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Of Orcs and Men - TdG III


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Argor Mangiaroccia

Gli sviluppi successivi al combattimento si susseguono con una certa confusione ma allo stesso tempo mostriamo di essere organizzati e veloci nel caos. L'arrivo dei guerrieri umani ci mette un po' di fretta e seppur io ritengo sia meglio finire il lavoro togliendoli di mezzo Wurrzag ordina di filare via in fretta. Potrebbe aver ragione, abbiamo ottenuto quel che desideravamo. Suggerisco di iniziare a razziare dalla capanna di pietra che certamente è quella che contiene i tesori più preziosi e forse alcune armi.

Come ordinato quindi raduno gli orchi non occupati alla razzia davanti l'uscita del lato opposto di dove si sono schierati gli umani. Pronto poi, con gli altri cavalieri, a fungere da veloce retroguardia. Per sicurezza decido di conservare il poco potere che mi rimane, potrebbe esser necessario invocare il favore degli spiriti più avanti.

 

DM

Spoiler

vai pure
domanda: i colori degli uomini con i quali ci eravamo scontrati lungo la via (anche gli esploratori elfi).
Argor inizia a cercare di dare identità anche ai 'clan' umani.

 

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Mentre il clan comincia a mettere sottosopra il campo umano, alcune vedette tengono d'occhio gli umani. Questi restano immobili là dove si trovano, osservandovi dalla distanza senza avvicinarsi. 

Arkail e Scania

Spoiler

Buttate giù con facilità la robusta porta della casa di pietra. Al piano terra trovate alcune stanze piene di oggetti di scarso valore, mentre al piano di sopra c'è il posto dove dormiva e mangiava un umano importante. Sirlorenz, probabilmente. Qui riuscite a recuperare un bottino niente male, e anche diverse bottiglie di vetro contenenti un forte alcolico umano. 

Wurrzag

Spoiler

Tanya si fa descrivere la livrea degli umani, e risponde senza nemmeno pensarci "Sono i colori della città, quella che sorge ad un giorno da qui. Dovrebbe essere quindi una parte dell'unità che vi risiede. I nostri eserciti hanno molti colori diversi, a seconda della regione o comunità da cui provengono, o dai colori del comandante"

Dopo qualche tempo il Capoclan da l'ordine di evacuare la struttura umana e ritirarsi dal portone occidentale, quello ancora intero. I prigionieri umani vengono quindi messi in posizione, assieme a del legno bene asciutto. Una volta che tutto quello che siete riusciti ad arraffare è stato caricato su carri, orchi e bestie da soma viene dato il segnale. Il clan comincia ad uscire da ovest, lungo la strada; nel frattempo pochissimi guerrieri restano sulle mura a fare da esca per ingannare gli umani, e il fuoco viene appiccato.

Non appena vedono il fumo e sentono le urla, i soldati si agitano e dopo qualche istante il comandante ordina loro qualcosa: i vostri nemici si rimettono in formazione compatta e avanzano cupamente in vostra direzione. Ma quando giungono al campo di lavoro, non un solo orco è rimasto ad accoglierli.

 

Probabilmente senza lo stratagemma dei prigionieri umani sareste stati inseguiti, ma sembra che ai vostri nemici importi parecchio di salvare i propri fratelli e le proprie sorelle, e nessuno si muove per darvi la caccia. A passo spedito continuate a ovest per diverse ore, sfruttando la strada umana per procedere più rapidamente con i carri carichi di roba mentre alcuni esploratori cancellano come possono le vostre tracce. A metà giornata deviate nella foresta, dove sarà più difficile muoversi rapidamente ma anche dove è molto più arduo inseguirvi per gli umani con le armature più pesanti, le lance e gli scudi. Non vi fermate, però, ed è verso sera che finalmente decidete di fare il campo: una zona abbastanza profonda del bosco, a diverse ore dalla strada umana. Probabilmente qui siete più al sicuro che nel piccolo fortino che avete conquistato. 

La sosta vi permetterà di rendere onore ai morti, festeggiare la vittoria, conoscere meglio i vostri nuovi fratelli e sorelle e anche esaminare il bottino...per non parlare delle prossime mosse che dovrete compiere. 

Per prima cosa i carri vengono scaricati da tutto quello che avete saccheggiato. 

Bottino 

Spoiler

Per quanto riguarda le armi bianche, semplifico il discorso: avete recuperato abbastanza armi da equipaggiare tutti gli orchi (e mezz'orchi) che ancora non avevano nulla con cui combattere, compresi i prigionieri liberati. 
Lo stesso discorso vale per la armature leggere e l'equipaggiamento base (scudi leggeri, cinture con foderi, calzari, protezioni varie etc etc). 

