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Brevoy, la corte di Alisha Aldori


Zellos

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Juliano Demetrios

Grazie e arrivederci, Egil, ha dosato bene le parole, si riterrà molto intelligente. Disse Juliano con sguardo assassino, la mano guantata tremava, Juliano era iracondo, ma non lo dava a vedere. Ora desiderava soltanto punire Beregor per la sua ubriachezza molesta. 

Spoiler

Se Egil prova a ribattere Juliano continuerà a dire Grazie ed arrivederci con un tono di voce sempre più alto, Juliano arriverà ad alzarsi in piedi se necessario ad allontanare il mercante truffaldino.

+8 a intimidire

Una volta allontanato il mercante, Juliano, si voltò verso il ladruncolo. Li afferrò il bicchiere di vino e lo buttò per terra, poi lo afferrò per il colletto della maglia deciso a scaraventarlo a terra Datemi un buon motivo per cui non dovrei insegnare a questo perditempo un pò di disciplina! Chi diamine si ubriaca in una cena di lavoro, poi?! disse Juliano rivolgendosi agli altri con sguardo assassino, mentre indicava il ladruncolo stordito dall'alcol.

Spoiler

CMB +7, CMD 19 intendo buttarlo a terra

 

Modificato da Plettro
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Colin Jacques Boeckl(Medico della peste)

Quando si alzò dal tavolo, poco prima di allontanatasi da esso ed uscire dall'isonorizzazione magica, Jacques fissò, nascosto dietro quella maschera, JasmineSarò lieto di poter fare il mio lavoro... Tuttavia non crede che i motivi per cui io indossi questa maschera siano strettamente medici? Disse, per poi alzare il dito indice e metterlo davanti alla punta del becco della maschera come volesse indicare di fare silenzio. Lei crede io debba nascondere il mio volto per scelta, ma se davvero avessi il bisogno di farlo di certo non andrei in giro rivelando il mio vero nome e dicendo apertamente le voci che girano sul mio conto. Non è una cosa molto furba se si vuole nascondere la propria identità non crede? Con un movimento alzò in aria il bastone da passeggio, per poi riafferrarlo al volo. Io non ho nulla da nascondere a differenza vostra e non ho paura di mettermi in mostra. Tu sei una donna molto giovane. Devi ancora crescere ed apprendere; per cui non prenda a male il mio rimprovero. Lo consideri un insegnamento... Non si giudica un libro dalla copertina. Disse per poi tirare fuori dalla tasca efficacemente uno dei libri che aveva acquistato in giornata, "Orgoglio e Pregiudizio: Varisia e le sue Corto. -Spettegolinda di Molto", e oscillandolo un po' come volesse far capire con riferimenti visivi quel classico detto, seppur sempre veritiero. La aspetterò più tardi per quel controllo, giovane zaffiro. Concluse per poi voltarsi ed andarsene.

 

Fuori dall'area di silenzio con le elfe (non sentite ma vedete)

Dinanzi all'invito delle due gemelle il cerusico fece una lieve riverenza, giusto per convenzione sociale, per poi accomodarsi. Strumenti, serve? Bha, questo abbassa le mie aspettative. Il fanatismo abbassa di gran lunga le potenzialità di un individuo, ne so qualcosa. Tuttavia non lo rende di certo meno pericoloso. Perfino degli strumenti hanno una storia da raccontare. Disse, per poi prendere dal proprio borsone a mano un piccolo arnese. Un bisturi sterile. Non lo puntò contro le due donne, però lo rigirò tra le mani... Questo genere di strumenti mi accompagnano ovunque ed ogniuno di essi, almeno quelli usati, avrebbero la propria storia da raccontare... Sopra chi sono stati usati, quale parte del corpo sono andate ad intaccare, per quale motivo sono state usati e così via... Con un gesto fece un piccolo giochetto con il bisturi, per poi rimetterlo dentro alla propria borsa. E sento che la vostra dev'esse particolare eclatante. Disse cercando di squadrare meglio i volti delle due donne, guardandole dritte negli occhi, o perlomeno gli occhiali scuri della maschera puntavano a quelli. Sembra siate state benedette da una divinità alquanto unica, oltre che dalla nascita vista la vostra predisposizione. Cosa vi ha condotte qui, se posso chiedere? 

Modificato da Organo84
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Jasmine Al-Alrae

Jasmine sorrise al cavaliere: "Siete molto gentile, a porre scuse cui non siete tenuto, mio Sir".

