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Of Orcs and Men - TdG III


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Arkail

Sciolgo le braccia quando Wurrzag inizia ad abbaiare ordini, un sorrisetto sadico mi increspa le labbra. Sarà un piacere dare in pasto il giovane umano agli orchi cosicchè ne dilanino le carni. Delle femmine poco mi importa. Per me sono nulla più che sacchi di letame, ma se riusciranno a calmare le truppe, alzando il loro...morale...ben venga. Attendo che si decida il da farsi, nel frattempo se non c'è altro inizio a sgomberare l'edificio in modo da recuperare spazio per tutti. Sarà una notte insonne, già lo sento.

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Lesti i due berserker calano le armi sui due umani, facendone un macello in pochi istanti. Altri orchi afferrano le donzelle e le trasportano di sotto, tra grida e pianti che non si fermeranno molto presto.

Gli altri orchi invece cominciano a preparare l'interno dell'edificio: letti, tavoli, sedie e panche vengono sfasciati e ammonticchiati tutti da un lato, permettendovi di avere più spazio. Tutto considerato non starete nemmeno troppo stretti, anche se chiaramente non è la stessa cosa che accamparsi su un terreno ampio, e ovviamente vi mancano le comodità del villaggio che avete conquistato poco tempo fa. 

Il Colosso resta fuori (non passa dalla porta nella sua attuale forma) ma ascolta dalla finestra i vostri discorsi e conferma la proposta di Tayyip "Al sorgere del sole prenderò la forma di un falco e osserverò la strada che ci resta da percorrere. Mi spingerò finché potrò, e farò ritorno... potrebbe volerci un intera giornata e un'intera notte, se ciò che ha detto l'umano è vero. Forse di più"

T'kava scrolla le spalle indifferente "Abbiamo cibo e un tetto sulla testa. Possiamo aspettare in relativa sicurezza un giorno, forse due. Potrebbe essere sensato chiudere la porta e le finestre con tavole di legno, per farlo sembrare abbandonato" 

La mattanza dei due umani lascia i loro abiti inservibili, ma ve ne sono altri in una cassa dietro al bancone e Tayyip può travestirsi... da molto distante, con la nebbia e un po' di fortuna, potrebbe pure passare per un umano incredibilmente sporco e brutto. 

...

La notte lascia rapidamente spazio al giorno mentre il Clan si sistema e si riposa. La cantina viene rapidamente svuotata della maggior parte del cibo (metà del quale viene messo da parte e l'altra metà viene divorata dai famelici guerrieri) e di tutti gli alcolici. Verso l'alba avete stabilito dei turni di guardia, e al sorgere del sole il Colosso assume l'aspetto di un feroce falco e si invola verso est. 

NOTA

Spoiler

Se volete parlare tra voi o con qualche PNG bene, altrimenti ditemi di andare avanti nel TdS e passo al ritorno del Colosso/eventuali eventi nel mezzo. 

 

  • Haha 1
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Tayyip

Indossare abiti umani è un'esperienza divertente, anche considerato che il proprietario giace macellato come un agnello poco lontano.
Vedo di trovare anche un mantello con cappuccio, o di fasciarmi la testa in modo da non rendere immediatamente visibile la differenza con un umano dalla lunga distanza.
Rispetto a bestioni come Arkail o Scania, posso quantomeno contare su una corporatura simile a quella umana.
Una volta sul tetto cerco un buon punto dove appollaiarmi, magari a ridosso del comignolo, da sfruttare come copertura rispetto ad una porzione della prateria.
Soprattutto, l'idea di giochicchiare con il tubo per vedere da lontano mi incuriosisce. Quando lo prendo da Wurrzag lo rigiro più volte tra le mani, poi esco dalla casa ridendo di gusto.

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Wurrrzag

"Sbarrate porte e finestre, questo luogo deve sembrare abbandonato, I due umani avranno di certo avvisat oaltri viandanti della loro possibile partenza"

Sistemato il rifugio ed i turni di guardi non ci resta che aspettare il ritorno del colosso. Sfrutto il tempo a disposizione per parlare con Tania, questa volta in orchesco

"Tu sai niente dei vilalggi a sud? Chi li comanda, chi li difende"

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Scania

Mi do da fare per liberare spazio e poi mi metto comodo da qualche parte. Mi tengo Tania vicino, potrebbe dare il cambio a Tayyip quando sarà il momento, dopotutto è umana quindi passare per un umano gli sarà più facile che allo smilzo orco. Quando Wurrzag si avvicina a lei per parlare me ne sto in ascolto e non li lascio soli. Non voglio che pensi che siccome il capo è lui può sfruttare Tania come vuole dopo averla affidata a me. Non voglio che lo pensi lui e non voglio che lo pensino gli altri orchi.