Ecco invece il Loot importante. 

Equipaggiamento di Sirlorenz
- 1 Armatura Completa +1
- 1 Spada Bastarda +1
- 1 Scudo Pesante di Ferro Perfetto
- 1 Pugnale Perfetto
- 1 Pozione di Cura Ferite Moderate
- 1 Cintura della Forza +2
Nella sua abitazione
- 1 Balestra Leggera Perfetta
- 20 quadrelli
- 1 Pugnale Perfetto
- 1 Breastplate Cerimoniale Perfetta (completa di elmo, guanti d'arme perfetti, schinieri e gambali)
- 10 Pozioni di Cura Ferite Moderate
- Set di scrittura
- Set da gioco (scacchi)
- 6 bottiglie di liquore alle erbe (1 litro l'una)
- Alcune lettere personali (x3)
- Abiti eleganti da umano maschio x5 
- Monete d'oro x600
- Monete di platino x60

Equipaggiamento notevole dei soldati umani
- 6 Balestre Pesanti Perfette
- 90 quadrelli
- 6 Spade Corte Perfette
- 6 Bolas Perfette
- 8 Balestre Leggere
- 1 Spada Lunga Perfetta
- 1 Cotta di Maglia Perfetta

Dal resto del campo umano
- 3 Cavaali addestrati alla guerra
- Cibo per cavaali x 80 razioni
- Varie erbe che vengono identificate da Hadla: assunte regolarmente ogni giorno per via orale fungono da blando sedativo. 
- Varie sostanze ed erbe, accuratamente chiuse in barattoli di creta a loro volta posti in scatole di legno riempite di paglia (permettono ad Hadla di avere un laboratorio alchemico portatile e fare prove di Craft: Alchimia)
- Attrezzi da Artigiano x3 (2 carpentiere, 1 fabbro)
- Metallo sufficiente a creare 400gp di oggetti come armi e armature prevalentemente di metallo (si ascia bipenne o spada, no lancia o arco). 
- Ioun Torch x1
- 6 Pozioni di Forza del Toro (CL3)
 

Razioni recuperate (le includo nel loot, ma poi le metto direttamente sul foglio excel perché tanto vengono spartite equamente nel clan)
- 840 razioni in carne secca, grano macinato, riso secco, gallette, formaggio stagionato. 

Faccio poi un foglio con tutto il loot che vi portate dietro e lo metto nel topic Zampa di Sangue, per semplicità. 

E poi cominciate a fare la conoscenza dei prigionieri che avete liberato. Sebbene siano ancora tutti un po' intontiti e silenziosi, hanno dimostrato di essere tutti in ottima forma fisica tenendo il passo durante la marcia senza stancarsi. Quanto meno non si sono rammolliti. 
Tra i vari orchi spiccano un individuo piuttosto anziano, con la schiena segnata da molte cicatrici: è l'individuo che Scania e Garol hanno visto venir frustato nei campi. Ha un fisico ancora prestante, ma deve avere parecchie primavere sulle spalle perché i capelli e la lunga barba sono bianchi come la neve e gli occhi sembrano far fatica a mettervi a fuoco. Tra tutti è l'unico ad aver incespicato qualche volta durante la lunga marcia, ed è stato più volte sostenuto dall'unica mezzo sangue femmina del gruppo.

Orco Anziano e Mezzosangue

Spoiler

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In realtà i mezzosangue sono davvero numerosi, tra i prigionieri liberati. Tre sono sulle 14-17 primavere, gli altri sono tutti cuccioli abbastanza giovani; e tutti hanno chiari tratti umani che li fanno spiccare molto rispetto a voi orchi purosangue. La femmina che accompagna il vecchio, come se fosse sua figlia o nipote, è per esempio molto esile per un orco e ha stranissimi occhi azzurri. Un paio dei cuccioli più piccoli hanno addirittura la pelle quasi bianca e i capelli biondi. 
Il vecchio invece è un orco fatto e finito, che ricorda molto bene le antiche usanze e quando vi fermate lo dimostra avvicinandosi a Wurrzag e parlando a voce forte, in modo che tutti possiate sentirlo "Grande Capoclan, tu e il tuo sangue avete reso un grande servizio alla mia gente. Eravamo persi nel buio, storditi dalle stregonerie umane e deboli come dei cuccioli. Ma grazie a Zampa di Sangue ora ci vediamo di nuovo. Saremo con voi, se lo vorrete. Ma come sempre, sotto il cielo niente è facile o diritto e la via è sempre piena di ostacoli. Alcuni di noi ricordano le vecchie cose, la guerra e l'onore degli orchi. Altri sono nati tra umani, come la figlia del mio spirito* e tutti i suoi fratelli...ma anche se su di loro c'è l'ombra degli umani, non dovete credere che siano meno orchi di me o di voi. Vi chiedo di dare una possibilità a tutti di dimostrare il proprio valore. Aruuk ha parlato"

