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Kraad


Halaster Blackcloack

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Spoiler

La pelle d'asino costa 80 monete d'oro e la puoi prendere in qualsiasi negozio Orien. Considero però questo paese non così tanto fuori dal mondo (vicino hai anche la capitale), quindi puoi trovare "l'officina" Orien. Essendo un oggetto comprabile dal casato e gestito come "normale", non ha delle controindicazioni


Il forgiato ti guarda qualche secondo in assoluto silenzio, poi si guarda attorno nella sua bottega, ma è deserta. Così si fa strada fino alla sua porta e la chiude a chiave, poi dopo averti raggiunto ti porta sul retro.

Il posto è molto ordinato, anche se sporco, e contiene una moltitudine di attrezzi di vario genere, come ci si potrebbe aspettare da uno che esercita quella professione. Si siede ad un tavolo di lavoro e ti fa accomodare davanti a lui. Infine finalmente accenna qualcosa: Umano, sei venuto nel posto giusto

Poi tende le mani per ricevere da te i cristalli che ti sei portato dietro e li esamina davanti a te, vedi il suo bulbo oculare che sembra quasi voglia staccarsi per avvicinarsi a controllare i cristalli, mentre l'Incantatore sembra quasi mugugni qualcosa mentre lavora. Ti risulta difficile capire bene i suoni che escono da quell'ammasso di ferro.

Infine ripone i frammenti che gli hai dato sul tavolo tra voi due, rendendoteli: Sono stati raccolti molto male. La maggior parte è inutilizzabile, ma sono sicuro di riuscire a farci qualcosa. Non voglio sapere da dove provengono, ma ne voglio anch'io.

Tra paroloni che probabilmente nemmeno lui sa pronunciare bene capisci che per ogni oggetto che ti fa vuole abbastanza frammenti per crearne un altro per lui. Facendo un po' di calcoli su quelli che gli hai fatto vedere stimi che nel tuo bottino ci sono abbastanza frammenti per 4 oggetti, di cui 2 se li tiene lui e 2 ti arriverebbero a te.

Un po' oneroso, ma non hai molte altre alternative. Se vuoi "contrattare" con lui probabilmente non sa bene cosa sia la paura fisica, ma magari riesci a giocare altre carte. Oppure, se secondo te può starci e accetti, come vorresti proseguire? Hai una vendetta da compiere, ma nel frattempo anche un'orda da assemblare...

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Principali partecipanti

Kraad, Barbaro (umano)

La fissità del forgiato, in attesa della mia risposta, è surreale. Quasi divertente.
Ciò che non mi diverte invece è che sulla questione “clandestinità” ci stia decisamente marciando.

Dopo essermi fatto due conti, riconosco di essere nella fase “pochi, maledetti e subito”… ma purtroppo ho un brutto carattere, e non mi va di essere messo sotto da “Mr. Ferraglia” (Potere su Altri)
«Amico… saranno anche frammenti "raccolti male", ma sai meglio di me quanto scarseggino ultimamente. Slug Keep sta cadendo a pezzi, la tua bottega e deserta. Sono finiti i bei tempi di una volta, ed io ho rischiato la vita per questi frammenti "raccolti male"… mentre tu te ne stai qui al sicuro. Non puoi chiedermi di fare a metà, è una questione di principio.
Facciamo così: ho ben tre casse di questi frammenti. Te le faccio avere stasera stessa. Due oggetti a me, due a te, ma in aggiunta voglio cento monete.»

Parlamentare + Appetiti Erculei (Potere su Altri)
Oggetto del parlamentare: 100 monete aggiuntive.
Leva: scarsità di frammenti di Khyber a Slug Keep.
Promessa: Gli faccio avere tre casse di frammenti in serata stessa.
1d6 + 1d8 + CAR = 3 + 5 = 8;

Avendo fatto un 7-9 come garanzia della promessa gli lascio i frammenti, e qualsiasi altra cosa in caparra (ho in tutto 57 monete).

Concludo, ma non in modo lapidario. Voglio lasciargli un margine di contrattazione.
Riguardo i miei due oggetti ci accordiamo su quelli che lui chiama “Diadema del Buon Capo” e una spada di nome “Vendetta”.
Vedo che vuole fare con le monete e poi lo liquido, saltando i convenevoli. Non sono proprio in vena, e credo nemmeno lui.
 

L’ora è tarda. Nugoli di zanzare ammorbano le strade non illuminate dal phospholux. La gente si ritira nei rispettivi buchi, svoltando apaticamente gli angoli del grosso, marcio labirinto che è Slug Keep.

Tornato al “Fuoco Fatuo” trovo ad un tavolo appartato il buon Neland, con tutti i candidati che è riuscito a raccattare.
Mi aspettavano da un po’.
Non mi scuso. Anzi, non dico nemmeno una parola. Mi limito a guardarli bene in faccia, uno alla volta, passeggiando avanti e indietro.
«Hai fatto un buon lavoro» sentenzio dopo un po’ all’ex minatore «…ma per oggi non hai ancora finito.»
Mi accerto che incassi il colpo, poi continuo.
«Devi portare le casse all’artefice. Sì, quello che mi hai indicato, il forgiato. Digli pure da parte mia che è un figl… ehm… lascia perdere. Dovrai fare più viaggi mi sa… ma dopo avrai il resto della serata libera. Anzi… prenditi pure la giornata di domani.»
Gli schiaffo in mano cinque monete sonanti, facendomi ben notare dai candidati.
«Divertiti… bevi alla mia… trovati una “brava ragazza”… insomma, fa quello che ti pare. Ovviamente senza portarmi grane. Puoi andare soldato!»
Costo del gregario: Dissolutezza

Torno al gruppo di candidati. Mai visto nulla di più variegato seduto allo sesso tavolo. Finalmente scambiamo due chiacchiere. Il minimo, per farmi un’idea.
«Tu e tu. Grazie per essere venuti, ma sarà per la prossima.»
Erano ottimi, ma al momento non posso permettermeli.
Resto solo con gli altri due, un mezz’elfo e un mezz’orco.
«Congratulazioni, siete ufficialmente a bordo.»

Il mezz’elfo si chiama Yashi. Un menestrello belloccio ma dall’aria sveglia, la chioma viola ed un flauto che fa piroettare tra le dita. Sembra conoscere vita, morte e miracoli sul mio conto, seppur condendo qua e là con qualche dettaglio più fantasioso del necessario.

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Il mezz’orco si chiama Fuxus. Più brutto della media dei mezz’orchi. Che è tutto dire. Dalla sua faccia, rigorosamente da forca, deduco che sia un “prodotto locale”. È proprio quello che mi serve.

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«Yashi, tu sarai il mio volto pubblico. Domattina ti recherai dalla più alta carica dei Custodi dei Portali qui in zona. Gli porterai un “regalo” da parte mia. Poi ti spiegherò cosa.»
La mia mente va al braccio mozzato di Grazz e alla sua confessione firmata. Una smorfia sul mio volto.
«Ci andrai da solo. Prima di essere associato al “regalo”, voglio capire come giocare le mie carte.
In breve, ai Custodi gli ho fatto un favore: ho dato un grosso colpo allo sfruttamento di una miniera che loro volevano restasse “vergine”.  
Purtroppo che mi siano grati non è affatto scontato… Dietro lo sfruttamento c’era di mezzo un Tharashk. C’era… perché adesso non c’è più. È possibile che per evitare noie col casato, i Custodi potrebbero dissociarsi o peggio, far ricadere la colpa della sua scomparsa su di me. Ecco perché per ora io “non esisto”.
Ma è anche possibile che ai Tharashk vogliano fargliela pagare, e che intendano ancora avvalersi dei miei servizi, senza metterci la loro di faccia. Insomma, il loro sacro territorio è stato violato e immagino che non sia uno stupido braccio ad aggiustare la cosa.
Affido a te l’incarico di intuire cosa potremo ricavare da questa faccenda.»

