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Of Orcs and Men - TdG III


Pippomaster92

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Tayyip

Nonostante qualche minimo contrattempo, il piano si svolge con una fluidità che mi lascia sorpreso e compiaciuto. Soprattutto, la resistenza della vecchia sciamana umana viene piegata dal provvidenziale intervento del Colosso ed ora soltanto l'ultimo disperato baluardo umano resta da abbattere. Non è tanto questione di quando, ma di quanto ci costerà.
Fa usare archi e magia, Wurrzag, non vale la pena di versare altro sangue del clan.
Ciò detto, svicolo nelle ombre aggirando alcune case per avvicinare gli umani asserragliati dal mare.

DM

Spoiler

Stealth +6, sperando che siano più impegnati a guardare verso terra che altrove.
Mi tengo in disparte e mi lancio alla carica solo quando le difese umane sono ormai prossime a cadere, cercando di assestare il colpo finale. Sarebbe la ciliegina sulla torta.
Txc +6, danno 2d4+7+2d8, 19-20/x2

 

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L'urlo magico di Wurrzag distrae il capo degli umani abbastanza da permettere ai due possenti animali di piombare sulle barricate di barche e rovesciarle, schiacciando uno dei difensori sotto zoccoli e zampe. 

Subito dopo Argor e Scania giungono a fare a pezzi i sopravvissuti, e a poco serve il coraggio dell'umano armato di spada: un'ombra alle sue spalle affonda con precisione la lama nella sua nuca, uccidendolo sul colpo. 

 

Ci vuole più tempo a concludere la battaglia, ora che gli umani rimasti sono davvero pochi e dispersi, che a commettere il massacro vero e proprio. Ma in capo a mezz'ora ogni singolo umano del villaggio è morto o prigioniero...con buona preponderanza del primo caso. Alla fine alcuni dei guerrieri hanno catturato sei umani, due donne, due uomini e due cuccioli, che stavano per fuggire con una barca. Nessun'altro è rimasto in vita.
E nessun'altro orco è morto, dopo le prime vittime.
Mentre il resto del Clan si avvicina al villaggio (ancora sorprendentemente in piedi, i danni alle strutture sono stati minimi) radunate i feriti e cominciate a somministrare le prime cure. 

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Guurgak

Alla fine abbiamo vinto. Tutto è andato per il meglio. Ammetto di essere soddisfatto di come sono andate le cose. E maglio ha solo qualche graffio di nessuna entità. Mi metto subito a cercare Ciel per sincerarmi di come stia e di come abbia vissuto questa giornata.

Lancio appena un occhio ai prigionieri, credo per loro sarebbe stato meglio morire durante l'attacco. Di sicuro le donne.

Mentre cerco Ciel mi guardo in giro, nel caso vedessi qualcosa che mi possa tornare utile anche per il nuovo mestiere che i fratelli orchi mi stanno insegnando: quello di conciatore di pelli.

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Tayyip

Ritraggo la lama corta assaporando il suono dell'acciaio che fuoriesce dal teschio dell'umano. Uccidere il condottiero è il giusto coronamento di una battaglia che, alla fine, pare essere finita ancor prima di cominciare. Ne prendo la spada come bottino. Varrà pur qualche buon baratto, in futuro.
Alla fine mi aggiro per il campo con basso baldanzoso, sfoggiando a destra e a manca ghigni di soddisfazione assai poco rassicuranti. Passo davanti ai prigionieri, valutandone le condizioni, gli sguardi, le potenzialità per il futuro. Bocche da sfamare, ma anche mani per il lavoro, qui ce ne sarà parecchio da fare, nei prossimi tempi. Ma ora non è il momento di fare altri piani e congetture: è il tempo della gozzoviglia. Da qualche parte, questi umani hanno dell'acqua di fuoco. Afferro un cucciolo per il braccio e avvicinando il mio viso al suo gli ordino Portami dove tenete da bere che non è acqua.

DM

Spoiler

Prendo la spada del difensore umano.
I sei prigionieri come sono? Feriti? Disabili? Soprattutto i quattro adulti: se danno segno di resistenza o di vendetta, me lo annoto mentalmente.
Poi si va in cerca di sbronza.

 

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Wurrzag

La battaglia e' vinta ed il villaggio integro. Devo sbrigarmi a fermare i saccheggi prima che questi sfocino in una rissa fuori controllo.