 

*Nota: il termine usato da Aruuk implica che la mezz'orca non sia sangue del suo sangue, ma che nonostante ciò egli si reputi suo padre. In pratica, l'ha adottata. Non è raro che un vecchio orco, come uno sciamano o un artigiano o un ex-guerriero, adotti i figli di chi è morto in battaglia o comunque prematuramente. 

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an orc

Usciamo dal fortino, dal posto che è stato l'unica patri per i nostri cuccioli. Il luogo che ha visto il nostro sangue, pochissime nostre gioie e raccolta tutta la nostra sofferenza... ma era anche la nsotra casa in un certo senso. Un casa che amavo e odiavo allo stesso tempo. Molti pensieri si affollano nella mia mente mentre marciamo. Il mio pensiero va a sir Lorenz, all'aelfir, all'orchessa di nome Garol e ai nostri nuovi compagni. Infine ci fermiamo, un campo viene allestito, quanto racoclto nel forte diviso fra i membri del clan. Poi il nostro anziano Aruuk parla sostenuto da sua figlia che ho sempre chiamato Occhi di Cielo, o più brevemente Ciel.

Mi alzo e osservo tutti, sento che le magie e le pozioni  che gli umani mi hanno sempre dato per tenermi tranquillo iniziano a perdere la loro presa su di me. Ma sono comuqnue stanco.

Anch'io vorrei ringrazziarvi. Avete risvegliato sensazioni ed emozioni troppo a lungo sopite. La vostra sorella Garol ha aperto il primo spiraglio nelle tenebre che offuscavano i nsotri cuori, spiraglio che è stato infine squarciato da tutti voi. Io non ricordo più il mio nome, per troppo tempo gli umani mi hanno chiamato "Gionni"... ma ora che sono con voi, ora che sono con la mia gente voglio pe rprima cosa riprendere me stesso, e donarlo a questo clan. Da ora io sono Guurgak Zampadisangue! E voglio infine fare un ultimo ringraziamento nell'antica lingua.

in druidico

Spoiler

Grazie sorella Garol per avermi risvegliato da un sonno troppo lungo

 

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Arkail

Il piano funziona perfettamente. Non avevo da dubitarne, in effetti: anche io avrei agito come gli umani se dentro al fortino ci fossero stati altri orchi, miei fratelli, miei amici, il mio capo, o Yotul. Mi sarei fiondato a salvarli. Abbiamo fatto leva sulla loro compassione e ci siamo salvati il culo, anche se mi piace pensare che l'avremmo sconfitti tutti, di nuovo. La battaglia vinta ha alzato il morale, sebbene abbiamo perso di vista Garol e l'essere dalla pelle pallida...ma il fortino assaltato e gli orchi liberati ci hanno dato nuova speranza.

Tra le nuove leve ci sono parecchi mezzosangue e all'inizio non posso fare a meno di storcere il naso. Cammino di fianco a Yotul, vicino a Scania e gli altri, e rimugino in silenzio sulla questione. QUando ci fermiamo, quando l'orco anziano prende la parola, io ascolto attentamente. Prendo la parola solo quando tutti hanno finito di parlare e per farlo mi avvicino a Wurrzag, il solo ed unico capo. Anche io voglio dire due parole. inizio. Due di numero. Chi mi conosce sa che non sono bravo in queste cose. mi gratto la nuca, ringhiando leggermente. Sì ecco io...ci sono parecchi mezzosangue. E sono sincero, non mi siete mai andati a genio. Ma inizio a capire che la colpa non è vostra. cerco Nagash tra la folla, il mio sguardo ora è per lui e per tutti gli altri dal sangue annacquato. Per quanto scorra sangue umano nelle vostre vene, avete scelto di rispondere al vostro lato orchesco. Potevate rimanere al forte, ma ci avete seguito. E niente. annuisco con il capo, potrei impasticciarmi con le parole se continuassi. Questo, in fin dei conti, è il mio modo di chiedere scusa. Inizierò a fidarmi, forse, di loro. Non subito, non immediatamente, ma con il tempo. Mi volto verso Wurrzag e gli do una pacca sulla spalla, ora è tocca a lui parlare con i nostri fratelli.