Dare Ordini a un Gregario
+ Appetiti Erculei (Fama e Gloria)
Considero il fattore rischio nell’esporsi al mio posto, per cui tiro la mossa.
1d6 + 1d8 + Lealtà = 5 + 1 + 2 = 8;
Cito dalla mossa:
“Con un 7–9 lo fa, per ora, ma esigerà qualcosa di importante più tardi. Concediglielo o ti abbandonerà nel peggior modo possibile”
Inoltre c’è una complicazione per il d8 < d6


Mi allontano un attimo. Dopo un po’ ritorno con il braccio di Grazz, avvolto in un telo, e con la pergamena arrotolata contenente la sua confessione. Spiego al menestrello tutto quello che vuole sapere, dopodiché lo osservo andar via, inchinandosi e imitando col flauto un usignolo a festa.
Mi auguro di aver messo la mia reputazione in buone mani. Lo scoprirò presto.


«Fuxus, veniamo a noi. Abbiamo un lavoretto per stanotte. C’è una casa vuota che attende la nostra “visita”. Ho buone ragioni per credere che sia ben fornita.»
La casa è ovviamene quella di Grazz. Gli spiego dove si trova.
«Ci vediamo lì tra un paio d’ore. Massima discrezione.»
Il suo sorriso sgraziato sottintende un grosso “ovvio!”.

Resto da solo. Il baccano della marmaglia mi sembra un ronzio distante. Sono concentrato.
Cerco con lo sguardo Leyra, la bella cameriera. Se c’è possibilità, ci appartiamo un po’. Voglio accertarmi che stia bene, che non abbia avuto seccature con i goblin, o se c’è qualcosa che posso fare per lei. Non prima di averla lungamente baciata ovviamente, o forse meglio, di aver rimediato qualcosa da sgranocchiare. Teoricamente lo scambio di favori sarebbe terminato stamane, ma vai a sapere…

Quando s’è fatta ora mi reco all’appuntamento con Fuxus. Devo assolutamente far cassa, adesso ho una "famiglia" da mantenere… e chissà, forse scoprire qualcos’altro sul conto del buon vecchio Grazz. Magari proprio con chi facesse i suoi sporchi affari…

 

 


Come al solito sentiti libero di interrompere la narrazione, modificarla, etc..

---

Riporto qui le info sui due nuovi gregari.
Aggiungo solo il loro inventario, visto che me l’avevi chiesto. Dopo tua approvazione li metto su scheda.

Yashi, mezzelfo
Menestrello: 3
Lealtà: 2
Costo: Fama e Gloria
Con il suo inseparabile flauto, fatto piroettare o messo in equilibrio sul naso, Yashi è sempre solerte nel tenere banco nei locali, e alto il morale del gruppo in ogni circostanza. Seppur la sua sagace ironia per alcuni risulti troppo sagace.
Chissà se i fluenti capelli fucsia siano dovuti a qualche intruglio alchemico o ad uno strano incantesimo.
Fatto sta che Yashi non solo conosce bene le mie gesta, ma è così entusiasta di accompagnarmi in avventura, che su due piedi ha composto e cantato una ballata in mio onore niente male.
Equipaggiamento:
- Flauto traverso.
- Fioretto con una lunghissima scritta elfica sulla lama.
- Mazzo di carte che sa lanciare e fare giochetti di “vera magia”.
- Ciondoli e ninnoli.
- Beni di prima necessità e qualche moneta.

Fuxus , mezz’orco
Scassinatore: 1
Guardia del Corpo: 2
Lealtà: 1
L’espressione truce, lo stortissimo dente d’oro nonché il fare ciondolante non lascerebbero ben presagire. Anche le sue manone forse non lo rendono il migliore sulla piazza quando si tratta di disinnescare roba complicata. Le dita martoriate sembrano confermarlo. Tuttavia Fuxus sembra un tipo affidabile, che incute una certa soggezione e che non fa troppe domande. Potrebbe tornare utile anche qualche suo aggancio nella malavita locale.
Equipaggiamento:
- Pugnale da tagliagole. Spuntatissimo.
- Manganello, di quelli riempiti di sabbia, per tramortire.
- Mappa.
- Attrezzi luridi di grasso.
- Beni di prima necessità e qualche moneta.

---

Per completezza riporto anche i candidati scartati. Fanno comunque fiction, potrei rincontrarli, etc..

Oroghorn, forgiato
Menestrello: 1
Guardia del Corpo: 1
Lealtà: 2
Il più strambo di tutti: un grosso forgiato con un organo a canne innestato sulla schiena. Più variopinto ed eccentrico rispetto gli altri della sua specie, risulta quasi credibile come menestrello.
Si fregia di essere un economo, un arguto consigliere quando si tratta di investimenti, e mantiene un incrollabile segreto professionale riguardo i suoi ex-clienti. A mio avviso i suoi quintali di metallo, rigorosamente tirati a lustro, lo rendono affidabile anche come guardia del corpo. Peccato che il suo talento artistico si limiti a dei requiem lunghissimi quanto malinconici.

Namia, mezzuomo
Scassinatore: 2
Battitore: 2
Lealtà: 0
Una ladruncola tutto pepe dalle treccine biondo-rasta e la mano lesta. Odia avere padroni, ma all’occorrenza si unisce a questo o quell’avventuriero per mere questioni di profitto. Quanto profitto? Beh, Namia è estremamente ambiziosa.
Dice di aver viaggiato parecchio e di conoscere le Marche d’Ombra come le sue tasche. A proposito di tasche, da una spunta fierissimo il muso di un furetto bianco. C’è da scommettere che lo abbia addestrato per più di qualche lavoretto…



 

 

Modificato da Marco NdC
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Il forgiato ti guarda dopo le tue parole, per quello che capisci potrebbe essere indeciso o anche ridere. Infine ti stringe la mano: "portami gli altri frammenti, io intanto vedo cosa posso recuperare da questi".

Come caparra gli bastano i frammenti, tanto non ti da una cippa finché tu non completi il pagamento.

 

Quando ritorni in sala comune, dopo aver consumato la pausa di Leyra, trovi Neland che ti sta aspettando: forse il ragazzo ha capito che se non ti trova non ti deve venire a disturbare, ma non se sei così sicuro. Ti informa che li carico dei cristalli è stato consegnato e che il forgiato era molto contendo di ciò.

Grazz non fa parte sicuramente dei piani alti del suo casato (anzi), altrimenti non sarebbe stato inviato in questo posto sperduto dagli dei, ma sicuramente a Slug Keep è una delle persone più influenti e benestanti (di ricchi non ce ne sono). La sua casa sicuramente avrà qualche sistema di allarme magico; il più sicuramente verrà disattivato con la chiave (l'anello con sigillo che hai rimosso dal braccio e che ora hai con te), ma probabilmente all'interno della casa ci sarà qualcosa che non è collegato con il sistema centrale.

