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Of Orcs and Men - TdG III


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Alle Grotte

Spoiler

La creatura annuisce una sola volta "Molto bene, giovane orkyr. Manda presto tue notizie e i tuoi servitori. Noi attenderemo vigili tue notizie"

Il viaggio di ritorno non presenta problemi di sorta. Il Colosso sembra pensieroso, ma non troppo preoccupato. D'altra parte, quando mai è stato preoccupato per qualcosa di terreno?

Scania

Spoiler

"Lo capisco, in realtà. Ho perso tutto anche io e forse non siamo così diversi" è la sua risposta, pratica e diretta "Sei un orco gentile, Scania. Sono contenta che Wurrzag mi abbia affidata alla tua protezione e non a quella di qualcun'altro. Credo di non aver nulla da temere da te"

Di nuovo tutti assieme

Verso la fine della giornata il gruppo capitanato da Wurrzag torna indietro. Nessuno è ferito, non manca nessun orco, sembra che il viaggio sia andato a buon fine. Ben presto il Clan si raduna attorno ai nuovi arrivati per sentire le novità. 

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Wurrzag

- Flashback sulla via di casa

Spoiler

Vedo il Colosso pensieroso ed ho imparato che e' meglio non trascurare certi segnali

"Cosa c'e' che non va fratello? Sento la tua testa ronzare come un alveare in primavera"

chiedo mentre camminiamo verso l accampamento

- All accampamento

Definite le questioni con il ...vicinato...sono eccitato all idea di rimettermi in cammino e non lo nascondo. Piatato lo stendardo del caln nella piazza del villaggio richiamo i miei orchi e mi preparo a dare indicazioni.

"Abbiamo un accordo di masima con i nostri vicini, tutti cio' che produrremo in piu', che non sia materiale utile alla guerra, verra' portato alla loro grotta e scambiato con metallo. Rokul, a te la gestione dei commerci, vai tu all inizio per stabilire il contatto ed essere sicuri che non si prendano piu del dovuto dopodiche decidi tu chi mandare"

poi passo agli altri

"Il resto del clan sia pronto a partire prima di notte. Hadla, Rokul, Nukkar e Aruuk resteranno alla guida del villaggio assieme ai guerrieri scelti da Scania alle femmine gravide e gli inadatti alla guerra, tutti gli altri verranno con me."

 

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guurgak

wurzag rientra e richiama tutti. Poche parole sull'incontro. Vorrei chiedergli se hanno accettato la sua offerta di pietre colorate e monili e a Taypp se effettivamente ignorano come scavare la terra... Ma sarebbe inutile e potrebbero dire ciò che vogliono. Quindi la mia domanda è un'altra... Per dove?

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Tayyip

Il ritorno al campo base mi riempie di noia. La visita alle caverne è stata una perdita di tempo, e gli scambi che ne deriveranno saranno roba da pezzenti: due pellicce sudicie in cambio di ferro butterato con cui Rokul sarà fortunato se riuscirà a forgiare il pitale nella sua tenda. Spero di venire smentito in futuro.
In compenso qualcosa su quelle creature l'abbiamo imparato, ovvero che non ci saranno amiche.
Hey avevi ragione urlo a Guurgak passandogli accanto mentre attraverso lo spazio delle tende quei cavernicoli sanno scavare. Ho visto sentieri scavati nella roccia e spiazzi con falò sulla scogliera. Ma quanto ad armarli con il ferro, resta una pessima, pessima idea. Non ci sono amici, sono convinti che siamo stati noi orchi a cacciarli nelle caverne chissà quanto tempo fa, e ne covano ancora cieco rancore. Il giorno in cui possono, ci aprono la pancia e ci buttano a mare.
Sempre che di armi non ne abbiano già di loro...
 

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Arkail

Non ho mai ringraziato tanto gli spiriti per avermi fatto tornare nell'accampamento. Ero sul punto dall'esplodere, e non so nemmeno io se per rabbia o cos'altro. Sono profondamente turbato, e non da Wurrzag, non da Tayyip (incredibilmente), né dalla decisione del capo di portarmi con lui, sebbene in un primo momento avessi preferito leccare sterco di montone piuttosto che partecipare a quella spedizione. Sono turbato per quello che ho sentito con le mie stesse orecchie. E' mai possibile che i nostri antenati abbiano invaso questa terra proprio come stanno facendo i pellerosa? Fatico a crederci. E forse dovrò parlare prima o poi con Wurrzag per sapere che idea si è fatto sulla questione. Al campo, comunque, il capo dà diverse disposizioni. Io me ne rimango in silenzio, per il momento...anche perché non ho molto da dire a riguardo.