Mi avvicino a Scania, piuttosto. Lo colpisco amichevolmente, seppur con vigoria, tra capo e collo. Ho vinto io con la porta! ringhio divertito, anche se so che siamo arrivati pari. Comunque. Secondo me dovresti andare dalla femmina che abbiamo liberato...anzi, che TU hai liberato. Portarle qualcosa da mangiare, da bere, che ne so. rimango per un attimo a gardarlo aspettando la sua reazione.

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Wurrzag

Alla fine lo stratagemma funziona e sebbene bruci un po a tutti dover lascire il forte conquistato, riusciamo a dileguarci mentre gli umani soccorrono i loro simili nei recinti. Procediamo lentamente, con i nuovi ancora storditi dagli ultimi accadimenti e con i carri carichi di provviste che aiuteranno il clan nei giorni a venire, giorni che si prospettano cupi ma ai quali al momento non voglio ancora pensare.

Ascolto le parole del vecchio orco, una presentazione rispettosa che apprezzo e che per un momento mi fa dimenticare il fatto che Arkail abbia preso la parola prima di me cosi come apprezzo che l orco che piu' di tutti ci ha aiutati nelliberarei nostri fratelli decida di abbracciare la nostra causa ed il nostro nome.

"Arkail il saggio"

dico sorridendo

"La fatiche e le battaglie passate insieme ti stanno insegnando il valore dietro ognuno dei nostri alleati"

La pensavo esattamente come lui ma l infezione umana e' ormai troppo estesa per poter far finta che i mezzi sangue siano solo un caso sporadico e se vogliamo vincere la guerra dovremo dare fondo ad ogni risorsa a nostra disposizione

"Ora non mi resta che provare ad insegnarti la gerarchia...ma temo sia piu' facile insegnarla al tuo martello che a quella tua testaccia dura"

dico ridendo e dandogli una pacca amichevole sulle enormi spalle.

Darei la vita per i miei membri del circolo ristretto ma ci sono cose che non posso piu' ignorare, specie ora che nuovo sangue si sta unendo al clan e che potrebbe vedere in me segni di debolezza.

Poi torno a rivolgermi all orco anziano

"Grazie per le tue parole Aruuk, tu ed i tuoi figli e fratelli siete i benvenuti"

rispondo

"E grazie anche a te fratello Guurgak, possa la stella del clan Zampa di Sangue splendere ancora piu' luminosa ora che un orco del tuo valore ha deciso di abbracciarne il nome, Garol e' uno dei membri piu' saggi e valorosi del nostro clan e non mi sorprende che sia stata capace di risvegliare in te la fiamma che da tempo tenevi sopita nel cuore"

dico poi in segno di gratitudine al nuovo orco per poi tornare a parlare con l orco anziano

"Abbiamo lottato e versato sangue per voi Aruuk, e nessuno dei tuoi figli ha da temere fin quando rispettera' le regole dell ospitalita' e dell onore"

proseguo

"Ma voglio ripagare il tuo rispetto con altrettanto rispetto ed avvisarti che il nostro e' un clan guerriero,  state chiedendo di unirvi ad un gruppo che  insegue un grande ideale , un grande sogno, il sogno di una nazione orchesca, una terra libera dall invasore e dove gli orchi non siano piu' asserviti agli umani ed ai loro padroni orecchie a punta. Se come dici e' vostra intenzione unirvi al clan, sappi che vi sara' chiesto di combattere e la vostra vita non sara' mai piu' quella cui siete stati abituati. Allo stesso tempo pero', posso assicurarti che nessuna frusta mordera' mai le vostre carni e che se morirete lo farete da esseri liberi"

concludo

"Siete i benvenuti ma come ho detto prima di liberarvi, ora siete padroni del vostro destino, se resterete, lo farete come onorevoli membri del clan Zampa di Sangue"

 

 

 

 

 

Modificato da Pentolino
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Scania

Ascolto le parole del vecchio orco con attenzione. Da quando abbiamo lasciato il forte volevo andare a parlargli. Oltre a essere un orco anziano è anche la causa della cattura di Garol. No, così suona come se fosse colpa sua. Comunque volevo andare a parlargli ma non sapevo come. Non sono bravo con le parole. Lui sembra sapere come usarle, forse è anche merito della sua età. 