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Tania si siede vicino a Wurrzag (e a Scania) e in orchesco stentato prova a rispondere "Non molto di quello che non ho già detto, Capo. Sono stata diverse settimane a Forte Bludwen, prima di partire con... con mio marito per il nord. Ma come già raccontato non ho visto il campo da vicino, anzi non sono mai uscita dalle mura. Lungo il viaggio mi sono fermata ad un villaggio... non ricordo il nome. Grande, ben difeso. E poi a Forte Temlen, vicino al campo che avete liberato" 

MAPPA

Spoiler

Le "T" bianche indicano i posti visitati da Tania

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La giornata passa, lenta e noiosa. Un sottile velo di nervosismo serpeggia tra i membri del Clan: siete al riparo, ma se gli umani dovessero giungere all'improvviso vi trovereste a combattere di giorno, senza ripari o luoghi per compiere imboscate. 

Ma non ci sono eventi degni di nota. Quando il sole è più alto Tania da il cambio a Tayyip, lieta di stare un po' lontana dagli orchi. Anche durante il suo turno la strada resta deserta. 

Comincia a calare il sole. Un altro orco sale sul tetto, Tania scende a rifocillarsi con il resto della "sua unità". 
Scania

Spoiler

Gli altri Picchiatori continuano a tormentare Tania con piccole battute, spintoni leggeri, insulti non troppo velati. Sembra che per lei non sarà mai facile inserirsi nel Clan. 

Arriva la notte. A gruppetti gli orchi emergono dall'edificio, approfittando delle tenebre per sgranchirsi le gambe. 
Qualcuno ha dormito durante il giorno, altri lo fanno adesso. 

Arriva la seconda alba, e del Colosso nessuna traccia...

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Scania

La giornata passa molto molto lentamente. Non c'è nulla da fare per tenersi occupati. Non si riesce a dormire perché come ti addormenti qualcuno ti calpesta nel passare o ti colpisce mentre dorme. Per non parlare del fatto che con tutti questi orchi ammassati sembriamo una segheria da quanto russare c'è. Tania almeno si gode un po' di libertà sul tetto a guardare se arrivano altri umani. Quando torna dal suo turno di vedetta gli altri orchi continuano con il loro incessante punzecchiare. L'arrivo del Colosso e della prossima battaglia non arriverà mai abbastanza presto.

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Argor Mangiaroccia

Ascolto le varie proposte che si susseguono e l'inevitabile mormorio degli orchi guerrieri, anche i miei che per ora hanno mostrato più pazienza e disciplina di altri iniziano a borbottare. Mi rivolgo quindi a Wurrzag consapevole anche del fatto che difficilmente altri non ascolteranno "Non credo sarà il caso di mettere i guerrieri a fare lavori manuali, non penso aiuterà."

DM

Spoiler

a parte malmenarsi che tipo di passatempo hanno gli orchi? giochi con ossa o sassi, o roba simile? dobbiamo far passare il tempo ma metterli a rammendare e fare coperte e corde dubito aiuterà a calmarli.

 

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Dietro consiglio di Tayyip e T'kava, e ordine di Wurrzag, alcuni orchi occupano le ultime ore della notte per recuperare arbusti e sterpaglie, e poi altri durante il giorno cominciano a lavorare ad elementi per camuffare i guerrieri. Niente di che, spesso si tratta di aggeggi più problematici che efficaci, ma qualcosa bisogna pur fare per tenere gli orchi occupati. 

Tanto per occupare altro tempo viene spartito il magro bottino strappato al padrone di questa capanna: diverse monete d'oro, alcune in argento, abiti e una vecchia spada con un'incisione nel linguaggio degli umani. 

Bottino

Spoiler

35gp
80sp
Spada Lunga perfetta con l'incisione "Vittoria o disonore".

Le ore diurne passano lentamente, noiose come non mai: a questo punto della giornata nessuno può uscire e gli orchi che non riposano sono nervosi. 

Arriva il tramonto, passa la notte. 
Giunge di nuovo l'alba. 
Dopo tre o quattro ore (difficile dirlo quando siete rintanati in quella capanna tutto il tempo) un grosso falco atterra davanti alla porta. Ha un'ala sanguinante e una delle zampe annerita e ritorta... quando riprende la forma del Colosso le ferite si trasmettono sul braccio e sulla gamba destre. 
"Mi hanno scoperto, ma sto bene. Il Forte è ben difeso, da uomini armati e da maghi. Oltre ai maghi umani, credo almeno tre, c'è anche un aelfyr. Mi ha scoperto lui, credo. Sia all'andata che al ritorno ho sorvolato truppe in movimento... penso che sappiano del nostro arrivo, o almeno della nostra presenza qui"

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Tayyip

Sputo a terra tutto il mio disappunto per le notizie riportate dal Colosso.
Che le tracce del nostro spostamento in campo aperto potessero essere scopert era un'eventualità da considerare. Ma come diavolo hanno fatto a riconoscere un orco in un falco in cielo? pongo la mia domanda ad alta voce, ben sapendo che il vecchio orco è l'unico a poter dare una risposta.
Quindi mi volto verso Wurrzag Non credo valga la pena proseguire con il piano. Forse stavolta abbiamo provato a mordere un osso troppo grosso.

