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Capitolo V: Una Piccola Parte


Bellerofonte

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22 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Tredicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 20:25 || +171 giorni dalla partenza

Palazzo Reale di Lalibela, Barusha || Bonaccia, temperato || Cibo per 5 giorni 

@Randal & Besnik

Spoiler

"Più facile a dirsi che a farsi, prima del vostro arrivo. Barusha non ha territori neutrali, e le due fazioni potenzialmente estranee al nostro conflitto sono inaffidabili: con i Silvani abbiamo commesso un terribile errore, ed i goblin ci odiano per natura. La vostra neutralità è una benedizione in questo conflitto."

Avete quasi terminato le pastelle, ormai. "Lo scambio di missive con i portavoce delle città ribelli è stato infruttuoso. Persistono nella loro idea di una Barusha libera da sovranità dove ogni cittadina è indipendente, ma capite che è utopia: questo governo è l'unico possibile per la nostra nazione, se dessimo l'indipendenza militare alle altre città queste trasformerebbero immediatamente le rivalità in altre guerre civili. E mantenere un afflusso costante di oro alla capitale ci permette di avere il potere necessario a mantenere l'ordine." lady Kara abbassa lo sguardo, triste: "La supremazia non era un premio per i nostri defunti sovrani, ma l'unico modo per sopravvivere insieme. La popolazione elfica cresce dieci volte più lentamente di voi shem'len. Una serie di conflitti potrebbe aver ripercussioni irreversibili sull'isola."

@Sandrine

Spoiler

Barbara ti stringe le mani a sua volta, commossa: "Ti preoccupi sempre per me, ma non temere, avrò cura di me stessa. Mi dispiace per il tempo che ti ho sottratto. Su, va' a farti bella!" ti abbraccia, e poi ti lascia libera di andare mentre torna alle sue faccende.

La stanza è esattamente come l'hai lasciata; hai a disposizione poco tempo, ma la magia ti dà una mano a fare tutto ciò di cui hai bisogno. Dopo un quarto d'ora nelle tue stanze volato troppo in fretta, sei pronta per fare il tuo grande ingresso nella sala da pranzo, con quasi mezz'ora di ritardo.

Le porte si spalancano quando la principessa di Chateux-Blanc mette piede nella sala da pranzo reale; Tamara a capotavola ospita Randal e Besnik alla sua destra, mentre un posto alla sinistra è ancora libero e apparecchiato. Hanno iniziato la cena senza di te, ma forse è usanza di Barusha non aspettare i ritardatari. La Lucente Signora si alza al tuo ingresso come segno di rispetto.

"Benvenuta, contessa Alamaire! Prego, non indugiate!" la sacerdotessa ti indica con un leggero gesto del braccio il posto ancora libero accanto a lei.

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Sandrine Alamaire

"Vi chiedo perdono per il ritardo Lucente Signora: un improcrastinabile contrattempo dovuto alla mia posizione", mi scuso con un inchino, per poi scivolare al mio posto senza fare rumore, ballando in punta di scarpa. 

"Siete splendida, milady, radiosa come sempre: nemmeno le incombenze di un intero regno possono minimamente intaccare la vostra grazia. 

Ma, vi prego, tornate ai vostri discorsi, non lasciate che la mia manchevolezza sulla puntualità interrompa il vostro disquisire: a tal proposito, posso chiedere di cosa stavate interloquendo?".

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8 minuti fa, Bellerofonte ha scritto:

Tredicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 20:30 || +171 giorni dalla partenza

Palazzo Reale di Lalibela, Barusha || Bonaccia, temperato || Cibo per 5 giorni 

Tamara sorride languidamente, accarezzando delicatamente il dorso della mano di Sandrine: "Mia signora, voi siete eternamente bella." poi indica i tuoi compagni "Stavo giustappunto delineando il ruolo provvidenziale che la Speranza potrebbe avere nell'esito di questo conflitto." ...quindi si è già parlato del piano di riunire tutti a bordo della vostra nave, e Tamara sembra d'accordo. "Ma come ho appena riferito, nessuno a parte noi considera utile una buona dose di diplomazia affinché la pace torni a Barusha. Le missive che ho inviato hanno ricevuto solo risposte negative e secche. Inizio a temere che la guerra sia inevitabile."

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Fortunale

E questo che cosa significa? Non mi spiego lo strano tono della lady nei confronti di Sandrine. Qui gatta ci cova.