Arkail prende la parola subito dopo, la cosa mi sorprende e ancora di più mi sorprende quanto dice. In qualche modo sta limitando il suo odio verso gli umani in modo che non comprenda anche i sanguemisto. Non credo che la cosa gli risulti facile e questo sforzo gli fa onore. Parla poi il capo e mi sembra di capire un certo disappunto per il fatto che Arkail abbia parlato prima di lui. Forse teme che i nuovi non lo riconoscano come capo se Arkail parla prima visto che è anche l'orco più grosso di tutti noi. Sono sicuro che Arkail saprà farsi perdonare a modo suo, in qualche modo è sempre in grado di tirarsi fuori dai guai. 

Rifletto poi sulle ultime parole pronunciate dal grosso orco. Volevo andare a parlare con il vecchio orco e sua figlia ma forse è meglio che prima ci parli il capo. Sicuramente avranno cose da dirsi in privato, è quello che fanno sempre i capi. Potrei fare come ha suggerito Arkail e andare a vedere come sta l'orchessa che abbiamo liberato. Anche se non è Garol è comunque una di noi e quello che le hanno fatto è terribile. "Credo tu abbia ragione." Dico quindi al mio grosso amico. "Vado a vedere come sta e se è in grado di parlare. Non fa parte di quelli del forte, mi chiedo da dove venga..." Mi allontano quindi in cerca della femmina. Non so perché Arkail insistesse sul fatto che l'ho liberata io, era con me anche lui quando l'abbiamo liberata...

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Tayyip

Seduto ai margini del campo, ascolto i cerimoniali e le manfrine che come al solito vengono sciorinate al termine di ogni battaglia: gran pacche sulle spalle, quanto erano forti e bravi quelli morti, vogliamoci tutti bene... Puh! sputo a terra un grumo di catarro e bile. I morti sono morti, perché troppo deboli o perché troppo stupidi. Quanto a Garol, forse è meglio sia andata così, a fare la vacca per l'uomodonna farà meno danni che nel consiglio ristretto. Mi risciacquo l'amaro della bocca con una delle bottiglie di acquaforte sottratta agli umani. Il bottino è ottimo e questo è tutto ciò che conta. Il clan poi si è ingrandito con numeri necessari a sopravvivere: ben vengano, ma chi non vede i problemi all'orizzonte è uno stolto. Sono certo che tra i nuovi arrivati ci sia qualche testa calda che prima o poi piscerà sulle pellicce di Wurrzag; e probabilmente anche qualche soggetto che gioisce, rutta e sorride non perché libero, ma perché si adatta, deve sopravvivere, far buon viso a cattivo gioco. Del resto, farei così anche io, come biasimarlo? Però potrebbe essere un problema, potrebbe fare la spia. Tayyip terrà gli occhi aperti. Il tavolo da gioco è cambiato, e parecchio.

DM

Spoiler

Dai al buon Tayyip una delle bottiglie di liquore. Sono tutti impegnati coi discorsi 

 

Modificato da Dmitrij
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Aruuk annuisce alle sagge parole di Wurrzag "Io, anche se sono vecchio e stanco, sono con voi finché il corpo e lo spirito me lo permettono. Non posso parlare per tutti i miei fratelli e le mie sorelle, ma penso di non essere l'unico a pensarla così. Starà a loro comunque decidere...e penso sia meglio farlo dopo aver commemorato i morti, festeggiato la vittoria e dormito un poco" Diversi orchi, sia tra i nuovi arrivati che tra gli altri membri del Clan, annuiscono e borbottano il loro assenso. Lo sanno tutti che un orco pensa meglio dopo aver mangiato e dormito. 

Tayyip

Spoiler

Mentre bevi e mediti, l'occhio ti cade sugli unici due umani rimasti con voi...anzi, umane. Entrambe sono ancora sotto la tua responsabilità finché Wurrzag non cambierà idea. Katya se ne sta guardinga vicino a Tania, che invece sembra abbastanza stanca per la marcia e anche un bel po' cupa. Il tuo "piano" che prevedeva la sua liberazione è andato a monte, Sirlorenz è morto, e lei è ancora in vostre mani. 

Scania

Spoiler

Ti avvicini a dove Hadla ha sistemato l'orchessa torturata. La donna è in uno stato di dormiveglia, e la guaritrice si rivolge a te per spiegartene il motivo "Le ho dato alcune delle erbe umane, per farla riposare un po'. Sembra che non abbia dormito decentemente negli ultimi giorni, e anche se le ferite fisiche sono sempre dolorose, poche sono pericolose come l'assenza di sonno. Se vuoi parlarle aspetta la fine della notte. Per allora sarà sveglia"

 

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Argor Mangiaroccia

Durante la marcia, col permesso di Wurrzag assegno i tre cavalli da guerra ai tre cavalieri orchi iniziando a sondare se altri tre dei nuovi sono intenzionati ad unirsi al clan e accrescere il numero dei miei cavalcabestie. Discorsi che verranno approfonditi quando ci fermeremo, non ne dubito.

