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Il Grigio Viandante - TdG


Brenno

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Vigot

In combutta? Domando, irritato dalle accuse del navigatore. Per gli dei, come ti viene in mente una cosa del genere? No, abbiamo rischiato la vita più di una volta per le mani di questi spiriti del bosco prima di trovare Geldra ed ora tu...

Notizie di tua figlia, questo era ciò che ci hai richiesto ed è questo ciò che ti abbiamo portato. Gli dei non hanno voluto che facessimo altro e così non gli abbiamo disobbedito.

Guardo l'uomo fisso degli occhi, cercando di fargli capire che non mento.

Ma ora che scopo ha riportarla qui? Noi dobbiamo partire per mare, non ricordi? E la ragazza fuggirà nuovamente quando saremmo via. No, se vuoi portarla via dalla foresta con la forza, fallo dopo che saremmo andati in mare, non prima.

La visione che ho avuto continua a tornarmi alla memoria, Odino vuole che Hallr ci faccia da guida. Non posso permettermi di perdere da fiducia del marinaio.

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Hallr fa qualche passo verso la porta di casa dandovi le spalle, alle parole decise di Vigot, si ferma stringendo i pugni, se poteste vederlo in faccia vedreste i suoi occhi riempirsi di lacrime. Un dolore malcelato alberga nel suo animo e la rabbia sta per esplodere, ma dignitosamente cerca di non fare trapelare nulla. L'ultima cosa che vuole è passare per un debole, un emotivo e soprattutto un uomo non in grado di mantenere la parola data.

Senza voltarsi, si rivolge a voi. E va bene. Potete dormire nel fienile, domani mattina partiremo e vi accompagnerò nella vostra dannata missione in mare. Se devo morire, lo farò almeno su una barca vichinga e non in casa come un vecchio solo.

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Eythor Thorlaksson chierico

Fortunatamente le parole di Vigot fanno breccia. È volontà degli dei che le visioni che ci inviano si avverino, a quanto pare.

Anche il vecchio marinaio parla con onore.

"Come vogliono gli dei!"

gli dico in risposta, poi mi accingo al fienile che ci ha indicato come alloggio per la notte.

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All'indomani vi risvegliate improvvisamente quando Hallr spalanca le porte del fienile facendo entrare folate di vento gelido accompagnate da grossi fiocchi di neve.

Andiamo. Prima partiamo prima arriveremo a destinazione.

L'uomo indossa vestiti pesanti sopra una sopratunica di lana bianca. Le spalle e la testa sono coperte da un classico höttr, una specie di cappuccio molto utile nei giorni di maltempo. Un grande mantello lo avvolge, tenuto fermo da due spille fatte di ossa incrociate.

Quando arrivate all'avamposto vi viene incontro il difensore del Danevirke che vi aveva condotto alla barca, un po' stupito dal fatto che con voi ci sia Hallr, vi porta fino al molo roccioso.

Siete tornati, pensavo che foste spariti in quel dannato bosco. L'uomo guarda preoccupato il mare davvero agitato per via del forte vento. Unn soldato più giovane, ma dallo sguardo fiero, carica sulla barca alcune piccole casse.

Quelle sono per voi, contengono un po' di carne essiccata e della buona birra. Vi serviranno per il viaggio. Che gli Dei vi accompagnino, la sorte del Capitano Erik “il Senza Sonno” è nelle vostre mani!

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Vigot

Mi stringo forte nel mio mantello pesante, guardando il mare tempestoso.

Gli dei ci accompagneranno, lode alla loro benevolenza. Dico al soldato, fiducioso che la mia visione  si è avverata. Grazie di tutto. Noi faremo ritorno, voi assicuratevi solo che il muro non cada in mano ai franchi in nostra assenza! Gli dico, un po' scherzando ma in realtà preoccupato per cosa possa succedere se le difese dovessero cadere e noi ci trovassimo intrappolati tra il nulla ed un esercito di franchi.

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Sighvat Bjalkisson (Runemaster)

Birra...
Che il possente Tyr ti benedica! esclamo mentre aiuto a portare i viveri sulla barca, con particolare attenzione alla birra di cui sto attento a non versare neanche una goccia.

Quando tutti i preparativi sono terminati, mi metto pronto al timone e attendo la partenza.

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Assicurate bene i viveri e il vostro equipaggiamento con delle corde, poi mettete in acqua il drakkar tramite una banchina improvvisata poco distante dal punto in cui il Danevirke si affaccia sul mare burrascoso.
Allontanarsi dalla costa con la tempesta causata dal Fimbulvetr rappresenta un enorme atto di coraggio. Vi stringete nei vostri mantelli mentre osservate un orizzonte cupo di coperto da nuvole nere e lampi. Lasciare la costa con questo mare mosso non è per nulla facile.

 

Avanti signorine, qui non siamo a raccogliere castagne e mirtilli nel bosco, qui si fa sul serio. Ognuno ai propri posti!

Hallr vi sprona a dare il meglio mentre intona una antica canzone che parla di grandi navi da guerra e gloriose razzie.

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Le onde sono altissime, e la situazione risulta pericolosa fin da subito per la vicinanza con gli scogli. Siete in balia del mare e non riuscite ad allontanarvi di molto per prendere il largo.

La voce di Hallr quasi non si sente, coperta dal rombo dei tuoni.

Spoiler

La nave non riesce a superare il mare mosso che batte la costa della penisola e i personaggi dovranno ripetere nuovamente le prove nell’ordine.

  • In virtù dei tiri fatti prendete tutti un livello di indebolimento
  • La nave subisce 1 danno

 

 

Modificato da Brenno
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Non morirò prima di aver riabbracciato ancora mia figlia! Pensate ai vostri cari, alle vostre donne! Avanti uomini del Nord, FORZA!