 

[TEMPO]: Zor 12 Zarantyr (01) 998 AR
[LUOGO]: Marche dell'Ombra, Slug Keep

è già passata mezzanotte quando ti avvicini alla casa di Grazz, quando sei nelle vicinanze dall'ombra Fuxus, che si era appostato li da qualche tempo, di certo sa come non farsi notare...per lo meno mentre sta fermo. Ti guardi l'anello che hai in mano, sei sicuro che sia la chiave di casa di quel farabutto che intendi svaligiare.

Descrivi brevemente la casa di Grazz, mischiando il suo status di benestante alle catapecchie del paese.

 

Spoiler

La scheda ovviamente è in tua gestione, compresi i conteggi delle monete che guadagni e spendi

 

Il 3/9/2019 alle 10:12, Marco NdC ha scritto:

Inoltre c’è una complicazione per il d8 < d6

La complicazione ce l'ho. La vuoi sapere subito per prepararti qualcosa oppure preferisci aspettare che si presenti effettivamente?

 

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Zanzare… tanto per non cambiare. Non posso tenerle a bada col phospholux. Non adesso.
Guardo a Fuxus, un’ombra nell’ombra eccetto per il dente d’oro, sul quale balugina un po’ di luna.
A quest’ora i pochi ancora svegli se ne stanno perlopiù in locanda, in altri luoghi di bagordi o di malaffare, ma la prudenza non è mai troppa.

Via libera. Questo il segnale del mezz’orco.
L’anello di Grazz fa scattare la serratura.
Ci tuffiamo dentro. Il buio è pesto, denso di un odore di vecchio, di canfora.
Chiusa la porta finalmente tiro fuori la lampada.
Alla fiammella verde-blu si rivela, passo dopo passo, un arredamento coloniale. Un po’ pacchiano, disordinato, ma sicuramente di pregio.

Il parquet in tek soffre e scricchiola sotto i nostri bei pesi. Fortunatamente è perlopiù coperto da tappeti. Di quel tipo esotico, che svecchia l’ambiente. Buon per noi: scegliendo dove mettere i piedi possiamo muoverci senza tenere il fiato troppo sospeso.
Con la lanterna protesa ci facciamo strada tra poltrone di vimini, mobili in radica, casse su casse con legacci in pelle, pronte al trasporto. Sui vari ripiani, feticci tribali mischiati alla rinfusa con delicati pezzi di porcellana, ci osservano, silenti testimoni della nostra irruzione. E poi tende di ruvide canapa beige, quadri di mediocre fattura, tra cui il ritratto di Grazz in bella posa. Molto più bello di quello reale, ovviamente. Qua e là svariati congegni tecnomagici, tra cui un Narghilè circondato da cuscini, al centro della stanza, che quasi ci fa sobbalzare: appena ci avviciniamo si accende di un bagliore rosso-ottone, e inizia a spandere i suoi aromi.
La dispensa è più spartana ma comunque ben fornita, soprattutto di birra. I barattoli di latta restituiscono la luce verde-blu, rivelando il nome delle spezie che contengono, e un grosso pezzo di formaggio attende sul tagliere qualcuno che non verrà mai a tagliarlo.
Al secondo piano un lettone a baldacchino ancora sfatto, un clavicembalo a muro, mezzo tarlato, arazzi rappresentanti scene mitologiche, sbiadite dal tempo, un guardaroba di tutto rispetto, e uno scrittoio d’ebano intarsiato, tutto cassettini.
Il bagno invece è tutto specchi. Alcuni si aprono rivelando ampolle di varie fogge e colori. Anche la vasca di roccia levigata, sulle zampe di leone, ci fa quasi sobbalzare. “Accorgendosi” della nostra presenza inizia a far bolle, riscaldandosi e proiettando riverberi rosso-arancio. Il gioco di specchi non è male.
Non saprei se la casa è stata arredata in tempi di economia più florida, o grazie ai recenti traffici illeciti, ma dubito che a Slug Keep ce ne siano altrettanto sfarzose.

«Fuxus» bisbiglio «cerchiamo documenti, gioielli, oro e gemme. Oltre a questo puoi tenere per te quello che vuoi, ma nulla che potrebbe ricondurti al proprietario o a questo posto. Dobbiamo essere cauti. Sai come funziona. Ci sarà un qualche nascondiglio, cassette di sicurezza, o roba del genere. Cerca dappertutto, ma occhio alle trappole.»
Gli lancio l’anello del Tharashk.
«Alcune potrebbero disattivarsi con questo, ma non darlo per scontato…»
Non nascondo una certa aspettativa di vederlo all’opera. Potere su Altri.

Dare Ordini a un Gregario + Appetiti Erculei (Potere su Altri)
1d6 + 1d8 + Lealtà = 2 + 5 + 1 = 8
Cito sempre dalla mossa:
“Quando un gregario si trova in una situazione pericolosa, umiliante o semplicemente stupida a causa dei tuoi ordini tira+lealtà.
Con un 10+ esegue lordine senza remore. Con un 79 lo fa, per ora, ma esigerà qualcosa di importante più tardi. Concediglielo o ti abbandonerà nel peggior modo possibile.”



Riguardo gli oggetti utili, lascio a te decidere. Non voglio auto-assegnarmi il bottino xD

 

22 ore fa, Halaster Blackcloack ha scritto:

La complicazione ce l'ho. La vuoi sapere subito per prepararti qualcosa oppure preferisci aspettare che si presenti effettivamente?

 

Se ha senso poterla conoscerla subito, ok, altrimenti quando si presenterà… Al limite puoi rammentarmi off-game che le cosa si rifà alla complicazione 🙂

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Buona parte degli oggetti che trovi sono inutilizzabili o riconducibili a lui o al casato: armi, armature e gioielli con il marchio del casato, cambiali Kundarak a suo nome, ...

Ma non tutto. La casa fortunatamente è deserta (i suoi governanti probabilmente sono in una qualche casa a fianco), quindi tu e Fuxus riuscite abbastanza agilmente a cercare in tutta la casa.

Gli oggetti che trovi sono:
- un paio di armi di fattura pregiata (costano il doppio e hanno +1 al danno)
- 15 usi degli attrezzi da avventuriero (metto li dentro il generico che può esserci)
- 4 usi di Razioni: Banchetto Personale
- 5 usi si Borsa di Libri
- 250 monete

Modificato da Halaster Blackcloack
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Fuxus non è molto loquace, soprattutto quando sta "lavorando", grugnisce ai tuoi ordini e inizia a spazzolare la casa.

Siete in quella casa da almeno 1 ora e Fuxus è arrivato a un buon punto nell'ispezione della casa quando ti chiama. Quando lo raggiungi è in una stanza vicina all'ingresso, adibita come stanza dei trofei: Chissà quante di questi animali ha effettivamente cacciato di persona grugna Fuxus, poi si sposta verso una teca in fondo alla stanza: Non so bene cosa sia ma secondo me, nonostante il simbolo del casato, al mercato nero può valere qualcosa.

Descrivi l'oggetto in questione.

La stanza non è così grande ed è addobbata per espandere l'ego di Grazz con teste imbalsamate di animali (non molto rari), armature/armi/gioelli (tutti marchiati con il simbolo del casato e di poco conto per un occhio un minimo esperto). Fuxus risponde al tuo sguardo interrogativo: è l'unica trappola che non ho capito come funzioni, quindi immagino che il contenuto sia di un certo valore.

Non fai in tempo a rispondere che senti dei passi dall'esterno. Sembrano calmi e non danno l'impressione ne di voler essere silenziosi, ne di avere fretta. Dopo qualche secondo il chiavistello si apre.

Come ti comporti? Considera che da quando senti i passi hai una decina di secondi, quindi più del tempo di un semplice giro di chiavi.
Gli oggetti che fino a questo punto avete "recuperato" dove li avete messi?