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Argor Mangiaroccia

Le urla di Tayyip accendono la mia curiosità e lancio un'occhiata verso Guurgak.
"E cosa ne pensi tu? Le loro ragioni sono fondate o hanno sognato tutto?" questo metteva la nostra battaglia su un piano completamente diverso ma non era detto fosse una buona idea farlo sapere a tutti. Gran parte della forza dei nostri guerrieri deriva dal loro senso di appartenenza a queste terre e dal diritto che ritengono avere su di esse.

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Wurrzag

Mi aspettavo domande, cerco quindi di rispondere con ordine

"CI dirigeremo a sud, continuando la nostra missione, attirando l attenzione dell esercito umano lontano da dove l orda scendera' in forze. Attaccheremo i rifornimenti umani e se possibile cercheremo di liberari altri fratelli"

Alle parole di Argor prendo la parola, sembra che questa questione abbia turbato alcuni dei miei e voglio mettere le cose in chiaro

"E che differenza fa? Che la terra sotto i nostri piedi sia stata presa dai nostri padri, dai nostri nonni o dai nostri antenati che differennza farebbe? E' la nostra terra, l unica terra che chiamiamo casa dal giorno della nostra nascita e per me questo e' un motivo sufficente per rivolerla indietro e difenderla"

commento

"Siamo orchi non pecore, la terra la conquistiamo dall alba dei tempi non pascoliamo inermi su di essa"

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Arkail

La risposta del capo mi basta per capire come la pensa. Credo sia un bene, a dire il vero, che sia quest'idea ad imperversare nella sua mente: le truppe lo seguiranno e trarranno forza dalle sue parole. Per quanto riguarda me...i miei dubbi sono irrilevanti. Non so perché, ma ero convinto di combattere per una terra mia non per qualcosa che i miei antenati hanno preso con la forza, proprio come stanno facendo i sacchi di pelle. Io però, a differenza delle truppe, non ho bisogno di trarre la mia forza dalla verità assoluta.  Odio gli umani quanto e più di prima e non vedo l'ora di infrangere il mio martello sulle loro teste, questo credo basti. Alla fine...farlo per una terra non mia...o farlo per la mia sopravvivenza...poco cambia. Non mostrerò debolezze, né tentennamenti, perché io non sono così. E visto che non voglio fiaccare il morale dell'esercito, o instillare dei dubbi negli altri orchi, terrò la cosa per me. Posso convinverci, non è un dramma. Però ciò mi rende alquanto simile ad una creatura che detesto...Sopravvivere per me, non per la terra sotto ai miei piedi...lo sguardo setta istintivamente verso Tayyip, le sue parole iniziano a pesare come un macigno nella mia mente. "Noi siamo uguali, Arkail..." fan.culo. mugugno in un mezzo sorriso, le braccia strette al petto si sciolgono. devo bere.

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Tayyip

Quel giorno il capoclan era particolarmente ispirato. Aveva risposte decise opposte a domande e dubbi che gettavano inutile confusione nel momento peggiore.
E poi chi lo dice che il fomor ci abbia detto la verità, e non le favole su cui il suo popolo costruisce la voglia di lasciare i loro buchi per tornare a mettere il culo al caldo? Biasimare gli orchi per la loro condizione, invece che la leadership che li costringe ad una vita sotto terra che sembrano disprezzare.
Basta davvero il primo sconosciuto che racconta una storiella a mettere in dubbio tutto ciò che i padri e gli sciamani ci hanno raccontato?
Anche se fosse, ha ragione Wurrzag: non è una guerra di chi racconta favole migliori, ma tra chi alla fine restarà in piedi a pisciare sul cadavere del nemico. E io ho pochi dubbi su chi dobbiamo essere.