"Abbiamo la possibilità di invitare direttamente alcuni altri nostri amici tra gli elfi: individui che sanno bene quale sia il nostro valore. Possiamo scrivere noi delle missive...in ogni caso non sto dicendo di avere in tasca la soluzione. Come anticipato, è una faccenda complicata tra voi popoli di Barusha. È un tiro alla fune che va avanti da troppo tempo...prima o poi la corda si spezzerá, però. È per questo che abbiamo pensato di fare da intermediari"

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Sandrine Alamaire

"Il Capitano dice bene, Lucente Signora", intervengo, con un delicato cenno di assenso. 

"Forse le prospettive, adesso, appaiono grame, ma lasciate che tentiamo: non vi chiediamo di lasciare perdere i preparativi per una possibile guerra, ma mantenete comunque salda la speranza. E, ve ne prego, non date ulteriore caccia ai Selvaggi di Samre, ché, davvero, nulla hanno a che spartire col vostro grave lutto recente".

Assaggio il vino, con un lento gesto, che serve a fare scorrere pochi istanti: pochi, ma sufficienti per suscitare in me nuovi pensieri e per lasciare a Tamara lo spazio mentale di assimilare la proposta. 

"Non nascondo che potrebbe farci comodo altro tempo a contatto con le vostre carte: sono preziosamente dettagliate, ma ciò significa anche che richiedono una straordinaria e continuativa attenzione nei loro confronti".

DM

Spoiler

Diplomazia +25.

 

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Il 15/6/2019 alle 16:41, Bellerofonte ha scritto:

Tredicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 20:35 || +171 giorni dalla partenza

Palazzo Reale di Lalibela, Barusha || Bonaccia, temperato || Cibo per 5 giorni 

"Ho ritirato i soldati dalla foresta già da qualche ora, dopo che mi avete avvisata del tradimento del Lupo." la prima buona notizia della giornata. Tamara vi guarda entrambi e poi annuisce: "E sia. In momenti come questo non posso esimere l'aiuto di nessuno. Vi affido le sorti dell'isola, usate le mie risorse come meglio credete, e non indugiate: ignoro quando lady Kara farà la sua mossa. Altresì non abbiate timore di chiedere, se vi servisse qualcosa."

L'ultima portata della cena appare nel piatto davanti a voi: un dolce elfico con mimosa e mirtilli bagnato da una goccia di sciroppo liquoroso. Il vostro incontro odierno con Tamara è quasi giunto al termine.

Spoiler

//Diplomazia [Sandrine]: 35

 

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Randal

Per il momento potremmo usare la magia per andare a Ibnat e parlare con Kara direttamente? Il tempo corre molto più veloce di me e se c'è una persona alla quale posso chiedere chiarimenti e far sì che non muova guerra.. quella è Kara.

Oppure portatemi a Sekota.. non per il cibo e i cuochi eh, cioè si anche per quello, ma per capire cosa succedere in una città che nessuno di noi ha mai visto: arriviamo noi, elfi dalle orecchie mozzate, shem'len, umani.. sicuramente ci vorranno conoscere, e lì parleremo, racconterò chi siamo, cosa abbiamo fatto e si vedrà di trovare una quadra per sta guerra che non s'ha da fare... nè ora nè mai

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Sandrine Alamaire

"Mia Signora", riprendo, a mia volta, "Non ho potuto fare a meno di restare ammirata dalle meraviglie conservate nel vostro studio, fra le quali spicca, splendido, un magnifico specchio, che ho ragione di essere uno Specchio delle Brame. Posso chiedervi se è in funzione? Se lo state usando, attualmente, magari proprio ai fini della delicata situazione in corso? E, se la risposta è un sì, con chi vi permette di comunicare? Qualsiasi sistema che permetta di accorciare i tempi, adesso, è un tesoro di inaudita preziosità!"

DM

Spoiler

Diplomazia +25 per vedere se Tamara si sbottona un po' su questo aspetto. 

Percepire Intenzioni +11, per studiare l'atteggiamento di Tamara, che mi è sembrato anche un po' diverso dal solito. 

Conoscenze (Storia) +7 e/o (Geografia) +8 sulle città con cui è in comunicazione Tamara (sì, lo so che conosco già i nomi, ma vediamo se tra le memorie della Contessa ed il discorso di Tamara non salta magari fuori qualcosa di utile!).

Per caso, sono riuscita a capire se la mia connessione con lo Scacchista mi permette di intuire la presenza di Arconti o Spiriti tra i miei interlocutori?