Modificato da Halaster Blackcloack
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La teca si erge su un monolite di marmo nero. Al suo interno fluttua una sfera metallica, perfetta, simile a mercurio.
Mi avvicino per osservarla meglio, la sfera sembra reagire. La superficie si increspa restituendo un riflesso che sicuramente non è il mio.

Il giro di chiavi in lontananza mi desta dallo stupore.
«Maledizione» impreco a denti stretti «ce ne occuperemo dopo.»

Per quanto possibile siamo stati attenti a non lasciare tracce di manomissione, ma non siamo tipi da poter nasconderci “sotto il tappeto”.
Dovremo incrociare le dita e giocare d’attesa.
Poso in un angolo la refurtiva e indico a Fuxus di appiattirsi al muro.
Copro il phospholux. L’ambiente piomba nel buio, eccetto per le lamelle di luna che filtrano dalle imposte.
Sui due lati della porta, quella che dà alla nostra stanza, restiamo immobili, col fiato sospeso.
Spero di non dover uccidere un innocente…

Narrazione condizionale. La condizione è che il nuovo arrivato entri nella nostra stanza, che sia una sola persona, e che non abbia dato segni di aver notato prima qualcosa di strano.

Appena il malcapitato oltrepassa l’uscio, lo travolgo da dietro. Un attimo dopo la mia manona gli schiaccia la faccia sul tappeto, impedendo che possa guardarmi. Una precauzione forse eccessiva considerando la penombra, ma non voglio correre alcun rischio.

Tiro direttamente il danno (da stordimento): 3

«Sta’ calmo. Fa’ quello che ti dico e andrà tutto bene» gli soffio in un orecchio. «Chi sei e perché sei qui?»
Mentre lo tengo giù, faccio cenno a Fuxus di perquisirlo.
Se la vittima è collaborativa gli intimo di spifferarmi tutto quello che sa sull’oggetto nella teca, trappola compresa.

Modificato da Marco NdC
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La figura sorpassa la vostra stanza senza entrarvici: Signor d'Tharashk, sono Milli, la vostra inserviente. è tornato?

Senti che fa qualche passo in salotto, fa un gridolino sommesso, poi affretta il passo per uscire. Immagini che abbia notato qualcosa di strano nella casa.

La lasci andare e te la squagli anche tu oppure fai le stesse mosse di cui sopra? Nel secondo caso tagliale e incollale nella tua risposta sotto plz

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Addio effetto sorpresa… Ma lei mi serve (Potere su Altri)

«Diamole solo una strizza. Abbiamo un codice d’onore» dico al mio compare.
Il mezz’orco irrompe in salotto. La sua sagoma alta e nera, il suo grugnito da cinghiale inferocito.
Nello stesso istante gli scivolo dietro, basso e lesto, verso il lato opposto dell’ingresso.
La vedo bene, dall’intreccio di vimini di uno schienale. L’inserviente invece può solo percepire la mia ombra, indistinta e in agguato.

Non ripeto le mosse di prima. “Leggo” un pericolo imminente. Lei sta per andarsene, è più vicina alla porta, ha il passo svelto, e qualsiasi cosa facessi dall’altra stanza sarebbe fatta alla cieca.
Sfido il Pericolo (che lei agisca lucidamente), terrorizzandola e sperando che faccia qualcosa di sciocco, avventato.
… Mi gioco il jolly del Gregario, quindi massimo 7-9 al tiro, facendola tentennare solo per un attimo (esito inferiore). Il tempo per organizzarmi. Se per te è ok. Altrimenti puoi aggiungere altro. Eventualmente modifico.

Sfidare il Pericolo (CAR) + Appetiti Erculei (Potere su Altri) + Abilità Gregario (Guardia del Corpo)
1d6 + 1d8 + 0 + 1 = 1 + 5 + 1 = 7… per un pelo xD


Indecisa a chi dare le spalle, per un attimo la donna grida, esita, trema. Io raccolgo le idee su come uscirmene da questa maledetta situazione. Preferibilmente pulito: lei non può scapparmi, né vedermi (Potere su Altri).

Difendere (COS) + Appetiti Erculei (Potere su Altri)
L’oggetto della Difesa è un luogo, ossia il salotto.
1d6 + 1d8 + 2 = 1 + 5 + 2 = 8
Prendo una presa.


«Non farlo…» digrigno.
E invece lei lo fa. Si precipita verso l’ancora di salvezza più ovvia: la porta principale…
Ma la mia lancia vola più veloce: con un “TOMP!” si conficca nel parquet, di traverso, ad una spanna dall’uscio, intralciando le ante. Non durerà molto, ma quanto basta.
Spendo l’unica presa: Dimezzo gli effetti dell’attacco (“Un attacco è qualsiasi azione dagli effetti dannosi che puoi ostacolare”, ossia che lei scappi). Riesce a mettere la testa fuori casa, magari gridando aiuto se vuoi.

«Prendila!»
Fuxus la afferra prima che possa infilarsi oltre lo spiraglio. Si limita a ricacciarla dentro, anche se il tatto con le donne non è il suo forte.
Lei a terra, supplica e piagnucola. Lui torreggia a braccia conserte. Il dente d’oro balugina sadicamente.

Non è ancora finita… e devo occuparmene mantenendo l’anonimato.
Difendere  + Appetiti Erculei (Potere su Altri)
L’oggetto della Difesa è ancora il salotto.
1d6 + 1d8 + COS = 6 + 3 + 2 = 11
Prendo tre prese… e una complicazione… porc…


«Datti una calmata!»
Ma lei annaspa, gattona. Poi scatta a tradimento. Stavolta verso una finestra.
Con uno strattone al tappeto la faccio inciampare. Vecchio trucco. Le tende cedono al peso del suo abbraccio maldestro.
Spendo due prese: una per dimezzare l’effetto (scappare), una per esporre l’attaccante: +1 al prossimo tiro su di lei.

Un balzo e sono su di lei. I teli di canapa la ricoprono come lunghe spire.
«Fidati, è meglio se non mi vedi in volto. Ora sta’ buona. Respira e sta’ buona. Il buon vecchio Grazz non verrà. Calmati! Ne uscirai viva… ma non provare a fregarmi.»

Parlamentare + Potere sugli Altri + 1 al prossimo tiro
Richiesta = non provare a fregarmi; Leva = sennò non ne uscirai viva.
1d6 + 1d8 + CAR + Presa Precedente = 5 + 1 + 0 + 1 = 7
Seconda complicazione per l’avventatezza delle mie azioni… annamo bene…


Ma lei non si arrende. Cerca di sgusciare via. Le mie mani stringono come morse d’acciaio. Le fanno male. Mi spiace, ma deve capire che è inutile.
Spendo la terza e ultima per infliggere un danno, e per darle “una garanzia concreta della tua promessa“


Di peso la porto nella sala dei trofei. Le scopro il volto.
«Milli… Non voltarti. Per nessun motivo.»
La mia presenza minacciosa sul suo collo. Fuxus un po’ più dietro.
«Che diavolo è questo? …E che precauzioni prendi quando gli dai una “spolveratina”?»

La scena è surreale. Il monolite, immobile e nero, sembra quasi ammonirci. La sfera fluttuante riflette le lamelle di luna, rendendole ancora più fredde e argentee. Le teste impagliate sui muri ci fissano come spettatori silenti, maligni.