 

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Scania

Con Tania

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Le parole della donna giungono per me inaspettate. Un umano che mi dice che da me non ha nulla da temere un po' mi turba. "E' una cosa strana da sentire. Spero che sarà così anche in futuro. Ho chiesto io a Wurrzag che tu fossi affidata a me. Non farmene pentire e da me non dovrai temere nulla." Chiudo la discussione e la lascio. Parlare con gli altri che siano orchi o umani mi lascia sempre sfinito, è sempre più facile prenderli a pugni.

Le parole che riportano il capo e gli altri dal villaggio nella roccia sono dure da accettare. Sembra che gli umani stia facendo a noi quello che noi abbiamo fatto a quello strano popolo. Ci penserò poi, adesso credo che sia meglio portare Arkail a bere qualcosa, ha una faccia che sembra gli abbiano rubato il martello. "Che succede?" Gli chiedo mentre mi avvicino. "Anzi, prima andiamo a prendere un barilotto da bere e poi mi racconti che è successo".

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Arkail

Cerco di sorridere al guerriero, ma viene fuori più una smorfia di chi chiaramente non è abituato alla cosa. Poggio una grossa mano sulla sua spalla. Niente di preoccupante. commento tagliando corto. Non voglio, anzi, non posso, non devo, rivelare le mie debolezze. E non perché io sia un amante dei segreti, piuttosto perché farei un disastro con il morale degli orchi. Instillare in loro dei dubbi è una cosa sbagliata, ecco perché non posso farne parola né con Scania, che considero un fratello, né tantomeno con le mie femmine. Inoltre...credo di essere abbastanza stupido da dimenticare presto la cosa. Ho solo voglia di ammazzare pellerosa. sghignazzo Ed è la verità. Paradossalmente diventerò ancora più brutale: sfogherò tutta la mia frustrazione su quei sacchi di letame. Ormai è da tempo, troppo, che non nutro il mio maglio. Il capo sembra voler partire immediatamente, motivo per cui faccio un cenno eloquente a Scania. Presto, riempi i corni! L'otre! Pure le nostre pal.le! Così avremo qualcosa di buono da bere mentre viaggiamo.

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Wurrzag

Come sempre Tayyip arriva in supporto alle mie parole, non che questo voglia dire che io abbia ragione, quell orco sarebbe capace di scrivere un trattato su come i cinghiali riescano a volare se il farlo gli potesse portare qualche genere beneficio nel breve periodo.

"Veniamo ora alle questioni importanti"

proseguo

"Hadla prendera' il comando del villaggio e sara; la mia voce fin quando la warband non sara' di ritorno. Verra' supportata da Rokul ed Aruuk inquanto membri anziani e degni della mia fiducia. Con loro rimarra' un drappello di veterani e nuove leve con il compito di difendere il villaggio e proteggere gli inadatti al combattimento e le femmine gravide qualora siate costretti ad evacuare"

proseguo

"Questo villaggio e' tanto importante quanto il bisogno di proseguire gli attacchi...forse persino piu' importante considerato il ruolo strategico che questo luogo rappresenta per l orda, chi resta qui e' perche' e' stato ritenuto piu adeguato ad adempiere a questo compito....e voglio che questo sia ben chiaro a tutti!"

cerco di dare a tutti le dovute giuste motivazioni

'Tutti gli altri, pronti a partire...anche se prima ce' una questione che va risolta una volta per tutte"

Lo sguardo va su Tania mentre col capo le faccio cenno di procedere

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Wurrzag, flashback sulla via di casa

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"Meditavo sul fatto che il mondo è un luogo ancora pieno di mistero. Con tutto ciò che ho imparato nella mia lunga vita, ancora non avevo sentito una storia su come siamo arrivati qui" sogghigna "non che importi, alla fine. Come dicono i nomadi delle pianure, è importante il viaggio e non la meta o il punto da cui parti. Quelle creature sono pericolose, comunque. Dì ai tuoi orchi di tenere alta la guardia. Magari non oseranno strisciare fuori dalla tana per assaltarli, ma potrebbero usare metodi più subdoli. Ho avvertito puzza di magia, là sotto. E non del tipo buono"

Scania e Tania, flashback

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Scuote la testa decisa "Non intendo giocarmi la possibilità di sopravvivere, Scania. Di me puoi fidarti, comunque. Se in futuro vorrai parlare ancora"