DM

Spoiler

Diplomazia +10.

 Allo scatenarsi delle ire del compagno, invece, la qadiriana sospirò, alzandosi in piedi e ponendosi di fianco a Juliano, in modo da poterlo guardare negli occhi: "Vi darò non uno, ma due motivi: il primo è che un atto del genere sarebbe una scortesia verso la nostra ineccepibile ospite; il secondo è che la punizione deve essere sempre commisurata alla colpa, perché non c'è redenzione, rieducazione o espiazione quando il carnefice è più ingiusto del colpevole".

Modificato da Ghal Maraz
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Egil si alzò e salutò tutti i presenti con un sorriso e poi, come era giunto, se ne andò. La moneta era rimasta sul tavolo, scintillante.

Beregor cascò dal tavolo, lanciato da Juliano, seguendo il bicchiere che poco prima lo aveva preceduto. Lord Surtova sghignazzò neppure troppo nascosto. 

Guardarono il vostro tavolo più o meno tutti.

<<I nomi sono potenti, iomediana. Per questo non amiaMo condividerli. Ma potete chiamarCi Justicar Erebus. È un soprannome che si adatta bene alla nostra persona.>> disse il cavaliere inquietante, rimanendo sempre in silenzio allo scambio di parole fra Jasmine e Juliano  

@tutti

Spoiler

Il termine justicar, che voi sappiate, è per dei cavalieri infernali.

chi vuole usare abilità varie ne lo dica.

Le due elfe osservarono Colin divertite. 

<<Achaekek ci ha benedette. E non è qualcosa che abbiamo dalla nascita, dottore. Ma perché non ti unisci a noi e lasci perdere gli imbelli dietro di te?>> dissero all’unisono, ridacchiando e sorridendo. <<Andiamo dove può scorrere il sangue. È più forte di noi.>>

Modificato da Zellos
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Lily

La piccola Ifrit squadrò in malo modo Beregor non appena bruciò l'ultima domanda, prima di sospirare un poco e puntare gli occhietti sulla figura del cavaliere inquietante che iniziò a dirigersi verso il loro tavolo, facendo rabbrividire un poco la ragazzina e decidendo semplicemente di voltarsi dal lato opposto di quella figura, donandogli così la nuca e attendendo che se ne andasse prima di tornare ad osservare la situazione su quel tavolo che andò a degenerare ulteriormente quando Juliano lanciò Beregor, completamente ubriaco, facendolo cadere a terra ed attirando l'attenzione degli altri sul loro tavolo.
Rimase in completo silenzio la ragazzina, osservando con la coda degli occhi Colin che si allontanava, come una luce di speranza, prima di ripiombare nell'abisso con le due elfe appartenenti allo stesso gruppo.
Bofonchiò qualcosa, probabilmente imprecazioni, continuando ad evitare lo sguardo con il cavaliere fermo al loro tavolo, cercando di rendersi il meno visibile possibile e sfruttando la sua bassa statura.
Perchè?!?! C'erano due gruppi! DUE! E ovviamente hanno scelto di mettersi a chiacchierare con questi..

Modificato da Nilyn
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Juliano Demetrios

Jasmine si avvicinò a Juliano per poi guardarlo negli occhi.
La ragazza sapeva il fatto suo, era vero ciò che si diceva, la sua determinazione era pari alla sua bellezza.
Juliano inarcò il sopracciglio per poi dare un rapido sguardo a Beregor, la qadriana aveva ragione, il seguace di Asmodeus si era fatto prendere dall'ira nei confronti del giovane ladro.
Ha ragione Jasmine, la sua saggezza è pari alla sua determinazione, anche se sono dell'idea che... disse Juliano voltandosi ad osservare il ladro ...se si è troppo buoni di fronte agli errori, questi non faranno altro che ripetersi. Detto questo, Juliano afferrò la mano del ladro per sollevarlo da terra, portandoselo vicino al volto Sei fortunato, ubriacone.

@Zellos, @ToGrowTheGame

Spoiler

Per "afferrare la mano" intendo stringergliela forte forte forte.
Non so se vale come colpo senz'armi non letale, in tal caso 1d3+4 danni non letali, anche se ne dubito

Juliano si rimise a sedere ma non prima di aver invitato Jasmine a sedersi, pareva che il sacerdote di Asmodeus si fosse calmato.
Dopo la sfuriata, Juliano ebbe modo di rendersi conto della presenza del Cavaliere, Juliano era desideroso di sapere di più su quell'uomo che sembrava aver abbandonato l'ordine per qualche strano motivo, tutto ciò era sospetto... si rivolse a tutti i presenti al tavolo Signori, io devo andare a parlare con una persona, se volete scusarmi... disse Juliano alzandosi per poi avvicinarsi al Justicar.