 

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2 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Tredicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 20:45 || +171 giorni dalla partenza

Palazzo Reale di Lalibela, Barusha || Bonaccia, temperato || Cibo per 5 giorni 

"Il mio Specchio! Un regalo adorabile del collegio delle sacerdotesse di Selune quando fui proclamata Lucente Signora..." Tamara divaga, estasiata dai suoi stessi averi. "Ci tiene in contatto con alcune delle città più grandi dell'isola e in un primo tempo ne ho usufruito per tentare una prima mediazione, ma pare che le altre città abbiano coperto gli altri specchi gemelli per impedire le comunicazioni."

Poi si rivolge a Randal: "Dato il grande trambusto in città, riuscire a procurarvi i mezzi per il teletrasporto sarebbe più sconveniente che sfruttare invece le miracolose vele della vostra nave. Impieghereste più tempo ad aspettare i preparativi che ad imbarcarvi e partire per conto vostro."

@Sandrine

Spoiler

Tamara è davvero diversa rispetto a quando vi ha accolti sulla banchina di Lalibela giusto qualche settimana fa. Anche se la morte dei regnanti le ha addossato un fardello politco molto pesante, la sacerdotessa non nasconde una sorta d'entusiasmo per il suo nuovo ruolo di leader della città più potente dell'isola. Come un cane legato al guinzaglio che finalmente può correre liberamente, anche l'adepta di Selune è dotata di una sua volontà sotto il pesante strato di buone maniere ed apparente neutralità. L'hai imparato tu stessa da un altro principe di Barusha: questi elfi d'alto rango vivono per apparire impassibili ma nei meandri della loro anima possiedono un'ambizione smisurata.

La Lucente Signora ha volontariamente omesso qualcos'altro dal suo discorso, qualcosa che riguardava lo specchio; cosa è un mistero.

  1. Debark si trova a nord ed è il luogo d'origine di Razul. E' una cittadina portuale basata principalmente sulla pesca; la moglie del governatore della città vi ha fatto recapitare alcune centinaia di monete d'oro come dono di benvenuto grazie alla mediazione di Barbara.
  2. Corissa è la città diametralmente opposta a Lalibela se vista da Molo Zefiro. Se ben ricordi era stata attaccata dai pirati di Kelg l'Invisibile, annientati da voi durante i vostri primi giorni sull'isola.
  3. Gedebge è una città che ha avuto più volte a che fare con i goblin dei villaggi dell'entroterra. Si trova a ovest di Debark ed è il secondo grande porto dell'isola.

Per quanto riguarda gli Arconti, la risposta è sì per quanto ne sai. Finora hai notato che in loro presenza sia tu che i tuoi due compagni Pionieri avete avuto un brivido inconfondibile sulla schiena. Se te lo stai chiedendo, Tamara non è una di voi. Lo scacchista è stato chiaro: su Barusha non ce ne sono altri, oltre voi tre.

//Diplomazia | Percepire Intenzioni | Storia & Geografia: 42 | 15 | 14 & 9

@Fortunale

Spoiler

Nel viaggio di ritorno hai bevuto una o due pinte con Tondley nella tua cabina dopo il tramonto. Ti ha raccontato che Sekota è davvero un cesso di città; il lord che la dirige è un vecchio bacucco che sopravvive di corruzione e affari con i Silvani procurando loro tutto ciò che non possono fabbricarsi da soli - ovviamente senza che nessun altro lo sappia - e poco si preoccupa del benestare della città. La guardia cittadina, una dozzina di uomini in vecchie armature unte e sporche, usa il pugno di ferro in egual misura con mercanti di passaggio e cittadini per riuscire a estorcere fino all'ultima moneta di rame ai pescatori che progressivamente lasciano la città per cercare fortuna altrove.

//Conoscenze Bardiche [Ciurma]: 16

 

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Randal

Capitano.. visto che Ventura ne sa di rotte più di noi tutti messi assieme.. avete mai parlato di tempi di percorrenza verso altri luoghi qui a Barusha?
Poi mi metto a camminare insistentemente avanti ed indietro

..non si può perdere tempo, ovviamente, ma non possiamo usare i mezzi magici per viaggiare
..la cosa più veloce che abbiamo è la speranza, ma non può volare magicamente sulla terraferma e comunque non potremmo raggiungere che le città portuali dovendo poi andare a piedi in quelle nell'entroterra

..volando potremmo anche tagliare un pò i tempi ma un brivido mi corre lungo la schiena al ricordo ..come dire, quando ci siamo separati da voi abbiamo incontrato un drago. Non scherzo! Un drago vero! Eravamo vicini al Molo che ha creato Sandrine e non so dove sia la sua tana, ma sono certo che i cieli di Barusha siano il suo dominio. 
Evitiamo il volo.