Non demordete, incalzati nuovamente da Hallr sembra che possiate farcela a lasciare la costa, i muscoli di Bjorn sembrano esplodere mentre voga schiumando di rabbia.

Un tonfo improvviso però vi fa provare un brivido lungo la schiena, attenti agli scogli!! Grida Hallr, attenti!

Sighvat al timone non riesce a rimettere in rotta la barca che va a sbattere pesantemente con il fianco sinistro contro uno scoglio tagliente di roccia nera

Spoiler

La nave non riesce a superare il mare mosso che batte la costa della penisola e i personaggi dovranno ripetere nuovamente le prove nell’ordine.

  • La nave subisce 1 danno (2 totali)

 

Modificato da Brenno
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Indeboliti nel fisico e nel morale, venite sferzati duramente dal vento e dalle onde. L'imbarcazione rischia di cedere da un momento all'altro, e la possibilità di prendere il largo senza rischiare di annegare si fa sempre più remota.

Spoiler
  • Subite tutti un altro livello di indebolimento (Disadvantage on Ability Checks + Speed halved)
  • La nave subisce 2 danni (4 totali)

 

 

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Vigot

La fatica del viaggio mi sta distruggendo e non sembriamo neanche vicini a destinazione.

Eppure io ho avuto la visione di Odino, questa è la strada che ci è stata predetta dagli dei.

Coraggio uomini, gli dei sono con noi. Riusciremo a passare questo mare tempestoso.

@tutti

Spoiler

Vista la visione che Vigot ha avuto, io continuo ad insistere di proseguire nonostante personalmente penso che non c'è speranza.

 

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Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) 

"Tu sei pazzo! E lo sono anche i tuoi dei! Dobbiamo tornare alla riva! La nave non reggerà a lungo!" grido in mezzo al vento sferzante ed al mare così mosso da farci sobbalzare nella barca, spruzzi salmastra a schiaffeggiarci ad ogni salto della imbarcazione fra le onde. 

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Alla fine, nonostante i pareri discordanti, decidete in maggioranza di rientrare perché in queste condizioni il viaggio sancirebbe solo la vostra morte, vanificando le speranze di ritrovare il Capitano Erik.

Hallr scuro in volto e affranto riesce con l'aiuto del timoniere e delle possenti bracciata di Bjorn ad invertire la rotta.

Scendete con l'acqua alla cintola e tutti insieme riuscite a riportare la nave sulla terra ferma sfruttando l'improvvista banchina di legno sulla riva. Mestamente scaricate il vostro equipaggiamento e le casse con i viveri. Siete stremati...

Hallr

Mi dispiace. Fatico a trovare le parole per esprimervi il mio disappunto, avete confidato nelle mie capacità, ma...seppur con l'onore ferito, non posso dire altro che abbiamo fatto tutti la scelta giusta. Lo scafo ha subito troppi danni. L'uomo si china per osservare da vicino un grosso squarcio. Avremmo corso il rischio di finire tutti in mare.

So che avete una missione, e che non avete molto tempo a disposizione. Se volete posso riparlarla e nel frattempo magari la tempesta andrà a placare la propria furia...o almeno lo spero. Però mi serviranno almeno un paio di giorni di lavoro.

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Vigot

Un paio di giorni sono perfetti. Dico, accasciandomi al suolo distrutto quando torniamo a terra.

Non ero d'accordo con abbandonare la rotta, Odino mi ha mostrato il viaggio per nave per un motivo. Ma ora che siamo a terra mi rendo conto di quanto distrutto sia il mio corpo e non posso credere che eravamo ancora così vicini alla riva.

@tutti

Spoiler

Se possibile, io direi di riposare per bene qui e recuperare i livelli di affaticamento prima di provare a fare qualunque altra cosa.

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Eythor Thorlaksson chierico

Mi riprendo pian piano, sulla terra ferma.

Respiro profondi e lode agli dei per essere sopravvissuti.

"Ha senso... Capiamo quanto tempo risparmieremmo via mare considerando i due giorni per le riparazioni e per riprenderci e decidiamo!"

Non potrei mai ammettere di aver temuto per la mia vita su quell'infernale pezzo di legno! Spero che il ritardo nelle riparazioni porti la via del mare ad essere la più lunga...

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Rientrate all'avamposto, dopo aver spostato la barca verso un punto più riparato, grazie a dei tronchi e all'aiuto delle guardie del Danevirke, giunte a darvi una mano.

La sera dopo cena, vi recate al punto di comando, una struttura di legno allungata, con un paio di bracieri ai lati dell'entrata e uno al centro della sala.

Vi confrontate con tre dei soldati più anziani, che stanno comandando le operazioni in attesa che ritorni Erik Knutson.

Prende parola un guerriero con una cicatrice sulla guancia destra, la via per il mare in condizioni normali sarebbe la più veloce, ma due giorni di attesa per le riparazioni e con questa tempesta in corso, potrebbe non essere la scelta giusta.

Un altro sbatte il boccale di birra facendone uscire metà sul tappeto di pelli, e quindi? Li vorresti far passare attraverso l'accampamento nemico? Faresti prima a dire che li vuoi portare tra le braccia fredde di Hela!

I due si guardano in cagnesco...non sei stato capace di difendere la tua parte di muro e vuoi ancora dare dei consigli?

Ma di cosa state parlando? I miei uomini hanno ucciso il doppio dei nemici che sono riusciti ad entrare... i vostri si sono persi sotto le tuniche dei preti franchi nel frattempo... Interviene anche l'altro, un uomo magro dal cranio completamente rasato.

Sembra che le divergenze tra i comandanti dei difensori del Danevirke siano sempre più accentuate. Non vi sono di grande aiuto in queste condizioni.

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