Adesso, il Clan

Le parole di Wurrzag sono bene accolte dal Clan. Questo è stato un periodo di prosperità e riposo, ma gli orchi sono creature violente e propense all'azione. E Zampa di Sangue è nato con il preciso scopo di combattere gli umani. Hadla si fa avanti, seguita poco dopo da Aruuk e Rokul. Tutti e tre sembrano abbastanza soddisfatti, vuoi per un motivo vuoi per un altro. Hadla è naturalmente la più indicata ad occuparsi delle femmine gravide, mentre Aruuk è semplicemente vecchio. E Rokul avrà finalmente tempo di lavorare seriamente alla sua forgia. Al vostro ritorno potrebbe avere più armi e armature per i guerrieri. 
I combattenti che invece andranno a sud cominciano a gridare sguaiatamente sollevando le armi e abbaiando grida di guerra e ringhi di pura e rabbiosa felicità. Altro sangue, altra gloria e altro onore per il Clan. 

Ma sono le ultime parole del Capoclan a destare più meraviglia. Specialmente quando Tania giunge accompagnata da uno dei picchiatori di Scania, che conduce il prigioniero umano tirandolo per una corda legata al collo. Tania si porta davanti a Wurrzag e gli mostra ciò che regge in mano: un vecchio pugnale orchesco, non certo l'arma più letale del vostro arsenale ma comunque un'arma. Alcuni orchi grugniscono, altri digrignano i denti, qualcuno trova solo divertente quello scricciolo di pelle bianca che impugna una lama del genere. La donna però non fa troppo caso a queste reazioni e si volta per fronteggiare l'altro umano. E decide di cambiare il copione.

Si avventa su di lui e invece di pugnalarlo al petto gli libera le mani, dopo di che si mette in una goffa posizione di combattimento (stranamente simile a quella di Scania) davanti a lui. Dice qualcosa nella sua lingua.

Umano

Spoiler

"Ne uscirà vivo solo uno"

Davanti ad un Clan prima stupito e poi divertito, i due prigionieri si azzuffano in una lotta all'ultimo sangue. Lei è armata, ma lui nonostante la dura prigionia è comunque più forte e non ha nulla da perdere. Ben presto le strappa l'arma di mano e le ferisce il fianco due volte. Finiscono a rotolarsi per terra in un abbraccio mortale, alzando un polverone e gridando di dolore e rabbia. Infine Tania dimostra di avere una qualità vincente: la determinazione. Usa un braccio per bloccare la lama del maschio, bloccandola nella propria carne, e afferrato un sasso nella mano libera comincia ad usarlo per colpire. E colpire. E colpire. Finché del volto dell'altro umano non resta che una poltiglia sanguinante. 
Esausta, la femmina preme il palmo della mano sui resti del prigioniero e la innalza insanguinata verso Wurrzag, fissandolo dritto negli occhi "Zampa...di...sangue" dice col fiato corto.

Il silenzio cala sul Clan, tutti gli occhi sul Capo. 

Modificato da Pippomaster92
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Arkail

Faccio il pieno, letteralmente, insieme a Scania, quando ad un certo punto succede qualcosa che mai mi sarei aspettato di vedere. Vedo Tania portare un pugnale e dirigersi verso il prigioniero e sulle prime non capisco cosa sta per succedere. Afferro il corno ed inizio a bere mentre gli occhi giallognoli fluttuano prima sulla pellerosa, poi sul capo. E vanno pure a finire su Scania quando quella libera l'umano e si mette in una posa di combattimento simile a quella dell'attaccabrighe. E...questo? domando vagamente stupito. Non voglio comunque distrarmi: vuoi o non vuoi, si tratta sempre di un bello spettacolo. Almeno, suppongo, uno dei due morirà. Ed è ciò che avviene un attimo dopo. La mischia furibonda si conclude con un colpo di scena. Non so come sia possibile, ma la donna pare aver avuto la forza di fermare la lama del pugnale con la carne del suo braccio! Certo, è da sottolineare il fatto che prima se l'era fatto fregare dalle mani...ma ha dimostrato dinnanzi a tutti una determinazione invidiabile. Poi, ad un tratto, capisco. Il rituale, il passaggio all'età adulta, l'abbiamo fatto anche noi, all'inizio della nostra storia. CHe vuol dire? Che ora verrà considerata come uno di noi, come un membro del clan? Grugnisco dissenso. Non sono d'accordo, pellerosa era e pellerosa rimarrà. Ma non sono il capo e ho già messo in guardia Wurrzag sull'argomento, motivo per cui non voglio tornarci. Avrò gli occhi più aperti che mai, da oggi in poi, perché di lei io non mi fido. E non lo farò mai. Senti un pò. faccio a Scania, è palese che sia stato lui ad insegnarle a combattere. Non so perché, non so quando sia successo, ma nemmeno mi interessa. E' un orco libero e può fare quello che vuole. Voglio solo metterlo in guardia. Non fidarti di quella lì. E'...pericolosa. E non ha scrupoli se di mezzo c'è la sua vita.