Non ho potuto fare a meno di notare la sua armatura, viene dal Cheliax, non è vero? questo fu il poco cordiale saluto di Juliano nei confronti del Justicar.
Le spiacerebbe parlare in privato? E' molto tempo che non vedo un compaesano chiese il cheliaxano al cavaliere infernale con il solito tono serio, senza accennare nessun segno di simpatia o amichevolezza.
A proposito disse porgendo la mano guantata al cavaliere il mio nome è Juliano Demetrios.

Spoiler

Partirei dal presupposto che i miei vestiti sono di fattura Cheliaxana, quindi facilmente riconoscibile come Cheliaxano.

 

Modificato da Plettro
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Koen

Ragioni mediche? Un volto deturpato da una qualche sindrome? O che si tratti di un caso di albinismo? O forse è semplicemente una scusa campata in aria per evitare di mostrare apertamente il proprio aspetto... Potrei propormi per controllare Jasmine, ma sarebbe fin troppo ardito, oltre che imbarazzante. Meglio tenerla d'occhio a distanza: interverrò in caso di altre crisi. Mi trovo però costretto a sospirare e alzare gli occhi al cielo quando sento Beregor sprecare la terza domanda dopo che Valena è riuscita ad ottenere, furbamente, degli utili indizi. Osservo Juliano quando lancia per terra l'uomo, attirando ancora una volta l'attenzione su di noi. E noi dovremmo fondare un regno... Comprate una Benedizione dell'Alchimista e fategliela assumere: si punirà da solo riflettendo su quanto ha fatto. Dico per poi estrarre un foglio di pergamena ed annotare le domande suggerite da Egil, non volendo perdere l'unico vantaggio ottenuto da questa discussione. Beh, per lo meno questa serata è riuscita a farmi capire che i Surtova si accompagnano ad individui inquietanti, se non squilibrati. Tra cui dei servitori degli dei dell'Impero... Grazie ad Aesocar ho lasciato la mia borsa in camera. Guardo quindi il cavaliere quando si avvicina al tavolo, scrutandolo attentamente mentre ci rivolge la parola. Un cavaliere infernale con una armatura antica... E un'altra voce viene confermata. Spero solo che non appartenga all'ordine della griglia o della pira... Che l'Ultimo Azlanti possa guidare i suoi passi, Justicar Erebus. Saluto il cavaliere venuto al nostro tavolo, provando a capire se colga questa piccola provocazione. Koen, onorato di aver fatto la sua conoscenza. Dico con gentilezza da manuale, chiaramente solo per rispettare la forma. Attendo quindi che si allontani, osservando le reazioni dei miei compagni alla sua presenza. La ragazzina sembrerebbe quasi spaventata. Forse ha sentito qualcosa sul suo conto... Guardo quindi perplesso Lily, lanciandole un fugace sorriso prima di tornare a dedicarmi alla cena.

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@Nilyn

Spoiler

È un oggetto magico in grado di rendere quasi impossibile sentire persone che parlano entro un metro dalla moneta. ( da un malus di -10)

Il cavaliere, dopo essersi presentato, fece un inchino profondo verso tutti (specialmente Koen ), poi tornò al suo tavolo. 

Poco dopo venne avvicinato da Juliano e le due assassine iniziarono a guardarlo. 

Il cavaliere si rialzò, stringendo non la mano a Juliano, ma il braccio. 

<<Mi dispiace deludervi, ma non apparteniamo ai ranghi degli Infernali. L’ordine di cui facciamo parte è più antico.>> disse facendogli cenno di uscire dalla stanza, dove rimasero soli.

Modificato da Zellos
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Valena Aurica

Sto per rispondere al justicar, quando Juliano si intromette. Storco la bocca e per un attimo mi viene voglia di spintonarlo indietro e fargli capire che non mi piace essere interrotta. 

Dm

Spoiler

In quel momento mi ricordo di quando, sotto il comando del Capitano Sabina Merrin, ho scacciato dei civili dal ponte di pietra di Vecchia Korvosa. Ricordo la ragazza che cade all'indietro fissandomi stupita. E il sangue che le si allarga sotto la testa, spandendosi sulla pietra lurida del ponte. Ma soprattutto ricordo che all'epoca non provai assolutamente nulla, e che solo in seguito arrivò la vergogna. Come sta succedendo ora.