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"Non ne sono certo, Tayyip. Ma non credo che gli sciamani uomini potessero riconoscermi. Se è stato l'aelfyr, però... chi può dire cosa possono fare loro? Io non sapevo nemmeno cosa fosse un aelfyr prima di unirmi a voi" 
Dopo tutto il Colosso è meno "aggiornato" di voi.
Anche T'kava ha qualcosa da dire "Non so se hanno notato questi nostri spostamenti, o semplicemente hanno visto i villaggi e il campo distrutti. Infatti gli umani che vivevano qui stavano partendo. Li avevano forse avvisati della nostra presenza"

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Arkail

Il Colosso non è foriero di buone notizie. Ascolto attentamente sospirando per quanto accaduto. Mi fiammeggiano gli occhi dalla rabbia, non tanto per il fatto che il Colosso sia stato scoperto, piuttosto perché qui si rischia una ritirata strategica...e niente sangue per il mio martello. Ed ora che cazz.o facciamo. domando in un mezzo ruggito volgendo istintivamente lo sguardo verso Wurrzag. Solo gli spiriti sanno quanto inizia ad essere frustrante, per me e gli altri berserker, restarcene con le mani in mano.

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Scania

"Beh, che si accorgessero di noi e si muovessero di conseguenza era il piano inziale" Non mi piace che ci siano così tanti umani ad aspettarci e che siano preparati. Ma dopotutto non era possibile che ci andasse sempre bene. "Se hanno spostato tutta quella gente qui potrebbe esserci un villaggio vicino sguarnito?" Ovviamente non ho nessuna memoria della mappa dei territori occupati dagli umani. Di solito aspettavo che fosse il capo a dirci da che parte andare.

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  • 2 settimane dopo...

"Difficile, non sono così sprovveduti" risponde T'kava alla domanda di Scania, sovrastando con la sua voce quella più flebile di Tania, che stava per rispondere a sua volta. 
"Se il nostro compito, come mi ha rivelato il Capo Wurrzag, è quello di distrarre gli umani e attirarli qui... stiamo facendo la cosa giusta. Dobbiamo continuare così. Possiamo attaccarli e ritirarci, spingerli a seguirci o rintanarsi ancora di più... oppure possiamo ignorare questo campo di prigionia e andare più a sud. Saranno costretti a seguirci di sicuro" continua l'orchessa con gli occhi accesi dal desiderio di uccidere e distruggere. 

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Arkail

Seguo lo scambio di battute tra Scania e T'kava rimanendo a braccia conserte ed alternando lo sguardo tra i due. Non ho motivo d'intervenire, se non per esprimere il mio disappunto sullo star fermi. Basta che muoviamo il c.ulo in fretta. I guerrieri iniziano a stancarsi. grugnisco. Non che si possa fare altrimenti, per ora...

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Argor Mangiaroccia

"Credo ormai non basterà più farli muovere solamente..." rispondo ad Arkail.

Mi volto poi verso Wurrzag "Quel che dovevamo fare qui lo abbiamo fatto. Dobbiamo trovare il modo di trattenerli in questa zona mentre gli altri Clan spazzeranno via le fortezze più sguarnite dopo essere stati raggiunti dal messaggero." era una constatazione ma anche una domanda per capire se il tempo era effettivamente maturo.

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Tayyip

E' tutto molto bello, ma se ingaggiamo battaglia qui in zona aperta, non sarà semplice tenere le palle attaccate al corpo.
A questo punto trasciniamoceli dietro finchè troviamo una zona con alberi e terreno a nostro vantaggio.

Al contrario di Arkail e T'kava, la mia voglia di combattere qui e ora è allo stesso livello di imparare canzoni umane.

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Scania

"Sarebbe utile trovare una zona in cui possiamo tendere un agguato e poi attirarli." Tayyip come troppo spesso gli succede dice cose sensate. "Ma anche dove possiamo dileguarci nel caso le loro forze siano troppo per noi. A questo punto credo che ci prendano sul serio e anche se noi mandiamo una piccola pattuglia c'è la possibilità che rispondano in forze fiutando l'esca. O che non rispondano affatto e rimangano rintanati nelle loro mura"

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