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Argor Mangiaroccia

La risposta di Wurrzag è la più convincente si potesse dare ma sapevo bene sarebbe stato in grado di darla, è esattamente la cosa che anche io penso. La curiosità era tutta rivolta a Tayyip per vedere come avrebbe cambiato direzione dopo aver gettato quell'esca... a suo solito non si fece remore rigettare i suoi intenti iniziali dopo aver posizionato l'esca.

La parte più divertente arriva però con la zuffa dei due umani, contro ogni aspettativa, nonostante l'arma è infine Tania ad avere la meglio. Il suo desiderio di sopravvivenza l'ha salvata e ancor di più l'ha convinto a fare il gesto estremo di mostrare lealtà al Clan. E' però mai possibile una cosa simile? Sarà più forte il desiderio di sopravvivenza, la lealtà o il rancore che ancora certamente nutre?

Quando infine Arkail dice la sua rivolto a Scania annuisco avvicinandomi "Sta risucchiando tutti i nostri segreti. Staremo a vedere se in futuro li userà contro di noi."

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Wurrzag

Resto stupito quando Tania libera l umano e si prodiga in quella che sembra la brutta copia del rito di passaggio. Sebbene ammiri la sua determinazione credo che abbia fatto una mossa troppo avventata, il clan potrebbe pensare che sono stato io ad organizzare il rito.

"A qunto pare a furia di stare accanto a veri guerrieri stanno iniziando a spuntare le zanne anche a questa gattina"

commento serio dopo lo scontro prima di avvicinarmi e mollarle un ceffone in faccia che la fa ruzzolare a terra

"Ma non azzardarti mai piu' a scimmiottare i nostri sacri riti o usero' la tua di pelle per il mio prossimo tamburo"

So di essere stato duro ma avrei fatto lo stesso con un cucciolo che avesse provato ad organizzarsi un rito di passaggio in proprio, confido che capisca che una sola uccisione non la qualifica come orco cosi come non lo farebbe per uno di noi a meno che non fosse un uccisione particolarmente gloriosa.

"L umano era una piccola ape affaccendata, non era di nessun valore e stava provando a tramare contro di noi, la donna rossa e' venuta a riportarmelo e sembra abbia deciso di risolvere da sola il problema"

Concludo in direzione di un clan visibilmente confuso 

- Narratore

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@Pippomaster92 Se serve Intimidate +12 su Tania

 

 

Modificato da Pentolino
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Scania

Nonostante tutto non mi aspettavo questo. Quando mi ha chiesto di insegnarle a uccidere un umano non pensavo che avrebbe voluto farlo così. Vedo Arkail confuso e arrabbiato e anche Argor nonostante la sua scarsa propensione a parlare ci tiene a far sentire la sua contrarietà. Prima ancora che io possa rispondere ai due Wurrzag rimette subito in chiaro che lei non è parte del clan con uno schiaffone che la rimanda a terra. "La cosa che vuole di più è vivere e pensa che l'unico modo di farlo sia rimanere con noi. E' convinta che se tornasse dagli umani la ucciderebbero pensando che sia una spia o la tratterebbero peggio di come noi la trattiamo pensando che sia la nostra pu###na." Mi gratto la cicatrice perplesso "O è molto brava a fingere. Comunque non credo che possa rubare segreti a me, non ne ho" Ghigno divertito alla mia stessa battuta. "Adesso vado a recuperarla prima che qualcuno faccia qualcosa di stupido. Mentre saremo in marcia parleremo di nuovo". Mi dirigo quindi verso la donna ignorando tutti quelli attorno, tranne il capo a cui dico "ci penso io a lei adesso". Il tono è duro così come lo è il modo in cui la sollevo da terra e me la carico in spalla ma mentre mi dirigo in cerca di Hadla le sussurro "Mi sa che dovremo lavorare ancora sulla tua posizione di combattimento, troppe aperture. Mi fa piacere che sei viva comunque"