Osservo la donna deglutire, quanto mai incerta sul suo destino. Mi chiedo cosa sia venuta a fare nel cuore della notte.
C’è qualcosa che non mi torna…

Beh, ci sono due complicazioni pendenti sul mio collo xD

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Il 18/9/2019 alle 11:04, Marco NdC ha scritto:

magari gridando aiuto se vuoi.

Nono, non grida. Non ancora

 

Il 18/9/2019 alle 11:04, Marco NdC ha scritto:

e una complicazione

La lotta con Milli è stata più impegnativa del previsto e sono state rovesciate sedie, caduti suppellettili delle pareti, etc..niente di rotto per fortuna, ma sicuramente c'è un bel casino.

 

Milli piagnucola un po' sommessa: giuro che non so nulla, sono solo una domestica, pulisco soltanto, io non centro nulla, io non ho visto nulla, vi prego, non lo dirò a nessuno.

Si ricompone dopo qualche abbaio di Fuxus per dirti che non ha idea di cosa sia quella cosa dentro la teca ma lei doveva soltanto spolverare in giro, compresa la teca ma non il suo contenuto, non ha mai preso nessuna precauzione.

Per i 7: ho spolverato qualcosa che poteva esplodere? Sbianca vistosamente, ma non sviene. So che sotto il tavolo della scrivania c'è il simbolo del casato Tharashk intagliato sul legno che si gira, ma giuro che non so a cosa serve, non farà esplodere la teca vero?

Prima di mettersi all'opera Fuxus viene da e ti sussurra senza farsi sentire da Milli se non sia il caso di levarsi di torno definitivamente questa inutilità (Porterà solo guai). Trova l'intaglio quasi subito, ma dopo una decina di minuti che ci armeggia si arrende: Non capisco a cosa serve, ma non mi fiderei a premerlo, non credo sia legato alla teca.

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Quando mi sono rimesso in affari, speravo di passare per bravo ragazzo. Almeno per un po’. La cosa ha i suoi vantaggi.
Mollo un
calcione a quegli stupidi cuscini, quelli ai piedi del narghilè. Volano per tutta la stanza.
Adesso non solo rischio di essere pizzicato a derubare un Tharashk, ma anche di essere collegato alla sua scomparsa.
Quel bastardo se la starà ridendo con i pesci della palude.


Fuxus è nella sala dei trofei con Milli. Una sala piombata in una stasi surreale. Anche le bestie imbalsamate sembrano in attesa, mentre l’inserviente tace, bendata con uno straccio della tenda, ma in una vigile rassegnazione. Non credo che farà nulla di stupido, ma meglio essere prudenti.
E poi quella sfera. Mi sembra che…

Smetto di fare su è giù come il marito di una partoriente. Recupero una pila di libri.
Grazz non era un intellettuale. Mi aspetto che la sua collezione abbia più uno scopo utilitaristico.
Inutile… inutile… inutile… la passo in rassegna… Ecco: magari questo potrebbe far riferimento alla sfera misteriosa.
Ha un aspetto inquietante, o forse è per la luce rosso-ottone del narghilè che ne lambisce le pagine. Le sfoglio velocemente: almeno vorrei capire per cosa sto rischiando… (Fama e Gloria)

Declamare Conoscenze + Appetiti Erculei (Fame e Gloria) + Un uso Borsa di Libri (ora 4/5)
1d6 + 1d8 + INT + 1 = 4 + 8 + 0 + 1 = 13
Beh… non c’era bisogno del libro, ma tant’ è 🙂


Il tempo vola.
Il mezz’orco è disteso sotto la scrivania. Cerca di capirci qualcosa sulla manopola/simbolo che nascondeva.
Sono deluso da lui. Il mio “cerca dappertutto” non ha ottenuto gli effetti che speravo.
Se non era la donna a dirci di questo simbolo… Eppure lui vuole sbarazzarsene, definendola come “inutilità”. Lo ignoro. Non ho mai ucciso una donna inerme. Non inizierò a farlo adesso.
«Non capisco a cosa serve, ma non mi fiderei a premerlo. Non credo sia legato alla teca» il suo responso.
«Beh, si può girare e si può premere. Forse bisogna dargli una qualche combinazione» replico senza celare troppo la delusione. Spero che inizi a riflettere sulla sua di inutilità.

Domanda: La scrivania sarebbe lo scrittoio al piano di sopra? In tal caso ci portiamo Milli appresso, sempre attenti a starle dietro.
In generale spostiamo Milli in modo da tenerla sott’occhio.


Nel mentre Milli se ne sta buona. La testa china verso un angolo. Sembra una vecchietta in preghiera, ma non mi fa pena, anzi, è troppo silenziosa per i miei gusti. Non mi va che abbia modo di riflettere sulla sua prossima mossa.
«Cosa ci facevi a zonzo di notte?» le chiedo in tono più curioso che sospettoso.

‘Una combinazione… forse c’è qualche possibilità che questa non giaccia col Tharashk, in fondo alla palude…’ rifletto tornando con la mente alla manopola, mentre la donna parla in sottofondo.

«Se lo dici tu… Parlami un po’ di Grazz. Da quanti anni lavori per lui. Che tipo è?»
Chissà, magari salta fuori che quel figlio di una buona orca non la trattasse benissimo. Avrei la carta dell’empatia da giocarmi (Potere su Altri) .

Mentre lei continua, faccio qualche esperimento con l’anello. Vedo se interagisce in qualche modo con il simbolo sotto la scrivania.
Poi mi rimbocco le maniche, giro per le stanze, passo le dita tra gli intarsi, guardo sopra, sotto, dentro le cose. Rifaccio il lavoro che Fuxus sembra non aver fatto benissimo… (Potere su Altri)
Osservo i dettagli delle scene rappresentate sugli arazzi, alla ricerca di un qualche significato nascosto.
Passo nuovamente i libri in rassegna, alla ricerca di segni, pieghe, annotazioni, foglietti volanti… sperando che quel testone di un Grazz avesse un qualche promemoria sulla combinazione. Ammesso che ce ne sia una.

Discernere Realtà + Appetiti Erculei (Potere su Altri)
1d6 + 1d8 + SAG = 3 + 2 + 1 = 6
lol + mossa dura + complicazione xD


«Ah… quindi questo è il vecchio Grazz. Beh, il nostro amico si è messo un gruzzoletto da parte, facendosi più di qualche nemico. Una “visitina” in casa fa parte del gioco. Lui non è uno stinco di santo, non mi darei troppa pena per lui… Ma toglimi una curiosità: c’è una qualche ricorrenza a cui tiene particolarmente?» le chiedo “disinteressatamente”, sperando che salti fuori qualche data, qualche numero da usare con la manopola.

 

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Il 23/9/2019 alle 13:19, Marco NdC ha scritto:

almeno vorrei capire per cosa sto rischiando…

La sfera, del diametro di 10 cm circa è un oggetto Syberys, cioè costruito con frammenti Syberys. I frammenti Syberys hanno un'innata capacità di essere focalizzati sui marchi del drago, questo in particolare è ovviamente stato sincronizzato sul marchio della Scoperta. L'oggetto ingigantisce i poteri del marchio permettendo di ampliarne la gittata delle sue capacità, nello specifico serve a trovare persone: la sfera può inglobare un oggetto di una persona permettendo al portatore del marchio di ampliare il raggio dei suoi poteri per trovare quella persona quasi all'intero continente. L'oggetto deve essere intimo per la persona (parti di quella persona, come capelli o arti, sono considerate intime) per rendere efficace la sincronizzazione.

