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Hail Asmodeus! Cercasi giocatori..


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Eccolo qua

Alan Macharia, BG

Spoiler

Alan ha sempre vissuto a Branderscar, e siccome la madre viaggiava molto, è cresciuto principalmente con il padre affiancandolo nel suo negozio.
Sua madre, Ellie Dawnfall, è una musica molto famosa e si sposta tutt'ora fra le corti dei nobili per allietarli con le sue melodie e le sue canzoni.

Il padre invece, Bryan Macharia, fa il macellaio.
Quindi Alan ha passato la sua infanzia in mezzo a carne, sangue e coltelli. Non ci volle molto perché sviluppasse una passione per essi, cosa che col tempo è degenerata fino a diventare maniacale, ai limiti della pazzia.

Nonostante questa cosa, o forse a causa di essa, la sua abilità con coltelli, pugnali e più in generale lame leggere a corta gittata crebbe così in fretta fino a superare le capacità del padre.
Grazie ad Alan il carico di lavoro che posava sulle spalle del padre diminuì e questo portò l'uomo a rilassarsi forse un po' troppo. Con i soldi in più guadagnati cominciò a passare le notti nelle taverne della città, tornando spesso a casa ubriaco o a volte non tornando affatto.

Alan iniziò a soffrire di solitudine e colmò il vuoto prima restando in macelleria per mettersi avanti con il lavoro, poi quando nemmeno quello era abbastanza cominciò ad andare a caccia, sventrando e scuoiando qualsiasi preda riuscisse a catturare.

Nemmeno lui ricorda precisamente quando successe, ma un giorno si chiese come fossero fatti all'interno gli uomini, se fossero come gli animali, se avessero gli stessi organi, se funzionassero allo stesso modo.
Il desiderio di sapere crebbe col tempo; in cuor suo sapeva che fosse sbagliato e cercò di colmare quella voglia leggendo più libri possibili sull'argomento, ma niente sembrava reale come ciò che vedeva in macelleria o quando cacciava. Non servì a niente cercare di evitarlo.

Una notte si recò nei bassifondi, tanto il padre era ad ubriacarsi in chissà quale bettola, e la madre alloggiava nella tenuta di un facoltoso nobile dell'Heartland, non avrebbero saputo niente. Nessuno avrebbe saputo nulla.
Era vestito come al solito, ma nello zaino portava un lungo mantello nero con cappuccio, assieme ad un pugnale comprato qualche giorno prima al mercato. Si infilò in un vicolo assicurandosi che nessuno lo vedesse, indossò il mantello e mise il pugnale alla cintura; lasciò a terra lo zaino vuoto ed uscì, in cerca di una "preda".

Un barbone che dormiva appoggiato ad un muro gli sembrò la vittima ideale: era buio pesto e nessuno girava nei dintorni.
Tutt'ora ricorda l'emozione che provò nel tagliargli la gola, la scarica di adrenalina che gli scorreva nelle vene vedendo tutto quel sangue colargli addosso, l'eccitazione dopo aver aperto il petto dell'uomo e constatare che era fatto proprio come aveva letto. Non si era mai sentito così vivo.

Dopo quell'episodio non poté più tornare indietro, voleva a tutti i costi provare di nuovo quello che aveva provato uccidendo quelluomo; ma ovviamente non era ancora disposto a rischiare molto, quindi pianificò sempre tutto nei minimi dettagli, e la fece franca ogni volta.
Un giorno ebbe un'idea: perché non unire questa suo irrefrenabile istinto a qualcosa di utile? Prima pensò di diventare un assassino su commissione, ma subito si ricordò che in un mondo splendente e pieno della sua legge "giusta" come era organizzato ora non era possibile.

"Basterà rovesciare il sistema, non sembra difficile." Si disse sicuro di sé e degli omicidi compiuti senza essere scoperto.

Ma in quel momento fece il passo più lungo della gamba, infatti uccidere persone di un rango sociale più alto di barboni e prostitute si presenta più complesso, anche per le conseguenze che genera oltre al non essere scoperti mentre lo fai.
Venne beccato mentre fuggiva dopo aver ucciso un funzionario della sicurezza pubblica e, siccome la legge non perdona niente e nessuno qua, fu arrestato.

Processato e dichiarato ovviamente colpevole, è finito alla prigione di Branderscar, dove sarà decapitato fra tre giorni.