"Arkail! Tu Nukkar ed i tuoi berserker occupatevi di radunare il bottino, riportami i nomi di chi non obbedira' ai tuoi ordini o viene trovato a rubare, radunate tutto davanti al fuoco presso la capanna di pietra, prendi anche il gruppo di Scania se hai bisogno di piu' braccia"

Poi procedo verso Rokul, il fabbro e' messo male ma sembra che sopravvivera'

"Rokul, dai ordine ai tuoi apprendisti di iniziare a riparare il cancello del villaggio, dobbiamo ripristinare le difese il prima possibile"

mi sposto poi su Tkava

"Una buona battaglia sorella, una grande vittoria, spero che il fuoco che abbiamo risvelgliato nel tuo petto sia tornato ad ardere come i vecchi tempi, a te chiedo di organizzare gli arcieri e sistemarli sulle torri"

Ed infine Argor, trovo il guerriero silenzioso ed attento come sempre accanto al suo compagno

"Argor, tu Guurgak ed i caaavalieri fate una ronda e cercate eventuali fuggiaschi od umani nascosti, partite dalle sponde della grande acqua ed allargatevi in cerchi sempre piu ampi nessun umano ci deve sfuggire, e' importante"

osservo i miei guerrieri per un istante in attesa di domande

"Se non ci sono domande, avete i vostri ordini"

- Narratore

Spoiler

Se serve, intimidate +8

 

 

 

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Scania

Come avevo immaginato il capo stava preparando un magia contro l'umano. Con un tempismo perfetto lo ha stordito proprio mentre le due bestie hanno impattato contro la barricata distruggendola. Più che un varco hanno creato una vera strada ed è stato facile uccidere gli umani. L'unica cosa che mi spiace è stato che sia stato Tayyip a far fuori l'umano più combattivo, spero che adesso non vada avanti a vantarsene come se avesse vinto da solo contro tutto il villaggio.

Comunque è stata una buona battaglia. Un sacco di umani uccisi. Pochi morti da parte nostra. Pure qualche prigioniero così il capo si potrà divertire a fare domande. A proposito del capo sta dando ordini a tutti tranne che a me. Mi unirò agli uomini di Arkail nel mettere al sicuro il bottino, prima è fatto quello e prima di potrà festeggiare. Guardo i miei orchi che si sono già radunati "Muoviamoci. Prima raduniamo tutto ciò che è utile e prima passiamo a festeggiare. Se qualcuno si oppone o cerca di nascondere qualcosa rifilategli una testata e poi mandatelo da me o da Arkail." Urlo ai miei in modo che sentano più orchi possibili. Che siano i nuovi aggiunti o qualcuno dei veterani sono sicuro che l'idea di spiegare ad Arkail perché si stanno mettendo in tasca parte del bottino spaventi tutti.

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Argor Mangiaroccia

La battaglia è furiosa ma veloce, il grosso era stato fatto dal gruppo silenzioso. Sarebbe stato ben più terrificante il danno altrimenti. Controllo che Oghash stia bene, altrimenti mi preoccupo delle sue ferite e di chi sta messo peggio, compreso Rokul. Lascio che siano i guaritori a occuparsi immediatamente di chi sta a un sospiro dalla morte.

Questa volta non mi interessava colpire il capo di questa tribù o come la chiamano ma dover eseguire bene gli ordini e assaltare il cancello con tempismo. Azog si è comportato bene e dopo aver ammirato l'incanto di Guurgak fatto sul suo Maglio glielo riferisco "Gli Spiriti ti ascoltano senza dubbio." e mi allontano dopo avergli dato una pacca.

Eseguite le cure quindi eseguo anche gli ordini di Wurrzag "Avete sentito? Muoviamoci! Tre dove cade il sole, uno verrà con me dove sorge. Quando tocchiamo di nuovo le sponde dove le acque bagnano la terra ci allarghiamo e rifacciamo la mezzaluna."