L'oggetto non ha una mossa di per se, ma amplia l'effettiva mossa del marchio del drago (o di un possibile gregario). Ti ricordo inoltre che una cosa del genere non è vendibile in oro, ma in favori si.

 

La voce di Milli trema ma la sua risposta per lo meno è comprensibile: Il signor Grazz non è sicuramente il mezz'orco più gentile del Khorvaire, ma è giusto e non ci ha mai trattate male. è da un paio di giorni che non lo vedo ed è molto strano: centrate voi? Non mi farete niente vero? Non ho detto nulla e non so nulla giuro! Dopo essersi calmata ancora un po': non era sicuramente nostalgico, al massimo il suo compleanno, o la sua iniziazione, o la festa del casato...ma non saprei. Dopo qualche tentativo riesce a ricordare le 3 date.

La manopola gira sicuramente, ma non sai di quanto, ne sai se ha più scatti (non lo puoi sapere se non provando), il pulsante è molto fine e leggero.

Guardandoti attorno ti incuriosisce un suo dipinto, soprattutto il pittore probabilmente non era così bravo, lo si vede dalla mano che è girata in un modo quasi innaturale....a meno che......è come se il Grazz del dipinto stesse ruotando di un quarto di giro qualcosa di invisibile che tiene tra le mani...un quarto di giro in senso orario (se in questo mondo ci fossero gli orologi)

Modificato da Halaster Blackcloack
editata grandezza della sfera
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Riguardo la dimensione della sfera:

 


Immaginandola in una stanza non grande, e comunque smerciabile al mercato nero, la immaginavo relativamente portabile.
Voglio dire, un metro di diametro è tanta roba, anche senza considerarne il peso.
Comunque per me è ok.

Sulla questione vendibilità ho qualche perplessità, ma vedremo a suo tempo.
Il punto è che:

DECLAMARE CONOSCENZE
Quando consulti la tua conoscenza accumulata a proposito di qualcosa, tira+INT. Con un 10+, il GM ti dirà qualcosa di interessante e utile di un argomento relativo alla tua situazione. Con un 79 il GM ti dirà qualcosa di interessante sta a te renderlo utile.
(…)
Ottieni delle informazioni a proposito di un argomento. Con un 10+ il GM ti mostrerà come questi dati possono tornarti immediatamente utili, con un 7–9 sono solo dei semplici fatti.



È che a me pare più un responso da 7-9. Ossia non vedo come le info che mi hai dato possano tornarmi immediatamente utili, nemmeno per fare una stima di ciò che potrei guadagnarci, né in termini monetari, né in termini di “favori”, che potrebbero significare tutto e niente…

 

 


«Se c’entriamo con quel simpaticone di Grazz?» rispondo alla donna alzando la voce, come a compensare il fatto che non possa vedermi «Il “genio” ha raccontato che stava via un paio di giorni, in locanda c’era qualche orecchio teso, la voce è girata… ed eccoci qua. Ah, diceva pure di averla fatta in barba ai Custodi. Vai a capire... mah, come ho detto: aveva più di qualche nemico. Piuttosto non mi è ancora chiaro cosa ci facevi qui nel cuore della notte. Non potevi aspettare domattina? Grazz non prende delle precauzioni quando fa la nanna, o resta in giro a far danni?»

Inizio a spazientirmi. Non capisco perché per entrare e non far scattare allarmi abbiamo dovuto usare l’anello personale del Tharashk, mentre la tipa entra ed esce come le pare, e a che orario le pare.
«Come dico sempre, mi vanto di essere un capo spietato con i nemici… ma magnanimo con gli amici. Ti consiglio di non mettermi alla prova… Attenta bene: ti ho chiesto delle cose precise. Voglio delle risposte precise.»

«Ah! Un'altra cosa…» continuo prima che inizi a piagnucolare «che tu sappia, in giornata potrebbe arrivare qualcun altro che abbia “l’accesso agevolato”, tipo il tuo?»

(…)

«Dai un’occhiata qui» dico al mio compare.
Il ritratto di Grazz si staglia in tutta la sua tecnica maldestra ad un palmo dai nostri musi.
«Quella mano… è come se girasse qualcosa… potrebbe avere a che fare con la manopola?»

Fuxus fino ad ora non mi ha dato l’aiuto che speravo. Tuttavia continuo con l’esposizione della mia tesi, almeno per aiutarmi a mettere insieme i pezzi.
«È che mi pare riduttiva una combinazione che si riduca ad un quarto di giro… e comunque nulla che valga la pena immortalare in un quadro. Per quel po’ che l’ho conosciuto, il Tharashk non mi sembrava così idiota da non ricordarsi un quarto di giro a destra… Eppure questo braccio è stato dipinto appositamente in modo anomalo. Che voglia volutamente trarre in inganno gli “ospiti” non graditi? D’altro canto, che senso avrebbe indicarci una singola rotazione sbagliata, quando sarebbero sbagliate tutte, tranne quella corretta?»

Mi massaggio il mento. La faccenda prende una piega più bizzarra di quanto prevedessi. Non escludo che lo sguardo ritratto di Grazz, tanto mal disegnato quanto beffardo, inizi a darmi qualche paranoia.

«La piagnona ci ha dato tre possibili combinazioni. Ora… poniamo che qualche divinità ci arrida, e che una di queste sia corretta… quale potrebbe essere? La festa del casato? Mmh… È una festa che si ripete giusto? Quindi due cifre: giorno e mese. Non saprei… le combinazioni in genere non sono almeno a tre cifre? E comunque al vecchio Grazz non pareva fregargliene molto del casato. Anzi faceva i porci comodi alle sue spalle. Per ora escludiamo la prima possibilità. Quali restano? La data del suo compleanno? Tre cifre. Già meglio. Ma non so… troppo banale… e comunque più facile da risalire per un malintenzionato… ci andava tranquillamente in giro: ce l’aveva sul suo documento di identità. Se proprio dovessi scommettere, punterei sulla data della sua iniziazione. Un arraffone figlio di buona orca come lui avrebbe avuto una certa memoria per il giorno in cui iniziò a ingranare con gli affari…»

Per un attimo mi si para alla mente la scena della sua esecuzione, in tutta la sua assurda evoluzione. Per pure ingordigia il Tharashk ha provato a farmi fuori, nonostante avesse visto di cosa sono capace…
Lascio a Fuxus il tempo di elaborare la mia tesi. Poi aggiungo, come se ce ne fosse bisogno: «Per esclusione direi che la combinazione più probabile sarebbe proprio la data della sua iniziazione. A partire da destra, il senso indicato dal dipinto. Giorno a destra, mese a sinistra, anno di nuovo a destra. Cosa ne pensi? Te la senti di rischiare?»

Non glielo sto ordinando. Glielo sto chiedendo con il chiaro sotto testo di “Guarda che l’esperto in materia dovresti essere tu…”

 

 

Modificato da Marco NdC
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Spoiler

ho editato la grandezza della sfera, non mi interessa la grandezza e non trovo problemi nel renderla portabile.

Per quanto riguarda il tiro su conoscenze ti ho detto tutto quello che c'era da sapere sulla sfera. Non trovo nessun motivo per il quale quella sfera o le conoscenze sulla sfera potrebbero tornare immediatamente utili. 

 

Fuxus è perplesso: La casa ha molti riferimenti al casato, quindi immagino invece che Grazz fosse uno che ci tiene al casato, ma non capisco: c'è uno stemma che si può girare e premere, in che modo una combinazione di numeri potrebbe servirci?

