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[TDG] La prima del Re


Stefino

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Preludio: il lato oscuro di Tinseltown

Hollywood, anni '20. L'industria cinematografica sta esplodendo. Americani di tutte le età affluiscono nei “nickelodeons” per vedere gli ultimi film delle loro star preferite. Charlie Chaplin, Mary Pickford e Douglas Fairbanks sono dei fortissimi richiami al botteghino. Giovani donne viaggiano da tutto il Paese fino a Hollywood con il sogno di sfondare a Tinseltown. Mentre la maggior parte di queste donne non riescono ad inserirsi in questo spietato mondo, altre ci spariscono dentro...

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  • 2 settimane dopo...

Custode

La vostra indagine prende il via proprio da una di queste sparizioni: Elle Flynn, una giovane e bellissima donna originaria di Ames, in Iowa, si è trasferita sulla West Coast dopo avere vinto un concorso di bellezza locale; si è presto resa conto che sfondare nel mondo dello spettacolo non sarebbe stato facile come pensava ed è andata incontro a diverse delusioni, questo almeno è quello che hanno saputo i genitori e gli amici sulla base delle regolari informazioni che ricevevano dalla ragazza stessa. Ma da un mese a questa parte Elle non ha fatto più avere notizie di sè; nella sua ultima missiva annunciava entusiasta che avrebbe preso parte al casting per una importante produzione cinematografica, poi più nulla.

Non essendo la prima sparizione di questo genere che avviene, la Polizia ha deciso di cogliere la palla al balzo e mettere uno dei propri migliori agenti, Daniel Bryce @dalamar78, sulle tracce della giovane, sperando di far luce anche su altri casi analoghi.

John Russell @Fog, ex reporter di guerra ed ora giornalista di cronaca a Hollywood, si interessa al caso fiutando un possibile scoop, facendo leva anche sulla sua conoscenza proprio con Bryce, di cui era commilitone durante la guerra; la Polizia tollera questa ingerenza, sperando che un po' di pubblicità contribuisca a rendere questi casi meno frequenti.

Lawrence Newman @Squisi, direttore d'orchestra, ha conosciuto personalmente Elle Flynn e ne è rimasto affascinato, anche se il rapporto tra i due non è mai andato al di là di una superficiale amicizia; la sparizione della ragazza però lo ha molto turbato, tanto che il giovane uomo si è offerto spontaneamente di collaborare con le indagini; la Polizia ha giudicato con favore un suo coinvolgimento, in quanto è indubbia la sua conoscenza dell'ambiente Hollywoodiano.

Proprio tramite Newman infatti siete riusciti ad ottenere un colloquio privato con il famoso produttore Manny De Marco, uomo a capo dei Thule Studios, con cui Elle Flynn aveva in programma il casting di cui parlava nella sua ultima missiva; vi trovate ora di fronte alla porta del suo ufficio, in procinto di bussare.

Modificato da Stefino
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John Russell

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Saluto i presenti alzandomi il cappello sul capo poco prima di ricordarmi le buone maniere tenendo in mano il copricapo. Porto alla bocca una sigaretta vagamente accartocciata e l'accendo impaziente, aspettando che qualcuno apra la porta. Tenendola tra i denti, estraggo dalla tasca interna del cappotto un taccuino ed inizio ad annotare la data odierna nella prima pagina bianca disponibile.

Master

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Informazioni di natura tecnica: In che mese siamo? Ora del giorno? Tempo atmosferico?

 

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Lawrence Newman

Arrivo un po' di corsa alla porta di De Marco, ho la mia borsa a tracolla in pelle marrone mezza aperta per via del passo veloce e cerco di incastrare alla meno peggio gli spartiti che per poco non volano via.

Con la mano libera mi sistemo gli occhiali e accenno un mezzo sorriso al fotografo e al poliziotto, poi facendomi un attimo spazio tra i due busso nuovamente.

Girandomi verso quest’ultimo gli rivolgo la parola bisbigliando sottovoce:

"Questi produttori vanno tallonati, se non si bussa con insistenza ci aprirà domani."

Con un sorrisetto simpatico mi sistemo in mezzo a loro due aspettando che si apra la porta.

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Custode

Sono circa le ore 11 del mattino di lunedì 20 febbraio 1928 quando bussate alla porta dell'ufficio di Manny De Marco. "Avanti, avanti, entrate pure" replica una voce acuta da dietro la porta. Fate il vostro ingresso in un ufficio piuttosto spazioso ma completamente invaso dalle scartoffie: pile di fogli, forse contratti, sceneggiature o copioni, sono appoggiate su ogni superficie disponibile, compresa la scrivania dietro la quale è seduto il vostro interlocutore. La stanza è in penombra, le tende tirate lasciano passare solo qualche lama di luce che fende il fumo di sigaretta. De Marco è un ometto basso e grassoccio, con i capelli radi ed untuosi, un paio di sottili baffetti; parla rapidamente accompagnando quello che dice con un ampio gesticolare. "Ditemi, ditemi, in fretta su, non ho tempo da perdere, il tempo è denaro qui a Hollywood!" vi dice, senza nemmeno invitarvi ad accomodarvi.

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John Russell

Aspiro una boccata dalla sigaretta guardando l'uomo un po' perplesso. "Buongiorno De Marco, veniamo a rubarle del prezioso tempo per indagare sulla sparizione di  Elle Flynn. Sono costretto ad avvisarla che oggi siamo in compagnia di un agente di polizia. Tuttavia è possibile che un domani, se il caso non dovesse chiudersi in fretta, vengano altri poliziotti a fare domande, con la verosimile possibilità che interrompano i lavori fino a data da destinarsi. Suggerisco, in virtù di reciproco interesse, di avere un dialogo il più sereno e limpido possibile quest'oggi, in modo che non vi siano fraintendimenti tali da richiedere un secondo colloquio." Porto nuovamente la sigaretta tra i denti cercando una sedia con lo sguardo. "Possiamo accomodarci?"