Tra tutti cerco prima Oghash, con la quale desidero condividere i tempi morti e le impressioni della battaglia oltre a quelli sugli orchi e mezzorchi liberati.

Appena determiniamo che la distanza sia sufficiente a poter accamparci in sicurezza, considerata anche la stanchezza, ci fermiamo e tiriamo su un accampamento in grado di ospitare tutti quanti. Le possibilità che ora il Clan aumenti di numero sono alte, forse più guerrieri rispetto a quando siamo partiti. Il capo ne sarà felice.

Le parole si susseguono come fiumi, parole importanti pronunciate prima dal più anziano tra gli ex schiavi, poi da Guurgak che è il secondo a dare corpo ai miei pensieri, poi stranamente da Arkail e solo in seconda battuta dal capo e da alcuni altri di noi. Non mi sfugge l'atteggiamento di Tayyip che ancora non riesco ad inquadrare. Non riesco proprio a capire se metterebbe al servizio la sua vita per il Clan prima di pensare a se stesso. Concludo che forse per lui le due cose coincidono.
Io come al solito poco ciarliero mi mostro ancor più meditabondo quando Aruuk parla dei mezzosangue. No ho mai mostrato di avere astio verso chi ha il sangue annacquato ma ora, direttamente dallo stomaco, fastidiosamente mi sorge un dubbio.
Parlo quindi quando ormai è anche il mio turno e mi rivolgo direttamente all'anziano "Come sono stati generati?" un termine che da come lo pronuncio sembra a me caro considerato che potrebbe aver segnato e definito la loro indole e mi riferisco ai mezzosangue perché osservo la sua figlia di spirito "Quanti pensate ce ne siano tra gli umani e quanti hanno il vigore di noi orchi e vogliono la libertà come loro?" ancora osservo la mezzorca alla quale sembra non aver dato nome o forse non l'ho afferrato. Ritengo sia giusto capire con quanti mezzorchi avrà a che fare la nazione degli orchi che verrà, dei capi più valorosi e anziani pochi erano convinti di volerli accettare.

DM

Spoiler

Oghash è tra i png? o è solo uno dei berserk?

 

Modificato da Landar
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Arkail

Le parole di Wurrzag mi colpiscono molto. AMi gratto la nuca mentre rifletto su quanto avvenuto: non era mia intenzione mancargli di rispetto, forse dovrò fare attenzione la prossima volta. Non voglio screditarlo davanti ai nuovi arrivati, anzi, proprio il contrario. Mi getterei nelle fiamme se solo lo chiedesse e farei di tutto per lui, non voglio che gli altri pensino chissà cosa. Grugnisco mentre mi perdo nel flusso dei miei pensieri e non ascolto mezza frase di quanto il capo ed Aruuk dicono. Anche Argor alla fine compie domande, ma io ormai sto pensando a tutt'altro. Cerco Yotul e mi avvicino a lei, muovendomi lentamente tra gli altri orchi.

dm

Spoiler

Mi piacciono le tue nuove cicatrici. commento, riferendomi alle nuove ferite che la femmina ha addosso. Se l'è vista brutta, se non fosse stato per Wurrzag l'avrei persa, probabilmente. Seconto te...gli ho mancato di rispetto? mi liscio la barba mentre osservo il capo, in lontananza, scambiare parole con Aruuk.

 

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Tayyip

Con un rutto e una grattata alla nuca pidocchiosa, mi alzo e mi avvicino ciondolando alle due donne.

Spoiler

Tuo muso troppo lungo per essere donna viva. Io sapevo che Sirlorenz ha compagna, ma tu hai lutto come compagna. Tui affari non mio interessa, però tu viva, Tanja viva, tutti prigionieri liberi. Sirlorenz morto perché no ha ascolta tua lettera e mie parole.

 

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Wurrzag

Il vecchio orco sembra ricordare ancora la via dei nostri antenati, sebbene il corpo non sia piu' quello diuna volta, sono sicuro che il suo spirito e la sua saggezza saranno un ottima aggiunta al nostro clan.

Arkail si rabbuia e lentamente scivola accanto della sua compagna, il peso delle responsabilita' si fa sempre piu' difficile da gestire man mano che il clan cresce, mi confrontero' con lui piu' tardi per spiegargli i motivi del mio gesto. 