Poi percependo la tua palese delusione: Sono riuscito a spazzolare e disarmare dalle trappole l'intera casa e ti senti deluso quando ne trovo una al di sopra delle mie capacità? Immagino che il fatto che sia così sofisticata probabilmente è perché il contenuto della teca è molto prezioso. Ma io non sarei così avido e mi accontenterei del bottino ottenuto.

 

(...)

 

Milli è incredula: cosa centra il signor Grazz con i Custodi? Non capisco. Poi pressata dalle tue domande arrossisce. Fa un giro di parole molto ampio perché si vergogna, ma alla fine capisci quello che vorrebbe intendere senza effettivamente palesare, cioè che va a letto con Grazz. Tra i farfugliamenti noti discorsi come "so che sono di umili origini, ma quello che c'è tra di noi è vero".

Quello che chiami accesso agevolato ce l'hanno tutti i 4 inservienti che stanno con lui da più di 5 anni, come dimostrazione della fiducia che nutriva per loro. Ma Milli non crede che qualcun altro verrà di notte.

Modificato da Halaster Blackcloack
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Riguardo la sfera

Spoiler
Il 30/9/2019 alle 16:09, Halaster Blackcloack ha scritto:

Per quanto riguarda il tiro su conoscenze ti ho detto tutto quello che c'era da sapere sulla sfera. Non trovo nessun motivo per il quale quella sfera o le conoscenze sulla sfera potrebbero tornare immediatamente utili. 

Potrebbe tornarmi immediatamente utile sapere che favore otterrei vendendola o dandola, per così dire, in concessione.
Es.: Ricordi che al mercato nero di (Nome Città) c’era un Tharashk che cercava un oggetto del genere, in cambio di (questo o quel favore specifico).

 

Raramente mi sento confuso. Per un attimo aspetto di svegliarmi, preferibilmente tra le braccia di Leyra.
Ma la bella cameriera tarda ad apparire, mentre il muso sgraziato di Fuxus è sempre lì.
La sua ultima risposta riecheggia lontana… forse non l’ho capita… o forse… oh per le corna di Khyber!
Con una certa stizza tiro la prima cosa sotto mano al ritratto di Grazz.
Finalmente uno spacco slabbrato sostituisce la sua faccia. Quello sguardo mi stava dando sui nervi…

Faccio un respiro profondo. Riconsidero quanto è successo stanotte, in particolare tutto ciò che è stato disattivato, sia con l’anello, sia manualmente. Che senso ha? Il valore in trappole supera di gran lunga quello che abbiamo racimolato.
La faccenda non sembra toccare Fuxus, e il mio essere esigente, anziché spronarlo, ha rimediato un misero “mi accontenterei”.
Non mi sono mai accontentato.
«Va bene» gli dico esalando «Lascia perdere lo scrittoio. Prendiamoci una pausa, addentiamo qualcosa, schiariamoci le idee. Stando alla nostra amica non verrà nessun’altro a disturbare. Per un bel po’ almeno. Studiati quell’altra trappola, quella sulla teca. Prenditi tutto il tempo… e se ne vieni a capo, falle capire chi comanda...»
Se vuole, Fuxus può mangiare una razione di Banchetto Personale tra quelle trovate in dispensa. L’idea è quella di accamparci per qualche ora, fino all’alba, per innescare la mossa dello scassinatore:
“Se i personaggi si accampano vicino alla trappola, invece, lo scassinatore può disarmarla mentre si è accampati.”


Un calpestio, un tintinnio e uno strascichio riecheggiano per le scale. Sto portando a Milli un vassoio con acqua e cibo, insieme ad una lunga catena.
«Sta’ tranquilla. Ti ho fatto una promessa e la manterrò… Se ti ho bendata è per la tua salvaguardia. Se avessi voluto farti fuori… beh, non mi sarei fatto problemi nel farmi vedere.»
Taglio un pezzo di catena con delle tenaglie sgraffignate a Fuxus. Il traffichio metallico mette la donna sul chi va là, ma non è a lei che sono diretto.
Blocco le ante esterne della finestra con un lucchetto. Consumo due usi dagli Attrezzi degli Avventurieri trovati in casa: catena e lucchetto.
«Tra un attimo sentirai la porta chiusa a chiave. Potrai toglierti la benda. Mangia se ti va... Non so quanto ci vorrà ancora qui, ma verrò a bussarti quando avremo finito, farò scivolare la chiave sotto l’uscio e ci toglieremo dai piedi. Nel mentre non fare sciocchezze… anche perché, credimi, non ne avresti motivo… A quanto pare non porteremo via nulla che manderebbe sul lastrico il tuo Grazz.»
Esco, giro la chiave a doppia mandata e la lascio nella serratura. Non c’è più nulla da fare in quella stanza, né prevedo che Milli possa servirci ancora.

Trancio un altro segmento di catena e blocco anche l’entrata in casa. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Consumo un altro uso dagli Attrezzi, ora 2/5, prendendo un secondo lucchetto.
Mentre restituisco le tenaglie al mezz’orco rifletto nuovamente sulla situazione.
Per quanto “commovente”, la storiella che l’inserviente se la intendesse col padrone di casa, non spiega che per quest’ultimo l’entrare in casa richiedesse il suo anello personale, mentre lei va e viene quando le pare. Lei ed altri inservienti a sua detta, che gironzolerebbero tra trappole e allarmi sparsi, sempre collegati all’anello.
Rinuncio a cercare una logica e mi concentro sul pezzo di formaggio visto in dispensa. Mi sbagliavo sul fatto che nessuno sarebbe venuto a tagliarlo. Visto che mi trovo allungo il coltello su un pasticcio di carne e su una specie di torta salata. Si trattava bene il signorino, devo constatare mentre li divoro.

«Come procede qui?» bofonchio a Fuxus mentre mastico l’ultimo boccone. Mi faccio sentire di tanto in tanto, senza distrarlo troppo.

Mi lascio cadere su una poltrona all’ingresso. I vimini gemono sotto il mio peso, il narghilé mi avvolge con un caldo bagliore.
L’atmosfera è sonnecchiante ma i miei pensieri turbinano incessantemente.
‘Tic-tic-tic…’ sicché la manopola sotto lo scrittoio non conterebbe gli scatti, ossia non fungerebbe come quella di una cassaforte.
Altrimenti non saprei spiegarmi la risposta del mezz’orco. Sembra che non sappia come ne funzioni una… ho preferito non indagare.

Le dita tamburellano nervosamente il bracciolo. Si interrompono e poi riprendono chissà quante volte. Il tempo scorre. Minuti, ore. Le prime luci dell’alba iniziano a filtrare attraverso le imposte. Se non fosse che a Slug Keep svolazzino solo insetti, si sentirebbe ormai il buongiorno degli uccellini.

Smetto di tamburellare. Ho preso una decisione. Mi alzo e mi dirigo risoluto nella stanza dello scrittoio. Ribalto il letto, posizionandolo a mo’ di barriera tra me e la trappola. Recupero e spoglio il lungo bastone agganciato al soffitto, quello sul quale sono infilate le tende. Trapasso il materasso prima con la spada, poi con il bastone, da una certa angolazione. Lo userò come asta per premere il pulsante sotto lo scrittoio, mentre me ne sto a distanza, riparato dalla barriera.
Cosa conterrà mai? La curiosità mi divora, e comunque non mi va che si sappia in giro che mi sono arreso difronte ad uno stupido scrittoio (Fama e Gloria).