 

Modificato da b4d
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Corvyre Armorsmyth

Spoiler

-nel viaggio verso la prigione-

Corvyre si guarda attorno cercando di capire dove la stiano portando, nel mentre pensa “Fratello, è da tempo che ti penso, ormai non ci vediamo da anni. Mi ricordo come fosse ieri la nostra infanzia, eravamo sempre insieme. Nostro padre era conosciuto da gran parte del paese, è sempre stato un ottimo cacciatore, maneggiava a meraviglia l'arco che tiene sempre con se. Ci ha insegnato tanto della sua professione, anche se tu non imparasti mai a maneggiare quelle armi, preferivi sempre imparare da nostra madre i segreti della magia. Scommetto che ora sei un grande mago. Anche Caelynn ha imparato molto da nostra madre, lei ne era l'allieva, ma tu ne eri certamente più portato. Alla fine è diventata un soldato della legge. Come nostro padre anch'ella crede fortemente in Mitra, così come dovremmo crederci anche noi due no? Ed invece tu hai preferito seguire gli insegnamenti di nostra madre che pregava in segreto un altro dio, mi ricordo il giorno in cui venne uccisa davanti ai nostri occhi. E stato terribile, ma col tempo l'ho superato, ci vollero anni, ma alla fine quella è la legge e lei sapeva che era pericoloso pregare per quel “Asmodeus”. Ciò che non ho mai superato è stata la tua partenza, appena trovasti i libri che nostra madre custodiva gelosamente andasti alla ricerca di quella divinità. Feci di tutto per fermarti eppure nulla servì. Nostro padre è tutt'ora disperato per la tua partenza, prega ogni giorno Mitra per chiederle di farti tornare, ma forse ciò che nessuno di voi due ha capito, è che nessun dio vi aiuterà mai. Il villaggio si rivoltò contro di noi appena sepere del motivo dell'uccisione di nostra madre, la stessa Caelynn, con cui passammo tutta l'infanzia e che era come una sorella per noi ci trattò come scarti. Ma questo dovresti ricordarlo anche tu... eri l'unico che provava a salvaguardare quell'onore e quel rispetto che tutti avevano nei suoi confronti prima di sapere... nostro padre si dannerà a vita di non averlo scoperto prima, di non essere riuscito a salvaguardare la nostra famiglia, alla fine era un'ottimo assassino, avrebbe potuto far passare tutto per un malaugurato incidente. Ormai lui è vecchio e così continuo io il suo viaggio. Da quando è dovuto tornare a casa continua a mandare lettere per saperne di più di come sta andando, dei nuovi indizi, delle nuove idee, non vuole accettare idea che non è più in grado di aiutarmi. Da quando sono sola ho incontrato molte persone da cui dovevo stare lontana, ma ho trovato più indizi che in tutto il viaggio di mio padre. Carrac è uno dei più abili assassini che ho mai avuto il piacere di conoscere, e ne ho conosciuti tanti, so che anche tu lo hai incontrato... volevi assoldarlo per uccidere alcuni sacerdoti di Mitra, idea al quanto stupida pensai all'inizio, ma con il tempo il pensiero che ti fossi davvero avvicinato a quel culto ormai estinto mi ha perseguitato fino ad ora, seppur io speri siano solo fantasie malfondate. Carrac ed il suo gruppo mi insegnarono qualità di cui gli sono molto grata, la principale è la pietà, mi insegnarono ad eliminarla, ma credo di non aver mai appreso davvero questo insegnamento... dunque ora sono qui, verso una maledetta prigione, potresti chiederti come ci sono arrivata... dovevo essere sicura che quel pensiero fosse errato, ho così deciso di provare a bruciare un tempio dedicato a Mitra, poi un altro ed un altro ancora, fino a quando non saresti stato tu che notandoti mi saresti venuto a parlare, o perlomeno che qualcuno di vicino a te lo facesse. E come al solito ho fallito... chissà cosa mi succederà ora, probabilmente mi tortureranno a morte sperando di scoprire di più su di te, logicamente resterò muta. Nostro padre starà molto male quando scoprirà di me, ma era necessario provarci... forse questa è l'ultima volta che potrò pensare a te fratello, o forse ci rincontreremo negli inferi...”

 

per quanto riguarda la scheda ho alcuni dubbi, appena trovo una soluzione la completo e la mando, in caso posso chiedere direttamente qui?

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21 minutes ago, Ottaviano said:

per farmi capire meglio mando la scheda incompleta, ho dubbi sulla parte del combattimento (sopratutto sulle ca) nella parte schivare/naturale/dev/magia, e sulla parte delle esperienza in basso a destra, per il resto dovrebbe essere( e spero sia) giusto

Corvyre scheda.pdf 746.43 kB · 0 downloads

La CA deriva dalla somma tra 10 ,parte fissa, piu' i vari bonus che ti derivano da , destrezza, armature che indossi, capacita' speciali e magie.

Per l esperienza si parte da 0 e man mano che si va avanti il master ti assegna dei punti, arrivato ad un certo numero si passa di livello

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