"Sono d accordo con te Aruuk, e' nostra tradizione, dopo ogni battaglia, onorare i fratelli che ci hanno lasciati per razziare le praterie del cielo, dividere il bottino e festeggiare e sono ansioso di alzare i corni con ognuno di voi ma prima vorrei farti un ultima domanda. Chi e' l orchessa di cui Hadla si sta prendendo cura e perche' e' stata ridotta in quel modo?"

chiedo curioso

"Quali vi vedo, sebbene siate segnati dalla frusta umana, mi sembrate tutti in buona salute e ben nutriti, perche' a lei non e' stato riservato lo stesso trattamento?

Modificato da Pentolino
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Guurgak

I capi e gli anziani parlano. I guerrieri si riposano accanto alle proprie compagne. Mi guardo attorno. Non so cosa fare, poi il mio sguardo cade su un orco diverso da tutti gli altri, e molto più grande di quello col martello. QUalcosa mi spinge a dirigermi verso di lui e a parlargli nell'antica lingua

@druidico al colosso

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Anche tu fai parte di questo clan?

 

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Arkail

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Yotul si carezza distrattamente la ferita, solo in parte guarita dalla magia degli spiriti "Non è arrabbiato, ma devi lasciarlo parlare per bene, e poi dopo parli tu. Il Capo fa quello: parla. Ci guida con le parole, devi lasciarglielo fare. A te non piacerebbe se arrivasse mentre combatti e uccidesse i tuoi nemici sotto il tuo naso, vero?"

Argor - durante la marcia

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Oghash non è stata ferita gravemente durante lo scontro, ma ha ammazzato un umano fuori e uno dentro il campo e ne ha recuperato le teste. Pare che sia un'usanza del suo clan. Per ora le tiene in un sacco, ma appena ti avvicini te le fa vedere con un certo orgoglio "Tra la mia gente, i teschi sono un segno di prestigio. E ora ne ho due miei. Un'ottima battaglia, non è vero? Abbiamo perso pochissimi guerrieri e tutti in modo molto valoroso. Niente magia degli umani, niente fuoco malefico, ma solo acciaio e sangue. Mi è piaciuto molto!" 

Guurgak

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In druidico, il possente orco ti risponde "Si, all'incirca. Non sono parte del clan, ma li aiuto e vivo con loro. Mi piace"

Tayyip

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Quando arrivi Katya ti guarda con una certa diffidenza mista a paura, mentre Tania è più che altro abbattuta "Hai ragione, almeno in parte. Ma speravo di poter trovare la mia libertà, oggi. Ora invece sono qui, sola con Katya in mezzo a tutti questi orchi..."

Aruuk guarda Argor con un certo stupore "Sono certo, grande guerriero, che sai bene come nascono i cuccioli. Gente come Ciel e i suoi simili nascono quando orchi e umani si accoppiano tra loro, a volte anche in modo abbastanza pacifico. Gli umani del campo di tanto in tanto si intrattenevano con alcune delle nostre donne, ma solo se loro erano d'accordo. Davano cibo migliore, vestiti e a volte alcol in cambio...gli umani non avevano donne loro. Invece" si rivolge a Wurrzag "Non so molto di quell'orchessa. Assieme a due guerrieri è stata condotta al campo qualche tempo fa, forse sette notti. I suoi compagni sono stati interrogati e uccisi, lei invece è stata portata tra i soldati umani. Penso volessero umiliarla e spezzarle lo spirito. Le nostre donne dicono che hanno sentito gridare diverse volte nei giorni passati, e nessuna di loro è stata portata dai soldati, da allora"

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Wurrzag

"Capisco"

rispondo distrattamente mentre penso a cosa ci facesse un gruppo guerriero intorno al campo di prigionia, che ci sia un altro clan come il nostro impegnato a dare battaglia?Che l orda abbia mandato piu' gruppi nella speranza che almeno uno riuscisse nel portare a compimento la missione assegnata?...avrebbe senso

"Ci prenderemo cura di lei e le daremo modo di ripagare gli umani per cio' che le e' stato fatto"

concludo per poi richiamare due dei miei attendenti e dare ordine di approntare le pire per salutare i nostri fratelli caduti

 

Modificato da Pentolino
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Guurgak

Sono sorpreso e lieto che questo orco parli l'antica lingua, tuttavia...

in druidico

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c'è una cosa che vorrei chiedere e non è facile. Fra gli altri orchi del campo solo io parlo l'antica lingua, e mi pare di capire che anche fra voi solo tu la parli... oltre all'orchessa venuta al campo. Ecco, quello che voglio sapere è cosa vuol dire. Purtroppo in questi anni ho dimenticato troppe cose, cose che vorrei recuperare... e se tu mi puoi far ricordare te ne sarei riconscente.