Difendere + Fama e Gloria
L’oggetto della difesa è il contenuto dello scrittoio.
1d6 + 1d8 + COS = 2+5+2 = 9;
Ottengo una presa
Nota: Direi che questo uso di Difendere sia alquanto border line. La mossa fa riferimento a qualcuno, non a qualcosa da cui difendersi (quindi anche una trappola o altra fonte impersonale).
In tal caso puoi considerare il tiro valido per un Defy Danger... ma non sapendo in cosa consisterà l'eventuale innesco della trappola, non posso indovinare quale caratteristica userei


Spero che il mio compare se la stia cavando con la teca. Io andrò a tentativi.
Giro la manopola di un quarto verso destra, così come mostra il ritratto.
Mi acquatto dietro la barriera. Deglutisco. Faccio perno con l’asta verso l’alto, andando a premere il pulsante…

Se la trappola scatta dimmi cosa succede o percepisco nell’immediato.
Comunque proverò a difendere/sfidare il pericolo. Se vuoi puoi anticipare che dimezzerò il danno o l’effetto se vuoi, o qualcosa del genere. Lascio a te le chiavi di Kraad xD 

Modificato da Marco NdC
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Mi sembra di aver fatto un po' di confusione da quello che hai scritto, quindi:

Il 3/10/2019 alle 13:30, Marco NdC ha scritto:

l valore in trappole supera di gran lunga quello che abbiamo racimolato.

Ho detto che Fuxus ha spazzolato la casa dalle trappole, non che la casa era piena di trappole. Non ho dato un numero perché non mi interessava, fa tipo una manciata, 3-5..Inoltre tu hai racimolato tutto quello che è possibile vendere agilmente al mercato nero, quindi non con con lo stemma di famiglia, che è molto presente.

Il 3/10/2019 alle 13:30, Marco NdC ha scritto:

che gironzolerebbero tra trappole e allarmi sparsi, sempre collegati all’anello.

Non capisco questa frase: se tu fai venire una persona per pulire casa tua e le dici di non aprire la cassaforte e la teca chiusa a chiave quella non lo fa...e non potrebbe nemmeno farlo perché comunque non ha la chiave. Se dietro queste due ante ci sono topi morti (magari profumati che altrimenti puzzano) comunque la persona che pulirebbe casa non lo saprebbe...

Il 3/10/2019 alle 13:30, Marco NdC ha scritto:

“Se i personaggi si accampano vicino alla trappola, invece, lo scassinatore può disarmarla mentre si è accampati.”

Ho capito quello che vuoi fare, ma Fuxus non è onnipotente sulle trappole e questa è al di sopra delle sue capacità.

Il 3/10/2019 alle 13:30, Marco NdC ha scritto:

Se vuoi puoi anticipare che dimezzerò il danno o l’effetto se vuoi

Se avessi una trappola in casa non credo che le farei fare del danno per paura di attivarla per sbaglio, quindi tranquillo. Poi è molto più divertente la scena

 

Dopo nemmeno un secondo inizia a suonare un'allarme, il suono è acuto e strillante. Fuxus ti corre incontro, lo sguardo interrogativo e concitato; ti immagini la sorpresa e la paura dell'inserviente chiusa a chiave nell'altra stanza. Vai a controllare la scrivania e noti che il simbolo sta tornando alla sua posizione originale, manca pochissimo ormai, chissà cosa succederà quando si fermerà.

Cosa fai in questi pochi attimi?

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Sulle precedenti riflessioni di Kraad ho preferito motivare off-game

Non ho la più pallida idea di cosa faccia quel pulsante. Il tirare a indovinare ci sta solo cacciando nei guai. Non darò agli dei un’altra occasione per prendersi beffe di me…
A forza di braccia scardino il materasso dal telaio, che tenevo a mo’ di barriera.
Mi tuffo col materasso sullo scrittoio, praticamente avvolgendolo, mentre il pulsante termina la sua rotazione con un click!

Se è regolare il precedente tiro in Difendere, spendo una presa per dimezzare l’effetto. Altrimenti convertirei lo stesso tiro in uno Sfidare il Pericolo + FOR. Il risultato sarebbe 7 + 1 = 8;
L’idea è di attutire almeno il suono dell’allarme. Se la cosa può anche inficiare il funzionamento di una qualche trappola, sarebbe un plus.

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Fuxus cerca di urlare al di sopra del suono che sembra provenire dalla stanza stessa. Non capisci bene quello che dice, ma dai gesti credi che stia indicando l'uscita. Non fa in tempo a fare molto altro quando sulla teca compare brevemente un glifo e, subito dopo la sua scomparsa, una sostanza verdognola sembra sprigionarsi dalla teca inglobando tutto quello che tocca all'interno crescendo molto velocemente. La sostanza è molliccia, ma invischiante.

Descrivi come vuoi evitarla e tira sfidare il pericolo (o se hai una mossa specifica quella). La caratteristica in base a come ti muovi.

Spoiler

Se mi spieghi come fai a dimezzare gli effetti sonori di un allarme magico (e che quindi non ha una bocca di uscita) ok, altrimenti potresti considerare un dimezzamento degli effetti della sostanza.

 

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  • 2 settimane dopo...

La situazione sta decisamente sfuggendo di mano. Come se non bastasse, il fatto che stia armeggiando con un materasso, cercando di soffocare un suono che non capisco da dove provenga, mi fa apparire come un emerito idiota.

Con la solita stizza, scaglio il materasso contro la sostanza verdognola… ma vedo solo che rallenta la sua espansione.
Se per te è ok dimezzo l’effetto rallentando la trappola, senza neutralizzarla.

«Via da questa dannata casa…» sbraito a Fuxus sovrastando l’allarme «Ne ho abbastanza!»
In tutta fretta recuperiamo la refurtiva nell’angolo e ci fiondiamo verso la porta principale.

«Prenditi la tua parte» gli dico mentre sblocco il lucchetto messo in precedenza.
«Appena fuori ci divideremo. Vedi con i tuoi agganci cosa riesci a piazzare del malloppo… Ci vedremo domattina al solito posto»

Il mio pensiero va a Milli. Se la starà facendo sotto con tutto questo baccano, ma lei è al sicuro. Se ha detto il vero sui suoi colleghi, prima o poi verrà qualcuno a tirarla fuori. Soprattutto adesso che la casa strilla come un poppante che pretende la sua poppata.


Se non ci sono pericoli per strada, ce la svignamo e ci dividiamo come stabilito.
Imbocco la direzione della locanda, ma facendo il giro largo, e portando con me i soldi. Ossia i 250 meno la parte che si è presa Fuxus.
Forse porto anche le due armi pregiate. Dimmi che armi sono… se non mi servono, le lascio piazzare a Fuxus al mercato.
I restanti usi di razioni, libri e attrezzi, verranno distribuiti tra i membri della gang come equipaggiamento generale.

Una volta in locanda, pago la camera e cerco di riposare.
Aspetto il resoconto di Yashi il menestrello, dopo la sua trattazione con i Custodi dei Portali.
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Spoiler

 

Il 25/10/2019 alle 10:37, Marco NdC ha scritto:

Forse porto anche le due armi pregiate. Dimmi che armi sono

Le due armi sono un'ascia da battaglia e una spada lunga, considera che hanno il simbolo del casato inciso sopra

 

Arrivi in locanda senza nessun altro problema e trovi Yashi già tornato. Ha preso una camera in locanda e ti vuole parlare appena arrivi, o per lo meno questo è quello che un'assonnata cameriera che Yashi ha pagato per aspettarti ti dice.

Vai da lui o te ne freghi?

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