"Prego, Juliano. Parlate pure in privato" è tutto ciò che dico, poi mi allontano e mi rimetto a sedere al tavolo, fissando con tormentata cupidigia la caraffa di vino. Non ne ho bevuto una singola goccia per tutta la serata, ma con Beregorn ubriaco è difficile resistere. 

Mi riempio il bicchiere. E lo tengo davanti a me senza toccarlo: sono più forte di così, e posso resistere a ogni tentazione.

Modificato da Pippomaster92
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Lily

Un lungo sospiro non appena il cavaliere tenebroso se ne va ed è in quel momento che la piccola Ifrit decide di svuotare il sacco riguardo i vari elementi presenti ai tavoli, sebbene Juliano e Colin si siano allontanati per fare conoscenza.
Allora..
Mormorò un poco la piccola Ifrit, cercando di mantenere la voce bassa come se stessero per fare chissà quale colpo, controllando con attenzione il tavolo in cui si trova il Razmiriano.
Penso sia dovuto dirvi che cosa conosco di questi tizi, magari lo sapete già... Ma tanto vale esserne sicuri, mh?
Il Razmiriano non lo conoscevo, ma allo stesso tempo è una mia vecchia conoscenza, purtroppo.. Vorrei evitare i contatti con quell'essere, almeno per ora..

Un'espressione di disprezzo e rammarico, prima di proseguire.
Le due elfe sono adoratrici di Achaekek, la divinità mantide dell'assassinio, e sono famose per essere delle macchine assassine.. Ultimamente hanno distrutto un intero gruppo di soldati di Pitax ed erano ricoperte di sangue dalla testa ai piedi.
L'uomo biondo con gli abiti da nobile è Charles Lancaster, un chierico di Abadar e particolarmente bravo come banchiere, strozzino e retore.
Sul tiefling non ho molte informazioni, ma il cavaliere che era qua.. Mh.. Dalla sua armatura mi ricorda una leggenda su un Justicar, una specie di cacciatore di taglie che da la caccia ad alcuni criminali per poi portarli a chi di dovere, torturarli brutalmente fino alla morte.. Molte città si sono trovate atterrite per mesi.
Il mezzelfo è famoso. Alair delle Bestie. Si definisce un viaggiatore tra i piani ed è un Modellatore della Carne, ovvero modifica i corpi per potenziarli o distruggerli a piacimento.


Lo sguardo si sposta quindi all'altro tavolo.
Quanto agli altri ho meno informazioni..
Il nano è un chierico di Cayden Cailen, il dio ubriaco.. Mi sembra di riconoscerlo dall'aspetto.
I due mercenari, se non sbaglio, dovrebbero essere il famoso duo di giada, famosi per le imprese che vantano di aver fatto quando sono ad Absolom.. Sono iscritti alla società di Pathfinder.
Il resto non ho alcuna idea..


Concluse le spiegazioni, lasciò sfuggire un piccolo sospiro rassegnato.
E' una richiesta molto.. dura.. Ma vorrei proprio evitare contatti con il primo gruppo..

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Valena Aurica

Per fortuna Lily mi distrae con le sue informazioni. Alcune le sapevo, altre no. In ogni caso sono molto utili e ci tengo a farlo capire alla giovane ifrit "Ottimo lavoro, davvero. Per conto mio, preferirei evitare anche io il gruppo Surtova. Ma prima o poi li incroceremo di nuovo, se non altro come vicini. Dovrai fare i conti con questa consapevolezza"

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Il resto della cena passò più o meno senza intoppi, a parte una canzonaccia cantata dal duo di giada e le continue frecciate di Lord Surtova alla vostra elfa che man mano iniziò a divenire sempre più livida. 

@ToGrowTheGame

Spoiler

Vieni trascinato ( da più o meno ubriaco) nelle stanze della lady, la quale ti delizia per la prima volta nella tua vita con una sessione di sesso da dominatrix che ti rimarrà nel cuore.

al momento della partenza, avrai dormito più o meno cinque, quattro ore.

A fine cena vi viene augurata buona fortuna dai vostri mecenati ed ad ognuno dei gruppi viene concessa una cifra di diecimila pezzi d’oro ed un altro pergamena di resurrezione per un caduto. 

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