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Arkail

E' stato un bagno di sangue. La misera resistenza degli umani non può nulla contro la nostra manovra, e nel giro di poco il villaggio capitombola. Gli utlimi sei uomini vengono spazzati via dalle nostre cariche e dalle nostre bestie ed ora il villaggio è nostro. E poi saremmo noi i mostri, quelli senza cervello, quelli che non ragionano, quelli che attaccano senza cognizione. Sbuffo divertito mentre calcio il cadavere di un sacco di letame che mi ostacola. Prima ancora di poter festeggiare, Wurrzag dà nuovi ordini che mi appresto ad eseguire. Annuisco con sguardo pieno d'orgoglio, poggio il martello sulla spalla e mi dirigo con le mie truppe, con Scania e i suoi, a riordinare le idee di quelli più scalmanati e a far in modo che non rubino nemmeno un pezzo di insulso metallo. Siete stati bravi! faccio all'attaccabrighe cingendo le sue spalle con il mio grosso braccio. pure troppo! Che volevate fare, ammazzarli tutti senza lasciarci divertire? domando retorico mentre gli occhi saettano a destra e a snistra. Guarda qua! mostro poi la mano menomata, quella senza due dita. Volevano togliermi il martello quegli inetti! Mi piace come cicatrice! Potessi ritrovare le dita ci farei una bella collana!

un attimo dopo sono già con le mani in faccia ad un orco fin troppo irruento. Sedo ogni tentativo di furto sul nascere mentre faccio in modo, insieme a Scania, che tutti obbediscano a quanto gli viene detto.

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Scania

"Colpa di Tayyip, è troppo bravo a muoversi senza che nessuno lo veda. Pensa che stavo per lanciare io l'allarme pur di poter avere un po' di resistenza e combattere veramente" Replico ad Arkail. Ammiro poi la sua mano menomata "Non male, avrà pensato che fosse magico visto quanto fa male quando colpisci" 

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Tayyip

Spoiler

L'arma del capo degli umani è una spada lunga perfetta con l'elsa a forma di ferro di cavallo e la lama ricca di incisioni in una lingua che non conosci. Per quanto sia lunga per gli standard umani, è abbastanza leggera e sei abbastanza sicuro che non sia fatta di ferro o acciaio. 

Il ragazzino, in lacrime, indica a Tayyip una delle case e ben presto vi si presenta davanti un bel bottino: l'edificio dall'esterno pareva non diverso dalle altre case di legno, ma in realtà è un magazzino ricolmo di cibo per l'inverno. Le scorte dovrebbero bastarvi a lungo nonostante siate ben più degli umani che qui abitavano. 
Mentre i berserker e alcuni dei guerrieri cominciano a setacciare le case, il resto del clan si riunisce a voi oltrepassando il portone e osservando il villaggio. 
Alcuni orchi cominciano a sollevare i pezzi del cancello, cercando un modo per rimetterli assieme in modo che reggano all'assalto, e altri sotto il comando di T'kava corrono sulle torrette. Difficilmente giungerà qualcuno a breve, ma meglio essere cauti. 

Guurgak

Spoiler

Qui e là noti delle impalcature di legno con delle pelle tese sopra, segno che gli umani qui sapevano lavorare le pelli. 
Mentre ti guardi attorno noti anche Ciel, che si avvicina a te con passo baldanzoso "Non mi sono fatta niente! E sono anche riuscita ad uccidere un umano, con questa spada" ti mostra una spada dalla lama corta e tozza, di fattura orchesca, una delle armi ridistribuite ai guerrieri meno abili. La lama è imbrattata di sangue, così come la mano che la impugna. Ciel però è davvero illesa. 

A Tutti

Spoiler

Se volete vi do qualche altro post di interazione prima di fare il punto di bottino e situazione del villaggio e del clan. 
Se non avete nulla da aggiungere ditelo nel TdS e vado avanti. 

 

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Tayyip

Quando le porte della casa magazzino vengono aperte, si forma spontaneo un largo sorriso di soddisfazione Forse adesso piagnucolerete di meno per lo scontro troppo breve. Siete vivi, presto con la pancia piena, un riparo dalla pioggia... Due dita di Arkail sono state un buon prezzo da pagare. Alla prossima, preghiamo gli spiriti che invece delle sue dita gli prendano la lingua, così non ci ammorba più con i suoi lamenti di cucciolo rido sguaiato.