Ci rimane la Speranza.. e direi di iniziare da Sekota e poi proseguire a Nord, città per città.
Ci serviranno dei mezzi di comunicazione a distanza anche..

Che dite?

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Fortunale

"Si, cominciamo con Sekota. I miei uomini sono rimasti alla fonda per un po', e qualcosa hanno imparato sul posto. Nulla di più distante da Lalibela, devo dire: è un covo di sporcizia e corruzione" scuoto la testa disgustato "Però dobbiamo anche trovare modo di contattare tutti gli altri elfi, quelli che si trovano nell'entroterra. E nel frattempo Lalibela dovrebbe evitare di forzare la mano degli altri abitanti dell'isola" 

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Sandrine Alamaire

"Beh, Randal, è presto detto: anche Barbara è pienamente in grado di intessere rapporti sociali e, anzi, è generalmente più usa a farlo nei riguardi delle persone di rango, per via della sua educazione aristocratica e vincolata", rispondo. 

"Mentre tu non eri con noi, l'equipaggio della Speranza dell'Est è diventato una piccola attrazione e curiosità per i Barushani, precedentemente ignari anche solo dell'esistenza degli shem'len. E così è risultato possibile estendere relazioni a vari livelli con la popolazione dell'isola".

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Randal

Mmm il mio commento non è molto esplicativo, ma è dettato dal fatto che sto viaggiando con la mente per cercare di ricordarmi la mappa di BArusha 

Ma Debark.. non è distantissima da qui? E' andata fino là? 
Scusa eh.. non capisco come possa essere in buoni rapporti con la moglie del governatore di Debark.. se non andando là e parlando con lei proprio

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18 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Tredicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 21:00 || +171 giorni dalla partenza

Palazzo Reale di Lalibela, Barusha || Bonaccia, temperato || Cibo per 5 giorni 

Tamara continua a sorseggiare il contenuto del suo bicchiere mentre voi discutete del da farsi, rispondendo solo quando interpellata: "Lo specchio è a vostra completa disposizione, così come il mio studio. Ma non viaggiate troppo con l'immaginazione, poiché il suo gemello di Debark potrebbe essere ancora coperto." poi a Randal: "Debark è lontana settimane di cammino da Lalibela, ma lady Syvis ci è arrivata in nave. Una comune caravella impiega otto giorni per arrivare a destinazione, la Speranza...due? Forse tre? Lady Ventura saprà informarvi a dovere, come da voi suggerito." ed infine a Fortunale: "Lalibela non sarà un problema quando sarete via. Il nostro scopo, ora, è solo apprestare i cittadini alla peggiore delle situazioni accumulando cibo e fortificando le mura."

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Sandrine Alamaire

Guardo Fortunale, un poco preoccupata: se Tamara dovesse richiederci indietro tutto il prestito, ci rimarrebbero giusto qualche centinaia di monete d'oro... ma resto zitta, una volta tanto: comprendo l'intento dell'offerta. 

Annuisco poi in direzione di Randal: "Barusha è un'isola parecchio grande, quasi un piccolissimo continente, ma la Speranza è sufficientemente veloce da poterla circumnavigare in un tempo relativamente ridotto! E questo è un buon vantaggio, nella situazione attuale!".

Torno infine a parlare con Tamara: "Vorrei comunque provare ad usare lo Specchio, magari domattina al più tardi. Noi voglio lasciare nulla di intentato!".

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6 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Tredicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 21:15 || +171 giorni dalla partenza

Palazzo Reale di Lalibela, Barusha || Bonaccia, temperato || Cibo per 5 giorni 

"Le spese di Lalibela trascendono la manciata d'oro che vi ho consegnato. Apprezzo comunque la generosità, capitano, ma quell'oro sarà più utile a voi che a me." Tamara si alza da tavola quando il suo piatto è definitivamente vuoto. "Come già detto, il mio studio è a vostra completa disposizione. Ora è tempo che io vada a compiere le cerimonie in onore a Selune. Auguro a tutti una buona serata." i passi di Tamara avrebbero raggiunto l'uscio lasciandovi completamente soli nell'enorme stanza da pranzo.

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