Master

Spoiler

Utilizzo parola del potere: stordire. Ah no, ho sbagliato gioco 😆

Scherzi a parte se ci sono prove da fare mi affido a te

 

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Custode

Manny De Marco non sembra minimanente impressionato dalle parole di Russell, anzi appare piuttosto irritato dal suo lungo discorso. "Mi scusi, lei chi è? E soprattutto, chi sarebbe questa Elle Flynn di cui parla?" non accenna minimamente alla possibilità che vi possiate accomodare.

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John Russell

"Mi chiamo John Russell e sono un giornalista del Los Angeles Tymes. Chiedo venia ma pensavo ci avessero già annunciati." Comunico tenendo la sigaretta tra le labbra mentre scarabocchio sul taccuino. "Elle Flynn invece è un'attrice scomparsa e l'ultima notizia che si ha di lei riporta il fatto che avesse un casting qui ai Thule Studios." Tamburello con la parte posteriore della penna sul mento. "Spero che ora possa comprendere il mio riferimento a possibili indagini più approfondite" concludo abbastanza tiepido

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@Fog / John Russell

Spoiler

 

Effettua un test su Persuade: lancia 2d10 (e NON 1d100, poi vi spiegherò il motivo), il primo risultato sono le decine, il secondo le unità; confronta il risultato con la tua skill Persuade che ha un valore di 60 (30 la metà e 12 un quinto): 

  • > 60 --> test fallito
  • 31-60 --> successo normale
  • 13-30 --> successo eccezionale
  • <= 12 --> successo incredibile

Dopodichè attendiamo il contributo degli altri giocatori.

 

 

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Daniel Bryce

Entro subito dopo John nello studio di De Marco, lanciando studiando l'ambiente con attenzione ma senza notare niente di strano o insolito; il primo ad interfacciarsi con il produttore è il mio amico giornalista, anche se lo fa in maniera un pò "rude"

"Signor De Marco, buongiorno. Sono Daniel Bryce, US Marshall" dico mettendo mano al mio portafoglio con il distintivo federale "Il signor Russell è stato inesatto definendomi un poliziotto ma, in certo senso, lo sono" rivolgo quindi un mezzo sorriso a De Marco "Tornando al motivo della nostra visita, siamo sulle tracce della scomparsa signorina Elle Flynn, che dovrebbe aver appunto sostenuto un provino per la sua casa di produzione poco prima di sparire; lei cosa può dirci in tal proposito?"

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Custode

De Marco ignora deliberatamente Russell, osserva per un momento Newman, come per capire dove può averlo già visto, e infine si rivolge a Bryce, di cui sembra riconoscere in qualche modo l'autorità "Sapete, io ogni anno faccio audizioni a centinaia di ragazze, di questa Elle Flynn in particolare non ricordo nulla, il che mi fa supporre non sia stata scritturata dai miei Studios. Come altro posso esservi d'aiuto?"

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Custode

"I casting li supervisiono io personalmente, tutti quanti," riprende De Marco "ma come vi dicevo prima, sono centinaia, non posso ricordarmi tutti i nomi; sicuramente la mia segretaria qui fuori ha un registro dei provini che facciamo. Oppure se avete una foto da mostrarmi..."

 

@Fog / John Russell

Spoiler

NON hai con te una foto di Elle Flynn, sei convinto però che l'abbia Bryce.

 

@dalamar78 / Daniel Bryce

Spoiler

Hai con te una foto di Elle Flynn.

 

@Squisi / Lawrence Newman

Spoiler

Hai lavorato per i Thule Studios di De Marco in alcune occasioni e hai scambiato anche qualche parola con lo stesso Manny, ma sempre a livello prettamente professionale, non puoi certo dire di conoscerlo e non credi si ricordi il tuo nome; sul lavoro è notoriamente una persona molto diretta e che non ama perdere tempo inutilmente, ma comunque molto corretta.

 

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Daniel Bryce

Osservo ancora per qualche istante il produttore, poi metto una mano in una delle tasche interne della mia giacca ed estraggo una foto: ritrae una giovane ed avvenente ragazza, Elle Flynn, che mostro quindi a De Marco

"Ecco" dico allungando la foto e osservando bene le sue reazioni

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Custode

De Marco osserva la foto e risponde con convinzione "Sì, mi ricordo di questa ragazza, difficile dimenticarsi di una bellezza simile... purtroppo non era adatta al ruolo per cui stavo facendo il provino, sono stato costretto a scartarla e... non l'ha presa molto bene: ha fatto una scenata e se n'è andata in lacrime." Poi, dopo una breve pausa "Se vi servono dettagli sul provino, chiedete pure alla mia segretaria. Ora, se non avete altre domande, dovrei tornare al mio lavoro, credo proprio di avere qualcosa di interessante tra le mani" e così dicendo appoggia la mano su un plico di fogli appoggiati sulla scrivania.

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Custode

"Credo sia passato all'incirca un mese, forse poco di più... ve lo ripeto nuovamente: se vi servono i dettagli, chiedete alla mia segretaria, lei sicuramente ha annotato tutto, la pago per quello" dal tono di voce di De Marco intuite che sta iniziando a perdere la pazienza "Ora, se volete scusarmi, dovrei finire di leggere questo prima di pranzo..."

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Ospite
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