La spada dell'umano sembra molto leggera e affilata, costruita con uno strano metallo. Le decorazioni e soprattutto le incisioni mi intrigano, tanto che decido di portarla a Tanyaoktavin. E tuttavia, mal si adatta alla mia mano, abituata alla curvatura lunga del falchion o alle corte lame dei pugnali. Probabilmente diventerà un ottimo baratto.

Con il solito passo guardingo, vado in cerca dell'umana per mostrarle l'arma.

 

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Guurgak

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trovo Ciel e sono lieto di vedere che non si è fatta nulla e ancor più lieto vedo che si è fatta valere nellos contro. Contento le poggio la mano sulla testa e le scompiglio i capelli.

Brava! 

poi mi giunge l'ordine di Wurzag di controllare il terreno circostante, mi ricongiungo quindi con Argor e controlliamo la zona attorno al villaggio.

 

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Argor Mangiaroccia

Il bottino è eccellente e una buona scorta di cibo era proprio quello che mancava "Chissà da quanto questi umani ci stavano privando dei frutti della nostra terra. Ora sono tornati a noi ma impariamo da questo... accumulo."

Mentre dico quelle parole scorso Tayyip giocherellare con la spada appartenuta all'umano più coriaceo "Fammi vedere." dico avvicinando la punta della mia lancia alla lama della spada per poi iniziare a guardare con maggiore intensità le scritte. Poi allungo la mano per toccarla e cercare di avere maggiori indicazioni dagli spiriti della terra.

Esaminata la spada parto per i giri esplorativi come ordinato.

DM

Spoiler

Intanto confronto la lega metallica per vedere se è ferro freddo come la mia lancia, poi Read magic sulle scritte e spellcraft +4 con detect magic se rilevo magia, con tutta la calma possibile anche prendendo un 20 se possibile.

Uso un cura ferite leggere e 2 utilizzi di fervore per curare i feriti (tra cui Oghash, Argor e Azog se necessario)

 

Modificato da Landar
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Wurrzag

Con un paio di occhiatacce, qualche urlo ed un paio di calci ben assestati dal piedone di Arkail , riesco a riprendere il controllo del clan dopo l euforia della vittoria e del ricco bottino.

Tutti iniziano a darsi da fare ben sapendo che, prima finiremo di sistemare le questioni del dopo attacco e prima inizieranno i festeggiamenti. Finito con le questioni militari ce' un altra questione che mi preme e che forse puo' essere risolta da qualcuno dei nuovi

"Aruuk"

chiamo a me l anziano del gruppo liberato

"Una buona battaglia ed una grande vittoria a celebrare la rinascita dei fratelli liberati vecchio mio!"

dico dandogli una pacca sulla spalla

"Ho qualcosa da chiedere anche a te, tu ed il tuo gruppo avete vissuto a lungo tra gli umani, conoscete l uso delle loro strane capanne e cosa coltivano nella terra."

con uno straccio mi pulisco il viso e bevo un sorso d acqua dall otre

"Prendi un gruppo dei tuoi, controlla il villaggio, le capanne fuori le mura e sulle rive della grande acqua e dei campi e riportami una lista delle strutture,del loro utilizzo, delle coltivazioni e se avete esperienza in qualunque cosa troviate che sia estranea alla nostra cultura..."

concludo

"Domande?" 

 

Modificato da Pentolino
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Arkail

Non rispondo nemmeno alla provocazione di quella serpe di Tayyip, e non lo faccio perché gli spiriti mi hanno già dato parecchio sangue umano con il quale placare la mia ira. Sono comunque certo che arriverà, prima o poi, il giorno in cui potrò assestargli un bel pugno e fargli saltare due denti...e quel giorno sarò un orco molto più felice.

Dopo essermi compiaciuto con i berserker e aver messo in riga quelli più scalmanati, mi dirigo da Wurrzag a passo svelto. Capo, è tutto pronto. E' saltato qualche dente, ma li abbiamo rimessi in riga. sogghigno divertito, massaggiandomi le nocche. Il bottino ti attende.