 

Modificato da Albedo
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Argor Mangiaroccia

Con Oghash

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Osservo le teste, sembravano avversari temibili. Annuisco seppur è un'usanza lontana dalle mie abitudini e sembro felice e fiero lei si stia riprendendo e forse ormai si sia definitivamente ripresa.
"Dovrebbe essere così, con anche l'aiuto degli spiriti della natura."

Mi faccio raccontare i dettagli dei suoi scontri e le racconto i miei. Forse lo faccio evitando i particolari più efferati ma con egual fierezza.

Campo

"Sì. Certo." rispondo alla perplessità dell'anziano, sempre dopo le parole di Wurrzag "Volevo sapere se le avevano prese con la forza o meno." 
Nonostante l'idea mi raccapricci cerco di meditarci sopra e infine mi ritrovo a pensare che forse, senza donne al seguito, anche un orco si prenderebbe con la forza un'umana. La loro carne è tenera, soffice e il loro corpo più snello e delicato. Ne soffrirebbero ma questo forse aumenterebbe l'eccitazione di entrambi. A parti invertite però... perché se non con la violenza? Rimango pensieroso. In ogni caso hanno schiavizzato i nostri fratelli, rimane per me imperdonabile.

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Tayyip

Con la rossa e la bionda

Spoiler

... e io voglio fare capoclan e calvacare orchessa con occhi di cielo, pero' non cosi! Rido di gusto, un riso gonfio di fiele.
Voi umani troppo tristi, non imparate che vita puo' va molto male. Siete con orchi, vive e pancia piena. Potreste essere senza orchi e con vermi sotto terra.
Allungo la bottiglia a Tanya e Katya. Bevi, a vita, sola cosa importante.

 

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Arkail

con Yotul

Spoiler

Le parole di Yotul mi fanno riflettere, motivo per cui continuo ad accarezzarmi la barba, pensieroso. E' saggia, a modo suo, e con un semplice esempio riesce a farmi capire il punto della situazione. Ha una, o due primavere più di me, e ciò sembra renderla più acuta, alle volte. Mmmh. mugugno. Dovrò sdebitarmi, allora. mi volto verso di lei, mostrando le zanne. Ammazzerò più sacchi di pelle nella prossima battaglia! stringo la mano in pugno e la agito a mezz'aria, facendo scricchiolare le dita. Ah! e lo farò parlare per primo d'ora in avanti. Anzi, forse non parlerò proprio. Non voglio passare per intelligente. e lo dico come se fosse uno dei mali peggiori del mondo. A che serve essere svegli con un martello in mano, quando hai Wurrzag a comandarti?

 

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Scania

Lascio momentaneamente l'orchessa ferita per tornare dagli altri. E' inutile che stia a guardarla tutta la notte in attesa che si svegli. Tornerò più tardi. Sembra che intanto stiano cominciando ad approntare le pire e un dubbio mi sorge. Mi avvicino quindi al capo: "Capo sei sicuro che sia il caso di approntare delle pire? Voglio dire, è giusto che i nostri fratelli vengano commemorati ma non è che ci disegniamo un grosso bersaglio sulla schiena? L'abbiamo fatto una volta nella vecchia tribù a uno degli altri cuccioli che aveva la schiena grossa e la testa più lenta della mia. E' stato molto divertente per noi ma non per lui se capisci cosa intendo." Sono sicuro che capirà e poi farà come è meglio. Dopotutto è per quello che lui è il capo. Vado poi a parlare con il vecchio orco e la giovane mezzosangue. Stanno finendo un discorso con Argor e la cosa mi stupisce. Non succede spesso di vedere Argor parlare più di due minuti con qualcuno se non ci sono animali di mezzo. 

Mi avvicino cautamente, non so quante delle nostre usanze siano arrivate fino ai giovani mezzosangue. Giovani, come se noi avessimo tante primavere sulle spalle. Questa guerra ci sta invecchiando. Potrebbe rimanere spiacevolmente colpita dal mio viso. "Aruuk se possibile vorrei parlare un po' con te e con tua figlia quando vi sarete sistemati" Adesso che ho iniziato il discorso non so bene come continuare. Non ho idea di cosa voglio chiedere, forse in qualche modo voglio solo sapere se ne è valsa la pena.

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Ospite
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