftal non riuscirà mai ad entrarci dentro; temo che dovrai dormire per terra, forse addirittura nel salottino... lì almeno c'è un tappeto abbastanza grande, e ti porteremo altri cuscini se ti serviranno.
L'unica altra stanza con un letto abbastanza grande per uno gnorr è quella ovest, ma lì ci sono io... ed era la stanza dei miei zii, col loro studio e tutte le loro cose, quindi spero che mi scuserete se ci tengo a tenermela
" spiego.
'Anche perchè, se Raftal dorme lì, io dovrei dormire nella stessa stanza con Seline, anche se in letti separati; se Samshiel mi tira qualche brutto tiro, sarebbe li a rischiare di subirne le conseguenze, e dopo tutto quello che ha passato è meglio evitare...'

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Raftal

Seline

Spoiler

"Hrh Hrf Hrf no...O almeno, al momento nessuno ha parlato di comando, anche se devo dire che la rossa è davvero brava a gestire una nave. Diciamo che il gatto è l'unico che è riuscito a tenersi stretto il titolo di Pioniere...abbiamo avuto una accesa discussione nella sala del Consiglio, sulle questioni di prima, e Kerberos ci ha cacciato...Non so se riderne o no...Ma Kiltus sicuramente si farebbe una sonora risata...Comunque sì...Questi sono i nostri nuovi compagni... Ora cerca di riprenderti, domani vedremo se il nostro piano comincerà dal verso giusto."

Torna Tholin per organizzare le camere. "Non è un problema..." mi guardo intorno, indicando la sala, la casa... "Ho dormito in posti ben peggiori...e con compagnie peggiori..." rispondo guardando la compagna della Bussola.

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Tutti

Spoiler

Per andare al piano di sopra, uscendo dalla cucina/sala da pranzo, si torna nell'ingresso e si supera la tenda a destra del portone; il corridoio ha altre due tende a sinistra, poi ci sono le scale, proprio all'angolo sud-est della casa: tre rampe di scale, intervallate da 2 pianerottoli quadrati.

Le scale finiscono in un vestibolo molto ampio; la parete di fronte a voi è coperta da un'enorme arazzo, pieno di mostri fantasiosi; alla vostra destra c'è la porta che fà accedere al balcone che gira attorno al cortile interno.
Nel vestibolo notate anche un'altra tenda, che sembra nascondere la zona centrale delle scale.
"Quella porta al montacarichi" dice Rhuna notando i vostri sguardi.
"Serve per portare su e giù la roba ingombrante, tipo i panni da lavare o già puliti; non c'è nessuna protezione, quindi fate attenzione a che sia al piano giusto, o rischiate di fare un bel tuffo di sotto!"

Sul balcone si aprono 6 porte: 1 per ognuna della pareti nord, est, ed ovest, e tre su quella sud.
Sono presenti anche parecchie finestre: 3 piccole come quelle esterne, il resto grandi come quelle interne al piano terra; le finestre hanno tutte tende all'interno.

Elle e Deneb

Spoiler

Rhuna apre la porta del vostro appartamento, quello a nord.

La prima stanza in cui entrate è un salottino. A destra c'è una credenza, che occupa buona parte della parete est; la parte di sotto ha cassetti e sportelli, ed è più profonda; la parte superiore ha sportelli con vetri, attraverso cui vedete libri ed oggetti, ed è meno profonda; tra le due c'è uno spazio vuoto, utilizzabile come ripiano.
La parte a nord è occupata da una libreria; non è molto piena, e oltre a libri contene anche oggettini vari.
A sinistra c'è un divano a due posti, con davanti un tavolino, e subito dopo una delle onnipresenti tende che nascondono un passaggio alla stanza successiva.

La camera da letto è occupata da un letto matrimoniale, con alle spalle due piccole finestre, ai lati dei comodini, e davanti due bauli.
Subito dopo viene la cabina armadio; due lunghi armadi (ma mezzi vuoti) ai lati, con abbastanza spazio al centro per potervi cambiare tutti e due assieme, e una finestrella per l'illuminazione.

L'ultima stanza, l'unica chiusa da una porta (con maniglia ma senza serratura), è il bagno.
Un tavolino con specchio e bacinella smaltata come lavandino, ha a sinistra una scaffalatura per gli asciugamani.
In fondo ci sono il gabinetto e una vasca da bagno.
"Se vi serve dell'acqua fredda, vi faccio vedere come prenderla da soli; se la volete calda, dovete chiedere a me" vi comunica Rhuna.

"Se vi serve qualsiasi cosa, la porta della mia stanza è quella a fianco di quella delle scale, non potete sbagliare. La porta ad ovest, invece, è della stanza di Tholin... ma vedete disturbarlo solo se è veramente urgente! E' ancora un ragazzino, e ha bisogno di riposare" vi ammonisce, agitandovi l'indice davanti alla faccia.

Spoiler

I rettangoli grigi sono tappeti; invece i cerchi e rettangoli verdi sono vasi con piante (arbusti e/o fiori).

 

Raftal e Seline

Spoiler

La porta dell'appartamento est si apre su un salotto; sulla parete davanti a voi c'è un divano a due posti, con due tavolini e due fioriere ai lati; al centro, su un folto tappeto, c'è un tavolino circondato da 4 cuscini; a sinistra c'è una porta doppia, mentre a destra c'è una tenda.

"Come ho detto, puoi dormire quì sul tappeto, basta spostare il tavolino e portare altri cuscini e lenzuola" dico a Raftal in tono di scusa.
"Sò che non è il massimo, ma se vuoi dormire nella stanza con Seline bisogna togliere da lì uno dei due letti... e magari spostare questo tappeto da quì a li... dimmi come preferisci fare"
Poi indico le doppie porte a sinistra "Lì c'è uno studio, simile a quello nella mia stanza... usatelo come preferite"

La stanza a destra, dietro la tenda, è piuttosto ampia; i due letti, ognuno ad una piazza e mezzo, sono accostati alle pareti; sono affiancati da un comodino e da un tappeto, mentre c'è un baule sul fondo.
Dietro una seconda tenda c'è un'ampia cabina armadio; due lunghi armadi (mezzi vuoti, ma noto che Seline adocchia con apprezzamento gli abiti presenti) ai lati, con abbastanza spazio al centro per potervi cambiare tutti e due assieme, e una finestrella per l'illuminazione.

L'ultima stanza, chiusa da una porta (con maniglia ma senza serratura), è il bagno.
Un tavolino con specchio e bacinella smaltata come lavandino, ha a destra una scaffalatura per gli asciugamani.
In fondo ci sono il gabinetto e una vasca da bagno.
"Se vi serve dell'acqua fredda, vi faccio vedere come prenderla da soli; se la volete calda, dovete domandare a Rhuna; se vi serve qualcosa da lei, la sua stanza è quella proprio a fianco delle scale, a sud; la mia invece è quella dall'altro lato" concludo indicando la porta ad ovest; poi vi lascio soli.

Spoiler

I rettangoli grigi sono tappeti; invece i cerchi e rettangoli verdi sono vasi con piante (arbusti e/o fiori).

 

DM

Spoiler

Quando io e Rhuna abbiamo fatto di sistemare gli altri, le chiedo di aiutarmi a spostare la cassa (quella portata da Raftal) nel vano sottoscala (quello al piano terra)... giusto per non lasciarla nell'ingresso, a portata di chiunque entri.
Poi io mi ritiro nella mia stanza, per riposare e riflettere.

P.S.: tu puoi leggere tutti gli spoiler.

 

Modificato da MattoMatteo
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