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Scania

Stiamo diventando sempre più bravi con questa cosa del mettere al sicuro il bottino. Stavolta sono pochi quelli che fanno casino e ci mettiamo poco tempo a mettere al sicuro la roba. Guardo anche il gruppo al cancello già al lavoro per sistemare tutto prima che arrivino altri umani. Mi dirigo quindi dal capo perché voglio che faccia una domanda agli umani da parte mia. Quando lo trovo ha appena finito di dare ordini al vecchio orco che abbiamo liberato al campo. Gli chiede di dirgli a cosa servono le capanne. "Capo, vorrei sapere una cosa anche io. Perché ci sono intagliate tutte queste teste di orchi e di bestie in giro? Non c'erano sulle capanne degli altri villaggi umani"

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Argor osserva la spada, ma non riesce ad identificarne la lega: di sicuro non è un'arma come la sua. E le incisioni gli sono certamente sconosciute. Dunque Tayyip prosegue in cerca della prigioniera umana.

Tayyip

Spoiler

Trovi Tanya assieme al resto del Clan, appena dentro il villaggio umano. Si guarda attorno con aria tetra, e quando il suo sguardo si posa su di te non riesce a nascondere una smorfia. Quando però le fai delle domande sulla spada si rilassa un po', vedendo che apparentemente non c'è null'altro sotto, né minacce né insulti. Osserva l'arma con attenzione e poi te la riconsegna "Non so leggere queste lettere, ma sono quelle dell'alfabeto di queste genti. Parlano anche la nostra lingua, ma la scrivono sempre con questi segni. Il metallo invece è acciaio, sono piuttosto bravi a forgiarlo in questa varietà così lucida. Oltreoceano le loro armi e i loro specchi sono molto apprezzati...deve essere un'arma molto vecchia, e di certo vale molto tra gli umani"

Guurgak e Argor

Spoiler

Riprendete il giro esplorativo attorno al villaggio, accompagnati a piedi da Ciel, la mezzosangue con gli occhi azzurri da umana. 
La zona che pattugliate è tranquilla, nessun segno di fuggitivi o pericoli in vista. 

Aruuk annuisce agli ordini di Wurrzag "Si, daremo una controllata ai campi, ma vedendo cosa c'è qui nel villaggio posso già dirti che devono essere grandi e ben tenuti. Penso però che molto cibo lo prendessero dal mare, e noi non sappiamo pescare. Ci possiamo provare, quanto potrà essere difficile?" si chiede più che altro tra sé e sé, prima di avviarsi verso l'esterno del villaggio. Si ferma interdetto alla domanda di Scania "Ah, che ne so? Non c'erano laggiù cose così, facce di orchi sulle case! Devi chiedere ai prigionieri, giovane Scania"

 

Bottino

Spoiler

Inserisco già il bottino nel foglio excel, ma trascrivo qui gli elementi importanti:
- 2700 razioni di cibo. Contando anche gli 8 umani prigionieri (2 vecchi e 6 nuovi) avete cibo per 55 giorni se non cacciate/pescate/fate altro nel frattempo. 
- 254 gp in denaro umano
- 650 gp in metallo (quando avrete tempo si potrà usare per convertirlo in armi e armature)
- Attrezzi da fabbro x1
- Oggettistica minore di vario tipo, tutti materiali poveri.

Il villaggio non è particolarmente ricco, cibo a parte, ma alla fine è quello che ci si deve aspettare da una comunità di queste dimensioni e così isolata. 

 

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Tayyip

La smorfia di Tanya Octavin solletica il mio ego. La guardo compiaciuto.
Per essere un'umana che vuole vivere con orchi, non hai una faccia felice, Tanya Octavin. Oggi è un grande giorno, ma tu vedi e pensi ancora come un'umana. Ancora non possiamo avere fiducia in te. Mai ne avrò, ma inutile dirlo. Quantomeno la femmina si rivela utile con qualche pezzetto di informazione, anche se le scritte restano. Acciaio... ripeto per familiarizzare con la parola.
Un'altra cosa, Tanya Octavin: voglio che gli orchi imparano a usare i gusci sul mare e a prendere il magiare da lì. Vedi se uno dei prigionieri sa fare questo e insegna ad alcuni orchi. Fai questo per il tuo clan? L'ultima domanda è accompagnata da un sorriso sardonico.

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Argor Mangiaroccia

Prima che Tayyip si allontani e Argor inizi il giro esplorativo

"La spada non ha alcuno spirito al suo interno né è incantata altrimenti avrei potuto conoscere il significato delle scritte. Quel ferro è diverso da quello di Zanna di Cielo." la mia lancia "Prova a chiedere anche a Rokul."

 

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