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Tayyip

Già dimentico delle faccende tra orchi e fomor, che francamente considero inutili speculazioni, mi trovo invece in preda a grassissime risate quanto Tanya apre la pancia all'umano... a modo suo. Non posso che sentire un moto di orgoglio personale: forse Scania le ha insegnato come usarlo, ma conosco bene il pugnale che la Rossa impugna. Soprattutto, quanto ha fatto dimostra di cominciare a capire la via degli orchi che più volte le ho spiegato, anche se in molti nel clan si rifiuteranno di accettarlo. Forse questo non fa di lei un orco a pieno titolo, ma che importa? Comportarsi come tale vale assai di più che avere pelle verde e zanne, ma poi pensare come un agnello, come ho visto fare a taluni del clan.
Mi avvicino a lei, mormorando a mezza voce Non curartene, certe parole vanno dette. Mentre tu hai fatto quello che dovevi fare.
Quindi scoppio in un'altra grassa risata, guardo il cadavere dell'uomo con una certa soddisfazione e me ne vado a brindare con un po' dell'acqua di fuoco, mentre Scania se la porta via di peso.

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Il ceffone di Wurrzag basta a sbattere Tania a terra, quasi incosciente. Ha perso (e sta perdendo) parecchio sangue e il breve combattimento l'ha stancata parecchio. Oltre al fatto che pesa solo una cinquantina di chili. 

Riesce comunque a mettersi in ginocchio e chinare tremante il capo davanti a Wurrzag, sottomettendosi formalmente. Non ha nemmeno la forza di opporsi quando Scania l'afferra e se la carica in spalla, portandola via. Riesce solo ad annuire alle parole di Tayyip, ma non è detto che le abbia comprese, nello stato in cui si trova. Hadla, poco distante, borbotta qualcosa ma accompagna il picchiatore da un lato rispetto al resto del Clan per occuparsi dell'umana.

Scania

Spoiler

Hadla non sembra proprio felicissima di doversi occupare delle ferite di Tania, ma lo fa senza risparmiarsi. Come sempre ha un forte senso del dovere che la spinge a lavorare per il Clan quali che siano le sue opinioni "Ha perso tanto sangue, e la ferita al braccio non è la più grave" indica invece le due pugnalate al fianco, da dove sgorga ancora la linfa vita che ti ha sporcato mentre la trasportavi "Si salverà perché gli spiriti sono con me e mi obbediscono, ma resteranno cicatrici...beh, la sua pelle è molle, non come la nostra. Peggio per lei"

Il Clan alla fine ha preso bene la spiegazione di Wurrzag. Perché dovrebbe dubitarne? E poi alla fine è stato uno spettacolo divertente, quello di due umani che si scannano tra loro. Dopo qualche chiacchiera sul combattimento i guerrieri si disperdono per ultimare i preparativi per il viaggio, o per occuparsi delle faccende del villaggio qualora fossero tra coloro che devono restare. 

Nel giro di un'ora è tutto pronto per la partenza. 

NOTA

Spoiler

Ultimo giro di post, poi si parte!

 

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Arkail

Scania se ne va prendendo con sé la donna, la cosa non mi lascia per nulla indifferente. Sono preoccupato per lui come per tutti noi: i pellerosa sono delle serpi, non oso nemmeno immaginare cosa passa per la testa di quella femmina. Scuoto la testa scolandomi un attimo dopo il corno carico di liquame. Guardo Argor. Almeno speriamo riesca a svuotarsi le pall.e con lei. mugugno in un mezzo sorriso. E' tempo anche per me di prepararmi, ma per fortuna non ho molto da portare. Giusto il mio maglio, la mia armatura ed il dono fattomi da Gurgaak, oltre alla mia testaccia dura e le mie zanne. In breve tempo io e i berserker siamo pronti. Pronti, finalmente, dopo così tanto tempo. Forse troppo.

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